Quindi quando si fa riferimento alla gestione politica negli anni passati bisogna partire da questa realtà incontestabile.
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- Lucrezia Bono
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1 Crisi, ripresa e CIG, Una ripresa economica durata cinque anni. Di Giancarlo Battistelli La tendenza di crescita economica e produttiva si è confermata anche nel 2018, con un calo costante e importante nel ricorso alle ore di CIG (Cassa Integrazione Guadagni) con una riduzione del 37,63% sul Il recupero costante nel sistema produttivo, come confermano i dati rilevati a partire dalle ore di CIG, indicano un recupero costante iniziato dall anno peggiore della crisi, il 2014, nel quale sono state utilizzate oltre 1 miliardo di ore di CIG, agli attuali 200 milioni di ore di CIG del Quindi quando si fa riferimento alla gestione politica negli anni passati bisogna partire da questa realtà incontestabile. Questo aumento della produzione ha avuto effetti positivi sulla maggiore saturazione degli impianti produttivi nelle aziende, consentendo ai lavoratori occupati in riduzione di orario lavorativo attraverso i contratti di solidarietà, di rientrare in azienda. Con l aumento della produzione si è difesa l occupazione che già c era, ma non meno importante è il risultato in quanto si sono impediti nuovi licenziamenti. Gli effetti si sono protratti fino a metà del 2018 con ricadute positive sulla crescita economica e sul PIL. Nel periodo compreso tra il 2014 e il 2018, ci sono segnali positivi anche sull occupazione, si è ridotto il tasso di disoccupazione dal 12,7% del 2014 al 9,3% del 3 Tri. del Sono cresciuti anche gli occupati, dai del 2014 ai del 3 Trim. del Sono calati anche i disoccupati, da del 2014 a del 3 Trim. del 2018 e sono calati anche gli inattivi, dai del 2014 ai del 3 Trim del Ma il recupero che c è stato in questi anni non ha portato il Paese fuori dalle difficoltà e dalle proprie debolezze strutturali, ed ora con una situazione economica in rallentamento, soprattutto in Europa si riaffaccia un nuovo periodo economico complicato e difficile. Uno dei problemi che nei prossimi mesi può rivelarsi molto negativo riguarda le ore di CIGS (Cassa Integrazione guadagni speciale) attualmente utilizzate dalle aziende, la quota maggiore (quasi esclusiva) è nei Contratti di Solidarietà, e se la ripresa economica e produttiva si ferma, come sembra, alla scadenza del periodo concesso di CIGS, i lavoratori coinvolti si ritroveranno disoccupati. Il nostro Paese è economicamente cambiato, la stessa crisi ha profondamente modificato la struttura produttiva e di conseguenza la struttura occupazionale. E come in tutte le situazioni di crisi si presentano processi economici negativi e nuove opportunità e necessità di cambiamento e trasformazione., Istat, Mi.La. Pag. 1
2 Tutte queste nuove situazioni possono essere, subite o gestite, il risultato dipende dalla capacità delle forze economiche, sociali e dal Governo di interpretarle e risolverle. La diminuzione della domanda interna e la perdita di competitività, negli ultimi 10 anni ha portato soprattutto ad una riduzione delle attività manifatturiere di tipo industriale, accompagnate da una forte contrazione nel settore delle costruzioni. Questa situazione è stata compensata, almeno sul fronte occupazionale, dal macro settore dei servizi, che ha segnato un recupero occupazionale (+6,03% sul 2007 anno antecedente all inizio della crisi) riassorbendo il calo netto nel settore industriale e ha determinato un aumento dell occupazione complessiva di posti di lavoro. Fonte Istat Anni T Diff.za % TOTALE Occupati ,04% Agricoltura, Silvicoltura e Pesca ,24% TOTALE INDUSTRIA (b f) ,79% TOTALE INDUSTRIA ESCLUSE COSTRUZIONI (b e) ,36% Costruzioni ,23% TOTALE SERVIZI (g u) ,03% Questa evoluzione strutturale nel sistema economico e produttivo è ormai un dato di fatto ed è irreversibile. Ormai non sarà più possibile pensare ad una crescita quantitativa della struttura manifatturiera, il cambiamento strutturale è in relazione anche alle ragioni di scambio e di competitività con il mercato mondiale. Ma è necessario il consolidamento della struttura produttiva diffusa per fermare il degrado in atto, e puntare ad uno sviluppo qualitativo e in parte sostitutivo, per rispondere a nuove esigenze di sostenibilità e compatibilità nello sfruttamento delle risorse naturali e delle esigenze sociali ed economiche. Così come occorre, oltre a politiche che favoriscono lo sviluppo in generale, intervenire verso il macro settore dei servizi, per consolidare la tendenza all aumento occupazionale che deve essere sostenuta da politiche mirate, anche con strumenti legislativi che ne favoriscano una stabilizzazione temporale. Molti contratti di solidarietà riguardano queste attività. La CIG. Il miglioramento dell andamento economico e produttivo, è evidenziato dalla riduzione delle ore di CIG utilizzate nel 2018, dove la riduzione sul 2017 è del 37,63%. Le ore si riducono significativamente sulla Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (Cigo 8,72%), sulla Cassa Integrazione Guadagni Speciale (Cigs 44,17%), e sulla Cassa Integrazione Guadagni in Deroga (Cigd 91,69%)., Istat, Mi.La. Pag. 2
3 Si conferma anche nel 2018 l alto ricorso alla Cigs (Cassa Integrazione Guadagni Speciale) che rappresenta oltre il 78,44% di tutte le ore utilizzate, mentre le causali nei decreti emessi sono concentrate per il 67,63% sulla richiesta di Contratti di Solidarietà. Con il forte uso della Cigs si conferma il persistere di una forte criticità nella struttura produttiva, sulla quale continuano a pesare gli aspetti strutturali e congiunturali della crisi, e risultano anche essere le realtà dove sono minori e quasi inesistenti gli interventi di risanamento. Resta intorno ai 18 milioni di ore mese, riferito ad un anno mobile, il livello medio nel ricorso alla Cassa integrazione Guadagni (CIG), ancora troppo alto e lontano da una normalità produttiva, considerando normali i periodi prima del Il miglioramento nell economia in riferimento alla CIG nel medio periodo. Ore di CIG Diff % Ordinaria (Cigo) ,81% Straordinaria (Cigs ,90% Deroga (Cigd) ,93% TOTALE Ore (CIG) ,59% In questa tabella, sulle ore totali di CIG, è evidente il consistente miglioramento sul 2014 (tra i peggiori dal 2008) dove la riduzione delle ore di CIG sul 2018 è del 367,59%. È evidente una riduzione costante ed omogenea negli anni con una punta legata alla riduzione delle ore di Cigd ( 9.279,93%), anche in relazione alla entrata in vigore delle nuove norme e alla fine dei finanziamenti Regionali. Stessa valutazione si può fare prendendo a riferimento le posizioni di lavoro equivalenti a zero ore risultanti dal totale delle ore di CIG previste dal 2013 al CIGO CIGS CIGD Giorni lavorativi persi Posizioni lavorative zero ore Diff % 9,13% 45,45% 95,77% 38,36% 38,60%, Istat, Mi.La. Pag. 3
4 Prendendo a riferimento il 2014, anno peggiore degli ultimi cinque, si può vedere come il miglioramento è evidente. Le posizioni di lavoro a zero ore tra il 2017 e il 2018 (lavoratori equivalenti) in Cigo si sono ridotte del 9,13%, le posizioni in Cigd si sono ridotte del 95,77%, mentre le posizioni lavorative sempre a zero ore in Cigs si sono ridotte del 45,45%. Nello stesso tempo c è stato un recupero di giornate lavorative, con un miglioramento nel 2018 sul 2017 del 38,36%. Questo miglioramento ha inciso sulle posizioni a zero ore (lavoratori equivalenti) riducendole dalle del 2017 alle del 2018, con un miglioramento di posizioni di lavoro disponibili (38,60%). Su questo miglioramento nelle posizioni di lavoro disponibili vanno fatte delle considerazioni aggiuntive, in quanto la riduzione non rappresenta completamente un recupero, questo è tanto vero soprattutto nelle attività manifatturiere, sulle quali vanno tolte tutte quelle posizioni lavorative che si sono ridotte a causa della chiusura delle attività produttive e non da una loro ripresa e quindi non sono tornate realmente disponibili. Segnali non incoraggianti vengono dalla produzione industriale che a dicembre crolla, come ha affermato l Istat nel suo recente comunicato. L indice è diminuito in termini tendenziali del 5,5%, con una inversione di tendenza rispetto ai mesi precedenti, dove era salita del +1,2% sull anno precedente. Guardando ai settori di produzione, le variazioni negative più significative a dicembre riguardano il settore dell auto con un crollo del 16,6% a dicembre ( 5,9% su base annua), accentuata riduzione anche per i beni di consumo 7,2%, dei beni intermedi 6,4% e l energia 4,4%. Flessione negativa nei settori della lavorazione di minerali non metalliferi ( 7,9%), flessioni ancora maggiori nella industria del legno e della carta e stampa ( 13,0%), nelle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori ( 11,1%) nonché nella fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche ( 6,7%), mentre crescono le industrie alimentari, bevande e tabacco (+2,7%), e i prodotti farmaceutici (+1,3%). Le ore di CIG autorizzate nel 2018, nel mese di dicembre sono state con una riduzione su novembre 2018 del 37,62%, mentre rispetto a dicembre del 2017 la riduzione è del 29,39%. Nel 2018 sono state autorizzate complessivamente ore di CIG con una riduzione sul 2017 del 37,63%., Istat, Mi.La. Pag. 4
5 In questa confusione di posizioni politiche dove l unico interesse è una campagna elettorale continua vale la pena ricordare, ancora una volta, quanto recentemente richiamato dall Istat, che uno dei maggiori problemi di questo Paese (con troppa facilità dimenticato o disconosciuto per complicità) resta quello della trasparenza della ricchezza reale. Se si riuscisse a farla emergere lo stato reale dell economia sarebbe diverso e si avrebbero più risorse per fronteggiare la crisi, come per politiche di assistenza sociale. Infatti l Istat sul valore dell economia sommersa, stima nel 2014 (in un periodo di crisi) la parte di economia non osservata (sommersa e derivante da attività illegali) ad un valore di 211 miliardi di euro, pari al 13,0% del PIL. Il valore aggiunto generato dalla sola economia sommersa ammonta a 194,4 miliardi di euro (12,0% del PIL), quello connesso alle attività illegali (incluso l'indotto) a circa 17 miliardi di euro (1% del PIL). C è bisogno di fare emergere un altro Paese, dove la lotta contro l illegalità diffusa, è un valore è repressione certa ed educazione sociale. La CIG al momento ci ricorda che: Il totale delle ore di CIG nel 2018 hanno determinato l assenza di attività produttiva (zero ore) per potenziali 103 mila posizioni lavorative (i lavoratori coinvolti effettivamente possono essere stati molti di più). La mancata utilizzazione degli impianti di produzione ed anche la carenza di consumo in attività distributive, viene, ormai da tempo, coperta e tamponata con un ricorso ai contratti di solidarietà, che restano attestati al 67,63% di tutte le ore autorizzate nei decreti di Cigs, con la conseguenza che la crisi continua ad essere suddivisa tra i lavoratori, (sempre importante per non perdere il proprio posto di lavoro) ma non lasciata alle spalle, ne tantomeno in condizioni di garanzia sul proprio futuro occupazionale. Gli interventi sull età pensionabile possono incidere positivamente su questa situazione, consentendo una fuoriuscita e un rientro dalle ore di Cigs con un conseguente riequilibrio nelle attività produttive. Altrimenti è inutile continuare a richiedere aumenti della produttività se non si creano le condizioni di saturazione degli impianti e delle attività. Il quadro della CIG nel 2018, evidenzia aspetti diversi della crisi, in relazione alle tipologie di concessione delle ore. Nel 2018 rispetto al 2017:, Istat, Mi.La. Pag. 5
6 Diminuisce la richiesta della Cigo, ( 28,69% su novembre 2018, 8,72% sul 2017), si consolida una riduzione sui livelli del 2017, la situazione a breve continua ad altalenare crescita e riduzione, il quadro di riferimento si va normalizzando nella nuova normativa entrata in vigore nel Diminuisce la Cigs ( 43,60% su novembre 2018, 44,17% sul 2017), il ricorso resta alto nel 2018 ma in consistente calo, si conferma il consolidamento e la persistenza di un livello strutturale della crisi produttiva ed economica relativamente alla struttura manifatturiera. Si azzera quasi la Cigd, ( 20,90% su novembre 2018, 91,69% sul 2017), resta un andamento alterno in relazione ai finanziamenti disponibili nelle Regioni, si conferma una riduzione sul lungo periodo. Oltre il 78,44% di tutte le ore concesse riguardano ore di Cigs. Le ore di CIG a dicembre, autorizzate, sono state , in riduzione sul mese precedente del 37,62% mentre rispetto al mese di dicembre 2017 la riduzione è del 29,39%. Nel 2018, rispetto allo stesso periodo del 2017, la riduzione è del 37,63% con ore di CIG. Nel 2018 le ore di CIG autorizzate restano sempre sopra la media di 18 milioni di ore mese, equivalenti a oltre 103 mila lavoratori a zero ore per ogni mese trascorso. L incidenza delle ore di CIG per lavoratore occupato del solo settore manifatturiero industriale, nel 2018, è di 36 ore per addetto. Ore Autorizzate Ore CIG per Settore da Gennaio a Cigo+Cigs+Cigd Settore Industria % Attività econ. connesse con l'agri ,81% Estraz. minerali metalliferi e non ,89% ,16% Alimentari ,16% Metallurgiche ,20% Meccaniche ,08% Tessili ,73% arreda ,24% Chimiche ,96% Pelli e cuoio ,97% ,93% ,04% Edilizia ,88% Energia elettrica e gas ,23% Trasporti e comunicazioni ,69% Tabacchicoltura ,24% Servizi ,02% Varie ,11% Settore Commercio ,22% Settore Edilizia ,38% Altro ,57% TOTALE ,63%, Istat, Mi.La. Pag. 6
7 I settori più in difficoltà e con più ore richieste restano il settore Meccanico (in riduzione 39,08%), il settore dell Edilizia (in riduzione 10,38%), il settore del Commercio (in riduzione 48,22%), il settore Metallurgico (in riduzione 78,20%), il settore Trasporti e comunicazioni (in riduzione 11,69%). La Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (Cigo), diminuisce sul mese precedente, la riduzione si attesta a 28,69% su novembre 2018 con ore autorizzate, mentre rispetto al mese di dicembre del 2017, diminuisce del 36,10%. Nel 2018, rispetto allo stesso periodo del 2017, la riduzione è del 8,72% con ore di Cigo. La Cassa Integrazione Guadagni Speciale (Cigs), diminuisce sul mese precedente del 43,60% con ore di Cigs, mentre rispetto al mese di dicembre del 2017 la riduzione è del 18,83%. Nel 2018, rispetto allo stesso periodo del 2017, la riduzione è del 44,17% con ore di Cigs. La Cassa Integrazione Guadagni in Deroga (Cigd), diminuisce sul mese precedente del 20,90% con ore di Cigd, diminuisce rispetto al mese di dicembre 2017 del 91,29%. Nel 2018, rispetto allo stesso periodo del 2017, la riduzione è del 91,69% con ore di Cigd. Ore di Cigo Cigs Cigd per Settore da Gennaio a Ore Autorizzate CIGO CIGS CIGD Settore Industria Variaz. % Variaz. % Variaz. % Attività econ. connesse con l'agri ,22% Estraz. minerali metalliferi e non ,38% ,48% ,57% ,71% ,43% Alimentari ,27% ,74% ,95% Metallurgiche ,68% ,42% ,34% Meccaniche ,58% ,66% ,58% Tessili ,99% ,69% ,14% arreda ,07% ,17% ,60% Chimiche ,28% ,12% ,90% Pelli e cuoio ,61% ,03% ,66% ,74% ,24% ,09% ,83% ,09% ,09% Edilizia ,82% ,88% ,67% Energia elettrica e gas ,22% ,48% 240 Trasporti e comunicazioni ,80% ,09% ,63% Tabacchicoltura ,24% Servizi ,42% ,86% Varie ,13% ,35% ,43% Settore Commercio ,87% ,04% Settore Edilizia ,53% ,10% ,17% Altro ,42% TOTALE ,72% ,17% ,69% La Cigo In questo mese, torna ad aumentare nel settore delle Attività economiche Connesse con l agricoltura (+122,22%), nel settore della Tabacchicoltura (+947,24%), nel settore dell Edilizia (+1,53%). I settori più indicativi, dove la Cigs diminuisce, sono le attività Metallurgiche ( 86,42%), il settore delle attività Meccaniche ( 48,66%), in diminuzione nel resto dei settori., Istat, Mi.La. Pag. 7
8 Il settore che presentava un maggiore volume di ricorso alla Cigd e che accumulava oltre il 30% di tutte le ore autorizzate, era il settore del Commercio che nel 2018 è sceso drasticamente dai di ore del 2017 a ore del 2018 con una riduzione di 91,69%. In tutti i settori la riduzione delle ore di Cigd è oltre il 90% sull anno precedente. Ore Autorizzate Ore di CIG per Regione da Gennaio a Cigo+Cigs+Cigd REGIONI % PIEMONTE ,96% VALLE D'AOSTA ,59% LIGURIA ,82% LOMBARDIA ,75% TRENTINO A.A ,47% VENETO ,35% FRIULI V.G ,77% EMILIA ROMAGNA ,93% TOSCANA ,96% UMBRIA ,82% MARCHE ,06% LAZIO ,36% ABRUZZO ,67% MOLISE ,62% CAMPANIA ,84% PUGLIA ,41% BASILICATA ,72% CALABRIA ,81% SICILIA ,59% SARDEGNA ,38% TERRITORIO NAZ ,63% L unica Regione dove la CIG aumenta è la Basilicata (+0,72%), in tutto il resto delle Regioni la CIG è in diminuzione. Le Regioni dove la Cigo aumenta sono: il Veneto (+14,77%), le Marche (+10,62%), il Lazio (+8,02%), la Campania (+5,71%), la Sicilia (+4,37%), il Piemonte (+1,98%) Le Regioni dove la Cigs aumenta sono: la Valle d Aosta (+536,59%), la Basilicata (+83,22%), In tutto il resto delle Regioni la Cigs diminuisce., Istat, Mi.La. Pag. 8
9 Ore di Cigo Cigs Cigd per Regione da Gennaio a Ore Autorizzate CIGO CIGS CIGD REGIONI Variaz.% Variaz.% Variaz.% PIEMONTE ,98% ,27% ,10% VALLE D'AOSTA ,33% ,59% LIGURIA ,52% ,69% ,52% LOMBARDIA ,57% ,62% ,51% TRENTINO A.A ,57% ,29% ,41% VENETO ,77% ,97% ,73% FRIULI V.G ,93% ,39% ,43% EMILIA ROMAGNA ,45% ,54% ,29% TOSCANA ,63% ,91% ,05% UMBRIA ,74% ,75% ,27% MARCHE ,62% ,10% ,06% LAZIO ,02% ,64% ,92% ABRUZZO ,84% ,01% ,44% MOLISE ,49% ,21% ,12% CAMPANIA ,71% ,52% ,76% PUGLIA ,09% ,43% ,44% BASILICATA ,82% ,22% ,44% CALABRIA ,49% ,97% ,31% SICILIA ,37% ,71% ,51% SARDEGNA ,88% ,59% ,74% TERRITORIO NAZ ,72% ,17% ,69%, Istat, Mi.La. Pag. 9
10 Causali di Cigs L andamento del ricorso alla Cigs, in relazione alle causali concesse evidenzia una forte riduzione nel corso di questi ultimi anni, ma si è modificato il rapporto tra le diverse causali. Vi è stato uno spostamento dalla motivazione di Crisi Aziendale verso i Contratti di Solidarietà, e sono diventati la voce più consistente dei ricorsi alla Cigs. Causali di CIGS % su 2017 Crisi aziendale ,19% Amm.ne straord senza pro.ne im ,00% Fallimento Amm.ne straord con pro.ne imp ,11% Riorganizzazione aziendale ,54% Concordato preventivo Contratto di solidarietà ,70% Conversione aziendale ,00% Art. 35, comma 3, legge 416/81 e 62/ ,67% Liquidazione coatta amministrativa Ristrutturazione aziendale ,83% Aziende/Gruppi ,17% Tot. Unità aziendali ,61% La situazione attuale: Il numero delle aziende in crisi che fanno ricorso a nuovi decreti di Cigs, diminuiscono sul periodo precedente, nel 2018 sono ( 31,17%) per oltre siti aziendali ( 35,61%). Restano sempre insignificanti, e sono anche in diminuzione, le richieste di reinvestimento e rinnovamento strutturale delle aziende, solo il 7,05% sul totale dei decreti, nel 2017 nello stesso periodo erano l 8,74%. Nella maggioranza delle crisi aziendali sono sempre troppo pochi gli interventi attivi, la situazione resta senza capacità di intervento, dove, nella quasi totalità dei casi, non vengono avviati, Istat, Mi.La. Pag. 10
11 interventi strutturali di miglioramento, è il segno più evidente che permane in molte realtà aziendali lo stato di crisi strutturale. I Contratti di Solidarietà continuano ad essere consistenti, anche se in riduzione ( 32,70%) ed hanno superato di molto la metà di tutti i decreti di Cigs concessi, sono il 67,63%, un anno fa erano il 69,17% del totale. Elenco causali dei decreti Cigs Dati al 31/12/2018 Causali Da Gennaio al 31/12/ % su tot 2018 % su tot Diff.nza su anno crisi aziendale ,47% ,00% ,19% amm.ne straord senza prosecuzione es. impresa 1 0,07% 1 #DIV/0! fallimento #DIV/0! amm.ne straord con prosecuzione es. impresa 45 2,18% 31 2,19% ,11% riorganizzazione aziendale 156 7,57% 99 6,98% ,54% concordato preventivo #DIV/0! contratto di solidarietà ,17% ,63% ,70% Conversione aziendale #DIV/0! art. 35, comma 3, legge 416/81 e 62/01 9 0,44% 15 1,06% 6 66,67% Liquidazione coatta amministrativa #DIV/0! ristrutturazione aziendale 24 1,17% 1 0,07% ,83% TOTALE ,17% Decreti di CIGS Periodo al da Gennaio 31/12/2018 % Aziende/Gruppi ,17% Tot. Unità aziendali ,61%, Istat, Mi.La. Pag. 11
12 Con il persistere di questa situazione resta un forte pericolo per l occupazione dei lavoratori coinvolti nei contratti di solidarietà, soprattutto se si resta senza interventi attivi che consentano una ripresa dei consumi interni e delle attività manifatturiere. Il superamento del periodo peggiore della crisi economica era stato superato, la ripresa nelle attività manifatturiere e nei servizi aveva fatto segnare dei miglioramenti anche occupazionali, ma ora con il raffreddamento dell economia e delle incertezze negli obiettivi economici del nostro Paese si rischia di vanificare i miglioramenti ottenuti e rientrare in recessione economica. Oltre a pensare ad investimenti che rilanciano l economia, è necessario guardare verso gli aspetti strutturali, soprattutto la crisi nell apparato industriale, ed individuare nuove strade, verso settori emergenti, perché l occupazione e una ripresa stabile, non potranno rilanciarsi fino a quando la gran parte del sistema delle imprese non recupererà competitività nella propria offerta di merci, per innovazione, costi e qualità. Lavoratori e Redditi in CIG Con un ricorso medio alla CIG (50% del tempo lavorabile globale, ventisei settimane lavorative) risultano coinvolti nel 2018, oltre mila lavoratori in Cigo, in Cigs e in Cigd. Se invece consideriamo le ore totali di CIG, equivalenti a posti di lavoro con lavoratori a zero ore, nel 2018 (cinquantadue settimane lavorative) si determina un assenza completa di attività produttiva per oltre mila lavoratori, di cui oltre in Cigs e 569 in Cigd. In stato di CIG si integra, e nello stesso tempo si riduce, il reddito per centinaia di migliaia di lavoratori, nel 2018, i lavoratori parzialmente tutelati dalla CIG hanno perso complessivamente nel loro reddito oltre 829 milioni di euro al netto delle tasse (riduzione del monte salari), mentre ogni singolo lavoratore che è stato a zero ore per tutto il 2018 ha sopportato una riduzione del salario individuale al netto delle tasse di circa euro. Cigo Cigs Cigd 13a+Ferie+PP TOTALE Ore media Perdita Tot Lavoratore singolo Settimane Perdita Tot. Perdita singolo Lav Zero ore Perdita Tot Lavoratore singolo Settimane Perdita Tot. Perdita singolo Lav Perdita espressa in Euro, Istat, Mi.La. Pag. 12
13 Settori POSIZIONI di LAVORO a ZERO ORE Le ore di CIG sono relative al periodo Gennaio 2018 del numero dei posti di lavoro a zero ore per tutto il periodo Settimane 52 Ore di Cigo Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di Cigs Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di Cigd Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di CIG Giornate Lavorative Posizioni di Lavoro Totali Attività econ. connesse con l'agric Estraz. minerali metalliferi e non Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili arredam Chimiche Pelli e cuoio Edilizia Energia elettrica e gas Trasporti e comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Settore Commercio Settore Edilizia Altro Posizioni di Lavoro a Zero Ore Questa tabella è costruita considerando una assenza completa dal lavoro (zero ore) su tutto il periodo, e indica il numero minimo delle posizioni lavorative in assenza completa di attività produttiva. POSIZIONI di LAVORO a ZERO ORE Le ore di CIG sono relative al periodo Gennaio 2018 del numero dei posti di lavoro a zero ore per tutto il periodo Settimane 52 Ore di Cigo Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di Cigs Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di Cigd Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di CIG Giornate Lavorative Posizioni di Lavoro Totali REGIONI PIEMONTE VALLE D'AOSTA LIGURIA LOMBARDIA TRENTINO A.A VENETO FRIULI V.G EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA TOTALE GENERALE Posizioni di Lavoro a Zero Ore Questa tabella è costruita considerando una assenza completa dal lavoro (zero ore) su tutto il periodo, e indica il numero minimo delle posizioni lavorative in assenza completa di attività produttiva., Istat, Mi.La. Pag. 13
14 Prospetti: Regioni Province Settori produttivi Per una lettura più puntuale dell incidenza nelle diverse tipologie della CIG (Cigo, Cigs, Cigd) relativamente al territorio nazionale, allego dei prospetti articolati per Regione e Provincia con la relativa incidenza delle ore di CIG suddivisa nei settori produttivi., Istat, Mi.La. Pag. 14
15 Confronto CIGO-CIGS - Regioni, Province, Settori produttivi Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Biella Verbano Cusio Ossola Piemonte Regione Piemonte Gennaio Attività econ. Connesse con l'agric Estraz. Minerali metalliferi e non Alimentari Metallurgiche Piemonte Meccaniche Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo ,00% ,00% ,46% ,01% ,27% ,50% ,72% ,96% ,57% ,76% ,48% ,25% Cigs ,00% ,22% ,85% ,55% ,86% ,79% ,27% ,49% ,00% ,00% ,31% Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Biella Verbano Cusio Ossola Piemonte Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Edilizia Commercio Altro Cigo ,44% Cigs ,01% Cigo ,90% Cigs ,01% Cigo ,92% Cigs ,17% Cigo ,87% Cigs ,34% Cigo ,00% Cigs ,18% Cigo ,51% Cigs ,71% Cigo ,00% Cigs ,89% Cigo ,41% Cigs ,53% Cigo ,98% Cigs ,79% Cigo ,23% ,94% ,66% ,11% ,00% ,01% ,92% Cigs ,12% ,92% ,53% ,00% ,93% ,99% ,90% Elab: LW Andamento Crisi sulla CIG Pag.15
16 Confronto CIGO-CIGS - Regioni, Province, Settori produttivi Valle D'Aosta Regione Valle D'Aosta Gennaio Attività econ. Connesse con l'agric Estraz. Minerali metalliferi e non Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Aosta Valle D'Aosta Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo ,18% ,90% 223 3,42% ,59% ,20% ,14% ,75% ,84% Cigs ,98% ,00% Aosta Valle D'Aosta Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Edilizia Commercio Cigo ,33% Cigs ,62% Cigo ,33% Cigs ,62% Cigo ,34% ,95% ,26% Cigs ,00% ,87% Elab: LW Andamento Crisi sulla CIG Pag.16
17 Confronto CIGO-CIGS - Regioni, Province, Settori produttivi Liguria Genova Imperia La Spezia Savona Liguria Regione Liguria Gennaio Attività econ. Connesse con l'agric Estraz. Minerali metalliferi e non Alimentari Metallurgiche Meccaniche Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo ,08% ,87% ,00% ,67% ,00% ,46% ,75% ,63% Cigs ,86% ,11% ,00% ,26% ,85% ,00% ,00% ,50% Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Genova Imperia La Spezia Savona Liguria Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Cigo ,46% Cigs ,57% Cigo ,20% Cigs ,82% Cigo ,55% Cigs ,71% Cigo ,01% Cigs ,15% Cigo ,52% Cigs ,29% Cigo ,30% ,70% ,19% ,10% Cigs ,68% ,00% ,18% ,97% ,28% ,01% ,50% ,00% Edilizia Commercio Elab: LW Andamento Crisi sulla CIG Pag.17
18 Confronto CIGO-CIGS - Regioni, Province, Settori produttivi Lombardia Milano Bergamo Brescia Como Cremona Lecco Lodi Mantova Pavia Sondrio Varese Lombardia Regione Lombardia Gennaio Attività econ. Connesse con l'agric Estraz. Minerali metalliferi e non Alimentari Metallurgiche Meccaniche Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo ,63% ,41% ,40% ,00% ,22% ,04% ,80% ,87% ,36% ,11% ,17% Cigs ,96% ,49% ,88% ,28% ,91% ,30% ,48% ,17% ,02% ,57% Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Milano Bergamo Brescia Como Cremona Lecco Lodi Mantova Pavia Sondrio Varese Lombardia Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Edilizia Commercio Cigo ,25% Cigs ,52% Cigo ,12% Cigs ,37% Cigo ,56% Cigs ,33% Cigo ,49% Cigs ,05% Cigo ,14% Cigs ,45% Cigo ,54% Cigs ,77% Cigo ,50% Cigs ,75% Cigo ,64% Cigs ,04% Cigo ,64% Cigs ,05% Cigo ,01% Cigs ,39% Cigo ,70% Cigs ,66% Cigo ,57% Cigs ,50% Cigo ,41% ,52% ,00% ,25% ,28% Cigs ,57% ,86% ,79% ,12% ,00% ,72% ,00% Elab: LW Andamento Crisi sulla CIG Pag.18
19 Confronto CIGO-CIGS - Regioni, Province, Settori produttivi Trentino Bolzano Trento Trentino Regione Trentino Gennaio Attività econ. Connesse con l'agric Estraz. Minerali metalliferi e non Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo ,68% ,87% ,03% ,27% ,00% ,08% ,84% ,91% ,99% Cigs ,00% ,00% ,26% ,00% ,45% ,39% ,00% ,76% Bolzano Trento Trentino Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Edilizia Commercio Cigo ,91% Cigs ,80% Cigo ,07% Cigs ,85% Cigo ,57% Cigs ,74% Cigo ,90% 100,00% ,93% ,85% Cigs ,00% ,00% 100,00% 100,00% ,33% Elab: LW Andamento Crisi sulla CIG Pag.19
20 Confronto CIGO-CIGS - Regioni, Province, Settori produttivi Veneto Venezia Belluno Padova Rovigo Treviso Verona Vicenza Veneto Regione Veneto Gennaio Attività econ. Connesse con l'agric Estraz. Minerali metalliferi e non Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo ,36% ,52% ,19% ,90% ,42% ,57% ,64% ,64% ,59% ,92% Cigs ,00% ,00% ,46% ,02% ,60% ,30% ,55% ,04% ,99% ,15% ,12% ,41% Venezia Belluno Padova Rovigo Treviso Verona Vicenza Veneto Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Cigo ,41% Cigs ,71% Cigo ,93% Cigs ,56% Cigo ,05% Cigs ,33% Cigo ,64% Cigs ,37% Cigo ,79% Cigs ,71% Cigo ,61% Cigs ,87% Cigo ,45% Cigs ,52% Cigo ,77% Cigs ,40% Cigo ,14% ,04% ,26% ,81% Cigs ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% ,06% ,00% Edilizia Commercio Elab: LW Andamento Crisi sulla CIG Pag.20
21 Confronto CIGO-CIGS - Regioni, Province, Settori produttivi Friuli Trieste Gorizia Pordenone Udine Friuli Regione Friuli Gennaio Attività econ. Connesse con l'agric Estraz. Minerali metalliferi e non Alimentari Metallurgiche Meccaniche Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo ,39% ,91% ,82% ,01% ,85% ,12% ,74% ,81% ,52% ,86% ,45% Cigs ,89% ,14% ,43% ,04% ,00% ,11% ,96% ,00% ,56% ,55% Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Trieste Gorizia Pordenone Udine Friuli Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Cigo ,15% Cigs ,54% Cigo ,96% Cigs ,50% Cigo ,78% Cigs ,10% Cigo ,22% Cigs ,91% Cigo ,93% Cigs ,74% Cigo ,09% ,00% ,00% ,18% ,14% Cigs ,50% ,17% ,51% ,20% ,44% ,85% Edilizia Commercio Elab: LW Andamento Crisi sulla CIG Pag.21
22 Confronto CIGO-CIGS - Regioni, Province, Settori produttivi E.Romagna Bologna Ferrara Forli Cesena Modena Parma Piacenza Ravenna Reggio Emilia Rimini E.Romagna Regione E.Romagna Gennaio Attività econ. Connesse con l'agric Estraz. Minerali metalliferi e non Alimentari Metallurgiche Meccaniche Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo ,00% ,17% ,15% ,04% ,97% ,80% ,31% ,26% ,48% ,59% ,72% ,99% Cigs ,00% ,00% ,69% ,25% ,00% ,74% ,38% ,14% ,20% ,34% ,82% ,04% Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Bologna Ferrara Forli Cesena Modena Parma Piacenza Ravenna Reggio Emilia Rimini E.Romagna Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Cigo ,67% Cigs ,61% Cigo ,52% Cigs ,16% Cigo ,66% Cigs ,29% Cigo ,25% Cigs ,05% Cigo ,96% Cigs ,21% Cigo ,43% Cigs ,69% Cigo ,63% Cigs ,30% Cigo ,20% Cigs ,93% Cigo ,00% Cigs ,78% Cigo ,45% Cigs ,11% Cigo ,55% ,12% ,55% ,84% Cigs ,54% ,74% ,00% ,52% ,43% ,81% ,00% Edilizia Commercio Elab: LW Andamento Crisi sulla CIG Pag.22
23 Confronto CIGO-CIGS - Regioni, Province, Settori produttivi Firenze Arezzo Grosseto Livorno Lucca Massa Carrara Pisa Pistoia Prato Siena Toscana Toscana Regione Toscana Gennaio Attività econ. Connesse Estraz. Minerali Alimentari Metallurgiche Meccaniche con l'agric metalliferi e non Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo ,78% ,52% ,41% ,94% ,37% ,12% ,80% ,01% ,23% ,26% ,30% ,06% Cigs ,00% ,72% ,58% ,85% ,76% ,19% ,63% ,58% ,77% ,93% ,26% Tessili 107 Chimiche Pelli e Cuoio Firenze Arezzo Grosseto Livorno Lucca Massa Carrara Pisa Pistoia Prato Siena Toscana Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Edilizia Commercio Cigo ,42% Cigs ,05% Cigo ,21% Cigs ,33% Cigo ,11% Cigs ,42% Cigo ,40% Cigs ,37% Cigo ,95% Cigs ,56% Cigo ,07% Cigs ,20% Cigo ,14% Cigs ,84% Cigo ,41% Cigs ,97% Cigo ,73% Cigs ,13% Cigo ,50% Cigs ,98% Cigo ,63% Cigs ,87% Cigo ,29% ,00% ,30% ,21% ,08% Cigs ,02% ,32% ,08% ,31% ,79% ,92% ,34% ,65% Elab: LW Andamento Crisi sulla CIG Pag.23
24 Confronto CIGO-CIGS - Regioni, Province, Settori produttivi Umbria Regione Umbria Gennaio Attività econ. Connesse con l'agric Estraz. Minerali metalliferi e non Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Perugia Terni Umbria Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo ,06% ,78% ,67% ,39% ,33% ,78% ,88% ,04% ,63% ,80% ,91% Cigs ,00% ,00% ,97% ,14% ,38% ,23% ,00% ,78% ,00% ,35% ,40% Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Edilizia Commercio Perugia Terni Umbria Cigo ,10% Cigs ,64% Cigo ,02% Cigs ,66% Cigo ,74% Cigs ,03% Cigo ,65% ,60% ,22% ,57% Cigs ,38% ,46% ,00% ,09% ,32% ,65% ,50% Elab: LW Andamento Crisi sulla CIG Pag.24
25 Confronto CIGO-CIGS - Regioni, Province, Settori produttivi Marche Ancona Ascoli Piceno Macerata Pesaro Urbino Marche Regione Marche Gennaio Attività econ. Connesse con l'agric Estraz. Minerali metalliferi e non Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo ,83% ,47% ,95% ,04% ,35% ,40% ,29% ,60% ,35% ,47% Cigs ,00% ,17% ,63% ,00% ,45% ,38% ,64% ,65% ,58% ,00% 754 1,00% Ancona Ascoli Piceno Macerata Pesaro Urbino Marche Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Cigo ,04% Cigs ,50% Cigo ,54% Cigs ,59% Cigo ,87% Cigs ,22% Cigo ,84% Cigs ,34% Cigo ,62% Cigs ,92% Cigo ,45% ,17% ,89% ,30% Cigs ,07% ,56% ,02% ,13% ,86% ,24% ,93% Edilizia Commercio Elab: LW Andamento Crisi sulla CIG Pag.25
26 Confronto CIGO-CIGS - Regioni, Province, Settori produttivi Lazio Roma Frosinone Latina Rieti Viterbo Lazio Regione Lazio Gennaio Attività econ. Connesse con l'agric Estraz. Minerali metalliferi e non Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo ,19% ,38% ,97% ,32% ,59% ,51% ,94% ,43% ,01% ,04% Cigs ,29% ,47% ,00% ,03% ,71% ,92% ,00% ,90% ,80% Roma Frosinone Latina Rieti Viterbo Lazio Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Cigo ,69% Cigs ,15% Cigo ,75% Cigs ,63% Cigo ,14% Cigs ,35% Cigo ,42% Cigs ,48% Cigo ,40% Cigs ,77% Cigo ,02% Cigs ,73% Cigo ,53% ,62% ,65% ,87% ,35% Cigs ,88% ,82% ,95% ,70% ,80% ,50% ,02% ,00% Edilizia Commercio Elab: LW Andamento Crisi sulla CIG Pag.26
27 Confronto CIGO-CIGS - Regioni, Province, Settori produttivi Abruzzo Regione Abruzzo Gennaio L'Aquila Chieti Pescara Teramo Abruzzo Attività econ. Connesse con l'agric Estraz. Minerali metalliferi e non Alimentari Metallurgiche Meccaniche Chimiche Pelli e Cuoio Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo ,00% ,48% ,64% ,45% ,93% ,31% ,68% ,28% ,09% ,65% ,40% 71 0,39% Cigs ,11% ,23% ,54% ,00% ,23% ,55% ,20% ,59% ,00% ,61% ,17% Tessili Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Edilizia Commercio L'Aquila Chieti Pescara Teramo Abruzzo Cigo ,26% Cigs ,95% Cigo ,56% Cigs ,74% Cigo ,86% Cigs ,14% Cigo ,12% Cigs ,67% Cigo ,84% Cigs ,43% Cigo ,77% ,00% ,53% ,73% ,92% Cigs ,40% ,01% ,00% ,88% ,71% ,30% ,00% Elab: LW Andamento Crisi sulla CIG Pag.27
28 Confronto CIGO-CIGS - Regioni, Province, Settori produttivi Molise Campobasso Isernia Molise Regione Molise Gennaio Attività econ. Connesse con l'agric Estraz. Minerali metalliferi e non Alimentari Metallurgiche Meccaniche Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo ,00% ,07% ,20% ,33% 33 0,05% ,00% ,43% ,77% 32 11,11% ,64% ,98% Cigs ,00% ,37% ,00% ,74% ,00% Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Campobasso Isernia Molise Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Edilizia Commercio Cigo ,54% Cigs ,05% Cigo ,70% Cigs ,01% Cigo ,49% Cigs ,36% Cigo ,27% ,05% ,65% Cigs ,00% ,44% ,00% ,40% ,56% Elab: LW Andamento Crisi sulla CIG Pag.28
29 Confronto CIGO-CIGS - Regioni, Province, Settori produttivi Campania Napoli Avellino Benevento Caserta Salerno Campania Regione Campania Gennaio Attività econ. Connesse con l'agric Estraz. Minerali metalliferi e non Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo ,61% ,20% ,90% ,73% ,37% ,36% ,74% ,14% ,48% ,50% ,15% Cigs ,43% ,14% ,40% ,50% ,65% ,07% ,27% ,08% ,92% ,75% Napoli Avellino Benevento Caserta Salerno Campania Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Cigo ,83% Cigs ,53% Cigo ,79% Cigs ,36% Cigo ,99% Cigs ,52% Cigo ,22% Cigs ,90% Cigo ,08% Cigs ,00% Cigo ,71% Cigs ,41% Cigo ,25% ,58% ,00% ,00% ,75% Cigs ,42% ,86% ,90% ,15% ,75% ,22% ,99% ,00% Edilizia Commercio Elab: LW Andamento Crisi sulla CIG Pag.29
30 Confronto CIGO-CIGS - Regioni, Province, Settori produttivi Puglia Bari Brindisi Foggia Lecce Taranto Puglia Regione Puglia Gennaio Attività econ. Connesse con l'agric Estraz. Minerali metalliferi e non Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo ,68% ,24% ,41% ,47% ,26% ,03% ,83% ,42% ,37% ,76% ,35% Cigs ,98% 105 1,10% ,00% ,51% ,91% ,36% ,54% ,95% ,13% ,61% Bari Brindisi Foggia Lecce Taranto Puglia Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Edilizia Commercio Cigo ,56% Cigs ,37% Cigo ,62% Cigs ,18% Cigo ,11% Cigs ,19% Cigo ,31% Cigs ,32% Cigo ,27% Cigs ,60% Cigo ,09% Cigs ,83% Cigo ,77% ,62% ,79% ,49% ,32% Cigs ,70% ,05% ,75% ,58% ,25% ,82% ,00% Elab: LW Andamento Crisi sulla CIG Pag.30
31 Confronto CIGO-CIGS - Regioni, Province, Settori produttivi Basilicata Potenza Matera Basilicata Regione Basilicata Gennaio Attività econ. Connesse con l'agric Estraz. Minerali metalliferi e non Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo ,00% ,42% ,20% ,37% ,82% ,12% ,27% 824 Cigs ,18% ,00% ,31% ,10% ,88% ,00% Potenza Matera Basilicata Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Edilizia Commercio Cigo ,90% Cigs ,25% Cigo ,49% Cigs ,29% Cigo ,82% Cigs ,74% Cigo ,09% ,09% ,44% ,29% Cigs ,07% 199 6,74% ,08% ,10% ,88% Elab: LW Andamento Crisi sulla CIG Pag.31
32 Confronto CIGO-CIGS - Regioni, Province, Settori produttivi Calabria Catanzaro Cosenza Crotone Reggio Calabria Vibo Valentia Calabria Regione Calabria Gennaio Attività econ. Connesse con l'agric Estraz. Minerali metalliferi e non Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo ,00% ,55% ,00% ,70% ,76% ,09% ,48% ,00% Cigs ,00% ,00% ,00% ,73% ,00% ,09% ,81% ,29% Catanzaro Cosenza Crotone Reggio Calabria Vibo Valentia Calabria Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Cigo ,70% Cigs ,04% Cigo ,91% Cigs ,72% Cigo ,33% Cigs ,35% Cigo ,14% Cigs ,96% Cigo ,44% Cigs ,22% Cigo ,49% Cigs ,16% Cigo ,99% ,55% ,85% ,11% Cigs ,40% ,51% ,00% ,65% ,94% ,08% Edilizia Commercio Elab: LW Andamento Crisi sulla CIG Pag.32
33 Confronto CIGO-CIGS - Regioni, Province, Settori produttivi Sicilia Palermo Agrigento Caltanisetta Catania Enna Messina Ragusa Siracusa Trapani Sicilia Regione Sicilia Gennaio Attività econ. Connesse con l'agric Estraz. Minerali metalliferi e non Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo ,00% ,69% ,79% ,10% ,69% ,85% ,89% ,36% ,72% ,50% ,90% Cigs ,97% ,00% ,62% ,00% ,04% ,05% ,00% ,02% ,02% Palermo Agrigento Caltanisetta Catania Enna Messina Ragusa Siracusa Trapani Sicilia Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Edilizia Commercio Cigo ,36% Cigs ,17% Cigo ,83% Cigs ,87% Cigo ,81% Cigs ,94% Cigo ,96% Cigs ,79% Cigo ,64% Cigs ,00% Cigo ,13% Cigs ,22% Cigo ,16% Cigs ,19% Cigo ,49% Cigs ,20% Cigo ,18% Cigs ,01% Cigo ,37% Cigs ,56% Cigo ,96% ,37% ,82% ,73% ,17% Cigs ,41% ,35% ,00% ,83% ,47% ,23% Elab: LW Andamento Crisi sulla CIG Pag.33
34 Confronto CIGO-CIGS - Regioni, Province, Settori produttivi Sardegna Cagliari Nuoro Oristano Sassari Sardegna Regione Sardegna Gennaio Attività econ. Connesse con l'agric Estraz. Minerali metalliferi e non Alimentari Metallurgiche Meccaniche Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo Cigs Cigo ,00% ,00% ,00% ,09% ,94% ,95% ,13% ,00% Cigs ,96% ,24% ,80% ,37% ,94% ,27% ,05% ,36% Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Cagliari Nuoro Oristano Sassari Sardegna Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Edilizia Commercio Cigo ,22% Cigs ,12% Cigo ,55% Cigs ,94% Cigo ,20% Cigs ,00% Cigo ,77% Cigs ,85% Cigo ,88% Cigs ,44% Cigo ,90% ,14% ,90% ,40% ,67% Cigs ,59% ,50% ,00% ,00% ,85% ,69% ,00% Elab: LW Andamento Crisi sulla CIG Pag.34
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