COMUNE DI PADOVA SEGRETERIA GENERALE

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1 COMUNE DI PADOVA SEGRETERIA GENERALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 2016/0034 di Reg. Seduta del 09/05/2016 OGGETTO: VARIANTE AL PIANO DEGLI INTERVENTI PER L'ADEGUAMENTO ALLE NORME E DIRETTIVE DEL P.A.T. CON PRECISAZIONI DEGLI AMBITI INSEDIATIVI. APPROVAZIONE. L anno 2016, il giorno nove del mese di maggio alle ore 15.12, convocato su determinazione del Presidente con avviso spedito nei modi e termini di legge, il Consiglio Comunale si è riunito presso la sede di Palazzo Moroni, nella sala delle adunanze aperta al pubblico. Alla trattazione dell argomento in oggetto, in seduta pubblica, risultano presenti ed assenti: Il Sindaco BITONCI MASSIMO e i Consiglieri: N. NOME E COGNOME N. NOME E COGNOME 01. PELLIZZARI BELLORINI VANDA 17. FAVERO DAVIDE 02. MENEGHINI DAVIDE 18. PIETROGRANDE FEDERICA 03. RUSSO RICCARDO 19. FORESTA ANTONIO 04. FASOLO STEFANO DETTO BADOLE 20. CRUCIATO ROBERTO 05. FAMA FRANCESCO 21. MICALIZZI ANDREA 06. SCHIAVO SIMONE 22. ZAMPIERI UMBERTO 07. BEGGIO ELISABETTA 23. BEDA ENRICO 08. AGGIO ALESSANDRO 24. PIRON CLAUDIO 09. NOLLI MARIA LUISA Ag 25. BERNO GIANNI 10. CALORE NICOLO' 26. COLONNELLO MARGHERITA 11. SAIA FERNANDA 27. BETTIN MASSIMO 12. BIANZALE MANUEL 28. DALLA BARBA BEATRICE 13. PASQUALETTO CARLO 29. MARINELLO ROBERTO 14. LODI NICOLA 30. SILVA JACOPO 15. TURRIN ENRICO 31. ALTAVILLA GIULIANO 16. MAZZETTO MARIELLA 32. BETTO FRANCESCA e pertanto complessivamente presenti n. 32 e assenti n. 1 componenti del Consiglio. Sono presenti gli Assessori: MOSCO ELEONORA SAIA MAURIZIO BOTTON PAOLO RAMPAZZO CINZIA GRIGOLETTO STEFANO BUFFONI MARINA CAVATTON MATTEO LUCIANI ALAIN SODERO VERA Presiede: Il Presidente del Consiglio Federica Pietrogrande Partecipa: Il Segretario Generale Lorenzo Traina La seduta è legale. Sono designati a fungere da scrutatori i Consiglieri signori: 1) Cruciato Roberto 2) Colonnello Margherita

2 Il Presidente pone in discussione l'argomento iscritto al n. 64 dell'o.d.g., dando la parola al Sindaco Massimo Bitonci, il quale illustra la seguente relazione in precedenza distribuita ai Consiglieri: Signori Consiglieri, Con deliberazione consiliare n. 2015/0083 del 23/11/2015, esecutiva, è stata adottata la variante al P.I. (Piano degli Interventi) per l adeguamento alle Norme e Direttive del P.A.T. con precisazioni degli ambiti insediativi. Si ricorda che, con la variante in esame, l Amministrazione Comunale si è prefissata di dare una risposta alle numerose richieste (più di 500) di modifica delle previsioni urbanistiche pervenute dai cittadini nel corso degli anni intercorrenti tra l adozione del P.A.T. (2009) ed il momento attuale. Le finalità e gli obiettivi della variante riguardano, principalmente, l adeguamento del P.I. alle scelte strategiche indicate dal P.A.T. e l individuazione delle modalità operative per raggiungere gli obiettivi definiti dallo stesso strumento di pianificazione generale, dalla normativa urbanistica regionale e da quella dettata dal Piano di Assetto del Territorio vigente. La variante ha comportato modifiche sia alla parte grafica del P.I., con la modifica e/o adeguamento della zonizzazione, sia alla parte normativa, integrando le Norme Tecniche con i nuovi articoli riguardanti in particolare gli accordi di programma, le compensazioni, i crediti edilizi, gli accordi di pianificazione, nonché altre modifiche normative recanti precisazioni, adeguamenti e nuove definizioni relative al testo normativo. La variante ha modificato anche il Regolamento Edilizio per la parte riguardante la gestione delle alberature e le modalità d intervento da parte dei soggetti privati, nonché dei controlli da parte dell Amministrazione Comunale. Si precisa che la variante non prevede l individuazione di nuove zone di espansione, ma solo interventi volti a soddisfare eventuali esigenze di carattere familiare, la ricomposizione di lotti già edificabili, l individuazione di aree sottoposte ad accordi di pianificazione per poter acquisire aree a servizi ed altre previsioni puntuali relative agli interventi di opere pubbliche già programmate, nonché adeguamenti relativi alla presenza di vincoli di natura urbanistica e/o ad esigenze di interesse pubblico. Ai sensi dell art.18, comma 3 della Legge Regionale 23/4/2004, n.11, la suddetta variante è stata depositata a disposizione del pubblico presso la Segreteria Generale del Comune per la durata di trenta giorni, e precisamente dal 3/12/2015 al 4/1/2016. Dell avvenuto deposito è stata data notizia mediante avviso pubblicato all Albo del Comune, mediante affissione di manifesti e sulla home page del sito Internet istituzionale del Comune di Padova (Padovanet - Rete Civica). Tale avviso è stato pubblicato anche su due quotidiani a diffusione locale e precisamente sul Gazzettino il 13/12/2015 e sul Mattino di Padova il 19/12/2015. Il termine di legge per la presentazione delle osservazioni scadeva il 30 giorno successivo all ultimo di deposito, e precisamente il 3/2/2016. Entro tale data sono state presentate n.214 osservazioni. Altre n.46 sono pervenute fuori termini, entro la data del 12/4/2016. Pertanto, complessivamente, sono pervenute n.260 osservazioni. Sono considerate fuori termini le osservazioni presentate prima della pubblicazione della variante e quelle presentate dopo il 3/2/2016, comunque fino al 12/4/2016. Tale data è stata stabilita dalla IV Commissione

3 Consiliare e rappresenta l ultimo giorno utile per istruire le osservazioni pervenute prima della seduta della stessa Commissione (il 15/4/2016). Per tutte queste ultime non sussisteva un obbligo legale di esame da parte dell Amministrazione Comunale; tuttavia, considerato che il termine di legge non è perentorio e che anche le osservazioni presentate fuori termini potevano apportare utili contributi al miglioramento del progetto di variante, si è ritenuto di estendere l esame a tutte le osservazioni pervenute entro il 12/4/2016 per portarle, con motivate proposte, alla valutazione di questo Consiglio Comunale. Si precisa che dopo tale termine sono pervenute ulteriori osservazioni per le quali non è stato espresso alcun parere, ma che verranno prese in considerazione in occasione di future varianti al P.I. aventi i medesimi contenuti della presente. Le osservazioni presentate hanno riguardato sia zone/aree e norme già modificate o riclassificate con la variante adottata, sia zone/aree la cui destinazione è stata confermata e/o reiterata, sia zone/aree ed articoli delle Norme Tecniche di Attuazione non interessati in modo specifico dalla variante. Le n.260 osservazioni complessivamente pervenute sono state istruite e valutate sulla base dei criteri, obiettivi e finalità della variante adottata. Alcune sono state considerate non coerenti con la stessa in quanto osservazioni relative a richieste di nuove zone di espansione insediativa od aumenti di edificabilità di aree già classificate edificabili, oppure inerenti ad argomenti/temi non oggetto specificatamente della variante in esame. Altre osservazioni sono state considerate pertinenti in quanto volte all assegnazione di lotti di zone periurbane come lotti di ricucitura del territorio confinante, o tese alla realizzazione di strutture/attrezzature di valenza pubblica, oppure richieste di ricomposizione di aree già edificabili e/o comportanti modesti ampliamenti delle stesse funzionali alla ricomposizione urbana e/o rivisitazione di modesti vincoli decaduti. All interno delle strutture/attrezzature di valenza pubblica sono state considerate le aree occupate da famiglie di origine nomade, già insediate e residenti nel Comune di Padova. Pertanto le n.260 osservazioni sono state così valutate: ritirate n. 1 non pertinenti n. 10 non accolte n. 142 parzialmente accolte n. 49 accolte n. 58. La variante nel suo complesso ha esaminato n. 524 richieste presentate dai cittadini e n.260 osservazioni pervenute dopo l adozione, per complessive n. 784 istanze, di cui accolte e/o parzialmente accolte n. 250 ( ), per un volume complessivo di mc e con la previsione d insediamento di n. 302 nuovi abitanti. Si ricorda che, in data 13/11/2015, la proposta di variante e la relativa asseverazione è stata trasmessa al Genio Civile di Padova ed al Consorzio di Bonifica Bacchiglione. Quest'ultimo ha espresso parere favorevole, condizionato, alla proposta di variante in data 1/12/2015, acquisita agli atti del Comune nella medesima data, prot. gen Il Genio Civile ha espresso il proprio parere in data 14/12/2015, prot. n , acquisita agli atti del Comune nella medesima data, prot. gen Tutto ciò premesso, si sottopone alla Vostra approvazione il seguente ordine del giorno:

4 IL CONSIGLIO COMUNALE VISTO il P.I. vigente; VISTO l'art.18 della L.R. 23/4/2004, n.11; DATO ATTO che la presente variante è stata illustrata alla IV Commissione Consiliare: nella seduta del 28/4/2015 (illustrazione del Documento Preliminare alla Variante); in data 23/6/2015 (illustrazione delle richieste dei privati); in data 14/7/2015 (prosecuzione dell'illustrazione delle richieste, con presentazione delle proposte ritenute accoglibili); in data 10/11/2015 (illustrazione generale della variante finalizzata all'adozione della stessa); nelle sedute del 15/4/2016 e 26/4/2016 (illustrazione delle osservazioni, controdeduzioni alle stesse e proposta di approvazione della variante); PRESO atto dei pareri riportati in calce (***) espressi sulla proposta di deliberazione ai sensi dell art.49 e dell art.97 del Decreto Legislativo 18/8/2000 n.267; D E L I B E R A 1. di prendere atto che in ordine alla variante al Piano degli Interventi per l adeguamento alle Norme e Direttive del P.A.T. con precisazioni degli ambiti insediativi, adottata con deliberazione consiliare n.2015/0083 del 23/11/2015, sono state presentate fino alla data del 12/4/2016, n. 260 osservazioni, n. 214 in termini e n. 46 fuori termini; 2. di controdedurre alle osservazioni presentate alla variante di cui al punto precedente, sulla base delle motivazioni indicate in premessa ed illustrate nella Relazione di controdeduzioni allegata al presente atto, considerando le stesse: accolte n. 58 parzialmente accolte n. 49 non accolte n. 142 non pertinenti n. 10 ritirate n. 1; 3. di approvare la variante al Piano degli Interventi per l adeguamento alle Norme e Direttive del P.A.T. con precisazioni degli ambiti insediativi, come illustrato negli elaborati, allegati alla presente deliberazione come parte integrante e sostanziale, che sostituiscono quelli adottati a seguito dell accoglimento e/o parziale accoglimento delle osservazioni: Relazione di Controdeduzioni (con inserite le schede delle osservazioni e le motivazioni in ordine al loro accoglimento, non accoglimento, non accoglimento, non pertinenza); Relazione di adozione modificata dalle osservazioni accolte e/o parzialmente accolte; serie completa di n.16 fogli del P.I. in scala 1:5000 (con le previsioni definitive derivanti dalle osservazioni accolte e/o parzialmente accolte), aggiornati con le varianti al P.I. nel frattempo approvate; fascicolo N.T.A. (con riportate a sinistra del testo adottato le modifiche conseguenti alle osservazioni accolte e/o parzialmente accolte); Serie completa di 19 fogli del P.I. del Centro Storico in scala 1:1000 (che riportano le modifiche apportate dall accoglimento delle osservazioni); stralcio del Regolamento Edilizio - Allegato A (con riportate a sinistra del testo adottato le modifiche conseguenti alle osservazioni accolte);

5 Monitoraggio Ambientale (trattasi di un nuovo elaborato integrativo alle indagini per la definizione della variante e conseguente all accoglimento di un osservazione presentata); 4. di prendere atto che le precisazioni e/o modifiche apportate con le controdeduzioni non comportano, sostanzialmente, modifica ai criteri informatori della variante; 5. il competente Capo Settore provvederà all esecuzione ai sensi e per gli effetti dell art.107 del Decreto Legislativo 18/8/2000 n.267. (***)PARERI SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE 1) Parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa. 29/04/2016 Il Capo Settore ad interim Franco Fabris 2) Parere favorevole in ordine alla regolarità contabile. 02/05/2016 Il Funzionario con A.S. Pietro Lo Bosco 3) Su richiesta si esprime, ai sensi dell'art. 97 del D.Lgs n. 267, il parere che nella proposta in oggetto non si evidenziano vizi di legittimità. 03/05/2016 Il Segretario Generale Lorenzo Traina Viene depositata una mozione pregiudiziale e 268 emendamenti. Si precisa che l emendamento n. 21 contiene altri 4 emendamenti; il n. 54 altri 3; il n. 107 altri 2; il n. 108 altri 3; il n. 111 un altro; il n. 112 un altro; il n. 113 altri 2; il n. 133 altri 2; il n. 139 altri 4; il n. 165 altri 2; il n. 181 un altro; il n. 182 altri 2; il n. 183 altri 3. O M I S S I S I Consiglieri Saia, Piron e Betto avendo dichiarato situazioni di parentela e/o affinità con i soggetti che hanno presentato osservazioni alla variante, ai sensi dell art. 78 comma 2 del D. Lgs. n. 267/2000 escono dall aula presenti n. 29 componenti del Consiglio. Si procede all esame della mozione pregiudiziale che, posta in votazione, risulta respinta. (Agli atti della presente deliberazione). Dichiarata aperta la discussione, intervengono i Consiglieri Foresta e Marinello. Alle ore a seguito della richiesta di verifica del numero legale viene effettuato l appello nominale dal quale risultano presenti n. 28 componenti del Consiglio e precisamente il Sindaco ed i Consiglieri Pellizzari Bellorini, Meneghini, Russo, Fasolo, Fama, Schiavo, Beggio, Aggio, Calore, Bianzale, Pasqualetto, Lodi, Turrin, Mazzetto, Favero, Pietrogrande, Cruciato, Micalizzi, Zampieri, Beda, Berno, Colonnello, Bettin, Dalla Barba, Marinello, Silva e Altavilla. Entra il Consigliere Foresta presenti n. 29 componenti del Consiglio La discussione prosegue con gli interventi dei Consiglieri Bettin, Altavilla, Dalla Barba e Bianzale.

6 Alle ore a seguito della richiesta di verifica del numero legale viene effettuato l appello nominale dal quale risultano presenti n. 18 componenti del Consiglio e precisamente i Consiglieri Pellizzari Bellorini, Meneghini, Russo, Fasolo, Fama, Schiavo, Beggio, Aggio, Calore, Saia, Bianzale, Pasqualetto, Lodi, Turrin, Mazzetto, Favero, Pietrogrande e Cruciato. Esce la Consigliera Saia ed entrano il Sindaco e i Consiglieri Micalizzi, Zampieri, Beda, Berno, Colonnello, Bettin, Dalla Barba, Marinello, Silva e Altavilla presenti n. 28 componenti del Consiglio. La discussione prosegue con gli interventi dei Consiglieri Micalizzi, Zampieri e Cruciato. Replica il Sindaco. Esce il Consigliere Silva presenti n. 27 componenti del Consiglio. Alle ore il Presidente sospende la seduta. Alle ore viene ripresa la seduta ed effettuato l appello nominale dal quale risultano presenti n. 24 componenti del Consiglio e precisamente il Sindaco ed i Consiglieri Pellizzari Bellorini, Meneghini, Russo, Fasolo, Fama, Schiavo, Beggio, Aggio, Calore, Bianzale, Pasqualetto, Lodi, Turrin, Mazzetto, Favero, Pietrogrande, Cruciato, Micalizzi, Zampieri, Beda, Dalla Barba, Marinello e Altavilla. La Consigliera Colonnello viene sostituita nelle funzioni di scrutatore dal Consigliere Altavilla. Entrano i Consiglieri Bettin, Colonnello e Berno presenti n. 27 componenti del Consiglio. Si procede, quindi, all esame degli emendamenti depositati: il n. 268 viene recepito, i nn. 108a, 216, 154 e 224 posti in votazione risultano respinti, i restanti emendamenti vengono dichiarati inammissibili. (Agli atti della presente deliberazione). Intervengono per dichiarazione di voto i Consiglieri Dalla Barba, Zampieri, Altavilla, Favero, Fama e Bianzale. Nessun altro avendo chiesto di parlare, il Presidente pone in votazione, con il sistema elettronico, la suestesa proposta come risulta modificata negli allegati: Relazione di controdeduzioni e Tavola 15, per effetto dell emendamento accolto. Con l assistenza degli Scrutatori si accerta il seguente risultato: Presenti n. 27 Voti favorevoli n. 18 Contrari n. 7 (Berno, Micalizzi, Zampieri, Altavilla, Marinello, Dalla Barba e Beda) Non votanti n. 2 (Bettin e Colonnello) Il Presidente, proclama l esito della votazione e dichiara approvata la proposta in oggetto.

7 Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO Federica Pietrogrande IL SEGRETARIO GENERALE Lorenzo Traina La presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio per 15 gg. consecutivi dal 16/05/2016 al 30/05/2016, ai sensi e per gli effetti dell art. 124 del D.Lgs. 18/08/2000 n IL SEGRETARIO GENERALE Lorenzo Traina