STATUTO APULIA FONDO DI PREVIDENZA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "STATUTO APULIA FONDO DI PREVIDENZA"

Transcript

1 STATUTO APULIA FONDO DI PREVIDENZA Art. 1 Denominazione E costituito il Fondo di Previdenza Apulia Fondo di Previdenza di seguito denominato Fondo come soggetto giuridico di natura associativa non riconosciuta ai sensi dell art. 36 del Codice Civile ed iscritto al n dell albo tenuto dalla COVIP. Art. 2 Fonti Istitutive La costituzione del Fondo è avvenuta in data 22 dicembre 1989, con la finalità di realizzare piani pensionistici di previdenza complementare istituti tra Società, Enti e Aziende e i propri dipendenti in virtù di C.C.N.L., accordi o regolamenti aziendali o altre fattispecie regolamentari. Art. 3 Sede e durata Il Fondo ha sede in Milano e la sua durata è fissata a tempo indeterminato. Art. 4 Finalità Il Fondo ha per oggetto esclusivo l erogazione, senza scopo di lucro, di trattamenti pensionistici complementari del sistema pubblico obbligatorio al fine di assicurare più elevati livelli di copertura previdenziale a favore dei Soci Beneficiari, attraverso la stipulazione di una polizza/convenzione assicurativa che copre sia la gestione finanziaria che l erogazione della rendita, ed in conformità al D. Lgs n. 252/2005. Il Fondo non può compiere atti non inerenti allo scopo per il quale è stato costituito. Art. 5 Regime del Fondo Il regime del Fondo è a contribuzione definita ed è basato sui criteri di corrispettività e sul sistema di gestione finanziaria della capitalizzazione. Art. 6 Soci Sono Soci Ordinari del Fondo le Società, Enti e Aziende che richiedano per i propri dipendenti l ammissione come Soci Beneficiari. Sono Soci Beneficiari del Fondo i dipendenti o categorie di dipendenti dei Soci Ordinari di cui sopra che fruiscono dei trattamenti previdenziali complementari previsti dal precedente art. 4. Art. 7 Acquisto e cessazione della qualità di Socio I Soci Ordinari divengono tali previa richiesta scritta volta ad ottenere per i propri dipendenti o categorie di dipendenti i trattamenti previdenziali complementari previsti dal Fondo. Tale richiesta deve essere approvata dal Consiglio di Amministrazione del Fondo entro 60 giorni dalla data di pervenimento della richiesta. In assenza di risposta scritta entro i suddetti termini la richiesta si intende accettata. L adesione al Fondo per i Soci Beneficiari è comunque volontaria e può essere effettuata anche attraverso conferimento tacito del TFR. I Soci Ordinari possono recedere dal Fondo mediante comunicazione scritta inviata al Consiglio di Amministrazione del Fondo almeno tre mesi prima della scadenza dell anno sociale in corso. In tal caso le posizioni in vigore relative ai Soci Beneficiari dipendenti dei Soci Ordinari resteranno in vigore, anche qualora non siano stati ancora maturati i requisiti per le erogazioni delle prestazioni da parte del Fondo. Le relative contribuzioni saranno regolate dagli accordi esistenti tra i Soci Beneficiari e i rispettivi Soci Ordinari derivanti da C.C.N.L., accordi o regolamenti aziendali o da altre fattispecie regolamentari, fermi restando i requisiti previsti per il diritto alle prestazioni. In tal caso continuerà ad essere corrisposta la quota associativa annua di cui all art. 8. I Soci Beneficiari divengono tali a seguito dell adesione al Fondo del rispettivo Socio Ordinario che ne 1

2 abbia fatto per loro richiesta e perdono tale qualifica solo a seguito di decesso, riscatto e trasferimento della posizione individuale effettuati secondo le modalità previste dallo Statuto. In tutti gli altri casi, anche in assenza di contribuzione a qualsiasi titolo sulla propria posizione individuale anche per vicende inerenti i rapporti esistenti tra Socio Ordinario e Socio Beneficiario, tale posizione rimarrà in vigore, fermi restando i requisiti per il diritto alle prestazioni. Anche in tal caso continuerà ad essere corrisposta la quota associativa annua di cui all art. 8. Eventuali modifiche relative ai Soci Beneficiari devono essere tempestivamente comunicate al Fondo. Art. 8 Anno Sociale, Contributi, Spese e Entrate del Fondo L anno sociale termina al 31 Dicembre e la sua durata coincide con l anno solare, ad eccezione dell anno di costituzione in cui l esercizio decorre dalla data di costituzione e termina al 31 Dicembre Il Consiglio di Amministrazione predispone il rendiconto della gestione annuale almeno 30 giorni prima dalla data fissata per l Assemblea Ordinaria che è comunque tenuta ad approvare il Rendiconto entro quattro mesi dalla chiusura dell anno sociale. I Soci sono tenuti a versare i contributi secondo le modalità successivamente indicate, nonché la quota associativa annua nella misura stabilita dal Consiglio di Amministrazione in relazione all andamento della gestione del Fondo. I contributi dei Soci Ordinari e dei Soci Beneficiari sono determinati in un unico importo il cui versamento è effettuato cumulativamente dal Socio Ordinario sulla base di quanto previsto dai C.C.N.L., accordi o regolamenti aziendali o altre fattispecie regolamentari, in cifra fissa o in percentuale della retribuzione utile per il calcolo del TFR o con altre modalità consentite dalla normativa vigente. E previsto anche il conferimento esplicito o tacito del TFR con le diverse modalità previste dall art. 8 del D.Lgs n. 252/2005. Relativamente al conferimento tacito del TFR quanto previsto dall art. 9 del D.Lgs. n. 252/2005 e dalle relative Direttive impartite dalla Commissione di Vigilanza si considera realizzato attraverso la stipulazione della convenzione assicurativa di cui agli artt. 4 e 19 del presente Statuto. E fatta salva, per gli iscritti, la facoltà di sospensione della contribuzione in costanza del rapporto di lavoro, fermo restando il versamento del TFR. E prevista inoltre la destinazione al Fondo del TFR maturando in misura integrale o parziale sulla base delle previsioni delle fonti istitutive. È comunque consentito al Socio Ordinario a al Socio Beneficiario di rivedere successivamente la scelta effettuata con riguardo alla quota del TFR da destinare al Fondo. La contribuzione può proseguire volontariamente, oltre il raggiungimento dell età pensionabile prevista dal regime obbligatorio di appartenenza, compatibilmente con quanto previsto dai richiamati C.C.N.L., accordi o regolamenti aziendali o altre fattispecie regolamentari, a condizione che il Socio Beneficiario, alla data del pensionamento, possa far valere almeno un anno di contribuzione. E fatta salva la facoltà del Socio Beneficiario che decide di proseguire volontariamente la contribuzione, di determinare autonomamente il momento di fruizione delle prestazioni pensionistiche. Per lo svolgimento delle attività amministrative e contabili in capo al Fondo, sarà stipulato un contratto di prestazione di servizi tra una Compagnia di Assicurazioni ed il Fondo stesso. Restano a carico del Fondo tutti gli adempimenti amministrativi residui eventualmente non ricompresi nel contratto di prestazione di servizi, nonché quelli posti dalla normativa direttamente a suo carico. Le entrate del Fondo sono le seguenti: con finalità previdenziali: - contributi versati dai Soci - trasferimento di posizioni individuali maturate presso un altra forma pensionistica complementare con finalità gestionali: - quota associativa annua - ogni altro provento che spetti o affluisca a qualsiasi titolo. 2

3 Art. 9 Organi Sociali del Fondo Gli organi sociali del Fondo sono: L Assemblea dei Soci Il Consiglio di Amministrazione Il Collegio dei Revisori. Art. 10 L Assemblea dei Soci L Assemblea è formata dai Soci Ordinari e dai Soci Beneficiari che tali risultano alla data di convocazione dell Assemblea. I Soci Ordinari hanno diritto ad un solo voto indipendentemente dal numero dei dipendenti inseriti in azienda. I Soci possono intervenire all Assemblea anche mediante delega, conferita solo da Soci Ordinari ad altri Soci Ordinari e da Soci Beneficiari ad altri Soci Beneficiari. Il numero massimo di deleghe previsto per ciascun socio è pari a due. L Assemblea è Ordinaria e Straordinaria. L Assemblea Ordinaria è validamente costituita con la presenza di almeno il 50% più uno dei Soci in prima convocazione e senza alcun limite di presenza in seconda convocazione. Essa delibera con il voto favorevole della maggioranza dei Soci intervenuti. La convocazione dell Assemblea Ordinaria avviene mediante comunicazione scritta del Consiglio di Amministrazione con un preavviso comunicato almeno 15 giorni prima della data della riunione, e con l indicazione di luoghi audio/video collegati (salvo che si tratti di assemblea totalitaria) e di un eventuale data di seconda convocazione qualora la prima vada deserta. La suddetta comunicazione è ammessa, negli stessi tempi, a mezzo con conferma di ricevimento o fax. L Assemblea in seduta Ordinaria è convocata almeno una volta all anno, entro 4 mesi dalla chiusura dell esercizio, per l approvazione del bilancio. L Assemblea deve essere altresì convocata quando ne è fatta richiesta motivata, con tassativa indicazione degli argomenti da trattare, da almeno un decimo dei Soci, ovvero da due componenti del Consiglio di Amministrazione. L Assemblea Straordinaria è validamente costituita con la presenza di almeno il 50% più uno dei Soci. Essa delibera con il voto favorevole della maggioranza dei Soci intervenuti. In seconda convocazione la deliberazione dell Assemblea Straordinaria è valida qualunque sia il numero dei presenti. Per la delibera di scioglimento del Fondo l Assemblea delibera con il voto favorevole di due terzi dei Soci intervenuti. L Assemblea Straordinaria è convocata dal Consiglio di Amministrazione almeno 15 giorni prima della data fissata per la riunione, con le stesse modalità dell Assemblea Ordinaria. Art. 11 Attribuzione dell Assemblea Ordinaria L Assemblea Ordinaria delibera sulle seguenti materie: approvazione del Rendiconto annuale della gestione del Fondo, accompagnato dalla Relazione di accompagnamento del Consiglio di Amministrazione e dalla Relazione del Collegio dei Revisori. Il Rendiconto annuale e la Relazione di accompagnamento del Consiglio di Amministrazione, una volta approvati, devono essere messi a disposizione di tutti i Soci Beneficiari che ne facciano richiesta; nomina dei membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio dei Revisori, fermo restando quanto previsto dai successivi Art. 14 e Art. 17; indirizzi e direttive generali del Fondo salvo quanto di competenza dell Assemblea Straordinaria; quanto altro ad essa demandato per legge o per Statuto. Art. 12 Attribuzione dell Assemblea Straordinaria L Assemblea Straordinaria delibera sulle modifiche dello Statuto, proposte dal Consiglio di Amministrazione, sullo scioglimento del Fondo nominandone i liquidatori e sulla modifica della durata. 3

4 Art. 13 Tenuta delle Assemblee L Assemblea sia Ordinaria che Straordinaria può svolgersi in un luogo prestabilito ma anche con intervenuti dislocati in più luoghi, contigui o distanti, audio/video collegati, a condizione che siano rispettati il metodo collegiale e i principi di buona fede e di parità di trattamento dei Soci. Le Assemblee sono presiedute dal Presidente del Consiglio di Amministrazione o, in mancanza, dal Vicepresidente o, in mancanza di entrambi, da un Presidente nominato a maggioranza semplice dall Assemblea. L Assemblea nomina altresì un Segretario anche non Socio. Spetta al Presidente dell Assemblea constatare la regolarità delle deleghe ed in genere il diritto d intervento all Assemblea, nonché regolare lo svolgimento della riunione, constatare e proclamare i risultati della votazione. Delle riunioni di Assemblea si redige processo verbale firmato dal Presidente e dal Segretario. Il verbale dell Assemblea Straordinaria viene redatto da un notaio. Art. 14 Il Consiglio di Amministrazione Il Fondo è amministrato da un Consiglio di Amministrazione nominato dall Assemblea composto da 2 (due) a 4 (quattro) membri, di cui il 50% in rappresentanza dei Soci Ordinari e da essi nominato, e l ulteriore 50% in rappresentanza dei dipendenti dei Soci Ordinari dagli stessi eletti tra i candidati presentati dagli stessi, nel rispetto dei principi di pariteticità e partecipazione di cui all art. 5, comma 1, D. Lgs n. 252/2005. L elezione dei Consiglieri di Amministrazione in rappresentanza dei dipendenti dei Soci Ordinari avviene con voto palese per alzata di mano o per delega scritta data ad un altro rappresentante dei dipendenti dei Soci Ordinari. I componenti del Consiglio di Amministrazione sono nominati tra coloro che risultano in possesso dei requisiti di legge ed in particolare quelli di onorabilità e di professionalità previsti dal D.M. n. 211/1997 e successive modifiche ed integrazioni e trovarsi in assenza di cause di ineleggibilità e incompatibilità, come prescritti dalla normativa vigente. La perdita dei requisiti di onorabilità e di professionalità o il sopravvenire di situazioni di incompatibilità e di ineleggibilità, comportano la decadenza da membro del Consiglio di Amministrazione. I membri del Consiglio di Amministrazione durano in carica per tre anni sociali, comunque fino all approvazione del Rendiconto dell ultimo anno e sono rieleggibili. E prevista la decadenza dall incarico per i Consiglieri che, senza giustificato motivo, non partecipano a due riunioni consecutive. Si fa divieto di ricorrere alla cooptazione per la sostituzione dei Consiglieri cessati dall incarico. I componenti del primo Consiglio di Amministrazione sono nominati in sede di costituzione. Art. 15 Funzionamento del Consiglio di Amministrazione Tra i membri effettivi così nominati, il Consiglio nomina rispettivamente il Presidente (in rappresentanza dei Soci Beneficiari) e di Vicepresidente (in rappresentanza dei Soci Ordinari) in alternanza di rappresentanza di mandato in mandato. I componenti del Consiglio si accordano inoltre per la nomina di un Segretario. Questo ultimo può anche non essere un membro del Consiglio. Nessun compenso è dovuto ai membri del Consiglio. Il Consiglio si riunisce tutte le volte che il Presidente o il Vicepresidente lo ritengano necessario, o qualora ne sia fatta richiesta dalla maggioranza dei membri del Collegio dei Revisori. In ogni caso il Consiglio si riunisce almeno una volta all anno per deliberare in ordine al Rendiconto da sottoporre all approvazione dell Assemblea. Il Consiglio di Amministrazione è convocato dal Presidente, in caso di sua assenza dal Vicepresidente, con avviso inviato mediante lettera raccomandata telefax o posta elettronica, al domicilio di ciascun Consigliere, non meno di otto giorni prima di quello fissato per la riunione. In caso di urgenza la convocazione può essere effettuata via telegrafica o telefax o posta elettronica, con un giorno di anticipo su quello fissato per la riunione. L avviso di convocazione deve contenere l indicazione dell elenco delle materie su cui deliberare, nonché data e luogo della riunione. 4

5 Il Consiglio di Amministrazione è validamente costituito con la presenza della maggioranza semplice dei suoi componenti. Il Consiglio delibera validamente con la maggioranza semplice dei presenti. In caso di parità di voti prevale quello di chi presiede. Il Consiglio è presieduto dal Presidente o in sua assenza dal Vicepresidente. Il verbale delle riunioni del Consiglio è redatto dal Segretario che lo sottoscrive insieme al Presidente. Art. 16 Attribuzioni del Consiglio Il Consiglio è investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria del Fondo e può compiere tutti gli atti necessari al conseguimento dello scopo sociale che non siano attribuiti all Assemblea. In particolare il Consiglio può inoltre affidare ai singoli amministratori incarichi speciali. Il Consiglio in particolare delibera su: cambiamento della sede; redazione della proposta del Rendiconto annuale di gestione e della Relazione di accompagnamento da sottoporre all Assemblea; convocazione dell Assemblea Ordinaria e Straordinaria; proposte di modifica dello Statuto da sottoporre all approvazione dell Assemblea Straordinaria; proposta di scioglimento del Fondo da sottoporre all approvazione dell Assemblea Straordinaria; modalità di gestione dei contributi; ammissione dei Soci Ordinari e Soci Beneficiari; determinazione della quota annua associativa dovuta dai Soci Ordinari per ciascun anno sociale tenuto conto delle spese complessive di gestione del Fondo; nomina del Direttore Generale Responsabile del Fondo, fissandone le competenze e gli emolumenti; verifica dei requisiti di onorabilità e professionalità dei componenti del Consiglio di Amministrazione, del Collegio dei Revisori e del Direttore Generale Responsabile del Fondo, ai sensi di Legge; modalità di realizzazione delle comunicazioni periodiche ai Soci Beneficiari, in accordo alla normativa vigente; eventuale incarico di certificazione del Rendiconto annuale da parte di una Società di Revisione; eventuali ricorsi e/o reclami dei Soci Ordinari e/o dei Soci Beneficiari; modalità di redazione del contratto di prestazione di servizi amministrativi con la Compagnia di Assicurazioni di cui all art. 8; modalità di redazione del contratto di gestione mediante la stipula della polizza/convenzione assicurativa, di cui all art. 4; ogni altra questione inerente la gestione del Fondo, nonché derivante da norme di Legge o provvedimenti emanati dalla Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (COVIP). Gli Amministratori devono adempiere i doveri ad essi imposti dalla legge e dal presente Statuto con la diligenza richiesta dalla natura dell incarico e dalle loro specifiche competenze e sono solidamente responsabili verso il Fondo per i danni derivanti dall inosservanza di tali doveri, a meno che si tratti di funzioni in concreto attribuite ad uno o più Amministratori. Nei confronti degli Amministratori si applicano le disposizioni di cui agli articoli 2392, 2393, 2394, 2394/bis, 2395 e 2396 del Codice Civile. Il Presidente ha la rappresentanza legale del Fondo nei confronti dei terzi ed in giudizio. Egli cura l esecuzione delle delibere dell Assemblea e del Consiglio, ha il potere di firma, convoca e presiede il Consiglio di Amministrazione e l Assemblea, tiene i rapporti con gli Enti esterni e con la COVIP, svolge ogni altro compito che gli venga conferito dal Consiglio di Amministrazione. In caso di assenza od impedimento del Presidente, lo stesso sarà sostituito dal Vicepresidente, con gli stessi poteri. Le disposizioni riguardanti l incasso di somme ed i pagamenti così come l accertamento del rispetto dei 5

6 requisiti per l erogazione delle prestazioni sono approvati con firma disgiunta dal Presidente o dal Vicepresidente. Art. 17 Collegio dei Revisori Il Collegio dei Revisori è costituito da quattro membri, di cui due effettivi, eletti per tre anni dall Assemblea dei Soci, due in rappresentanza dei Soci Ordinari e due in rappresentanza dei Soci Beneficiari, nel rispetto dei principi di pariteticità e partecipazione di cui all art. 5, comma 1, D. Lgs n. 252/2005. Il Collegio dei Revisori elegge al suo interno il Presidente in alternanza di rappresentanza di mandato in mandato. I componenti del Collegio dei Revisori sono nominati tra coloro che risultano in possesso dei requisiti di Legge, nonché di quelli di onorabilità e di professionalità previsti dal D.M. n. 211/1997 e successive modifiche ed integrazioni. La perdita dei predetti requisiti o il sopravvenire delle cause di incompatibilità e ineleggibilità comportano la decadenza dall incarico. I componenti del Collegio dei Revisori, effettivi e supplenti, devono essere iscritti al registro dei Revisori Contabili istituito presso il Ministero di Grazia e Giustizia, durano in carica per lo stesso periodo di tempo previsto per i membri del Consiglio di Amministrazione e sono rieleggibili sino al limite massimo di tre mandati consecutivi. In caso di cessazione per qualunque causa subentra il corrispondente membro supplente. I nuovi Revisori restano in carica fino alla successiva Assemblea, la quale deve provvedere alla nomina dei Revisori effettivi e supplenti necessari per l integrazione del Collegio. Il Collegio dei Revisori opera ai sensi di Legge in particolare secondo quanto previsto dall art e seguenti del Codice Civile, in quanto compatibile e redige una Relazione di accompagnamento al Rendiconto annuale. Al Collegio dei revisori è attribuita anche la funzione di controllo contabile. Il Collegio dei Revisori partecipa alle riunioni del Consiglio di Amministrazione ed alle Assemblee dei Soci. I Revisori che non assistono, senza giustificato motivo, in un esercizio sociale, a due riunioni del Collegio o a due riunioni consiliari consecutive, ovvero a due Assemblee consecutive, decadono dall ufficio. La carica di membro del Collegio dei Revisori è incompatibile con la carica di Socio Ordinario e di Socio Beneficiario. Il Collegio dei Revisori viene convocato dal Presidente ogni qualvolta lo ritenga necessario. Le modalità di convocazione sono le stesse previste per il Consiglio di Amministrazione. Il Collegio redige e sottoscrive il verbale di ciascuna riunione. Nei confronti dei membri del Collegio dei Revisori si applicano le disposizioni di cui agli articoli 2392, 2393, 2394, 2394/bis, 2395 e 2396 del Codice Civile. Art. 18 Direttore Generale Responsabile del Fondo Il Consiglio di Amministrazione nomina, il Direttore Generale Responsabile del Fondo fissandone le competenze e gli emolumenti, nonché la forma e la durata dell incarico e verificandone i requisiti di Legge, inclusi quelli di incompatibilità e ineleggibilità. Il venir meno ai suddetti requisiti comporta la decadenza dell incarico. Il Direttore Generale Responsabile del Fondo svolge la propria attività in maniera autonoma e indipendente e riferisce direttamente al Consiglio di Amministrazione sui risultati della propria attività. Nei suoi confronti si applicano le disposizioni di cui agli articoli 2392, 2393, 2394, 2394/bis, 2395 e 2396 del Codice Civile. Spetta in particolare al Direttore Generale Responsabile del Fondo: verificare che la gestione del Fondo sia svolta nell esclusivo interesse degli aderenti, nel rispetto della normativa vigente nonché delle disposizioni del presente Statuto; vigilare sulla gestione finanziaria del Fondo; inviare alla COVIP, sulla base delle disposizioni dalla stessa emanate, dati e notizie sull attività complessiva del Fondo e ogni altra comunicazione prevista dalla normativa vigente; vigilare sulle operazioni in conflitto di interesse e sull adozione di prassi operative idonee a meglio 6

7 tutelare gli aderenti; qualsiasi ulteriore compito assegnato dal Consiglio di Amministrazione. Il Direttore Generale Responsabile del Fondo ha l obbligo di segnalare alla COVIP, in presenza di vicende in grado di incidere sull equilibrio del Fondo, i provvedimenti ritenuti necessari per la salvaguardia delle condizioni di equilibrio. Il Direttore Generale Responsabile del Fondo non può essere scelto tra i Soci Ordinari e i Soci Beneficiari. E compito del Dirigente Generale Responsabile del Fondo rendere esecutive le delibere del Consiglio di Amministrazione sulla base delle indicazioni fornite dal Presidente del Consiglio medesimo. Art. 19 Prestazioni pensionistiche Il Fondo eroga ai Soci Beneficiari un trattamento pensionistico, in forma di rendita vitalizia, complementare al sistema obbligatorio pubblico, attraverso la stipula di una convenzione assicurativa avente come Contraente il Fondo stesso e come Beneficiari i Soci Beneficiari. Al Socio Beneficiario, in caso di maturazione dei requisiti di pensionamento, viene data facoltà di trasferimento ad altra forma complementare per avvalersi delle condizioni di erogazione della rendita da quest ultima praticate. Per i Vecchi Iscritti, ovvero i Soci già aderenti a forme pensionistiche complementari, esistenti alla data del 15 novembre 1992, in data antecedente al 29 aprile 1993, la prestazione complementare sarà erogata esclusivamente al raggiungimento dei requisiti necessari per il trattamento pensionistico del regime obbligatorio di appartenenza, a condizione che il trattamento stesso venga erogato. È riconosciuta al Socio Beneficiario Vecchio Iscritto la facoltà di percepire l intera prestazione complementare in forma di capitale in luogo della rendita vitalizia. Per i Nuovi Iscritti, ovvero i Soci Beneficiari iscritti a forme pensionistiche complementari successivamente alla data del 28 aprile 1993 le prestazioni complementari saranno erogate con la seguente modalità: la prestazione pensionistica al momento della maturazione da parte del Socio Beneficiario dei requisiti di accesso alle prestazioni stabiliti nel regime obbligatorio di appartenenza, con un minimo di cinque anni di partecipazione alle forme pensionistiche complementari. E riconosciuta al Socio Beneficiario Nuovo Iscritto, la facoltà di percepire la prestazione complementare in forma di capitale, secondo il valore attuale, per un importo non superiore al 50% del valore maturato, fatte salve le deroghe consentite dalla normativa vigente. Il residuo sarà corrisposto in forma di rendita. Nel computo dell importo complessivo erogabile in capitale sono detratte le somme erogate a titolo di anticipazione per le quali non si sia provveduto al reintegro. Nel caso in cui la rendita derivante dalla conversione di almeno il 70 per cento del montante finale sia inferiore al 50 per cento dell assegno sociale di cui all articolo 3, commi 6 e 7, della legge dell 8 agosto 1995, la stessa può essere erogata in capitale. L aderente, che abbia cessato l attività lavorativa e abbia maturato almeno 20 anni di contribuzione nei regimi obbligatori di appartenenza e 5 anni di partecipazione a Codesto Fondo, ha facoltà di richiedere che le prestazioni siano erogate, in tutto o in parte, in forma di Rendita integrativa temporanea anticipata (RITA), con un anticipo massimo di cinque anni rispetto alla data di maturazione dell età anagrafica prevista per la pensione di vecchiaia nel regime obbligatorio di appartenenza. Tale facoltà è riconosciuta altresì all aderente che risulti inoccupato per un periodo di tempo superiore a 24 mesi, che abbia maturato 5 anni di partecipazione alle forme pensionistiche complementari e che maturi l età anagrafica per la pensione di vecchiaia nel regime obbligatorio di appartenenza entro i dieci anni successivi. Nel corso dell erogazione della RITA, l aderente può richiederne la revoca; ciò comporta la cessazione dell erogazione delle rate residue. Nel caso in cui non venga utilizzata l intera posizione individuale a titolo di RITA, l aderente ha la facoltà di richiedere, con riferimento alla sola porzione residua della posizione individuale, il riscatto e l anticipazione di cui ai successivi artt. 20 e 21, ovvero la prestazione pensionistica. In caso di trasferimento ad altra forma pensionistica, la RITA si intende automaticamente revocata e viene 7

8 trasferita l intera posizione individuale. Qualora per i Nuovi Iscritti si sia manifestato il requisito per il diritto alla corresponsione del trattamento pensionistico obbligatorio ma non siano maturati i requisiti per il diritto alla corresponsione del trattamento complementare il Socio Beneficiario potrà riscattare l intera posizione individuale, con le modalità di cui al successivo art. 20. Al verificarsi di un evento che comporti il maturare di una prestazione previdenziale di cui al presente Statuto il Socio Beneficiario, o gli aventi diritto, dovrà darne immediata comunicazione scritta al Direttore Generale Responsabile del Fondo ovvero agli uffici del Fondo. L erogazione delle prestazioni in forma di capitale o in forma di rendita da parte del Fondo implica la cessazione di qualsiasi tipo di contribuzione relativamente alla posizione previdenziale del Socio Beneficiario a decorrere dalla data di maturazione dei corrispondenti requisiti stabiliti dal presente Statuto. La prestazione in forma di rendita, in forma di RITA ed in forma di capitale verranno erogate entro tre mesi dalla data di pervenimento della documentazione necessaria per la liquidazione delle prestazioni previdenziali complementari. La prestazione in forma di RITA verrà erogata con una periodicità trimestrale e su ciascuna rata verrà applicato un costo fisso. I Soci Beneficiari, al momento dell ottenimento del trattamento pensionistico obbligatorio, sono tenuti ad informarne per iscritto il Dirigente Responsabile del Fondo ovvero gli uffici del Fondo. Art. 20 Trasferimenti, Riscatti e Decesso Ove vengano meno i requisiti di partecipazione al Fondo sono consentite le seguenti opzioni a favore del Socio Beneficiario medesimo o degli aventi diritto: Trasferimento dell accantonamento maturato ad altra forma pensionistica complementare a cui il Socio Beneficiario acceda in relazione alla nuova attività; Riscatto parziale, nella misura del 50 per cento della posizione individuale maturata, nei casi di cessazione dell attività lavorativa che comporti l inoccupazione per un periodo di tempo non inferiore a 12 mesi e non superiore a 48 mesi ovvero in caso di ricorso da parte del Socio Ordinario a procedure di mobilità, cassa integrazione ordinaria o straordinaria; Riscatto totale della posizione individuale maturata in caso di invalidità permanente che comporti la riduzione della capacità di lavoro a meno di un terzo o a seguito di cessazione dell attività lavorativa che comporti l inoccupazione per un periodo di tempo superiore a 48 mesi. Riscatto della posizione individuale con liquidazione dell accantonamento maturato in forma di capitale. E inoltre consentita al Socio Beneficiario, in caso di perdita dei requisiti di partecipazione, la possibilità di mantenere la propria posizione individuale presso il Fondo, anche in assenza di contribuzione. E comunque consentita al Socio Beneficiario la facoltà di trasferimento dell intera posizione individuale ad un altra forma pensionistica complementare non prima di due anni di permanenza presso il Fondo. In caso di morte del Socio Beneficiario prima della maturazione del diritto alla prestazione pensionistica, ovvero nel corso dell erogazione della Rendita integrativa temporanea anticipata (RITA), l intera posizione individuale è riscattata dagli eredi, ovvero dalle diverse persone indicate dal Socio Beneficiario. In mancanza dei suddetti soggetti la posizione resta acquisita dal Fondo. Tutti i suindicati adempimenti devono essere effettuati entro sei mesi dall esercizio dell opzione. La contribuzione, di qualsiasi natura, cessa a partire dalla data della richiesta delle suddette opzioni e anche dalla data di richiesta del trasferimento volontario o dell importo in caso di decesso. Il Fondo può ricevere gli accantonamenti maturati dai Soci Beneficiari in un altro Fondo Pensione o in un altra Forma Pensionistica Individuale secondo le vigenti norme di Legge. La contribuzione, di qualsiasi natura, decorre dalla data di trasferimento degli accantonamenti al Fondo, ed è effettuata secondo le modalità di cui all art. 8. In tali casi, relativamente ai soli Nuovi Iscritti e al solo fine del conseguimento dei limiti temporali per l erogazione 8

9 delle prestazioni pensionistiche di cui all art. 19, vengono riconosciuti i periodi di anzianità pregressi maturati presso i suddetti Fondi Pensione o Forme Pensionistiche Individuali. Il Fondo non può assumere o concedere prestiti. Art. 21 Anticipazioni I Soci Beneficiari possono ottenere, previa esplicita richiesta, un anticipazione della propria posizione individuale esclusivamente per le seguenti cause: a) in qualsiasi momento, per un importo non superiore al 75 per cento, per spese sanitarie conseguenti a situazioni gravissime attinenti a sé, al coniuge o ai figli, per terapie e interventi straordinari riconosciuti dalle competenti strutture pubbliche; b) decorsi 8 anni di iscrizione, per un importo non superiore al 75 per cento, per l acquisto della prima casa di abitazione per sé o per i figli o per la realizzazione, sulla prima casa di abitazione, degli interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, di restauro e di risanamento conservativo, di ristrutturazione edilizia, di cui alle lettere a), b), c) e d) del comma 1 dell art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380; c) decorsi 8 anni di iscrizione, per un importo non superiore al 30 per cento, per la soddisfazione di ulteriori sue esigenze. Le somme complessivamente percepite a titolo di anticipazione non possono eccedere il 75 per cento della posizione individuale maturata, incrementata delle anticipazioni percepite e non reintegrate. Ai fini della determinazione dell anzianità necessaria per esercitare il diritto all anticipazione sono considerati utili tutti i periodi di iscrizione a forme pensionistiche complementari maturati dall aderente per i quali lo stesso non abbia esercitato il diritto di riscatto totale della posizione individuale. E facoltà dei Soci Beneficiari reintegrare la propria posizione nel Fondo secondo le modalità stabilite dal Consiglio di Amministrazione. Art. 22 Impiego delle risorse finanziarie l Fondo gestisce le risorse, ovvero i contributi, coerentemente con il modello gestionale adottato e con le relative modalità di investimento. I contributi versati con le modalità di cui all art. 8 rappresentano i premi dovuti alla Compagnia con la quale è stata stipulata la convenzione assicurativa. Art. 23 Conflitti di interesse Il Fondo vigila sui conflitti di interesse in base a quanto previsto dalla normativa vigente. Art. 24 Criteri e modalità di informazione periodica agli Iscritti Il rapporto tra il Fondo e i propri Iscritti è regolato da criteri di trasparenza ed informazione. Il Fondo comunica annualmente ai Soci Beneficiari le informazioni rilevanti inerenti la situazione della posizione individuale. In sede di adesione devono essere fornite preventivamente adeguate informative sulle caratteristiche del Fondo ivi incluse la copia dello Statuto e della convenzione assicurativa stipulata, che formano parte integrante dell atto di adesione al Fondo. Art. 25 Cause di scioglimento del Fondo e modalità di liquidazione del patrimonio Il Fondo si scioglie anticipatamente nel caso di sopravvenienza di eventi che rendano comunque impossibile la realizzazione delle finalità di cui all art. 4. Il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio dei Revisori hanno l obbligo di segnalare tempestivamente ai membri dell Assemblea ed alla COVIP tutti gli elementi che possano presupporre la necessità di scioglimento del Fondo. Lo scioglimento del Fondo è deliberato dall Assemblea Straordinaria. Si applica l art. 15 del D. Lgs. n. 9

10 252/2005. L obbligo di contribuzione, di qualsiasi natura, cessa a decorrere dalla data in cui l Assemblea Straordinaria delibera lo scioglimento del Fondo. Il Consiglio di Amministrazione del Fondo, unitamente al Collegio dei Revisori e al Dirigente Responsabile comunicano entro 60 giorni alla COVIP le deliberazioni assunte dall Assemblea Straordinaria. Nel caso in cui la COVIP rilevi una situazione di squilibrio del Fondo, il Consiglio di Amministrazione, sentito il Collegio dei Revisori e il Direttore Generale Responsabile del Fondo, deve comunicare alla stessa COVIP i provvedimenti che si intendono adottare per ripristinare l equilibrio, ai sensi dell art. 15, comma 4, D. Lgs. n. 252/2005. Art. 26 Modifiche Statutarie Le modifiche statutarie, sia dipendenti da obblighi normativi sia dipendenti da altre ragioni, devono essere sottoposte all approvazione dell Assemblea Straordinaria, previa proposta del Consiglio di Amministrazione. Art. 27 Foro Competente Per le controversie inerenti la materia di cui al presente Statuto è competente il Foro di Milano. 10

Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo. Modifiche al Regolamento. Schema di Raffronto

Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo. Modifiche al Regolamento. Schema di Raffronto Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo Modifiche al Regolamento Schema di Raffronto Nota: La colonna di sinistra (testo depositato) riporta la formulazione attualmente prevista dall articolato;

Dettagli

NOTA INFORMATIVA MULTIFOND CASSA INTERAZIENDALE DI PREVIDENZA PER PRESTATORI DI LAVORO SUBORDINATO - FONDO PENSIONE

NOTA INFORMATIVA MULTIFOND CASSA INTERAZIENDALE DI PREVIDENZA PER PRESTATORI DI LAVORO SUBORDINATO - FONDO PENSIONE NOTA INFORMATIVA MULTIFOND CASSA INTERAZIENDALE DI PREVIDENZA PER PRESTATORI DI LAVORO SUBORDINATO - FONDO PENSIONE Multifond Cassa Interaziendale di Previdenza per Prestatori di Lavoro Subordinato è un

Dettagli

FONDO PENSIONE DEI DIRIGENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UNIPOL REGOLAMENTO

FONDO PENSIONE DEI DIRIGENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UNIPOL REGOLAMENTO FONDO PENSIONE DEI DIRIGENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UNIPOL REGOLAMENTO (aggiornato con le modifiche approvate dall Assemblea Straordinaria 30 maggio 2000) REGOLAMENTO OPERATIVO DEL FONDO PENSIONE DEI

Dettagli

Modalità di adesione: meccanismo del silenzio - assenso

Modalità di adesione: meccanismo del silenzio - assenso Modalità di adesione: meccanismo del silenzio - assenso Modalità di adesione: meccanismo del silenzio-assenso Entro 6 mesi a decorrere dal 1 gennaio 2007 (dal 1 gennaio 2007 al 30 giugno 2007) o entro

Dettagli

STATUTO DEL FONDO SANITARIO ANMVI

STATUTO DEL FONDO SANITARIO ANMVI STATUTO DEL FONDO SANITARIO ANMVI Art. 1 Denominazione È costituita una Associazione ai sensi dell art. 36 e seguenti del Codice Civile ed in osservanza del Decreto Lgs 460/97 denominata FONDO SANITARIO

Dettagli

Previmoda Fondo Pensione - Modifiche Statutarie

Previmoda Fondo Pensione - Modifiche Statutarie Previmoda Fondo Pensione - Modifiche Statutarie Il testo evidenziato in rosso è soppresso, quello evidenziato in verde è il nuovo testo approvato dall Assemblea il 24/10/2012. Il testo non evidenziato

Dettagli

Fondo Pensione dei dipendenti amministrativi delle Agenzie Generali INA-Assitalia

Fondo Pensione dei dipendenti amministrativi delle Agenzie Generali INA-Assitalia Fondo Pensione dei dipendenti amministrativi Sede legale in Roma Via del Tritone, 53 STATUTO Approvato dall Assemblea degli aderenti del 9 giugno 2008 pag. 2 INDICE PARTE I IDENTIFICAZIONE E SCOPO DEL

Dettagli

I fondi e la crisi. I fondi e la crisi

I fondi e la crisi. I fondi e la crisi I fondi e la crisi Seminario Toscana/ Umbria 1 I fondi e la crisi Seminario Toscana/ Umbria 2 I fondi e la crisi Seminario Toscana/ Umbria 3 I fondi e la crisi Seminario Toscana/ Umbria 4 I fondi e la

Dettagli

Documento sul regime fiscale

Documento sul regime fiscale Documento sul regime fiscale Il presente documento è redatto in conformità a quanto previsto dagli schemi di Nota Informativa delle forme pensionistiche complementari predisposti dalla Commissione di Vigilanza

Dettagli

Statuto del Fondo di Assistenza Sanitaria Aperto per dipendenti, soci, membri e iscritti di Aziende, Associazioni ed Enti

Statuto del Fondo di Assistenza Sanitaria Aperto per dipendenti, soci, membri e iscritti di Aziende, Associazioni ed Enti Statuto del Fondo di Assistenza Sanitaria Aperto per dipendenti, soci, membri e iscritti di Aziende, Associazioni ed Enti Articolo 1 Costituzione, Denominazione, Sede e Durata In attuazione della delibera

Dettagli

GENERAFUTURO. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione. Documento sul regime fiscale (ed. 07/18)

GENERAFUTURO. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione. Documento sul regime fiscale (ed. 07/18) GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 07/18) Allegato alla Nota Informativa Pagina 2 di 6 - Pagina Documento bianca sul regime

Dettagli

Fondo Pensione per i Dipendenti IBM (nuovo testo) Fondo Pensione per i Dipendenti IBM INDICE INDICE PARTE I IDENTIFICAZIONE E SCOPO DEL FONDO

Fondo Pensione per i Dipendenti IBM (nuovo testo) Fondo Pensione per i Dipendenti IBM INDICE INDICE PARTE I IDENTIFICAZIONE E SCOPO DEL FONDO Fondo Pensione per i Dipendenti IBM INDICE PARTE I IDENTIFICAZIONE E SCOPO DEL FONDO Art. 1 - Denominazione, fonte istitutiva, durata, sede Art. 2 - Forma giuridica Art. 3 - Scopo PARTE II CARATTERISTICHE

Dettagli

UNIONE REGIONALE VENETA DELLE BONIFICHE DELLE IRRIGAZIONI E DEI MIGLIORAMENTI FONDIARI S T A T U T O

UNIONE REGIONALE VENETA DELLE BONIFICHE DELLE IRRIGAZIONI E DEI MIGLIORAMENTI FONDIARI S T A T U T O UNIONE REGIONALE VENETA DELLE BONIFICHE DELLE IRRIGAZIONI E DEI MIGLIORAMENTI FONDIARI S T A T U T O VENEZIA 15/06/2010 Art. 1 Denominazione Sede L Unione Regionale Veneta delle Bonifiche, delle Irrigazioni

Dettagli

GENERAFUTURO. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 05/17)

GENERAFUTURO. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 05/17) GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 05/17) Allegato alla Nota Informativa Pagina 2 di 6 - Pagina Documento bianca sul regime

Dettagli

GUIDA PRATICA PER L ISCRITTO

GUIDA PRATICA PER L ISCRITTO GUIDA PRATICA PER L ISCRITTO GENNAIO 2013 Via Sammontana, 39-50056 MONTELUPO FIORENTINO Tel. 0571-53271 Fax. 0571-5327265 e- mail:fondopensione.dirigenti@ancc.coop.it sito web: dirigentiancc.it INDICE

Dettagli

FONDO NAZIONALE DI PENSIONE COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DI POSTE ITALIANE S.P.A. E DELLE SOCIETÀ CONTROLLATE CHE NE APPLICANO IL CCNL

FONDO NAZIONALE DI PENSIONE COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DI POSTE ITALIANE S.P.A. E DELLE SOCIETÀ CONTROLLATE CHE NE APPLICANO IL CCNL FONDO NAZIONALE DI PENSIONE COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DI POSTE ITALIANE S.P.A. E DELLE SOCIETÀ CONTROLLATE CHE NE APPLICANO IL CCNL Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 143

Dettagli

Programma Per Te. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione (PIP) Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n.

Programma Per Te. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione (PIP) Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. Programma Per Te Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione (PIP) Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 5033 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

Dettagli

Programma Per Te. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione (PIP) Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n.

Programma Per Te. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione (PIP) Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. Programma Per Te Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione (PIP) Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 5033 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

Dettagli

2. La durata del Fondo è prevista fino al 2050, salvo proroga deliberata dall Assemblea dei delegati.

2. La durata del Fondo è prevista fino al 2050, salvo proroga deliberata dall Assemblea dei delegati. Allegato D all atto N 18610 di racc. STATUTO SOCIALE Articolo 1 Costituzione Denominazione Durata Sede 1. E costituito come associazione non riconosciuta ai sensi dell articolo 36 del codice civile il

Dettagli

Documento sul regime fiscale

Documento sul regime fiscale Documento sul regime fiscale Il presente documento è redatto in conformità a quanto previsto dagli schemi di Nota Informativa delle forme pensionistiche complementari predisposti dalla Commissione di Vigilanza

Dettagli

GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 08/14)

GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 08/14) GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 08/14) Allegato alla Nota Informativa Pagina 2 di 6 - Pagina Documento bianca sul regime

Dettagli

ALLEGATO 1 Documento sul regime fiscale

ALLEGATO 1 Documento sul regime fiscale ALLEGATO 1 Documento sul regime fiscale approvato dal Consiglio di Amministrazione del Fondo il 15 di settembre 2016 Sommario Documento sul regime fiscale... 1 Regime fiscale dei contributi... 3 Regime

Dettagli

Fondo Pensione Interaziendale AXA MPS. Sede in Roma Via Aldo Fabrizi, 9 STATUTO

Fondo Pensione Interaziendale AXA MPS. Sede in Roma Via Aldo Fabrizi, 9 STATUTO Sede in Roma Via Aldo Fabrizi, 9 STATUTO INDICE PARTE I IDENTIFICAZIONE E SCOPO DEL FONDO... 5 Art. 1 - Denominazione, fonte istitutiva, durata, sede... 5 Art. 2 - Forma giuridica... 5 Art. 3 - Scopo...

Dettagli

STATUTO. (aggiornato con le modifiche approvate dal Consiglio di Amministrazione del 22 marzo 2018)

STATUTO. (aggiornato con le modifiche approvate dal Consiglio di Amministrazione del 22 marzo 2018) FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UNIPOL Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 1292 I Sezione Speciale Fondi Pensione Preesistenti STATUTO (aggiornato con le modifiche approvate

Dettagli

Allegato alla delibera n. 133 del 31 ottobre Regolamento. Trattamento di quiescenza e di previdenza

Allegato alla delibera n. 133 del 31 ottobre Regolamento. Trattamento di quiescenza e di previdenza Allegato alla delibera n. 133 del 31 ottobre 2017 Regolamento Trattamento di quiescenza e di previdenza SOMMARIO ART. 1 DISCIPLINA ED AMBITO DI APPLICAZIONE... 1 ART. 2 TRATTAMENTO DI QUIESCENZA E DI PREVIDENZA...

Dettagli

VERBALE DELL ASSEMBLEA DEI SOCI DEL FONDO ASSISTENZA INTEGRATIVO DEI DIPENDENTI ACI INFORMATICA (FIACI) del 16/05/2018

VERBALE DELL ASSEMBLEA DEI SOCI DEL FONDO ASSISTENZA INTEGRATIVO DEI DIPENDENTI ACI INFORMATICA (FIACI) del 16/05/2018 VERBALE DELL ASSEMBLEA DEI SOCI DEL FONDO ASSISTENZA INTEGRATIVO DEI DIPENDENTI ACI INFORMATICA (FIACI) del 16/05/2018 Presso la sala mensa della sede legale del FIACI in Roma, Via Fiume delle Perle 24,

Dettagli

MULTIFOND CASSA INTERAZIENDALE DI PREVIDENZA PER PRESTATORI DI LAVORO SUBORDINATO FONDO PENSIONE Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n.

MULTIFOND CASSA INTERAZIENDALE DI PREVIDENZA PER PRESTATORI DI LAVORO SUBORDINATO FONDO PENSIONE Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. MULTIFOND CASSA INTERAZIENDALE DI PREVIDENZA PER PRESTATORI DI LAVORO SUBORDINATO FONDO PENSIONE Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 1366 PROPOSTA DI MODIFCA STATUTARIA DOCUMENTO DI RAFFRONTO

Dettagli

STATUTO. S.p.A. 1. Il Fondo ha la forma giuridica di associazione riconosciuta ed è iscritto all Albo tenuto dalla COVIP.

STATUTO. S.p.A. 1. Il Fondo ha la forma giuridica di associazione riconosciuta ed è iscritto all Albo tenuto dalla COVIP. STATUTO S.p.A. PARTE I IDENTIFICAZIONE E SCOPO DEL FONDO Art. 1 - Denominazione, fonte istitutiva, durata, sede 1. E costituito il Fondo Pensione Complementare per il Personale Direttivo di Fintecna S.p.A.,

Dettagli

NUOVO TESTO. (delibera adottata nella seduta dell Assemblea degli iscritti del 20/05/10) STATUTO DEL FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER I DIRIGENTI DEI

NUOVO TESTO. (delibera adottata nella seduta dell Assemblea degli iscritti del 20/05/10) STATUTO DEL FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER I DIRIGENTI DEI NUOVO TESTO (delibera adottata nella seduta dell Assemblea degli iscritti del 20/05/10) STATUTO DEL FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER I DIRIGENTI DEI GRUPPI FINTECNA E ATLANTIA PARTE I - IDENTIFICAZIONE

Dettagli

NOTA INFORMATIVA MULTIFOND CASSA INTERAZIENDALE DI PREVIDENZA PER PRESTATORI DI LAVORO SUBORDINATO - FONDO PENSIONE

NOTA INFORMATIVA MULTIFOND CASSA INTERAZIENDALE DI PREVIDENZA PER PRESTATORI DI LAVORO SUBORDINATO - FONDO PENSIONE NOTA INFORMATIVA MULTIFOND CASSA INTERAZIENDALE DI PREVIDENZA PER PRESTATORI DI LAVORO SUBORDINATO - FONDO PENSIONE Multifond Cassa Interaziendale di Previdenza per Prestatori di Lavoro Subordinato è un

Dettagli

FONDO PENSIONE DEL PERSONALE NON MEDICO DEGLI OSPEDALI DI NEGRAR Iscritto all Albo Covip - I sez. speciale - n. 1470

FONDO PENSIONE DEL PERSONALE NON MEDICO DEGLI OSPEDALI DI NEGRAR Iscritto all Albo Covip - I sez. speciale - n. 1470 FONDO PENSIONE DEL PERSONALE NON MEDICO DEGLI OSPEDALI DI NEGRAR Iscritto all Albo Covip - I sez. speciale - n. 1470 STATUTO Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 29 marzo 2018 Indice Art.

Dettagli

Programma Per Te. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione (PIP) Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n.

Programma Per Te. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione (PIP) Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. Programma Per Te Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione (PIP) Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 5033 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

Dettagli

FONDO PENSIONE DEI DIRIGENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UGF STATUTO

FONDO PENSIONE DEI DIRIGENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UGF STATUTO FONDO PENSIONE DEI DIRIGENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UGF STATUTO ( aggiornato con le modifiche deliberate dall Assemblea Straordinaria del 12 Marzo 2009) Art. 1 DENOMINAZIONE - FONTI ISTITUTIVE La Cassa

Dettagli

Fondo Pensioni del Gruppo Banco Popolare

Fondo Pensioni del Gruppo Banco Popolare Fondo Pensioni del Gruppo Banco Popolare OGGETTO: STATUTO SOCIALE MODIFICHE AGLI ARTT. 6, 8, 10 E 12 LEGGE DI BILANCIO 2018 (L. 205/2017) Decorrenza: immediata Tipo: Circolare Data: 14 marzo 2018 Numero:

Dettagli

Fontedir Fondo Pensione Complementare Dirigenti Gruppo Telecom Italia

Fontedir Fondo Pensione Complementare Dirigenti Gruppo Telecom Italia FAQ DOMANDE FREQUENTI A) IL FONTEDIR 1. Che cos è Fontedir? Fontedir è il Fondo Pensione dei Dirigenti del Gruppo Telecom Italia, costituito nel dicembre 1986. E un associazione riconosciuta ai sensi della

Dettagli

Fondo Pensione per i Dipendenti IBM (vecchio testo) (nuovo testo) Vimercate, 25 maggio 2012 INDICE INDICE PARTE I IDENTIFICAZIONE E SCOPO DEL FONDO

Fondo Pensione per i Dipendenti IBM (vecchio testo) (nuovo testo) Vimercate, 25 maggio 2012 INDICE INDICE PARTE I IDENTIFICAZIONE E SCOPO DEL FONDO Vimercate, 25 maggio 2012 Fondo Pensione per i Dipendenti IBM (vecchio testo) Fondo Pensione per i Dipendenti IBM (nuovo testo) INDICE PARTE I IDENTIFICAZIONE E SCOPO DEL FONDO Art. 1 - Denominazione,

Dettagli

STATUTO TITOLO I DENOMINAZIONE-SEDE-OGGETTO-DURATA. Art.1. E costituita ai sensi degli artt. 36 e seguenti del

STATUTO TITOLO I DENOMINAZIONE-SEDE-OGGETTO-DURATA. Art.1. E costituita ai sensi degli artt. 36 e seguenti del STATUTO TITOLO I DENOMINAZIONE-SEDE-OGGETTO-DURATA Art.1 E costituita ai sensi degli artt. 36 e seguenti del Codice civile, un Associazione, non avente finalità di lucro, denominata Cassa Interanziendale

Dettagli

Piano Individuale Pensionistico di tipo Assicurativo - Fondo Pensione Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP al n Documento sul regime fiscale

Piano Individuale Pensionistico di tipo Assicurativo - Fondo Pensione Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP al n Documento sul regime fiscale CENTO STELLE REALE Piano Individuale Pensionistico di tipo Assicurativo - Fondo Pensione Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP al n. 5052 Documento sul regime fiscale Il presente documento integra il contenuto

Dettagli

FONDO PENSIONE DEI LAVORATORI UNIPOL BANCA STATUTO. Testo approvato dall Assemblea Straordinaria del 29/05/2007 e dal C.d.A.

FONDO PENSIONE DEI LAVORATORI UNIPOL BANCA STATUTO. Testo approvato dall Assemblea Straordinaria del 29/05/2007 e dal C.d.A. FONDO PENSIONE DEI LAVORATORI UNIPOL BANCA STATUTO Testo approvato dall Assemblea Straordinaria del 29/05/2007 e dal C.d.A. del 29/05/2007 Art. 1 DENOMINAZIONE FONTI ISTITUTIVE La Cassa interaziendale

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, ed, in particolare, gli articoli 8, concernente l espressione della volontà del lavoratore circa la destinazione

Dettagli

Art Trasferimento e riscatto della posizione individuale

Art Trasferimento e riscatto della posizione individuale STATUTO INDICE PARTE I IDENTIFICAZIONE E SCOPO DEL FONDO Art. 1 - Denominazione, fonte istitutiva, durata, sede Art. 2 - Forma giuridica Art. 3 - Scopo PARTE II CARATTERISTICHE DEL FONDO E MODALITA DI

Dettagli

FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UNIPOL REGOLAMENTO. (approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 11 dicembre 2013)

FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UNIPOL REGOLAMENTO. (approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 11 dicembre 2013) FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UNIPOL REGOLAMENTO (approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 11 dicembre 2013) 1 ART. 1 Il presente Regolamento disciplina le modalità di

Dettagli

STATUTO ART.1. E costituita con sede in Verona, Piazzetta Scala n. 2/A e sede ART.2

STATUTO ART.1. E costituita con sede in Verona, Piazzetta Scala n. 2/A e sede ART.2 Allegato A) al n.108975 rep. e n.5618 racc. STATUTO ART.1 E costituita con sede in Verona, Piazzetta Scala n. 2/A e sede secondaria in Piacenza, Via Veneto n. 3/A, l Associazione denominata "PSYCHO AREA".

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, ed, in particolare, gli articoli 8, concernente l espressione della volontà del lavoratore circa la destinazione

Dettagli

STATUTO. Fondo Pensione

STATUTO. Fondo Pensione Fondo Pensione PREVILABOR Via Milazzo, 17/G - 40121 BOLOGNA Associazione non riconosciuta art. 36 cc. Iscrizione all Albo dei Fondi Pensione N 1092 3 maggio 2000 Tel. 051 242009 - Fax 051 251564 - E-Mail

Dettagli

La riforma della previdenza complementare e le scelte di destinazione del Tfr

La riforma della previdenza complementare e le scelte di destinazione del Tfr La riforma della previdenza complementare e le scelte di destinazione del Tfr Maggio 2007 CNA Interpreta s.r.l. 1 LA FUNZIONE DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE Il principale scopo della previdenza complementare

Dettagli

STATUTO di Fondo Ventidue Fondo Pensione Dipendenti Autobrennero Approvato dall'assemblea dei Delegati il 26 aprile 2010

STATUTO di Fondo Ventidue Fondo Pensione Dipendenti Autobrennero Approvato dall'assemblea dei Delegati il 26 aprile 2010 STATUTO di Fondo Ventidue Fondo Pensione Dipendenti Autobrennero Approvato dall'assemblea dei Delegati il 26 aprile 2010 INDICE PARTE I IDENTIFICAZIONE E SCOPO DEL FONDO Art. 1 - Denominazione, fonte istitutiva,

Dettagli

Previdenza Attiva. Documento sul regime fiscale Allegato alla Nota Informativa di BG Previdenza Attiva. Linea Previdenza Complementare

Previdenza Attiva. Documento sul regime fiscale Allegato alla Nota Informativa di BG Previdenza Attiva. Linea Previdenza Complementare Linea Previdenza Complementare BG Previdenza Attiva Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo pensione Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5016 (art. 13 del decreto legislativo

Dettagli

Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n Sezione I Informazioni chiave per l aderente. (in vigore dal )

Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n Sezione I Informazioni chiave per l aderente. (in vigore dal ) FONDO PENSIONE CRAIPI - Fondo pensione complementare a capitalizzazione per i lavoratori dipendenti della Rai - Radiotelevisione Italiana S.p.A. e delle altre Società del Gruppo Rai Iscritto all Albo tenuto

Dettagli

vigente dal 9 luglio 2015

vigente dal 9 luglio 2015 vigente dal 9 luglio 2015 FONDO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I LAVORATORI DEI GIORNALI QUOTIDIANI S T A T U T O ROMA LARGO PONCHIELLI 1 FONDO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I LAVORATORI DEI GIORNALI QUOTIDIANI

Dettagli

STATUTO PER LA COSTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE

STATUTO PER LA COSTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE STATUTO PER LA COSTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE DELL ASSOCIAZIONE NON RICONOSCIUTA ACCADEMIA DEL GUSTO DEL MEDITERRANEO Art. 1 Costituzione È costituita un Associazione non riconosciuta denominata: Accademia

Dettagli

PROGRAMMA OPEN. Fondo Pensione Aperto. Documento sul Regime Fiscale. iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 78

PROGRAMMA OPEN. Fondo Pensione Aperto. Documento sul Regime Fiscale. iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 78 PROGRAMMA OPEN Fondo Pensione Aperto iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 78 Documento sul Regime Fiscale PROGRAMMA OPEN FONDO PENSIONE APERTO DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Il presente documento

Dettagli

STATUTO. Testo con le modifiche approvate dall Assemblea Straordinaria del 10 gennaio 2012

STATUTO. Testo con le modifiche approvate dall Assemblea Straordinaria del 10 gennaio 2012 STATUTO Testo con le modifiche approvate dall Assemblea Straordinaria del 10 gennaio 2012 Comitato Nazionale Italiano del Consiglio Mondiale dell Energia 2 STATUTO DEL COMITATO NAZIONALE ITALIANO DEL CONSIGLIO

Dettagli

REGOLAMENTO sulla GOVERNANCE

REGOLAMENTO sulla GOVERNANCE REGOLAMENTO sulla GOVERNANCE REGOLAMENTO sulla GOVERNANCE Art. 1 Gli organi sociali della Cooperativa sono quelli previsti dalla legge e dallo Statuto. Tali organi sono: a) l Assemblea dei Soci b) il Consiglio

Dettagli

STATUTO approvato nell assemblea del INDICE

STATUTO approvato nell assemblea del INDICE STATUTO approvato nell assemblea del 10.12.2015 INDICE PARTE I IDENTIFICAZIONE E SCOPO DEL FONDO Art. 1 - Denominazione, fonte istitutiva, durata, sede Art. 2 - Forma giuridica Art. 3 - Scopo PARTE II

Dettagli

Associazione Italiana di Acustica

Associazione Italiana di Acustica Associazione Italiana di Acustica A.I.A. 1 Statuto della Associazione Italiana di Acustica Cap. I Denominazione e finalità 1.1 E costituita una associazione denominata Associazione Italiana di Acustica

Dettagli

NOTIFICA DI CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO E DETERMINAZIONI CONSEGUENTI

NOTIFICA DI CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO E DETERMINAZIONI CONSEGUENTI NOTIFICA DI CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO E DETERMINAZIONI CONSEGUENTI ANAGRAFICA DIPENDENTE CESSATO: Codice Fiscale: Cognome: Nome: Sesso: Data di Nascita: Luogo Nascita: Prov.: Residenza: Prov.:

Dettagli

Regolamento Gruppo Strutture Portanti e Prefabbricati per l Edilizia

Regolamento Gruppo Strutture Portanti e Prefabbricati per l Edilizia Regolamento Gruppo Strutture Portanti e Prefabbricati per l Edilizia Articolo 1 - Costituzione E costituito, nell ambito di Assolegno - Associazione di settore di Federlegno-Arredo - con sede presso la

Dettagli

Associazione Direttori Casse Rurali Trentine

Associazione Direttori Casse Rurali Trentine STATUTO 2010 TITOLO I DENOMINAZIONE SEDE SCOPO DURATA Articolo 1. E costituita la ASSOCIAZIONE DEI DIRETTORI DELLE CASSE RURALI TRENTINE E DEGLI ORGANISMI DI CREDITO COOPERATIVO DELLA PROVINCIA AUTONOMA

Dettagli

postaprevidenza valore

postaprevidenza valore postaprevidenza valore Fondo Pensione Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo (PIP) Documento sul Regime Fiscale (aggiornato alla data del 21 dicembre 2012) postaprevidenza valore Per informazioni:

Dettagli

FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLE SOCIETÀ DEL GRUPPO ZURIGO" già

FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLE SOCIETÀ DEL GRUPPO ZURIGO già " FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLE SOCIETÀ DEL GRUPPO ZURIGO" "CASSA AZIENDALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA DEI DIPENDENTI DELLE COMPAGNIE DEL GRUPPO ZURIGO" già STATUTO Denominazione - Fonti istitutive

Dettagli

ASSOCIAZIONE DIRIGENTI PER L INNOVAZIONE ALLIEVI SCUOLA SUPERIORE PUBBLICA AMMINISTRAZIONE STATUTO

ASSOCIAZIONE DIRIGENTI PER L INNOVAZIONE ALLIEVI SCUOLA SUPERIORE PUBBLICA AMMINISTRAZIONE STATUTO ASSOCIAZIONE DIRIGENTI PER L INNOVAZIONE ALLIEVI SCUOLA SUPERIORE PUBBLICA AMMINISTRAZIONE STATUTO Articolo 1 (Nome e sede) 1. È costituita l Associazione: Dirigenti per l innovazione - Associazione Allievi

Dettagli

iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato al 16/05/2018)

iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato al 16/05/2018) FI PACI FONDO PENSIONE INTEGRATIVO DEI DIPENDENTI ACI INFORMATICA iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 1226 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato al 16/05/2018) FIPACI Documento sul regime

Dettagli

FONDO PENSIONE DIRIGENTI COOPERATIVE DI CONSUMATORI STATUTO

FONDO PENSIONE DIRIGENTI COOPERATIVE DI CONSUMATORI STATUTO FONDO PENSIONE DIRIGENTI COOPERATIVE DI CONSUMATORI STATUTO (Modificato con assemblea straordinaria del 27 aprile 2010) INDICE PARTE I IDENTIFICAZIONE E SCOPO DEL FONDO Art. 1 - Denominazione, fonte istitutiva,

Dettagli

REGOLAMENTO. Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 21 novembre 2017

REGOLAMENTO. Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 21 novembre 2017 REGOLAMENTO Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 21 novembre 2017 Indice Art. 1 - Scopi... pag. 3 Art. 2 - Modalità di iscrizione al... pag. 3 Art. 3 - Registri amministrativo-contabili... pag.

Dettagli

FONDO PENSIONE MULTIFOND STATUTO

FONDO PENSIONE MULTIFOND STATUTO FONDO PENSIONE MULTIFOND STATUTO INDICE PARTE I IDENTIFICAZIONE E SCOPO DEL FONDO Art. 1 - DENOMINAZIONE DURATA SEDE Art. 2 FORMA GIURIDICA Art. 3 SCOPO PARTE II CARATTERISTICHE DEL FONDO E MODALITA D

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COLLEGIO NAZIONALE DEI MAESTRI DI SCI

REGOLAMENTO DEL COLLEGIO NAZIONALE DEI MAESTRI DI SCI REGOLAMENTO DEL COLLEGIO NAZIONALE DEI MAESTRI DI SCI Approvato dal Consiglio Direttivo del 10 maggio 2011 Art. 1 Disposizioni generali 1. Il Collegio Nazionale dei Maestri di Sci è istituito a norma dell

Dettagli

Regolamento Gruppo Prime Lavorazioni Legno

Regolamento Gruppo Prime Lavorazioni Legno Regolamento Gruppo Prime Lavorazioni Legno Articolo 1 - Costituzione E costituito, nell ambito di Assolegno - Associazione di settore di Federlegno-Arredo - con sede presso la stessa, il Gruppo Prime Lavorazioni

Dettagli

Previmmobili. STATUTO (atto costitutivo)

Previmmobili. STATUTO (atto costitutivo) Previmmobili STATUTO (atto costitutivo) Società Immobiliare a responsabilità limitata codice fiscale e partita I.V.A. 04251290963 Sede Sociale: piazza F. Meda, 4 20121 Milano 1 STATUTO Articolo 1 - Denominazione

Dettagli

REGOLAMENTO. Approvato dal Consiglio di Amministrazione del

REGOLAMENTO. Approvato dal Consiglio di Amministrazione del REGOLAMENTO Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 6.06.2013 Indice Art. 1 - Scopi... pag. 3 Art. 2 - Modalità di iscrizione al... pag 3 Art. 3 - Registri amministrativo-contabili... pag 3 Art.

Dettagli

Statuto dell Istituto per la storia dell Umbria contemporanea

Statuto dell Istituto per la storia dell Umbria contemporanea Statuto dell Istituto per la storia dell Umbria contemporanea Approvato con deliberazione del Consiglio regionale n 290 del 17 marzo 2003. Pubblicato nel BUR del 16 aprile 2003 Art 1 (Natura e sede) 1.

Dettagli

DIRCOOP. Fondo Pensione Dirigenti Cooperativi. Iscritto all'albo dei Fondi Pensione I Sezione Speciale Fondi Pensione Preesistenti - numero 1112

DIRCOOP. Fondo Pensione Dirigenti Cooperativi. Iscritto all'albo dei Fondi Pensione I Sezione Speciale Fondi Pensione Preesistenti - numero 1112 DIRCOOP Fondo Pensione Dirigenti Cooperativi Iscritto all'albo dei Fondi Pensione I Sezione Speciale Fondi Pensione Preesistenti - numero 1112 STATUTO 11 giugno 2015 INDICE PARTE I IDENTIFICAZIONE E SCOPO

Dettagli

VALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14)

VALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14) VALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14) Pagina 2 di 6 - Pagina Documento bianca sul regime fiscale Edizione 11.2014

Dettagli

FONDO PENSIONE MULTIFOND STATUTO

FONDO PENSIONE MULTIFOND STATUTO FONDO PENSIONE MULTIFOND STATUTO INDICE PARTE I IDENTIFICAZIONE E SCOPO DEL FONDO Art. 1 - DENOMINAZIONE DURATA SEDE Art. 2 FORMA GIURIDICA Art. 3 SCOPO PARTE II CARATTERISTICHE DEL FONDO E MODALITA D

Dettagli

" FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLE SOCIETÀ DEL GRUPPO ZURIGO" già

 FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLE SOCIETÀ DEL GRUPPO ZURIGO già " FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLE SOCIETÀ DEL GRUPPO ZURIGO" "CASSA AZIENDALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA DEI DIPENDENTI DELLE COMPAGNIE DEL GRUPPO ZURIGO" già STATUTO Denominazione - Fonti istitutive

Dettagli

MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE - Decreto 30 gennaio 2007

MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE - Decreto 30 gennaio 2007 MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE - Decreto 30 gennaio 2007 Attuazione dell articolo 1, comma 765, della legge 27 dicembre 2006, n. 296. Procedure di espressione della volontà del lavoratore

Dettagli

La RITA Rendita integrativa temporanea anticipata in pillole

La RITA Rendita integrativa temporanea anticipata in pillole La RITA Rendita integrativa temporanea anticipata in pillole La Rita, la Rendita integrativa temporanea anticipata, è un sostegno finanziario agli iscritti al Fondo di previdenza complementare che hanno

Dettagli

PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE ISCRITTO ALL ALBO TENUTO DALLA COVIP AL N. 5074

PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE ISCRITTO ALL ALBO TENUTO DALLA COVIP AL N. 5074 PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE ISCRITTO ALL ALBO TENUTO DALLA COVIP AL N. 5074 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Il presente documento integra il contenuto della Nota Informativa

Dettagli

FONDO PENSIONE DIPENDENTI GRUPPO AXA STATUTO (LUGLIO 2018) FONDO PENSIONE DIPENDENTI GRUPPO AXA COSTITUITO A TORINO IL 16 NOVEMBRE 1988 S T A T U T O

FONDO PENSIONE DIPENDENTI GRUPPO AXA STATUTO (LUGLIO 2018) FONDO PENSIONE DIPENDENTI GRUPPO AXA COSTITUITO A TORINO IL 16 NOVEMBRE 1988 S T A T U T O FONDO PENSIONE DIPENDENTI GRUPPO AXA STATUTO (LUGLIO 2018) FONDO PENSIONE DIPENDENTI GRUPPO AXA COSTITUITO A TORINO IL 16 NOVEMBRE 1988 S T A T U T O INDICE PARTE I IDENTIFICAZIONE E SCOPO DEL FONDO Art.

Dettagli

Fondoposte. Il fondo pensione per il Personale non dirigente di Poste Italiane S.p.A. e delle Società controllate che ne applicano il CCNL

Fondoposte. Il fondo pensione per il Personale non dirigente di Poste Italiane S.p.A. e delle Società controllate che ne applicano il CCNL Fondoposte Il fondo pensione per il Personale non dirigente di Poste Italiane S.p.A. e delle Società controllate che ne applicano il CCNL Aderenti e Patrimonio al 30/09/2018 Bacino di potenziali aderenti:

Dettagli

S T A T U T O. della Fondazione Centro Studi Investimenti Sociali - Censis

S T A T U T O. della Fondazione Centro Studi Investimenti Sociali - Censis S T A T U T O della Fondazione Centro Studi Investimenti Sociali - Censis ART: 1 - La Fondazione Centro Studi Investimenti Sociali - CENSIS ha sede in Roma, Piazza di Novella, 2. ART. 2 - La Fondazione

Dettagli

R.I.T.A. Rendita. Integrativa Temporanea Anticipata. Legge n. 205/2017 Art. 1 c. 168 e 169. Circ. COVIP 8/2/2018 Circ. Fondo Pegaso n.

R.I.T.A. Rendita. Integrativa Temporanea Anticipata. Legge n. 205/2017 Art. 1 c. 168 e 169. Circ. COVIP 8/2/2018 Circ. Fondo Pegaso n. R.I.T.A. Rendita Legge n. 205/2017 Art. 1 c. 168 e 169 Circ. COVIP 8/2/2018 Circ. Fondo Pegaso n. 5/2018 Integrativa Temporanea Anticipata 1 La RITA consiste nella possibilità, per coloro che hanno smesso

Dettagli

STATUTO di Fondo Ventidue Fondo Pensione Dipendenti Autobrennero Approvato dall'assemblea dei Delegati il 30 giugno 2014

STATUTO di Fondo Ventidue Fondo Pensione Dipendenti Autobrennero Approvato dall'assemblea dei Delegati il 30 giugno 2014 INDICE PARTE I IDENTIFICAZIONE E SCOPO DEL FONDO Art. 1 - Denominazione, fonte istitutiva, durata, sede Art. 2 - Forma giuridica Art. 3 - Scopo PARTE II CARATTERISTICHE DEL FONDO E MODALITA DI INVESTIMENTO

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA LOCALE DEL COMUNE DI VALENZA

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA LOCALE DEL COMUNE DI VALENZA REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA LOCALE DEL COMUNE DI VALENZA TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Art.1 AMBITO DI APPLICAZIONE 1.

Dettagli

STATUTO del FONDO PENSIONE CASSA DI PREVIDENZA DEI DIPENDENTI DEL GRUPPO FONDIARIA SAI

STATUTO del FONDO PENSIONE CASSA DI PREVIDENZA DEI DIPENDENTI DEL GRUPPO FONDIARIA SAI STATUTO del FONDO PENSIONE CASSA DI PREVIDENZA DEI DIPENDENTI DEL GRUPPO FONDIARIA SAI ART. 1 - DENOMINAZIONE - SEDE - DURATA 1.1) E costituita l Associazione denominata Fondo Pensione Cassa di previdenza

Dettagli

Documento sul regime fiscale

Documento sul regime fiscale AZIMUT CAPITAL MANAGEMENT SGR SpA Fondo Pensione Aperto a Contribuzione Definita Documento sul regime fiscale Il presente documento integra il contenuto della Nota Informativa per l adesione al fondo pensione

Dettagli

FONDO NAZIONALE DI PENSIONE COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DI POSTE ITALIANE S.P.A. E DELLE SOCIETÀ CONTROLLATE CHE NE APPLICANO IL CCNL

FONDO NAZIONALE DI PENSIONE COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DI POSTE ITALIANE S.P.A. E DELLE SOCIETÀ CONTROLLATE CHE NE APPLICANO IL CCNL FONDO NAZIONALE DI PENSIONE COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DI POSTE ITALIANE S.P.A. E DELLE SOCIETÀ CONTROLLATE CHE NE APPLICANO IL CCNL Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 143

Dettagli

FONDO VENTIDUE. REGOLAMENTO sulla Rendita integrativa temporanea anticipata (RITA)

FONDO VENTIDUE. REGOLAMENTO sulla Rendita integrativa temporanea anticipata (RITA) FONDO VENTIDUE FONDO PENSIONE DIPENDENTI AUTOBRENNERO Iscrizione Albo Covip dei Fondi Pensione n. 1428 REGOLAMENTO sulla Rendita integrativa temporanea anticipata (RITA) Approvato dal Consiglio di Amministrazione

Dettagli

La durata dell associazione ZEITBANK BRIXEN - BANCA DEL TEMPO BRESSANONE è illimitata.

La durata dell associazione ZEITBANK BRIXEN - BANCA DEL TEMPO BRESSANONE è illimitata. STATUTO della ZEITBANK BRIXEN BANCA DEL TEMPO BRESSANONE Art. 1: Costituzione e sede Si è costituita, ai sensi dell art. 36 del Codice Civile, l associazione senza fini di lucro, denominata ZEITBANK BRIXEN

Dettagli

CENNI SUI FONDI PENSIONE NEGOZIALI

CENNI SUI FONDI PENSIONE NEGOZIALI CENNI SUI FONDI PENSIONE NEGOZIALI di Ferdinando Marchetti e Maurizio Centra (*) Gli organismi di previdenza complementare (fondi pensione) sono stati introdotti nell ordinamento italiano dal Decreto legislativo

Dettagli

STATUTO Articolo 1 Denominazione È costituita una società per azioni denominata Prometeia Advisor società di intermediazione mobiliare S.p.A.

STATUTO Articolo 1 Denominazione È costituita una società per azioni denominata Prometeia Advisor società di intermediazione mobiliare S.p.A. STATUTO Articolo 1 Denominazione È costituita una società per azioni denominata Prometeia Advisor società di intermediazione mobiliare S.p.A. o in breve Prometeia Advisor Sim S.p.A.. Articolo 2 Sede La

Dettagli

PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE ISCRITTO ALL ALBO TENUTO DALLA COVIP AL N. 5074

PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE ISCRITTO ALL ALBO TENUTO DALLA COVIP AL N. 5074 PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE ISCRITTO ALL ALBO TENUTO DALLA COVIP AL N. 5074 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Il presente documento integra il contenuto della Nota Informativa

Dettagli

CENTRO DI CULTURA Card. ELIA DALLA COSTA STATUTO DELL ASSOCIAZIONE. Articolo 1. Articolo 2

CENTRO DI CULTURA Card. ELIA DALLA COSTA STATUTO DELL ASSOCIAZIONE. Articolo 1. Articolo 2 CENTRO DI CULTURA Card. ELIA DALLA COSTA STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Articolo 1 Costituzione, denominazione e sede. E costituita in Schio con sede in Via Cavour n. 3 l Associazione denominata CENTRO DI CULTURA

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE RALLY MATEMATICO TRANSALPINO SIENA

STATUTO ASSOCIAZIONE RALLY MATEMATICO TRANSALPINO SIENA STATUTO ASSOCIAZIONE RALLY MATEMATICO TRANSALPINO SIENA ARTICOLO 1 - Denominazione È costituita l Associazione Rally Matematico Transalpino Siena (in seguito ARMT Siena). L'Associazione ha durata illimitata.

Dettagli

Statuto dell Associazione denominata L Abruzzo in Europa

Statuto dell Associazione denominata L Abruzzo in Europa Statuto dell Associazione denominata L Abruzzo in Europa Art.1 Costituzione 1. E' costituita, ai sensi della legge regionale dell Abruzzo 24 agosto 2018, n. 27 l Associazione denominata L Abruzzo in Europa,

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Allegato alla Nota Informativa DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE REGIME FISCALE DEI CONTRIBUTI I contributi versati dall Aderente alle forme pensionistiche complementari di cui al D.lgs. 5 dicembre 2005, n.

Dettagli

Fondo Assistenza e Previdenza Personale Polizia Locale - Municipale REGOLAMENTO

Fondo Assistenza e Previdenza Personale Polizia Locale - Municipale REGOLAMENTO Fondo Assistenza e Previdenza Personale Polizia Locale - Municipale REGOLAMENTO Approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 86 del 26/04/2016 REGOLAMENTO FONDO ASSISTENZA E PREVIDENZA PERSONALE

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE WAGNERIANA DI MILANO (approvato dall Assemblea dei Soci in data 23 giugno 2018)

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE WAGNERIANA DI MILANO (approvato dall Assemblea dei Soci in data 23 giugno 2018) STATUTO DELL ASSOCIAZIONE WAGNERIANA DI MILANO (approvato dall Assemblea dei Soci in data 23 giugno 2018) Art. 1 È costituita l associazione senza scopo di lucro con durata illimitata, denominata ASSOCIAZIONE

Dettagli