STOP ALLE FONTI FOSSILI
|
|
- Cesare Tucci
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 STOP ALLE FONTI FOSSILI MARCHE 2018
2 PREMESSA Per arrestare i cambiamenti climatici, ma anche per ridurre e combattere l inquinamento atmosferico e migliorare la qualità di vita dei cittadini è di fondamentale importanza uscire dalle fonti fossili, ancora oggi al centro non solo della copertura dei consumi energetici del nostro Paese ma anche in termini di sviluppo di molte aziende che operano nei nostri territori e nei nostri mari. Le rinnovabili, infatti, coprono il 17,4% dei consumi totali nazionali e il 32% di quelli elettrici, una crescita sicuramente importante ma non sufficiente per rispettare gli obiettivi climatici e di decarbonizzazione al I continui eventi climatici estremi, i profughi ambientali, le guerre e i decessi per inquinamento sono una continua e costante dimostrazione di quanto sia urgente e necessario avviare al più presto una transizione energetica, dove rinnovabili, efficienza e mobilità sostenibile, accompagnate da smartgrid, materiali innovativi e sistemi di accumulo, siano il perno non solo di un sistema energetico più sostenibile e democratico, ma anche la nuova leva di uno sviluppo economico in grado di portare vantaggi ai cittadini e ai territori. Una transizione, però che come è evidente, vede il suo primo nemico proprio negli interessi di chi estrae, ma nella mancanza di politiche per le rinnovabili e l'efficienza. Basti pensare agli oltre 16 miliardi di euro che l Italia versa al settore Oil&Gas attraverso sussidi diretti e indiretti e al fatto che in molte regioni ad esempio manchi un piano per lo sviluppo di queste nuove tecnologie, con obiettivi chiari e ambiziosi nell interesse dei territori e dell intero Paese. Per questo Legambiente punta l'attenzione a tutti quei progetti anacrostici e che puntano a tenere ferma l innovazione energetica, perché le fonti fossili non sono e non rappresentano nessun vantaggio né per la Regione Marche, né per l intero sistema Paese. In particolare nelle Marche le fonti fossili coprono il 83,2% dei consumi totali regionali (Simeri GSE, 2015), contro il 16,8% da fonti rinnovabili. La produzione di petrolio, nel 2017, è stata pari a 95,5 mila tonnellate, 2,3% della produzione nazionale, mentre quella di gas è stata di 1.258,7 milioni di Smc, pari a circa il 22,3% della produzione nazionale, che, stando agli attuali consumi, coprirebbero l'0,2% del fabbisogno del nostro Paese attraverso la produzione di olio e lo 1,7% con quella di gas. Numeri certamente poco incidenti ma che nei territori e nei mari interessati dai progetti di trivellazione portano a rischi ambientali importanti. Non solo, ma il cambio di rotta verso un futuro 100% rinnovabile, rimarrà complesso e difficile se il nuovo Governo non si impegnerà con urgenza ad eliminare tutti i vantaggi di cui godono nel nostro Paese le compagnie petrolifere. Basti pensare che dal 2010 al 2017 le concessioni produttive di greggio nelle Marche hanno estratto in totale circa 713 mila tonnellate di greggio di cui 400 mila (56,1%) sono risultate esenti dal pagamento delle royalties (soglia di esenzione tonnellate per concessioni in mare e tonnellate per quelle a terra). In questi anni la soglia minima di esenzione è stata del 48,1% nel 2011, con il massimo raggiunto nel 2013, in cui la percentuale di esenzione è stata del 76,3% dell estratto. Sempre per lo stesso periodo, le concessioni produttive di gas hanno estratto in totale milioni di Smc, di cui (il 35%) sono risultati esenti dal pagamento delle royalties (soglia di esenzione 25 milioni per concessioni a terra e 80 milioni per quelle a mare). In questi anni, la percentuale di esenzione non è mai scesa al di sotto del 28% del 2012, con il massimo raggiunto nel 2015, in cui il 44,9il gas estratto è stato esente dal pagamento delle royalties. Regali che rendono i nostri territori e i nostri mari un vero e proprio Texas petrolifero, dove gli interessi nel proseguimento alle attività petrolifere non si sono mai fermate. Sono almeno 6 le compagnie che hanno fatto richiesta di ricerca e prospezione per nuove aree, per 172,3 kmq per la terra ferma e 1.543,6 kmq in mare. I numeri raccontati nel dossier di Legambiente No Oil, Marche raccontano bene non solo il ruolo, oggi ancora determinante delle fonti fossili anche a causa di politiche mancanti di sviluppo di un nuovo sistema energetico innovativo e rinnovabile, ma anche come le produzioni siano in costante riduzione da anni. Scegliere di continuare a produrre gas e petrolio non solo mette a rischio il raggiungimento degli obiettivi climatici, ma anche quelli di sviluppo locale della Regione Marche, costretta a subire l arroganza delle compagnie, ma anche la poca lungimiranza e la mancanza di coraggio dei Governi, che invece di investire su un nuovo modello energetico, continuano a supportare lo sviluppo di politiche energetiche dipendenti dalle fonti fossili.
3 Le fonti fossili nelle Marche La percentuale di copertura delle fonti fossili rispetto ai consumi marchigiani, al 2015 (ultimi dati Simeri GSE), si attesta al 83,2%, con le rinnovabili in continua crescita che coprono l 16,8% dei consumi della regione. Concessioni di coltivazione Permessi di Ricerca Istanze di Prospezione Concessioni di coltivazione Produzione petrolio La produzione marchigiana di petrolio, nel 2017, è stata pari a 95,5 mila tonnellate pari al solo 2,3% della produzione nazionale. L unica concessione produttiva di greggio nelle Marche è B.C 7.LF. Questa, ricadente nella Zona marina B ha un estensione di 101,5 chilometri quadrati. Le società che ne detengono il titolo in comproprietà è EDISON al 95% con GAS PLUS ITALIANA (5%). Questa concessione possiede 3 piattaforme di estrazione con 10 pozzi totali di cui 8 produttivi e 2 non eroganti. PRODUZIONE PETROLIO MARCHE [ton] Piattaforme Kmq Pozzi totali Pozzi Produttivi Totale complessivo EDISON (95%) GAS PLUS ITALIANA (5%) 3 101, B.C 7.LF 3 101, Totale complessivo 3 101, Analizzando le estrazioni di greggio negli ultimi anni si nota come il trend produttivo dal 2010 al 2017 abbia avuto una fase di netto calo di produzione negli anni (-33%), con un complessivo -3% nell intero intervallo temporale
4 Produzione gas Le concessioni produttive che estraggono gas in Abruzzo sono in tutto 14, 7 sulla terraferma e 7 in mare, per un totale di 1.349,6 kmq. La produzione nel 2017 è stata complessivamente di 174,2 milioni di Smc, pari a circa il 3,1% della produzione nazionale. Le concessioni produttive abruzzesi sono riconducibili a 8 società: ENI Spa ne detiene 6 in esclusiva, mentre le altre sono quasi tutte in comproprietà. I pozzi totali presenti nelle 14 concessioni sono 81 di cui 20 risultano produttivi e 61 tra non eroganti e non produttivi. PRODUZIONE GAS 2017 MARCHE Pozzi Pozzi Totale [mln Smc] Piattaforme Kmq Mare Terra totali Produttivi complessivo EDISON (95%) GAS PLUS ITALIANA (5%) 6 136, ,5 5,5 B.C 2.LF 3 35, ,2 3,2 B.C 7.LF 3 101, ,3 2,3 ENI (100%) , ,8 576,8 A.C 7.AS , ,9 446,9 A.C 12.AG 3 143, ,6 29,6 A.C 32.AG 1 190, ,7 31,7 B.C 4.AS 2 147, ,3 13,3 B.C 15.AV 1 168,8 6 B.C 18.RI 74,4 0,2 0,2 B.C 22.AG 1 23, ,2 7,2 B.C 23.AG 1 27, ,9 47,9 ENI (51%) EDISON (49%) 9 842, ,3 642,3 A.C 13.AS 2 136, ,2 76,2 B.C 13.AS 3 395, ,8 422,8 B.C 14.AS 2 228, ,3 143,3 B.C 21.AG 2 82,9 2 ENI (60%) EDISON (40%) 1 22, ,7 21,7 A.C 36.AG 1 22, ,7 21,7
5 APENNINE ENERGY (100%) 8, ,2 3,2 RAPAGNANO 8, ,2 3,2 APENNINE ENERGY (75%) SARP (25%) 4, ,0 1,0 SAN LORENZO 4, ,0 1,0 CANOEL ITALIA (100%) 75,3 1 1 MISANO ADRIATICO 75,3 1 1 EDISON (100%) 22, ,6 1,6 FIUME TENNA 22, ,04 0,04 SAN MARCO 91, ,5 1,5 EDISON (40%) ENI (60%) 37, ,9 2,9 MONTE URANO 37, ,9 2,9 EDISON (50%) GAS PLUS ITALIANA (50%) 179, ,8 3,8 MASSIGNANO 86, ,2 2,2 MONTIGNANO 93, ,6 1,6 ENI (95%) EDISON (5%) 59,6 2 CAPPARUCCIA 59,6 2 Totale complessivo , ,3 12, ,7 CONCESSIONI NON PIÙ PRODUTTIVE MARCHE EDISON (88%) PETROREP ITALIANA (12%) 23,3 TORRENTE MENOCCHIA 23,3 ENI (50%) EDISON (50%) 25,0 MONTE CASTELLANO 25,0 ENI (85,5%) EDISON (12,5%) GAS PLUS ITALIANA (2%) 87,2 S. BENEDETTO DEL TRONTO 87,2 GAS PLUS ITALIANA (100%) 372,8 CASA BALLEANI 3,2 CASA MAGGI 5,0 MACERATA 217,9 S. MARIA NUOVA 81,8 SETTEFINESTRE 65,0 GAS PLUS ITALIANA (25%) EDISON (50%) ENI (25%) 60,1 MONTEGRANARO 60,1 GAS PLUS ITALIANA (60%) EDISON (40%) 62,8 PORTO CIVITANOVA 62,8 ENI (51%) EDISON (49%) 154,6 B.C 11.AS 62,4 B.C 12.AS 10,0 B.C 20.AS 82,2 Totale complessivo 786 Kmq
6 Come evidente dal grafico precedente, tutte le concessioni marchigiane in questi ultimi anni hanno un trend di produzione altalenante ma in progressiva diminuzione.
7 Permessi e Istanze di Permessi di Ricerca Oltre alle concessioni produttive, sul territorio marchigiano ricadono anche 4 permessi di ricerca tra terra e mare, che interessano 529,3 kmq di mare e 723,8 kmq di terra. I permessi di ricerca sono riconducibili a 4 Società che li detengono con titoli in esclusiva. Non tutte le concessioni ricadono interamente su territorio abruzzese, nello specifico SETTECERRI ricade in parte su territorio abruzzese. PERMESSI DI RICERCA [kmq] Mare Terra APENNINE ENERGY (100%) 101,3 S. MARIA GORETTI 101,3 ENI (100%) 419,2 SETTECERRI 419,2 MAC OIL (100%) 203,3 MONTOTTONE 203,3 ALEANNA ITALIA (100%) 529,3 B.R273.EN 529,3 Totale complessivo 529,3 723,8 Le Istanze di Permesso di Ricerca nelle Marche sono in tutto 4, 1 delle quali a terra (172,3 kmq) e 3 in mare (1.543,6 km). Per quanto riguarda l unica Istanza di Prospezione in mare c è la d 1 B.P-.SP, che riguardando complessivamente gran parte dell Adriatico, interessa anche le acque della costa marchigiana. ISTANZE DI PERMESSI DI RICERCA ISTANZE DI PERMESSI DI PROSPEZIONE IN MARE [kmq] Mare Terra Area [kmq] ROCKHOPPER CIVITA (100%) 172,3 SPECTRUM GEO LIMITED CORROPOLI 172,3 d 1 B.P-.SP ALEANNA ITALIA (100%) 1.461,0 Totale complessivo d 506 B.R-.EN 716,4 d 507 B.R-.EN 744,6 APENNINE ENERGY (100%) 82,6 d 503 B.R-.CS 82,6 Totale complessivo 1.543,6 172,3 I regali alle fossili Dal 2010 al 2017 le concessioni produttive di greggio nelle Marche hanno estratto in totale circa 713 mila tonnellate di greggio di cui 400 mila (56,1%) sono risultate esenti dal pagamento delle royalties (soglia di esenzione tonnellate per concessioni in mare e tonnellate per quelle a terra). In questi anni la soglia minima di esenzione è stata del 48,1% nel 2011, con il massimo raggiunto nel 2013, in cui la percentuale di esenzione è stata del 76,3% dell estratto. Sempre per lo stesso periodo, le concessioni produttive di gas hanno estratto in totale milioni di Smc, di cui (il 35%) sono risultati esenti dal pagamento delle royalties (soglia di esenzione 25 milioni per concessioni a terra e 80 milioni per quelle a mare). In questi anni, la percentuale di esenzione non è mai scesa al di sotto del 28% del 2012, con il massimo raggiunto nel 2015, in cui il 44,9il gas estratto è stato esente dal pagamento delle royalties.
8 Via Salaria Roma tel fax
TUTTI I NUMERI DELLE TRIVELLE IN MOLISE. ORA FERMARE L'ASSEDIO DEI PETROLIERI.
TUTTI I NUMERI DELLE TRIVELLE IN MOLISE. ORA FERMARE L'ASSEDIO DEI PETROLIERI. SITUAZIONE IDROCARBURI IN MOLISE AL 30/0/204 a cura di Augusto De Sanctis, Forum Italiano dei Movimenti per l'acqua Il presente
Dettagli2011 Italian Upstream Forecast. Pietro Cavanna Presidente Settore Idrocarburi e Geotermia Assomineraria
2011 Italian Upstream Forecast Pietro Cavanna Presidente Settore Idrocarburi e Geotermia Assomineraria 1 SETTORE IDROCARBURI E GEOTERMIA Assomineraria è l organizzazione confindustriale dell industria
DettagliNO OIL - StopSeadrilling un impegno comune per il futuro del mar Adriatico
NO OIL - StopSeadrilling un impegno comune per il futuro del mar Adriatico #StopSeaDrilling Il 2015 è l anno della Cop21 di Parigi, appuntamento fondamentale per la lotta ai cambiamenti climatici e per
DettagliCasistica impositiva sulle risorse energetiche
XVI legislatura Casistica impositiva sulle risorse energetiche settembre 2012 n. 389 ufficio ricerche nel settore delle attività produttive e in quello dell'agricoltura Servizio Studi Direttore: Daniele
DettagliConsumi ed iniziative del Comune di Pianezza
Consumi ed iniziative del Comune di Pianezza Assessorato Ambiente Assessorato Politiche del Territorio 1 Sommario Il bilancio energetico del comune Dati di sintesi Ripartizione di spese e consumi per tipo
DettagliReferendum sulle trivellazioni del 17 aprile 2016
Referendum sulle trivellazioni del 17 aprile 2016 Facciamo chiarezza Il contributo delle attività entro le dodici miglia, pari al 3% dei nostri consumi di gas e meno dell 1% di petrolio, risultano alquanto
DettagliTITOLO 2014. A cura di: Giorgio Zampetti, Andrea Minutolo con la collaborazione di Gaia Mascaro
TITOLO 2014 A cura di: Giorgio Zampetti, Andrea Minutolo con la collaborazione di Gaia Mascaro Sommario Premessa... 1 Mari sotto scacco... 1 Le norme ad trivellam... 2 Ombrina mare e l attacco al mare
DettagliNo al rischio petrolifero in Adriatico. Si a politiche comuni di qualità ambientale e gestione economica sostenibile
No al rischio petrolifero in Adriatico. Si a politiche comuni di qualità ambientale e gestione economica sostenibile I rischi e l insensatezza della nuova corsa all oro nero e della ricerca di nuovi giacimenti
DettagliInformativa per la clientela
Informativa per la clientela Informativa n. 46 del 14 ottobre 2011 La manovra di Ferragosto (DL 13.8.2011 n. 138 convertito nella L. 14.9.2011 n. 148) - Novità in materia di IRES INDICE 1 Premessa... 2
DettagliProgetto Strategico ALTERENERGY «per una comunità adriatica delle energie rinnovabili» Sant Agata di Puglia, 11/12/2014
Progetto Strategico ALTERENERGY «per una comunità adriatica delle energie rinnovabili» Sant Agata di Puglia, 11/12/2014 Due problemi: i cambiamenti climatici e l esaurimento dei combustibili fossili
DettagliTITOLI MINERARI VIGENTI PERMESSI DI RICERCA E CONCESSIONI DI COLTIVAZIONE DI IDROCARBURI (*)
TITOLI MINERARI VIGENTI PERMESSI DI RICERCA E CONCESSIONI DI COLTIVAZIONE DI IDROCARBURI (*) Gli 11 permessi di ricerca vigenti in Basilicata sono ubicati prevalentemente a cavallo delle province di e
DettagliLavorare per il Clima La creazione di nuovi posti di lavoro investendo nelle energie verdi
Briefing Lavorare per il Clima La creazione di nuovi posti di lavoro investendo nelle energie verdi Settembre 2009 Greenpeace International e EREC (European Renewable Energy Council) nel mese di ottobre
DettagliCanale di Sicilia. da favola blu a incubo nero? i numeri dell insensata corsa al petrolio nel mare e sul territorio siciliano
Canale di Sicilia da favola blu a incubo nero? i numeri dell insensata corsa al petrolio nel mare e sul territorio siciliano Dossier di Legambiente - Luglio 2014 1 A cura dell ufficio scientifico di Legambiente,
DettagliIl petrolio italiano: uno sguardo d insieme
Il petrolio italiano: uno sguardo d insieme The Italian oil: an overview A cura del SITEB Riassunto Non siamo il Texas, e nemmeno il Kuwait. Ma anche noi abbiamo il nostro petrolio. Le ricerche più recenti
DettagliLE BIOMASSE L ENERGIA Quadro di insieme
LE BIOMASSE L ENERGIA Quadro di insieme Campobasso 25 maggio 2015 Associazione di filiera Chi siamo: Associazione di filiera (oltre 300 imprese..). dal bosco al camino Produzione/distribuzione biocombustibili
DettagliWorkshop Green Economy Applied Green Energy Desk FederBio - Officinae Verdi
Workshop Green Economy Applied Green Energy Desk FederBio - Officinae Verdi Come ridurre i costi energetici, la carbon footprint di prodotto, acquisire competitività SANA 2013 Macroscenario energetico
DettagliWWF Abruzzo. Regali petroliferi anche in Abruzzo La regione verde d Europa nella giungla di royalty, incentivi e facilitazioni
WWF Abruzzo Regali petroliferi anche in Abruzzo La regione verde d Europa nella giungla di royalty, incentivi e facilitazioni Indice: 1. Introduzione 2. Considerazioni generali 3. L Italia, paradiso fiscale
DettagliNuovo orientamento e strategia 2025
Nuovo orientamento e strategia 2025 Come si è evoluta la nostra situazione I cambiamenti sul mercato hanno lasciato tracce evidenti prezzo elettr. CHF/MWh) cambio (CHF/EUR) fatturato (mln CHF) 3000 EBIT
DettagliLe nuove iniziative della Regione Piemonte a favore dell efficienza energetica
ENERGIA, INNOVAZIONE ed EFFICIENZA ENERGETICA 3 dicembre 2015 Vercelli Le nuove iniziative della Regione Piemonte a favore dell efficienza energetica 1 Ing. Mauro Bertolino Settore Sviluppo Energetico
DettagliAudizione X Commissione Senato
Audizione X Commissione Senato Indagine conoscitiva sui prezzi dell'energia elettrica e del gas come fattore strategico per la crescita del sistema produttivo del Paese 10 ottobre 2013 Valorizzazione delle
DettagliLa valorizzazione del patrimonio energetico nazionale. Il ruolo della industria di ricerca e produzione nel paese
La valorizzazione del patrimonio energetico nazionale Il ruolo della industria di ricerca e produzione nel paese 1 Il settore E&P e ricadute economiche (2013) Produzione idrocarburi (2012) Impianti 887
DettagliConsumo di energia Informazioni per gli insegnanti
Informazioni per gli insegnanti 1/11 Consegna Obiettivo Materiale Gli allievi si informano sul consumo di energia nel mondo e in Svizzera e riflettono su come potrebbero contribuire personalmente alla
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DEGLI IDROCARBURI E DELLE GEORISORSE
M I N I S T E R O D E L L O S V I L U P P O E C O N O M I C O DIPARTIMENTO PER L ENERGIA D IREZI ON E GE NER ALE PER L E R ISORSE MINERARIE ED E NERGETICHE Anno LVII - N. 12 31 Dicembre 2013 BOLLETTINO
DettagliIL DIVARIO CULTURALE COME BINARIO MORTO DELL INNOVAZIONE (CULTURAL LAG) Flavio Mantovani. Presidente Bicipolitana Network. bicipolitana.
IL DIVARIO CULTURALE COME BINARIO MORTO DELL INNOVAZIONE (CULTURAL LAG) Flavio Mantovani Presidente Bicipolitana Network COS E IL RITARDO CULTURALE William Ogburn (USA): «Si ha ritardo culturale quando
DettagliL energia. In futuro solo risorse rinnovabili. In un mercato efficiente il passaggio sarebbe graduale e armonioso
L energia Il fabbisogno energetico dei paesi industrializzati è attualmente soddisfatto con ricorso al petrolio e al gas naturale (in Italia per l 80% nel 2001). [Fig. 7.1 e 7.2] In futuro solo risorse
DettagliComunicato stampa OMC 2015 PER UN INDUSTRIA OIL&GAS A IMPATTO ZERO SI CHIUDE CON NUMERI RECORD: 21 MILA PRESENZE
Comunicato stampa OMC 2015 PER UN INDUSTRIA OIL&GAS A IMPATTO ZERO SI CHIUDE CON NUMERI RECORD: 21 MILA PRESENZE L Offshore Mediterranean Conference & Exhibition di Ravenna si è confermata ancora una volta
DettagliConto Termico D.M. 28 dicembre 2012 e Conto Termico 2.0 (CT 2.0) Eleonora Egalini Unità Conto Termico
Conto Termico D.M. 28 dicembre 2012 e Conto Termico 2.0 (CT 2.0) Eleonora Egalini Unità Conto Termico «Strutturare legami sociali, rigenerare il territorio, promuovere azioni partecipative, ricostruire
DettagliTrivelle SI, Eolico off-shore NO
Trivelle SI, Eolico off-shore Da Taranto a Termoli, da Gela a Manfredonia tutte le barriere all eolico in mare e il via libera alle trivelle. 29 Luglio 2014 Il Mediterraneo è uno dei mari più delicati
DettagliTORINO SOSTENIBILE: DAL PATTO DEI SINDACI A SMART CITY. Torino, 11 marzo 2011
TORINO SOSTENIBILE: DAL PATTO DEI SINDACI A SMART CITY Torino, 11 marzo 2011 PATTO DEI SINDACI Iniziativa lanciata dalla Commissione Europea il 29 gennaio 2008 a Bruxelles. Il Patto dei Sindaci impegna
DettagliITALIA: PRESENTAZIONE DEL SOSTEGNO FINANZIARIO STIMATO E DELLE AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE PER I COMBUSTIBILI FOSSILI
ITALIA: PRESENTAZIONE DEL SOSTEGNO FINANZIARIO STIMATO E DELLE AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE PER I COMBUSTIBILI FOSSILI Risorse energetiche e struttura del mercato L Italia produce piccoli volumi di gas naturale
DettagliAllegato A METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.)
Allegato A METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.) METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.) COMBUSTIBILI SOLIDI dati di consumo di carbone fossile da industria
DettagliSTOP SUSSIDI ALLE FONTI FOSSILI
STOP SUSSIDI ALLE FONTI FOSSILI #StopFundingFossils La società civile di tutto il mondo si mobilita per chiedere lo stop ai sussidi alle fonti fossile, provvedimento indispensabile nella lotta ai cambiamenti
DettagliIl modello Smart City ambientale del Polo Universitario di Savona
Il modello Smart City ambientale del Polo Universitario di Savona Federico Delfino Università degli Studi di Genova Campus Universitario di Savona Il Campus Universitario di Savona 60000m 2 di estensione
DettagliIl Progetto GreenBike
AEREL CIRPS UNITÀ DI RICERCA APPLICAZIONI ENERGETICHE RINNOVABILI PER GLI EE.LL. SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Il CIRPS - Direzione e Amministrazione Piazza San Pietro in Vincoli, 10-00184 Roma - Italy Unità
DettagliVideoconferenza tra le Istituzioni superiori di controllo dei Paesi membri del G8. Schetnaya Palata Federazione Russa. Sicurezza energetica
Videoconferenza tra le Istituzioni superiori di controllo dei Paesi membri del G8 7 giugno 2006 Schetnaya Palata Federazione Russa Sicurezza energetica Le responsabilità della Corte dei conti della Federazione
DettagliCostalli:«Impegnarsi per il bene comune significa anche proteggere la nostra terra e i nostri mari»
Home Sezioni Comitato Editoriale MCL Costalli:«Impegnarsi per il bene comune significa anche proteggere la nostra terra e i nostri mari» di Redazione 18 marzo 2016 Il presidente del Movimento Cristiano
DettagliIndicatori - Orientamento: Le tre dimensioni dello sviluppo
Indicatori - Orientamento: Le tre dimensioni dello sviluppo Ambiente territoriali per: Ridurre e ottimizzare l'uso di risorse naturali (energia, suolo, acqua, combustibili, etc.) Preservare la configurazione
DettagliPiano Energetico Ambientale Provinciale. Università Politecnica delle Marche Dipartimento di Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche
AGGIORNAMENTO anno 2013 PEAP [AP] Piano Energetico Ambientale Provinciale SEZIONE B: ANALISI ENERGETICA PROVINCIALE convenzione fra: Università Politecnica delle Marche Dipartimento di Ingegneria Industriale
DettagliI primi strumenti e il fuoco
Di Alessia Caprio I primi strumenti e il fuoco Nellapreistoria, le tappe della storia della tecnologia hanno coinciso con quelle dell evoluzione del genere umano e sono state al servizio delle attività
DettagliUNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE
UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE Rapporto Annuale Federculture 2013 - Dati e analisi - Focus SICILIA - La spesa e i consumi culturali Nel 2012, dopo un lungo trend di crescita costante
DettagliSTOP SUSSIDI alle FONTI FOSSILI
STOP SUSSIDI alle FONTI FOSSILI In un Pianeta dove le emissioni di CO 2 continuano a crescere (+ 20% dal 2000) con effetti ambientali e sociali che si rivelano sempre più drammatici, cambiare modello energetico
DettagliRITAGLIO STAMPA AD USO ESCLCLUSIVO DEL DESTINATARIO VIETATA LA RIPRODUZIONE
RASSEGNA STAMPA Impianto Fotovoltaico Puccioni SpA Vasto 26 gennaio 2012 UFFICIO STAMPA Data: 26/01/2012 H: 16:03 CRO:ENERGIA CASTIGLIONE, SU RINNOVABILI REGIONE AMBIZIOSA (CHIETI), 26 GEN - Il vice presidente
DettagliSERVIZIO ENERGIA. da biomasse CARBOTERMO SPA. UNA STORIA CHE INIZIA SESSANT ANNI FA.
SERVIZIO ENERGIA da biomasse CARBOTERMO SPA. UNA STORIA CHE INIZIA SESSANT ANNI FA. Tutela dell ambiente Per Carbotermo l esigenza di contribuire al risparmio energetico e alla tutela dell ambiente deve
DettagliUNA NUOVA LUCE PER MONZA LAMPIONI E SEMAFORI A LED (CON RISPARMI ECONOMICI ED ENERGETICI) http://hqmonza.tripod.com - hqmonza.info@gmail.
UNA NUOVA LUCE PER MONZA (CON RISPARMI ECONOMICI ED ENERGETICI) LAMPIONI E SEMAFORI A LED LAMPIONI E SEMAFORI A MONZA Il Comune di Monza è illuminato da circa novemila lampioni pubblici con lampade a basso-medio
DettagliPegognaga Smart City. Un piccolo Comune che guarda al futuro
Smart City Exhibition Dalla città al territorio: infrastrutture, strumenti e processi per un ecosistema abilitante Bologna 23 Ottobre 2014 Pegognaga Smart City Un piccolo Comune che guarda al futuro con
DettagliCONSIDERAZIONI DI FEDERESCO PER L AUDIZIONE IN MATERIA DI STRATEGIA ENERGETICA NAZIONALE
CONSIDERAZIONI DI FEDERESCO PER L AUDIZIONE IN MATERIA DI STRATEGIA ENERGETICA NAZIONALE - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 1 di 6 Concordando sul fatto che l efficienza
DettagliUn Bridge per il clima
analisi FOCUS CLIMA 39 Un Bridge per il clima di Paolo Frankl* Le energie rinnovabili avranno un ruolo sempre maggiore a livello mondiale sia per il clima, sia per la crescita Nelle prime due settimane
DettagliProgrammazione 2014-2020
Centro di Iniziativa per l Europa del Piemonte, Via G. B. La Salle 17, Torino. Programmazione 2014-2020 1 Possibilità di finanziamento Autofinanziamento Fund raising Crowd funding Fondazioni bancarie,
DettagliPAES coinvolgimento e comunicazione : la proposta del Comune di Firenze
Il Piano d Azione per l Energia Sostenibile PAES coinvolgimento e comunicazione : la proposta del Comune di Firenze Ci sono diversi modi di aderire a un'iniziativa come quella del 20-20-20. Si può recepirla
Dettagli#2y16: gennaio marzo 2016
Newsletter ASSOELETTRICA I principali dati congiunturali del settore elettrico italiano #2y16: gennaio marzo 2016 Nei primi tre mesi del 2016 i dati del settore elettrico nazionale hanno evidenziato una
DettagliBanca europea per gli investimenti
Banca europea per gli investimenti La banca dell UE Gli strumenti finanziari BEI Andrea Clerici Bologna, 23.01.2015 Il Gruppo BEI Eroga finanziamenti e consulenza per la realizzazione di progetti d investimento
DettagliObiettivi e pubbliche amministrazioni nel settore energetico
Obiettivi e pubbliche amministrazioni nel settore energetico Il Piano UE del 2007 Una politica energetica per l Europa indica 3 obiettivi al 2020: migliorare l efficienza l energetica del 20% incrementare
DettagliIl Referendum del 17 aprile
Il Referendum del 17 aprile 1 Piattaforma GARIBALDI C (Fonte ENI) Il 17 aprile 2016 saremo chiamati alle urne per un referendum contro la durata indefinita delle trivellazioni per combustibili fossili
DettagliMercato dei Titoli di Efficienza Energetica
Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Rapporto di monitoraggio semestrale I semestre 2015 Pubblicato in data 30 luglio 2015 1 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Situazione Operatori... 3 3. TEE emessi...
DettagliPetrolio: quotazioni della qualità Brent. (medie mensili; Usd per barile) Media 2000-10= $52. gen-06. gen-03. lug-04. lug-07. ott-06. ott-03.
Banca Nazionale del Lavoro Gruppo BNP Paribas Via Vittorio Veneto 119 187 Roma Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 159/22 del 9/4/22 Le opinioni espresse non impegnano la responsabilità della banca.
DettagliChimica verde e. una piattaforma. Trisaia Enea novembre 2011. Andrea Bairati
Chimica verde e biotech potenzialità di una piattaforma italiana biofuels Trisaia Enea novembre 2011 Andrea Bairati M&G. Alcuni numeri Azienda chimica multinazionale di proprietà della famiglia Ghisolfi:
Dettagli10-11-2010. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 263 A LLEGATO
A LLEGATO 38 39 40 41 ALLEGATO 1 - RETE NAZIONALE DEI GASDOTTI (Aggiornamento al 1 gennaio 2011) Descrizione Tipologia metanodotto Società Diametro (mm) Lunghezza (km) Campo di pressione (specie) Anno
DettagliProf. Bruno Della Vedova Vice Presidente Unione Geotermica Italiana
Prof. Bruno Della Vedova Vice Presidente Unione Geotermica Italiana Obiettivi Unione Geotermica Italiana http://www.unionegeotermica.it/ Promuovere lo sviluppo e uso sostenibile della geotermia in Italia,
DettagliBIOMASSE stato dell arte, esperienze opportunità e sviluppo
BIOMASSE stato dell arte, esperienze opportunità e sviluppo Assolombarda - 12 Novembre 2012 Ing. Agostino Albertazzi Direttore Aggiunto GDF SUEZ offre soluzioni energetiche innovative a privati, comunità
DettagliInterventi per la raccolta nei porti e negli approdi turistici dei rifiuti prodotti sulle unità da diporto.
Interventi per la raccolta nei porti e negli approdi turistici dei rifiuti prodotti sulle unità da diporto. L A.M.P. Capo Rizzuto istituita con D.M. il 27.12.1991, così come modificato con D.M. del 19.02.2002,
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DEGLI IDROCARBURI E DELLE GEORISORSE
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIPARTIMENTO PER L ENERGIA DIREZIONE GENERALE PER LE RISORSE MINERARIE ED ENERGETICHE UFFICIO NAZIONALE MINERARIO PER GLI IDROCARBURI E LE GEORISORSE Anno LVI - N. 2
DettagliStrategie di medio e lungo termine per una continua attività di esplorazione e produzione di idrocarburi nella Piattaforma Continentale Britannica
Fino ad una decina di anni fa, la Gran Bretagna era totalmente autosufficiente per i suoi fabbisogni energetici. Fu proprio questa sua prerogativa a consentirle di sviluppare in piena autonomia e poi praticamente
DettagliOrdinanza municipale concernente gli incentivi per l efficienza energetica e l impiego delle energie rinnovabili nell edilizia
COMUNE DI MELANO Ordinanza municipale concernente gli incentivi per l efficienza energetica e l impiego delle energie rinnovabili nell edilizia Motivazione I Comuni possono contribuire in modo decisivo
DettagliElaborazione realizzata con Energy Planning ANALISI ENERGETICA CON SOLUZIONI PER LA CLIMATIZZAZIONE
Energy Planning ANALISI ENERGETICA CON SOLUZIONI Data, 30/05/2016 Spett.le il software Smart Planning ANALISI ENERGETICA con Soluzioni per la climatizzazione dalcin@idrosistemi.it Dati edificio Località
DettagliI macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento.
I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 L Unione Europea nel 2008 ha fissato, con il pacchetto 20-20-20, degli obiettivi
DettagliAudizione 13 a Commissione Permanente Territorio, ambiente, beni ambientali
Audizione 13 a Commissione Permanente Territorio, ambiente, beni ambientali Le problematiche ambientali connesse alla prospezione, ricerca, coltivazione ed estrazione di idrocarburi liquidi in mare, anche
DettagliOGGETTO: Osservazioni al progetto del permesso di ricerca idrocarburi D364 CR-AX della Audax Energy Srl.
Al Ministero dell'ambiente, Tutela del Territorio e del Mare Direzione per la Salvaguardia Ambientale Divisione III Via Cristoforo Colombo, 44 00147 Roma PEC: DGSalvaguardia.Ambientale@PEC.minambiente.it
DettagliProgetto Europeo 50000&1SEAPs Tavolo di Lavoro Settore Industriale
1 Tavolo operativo Comune di Pordenone Progetto Europeo 50000&1SEAPs Tavolo di Lavoro Settore Industriale Pordenone, 2 Luglio 2015 Emanuele Cosenza SOGESCA Alessandro Mazzari - SOGESCA IL PROGETTO 50000AND1SEAPS
DettagliContributo della gestione idrica alla mitigazione delle emissioni di CO2 Wataclic 29 giugno 2011 Ing. Tiziano Draghetti tdragh@tin.it Documenti e ricerche rilevanti preliminari Libro bianco Commissione
DettagliIl Teleriscaldamento: Un esempio virtuoso di utilizzazione della biomassa legnosa. Roma 6 Febbraio 2015 Walter Righini
Il Teleriscaldamento: Un esempio virtuoso di utilizzazione della biomassa legnosa Roma 6 Febbraio 2015 Walter Righini FIPER in numeri 86 impianti di teleriscaldamento a biomassa 22 impianti a biogas agricolo
DettagliIl DLgs 3 marzo 2011, n. 28 sulla promozione delle fonti rinnovabili (in attuazione della Direttiva 2009/28/CE)
Il DLgs 3 marzo 2011, n. 28 sulla promozione delle fonti rinnovabili (in attuazione della Direttiva 2009/28/CE) 1. Finalità e obiettivi Il decreto definisce gli strumenti, i meccanismi, gli incentivi e
Dettagli1.20. UNITA' FISIOGRAFICA N.27 - DAL PORTO DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO ALLA FOCE DEL FIUME TRONTO
1.20. UNITA' FISIOGRAFICA N.27 - DAL PORTO DI ALLA FOCE DEL FIUME TRONTO 1.20.1. STATO DI FATTO Il tratto in esame ha una lunghezza totale di 6,75 km interamente ricadenti nel Comune di San Benedetto del
DettagliLo sviluppo della geotermia in Lombardia
Lo sviluppo della geotermia in Lombardia 30 ottobre 2012 - Milano 20 CO 2 Stefania Ghidorzi 20 RE 20 FER IL CONTESTO DI RIFERIMENTO: L AZIONE CLIMA EUROPEA RINNOVABILI 17% DEI CONSUMI ENERGETICI AL 2020
DettagliL esigenza del cambiamento verso l efficienza energetica
L esigenza del cambiamento verso l efficienza energetica Giuseppe GAMBA Kyoto Club - Azzero CO2 Malgrado Kyoto, le emissioni mondiali cresceranno nel 2010 del 50% rispetto al 1990 Anche in Italia emissioni
DettagliIl Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Croazia 2014-2020
Il Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Croazia 2014-2020 Open Days, 16 dicembre 2015 Bari - Villa Romanazzi Carducci L area di cooperazione area di cooperazione 85.562 km2 popolazione 12.465.861
DettagliLA CAMPAGNA PROVINCIA ETERNIT FREE
LA CAMPAGNA PROVINCIA ETERNIT FREE La campagna Provincia Eternit Free prevede la bonifica delle coperture in eternit e l installazione di impianti fotovoltaici su capannoni agricoli ed industriali, sfruttando
DettagliENERGIA NUCLEARE CAPITOLO 4: L ECONOMIA. A cura di Ginevra A. Perelli mostra.nucleare@gmail.com. 20 Maggio 2011
ENERGIA NUCLEARE CAPITOLO 4: L ECONOMIA A cura di Ginevra A. Perelli mostra.nucleare@gmail.com 20 Maggio 2011 Incertezze.. Conviene? Tutt oggi non si dispone di un accurata analisi ex ante dei costi di
DettagliI COSTI ENERGETICI DELLE PMI UMBRE. CNA Umbria
I COSTI ENERGETICI DELLE PMI UMBRE CNA Umbria IN UN MERCATO FORTEMENTE COMPETITIVO I COSTI ENERGETICI SONO UN TEMA STRATEGICO PER LE PMI OBIETTIVI DELL INDAGINE PROMUOVERE UNA MAGGIORE TRASPARENZA DEI
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per l Energia e le Risorse Minerarie Ufficio Nazionale Minerario per gli Idrocarburi e la Geotermia Attività di ricerca e coltivazione di idrocarburi
DettagliPiano d Azione per l Energia Sostenibile del Comune di Firenze
Piano d Azione per l Energia Sostenibile del Comune di Firenze 13 aprile 211 IL NOSTRO OBIETTIVO ENTRO IL 22 DIMINUIRE DEL 2% LE EMISSIONI DI CO2 13 aprile 211 SEAP Sustainable Energy Action Plan IL PIANO
DettagliGas Plus : dalla vendita del gas nella bassa parmense ai giacimenti di idrocarburi in Emilia Romagna
: dalla vendita del gas nella bassa parmense ai giacimenti di idrocarburi in Emilia Romagna Bologna, 13 Dicembre 2010 www.gasplus.it Energia: la sfida delle fonti tradizionali; petrolio e dintorni 0 Il
DettagliBenvenuti alla Biopell!
Benvenuti alla Biopell! Alcune brevi informazioni sulla Biopell Amministratori delegati : Matthias Schindler Marc Faßnacht Due impianti produttivi per una capacità complessiva di 115.000 tonnellate di
DettagliUn'Europa efficiente nell'impiego delle risorse Indagine presso gli enti locali e regionali Sintesi dei risultati
Un'Europa efficiente nell'impiego delle risorse Indagine presso gli enti locali e regionali Sintesi dei risultati IT Le conclusioni qui presentate si basano sulla nota del dossier intitolata Assessment
DettagliIL MERCATO BRASILIANO Una visione generale, come primo approccio ad un economia in crescita.
IL MERCATO BRASILIANO Una visione generale, come primo approccio ad un economia in crescita. Il presente documento é destinato a organizzare informazioni per valutare al meglio le strategie aziendali e
DettagliPROSPETTIVE PER LA FONTE SOLARE IN MOLISE
VERSO IL PIANO ENERGETICO - AMBIENTALE DELLA REGIONE MOLISE E LE POLITICHE ENERGETICHE DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE FESR Secondo Incontro LE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI 18 maggio 2015 Campobasso
DettagliWorkshop H Impianti fotovoltaici: opportunità e strategie di sviluppo (Ravenna Provincia del Sole) Ravenna, 29 settembre 2010
Workshop Workshop H Impianti fotovoltaici: opportunità e strategie di sviluppo (Ravenna Provincia del Sole) Ravenna, 29 settembre 2010 Il fotovoltaico nel nuovo piano triennale di attuazione del Piano
DettagliDOSSIER OMBRINA MARE
DOSSIER OMBRINA MARE Istanza di concessione Permesso di ricerca Ortona Piattaforma Ombrina Nave FPSO San Vito Chietino Rocca San Giovanni Condotte sottomarine Fossacesia Torino di Sangro Piattaforma Santo
DettagliIl sistema dei Certificati bianchi
Strumenti finanziari e agevolazioni per il risparmio energetico nel settore terziario CLAUDIO MARIUZZA TEP Energy Solution Udine, 31 marzo 2014 75 Il sistema dei Certificati bianchi 76 38 La spesa energetica
DettagliFV 2.0: il fotovoltaico oltre gli incentivi. Andrea Brumgnach, Consigliere ANIE/GIFI Rimini, 09 novembre 2012
FV 2.0: il fotovoltaico oltre gli incentivi Andrea Brumgnach, Consigliere ANIE/GIFI Rimini, 09 novembre 2012 Indice dei contenuti Situazione del mercato fotovoltaico Il 5 Conto Energia Simulazione budget
DettagliEstratto Agenda dei Lavori Parlamentari. Settimana 8 12 giugno
Estratto Agenda dei Lavori Parlamentari Settimana 8 12 giugno Il Parlamento in seduta comune si riunirà alle ore 15.00 di giovedì, 11 giugno per la votazione relativa all elezione di due giudici della
DettagliLa gestione del ciclo idrico nel Ponente ligure
La gestione del ciclo idrico nel Ponente ligure - Gli acquedotti principali. Operatori e gestioni - Relatore: Dott. Ing. Giancarlo Bellosta (Direttore Generale AMAIE S.p.A.) PRINCIPALI FONTI DI APPROVVIGIONAMENTO
DettagliIng. Adolfo Colombo Amministratore Unico
Presente e futuro della mobilità sostenibile: prodotti e soluzioni per i veicoli aziendali Ing. Adolfo Colombo Amministratore Unico Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio AGENZIA MOBILITÀ AMBIENTE E TERRITORIO
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3050
Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3050 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori TOMASELLI, ARMATO, ASTORE, BUBBICO, CHITI, DE SENA, DEL VECCHIO, DELLA SETA, DI GIOVAN PAOLO, LANNUTTI, LATORRE,
DettagliIl risparmio energetico e l utilizzo delle fonti rinnovabili
e progettare insieme il nostro futuro Un progetto comune per migliorare il nostro ambiente Agenda 21 Locale Il risparmio energetico e l utilizzo delle fonti rinnovabili Sabato 27 maggio 2006 Lodi Claudia
DettagliIL MERCATO BRASILIANO Una visione generale, come primo approccio ad un economia in crescita.
IL MERCATO BRASILIANO Una visione generale, come primo approccio ad un economia in crescita. Il presente documento é destinato a organizzare informazioni per valutare al meglio le strategie aziendali e
DettagliI REQUISITI PER IL RICONOSCIMENTO DELLA CAR COGENERAZIONE AD ALTO RENDIMENTO
I REQUISITI PER IL RICONOSCIMENTO DELLA CAR COGENERAZIONE AD ALTO RENDIMENTO Gabriele Susanna Divisione Operativa Verona 10 maggio 2012 Indice Il GSE La Cogenerazione ad Alto Rendimento (CAR) Presentazione
DettagliLa nuova fase di programmazione della Cooperazione Territoriale Europea 2014-2020 in Emilia-Romagna
La nuova fase di programmazione della Cooperazione Territoriale Europea 2014-2020 in Emilia-Romagna I programmi di cooperazione territoriale e le risorse 2014-2020 Italia -Croazia FESR 201,357 Meuro ITALIA
Dettaglinel maggio del prossimo anno, due decenni dopo il Summit della terra del
Focus Prospettive di cambiamento Tabella di marcia per una società verde di Karin Boschert e Benno Pilardeaux nel maggio del prossimo anno, due decenni dopo il Summit della terra del 1992, la comunità
DettagliDecreto 28 dicembre 2012 Incentivazione della produzione di energia termica da fonti rinnovabili ed interventi di efficienza energetica di piccole
Decreto 28 dicembre 2012 Incentivazione della produzione di energia termica da fonti rinnovabili ed interventi di efficienza energetica di piccole dimensioni Ambito di applicazione Interventi di piccole
DettagliMicroeconomia David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam Copyright 2009 The McGraw Hill Companies srl
APPLICAZIONE 2.9 La crisi energetica in California 1 La crisi energetica californiana fu un evento che attirò l attenzione di tutto il mondo. Durante il primo quadrimestre del 2001, il prezzo medio all
Dettagli