PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO. NUOVE ESPERIENZE DI PIANO

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1 Pag. 1 PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO. NUOVE ESPERIENZE DI PIANO Tipo attività 1 : Laboratorio Attività inserita nell ambito della ricerca 2 : Responsabile scientifico 3 : ANNAMARIA COLAVITTI Corso di studio 4 : Scienze dell'architettura (L-17) Architettura (LM4) Anno di corso: tutti (LM4) 3 (L-17) Semestre: 2 Numero di posti disponibili: NESSUN LIMITE Ore attività 5 : 30 Dati sull attività proposta Proponente: IVAN ONNIS Qualifica: CULTORE DELLA MATERIA Dati proponente Curriculum sintetico Laurea in Ingegneria con indirizzo in Pianificazione e gestione del territorio, presso l'. Libero professionista con esperianza maturata in numerosi progetti nel campo della pianificazione e del recupero urbano, progettista di Piani Urbanistici Comunali e Piani Attuattivi. Dall Anno Accademico correlatore di tesi di Laurea in Ingegneria e "Architettura", sui temi della pianificazione e il recupero urbano. Docente in corsi di formazione e perfezionamento nelle materie del recupero dei centri storici e della pianificazione urbanistica. Autore di pubblicazioni scientifiche e relatore in convegni nazionali ed internazionali. 1 Seminari, workshop 2 Se il proponente è assegnista/dottorando indicare il titolo del progetto di ricerca. 3 Se il proponente è assegnista/dottorando di ricerca/cultore della materia indicare il proprio referente scientifico, in tutti gli altri casi la commissione didattica del CdS assegnerà un supervisore tra i docenti del CdS. 4 Indicare il corso di studio per il quale si propone; è possibile indicare entrambi i CdS 5 Massimo 30 ore, con riconoscimento di 1CFU per 10 ore frontali

2 Pag. 2 Consulente e responsabile di progetti comunitari dell area MEDOCC e di progetti con i paesi in via di sviluppo dell America centrale, sui temi del recupero urbano e della pianificazione urbanistica. Cultore della materia in Tecnica Urbanistica (ICAR/20). Professore a contratto dell insegnamento Laboratorio di Tecnica Urbanistica (ICAR/20), presso la Facoltà di Architettura dell Università degli Studi di Cagliari.

3 Pag. 3 Dati sulla progettazione Obiettivi formativi (conoscenze e abilità da conseguire) 6 (max 2000 caratteri): Nel Laboratorio viene condotta un'esperienza di pianificazione urbanistica, con lo scopo di fornire i metodi e le tecniche per riconoscere ed analizzare le caratteristiche funzionali e morfologiche del contesto; comprendere le implicazioni territoriali, finalizzate alla valutazione delle condizioni attuative, all'interno di un piano urbanistico comunale, dei processi di trasformazione e/o recupero urbano complesso. L'esperienza pratica del laboratorio sarà fatta su una piccola realtà comunale, che consentirà di studiare, sperimentare e proporre nuovi strumenti di piano al fine di innescare un rapporto nuovo fra città, territorio, arte, cultura e piccole realtà locali. Ponendo inoltre l'attenzione sulle problematiche della salvaguardia e valorizzazione del patrimonio storico urbano e paesaggistico, sulla riqualificazione degli assetti insediativi e sull'adeguamento del sistema infrastrutturale Prerequisiti 7 (max 2000 caratteri): Aver sostenuto gli esami: Fondamenti di urbanistica e Tecnica Urbanistica Lo studente deve conoscere i fondamenti della disciplina urbanistica con riguardo all'evoluzione storica, ai paradigmi, alle più importanti esperienze della pianificazione urbanistica moderna e contemporanea, al quadro giuridico normativo. Deve inoltre saper elaborare l'analisi dei sistemi insediativi alla scala territoriale e urbana. Contenuti dell attività formativa (max 3500 caratteri): In seguito all'entrata in crisi dell urbanistica moderna in cui i processi di espansione urbana condizionavano la pianificazione delle città, oggi la pianificazione urbanistica appare messa in discussione dai mutamenti continui e repentini dell'articolazione della società, dei processi economici e di mercato ma anche culturali di globalizzazione, oltre che dalle questioni ambientali e paesaggistiche. Tenendo sullo sfondo questi temi il Laboratorio si articola in una breve parte di didattica frontale e in un Laboratorio di pianificazione urbanistica condotto attraverso un confronto diretto con le persone, con i luoghi, con possibili processi di innovazione culturali ed economici, che sarà così articolato: - definizione del quadro conoscitivo sull'area di studio alla scala urbana e territoriale; - identificazione delle potenzialità e opportunità di trasformazione; - elaborazione di uno schema di assetto urbanistico comunale coerente con il Piano Paesaggistico Regionale; - definizione delle modalità di attuazione degli interventi di trasformazione e/o recupero urbano complesso individuati nell'assetto urbanistico proposto. Testi di riferimento (max 2000 caratteri): Abis, E. (a cura di), Sustainable Planning: landscape, environment, energy. The Cagliari Metropolitan Area case study, Gangemi, Roma, 2009 Aymonino C., Lo studio dei fenomeni urbani, Officina Edizioni, Roma, 1977 Bauman Z., La società dell'incertezza, Il Mulino, Bologna, 1999 Bauman Z., Il disagio della postmodernità, Mondadori, Milano, 2002 Belli A., (a cura di), Oltre la città. Pensare la periferia, Cronopio, Napoli, 2006 Bellicini L., Ingersoll R., Periferia italiana, Meltemi, Roma, In termini di sapere, saper fare e saper essere. 7 I prerequisiti sono da intendersi come le conoscenze che lo studente deve possedere per svolgere proficuamente l attività proposta.

4 Pag. 4 Benevolo L., Il Nuovo Manuale di Urbanistica, Gruppo Mancosu Editore, Roma, 2010 Bianchetti C., Abitare la città contemporanea, Skira, Milano, 2003 Cacciari M., La città, Pazzini, Ravenna, 2004 Castells M., La città delle reti, Marsilio, Bologna, 2004 Clementi A., Perego F., (a cura di), Eupolis. La riqualificazione della città in Europa. Vol 1- Periferie oggi, Laterza, Bari (Saggi di Aymonino, De Rita, Assunto, Dematteis, Gottman, De Carlo, Campos Venuti) Clementi A., Interpretazioni di paesaggio, Meltemi, Roma, 2002 Donadieu P., Campagne urbane, Donzelli, Roma, 2006 Fera G., Urbanistica. Teoria e storia, Gangemi, Roma, 2002 Gambino R.., Conservare-innovare. Paesaggio, ambiente e territorio, UTET, Università, Torino, 1997 Giammarco C., Isola A., Disegnare le periferie. Il progetto del limite, Nis, Roma, 1993 Hobsbawm E.J., Il secolo breve, Rizzoli, Milano, 1999 Indovina F., La metropolizzazione del territorio in Aa.Vv., L esplosione della città, Editrice Compositori, Bologna, 2005 Ingersoll R., Sprawltown, Meltemi, Roma, 2004 Lanzani A., I paesaggi italiani, Meltemi, Roma, 2003 Magnaghi A., Il territorio dell abitare, Angeli, Milano, 1990 Salzano E., Fondamenti di urbanistica, Editori Laterza, Roma-Bari, 2008 Secchi, B., Prima lezione di urbanistica, Bari, Laterza, 2007 Metodi didattici 8 (max 2000 caratteri): Le lezioni teoriche definiscono il quadro disciplinare di riferimento per i temi trattati nel laboratorio, in cui sono approfonditi teorie, metodi e strumenti della pianificazione urbana e territoriale. Vengono inoltre analizzati casi di studio significativi relativi alla pianificazione territoriale e urbanistica. Il metodo didattico si baserà sull'apprendimento teorico-operativo che consentirà attraverso la costruzione della conoscenza di progettare un piano urbanistico comunale, proponendo e verificandone i metodi e le tecniche di attuazione degli interventi di trasformazione e/o recupero urbano complesso. Modalità di verifica e attribuzione dell idoneità (max 2000 caratteri): Il corso prevede un esame che sarà articolato in un colloquio individuale sulla parte teorica, nell'illustrazione e discussione dei risultati del laboratorio. Altre informazioni 9 (max 2000 caratteri): L'iscrizione al laboratorio dovrà essere effettuata inviando una all'indirizzo: ivan.onnis@gmail.com Lingua di insegnamento: italiano 8 Lezioni, esercitazioni, laboratorio, ecc. 9 Strumenti e materiali che il proponente mette a disposizione degli studenti, eventuale sito web.

5 Pag. 5 ENGLISH NAME Learning outcomes (max 2000 caratteri): Prerequisites (max 2000 caratteri): Course contents (max 3500 caratteri): Readings/Bibliography (max 2000 caratteri): Teaching methods (max 2000 caratteri): Assessment methods (max 2000 caratteri): Further information (max 2000 caratteri):