COMUNE DI OLIVETO CITRA Provincia di Salerno. REGOLAMENTO del CONSIGLIO DI PARTECIPAZIONE

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1 COMUNE DI OLIVETO CITRA Provincia di Salerno REGOLAMENTO del CONSIGLIO DI PARTECIPAZIONE Approvato con deliberazione del C.C. n. 41 del 14/11/2014

2 Art. 1 (Oggetto del Regolamento) Il presente Regolamento disciplina la costituzione, l'ordinamento ed il funzionamento del Consiglio di Partecipazione del Comune di Oliveto Citra, così come istituito dall art. 37, n. 4 dello Statuto Comunale, quale organismo di informazione e partecipazione su base territoriale che concorre all azione amministrativa con funzioni di proposta, consultazione e vigilanza sull andamento dei servizi e delle attività del Comune, stimolando la partecipazione dei cittadini al governo dell Ente ed alla vita civile, politica, sociale, culturale ed amministrativa della comunità locale. Art. 2 (Principi e finalità) 1) Al fine di favorire la massima e democratica partecipazione dei cittadini alle scelte politiche, economiche, sociali e culturali del Comune ed individuare un nuovo modello di sviluppo locale, fondato sulla valorizzazione delle risorse sociali, ambientali, territoriali da parte della comunità è costituito il Consiglio di Partecipazione. 2) Con la costituzione del Consiglio di Partecipazione l Amministrazione Comunale intende favorire il massimo e democratico contributo dei cittadini alle scelte politiche, economiche, sociali e culturali della città, ed in particolare: perseguire, attraverso l autogoverno locale e la responsabilità solidale, il fine dello sviluppo e benessere sociale, il mantenimento di legami intergenerazionali ed il rispettoso confronto interculturale; gestire il patrimonio pubblico e le risorse collettive con il concorso della comunità; consolidare e diffondere il principio della solidarietà quale essenziale fattore di aggregazione sociale. Art. 3 (Istituzione del Consiglio di Partecipazione) 1) Nel rispetto di quanto previsto dallo Statuto Comunale e per le finalità di cui al precedente articolo 2 il territorio comunale si suddivide in quattro comprensori territoriali individuati dalle vigenti sezioni elettorali comunali, di seguito elencate: Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 2) La delimitazione delle zone facenti parte delle sezioni elettorali è indicata nell'allegato al presente regolamento. 3) Il funzionamento e l attribuzione del Consiglio di Partecipazione è normato dal presente regolamento. 1

3 Art. 4 (Consiglio di Partecipazione - Natura giuridica) 1) Il Consiglio di Partecipazione è un organismo privo di personalità giuridica che si pone come soggetto di collegamento tra il Territorio, la Società Civile e l Amministrazione Comunale; 2) E promosso e riconosciuto dall Amministrazione Comunale in quanto istituito per stimolare e realizzare la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica e alle scelte amministrative, collaborando con l Amministrazione stessa in termini di confronto, di trasparenza, di informazione, di miglioramento del territorio e dei servizi. Art. 5 (Compiti e attribuzioni fondamentali) Al Consiglio di Partecipazione sono attribuite le seguenti funzioni: redigere almeno annualmente, un rapporto sullo stato dei comprensori territoriali di cui al precedente art. 3; tale rapporto una volta approvato dal Consiglio di Partecipazione, viene trasmesso al Sindaco ed al Presidente del Consiglio Comunale; quest ultimo provvede a trasmettere il medesimo ai Capigruppo consiliari. Il rapporto sullo stato del territorio sarà oggetto di una apposita discussione consiliare, che si dovrà svolgere preliminarmente alla sessione di approvazione del Bilancio di Previsione; promuovere iniziative e manifestazioni atte a stimolare la vita sociale del Comune, partecipando, a tal fine, alla gestione di spazi e strutture di proprietà o in uso all Amministrazione Comunale; a tale scopo dovrà essere redatto un apposito programma annuale di intervento da presentare, unitamente al rapporto sullo stato dei comprensori territoriali, all Amministrazione Comunale che provvederà a verificarne la fattibilità per l eventuale inserimento nella programmazione amministrativa provvedendo, conseguentemente, al relativo finanziamento; collaborare al fine di verificare lo stato della gestione dei servizi erogati nei comprensori territoriali o nel medesimo decentrati e proporre eventuali soluzioni migliorative degli stessi; promuovere riunioni di categoria, incontri e dibattiti; formulare su richiesta del Consiglio Comunale e della Giunta il proprio parere preventivo su questioni d interesse specifico dei comprensori territoriali o di carattere generale del Comune. Art. 6 (Ulteriori attribuzioni) 1) Il Consiglio di Partecipazione può avanzare progetti e proposte alla Giunta nell ambito dei compiti e delle funzioni ad essa attribuite. La Giunta provvederà a comunicare le proprie determinazioni entro 30 gg. dalla presentazione. 2) In ottemperanza al disposto dell articolo 38, comma 4, del vigente Statuto comunale, il Consiglio di Partecipazione su temi riguardanti i comprensori territoriali o di interesse generale può chiedere al Presidente del Consiglio Comunale l iscrizione di un argomento all ordine del giorno del Consiglio medesimo. Il Presidente del Consiglio comunale, acquisito il parere favorevole del Sindaco o di un quinto dei consiglieri comunali, entro 30 giorni dalla richiesta, iscrive l argomento o comunica la ragione della non iscrizione. 2

4 Art. 7 ( Riunione del Consiglio di Partecipazione ) 1. Il Sindaco attiva, ai fini delle attribuzioni riconosciute al Consiglio di Partecipazione, i necessari percorsi informativi e di confronto con il Consiglio Comunale e la Giunta Comunale con cadenza, di norma, mensile; 2. Il Consiglio di Partecipazione può, altresì, riunirsi, in forma pubblica, in modo autonomo per le attribuzioni negli articoli precedenti indicate per esprimersi in apposite risoluzioni; 3. L assistenza amministrativa e la verbalizzazione delle sedute del Consiglio di Partecipazione, in seduta autonoma, è effettuata da un dipendente comunale, titolare di p.o., appositamente individuato dal Sindaco con criterio di rotazione tra tutti i titolari di p.o.; 4. di ogni riunione viene redatto un verbale che deve contenere i nomi dei presenti, riportare i temi oggetto della discussione, gli eventuali pareri espressi, con i voti riportati, ed il resoconto sintetico della discussione. Il verbale deve essere firmato dal presidente e dal segretario. Art. 8 (Interrogazioni Consultazioni Risoluzioni) 1) Il Consiglio di Partecipazione può presentare interrogazioni al Sindaco chiedendo chiarimenti su specifici atti. Alla interrogazione è data risposta entro 30 giorni. Delle interrogazioni, tramite il Presidente del Consiglio, viene trasmessa copia ai Capigruppo consiliari. 2) Il Consiglio di Partecipazione può promuovere consultazioni tra i cittadini residenti nei comprensori territoriali su specifici argomenti nei modi che riterrà più opportuni. 3) Il Consiglio di Partecipazione può esprimersi con risoluzioni che vengono trasmesse al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale. Tali risoluzioni, per conoscenza, sono inviate anche ai Capigruppo consiliari. Art. 9 (Informazione) 1) Il Consiglio di Partecipazione può avvalersi del portale istituzionale " Idea Comune Progetto Oliveto " e del sito Web istituzionale del Comune, nei quali sono riservati appositi spazi, per informare i cittadini sull attività svolta. 2) Contestualmente alla notifica ai Consiglieri comunali della convocazione del Consiglio Comunale, l ordine del giorno degli argomenti in discussione è trasmesso ai componenti del Consigli di Partecipazione. 3) I compenti del Consiglio di Partecipazione possono chiedere, motivandone le ragioni, la documentazione amministrativa necessaria per l espletamento della propria attività. Art. 10 (Risorse) L Amministrazione comunale assicura le risorse necessarie per garantire il funzionamento dei Consigli di Partecipazione. 3

5 Art. 11 (Composizione e nomina dei componenti del Consiglio di Partecipazione) Il Consiglio di Partecipazione di Oliveto Citra 1. è nominato dal Consiglio Comunale ed è composto da n. 14 (quattordici ) componenti scelti fra i cittadini residenti nel Comune, così suddivisi : - Nove rappresentanti di zona (sei scelti dal gruppo di maggioranza consiliare e tre dal gruppo di minoranza) : due per ogni comprensorio territoriale indicato nel precedente art. 3, ad eccezione della prima sezione (centro urbano) alla quale ne sono attribuiti tre in considerazione della sua maggiore densità demografica; - Un rappresentante dell Associazione Anziani; - Un rappresentante del Forum dei Giovani ; - Un rappresentante del Forum delle Associazioni, iscritte nell Albo Comunale delle Associazioni; - Un rappresentante dei cittadini stranieri, immigrati nel Comune, regolarmente soggiornanti nello stesso; - Un rappresentante della Consulta del Lavoro (imprenditori, commercianti, artigiani, ecc.); 2. viene costituito immediatamente dopo il rinnovo del Consiglio Comunale e l elezione del Sindaco. Resta in carica fino alla scadenza del mandato amministrativo; il Consiglio di Partecipazione, così rinnovato, decade con il Consiglio Comunale ed il Sindaco, pur rimanendo in carica fino al successivo rinnovo del medesimo Consiglio di Partecipazione; 3. è presieduto, di norma, dal Presidente del Consiglio Comunale con funzioni di coordinamento con gli organi del Comune. Art. 12 (Requisiti) 1) Possono essere nominati componenti del Consiglio di Partecipazione i cittadini iscritti nelle liste degli elettori di ciascun comprensorio territoriale indicato nell art. 3, residenti nello stesso; 2) Non possono essere eletti componenti della Consiglio di Partecipazione i cittadini che siano consiglieri o assessori comunali oppure dipendenti comunali, né coloro che non possiedano i requisiti di eleggibilità di cui all art. 60 del T.U. 267/00. 3) Si applicano, in ogni caso, i disposti di cui al Capo II del citato Testo Unico in materia di incandidabilita', ineleggibilita', incompatibilita'. Art. 13 (Nomina, decadenza, sostituzioni) 1) Il Consiglio di Partecipazione viene nominato ed insediato dal Consiglio comunale e rimane in carica fino all insediamento del nuovo Consiglio di Partecipazione. 2) Il componente del Consiglio di Partecipazione che, senza giustificato motivo, risulti assente per tre riunioni consecutive, oppure per cinque negli ultimi 365 giorni, decade dall incarico. 3) La contemporaneità delle dimissioni rassegnate dalla metà più uno dei componenti comporta lo scioglimento del Consiglio di Partecipazione. In tal caso il medesimo viene rinnovato con le stesse procedure previste dall art. 10 del presente regolamento; 4

6 4) Si decade, inoltre, dalla carica di componente del Consiglio di Partecipazione qualora, nel corso del mandato, si determini una delle condizioni di cui all art. 11. Decade, altresì, un componente che non risiede più nel comprensorio territoriale per il quale è stato nominato. Art. 14 (Convocazione) La convocazione del Consiglio di Partecipazione è effettuata dal Presidente del Consiglio comunale su richiesta del Sindaco o di almeno un terzo dei componenti assegnati. Art. 15 (Norma finale) 1) La prima nomina del Consiglio di Partecipazione potrà avvenire entro due mesi dall entrata in vigore del presente Regolamento, anche in modo graduale, ma, comunque, ineludibilmente con la nomina completa dei nove componenti rappresentanti di zona di cui al precedente articolo 10, al fine di rendere effettivamente partecipato il processo costitutivo, anche attraverso l indizione di specifiche iniziative di informazione e sensibilizzazione promosse dalla Amministrazione Comunale. 2) L Amministrazione sensibilizza i soggetti indicati nell art. 10 affinchè provvedano alla designazione del rappresentante loro spettante per far parte del Consiglio di partecipazione. 3) Per quanto non previsto dal presente regolamento si fa riferimento allo Statuto Comunale ed al Regolamento del Consiglio Comunale. Eventuali interpretazioni autentiche competono esclusivamente al Consiglio Comunale. 5

7 ALLEGATO al Regolamento del Consiglio di Partecipazione Sezione n. 1 COMPRENSORIO TERRITORIALE Cod. via Descrizione aggregazione 31 CONTRADA CROCE 93 CONTRADA S.MACARIO 88 LARGO ROTONDA 92 LARGO S.GIACOMO 128 PIAZZA CARLO ALBERTO 48 PIAZZA GARIBALDI 51 PIAZZA NICOTERA 84 PIAZZA PRINCIPE DI PIEMONTE 121 VIA ALCIDE DE GASPERI 9 VIA ARCO MIRELLI 10 VIA ARMANDO DIAZ 11 VIA AURELIO SAFFI 13 VIA BELLINI tutti 22 VIA CASE PERAZZE 23 VIA CATANIA 24 VIA CAVOUR 27 VIA CHIESA 30 VIA COSTE 66 VIA DEI MONTI 140 VIA DELL'ANFITEATRO 35 VIA DOMENICO VIETRI 136 VIA ENRICO BERLINGUER 39 VIA FEDERICO CAMPANELLA 36 VIA FELICE CAVALLOTTI 44 VIA FIRENZE 141 VIA GAIFI DA OLIVETO 127 VIA GENERALE MOSCATO 50 VIA GIARDINI 146 VIA GIOACCHINO MOSCATO 125 VIA LUIGI DI SAVOIA 63 VIA MAZZINI 65 VIA MILANO 67 VIA MONUMENTO 80 VIA POLIDORO COGLIANESE 82 VIA PORTA DI FERRO 86 VIA RIPIDA 91 VIA S.BERARDINO 94 VIA S.MARTINO 90 VIA SALERNO 143 VIA SAN GERARDO MAIELLA 103 VIA SOLFERINO 108 VIA TORINO 116 VIA VELLETRI 117 VIA VIGNOLE 119 VIA VITTORIO EMANUELE II 118 VIA XX SETTEMBRE 15 VICOLO BREVE 52 VICOLO GOITO 122 VICOLO OROLOGIO 6

8 Sezione COMPRENSORIO TERRITORIALE n. 2 Cod. via Descrizione aggregazione 6 CONTRADA AIROLE 12 CONTRADA AUSIANA 16 CONTRADA CAIRO 21 CONTRADA CASALE 32 CONTRADA CUPA 33 CONTRADA DIFESA 34 CONTRADA DOGANA 40 CONTRADA FELITTO 43 CONTRADA FILETTE 54 CONTRADA IONTA 55 CONTRADA ISCA 57 CONTRADA ISCAGARELLI 61 CONTRADA LENZE 64 CONTRADA MEZZANELLE 68 CONTRADA OGLIARELLI 77 CONTRADA PIOPPI 95 CONTRADA S.NICOLA 98 CONTRADA SCAMPOLI 130 CONTRADA SERRA DEL MORTAIO 104 CONTRADA SORBO 107 CONTRADA STAGLIONI 106 CONTRADA STAGLIONI-AREA INDUSTRIALE 115 CONTRADA VAZZA 145 LARGO PRINCIPATO DI CITERIORE 38 PIAZZA EUROPA 7 VIA ALDO MORO 138 VIA DELLE TERME 139 VIA MADONNA DELLA CONSOLAZIONE 123 VIA MICHELE CLEMENTE 79 VIA PLEBISCITO 147 VIA RAGAZZI DEL VIA ROMA 110 VIA UMBERTO I 7

9 Sezione COMPRENSORIO TERRITORIALE n. 3 Cod. via Descrizione aggregazione 3 CONTRADA ACQUA D'ORONZO 4 CONTRADA ACQUARA 14 CONTRADA BOSCO 17 CONTRADA CANNAVALI 18 CONTRADA CANNITIELLO 20 CONTRADA CARSEDONIA 28 CONTRADA CHIUSA 41 CONTRADA FERRERE 42 CONTRADA FIANELLO 53 CONTRADA GRECI 58 CONTRADA LAURI 69 CONTRADA PADULA PIANA 70 CONTRADA PALATE 71 CONTRADA PERILLO 78 CONTRADA PISTELLO MURZIO 85 CONTRADA QUERCE GASPARRE 89 CONTRADA RUDINI 96 CONTRADA S.PIETRO 97 CONTRADA S.SISTO 105 CONTRADA SPINETA 109 CONTRADA TURNI 111 CONTRADA VALLE DI CROSCA 124 CONTRADA VALLE DI CROSCA-P.d.Z. 113 CONTRADA VALLONE GRANDE 151 VIA ARGENTINA 150 VIA AUSTRALIA 152 VIA GERMANIA 149 VIA REGNO UNITO 126 VIA SANDRO PERTINI 148 VIA STATI UNITI D'AMERICA 153 VIA SVIZZERA dispari 153 VIA SVIZZERA pari 8

10 Sezione COMPRENSORIO TERRITORIALE n.4 Cod. via Descrizione aggregazione 1 CONTRADA ACQUA BIANCA 2 CONTRADA ACQUA DEL CERASO 5 CONTRADA AIA SOFIA 8 CONTRADA ALVERTO 19 CONTRADA CARPINETO 25 CONTRADA CESINE 26 CONTRADA CHIAVICHE 29 CONTRADA CIVITA 45 CONTRADA FONTANA VOLPACCHIO 46 CONTRADA FORESTA 47 CONTRADA FRAVITOLE 49 CONTRADA GARRANO 56 CONTRADA ISCA D'ANTUONO 59 CONTRADA LAURONE - PREFABBRICATO 60 CONTRADA LAURONE 62 CONTRADA MARTIGNANO 120 CONTRADA PADULA S.PIETRO 72 CONTRADA PEZZO DEL CORNO 75 CONTRADA PIANO DEL SALICE 73 CONTRADA PIANO DELLE MONACHE 74 CONTRADA PIANO DI LORENZO 76 CONTRADA PILA 81 CONTRADA PONTE OLIVETO 83 CONTRADA POSTIGNANO 99 CONTRADA SERRA DELLA MONICA 101 CONTRADA SERRONI 102 CONTRADA SILICE 112 CONTRADA VALLEPOTE 114 CONTRADA VARO MAGAZZENO 142 VIA PIETRO CAPASSO 9