REGOLAMENTO FUNZIONAMENTO E COMPITI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE APPROVATO CON ATTO N. 1 DEL 03/02/2017. Pagina 1 di 9
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- Evangelina Manca
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1 APPROVATO CON Pagina 1 di 9
2 Art. 1 - Oggetto del Regolamento. Il presente Regolamento disciplina, in conformità alle leggi vigenti e in attuazione delle disposizioni statutarie, il funzionamento e i compiti degli Organi di Amministrazione e Direzione della Fondazione di Servizi alla Persona Milanesi e Frosi ONLUS costituita con D.g.r. n del 29/12/2016. Il regolamento è completato dalle disposizioni organizzative, da altri regolamenti interni relativi a problematiche specifiche previste dalle normative statali e regionali nonché da procedure aziendali operative specifiche. Art. 2 - Organi della Fondazione Sono organi di gestione della Fondazione, ai sensi dell art. 8 dello Statuto: - il Consiglio di Amministrazione; - il Presidente; - il Revisore legale. La composizione, la nomina e il funzionamento degli Organi è disciplinata dallo Statuto, la definizione dettagliata delle funzioni e dei compiti dei singoli organi è determinata con il presente Regolamento. Art. 3 Consiglio di Amministrazione Nell esercizio delle competenze determinate dallo Statuto, il Consiglio di Amministrazione provvede ad amministrare la Fondazione secondo le disposizioni del presente Regolamento e della normativa vigente. Al Consiglio di Amministrazione sono riservati gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione, fatta salva la facoltà dello stesso di delegare, con l indicazione dei limiti per materia, impegno di spesa e durata delle deleghe stesse. Tale delega dovrà essere conferita a Consiglieri, a Dirigenti della Fondazione ed a terzi con apposita procura. Sono di competenza del Consiglio di Amministrazione, nel rispetto dei quorum previsti all art. 7 dello Statuto, gli atti inerenti: a) l approvazione e le modifiche dello Statuto della Fondazione; b) l approvazione e le modifiche dei Regolamenti; c) gli atti e i provvedimenti fondamentali di carattere generale, strategico e programmatico circa l attività e gli obiettivi della Fondazione; d) le direttive di carattere generale ai Servizi e agli Uffici della Fondazione per la regolamentazione delle diverse attività dell Ente; e) l approvazione del bilancio annuale di chiusura dell esercizio, ed i relativi allegati previsti dalle norme di legge; 2
3 f) l approvazione del budget annuale della Fondazione; g) l accettazione di donazioni, eredità e legati; h) l acquisto o l alienazione di beni immobili, nonché la costituzione, modifica od estinzione di diritti reali su di essi; i) la locazione o l affitto di beni patrimoniali (ivi inclusa la determinazione del canone e la scadenza contrattuale); j) l utilizzo degli utili nel rispetto di quanto stabilito dallo Statuto e dalla normativa in vigore; k) La definizione delle rette di degenza e delle tariffe dei vari servizi resi sia all interno che all esterno della Fondazione; l) l approvazione di progetti preliminari, definitivi ed esecutivi, nonché le eventuali varianti relative ad interventi di costruzione, ristrutturazione, manutenzione straordinaria di beni immobili; m) l accensione di mutui passivi e di prestiti sotto qualsiasi forma ed il rilascio di garanzie anche di natura fideiussoria; n) la locazione o l affitto di beni patrimoniali (ivi inclusa la determinazione del canone a scadenza contrattuale); o) la costituzione o l adesione a Fondazioni, Enti, Organizzazioni, Società; p) la collaborazione o il convenzionamento con altri Enti Istituzionali; q) l adesione e l applicazione di Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro dei dipendenti; r) l affidamento a soggetti terzi di servizi ed uffici, anche in maniera parziale; s) l istituzione o la soppressione di Unità d offerta o Servizi residenziali, territoriali, domiciliari, diurni e notturni, di carattere sanitario, sociosanitario o assistenziale; t) la cessione o affitto di rami d azienda; u) l esternalizzazione di servizi, uffici o parte di essi; v) la nomina del Presidente e del Vice Presidente; w) la nomina del Direttore su proposta del Presidente; x) il conferimento di incarichi di consulenza ad esperti esterni alla Fondazione; y) la promozione e la resistenza alle liti con potere di conciliare e transigere attraverso la nomina di avvocati e procuratori; z) Ogni altro atto che il Consiglio ritenga di sua competenza. Il Presidente può sottoporre al Consiglio di Amministrazione atti che ritiene di 3
4 particolare importanza. Nel proprio operato il Consiglio d Amministrazione deve inoltre garantire il rispetto della riservatezza e del segreto d ufficio, del Codice Etico in vigore presso la Fondazione e dello Statuto. Art. 4 Verbali del Consiglio di Amministrazione Per ogni seduta del Consiglio di Amministrazione viene redatto apposito verbale secondo le disposizioni di legge. Il Registro dei Verbali del Consiglio di Amministrazione è depositato presso gli uffici Amministrativi della Fondazione. Relativamente ad ogni decisione adottata dal consiglio di Amministrazione e registrata nell apposito Registro dei Verbali verrà redatto atto singolo come disciplinato dall art. 8. Art. 5 - Il Presidente Il Presidente ha la rappresentanza legale della Fondazione nei rapporti con terzi, in giudizio ed in tutti gli affari della Fondazione stessa. Ha pertanto facoltà di rilasciare procure speciali e di nominare avvocati e procuratori alle liti. Il Presidente della Fondazione esercita tutti i poteri che gli sono conferiti dallo Statuto e dal presente Regolamento. In particolare: a) convoca e presiede il Consiglio di Amministrazione; b) propone le materie da trattare nelle adunanze del Consiglio di Amministrazione, anche su richiesta dei consiglieri; c) propone il nominativo del Direttore Generale; d) cura l esecuzione delle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione; e) sviluppa ogni attività finalizzata al conseguimento degli scopi istituzionali della Fondazione Ente; f) esercita la sorveglianza sull andamento morale ed economico della Fondazione ed esercita tutte le funzioni e i poteri che il Consiglio di Amministrazione gli delega; g) cura i rapporti tra Fondazione e gli organi di informazione promuovendo la corretta diffusione dell immagine della Fondazione; h) cura i rapporti con altri Enti, Amministrazioni, Organizzazioni o Autorità, sviluppando ogni utile iniziativa finalizzata al conseguimento e allo sviluppo degli scopi istituzionali della Fondazione; i) cura l osservanza dello Statuto e ne promuove la riforma qualora si renda necessario; 4
5 j) sottoscrive tutti gli atti di rilevanza esterna della Fondazione, anche per categorie generali di atti, salvo diversa determinazione Consiliare, e salvo che rientrino nelle attribuzioni espressamente conferite dal Consiglio di Amministrazione o dal Presidente al Direttore Generale; k) esercita poteri di indirizzo e coordinamento che si esplicano anche attraverso l esercizio di deleghe di funzioni; l) intrattiene i rapporti con le rappresentanze interne ed esterne delle Organizzazioni Sindacali sui temi aventi attinenza gestionale del personale; m) adotta, in caso di urgenza, ogni provvedimento opportuno da sottoporre a ratifica da parte del Consiglio di Amministrazione nel più breve tempo possibile e, comunque, entro trenta giorni dall adozione. Art. 6 - Il Revisore dei Conti Il Revisore dei Conti, nominato ai sensi dell art. 16 dello Statuto, svolge le funzioni di controllo e vigilanza che gli sono attribuite dal codice civile e dallo Statuto della Fondazione, fatti salvi ulteriori controlli previsti dalla legge sulle Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale. In particolare vigila: a) sull osservanza delle leggi e dello Statuto; b) sul rispetto dei principi di corretta amministrazione; c) sull adeguatezza e l affidabilità del sistema amministrativo e contabile e sull affidabilità di quest ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione. Per le funzioni di cui al primo comma il Revisore dei Conti può partecipare, su invito del Presidente, alle riunioni del Consiglio di Amministrazione con diritto di intervento ma senza diritto di voto. Art. 7 Il Direttore Generale II Direttore Generale della Fondazione è nominato, come previsto dall art. 17 dello Statuto, dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione, su proposta del Presidente, tra i dipendenti della Fondazione o tra soggetti esterni ed esplica le sue funzioni in conformità alle leggi, allo Statuto della Fondazione, al presente Regolamento, nonché secondo le determinazioni e gli indirizzi del Consiglio di Amministrazione e del Presidente. Con la delibera di nomina del Direttore Generale il Consiglio di Amministrazione determina la tipologia del rapporto, l inquadramento giuridico e il trattamento economico da attribuire. In fase di prima applicazione del presente Regolamento viene fatta salva la continuità dei rapporti in atto, compresa la natura subordinata del rapporto di lavoro. 5
6 Il Direttore è responsabile dell attività finanziaria, tecnica e amministrativa della Fondazione e come tale adotta tutti i provvedimenti relativi alla gestione quotidiana finalizzati al raggiungimento degli obiettivi stabiliti dal Consiglio di Amministrazione. Il Direttore è capo di tutto il personale. In particolare le attività ed i provvedimenti di competenza del Direttore sono analiticamente individuati come segue: - formula proposte al Consiglio di Amministrazione ai fini della elaborazione dei programmi e cura l attuazione dei medesimi; - relaziona al Consiglio di Amministrazione su qualsiasi aspetto attinente l attività della Fondazione; - opera per il conseguimento degli obiettivi definiti dal Consiglio di Amministrazione; - relaziona sulla necessità e/o l opportunità di adeguamento dei regolamenti della Fondazione; - determina, in accordo con il Presidente, i criteri generali di organizzazione dei servizi; - verifica l esatto svolgimento degli incarichi conferiti ad esterni sulla base dei relativi disciplinari; - provvede all istruzione e trattazione di tutte le pratiche che debbono essere sottoposte alla decisione del Presidente e del Consiglio di Amministrazione; - verifica e controlla le attività dei responsabili di settore e relazione al Presidente in caso di inerzia degli stessi; - approva e sottoscrive convenzioni per eventuali tirocini o borse lavoro presso la Fondazione; - formula proposte in ordine all Organico della Fondazione; - adotta gli atti necessari per l assunzione di personale nel rispetto dell Organico definito dal Consiglio di Amministrazione e secondo le modalità definite dal relativo Regolamento Interno; - stipula i contratti individuali di lavoro; - provvede alla trasformazione temporanea e definitiva di rapporti di lavoro da tempo pieno a tempo parziale o viceversa nonché alla modifica dei rapporti di lavoro a tempo parziale sia nella tipologia (orizzontale, verticale, misto) che nella quantità di ore; - sovrintende alla corretta applicazione degli istituti contrattuali recepiti dal Consiglio di Amministrazione; - stabilisce le mansioni delle varie figure professionali secondo i profili previsti dal CCNL che viene applicato. Per le figure professionali inserite nei servizi alla persona tali mansioni sono definite d intesa con il Direttore Sanitario 6
7 - promuove e organizza, in collaborazione con il Direttore Sanitario, l aggiornamento professionale dei dipendenti e autorizza la partecipazione degli stessi a corsi di formazione, conferenze, convegni e congressi; - attiva procedimenti disciplinari in conformità alle vigenti disposizioni di legge e regolamenti in vigore; - intrattiene i rapporti con le rappresentanze interne delle organizzazioni sindacali sui temi aventi attinenza gestionale; - è responsabile della corretta applicazione di ogni disposizione normativa in particolare in materia civilistica e fiscale; - provvede alla regolare tenuta dei registri contabili; - propone al Consiglio di Amministrazione le misure e gli interventi per la migliore gestione del patrimonio immobiliare; - adotta tutti gli atti necessari per la regolare esecuzione dei lavori e delle forniture dal loro inizio fino alla conclusione; - definisce gli interventi necessari al miglioramento dell efficienza e dell efficacia dei servizi anche mediante lo studio e la proposta di forme alternative di gestione; - partecipa alle riunioni del Consiglio di Amministrazione della Fondazione con funzioni consultive e svolge le funzioni di segretario verbalizzante, redigendo i verbali delle sedute. L operato del Direttore, in quanto figura apicale che risponde all organo di indirizzo politico, è sottoposto alla valutazione diretta del Consiglio di Amministrazione, che si esprime in merito su proposta del Presidente. Entro il 31 dicembre di ogni anno il Direttore presenta una relazione sulle attività poste in essere, anche con riferimento ad eventuali obiettivi assegnati dall organo di amministrazione. Art. 8 I provvedimenti 1 Deliberazioni Consiliari Gli atti adottati dal Consiglio di Amministrazione prendono il nome di Delibere e sono immediatamente esecutive. I seguenti atti: a) approvazione e le modifiche dello Statuto della Fondazione; b) approvazione e le modifiche dei Regolamenti; c) atti e i provvedimenti fondamentali di carattere generale, strategico e programmatico circa l attività e gli obiettivi della Fondazione; d) approvazione del bilancio annuale di chiusura dell esercizio, ed i relativi allegati previsti dalle norme di legge; e) approvazione del budget annuale della Fondazione; f) accettazione di donazioni, eredità e legati; 7
8 g) acquisto o alienazione di beni immobili, nonché la costituzione, modifica od estinzione di diritti reali su di essi; h) definizione delle rette di degenza e delle tariffe dei vari servizi resi sia all interno che all esterno dell Ente; i) l approvazione di progetti preliminari, definitivi ed esecutivi, nonché le eventuali varianti relative ad interventi di costruzione, ristrutturazione, manutenzione straordinaria di beni immobili; j) la costituzione o l adesione a Fondazioni, Enti, Organizzazioni, Società; k) adesione e applicazione di Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro dei dipendenti; l) istituzione o soppressione di Unità d offerta o Servizi residenziali, territoriali, domiciliari, diurni e notturni, di carattere sanitario, sociosanitario o assistenziale; m) cessione o affitto di rami d azienda; n) nomina del Presidente e del Vice Presidente; o) nomina del Direttore su proposta del Presidente; essendo di particolare interesse strategico, sono pubblicati sul sito della Fondazione entro 60 giorni dall adozione, per 15 gg consecutivi decorrenti dal giorno di pubblicazione. Il Direttore Generale può rilasciare copie di tali deliberazioni conformi all originale. 2 Ordinanze Presidenziali Gli atti adottati dal Presidente in via di urgenza e successivamente sottoposti alla ratifica del Consiglio di Amministrazione nella prima seduta utile posteriore all adozione degli stessi, vengono definiti Ordinanze. Le Ordinanze sono immediatamente esecutive. 3 Determinazioni del Direttore I provvedimenti adottati dal Direttore nell ambito delle sue competenze prendono il nome di Determine e sono immediatamente esecutivi. Art. 9 Disposizioni generali sulle competenze degli organi Le indicazioni delle competenze attribuite al Consiglio di Amministrazione, al Presidente, al Direttore e al Revisore dei Conti potranno essere aggiornate, modificate ed integrate con la modifica del presente regolamento in relazione al mutamento del quadro normativo o in base alle concrete necessità 8
9 operative della Fondazione. Per quanto non contemplato nel presente Regolamento, si fa rinvio alle leggi statali e regionali in materia, allo Statuto della Fondazione ed agli altri regolamenti in vigore. Spetta al Consiglio di Amministrazione deliberare in ordine a tutti gli atti di valenza politica ancorché non compresi nell elenco di cui all art. 4. Tutti gli atti non specificati negli articoli sopra riportati e la cui valenza non è di chiara definizione vengono attribuiti al Consiglio di Amministrazione. Art. 10 Entrata in vigore Il presente Regolamento entra in vigore il giorno successivo all adozione della delibera di approvazione. Art. 11 Abrogazioni Sono abrogate tutte le disposizioni interne previgenti al presente Regolamento se contrastanti con esso. 9
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