RACCOLTA QUIZ. I provvedimenti amministrativi
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- Simona Vinci
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1 1) SECONDO LA TEORIA NEGOZIALE È DEFINITO PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO... Qualunque dichiarazione di volontà, di desiderio, di conoscenza, di giudizio compiuto da un soggetto della P.A. nell esercizio d una potestà amministrativa e rivoltoo ad un fine pubblico. Qualunque operazione o comportamento compiuto da un soggetto della P.A. nell esercizio d una potestà amministrativa e rivolto ad un fine pubblico. L atto giuridico di diritto pubblico compiuto dai soggetti attivi della P.A. nell esercizio d una potestà amministrativa e rivolto alla realizzazione di un interesse pubblico. L atto giuridico di diritto privato compiuto dai soggetti attivi della P.A. 2) CHE COSA È IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO? è l atto amministrativo che produce vicende giuridiche nella sfera di terzi. è un atto interno alle pubbliche amministrazioni che non produce effetti nei confronti di terzi; è un atto interno al procedimento amministrativo non produttivo di effetti definitivi; è un atto che non può essere impugnato. 3) IN CHE SENSO IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO È AUTORITATIVO : Nel senso che ha la capacità di imporre unilateralmente modificazione nella sfera giuridica dei destinatari Nel senso che proviene sempre da una autorità amministrativa Nel senso che i suoi effetti sono il frutto di un accordo tra le parti Il provvedimento amministrativo non presenta questa caratteristica 4) I PROVVEDIMENTI AMMINISTR RACCOLTA QUIZ RATIVI SONO DOTATI DI ALCUNI CARATTERI QUALI L ESECUTORIETÀ, LA TIPICITÀ, LA NOMINATIVITÀ, ECC. INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI IN MERITO È CORRETTA. Autoritarietà: vale a dire la forza giuridica dei provvedimenti che consiste nell imporre unilateralmente modificazioni nella sfera giuridica dei destinatari. Inoppugnabilità: vale a dire, che nei casi e con le modalità stabiliti dalla legge, le P.A. possono imporre coattivamente l adempimento degli obblighi nei loro confronti. Tipicità: vale a dire che essi sono sempre imperativi ed esecutivi. Nominatività: vale a dire che essi non sono più suscettibili di annullamento o revoca su ricorso dell interessato, decorsi i termini perentori. 5) L IMPERATIVITÀ DEL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO CONSISTE... Nella sua capacità di costituire, modificare o estinguere situazioni soggettive, a prescindere dal consenso di chi subisce tale conseguenza. Nell astratta capacità di produrre gli effetti che gli sono propri. Nella sua capacità di essere portato ad esecuzione direttamente dalla P.A. coi suoi mezzi, senza che essa sia tenuta a rivolgersi al giudice per ottenere il soddisfacimento delle proprie pretese. Nella posizione di superiorità della P.A. 6) L AUTORITATIVITÀ, CON RIGUARDO AL PROVVEDIMENTO: è propria di ogni provvedimento amministrativo è propria di ogni provvedimento amministrativo recante effetti positivi in alla pubblica amministrazione è propria di ogni provvedimento amministrativo recante effetti positivi in capo al privato non si presenta laddove sia necessario il consenso del destinatario del provvedimento 2-1
2 7) I PROVVEDIMENTI AMMINISTR RATIVI POSITIVI SONO SEMPRE IMPERATIVI ED ESECUTIVI. VALE A DIRE CHE SONO DOTATI DEL CARATTERE... Della tipicità. Dell autoritarietà Dell esecutorietà. Dell inoppugnabilità. 8) I PROVVEDIMENTI AMMINISTR VALE A DIRE... Sono sempre imperativi ed esecutivi. Non sono più suscettibili di annullamento o revoca su ricorso dell interessato, decorsi i termini perentori. Possono essere solo quelli previsti dall ordinamento per contenuto o funzione. Sono preordinati al conseguimento esclusivo dell interesse definito dalla legge. 9) LA DOTTRINA TRADIZIONALE DEFINISCE I PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI COME MANIFESTAZIONI DI VOLONTÀ AVENTI RILEVANZA ESTERNA E PROVENIENTI DA UNA P.A. I PROVVEDIMENTI POSITIVI SONO DOTATI, TRA L ALTRO, DEL CARATTERE... Dell autoritarietà, vale a dire che essi sono sempre imperativi ed esecutivi. Dell autoritarietà, vale a dire che essi sono preordinati al conseguimento esclusivo dell interesse definito dalla legge. Della nominatività, vale a dire che essi possono essere solo quelli previsti dall ordinamento per contenuto o funzione. Della tipicità, vale a dire che essi sono immediatamente e direttamentee eseguibili, anche contro il volere del soggetto destinatario del provvedimento sfavorevole, senza previa pronunzia giurisdizionale. 10) I PROVVEDIMENTI AMMINISTR VALE A DIRE... Possono essere solo quelli previsti dall ordinamento per contenuto o funzione. Non sono più suscettibili di annullamento o revoca su ricorso dell interessato, decorsi i termini perentori. Sono preordinati al conseguimento esclusivo dell interesse definito dalla legge. Sono immediatamente e direttamente eseguibili, anche contro il voleree del soggetto destinatario del provvedimento sfavorevole, senza previa pronunzia giurisdizionale. 11) I PROVVEDIMENTI AMMINISTR VALE A DIRE CHE... RATIVI POSITIVI SONO DOTATI DEL CARATTERE DELL AUTORITARIETÀ, RATIVI POSSONO ESSERE DOTATI DEL CARATTERE DELL ESECUTORIETÀ, RATIVI POSSONO ESSERE DOTATI DEL CARATTERE DELL ESECUTORIETÀ, Nei casi e con le modalità stabiliti dalla legge le P.A. possonoo imporre coattivamente l adempimento degli obblighi nei loro confronti. Sono preordinati al conseguimento esclusivo dell interesse definito dalla legge. Possono essere solo quelli previsti dall ordinamento per contenuto o funzione. Non sono più suscettibili di annullamento o revoca su ricorso dell interessato, decorsi i termini perentori. 12) LA DOTTRINA TRADIZIONALE DEFINISCE I PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI COME MANIFESTAZIONI DI VOLONTÀ AVENTI RILEVANZA ESTERNA E PROVENIENTI DA UNA P.A. I PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI SONO DOTATI, TRA L ALTRO, DEL CARATTERE... Dell esecutorietà, vale a dire che, nei casi e con le modalità stabiliti dalla legge, le P.A. possono imporre coattivamente l adempimento degli obblighi nei loro confronti. Dell autoritarietà, vale a dire che essi sono preordinati al conseguimento esclusivo dell interesse definito dalla legge. 2-2
3 Della nominatività, vale a dire che essi possono essere solo quelli previsti dall ordinamento per contenuto o funzione. Della tipicità, vale a dire che essi sono immediatamente e direttamentee eseguibili, anche contro il volere del soggetto destinatario del provvedimento sfavorevole, senza previa pronunzia giurisdizionale. 13) NEI CASI E CON LE MODALITÀ STABILITI DALLA LEGGE, PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI DELLE P.A. POSSONO IMPORRE COATTIVAMENTE L ADEMPIMENTO DEGLI OBBLIGHI, VALE A DIRE CHE SONO DOTATI DEL CARATTERE... Dell esecutorietà. Della tipicità. Della nominatività. Dell inoppugnabilità. 14) I PROVVEDIMENTI AMMINIST TRATIVI CHE SONO IMMEDIATAMENTE E DIRETTAMENTE ESEGUIBILI, ANCHE CONTRO IL VOLERE DEL SOGGETTO DESTINATARIO DEL PROVVEDIMENTO SFAVOREVOLE, SENZA PREVIA PRONUNZIA GIURISDIZIONALE, SONO DOTATI DEL CARATTERE Dell esecutorietà. Della tipicità. Della nominatività. Dell inoppugnabilità. 15) L ESECUTORIETÀ DELL ATTO AMMINISTRATIVO, CHE CONSISTE NEL POTERE DELLA P.A. DI REALIZZARE DIRETTAMENTEE LE PROPRIE PRETESE GIURIDICHE FONDATE SU UN ATTO AMMINISTRATIVO, TROVA LA SUA RADICE... In una presunzione di legittimità dell atto. In una norma regolamentare. Sempre in un atto amministrativo. In una prassi. 16) QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI È VERA CON RIFERIMENTO AL PROVVEDIMENTO? il provvedimento è tipico, ma non nominato il provvedimento è nominato, ma non tipico il provvedimento è tipico e nominato gli effetti prodotti dal provvedimento sono retroattivi 17) I PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI SONO DOTATI DEL CARATTERE DELLA TIPICITÀ, VALE A DIRE... Sono immediatamente e direttamente eseguibili, anche contro il voleree del soggetto destinatario del provvedimento sfavorevole, senza previa pronunzia giurisdizionale. Sono preordinati al conseguimento esclusivo dell interesse definito dalla legge. Non sono più suscettibili di annullamento o revoca su ricorso dell interessato, decorsi i termini perentori. Sono solo quelli previsti dall ordinamento. 18) I PROVVEDIMENTI AMMINIST TRATIVI POSSONO ESSERE SOLO QUELLI PREVISTI DALL ORDINAMENTO PER CONTENUTO O FUNZIONE.. VALE A DIRE CHE SONO DOTATI DEL CARATTERE... Della tipicità. Della nominatività. Dell autoritarietà. Dell inoppugnabilità. E
4 19) LA DOTTRINA TRADIZIONALE DEFINISCE I PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI COME MANIFESTAZIONI DI VOLONTÀ AVENTI RILEVANZA ESTERNA E PROVENIENTI DA UNA P.A. I PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI SONO DOTATI, TRA L ALTRO, DEL CARATTERE... Della tipicità, vale a dire che essi possono essere solo quelli previsti dall ordinamento. Dell autoritarietà, vale a dire che essi sono preordinati al conseguimento esclusivo dell interesse definito dalla legge. Della nominatività, vale a dire che essi possono essere solo quelli previsti dall ordinamento per contenuto o funzione. Della tipicità, vale a dire che essi sono immediatamente e direttamentee eseguibili, anche contro il volere del soggetto destinatario del provvedimento sfavorevole, senza previa pronunzia giurisdizionale. 20) I PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI: sono atti tipici, ossia costituiscono un numero chiuso e sono solo quelli configurati dalla legge sono atti la cui tipologia è determinata dalla richiesta dell interessato al provvedimento sono atti caratterizzati dalla atipicità e dalla non esecutività sono atti la cui tipologia è rimessa alla libera discrezionalità delle Amministrazioni 21) I PROVVEDIMENTI AMMINISTR RATIVI SONO DOTATI DI ALCUNI CARATTERI QUALI L ESECUTORIETÀ, LA TIPICITÀ, LA NOMINATIVITÀ, ECC. INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI IN MERITO È CORRETTA. Tipicità: vale a dire che essi possono essere solo quelli previsti dall ordinamento e ciò con riferimento sia al contenuto che alla funzione che lo stesso è destinato a realizzare. Nominatività: vale a dire che essi non sono più suscettibili di annullamento o revoca su ricorso dell interessato, decorsi i termini perentori. Esecutorietà: vale a dire che essi possono essere solo quelli previsti dall ordinamento. Autoritarietà: vale a dire che a ciascun interesse pubblico particolare da realizzare è preordinato un tipo di atto perfettamente definito dalla legge. 22) I PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI SONO DOTATI DEL CARATTERE DELLA NOMINATIVITÀ, VALE A DIRE CHE... A ciascun interesse pubblico particolare da realizzare è preordinato un tipo di atto perfettamente definito dalla legge. Possono essere solo quelli previsti dall ordinamento per contenuto o funzione. Sono immediatamente e direttamente eseguibili, anche contro il voleree del soggetto destinatario del provvedimento sfavorevole, senza previa pronunzia giurisdizionale. Non sono più suscettibili di annullamento o revoca su ricorso dell interessato, decorsi i termini perentori. 23) I PROVVEDIMENTI AMMINISTR Atipici informali RATIVI NELL ORDINAMENTO ITALIANO SONO: nominati innominati 24) LA NOMINATIVITÀ DEL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO SI SOSTANZIA... Nella riconducibilità dello stesso ad uno specifico schema legale. Nella predeterminazione normativa dei suoi effetti. Nel potere della P.A. di realizzare le proprie pretese giuridiche fondate su un atto amministrativo. Nell astratta capacità di produrre gli effetti che gli sono propri. 2-4
5 25) A DOTTRINA TRADIZIONALE DEFINISCE I PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI COME MANIFESTAZIONI DI VOLONTÀ AVENTI RILEVANZA ESTERNA E PROVENIENTI DA UNA P.A. I PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI SONO DOTATI, TRA L ALTRO, DEL CARATTERE... Della nominatività, vale a dire che a ciascun interesse pubblico particolare da realizzare è preordinato un tipo di atto perfettamente definito dalla legge. Dell autoritarietà, vale a dire che essi sono preordinati al conseguimento esclusivo dell interesse definito dalla legge. Della nominatività, vale a dire che essi possono essere solo quelli previsti dall ordinamento per contenuto o funzione. Della tipicità, vale a dire che essi sono immediatamente e direttamentee eseguibili, anche contro il volere del soggetto destinatario del provvedimento sfavorevole, senza previa pronunzia giurisdizionale. 26) I PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI SONO DOTATI DEL CARATTERE DELLA NOMINATIVITÀ, VALE A DIRE CHE... A ciascun interesse pubblico particolare da realizzare è preordinato un tipo di atto perfettamente definito dalla legge. Possono essere solo quelli previsti dall ordinamento per contenuto o funzione. Sono immediatamente e direttamente eseguibili, anche contro il voleree del soggetto destinatario del provvedimento sfavorevole, senza previa pronunzia giurisdizionale. Non sono più suscettibili di annullamento o revoca su ricorso dell interessato, decorsi i termini perentori. 27) I PROVVEDIMENTI AMMINISTR DIRE... RATIVI SONO DOTATI DEL CARATTERE DELL INOPPUGNABILITÀ, VALE A Possono essere solo quelli previsti dall ordinamento per contenuto o funzione. Sono preordinati al conseguimento esclusivo dell interesse definito dalla legge. Sono sempre imperativi ed esecutivi. Non sono più suscettibili di annullamento o revoca su ricorso dell interessato, decorsi i termini perentori. 28) LA CONDIZIONE IN CUI VIENE A TROVARSI UN ATTO QUANDO SONO IMPUGNARLO È DENOMINATA. Inoppugnabilità.... Acquiescenza. Rinnovazione. DECORSI I TERMINI PER Decadenza. 29) LA DOTTRINA TRADIZIONALE DEFINISCE I PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI COME MANIFESTAZIONI DI VOLONTÀ AVENTI RILEVANZA ESTERNA E PROVENIENTI DA UNA P.A.. I PROVVEDIMENTI SONO DOTATI, TRA L ALTRO, DEL CARATTERE... Dell inoppugnabilità, vale a dire che essi non sono più suscettibili di annullamento o revoca su ricorso dell interessato, decorsi i termini perentori. Dell autoritarietà, vale a dire che essi sono preordinati al conseguimento esclusivo dell interesse definito dalla legge. Della nominatività, vale a dire che essi possono essere solo quelli previsti dall ordinamento per contenuto o funzione. Della tipicità, vale a dire che essi sono immediatamente e direttamentee eseguibili, anche contro il volere del soggetto destinatario del provvedimento sfavorevole, senza previa pronunzia giurisdizionale. 30) I PROVVEDIMENTI AMMINISTR RATIVI NON SONO PIÙ SUSCETTIBILI DI ANNULLAMENTO O REVOCA SU RICORSO DELL INTERESSATO,, DECORSI I TERMINI PERENTORI. VALE A DIRE CHE SONO DOTATI DEL CARATTERE... Della tipicità. 2-5
6 Dell esecutorietà Dell inoppugnabilità Della nominatività. 31) CON RIFERIMENTO ALL INOPPUGNABILITÀ : essa opera solo sul piano giustiziale l atto inoppugnabile non è annullabile d ufficio l atto inoppugnabile non è disapplicabile dal giudice ordinario è un carattere assoluto del provvedimento, nel senso l impugnabile opera nei confronti di ciascun soggetto dell ordinamento 32) LA STRUTTURA FORMALE DI CIASCUN ATTO AMMINISTRATIVO SI COMPONE D DI... Intestazione, preambolo, motivazione, dispositivo, luogo, data e sottoscrizione. Dispositivo, motivazione, luogo e data. Oggetto, soggetto, motivazione, termine e sottoscrizione. Motivazione, luogo, data e sottoscrizione. 33) CIASCUN ATTO AMMINISTRATIVO PRESENTA UNA STRUTTURA FORMALE GENERALMENTE COMPOSTA DA... Preambolo, motivazione, dispositivo, luogo e sottoscrizione. Intestazione, preambolo, dispositivo, luogo e data. Intestazione, preambolo, motivazione, dispositivo, luogo, data e sottoscrizione. Intestazione, motivazione, luogo, data e sottoscrizione. 34) INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI SULLA STRUTTURA FORMALE DELL ATTO AMMINISTRATIVO È CORRETTA A. La struttura formale dell atto amministrativo generalmente è composta da: intestazione, preambolo, motivazione, dispositivo, luogo, data e sottoscrizione. Il dispositivo dell atto amministrativo è la parte nella quale la P.A. valuta comparativamente gli interessi, indicando le ragioni per le quali si preferisce soddisfare un interesse in luogo di un altro. La sottoscrizione dell atto amministrativo è la parte nella quale la P.A. valuta comparativamente gli interessi, indicando le ragioni per le quali si preferisce soddisfare un interesse in luogo di un altro. La motivazione dell atto amministrativo consiste in una parte descrittiva e una parte legislativa. 35) NELL ATTO AMMINISTRATIVO O, L INTESTAZIONE È... L indicazione dell autorità da cui l atto promana. La parte precettiva, che costituisce la dichiarazione di volontà vera e propria La parte che indica gli interessi coinvolti nel procedimento. La parte che contiene la firma dell autorità che emana l atto o di quella delegata. 36).L INDICAZIONE DELL AUTORITÀ DA CUI L ATTO PROMANA COSTITUISCE... Il preambolo dell atto amministrativo. Il dispositivo dell atto amministrativo. La parte descrittiva della motivazione dell atto amministrativo. L intestazione dell atto amministrativo. 37) INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI SULLA STRUTTURA FORMALE DELL ATTO AMMINISTRATIVO È CORRETTA A. L intestazione dell atto amministrativo è l indicazione dell autorità da cui l atto promana. La struttura formale dell atto amministrativo generalmente è composta da: preambolo, dispositivo, luogo e sottoscrizione. 2-6
7 Il dispositivo dell atto amministrativo è la parte in cui sono indicate le norme di legge o i regolamenti in base alle quali l atto è stato adottato. La parte descrittiva della motivazione dell atto amministrativo indica l autorità da cui l atto promana. 38) NELL ATTO AMMINISTRATIVO O, IL PREAMBOLO È... La parte che indica gli interessi coinvolti nel procedimento. La parte che contiene la firma dell autorità che emana l atto o di quella delegata. La parte in cui sono indicate le norme di legge o regolamentari in base alle quali l atto è stato adottato. L indicazione dell autorità da cui l atto promana. 39) LA PARTE IN CUI SONO INDICATE LE NORME DI LEGGE O REGOLAMENTARI IN BASE ALLE QUALI L ATTO È STATO ADOTTATO COSTITUISCE... La parte descrittiva della motivazione dell atto amministrativo. La parte valutativa della motivazione dell atto amministrativo. Il preambolo dell atto amministrativo. L intestazione dell atto amministrativo. 40) INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI SULLA STRUTTURA FORMALE DELL ATTO AMMINISTRATIVO È CORRETTA A. Il preambolo dell atto amministrativo è la parte in cui sono indicate le norme di legge o i regolamenti in base alle quali l atto è stato adottato. La struttura formale dell atto amministrativo generalmente è composta da: intestazione, preambolo, dispositivo, data. La sottoscrizione dell atto amministrativo è la parte precettiva, che costituisce la dichiarazione di volontà vera e propria. La motivazione dell atto amministrativo consiste in una parte comparativa e una parte valutativa. 41) CIASCUN ATTO AMMINISTRATIVO PRESENTA UNA STRUTTURA FORMALE GENERALMENTE COMPOSTA DA INTESTAZIONE, PREAMBOLO, MOTIVAZIONE, DISPOSITIVO, LUOGO, DATA E SOTTOSCRIZIONE. LA MOTIVAZIONE CONSISTE IN... Una parte descrittiva e una parte valutativa. Una parte comparativa e una parte valutativa. Una parte legislativa e una parte comparativa. Una parte descrittiva e una parte legislativa. 42) INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI SULLA STRUTTURA FORMALE DELL ATTO AMMINISTRATIVO È CORRETTA A. La motivazione dell atto amministrativo consiste in una parte descrittiva e una parte valutativa. La struttura formale dell atto amministrativo generalmente è composta da: preambolo, motivazione, dispositivo, luogo e sottoscrizione. Il dispositivo dell atto amministrativo è la parte che indica gli interessi coinvolti nel procedimento. Il preambolo dell atto amministrativo è la parte che indica gli interessi coinvolti nel procedimento. 43) LA PARTE CHE INDICA GLI INTERESSI COINVOLTI NEL PROCEDIMENTO COSTITUISCE... La parte valutativa della motivazione dell atto amministrativo. L intestazione dell atto amministrativo. La parte descrittiva della motivazione dell atto amministrativo. Il dispositivo dell atto amministrativo. 2-7
8 44) NELL ATTO AMMINISTRATIVO, LA PARTE DESCRITTIVA DELLA MOTIVAZIONE E È... La parte che contiene la firma dell autorità che emana l atto o di quella delegata. La parte in cui sono indicate le norme di legge L indicazione dell autorità da cui l atto promana La parte che indica gli interessi coinvolti nel procedimento. 45) INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI SULLA STRUTTURA FORMALE DELL ATTO AMMINISTRATIVO È CORRETTA A. La parte descrittiva della motivazione dell atto amministrativo indica gli interessi coinvolti nel procedimento. La struttura formale dell atto amministrativo generalmente è composta da: intestazione, preambolo, dispositivo, luogo e data. Il dispositivo dell atto amministrativo è la parte in cui sono indicate le norme di legge o i regolamenti in base alle quali l atto è stato adottato. Il preambolo dell atto amministrativo è la parte che contiene la firma dell autorità che emana l atto o di quella delegata. 46) LA PARTE DELL ATTO AMMINISTRATIVO, NELLA QUALE LA P.A. VALUTA COMPARATIVAMENTE GLI INTERESSI, INDICANDO LE RAGIONI PER LE QUALI SI PREFERISCE SODDISFARE UN INTERESSE IN LUOGO DI UN ALTRO COSTITUISCE... La parte valutativa della motivazione. La sottoscrizione. Il preambolo. L intestazione. 47) LA PARTE NELLA QUALE LA P.A. VALUTA COMPARATIVAMENTE GLI INTERESSI MOTIVANDO LE RAGIONI PER LE QUALI SI PREFERISCE SODDISFARE UN INTERESSE IN LUOGO DI UN ALTRO COSTITUISCE... La parte valutativa della motivazione dell atto amministrativo. Il dispositivo dell atto amministrativo. La sottoscrizione dell atto amministrativo. Il preambolo dell atto amministrativo. 48) LA PARTE NELLA QUALE LA P.A. VALUTA COMPARATIVAMENTE GLI INTERESSI, INDICANDO LE RAGIONI PER LE QUALI SI PREFERISCE SODDISFARE UN INTERESSE IN LUOGO DI UN ALTRO COSTITUISCE... La parte valutativa della motivazione dell atto amministrativo. La sottoscrizione dell atto amministrativo. Il preambolo dell atto amministrativo. Il dispositivo dell atto amministrativo 49) INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI SULLA STRUTTURA FORMALE DELL ATTO AMMINISTRATIVO È CORRETTA A. La parte valutativa della motivazione dell atto amministrativo è la parte nella quale la P.A. valuta comparativamente gli interessi, motivando le ragioni per le quali si preferisce soddisfare un interesse in luogo di un altro. La struttura formale dell atto amministrativo generalmente è composta da: motivazione, luogo, data e sottoscrizione. Il dispositivo dell atto amministrativo è la parte nella quale la P.A. valuta comparativamente gli interessi, indicando le ragioni per le quali si preferisce soddisfare un interesse in luogo di un altro. Il preambolo dell atto amministrativo è l indicazione dell autorità da cui l atto promana. 2-8
9 50) NELL ATTO AMMINISTRATIVO, LA PARTE VALUTATIVA DELLA MOTIVAZIONE E È... La parte in cui sono indicate le norme di legge o regolamentari in base alle quali l atto è stato adottato. L indicazione dell autorità da cui l atto promana. La parte che indica gli interessi coinvolti nel procedimento. La parte nella quale la P.A. valuta comparativamente gli interessi, indicando le ragioni per le quali si preferisce soddisfare un interesse in luogo di un altro. 51) NELL ATTO AMMINISTRATIVO O, IL DISPOSITIVO È... La parte precettiva, che costituisce la dichiarazione di volontà vera e propria. La parte in cui sono indicate le norme di legge o regolamentari in base alle quali l atto è stato adottato. La parte che indica gli interessi coinvolti nel procedimento. La parte nella quale la P.A. valuta comparativamente gli interessi, indicando le ragioni per le quali si preferisce soddisfare un interesse in luogo di un altro. 52) LA PARTE PRECETTIVA, CHE COSTITUISCE LA DICHIARAZIONE DI VOLONTÀ VERA E PROPRIA COSTITUISCE... Il preambolo dell atto amministrativo. La sottoscrizione dell atto amministrativo. Il dispositivo dell atto amministrativo. L intestazione dell atto amministrativo. 53) INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI SULLA STRUTTURA FORMALE DELL ATTO AMMINISTRATIVO È CORRETTA A. Il dispositivo dell atto amministrativo è la parte precettiva, che costituisce la dichiarazione di volontà vera e propria. La struttura formale dell atto amministrativo generalmente è composta da: intestazione, preambolo, dispositivo, luogo e data. L intestazione dell atto amministrativo è la parte precettiva, che costituisce la dichiarazione di volontà vera e propria. La motivazione dell atto amministrativo consiste in una parte legislativa e una parte comparativa. 54) INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI SULLA STRUTTURA FORMALE DELL ATTO AMMINISTRATIVO È CORRETTA A. Il dispositivo dell atto amministrativo è la parte precettiva. La struttura formale dell atto amministrativo generalmente è composta da: preambolo, motivazione, dispositivo, luogo e sottoscrizione. L intestazione dell atto amministrativo è la parte che indica gli interessi coinvolti nel procedimento. La parte valutativa della motivazione dell atto amministrativo indica gli interessi coinvolti nel procedimento. O, LA SOTTOSCRIZIONE È... La parte in cui sono indicate le norme di legge o regolamentari in base alle quali l atto è stato adottato nonché la firma La parte precettiva, che costituisce la dichiarazione di volontà vera e propria. La parte nella quale la P.A. valuta comparativamente gli interessi, indicando le ragioni per le quali si preferisce soddisfare un interesse in luogo di un altro. La parte che contiene la firma dell autorità che emana l atto o di quella delegata. 55) NELL ATTO AMMINISTRATIVO 2-9
10 56) LA PARTE CHE CONTIENE LA FIRMA DELL AUTORITÀ CHE EMANA L ATTO O DI QUELLA DELEGATA COSTITUISCE... La sottoscrizione dell atto amministrativo. La parte descrittiva della motivazione dell atto amministrativo. Il preambolo dell atto amministrativo. L intestazione dell atto amministrativo. 57) INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI SULLA STRUTTURA FORMALE DELL ATTO AMMINISTRATIVO È CORRETTA A. La sottoscrizione dell atto amministrativo è la parte che contiene la firma dell autorità che emana l atto o di quella delegata. La struttura formale dell atto amministrativo generalmente è composta da: intestazione, motivazione, luogo, data e sottoscrizione. Il dispositivo dell atto amministrativo è la parte che indica gli interessi coinvolti nel procedimento. La parte descrittiva della motivazione dell atto amministrativo è la parte in cui sono indicate le norme di legge o i regolamenti in base alle quali l atto è stato adottato. 58) QUALE OBBLIGO PONE A CARI ICO DELL AMMINISTRAZIONE LA LEGGE N. 241 DEL 1990? In ogni atto notificato al destinatario devono essere indicati il termine e l autorità cui è possibile ricorrere. L obbligo della motivazione per gli atti normativi. L obbligo della motivazione per gli atti a contenuto generale. In ogni atto notificato al destinatario deve essere indicato il termine per ricorrere e, dove previsto obbligatoriamente dalla legge, l autorità cui è possibile ricorrere. 59) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, IN OGNI ATTO NOTIF DEVONO ESSERE INDICATI: Il termine e l autorità cui è possibile ricorrere Il termine e l autorità cui all occorrenza può essere richiesta la motivazione dell atto Le modalità per ottenere l ottemperanza dell amministrazione all atto Le fase e la modalità di formazione di quell atto 60) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COME MODIFICATA E INTE FEBBRAIO 2005, N. 15, IN OGNI ATTO NOTIFICATO AL DESTINATARIO DEVON il termine e l autorità cui è possibile ricorrere; solo l autorità cui è possibile ricorrere; l autorità cui è possibile rivolgersi per conoscere la motivazione dell atto; l autorità cui è possibile rivolgersi per prendere visione dei documenti amministrativi. 61) IN OGNI ATTO NOTIFICATO AL DESTINATARIO DEVONO ESSERE INDICATI il termine e l autorità cui è possibile ricorrere il termini entro cui è possibile ricorrere l autorità cui è possibile ricorre l autorità cui non è possibile ricorre FICATO AL DESTINATARIO EGRATA DALLA LEGGE 11 NO ESSERE INDICATI: 62) DEGLI ATTI AMMINISTRATIVII SI OPERANO IN DOTTRINA VARIE CLASSIFICAZIONI. INDICARE QUALE TRA QUELLE PROPOSTE È CORRETTA. In relazione alla discrezionalità, gli atti amministrativi si distinguono in: atti discrezionali e atti vincolati. In relazione al procedimento, gli atti amministrativi si distinguono in: atti costitutivi e atti dichiarativi. 2-10
11 In relazione al risultato, gli atti amministrativi si distinguono in: atti costitutivi e atti dichiarativi. In relazione alla reciproca interdipendenza, gli atti amministrativi si distinguono in: atti costitutivi e atti dichiarativi. 63) IN RELAZIONE ALLA DISCREZIONALITÀ, GLI ATTI AMMINISTRATIVI SI DISTINGUONO IN... Atti di amministrazione attiva, atti di amministrazione consultiva ed atti di amministrazione di controllo Atti discrezionali e atti vincolati Atti costitutivi e atti dichiarativi Atti particolari, atti plurimi, atti collettivi e atti generali 64) DEGLI ATTI AMMINISTRATIVII SI OPERANO IN DOTTRINA VARIE CLASSIFICAZIONI. INDICARE QUALE TRA QUELLE PROPOSTE È CORRETTA. In relazione alla discrezionalità, gli atti amministrativi si distinguono in: atti discrezionali e atti vincolati. In relazione al procedimento, gli atti amministrativi si distinguono in: atti costitutivi e atti dichiarativi. In relazione al risultato, gli atti amministrativi si distinguono in: atti costitutivi e atti dichiarativi. In relazione alla reciproca interdipendenza, gli atti amministrativi si distinguono in: atti costitutivi e atti dichiarativi. 65) IN RELAZIONE ALLA DISCREZIONALITÀ, GLI ATTI AMMINISTRATIVI SI DISTINGUONO IN ATTI VINCOLATI E... Atti discrezionali. 66) IN RELAZIONE ALLA DISCREZIONALITÀ, GLI ATTI AMMINISTRATIVI SI DISTINGUONO IN ATTI DISCREZIONALI E... Atti vincolati. Atti collettivi. Atti collettivi. Atti particolari. Atti particolari. 67) DEGLI ATTI AMMINISTRATIVII SI OPERANO IN DOTTRINA VARIE CLASSIFICAZIONI. INDICARE QUALE TRA QUELLE PROPOSTE È CORRETTA. In relazione al risultato, gli atti amministrativi si distinguono in: atti ampliativi e atti restrittivi. In relazione alla discrezionalità, gli atti amministrativi si distinguonoo in: atti particolari, atti plurimi, atti collettivi e atti generali. In relazione all'elemento psichico di cui sono manifestazione, gli atti amministrativi si distinguono in: atti consistenti in manifestazioni di giudizio e atti plurimi. In relazione all'efficacia, gli atti amministrativi si distinguono in: atti collettivi e atti di amministrazione consultiva. 68) IN RELAZIONE AL RISULTATO,, GLI ATTI AMMINISTRATIVI SI DISTINGUONO IN Atti plurimi. Atti plurimi. N... Atti ampliativi e atti restrittivi. Atti costitutivi e atti dichiarativi. Atti di amministrazione attiva, atti di amministrazione consultiva ed atti di amministrazione di controllo. Atti generali e atti particolari. 69) DEGLI ATTI AMMINISTRATIVII SI OPERANO IN DOTTRINA VARIE CLASSIFICAZIONI. INDICARE QUALE TRA QUELLE PROPOSTE È CORRETTA. In relazione al risultato, gli atti amministrativi si distinguono in: atti ampliativi e atti restrittivi. In relazione alla discrezionalità, gli atti amministrativi si distinguonoo in: atti particolari, atti plurirni, atti collettivi e atti generali. 2-11
12 In relazione all elemento psichico di cui sono manifestazione, gli atti amministrativi si distinguono in: atti consistenti in manifestazioni di giudizio e atti plurimi. In relazione all efficacia, gli atti amministrativi si distinguono in: atti collettivi e atti di amministrazione consultiva. 70) IN RELAZIONE AL RISULTATO,, GLI ATTI AMMINISTRATIVI SI DISTINGUONO IN ATTI RESTRITTIVI E... Atti ampliativi. 71) IN RELAZIONE AL RISULTATO,, GLI ATTI AMMINISTRATIVI SI DISTINGUONO IN ATTI AMPLIATIVI E... Atti restrittivi. Atti costitutivi. Atti costitutivi. 72) COSA SI INTENDE PER PROVVEDIMENTO IMPLICITO? un provvedimento correlato alla emanazione di altro provvedimento che lo presuppone funzionalmente un provvedimento collegiale un provvedimento di controllo un atto di riesame 73) IN RELAZIONE AL RISULTATO,, GLI ATTI AMMINISTRATIVI SI DISTINGUONO IN ATTI RESTRITTIVI E ATTI AMPLIATIVI. GLI ATTI CHE RESTRINGONO LA SFERA GIURIDICA DEL DESTINATARIO... Sono atti amministrativi restrittivi. Sono atti amministrativi ampliativi. Possono essere sia atti amministrativi ampliativi che restrittivi. Non possono creare nuovi obblighi. 74) IN RELAZIONE AL RISULTATO,, GLI ATTI AMMINISTRATIVI SI DISTINGUONO IN ATTI RESTRITTIVI E ATTI AMPLIATIVI. SONO ATTI AMMINISTRATIVI RESTRITTIVI... Gli atti che restringono la sfera giuridica del destinatario. Gli atti che attribuisconoo al destinatario nuovi poteri e nuove facoltà, ampliando la sua sfera giuridica. Gli atti che si limitano ad accertare una determinata situazione, senza influire su di essa. Gli atti che creano, modificano o estinguono un rapporto giuridico preesistente. 75) SONO ATTI AMMINISTRATIVI RESTRITTIVI... Gli atti che restringono la sfera giuridica del destinatario. Gli atti che attribuisconoo al destinatario nuovi poteri e nuove facoltà, ampliando la sua sfera giuridica. Gli atti che si limitano ad accertare una determinata situazione, senza influire su di essa. Gli atti che creano, modificano o estinguono un rapporto giuridico preesistente. 76) IL SOGGETTO NEI CUI CONFRONTI SI PRODUCONO GLI EFFETTI DI UN ATTO ABLATIVO, VANTERÀ NEI CONFRONTI DELLA P.A. Un interesse legittimo pretensivo Un interesse legittimo oppositivo Un diritto soggettivo Un interesse semplice 77) A FONDAMENTO DELL ATTO A Motivi di natura privatistica. Motivi inerenti ai buoni rapporti di vicinato Motivi di interesse generale. Motivi di carattere personale ABLATIVO VI DEBBONO ESSERE: Atti collettivi. Atti dichiarativi. Atti generali. Atti generali. 2-12
13 78) QUALE DEI SEGUENTI È UN PROVVEDIMENTO RICOMPRESO FRA QUELLI ABLATORI REALI? Imposizione tributaria. Ordine di polizia. Servizio civile sostitutivo d Espropriazione. 79) IL PROVVEDIMENTO ESPROPRIATIVO COSTITUISCE UNA SPECIES: Dei provvedimenti ablatori personali Dei provvedimenti ablatori reali Dei provvedimenti accrescitivi Delle ordinanze d urgenza 80) QUALE DEI SEGUENTI È UN PROVVEDIMENTO RICOMPRESO FRA QUELLI ABLATORI REALI? Servitù coattiva. Servizio militare. Imposizione tributaria. Ordine di polizia. 81) QUALE DEI SEGUENTI È UN PROVVEDIMENTO RICOMPRESO FRA QUELLI ABLATORI REALI? Servizio civile sostitutivo del servizio militare. Ordine dell autorità sanitaria. Ordine di polizia. Occupazione d urgenza. 82) MEDIANTE QUALE DEI SEGUENTI PROVVEDIMENTI LA P.A., A SEGUITO DI UNA SCELTA DISCREZIONALE O DI UN SEMPLICE ACCERTAMENTO, FA SORGERE NUOVI OBBLIGHI GIURIDICI A CARICO DEI DESTINATARI, IMPONENDO LORO DETERMINATI COMPORTAMENTI? Iscrizione Ordine Ammissione Licenza 83) L ORDINE È... Un provvedimento amministrativo mediante il quale la P.A., a seguito di una scelta discrezionale o di un semplice accertamento, fa sorgere nuovi obblighi giuridici a carico dei destinatari, imponendo loro determinati comportamenti. Un provvedimento amministrativo mediante il quale la P.A. attribuisce ad altri potestà o facoltà inerenti a diritti suoi propri. Un provvedimento amministrativo mediante il quale la P.A., a seguito di una scelta discrezionale o di un accertamento, fa sorgere nuovi obblighi giuridici a carico dei destinatari, imponendo loro determinati comportamenti a contenuto sempre positivo. Un atto amministrativo diverso dai provvedimenti. 84) QUALE DEI SEGUENTI È UN PROVVEDIMENTO RICOMPRESO FRA QUELLI ABLATORI PERSONALI? Servitù coattiva. Espropriazione. Imposizione tributaria. Ordine di polizia. 85) QUALE DEI SEGUENTI È UN PROVVEDIMENTO ABLATORIO PERSONALE? Espropriazione. Servitù coattiva. Ordine dell autorità sanita Occupazione d urgenza. del servizio militare. aria. 2-13
14 86) IL COMANDO È... Un provvedimento amministrativo mediante il quale la P.A., a seguito di una scelta discrezionale o di un accertamento, fa sorgere nuovi obblighi giuridici a carico dei destinatari, imponendo loro determinati comportamenti a contenuto positivo. Un atto amministrativo diverso dai provvedimenti. Un provvedimento amministrativo mediante il quale la P.A. consente l esercizio di determinati diritti o facoltà, rendendo efficaci ed eseguibili atti giuridici già compiuti e perfetti. Un atto con cui l autorità amministrativa dichiara di non aver osservazioni da fare in ordine all adozione di un provvedimento da parte di un altra autorità. 87) MEDIANTE QUALE DEI SEGUENTI PROVVEDIMENTI LA P.A., A SEGUITO DI UNA SCELTA DISCREZIONALE O DI UN ACCERTAMENTO, FA SORGERE NUOVI OBBLIGHI GIURIDICI A CARICO DEI DESTINATARI, IMPONENDO LORO DETERMINATI COMPORTAMENTI A CONTENUTO POSITIVO? Autorizzazione 88) MEDIANTE QUALE DEI SEGUENTI PROVVEDIMENTI LA P.A., A SEGUITO DI UNA SCELTA DISCREZIONALE O DI UN ACCERTAMENTO, FA SORGERE NUOVI OBBLIGHI GIURIDICI A CARICO DEI DESTINATARI, IMPONENDO LORO DETERMINATI COMPORTAMENTI A CONTENUTO NEGATIVO? Comando 89) IL DIVIETO È... Un provvedimento amministrativo mediante il quale la P.A., a seguito di una scelta discrezionale o di un accertamento, fa sorgere nuovi obblighi giuridici a carico dei destinatari, imponendo loro determinati comportamenti a contenuto negativo. Un provvedimento amministrativo tramite il quale la P.A., nell esercizio di una attività discrezionale tecnica in funzione preventiva, provvede alla rimozione di un limite legale che si frappone all esercizio di un attività inerente ad un diritto soggettivo o ad una potestà pubblica che devono necessariamente preesistere in capo al destinatario. Un atto amministrativo diverso dai provvedimenti. Un provvedimento amministrativo mediante il quale la P.A. consente l esercizio di determinati diritti o facoltà, rendendo efficaci ed eseguibili atti giuridici già compiuti e perfetti. 90) QUALE DEI SEGUENTI È UN PROVVEDIMENTO ABLATORIO OBBLIGATORIO? Occupazione d urgenza. Espropriazione. Imposizione tributaria. Ordine di polizia. Licenza in senso tecnico Divieto 91) SONO ATTI AMMINISTRATIVI AMPLIATIVI... Gli atti che attribuisconoo al destinatario nuovi poteri e nuove facoltà, ampliando la sua sfera giuridica. Gli atti che restringono la sfera giuridica del destinatario. Gli atti che creano, modificano o estinguono un rapporto giuridico preesistente. Gli atti che si limitano ad accertare una determinata situazione, senza influire su di essa. 92) GLI ATTI AMMINISTRATIVI CHE ATTRIBUISCONO AL DESTINATARIO NUOVI POTERI E NUOVE FACOLTÀ, AMPLIANDO LA SUA SFERA GIURIDICA... Sono atti amministrativi ampliativi. Sono atti amministrativi restrittivi. Sono atti amministrativi dichiarativi. Non possono essere costitutivi di status. Abilitazione Divieto Comando Dispensa 2-14
15 93) IL MODO È UN ONERE IMPOSTO ALLA PERSONA NEL CUI INTERESSE VIENE COMPIUTO L ATTO GIURIDICO. IN QUALI ATTI SI RINVIENE CON MAGGIORE FREQUENZA? Concessioni ed autorizzazioni. Approvazioni. Pareri. Ordini. 94) MEDIANTE QUALE DEI SEGUENTI PROVVEDIMENTI LA P.A. CONFERISCE EX NOVO POSIZIONI GIURIDICHE ATTIVE AL DESTINATARIO, AMPLIANDO COSÌ LA SUA SFERA GIURIDICA? Abilitazione Comando Autorizzazione Concessione 95) LA L. 241/1990 FA OBBLI IGO ALLE AMMINISTRAZIONI PROCEDENTI DI PREDETERMINARE E PUBBLICARE, NELLE FORME PREVISTE DAI RISPETTIVI ORDINAMENTI, I CRITERI E LE MODALITÀ CUI ESSE DEVONO ATTENERSI PER ALCUNI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI. RELATIVAMENTE A QUALI DEI SEGUENTI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI TALE OBBLIGO TROVA APPLICAZIONE? Concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari ed attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati. Atti di pianificazione e di programmazione, concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari ed atti di organizzazione del personale dipendente. Procedimenti tributari ed attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati. Atti normativi, amministrativi generali, di pianificazione e di programmazione. 96) LA LEGGE N. 241/1990 FA O NELLE FORME PREVISTE DAI RISPETTIVI ORDINAMENTI, I CRITERI E LE MODALITÀ CUI ESSA DEVE ATTENERSI PER ALCUNI PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI. RELATIVAMENTE A QUALI DEI SEGUENTI PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI TALE OBBLIGO TROVA APPLICAZIONE SECONDO QUANTO DISPONE L ART. 12 DELLA SUDDETTA LEGGE? Concessione di sovvenzioni ed ausili finanziari in genere. Atti amministrativi generali, di pianificazione e di programmazione. Provvedimenti tributari. Atti di natura organizzatoria funzionali al decentramento amministrativo. 97) L AMMINISTRAZIONE È OBBLIGATA, AI SENSI DELL ART. 12 DELLA LEGGE N. 241/1990, A PREDETERMINARE E RENDEREE PREVENTIVAMENTE PUBBLICI I CRITERI E LE MODALITÀ CUI ATTENERSI PER... L effettuazione di spese non previste in bilancio. Le concessioni di sovvenzioni. Qualunque spesa che ecceda gli stanziamenti di bilancio. Qualunque spesa i cui oneri siano a totale carico del bilancio dell ente. 98) AI SENSI DELL ART. 12 DELLA LEGGE N. 241/1990, L AMMINISTRA PREDETERMINARE E RENDEREE PREVENTIVAMENTE PUBBLICI I CRITERI E LE MODALITÀ CUI ATTENERSI PER... La concessione di contributi. L effettuazione di spese pubbliche. L attribuzione di benefici al personale dipendente. I provvedimenti tributari. 99) L AMMINISTRAZIONE È OBBLIGATA A PREDETERMINARE E RENDERE PREVENTIVAMENTE PUBBLICI I CRITERI E LE MODALITÀ CUI ATTENERSI PER... La concessione di sussidi ed ausili finanziari. OBBLIGO ALL AMMINISTRAZIONE DI PREDETERMINARE E PUBBLICARE, AZIONE È OBBLIGATA A 2-15
16 Qualunque spesa che ecceda gli stanziamenti di bilancio. Qualunque spesa i cui oneri siano a totale carico del bilancio dell ente. Atti di pianificazione e di programmazione, concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari ed atti di organizzazione del personale dipendente. 100) L AMMINISTRAZIONE È OBBLIGATA A PREDETERMINARE E RENDERE PREVENTIVAMENTE PUBBLICI I CRITERI E LE MODALITÀ CUI ATTENERSI PER... L effettuazione di spese pubbliche. L attribuzione di benefici al personale dipendente. La concessione di vantaggi economici di qualunque genere. Qualunque spesa che ecceda gli stanziamenti di bilancio. 101) DISPONE LA LEGGE N. 24 1/1990 CHE L AMMINISTRAZIONE È OBBLIGATA A PREDETERMINARE E RENDERE PREVENTIVAMENTE PUBBLICI I CRITERI E LE MODALITÀ CUI ATTEN L attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere. L effettuazione di spese pubbliche. L attribuzione di benefici al personale dipendente. Qualunque spesa che ecceda gli stanziamenti di bilancio. 102) PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DELLA LEGGE 241/90 COME MODIFICATA ED INTEGRATA DALLE LEGGI 15/05 E 80/05, NEL CASO DI ATTRIBUZIONE O DI VANTAGGI ECONOMICI DI QUALSIASI GENERE O: é subordinato alla predeterminazio-ne dei criteri e delle modalità cui la amministrazione deve attenersi, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti é subordinato al parere vincolante reso dalla Corte dei Conti i non è subordinato alla determinazione dei criteri e delle modalità cui l amministrazione deve attenersi é libero nei fini istituzionali IL RELATIVO PROVVEDIMENTO 103) LA CONCESSIONE È DETTA TRASLATIVA: Qualora trasferisca in capo al privato un interesse legittimo. Quando trasferisce ad un soggetto privato un diritto che preesisteva in capo ad un altro soggetto privato, dietro il consenso di quest ultimo; Quando trasferisce ad un soggetto privato un diritto che preesisteva in capo ad un altro soggetto privato, indipendentemente dal consenso di quest ultimo; Qualora trasferisca al soggetto privato un diritto che preesiste in capo all amministrazione; 104) NELL AMBITO DELL ESERCIZIO DEI POTERI CONCESSORI, QUANDO RICORRE LA COSIDDETTA CONCESSIONE TRASLATIVA?? quando il diritto preesiste in capo all amministrazione ed è trasmesso al destinatario quando il diritto attribuito al destinatario è totalmente nuovo nel senso che l amministrazione non ne poteva avere la titolarità quando un potere di rilevanza pubblicistica è direttamente attribuito dalla legge al privato quando si rimuove un limite posto dalla legge all esercizio di un diritto del destinatario 105) SI PARLA DI CONCESSIONEE TRASLATIVA: NERSI PER... Quando la concessione ha ad oggetto un diritto appartenente all Amministrazione Quando la concessione ha ad oggetto un diritto non appartenente all Amministrazione Quando ha concessione ha ad oggetto un bene mobile Quando ha concessione ha ad oggetto un bene immobile 2-16
17 106) INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI SULLE CONCESSIONI È CORRETTA. Nelle concessioni traslative di poteri o facoltà su beni pubblici, la concessione può sia riguardare un bene demaniale che un bene patrimoniale indisponibile. Nella concessione di servizi il concessionario acquista, tra l altro, il diritto di organizzare e far funzionare il servizio assunto a proprio piacimento. Le concessioni di acquaa rientrano nella categoria delle concessioni traslative di potestà pubbliche appartenenti alla P.A. Il concessionario agisce sempre e soltanto in nome della P.A., per cui è responsabile con la P.A. per i fatti e gli atti illeciti compiuti. 107) INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI SULLE CONCESSIONI È CORRETTA. Nelle concessioni traslative di poteri o facoltà su beni pubblici, presupposti della concessione di beni sono l appartenenza del bene ad un ente pubblico e la conformità dell atto di concessione all interesse pubblico generale. Nella concessione di servizi il concessionario acquista, tra l altro, il diritto di non sottostare ai controlli della P.A. Le concessioni di acqua rientrano nella categoria delle concessioni traslative di pubblici servizi. Il rapporto concessionarioo non si può risolvere con la declaratoria di decadenza. 108) LA CONCESSIONE È IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO CON CUI LA P.A. CONFERISCE EX NOVO POSIZIONI GIURIDICHE ATTIVE AL DESTINATARIO, AMPLIANDO COSÌ LA SUA SFERA GIURIDICA. LE CONCESSIONI DI ACQUA RIENTRANO NELLA CATEGORIA DELLE... Concessioni traslative di poteri o facoltà su beni pubblici. Concessioni traslative di potestà pubbliche appartenenti alla P.A. Concessioni traslative di pubblici servizi. Concessioni costitutive. 109) LE CONCESSIONI DI ACQUAA RIENTRANO NELLA CATEGORIA DELLE... Concessioni traslative di poteri o facoltà su beni pubblici. Concessioni traslative di potestà pubbliche appartenenti alla P.A. Concessioni traslative di pubblici servizi. Concessioni costitutive. 110) QUALE TRA LE SEGUENTI È UNA CONCESSIONE TRASLATIVA DI POTERI O FACOLTÀ SU BENI PUBBLICI? Concessione di acqua. Concessione esattoriale d Concessione all esercizio Concessione all esercizio 111) QUALE DEI SEGUENTI PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI RIENTRA NELLA CATEGORIA DELLE CONCESSIONI TRASLATIVE? Concessione di acqua. Decreto per il cambiamen elle imposte. di ferrovie. di tranvie. nto di nomi. Autorizzazione all apertura di farmacia. Autorizzazione all apertura di un istituto di credito. 2-17
18 112) LA CONCESSIONE È IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO CON CUI LA P.A. CONFERISCE EX NOVO POSIZIONI GIURIDICHE ATTIVE AL DESTINATARIO, AMPLIANDO COSÌ LA SUA SFERA GIURIDICA. INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI SULLE CONCESSIONI È CORRETTA. Le concessioni di acqua rientrano nella categoria delle concessioni traslative di poteri o facoltà su beni pubblici. Nella concessione di servizi il concessionario acquista, tra l altro, la facoltà di esercitare la concessione. Nella concessione di beni il concessionario acquista, tra l altro, la facoltà d uso del bene demaniale. Il rapporto concessionarioo non si può risolvere con la declaratoria di decadenza. 113) LA CONCESSIONE È IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO CON CUI LA P.A. CONFERISCE EX NOVO POSIZIONI GIURIDICHE ATTIVE AL DESTINATARIO, AMPLIANDO COSÌ LA SUA SFERA GIURIDICA. LE CONCESSIONI DEL DEMANIO MARITTIMO RIENTRANO NELLA CATEGORIA DEL Concessioni traslative di poteri o facoltà su beni pubblici. Concessioni traslative di potestà pubbliche appartenenti alla P.A. Concessioni traslative di pubblici servizi. Concessioni costitutive. 114) QUALE TRA LE SEGUENTI È UNA CONCESSIONE TRASLATIVA DI POTERI O FACOLTÀ SU BENI PUBBLICI? Concessione del demanio marittimo. Concessione esattoriale delle imposte. Concessione all esercizio di ferrovie. Concessione all esercizio di tranvie. 115) QUALE DEI SEGUENTI PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI RIENTRA NELLA CATEGORIA DELLE CONCESSIONI TRASLATIVE? Concessione del demanio marittimo. Decreto per il cambiamento di cognomi. Autorizzazione all apertura di farmacia. Autorizzazione all apertura di un istituto di credito. 116) LA CONCESSIONE È IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO CON CUI LA P.A. CONFERISCE EX NOVO POSIZIONI GIURIDICHE ATTIVE AL DESTINATARIO, AMPLIANDO COSÌ LA SUA SFERA GIURIDICA. LE CONCESSIONI DEL DEMANIO STRADALE RIENTRANO NELLA CATEGORIA DELL Concessioni traslative di poteri o facoltà su beni pubblici. Concessioni traslative di potestà pubbliche appartenenti alla P.A. Concessioni traslative di pubblici servizi. Concessioni costitutive. 117) QUALE TRA LE SEGUENTI È UNA CONCESSIONE TRASLATIVA DI POTERI O FACOLTÀ SU BENI PUBBLICI? Concessione del demanio stradale. Concessione esattoriale delle imposte. Concessione all esercizio di ferrovie. Concessione all esercizio di tranvie. 118) QUALE DEI SEGUENTI PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI RIENTRA NELLA CATEGORIA DELLE CONCESSIONI TRASLATIVE? Concessione del demanio stradale. Decreto per il cambiamento di nomi. LLE... LE
19 Autorizzazione all apertura di farmacia. Autorizzazione all apertura di sportelli bancari. 119) QUALE DEI SEGUENTI PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVIRIENTRA NELLA CATEGORIA DELLE CONCESSIONI TRASLATIVE? Concessione mineraria. Decreto per il cambiamen nto di cognomi. Autorizzazione all apertura di farmacia. Autorizzazione all apertura di sportelli bancari. 120) LA CONCESSIONE È IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO CON CUI LA P.A. CONFERISCE EX NOVO POSIZIONI GIURIDICHE ATTIVE AL DESTINATARIO, AMPLIANDO COSÌ LA SUA SFERA GIURIDICA. INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI SULLE CONCESSIONI È CORRETTA. Nelle concessioni traslative di potestà pubbliche appartenenti alla P..A. il concessionario, che deve essere un soggetto particolarmente qualificato, acquista gli stessi poteri pubblicistici che aveva la P.A. Nella concessione di servizi il concessionario acquista, tra l altro, la facoltà di pagare il canone. Le concessioni di acqua rientrano nella categoria delle concessioni costitutive. Il rapporto concessionarioo non si può risolvere con il riscatto. 121) LE CONCESSIONI ESATTORIALI DELLE IMPOSTE RIENTRANO NELLA CATEGORIA DELLE... Concessioni traslative di potestà pubbliche appartenenti alla P.A. Concessioni traslative di poteri o facoltà su beni pubblici. Concessioni traslative di pubblici servizi. Concessioni costitutive. 122) QUALE TRA LE SEGUENTI È UNA CONCESSIONE APPARTENENTI ALLA P.A.? Concessione esattoriale delle imposte. Concessione di acqua. Concessione del demanio marittimo. Concessione all esercizio di ferrovie. TRASLATIVA DI POTESTÀ PUBBLICHE 123) QUALE DEI SEGUENTI PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI RIENTRA NELLA CATEGORIA DELLE CONCESSIONI TRASLATIVE? Concessione esattoriale delle imposte. Decreto per il cambiamento di nomi. Autorizzazione all apertura di farmacia. Autorizzazione all apertura di un istituto di credito. 124) LA CONCESSIONE È IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO CON CUI LA P.A. CONFERISCE EX NOVO POSIZIONI GIURIDICHE ATTIVE AL DESTINATARIO, AMPLIANDO COSÌ LA SUA SFERA GIURIDICA. INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI SULLE CONCESSIONI È CORRETTA. Nelle concessioni traslative di pubblici servizi i presupposti della concessione sono l esistenza di un pubblico servizio e la possibilità, anche astratta, che l attività sia esercitata in regime di monopolio. Nella concessione di servizi il concessionario acquista, tra l altro, il diritto di organizzare e far funzionare il servizio assunto a proprio piacimento. Le concessioni del demanio marittimo rientrano nella categoria dellee concessioni traslative di potestà pubbliche appartenenti alla P.A. Il rapporto concessionarioo non si può risolvere per revoca. 2-19
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