LEGALITÀ FORMALE E SOSTANZIALE
|
|
- Bartolommeo Rota
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IL PRINCIPIO DI LEGALITÀ PROF. ANTONIO BARTOLINI
2 Indice 1 LEGALITÀ LEGALITÀ FORMALE E SOSTANZIALE RISERVA DI LEGGE PRINCIPIO DI LEGALITÀ ED ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA PRINCIPIO DI LEGALITÀ ED ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA TIPICITÀ E NOMINATIVITÀ DEL PROVVEDIMENTO PRINCIPIO DI LEGALITÀ ED ATTIVITÀ DI DIRITTO PRIVATO DELLA P.A di 9
3 1 Legalità Tra i principi costituzionali, il più importante è quello di legalità. La legalità è un principio di diritto costituzionale non scritto che trova il suo fondamento agli albori del diritto amministrativo. 3 di 9
4 2 Legalità formale e sostanziale Tradizionalmente si distingue tra una legalità formale ed una sostanziale. La legalità formale esige che l organizzazione e l attività amministrativa autoritativa trovi un fondamento in una norma legislativa. La legalità sostanziale richiede, invece, un controllo del potere amministrativo che vada al di là di un sindacato formale sul rispetto delle previsioni normative, potendo essere sindacato anche il corretto esercizio del potere alla luce dei principi che reggono l attività amministrativa, quali la razionalità, la ragionevolezza, l imparzialità, la proporzionalità, la buona fede oggettiva. 4 di 9
5 3 Riserva di legge La più importante applicazione fatta dal costituente del principio di legalità è data dalle c.d riserve di legge: per cui in alcune materie l attività dell amministrazione può essere disciplinata solo dalla legge (riserva assoluta), mentre in altre può intervenire pure la fonte statutaria o regolamentare (riserva relativa). 5 di 9
6 4 Principio di legalità ed organizzazione amministrativa Nel diritto amministrativo la riserva sicuramente più importante è quella concernente l organizzazione: l art. 97, difatti, recita che i pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge. Secondo la lectio tradizionale si tratterebbe di una riserva di legge relativa, per cui solo gli uffici più rilevanti dovrebbero essere oggetto di espressa previsione legislativa, mentre il resto dell attività organizzatoria potrebbe essere oggetto di disciplina regolamentare, se non addirittura negoziale In altre parole il legislatore, per rispettare, il dettato costituzionale, si potrebbe limitare a prevedere solo l istituzione della figura soggettiva (ministero, ente pubblico, etc.) de i relativi organi, cioè gli uffici dotati del potere di adottare atti all esterno. La realtà pratica, peraltro, dimostra che la disciplina organizzativa non è aderente a quest interpretazione, poiché molto spesso il legislatore si limita ad istituire l ente, lasciando alle fonti secondarie il potere di disciplinare l organizzazione interna, compresi gli organi. Si dovrebbe, pertanto, ritenere che una lettura più aderente alla prassi imponga al legislatore di prevedere solo il sistema delle attribuzioni, essendo tenuto a prevedere le funzioni e gli interessi che devono essere canonizzati dalla figura soggettiva. In altre parole dal dettato costituzionale sembrerebbe emergere che alle fonti secondarie sia preclusa la sola possibilità di istituire nuove figure soggettive, attraverso l attribuzione della cura di interessi pubblici, senza una previa autorizzazione o previsione legislativa. 6 di 9
7 5 Principio di legalità ed attività amministrativa Bisogna porsi la seguente domanda: quale tipo di attività della pubblica amministrazione è soggetta al principio di legalità. Secondo la giurisprudenza la predeterminazione normativa riguarda solo l attribuzione dei poteri amministrativi, ma non l attività di diritto privato. Sicchè il potere di espropriazione, il potere di rilasciare permessi di costruire, il potere di adottare ed approvare piani regolatori richiede una previa predeterminazione per legge. Ragion per cui se un amministrazione adotta un provvedimento autoritativo non previsto dalla legge, questo è radicalmente nullo (art. 21-septies l. 241/90) 7 di 9
8 6 Tipicità e nominatività del provvedimento Corollari del principio di legalità sono la tipicità e la nominatività. La tipicità consiste nel fatto che i provvedimenti amministrativi devono avere un contenuto e gli effetti predeterminati dalla legge. Sicchè oggi non si riconoscono poteri atipici ed impliciti. Al principio di tipicità si pongono come eccezione le c.d. ordinanze necessitate e d urgenza, dal contenuto atipico. La nominatività richiede che la pubblica amministrazione per conseguire gli effetti tipici po ricorrere soltanto agli schemi individuati per legge. In altri termini la nominatività indica che il provvedimento trovi un preciso fondamento normativo. 8 di 9
9 7 Principio di legalità ed attività di diritto privato della p.a. Non è invece sottoposta ad un principio di tipicità l attività di diritto privato della p.a. Nel nostro ordinamento, infatti, non vale il principio del nec ultra vires, secondo cui la pubblica amministrazione dovrebbe esercitare la propria autonomia privata nei limiti dell interesse pubblico attribuito dalla legge. Secondo la giurisprudenza, invece, non esiste nell ordinamento italiano il principio del nec ultra vires, poiché deve ritenersi che tutte le persone giuridiche, sia private che pubbliche, abbiano la medesima capacità giuridica, per cui la p.a. può porre in essere contratti di diritto privato in assenza di specifici divieti (Cass., s.u., 12 maggio 2008, n ). 9 di 9
QUIZ DIRITTO AMMINISTRATIVO
QUIZ DIRITTO AMMINISTRATIVO QUIZ SU LEZIONE 1 2 3 1. Quale definizione descrive la funzione amministrativa, preordinata alla cura degli interessi pubblici A) PA in senso soggettivo B) PA in senso oggettivo
DettagliCORSO DI DIRITTO AMMINISTRATIVO a.a
CORSO DI DIRITTO AMMINISTRATIVO a.a. 2015-2016 Dott.ssa Nicoletta Vettori DIPARTIMENTO DI STUDI AZIENDALI E GIURIDICI Corso di laurea in Economia e Commercio AMMINISTRAZIONE PUBBLICA Amministrazione pubblica
DettagliINDICE - SOMMARIO INTRODUZIONE SEZIONE I PROFILI TEORICO-GENERALI SEZIONE II LE NORME SULLE FONTI
INDICE - SOMMARIO Presentazione.... Pag. XIII INTRODUZIONE SEZIONE I PROFILI TEORICO-GENERALI 1. Premessa.... Pag. 2 2. La crisi del modello tradizionale di fonte del diritto....» 4 3. La crisi delle fonti
DettagliINDICE. Avvertenza... pag. XI INTRODUZIONE SEZIONE I PROFILI TEORICO-GENERALI
INDICE Avvertenza... pag. XI INTRODUZIONE SEZIONE I PROFILI TEORICO-GENERALI 1. Premessa...... pag. 1 2. La crisi del modello tradizionale di fonte del diritto.......» 3 3. La crisi delle fonti nazionali.........»
DettagliINDICE INTRODUZIONE. Sezione I PROFILI TEORICO-GENERALI
INDICE Presentazione... pag. XIII INTRODUZIONE Sezione I PROFILI TEORICO-GENERALI 1. Premessa... pag. 1 2. La crisi del modello tradizionale di fonte del diritto...» 3 3. La crisi delle fonti nazionali...»
DettagliPUBBLICA AMMINISTRAZIONE
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Strutture, persone, risorse e attività preposte stabilmente dalla legge alla gestione e alla cura degli interessi generali Evoluzione storica: Stato assoluto Ordinamenti di civil
DettagliINDICE. 1 Introduzione. 7 Capitolo 1 Giudici e giurisdizione
INDICE 1 Introduzione 7 Capitolo 1 Giudici e giurisdizione 7 1. La funzione giurisdizionale 9 2. Chi esercita la funzione giurisdizionale 9 2.1 Giudici ordinari e speciali 11 2.2 Temperamenti al divieto
Dettagli5.4 Dalla prassi giurisprudenziale ai modelli di governo delle competenze legislative 136
INDICE SEZIONE I LA FONTE COSTITUZIONALE 9 1. Considerazioni introduttive e metodologiche 9 2. Pluralità di significati e valore della Costituzione 14 3. La Costituzione come fonte normativa 19 4. Le leggi
DettagliI PRINCIPI GENERALI DELL ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA. Quali sono i principi generali dell attività amministrativa?
Toriello - 50 Domande 19-01-2016 8:40 Pagina 8 3 a Domanda: I principi generali dell attività amministrativa 3a DOMANDA I PRINCIPI GENERALI DELL ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA Quali sono i principi generali dell
DettagliH.B. SPA - ASSEMBLEE
H.B. SPA - Assemblee H.B. SPA - ASSEMBLEE H.B. 39 (INTERVENTO IN ASSEMBLEA MEDIANTE MEZZI DI TELECOMUNICAZIONE IN RELAZIONE ALLE POSSIBILI DIVERSE CLAUSOLE STATUTARIE 1 pubbl. 9/17 motivato 9/17) Nelle
DettagliPARTE PRIMA IL DIRITTO: NOZIONE E PRINCIPI GENERALI
INDICE-SOMMARIO PARTE PRIMA IL DIRITTO: NOZIONE E PRINCIPI GENERALI Capitolo 1.1. IL DIRITTO 1.1.1. Diritto e società... 3 1.1.2. La norma giuridica... 4 1.1.3. L ordinamento giuridico... 6 1.1.4. Diritto
DettagliA.A. 2015/2016. Avv. Giuseppe Strangio
A.A. 2015/2016 Avv. Giuseppe Strangio L ordinamento giuridico Costituisce un insieme di norme giuridiche dirette a disciplinare una collettività organizzata di persone, sia da un punto di vista dei rapporti
DettagliDOTTORATO DI RICERCA IN DIRITTO TRIBUTARIO EUROPEO
Alma Mater Studiorum Università di Bologna DOTTORATO DI RICERCA IN DIRITTO TRIBUTARIO EUROPEO Ciclo XXIV Settore Concorsuale di afferenza: IUS 12 Settore Scientifico Disciplinare: SC0010 Scienze Giuridiche
DettagliCAPITOLO I IL RAPPORTO GIURIDICO. Sezione I
CAPITOLO I IL RAPPORTO GIURIDICO Sezione I TRADIZIONE 1. Teoria del rapporto giuridico 2. Le situazioni soggettive 3. Il diritto soggettivo 4. Potestà ed interesse legittimo 4.1 L evoluzione dell interesse
DettagliQUIZ DIRITTO AMMINISTRATIVO
QUIZ DIRITTO AMMINISTRATIVO QUIZ SU LEZIONE 3 1. Le città metropolitane A) sono enti autonomi costituzionalmente riconosciuti dall art. 114 Cost B) non sono costituzionalmente riconosciuti C) prenderanno
DettagliLe fonti del diritto. Le fonti del diritto. Fonti di produzione e fonti sulla produzione LE FONTI DEL DIRITTO: DEFINIZIONI
Fonti di produzione e fonti sulla produzione La Costituzione come fonte e come fonte sulle fonti Fonti primarie e fonti secondarie I criteri per ordinare le fonti del diritto Abrogazione, interpretazione,
DettagliINTRODUZIONE AL DIRITTO
INTRODUZIONE AL DIRITTO NORME SOCIALI E NORME GIURIDICHE In ogni società vi sono delle regole da rispettare Le NORME SOCIALI non sempre sono obbligatorie, non si rivolgono a tutti e non sempre sono accompagnate
DettagliElementi di diritto amministrativo (principi dell attività amministrativa, atti amministrativi e procedimento amministrativo)
Elementi di diritto amministrativo (principi dell attività amministrativa, atti amministrativi e procedimento amministrativo) Corso di preparazione CONCORSO PER N. 15 POSTI C1 PROFILO AMMINISTRATIVO AMMINISTRATIVO,
DettagliIstituzioni di diritto privato
Istituzioni di diritto privato Lezione 1- Traccia Introduzione Fonti del diritto prof. Angelo Venchiarutti Dipartimento IUSLIT Università di Trieste Introduzione Diritto Legge Prescrizione e regole Regole
DettagliNozione di atto amministrativo. Elementi (di sostanza) Elementi (quanto alla forma) L. 241/90. Atti amministrativi 1
Nozione di atto amministrativo ATTO E PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO UNA DICHIARAZIONE DI VOLONTÀ, DI DESIDERIO, DI CONOSCENZA, DI GIUDIZIO, COMPIUTA DA UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE NELL'ESERCIZIO DI UNA
DettagliDIFFIDA SOSPENSIONE E REVOCA AI SENSI DELL ART.208 COMMA 13 DEL D.LGS.152/2006 CONSIDERAZIONI SUL PROCEDIMENTO
DIFFIDA SOSPENSIONE E REVOCA AI SENSI DELL ART.208 COMMA 13 DEL D.LGS.152/2006 CONSIDERAZIONI SUL PROCEDIMENTO A cura dell Avv. Francesco Caliri Dalla lettura della nuova versione dell art.208 comma 13
DettagliFONTI DEL DIRITTO. Le fonti del diritto dell'unione europea sono di tre tipi: le fonti primarie, le fonti derivate, fonti complementari
FONTI DEL DIRITTO Le fonti del diritto dell'unione europea sono di tre tipi: le fonti primarie, le fonti derivate, fonti complementari 1 PRINCIPIO GERARCHICO delle FONTI Le fonti di grado superiore non
DettagliI rimedi giurisdizionali attuati contro il DM 161/2012
I rimedi giurisdizionali attuati contro il DM 161/2012 Avv. Fabio Todarello Studio legale Todarello & Partners Nell ambito del convegno: LA GESTIONE DELLE TERRE E ROCCE DA SCAVO ALLA LUCE DEL D.M. 10/8/2012,
DettagliEssi si dividono in presupposti di esistenza del processo, come è per il riconoscimento del potere giurisdizionale generico del Giudice, e
Relazione sul tema Gli atti introduttivi e di risposta del processo civile trattato nella conferenza del 24 maggio 2001 organizzata dall A.I.G.A. Associazione Italiana Giovani Avvocati. La possibilità
DettagliA.A. 2012/13. L interesse legittimo: - definizione; - riparto di giurisdizione; - mezzi di tutela.
A.A. 2012/13 Gli istituti di garanzia del procedimento amministrativo: - la comunicazione di avvio; - il preavviso di rigetto; - il diritto di accesso. L interesse legittimo: - definizione; - riparto di
DettagliLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
L'ORGANIZZAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PROF. DONATO MIRRA Indice 1 LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ----------------------------------------------------------------------------------- 3 1.1 I POTERI
DettagliELEMENTI DELL ATTO AMMINISTRATIVO
ELEMENTI DELL ATTO AMMINISTRATIVO SOGGETTO AGENTE FORMA OGGETTO VOLONTA CONTENUTO FINE TIPICO ELEMENTI ESSENZIALI Soggetto Oggetto Contenuto Forma Volontà Fine tipico Destinatario ELEMENTI ACCIDENTALI
DettagliINDICE. Premessa INTRODUZIONE
INDICE Premessa... 11 INTRODUZIONE Lezione 1 COLLOCAZIONE SISTEMATICA DELLA PARTE GENERALE DEL DIRITTO CANONICO 1. Lo studio del diritto canonico e le sue branche... 15 2. La Parte generale del diritto
DettagliCorte Costituzionale. Organo costituzionale con il compito di vigilare sul rispetto della Costituzione da parte di tutti gli organi dello Stato
Corte Costituzionale Organo costituzionale con il compito di vigilare sul rispetto della Costituzione da parte di tutti gli organi dello Stato Disciplina costituzionale La disciplina della Corte costituzionale
DettagliLEZIONE 3 TEST A RISPOSTA MULTIPLA. di Marco Di Folco. giugno Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale
Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale LEZIONE 3 ELEMENTI E NOZIONI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO DI CUI ALLA LEGGE 241/90 E SUCC.
DettagliPROPOSTA DI DELIBERAZIONE 780 DIREZIONE CENTRALE PIANIFICAZIONE URBANA ED ATTUAZIONE PIANO REGOLATORE SETTORE CONCESSIONI ED AUTORIZZAZIONI EDILIZIE
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE 780 DIREZIONE CENTRALE PIANIFICAZIONE URBANA ED ATTUAZIONE PIANO REGOLATORE SETTORE CONCESSIONI ED AUTORIZZAZIONI EDILIZIE PROT. GEN.: 447.780/2002 del 17/04/2002 R.I.: 1.567/2002
DettagliINDICE LE NORME, L ORDINAMENTO GIURIDICO, LO STATO
INDICE I LE NORME, L ORDINAMENTO GIURIDICO, LO STATO 1. Per partecipare... Pag. 1 2. L ordinamento giuridico...» 2 3. La norma...» 4 4. Norme morali e norme sociali...» 6 5. Norme giuridiche e norme sociali...»
DettagliINDICE SOMMARIO. Premessa... pag. V Premessa alla dodicesima edizione...» XI I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE
INDICE SOMMARIO Premessa... pag. V Premessa alla dodicesima edizione...» XI I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE Capitolo 1 IL DIRITTO 1. Le regole prescrittive... pag. 1 2. Regole e sanzioni...»
DettagliDomande di Diritto Costituzionale II
Domande di Diritto Costituzionale II Lo staff di Vivere Giurisprudenza ha raccolto per voi le domande di questa materia per facilitarvi nella preparazione della stessa. Tutto è stato possibile grazie al
DettagliLA COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETÀ E LA BORSA
Delibera n. 19654 Adozione del Regolamento concernente i procedimenti per l adozione di atti di regolazione generale ai sensi dell articolo 23 della legge 28 dicembre 2005, n. 262 e successive modificazioni
DettagliPrima Commissione ESAME ABBINATO:
ESAME ABBINATO: Pl n. 95/9^ di iniziativa del consigliere Nucera recante: "Caratterizzazione etica degli enti e delle imprese. adeguamento degli enti e delle imprese in regime di convenzione con la regione
Dettagli1ª Proposta (Dec. G.C. del 30 dicembre 2014 n. 101)
BOZZA DI STAMPA Protocollo RC n. 24214/14 Anno 2015 Ordine del giorno n. 1 1ª Proposta (Dec. G.C. del 30 dicembre 2014 n. 101) Istituzione della Commissione Locale per il Paesaggio di Roma Capitale ai
DettagliL Autorità Sanitaria competente e la procedura sanzionatoria in VENETO. SANTORSO 30 ottobre 2014
SAV Consulenza & Marketing S.r.l L Autorità Sanitaria competente e la procedura sanzionatoria in VENETO a cura del dr. Saverio Linguanti Convegno specialistico VENEZIA 17 ottobre 2014 SANTORSO 30 ottobre
Dettaglinella sezione del registro delle imprese presso cui e' iscritto ciascun partecipante
CAPITOLO 2 I soggetti del contratto di rete Principi generali "La legge" fornisce due indicazioni in relazione ai soggetti che possono essere parte di un contratto di rete. Innanzitutto, con riferimento
DettagliCopyright Esselibri S.p.A.
Parte Prima Il diritto amministrativo: nozione e fonti 1 È possibile enucleare una nozione unitaria di «pubblica amministrazione»? La «pubblica amministrazione» costituisce il complesso di tutte le strutture
DettagliCorso di formazione: ETICA PUBBLICA. Triggiano, 16 17 aprile 2014
QUESTIONARIO PER IL MONITORAGGIO DEI RISULTATI ACQUISITI Nome Cognome Data di nascita Luogo di nascita 1 - Domanda: Qual è la definizione di etica pubblica: L etica pubblica è il comportamento corretto
DettagliIstituzioni di diritto pubblico C.d.L. in Scienze dell educazione
Istituzioni di diritto pubblico C.d.L. in Scienze dell educazione educazione prof. R. Di Maria Parte speciale: legislazione scolastica e diritto all istruzione profili costituzionalistici l. 59/1997 delega
Dettagli2) Quando l'ordinamento riconosce a un soggetto istituzionale la capacità di produrre norme giuridiche, si parla di:
Capitolo V. Esercizi 1) Si chiamano fonti sulla produzione del diritto: a. i fatti o gli atti ai quali l'ordinamento attribuisce la capacità di produrre norme giuridiche, che esso riconosce come proprie
DettagliDossier informativo n. 37
La riforma del pubblico impiego:dal d.l. 112/2008 al d.lgs. 150/2009 Dicembre 2009 Dossier informativo n. 37 Collana pubblicazioni Direzione Segreteria dell Assemblea regionale VIII Legislatura Direzione
DettagliCapitolo I: Disciplina Generale dell Illecito Amministrativo Sanzionato, L. 689/1981.
Introduzione La sottoscritta ha svolto un periodo di lavoro all interno del settore Affari Generali della Direzione Generale Bilancio e Finanze, Ufficio Sanzioni Amministrative, della Regione Toscana.
DettagliIstituzioni di diritto pubblico
Istituzioni di diritto pubblico Lezione XIV La pubblica amministrazione e gli organi ausiliari; il provvedimento amministrativo Pubblica amministrazione In senso soggettivo apparato organizzativo preposto
DettagliLe fonti del diritto dell'unione europea. 1. diritto primario. 2. diritto secondario
Le fonti del diritto dell'unione europea 1. diritto primario 2. diritto secondario Le fonti del diritto dell'unione europea 1. diritto primario: Trattati TUE, TFUE Principi generali di diritto Carta dei
DettagliCORSO DI DIRITTO PRIVATO
CORSO DI DIRITTO PRIVATO Anno Accademico 2010/2011 Prof. Francesco Scaglione Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia Aziendale Università degli Studi di Perugia 1 TESTI 1) F. Galgano, Istituzioni
DettagliRISOLUZIONE N. 113 /E
RISOLUZIONE N. 113 /E Direzione Centrale Normativa ROMA, 25/08/2017 OGGETTO: Consulenza giuridica - Uffici dell Amministrazione Direzione Regionale dell Abruzzo. (Applicabilità della regola del c.d. prezzo
DettagliMinistero della Giustizia UFFICIO LEGISLATIVO
Ministero della Giustizia UFFICIO LEGISLATIVO SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 1, COMMA 28, LETTERE A) E C), DELLA LEGGE 20 MAGGIO 2016, N. 76, CHE DELEGA IL GOVERNO AD ADOTTARE
DettagliINDICE GENERALE. Premessa di F. CARINGELLA... IX. INTRODUZIONE Ancora una riforma del procedimento amministrativo (F. CARINGELLA)
Premessa di F. CARINGELLA... IX INTRODUZIONE Ancora una riforma del procedimento amministrativo (F. CARINGELLA) 1. La nozione di procedimento amministrativo...1 2. Con la L. 241/1990 viene varata la prima
DettagliINDICE GENERALE. Introduzione (di Giuseppe Morbidelli)...V. CAPITOLO I (di Antonio Bartolini) ORGANO ED UFFICIO. Sezione I Organo
Introduzione (di Giuseppe Morbidelli)...V Sezione I Organo CAPITOLO I (di Antonio Bartolini) ORGANO ED UFFICIO 1. Soggettività, capacità giuridica, d agire ed imputazione giuridica... 1 2. Le figure soggettive
DettagliModelli di costituzione: costituzioni ottocentesche e costituzioni moderne.
LE FONTI DEL DIRITTO ITALIANO La Costituzione I trattati istitutivi delle comunità europee ed i successivi trattati integrativi e modificativi Le fonti comunitarie: direttive e regolamenti Le leggi Le
DettagliManagement dell'informazione e della comunicazione aziendale DIRITTO PUBBLICO - L' INTERPRETAZIONE DEL DIRITTO
Management dell'informazione e della comunicazione aziendale DIRITTO PUBBLICO - L' INTERPRETAZIONE DEL DIRITTO M. LI VOLTI 2014 INDICE DEGLI ARGOMENTI 1.Il fenomeno dell'interpretazione 2. Disposizione/norma
DettagliIndice 1 LE FONTI NON CONTRATTUALI DELLE OBBLIGAZIONI. LA SISTEMATICA CODICISTICA
INSEGNAMENTO DI: ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO LA SISTEMATICA CODICISTICA PROF. BERNARDINO IZZI Indice 1 LE FONTI NON CONTRATTUALI DELLE OBBLIGAZIONI. LA SISTEMATICA CODICISTICA ----- 3 2 di 5 1 Le fonti
DettagliREPUBBLICA ITALIANA Corte dei conti Sezione di controllo per la Regione siciliana
Deliberazione n.4/2014/par REPUBBLICA ITALIANA Corte dei conti Sezione di controllo per la Regione siciliana nella camera di consiglio dell adunanza generale del 18 dicembre 2013 visto il T.U. delle leggi
DettagliDomande di Diritto Costituzionale
Domande di Diritto Costituzionale Lo staff di Vivere Giurisprudenza ha raccolto per voi le domande di questa materia per facilitarvi nella preparazione della stessa. Tutto è stato possibile grazie al vostro
DettagliDiritto dell Energia: le fonti rinnovabili.
Diritto dell Energia: le fonti rinnovabili. IL RAPPORTO TRA STATO E REGIONI Milano, 10 dicembre 2012 Avv. Simona Viola Le competenze normative in materia di energia nell ordinamento nazionale Produzione,
DettagliPRIMA PARTE I PRINCIPI
INDICE - SOMMARIO V INDICE-SOMMARIO Prefazione... pag. XV Indice delle abbreviazioni....» XIX PRIMA PARTE I PRINCIPI CAPITOLO I LA RESPONSABILITÀ PENALE SEZIONE I TRADIZIONE 1. Il diritto penale.... pag.
DettagliProvvedimenti ampliativi prima parte
Provvedimenti ampliativi prima parte Prof.ssa Paola Maria Zerman Argomenti Esame dei provvedimenti ampliativi in generale. Che cosa significa provvedimento ampliativo. Possibilità di disorientamento: autorizzazioni,
DettagliREGOLAMENTI DELL ESECUTIVO
REGOLAMENTI DELL ESECUTIVO I regolamenti dell esecutivo sono fonti secondarie con i quali il governo disciplina alcune materie. Da non confondere con altri regolamenti Non sono disciplinati dalla Costituzione.
DettagliISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO. CLEM Prof. Silvio VANNINI ARGOMENTI PROVA SCRITTA 5 MAGGIO 2016 AD USO ESCLUSIVO DEGLI STUDENTI FREQUENTANTI
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO CLEM Prof. Silvio VANNINI ARGOMENTI PROVA SCRITTA 5 MAGGIO 2016 AD USO ESCLUSIVO DEGLI STUDENTI FREQUENTANTI CON OBBLIGO DI FIRMA ORGANIZZAZIONE DEI POTERI PUBBLICI I. LO
DettagliINDICE. Capitolo I INTRODUZIONE AL DIRITTO PRIVATO ITALO-EUROPEO: CODIFICAZIONE E VALORI TRA PERSONA E MERCATO
INDICE Presentazione... XI Capitolo I INTRODUZIONE AL DIRITTO PRIVATO ITALO-EUROPEO: CODIFICAZIONE E VALORI TRA PERSONA E MERCATO 1. Premessa: il diritto privato dalla dimensione nazionale a quella europea..
DettagliTeoria Generale del Diritto e dell Interpretazione. Indice
INSEGNAMENTO DI TEORIA GENERALE DEL DIRITTO E DELL INTERPRETAZIONE LEZIONE VI L INTERPRETAZIONE LOGICO-ANALITICA DEL DIRITTO PROF. FRANCESCO PETRILLO Indice 1 L INTERPRETAZIONE LOGICO-ANALITICA DEL DIRITTO
DettagliIntroduzione. L art. 25 della Costituzione esprime il PRINCIPIO DI LEGALITA in materia penale, che a sua volta si articola in tre sottoprincipi:
Introduzione La Costituzione (entrata in vigore il 1 gennaio 1948) dedica alla materia penale una rilevanza considerevole. Ciò si spiega soprattutto con le funzioni e le caratteristiche proprie del diritto
DettagliMUSEO D ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DI TRENTO E ROVERETO REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DEL PERSONALE
MUSEO D ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DI TRENTO E ROVERETO REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DEL PERSONALE (Approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 15/10 del 30/04/2010,
DettagliConoscere e Capire l Ordinamento Giuridico
7 18/07/2014 Volume 1, Numero 7 Conoscere e Capire l Ordinamento Giuridico CHE COS'È In Italia molto spesso accade che alcune questioni vengano trattate da diversi provvedimenti normativi (Leggi, Decreti
DettagliMinistero dell istruzione, dell università e della ricerca
Schema di decreto legislativo recante Disciplina della scuola italiana all estero, a norma dell articolo 1, commi 180 e 181, lettera h), della legge 13 luglio 2015, n. 107 Referente: Ufficio legislativo
DettagliCONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO
CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO NONA LEGISLATURA PROGETTO DI LEGGE N. 445 PROPOSTA DI LEGGE d'iniziativa dei Consiglieri Caner, Bond, Cortelazzo, Tiozzo, Padrin, Bottacin, Conta, Marotta, Pettenò e Peraro
DettagliRiparto delle competenze in materia del credito. Un confronto tra Regioni a Statuto ordinario. e Regioni a Statuto speciale
Riparto delle competenze in materia del credito. Un confronto tra Regioni a Statuto ordinario e Regioni a Statuto speciale PAOLO COLASANTE (ISSiRFA-CNR, Rome) 1 (nel senso di «controllo» del sistema bancario)
DettagliFONTI DEL DIRITTO IN MATERIA DI TURISMO
FONTI DEL DIRITTO IN MATERIA DI TURISMO Quali sono le autorità che possono produrre norme relative al turismo? 1) Stato; 2) Regioni; 3) Enti locali; 4) Diritto internazionale; 5) Unione europea. Art. 117
DettagliINDICE PARTE GENERALE PRINCIPIO E GIUDIZIO DI EQUITÀ
INDICE PARTE GENERALE PRINCIPIO E GIUDIZIO DI EQUITÀ CAPITOLO PRIMO IL PRINCIPIO DI EQUITÀ 1. Premessametodologica... 3 2. La difficile ricerca di un contenuto giuridico tra ricostruzioni storiche e teoria
DettagliGiustizia amministrativa in generale e profili organizzativi
Giustizia amministrativa in generale e profili organizzativi Definizioni preliminari POTERE GIURISDIZIONALE: potere di risolvere in via definitiva e autonoma una controversia di natura civile, penale e
DettagliIL POTERE DI AUTOTUTELA DELL AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA. prof. avv. Paola ROSSI
DELL AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA prof. avv. Paola ROSSI Diretta 10 novembre 2008 DEFINIZIONE L autotutela consiste nella possibilità della PA di provvedere essa stessa a risolvere conflitti, attuali o
DettagliCAPITOLO I NEL DIRITTO EREDITARIO
INDICE-SOMMARIO CAPITOLO I ESPRESSIONI E CONFINI DELL AUTONOMIA PRIVATA NEL DIRITTO EREDITARIO 1. Note introduttive... pag. 1 2. Posizione del problema...» 9 3. Il concetto di autonomia privata...» 17
DettagliTesti unici di riordino e semplificazione. Attuazione dell'articolo 40, dello Statuto regionale.
ALLEGATO A Testi unici di riordino e semplificazione. Attuazione dell'articolo 40, dello Statuto regionale. 1. Inquadramento dei testi unici. 2. I testi unici disciplinati dagli altri Statuti regionali.
DettagliARGOMENTI DEL GIORNO (SINTESI)
Carmine Santoro - Funzionario ispettivo della Direzione Interregionale del lavoro di Milano e della Direzione Territoriale del lavoro di Milano - Dottore di ricerca presso la S.I.D. dell Università di
DettagliOGGETTO: modifiche al vigente Regolamento per la gestione del patrimonio IL CONSIGLIO COMUNALE
OGGETTO: modifiche al vigente Regolamento per la gestione del patrimonio IL CONSIGLIO COMUNALE VISTO il vigente Regolamento per la gestione del patrimonio immobiliare, approvato con delibera CC n. 85 del
DettagliRoma, 2 febbraio 2016 OGGETTO: SULLE INDENNITÀ CONNESSE ALLA PRIMA ASSEGNAZIONE DEL MAGISTRATO.
Roma, 2 febbraio 2016 OGGETTO: SULLE INDENNITÀ CONNESSE ALLA PRIMA ASSEGNAZIONE DEL MAGISTRATO. Abstract: al magistrato assegnato alla prima sede di servizio spetta, anzitutto, una indennità di assegnazione,
DettagliSpunti applicativi in tema di concorso formale di illeciti amministrativi ambientali
Spunti applicativi in tema di concorso formale di illeciti amministrativi ambientali A cura di Stefania Pallotta e Bruno Cajano 1. La categoria del concorso formale di illeciti amministrativi Ai sensi
Dettagli1. DEMANIO E PATRIMONIO DELLO STATO.
1. DEMANIO E PATRIMONIO DELLO STATO. L art. 42 della Carta Costituzionale afferma che i beni economici, intendendosi per essi quelli suscettibili di appropriazione e dunque di commercio, appartengono allo
DettagliRIFORMA DELLE PROFESSIONI
CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Il Decreto interministeriale (Giustizia Politiche europee) sul riconoscimento delle qualifiche professionali all interno dell Unione
DettagliCompendio breve di nozioni di diritto pubblico
Compendio breve di nozioni di diritto pubblico ORDINAMENTO GIURIDICO: insieme di tutte le norme prodotte da una determinata comunità (es. uno Stato) per la propria organizzazione e per il perseguimento
DettagliINDICE 1. I FONDAMENTI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO. Presentazione. p. XI » XIII. Abbreviazioni
INDICE Presentazione Abbreviazioni p. XI» XIII 1. I FONDAMENTI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO 1.1. Autorità e libertà nell amministrazione pubblica italiana 1.1.1. L autorità nella pubblica amministrazione:
DettagliSOMMARIO. Prefazione 9
SOMMARIO Prefazione 9 capitolo primo L INTERPRETAZIONE DEI CONTRATTI NELL IMPIANTO DEL CODICE CIVILE 1. Oggettivazione del linguaggio negoziale e (pseudo)principio del gradualismo delle regole ermeneutiche.
DettagliSocietà in house Società a partecipazione pubblica Fallimento. Corte di cassazione, sezione I civile, sentenza 7 febbraio 2017, n
Società in house Società a partecipazione pubblica Fallimento. Corte di cassazione, sezione I civile, sentenza 7 febbraio 2017, n. 3196. La Prima Sezione Civile della Corte, ha confermato che le società
Dettagliriforma della costituzione - i contenuti più rilevanti che incidono sull autonomia e sul consiglio - spunti di lettura
CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SERVIZIO LEGISLATIVO riforma della costituzione - i contenuti più rilevanti che incidono sull autonomia e sul consiglio - spunti di lettura ambito composizione
DettagliINDICE. Capitolo I IL GIUSTO PROCESSO REGOLATO DALLA LEGGE (G. Vignera) Sezione I LA GARANZIA DEL GIUSTO PROCESSO
INDICE Capitolo I IL GIUSTO PROCESSO REGOLATO DALLA LEGGE (G. Vignera) LA GARANZIA DEL GIUSTO PROCESSO 1. Premessa: l art. 111, 1 o e2 o comma, Cost. quale norma vecchia nel contenuto e nuova nellafunzione...
DettagliScuola Superiore di Studi Giuridici Scuola di Specializzazione in Studi sull Amministrazione pubblica Camera penale F. Bricola di Bologna
Scuola Superiore di Studi Giuridici Scuola di Specializzazione in Studi sull Amministrazione pubblica Camera penale F. Bricola di Bologna Bologna, 1 marzo 2013 Diritto penale dell ambiente e responsabilità
DettagliL ORGANIZZAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
L ORGANIZZAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE I CONCETTI CHIAVE La soggettività della P.A. e figure soggettive SEGI 2015 1 Nozione di organizzazione amministrativa Organizzazioni pubbliche come complesso
DettagliBANCA D ITALIA ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE, TITOLO V, CAP. 6. ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE TITOLO V Capitolo 6
ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE TITOLO V Capitolo 6 1 GESTIONE DEI FONDI PENSIONE E ISTITUZIONE DI FONDI PENSIONE APERTI DA PARTE DI BANCHE SEZIONE I DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE 1. Premessa
DettagliASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI SEZIONE DI MILANO
ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI SEZIONE DI MILANO COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA *** *** *** NORMA DI COMPORTAMENTO
DettagliLE MISURE DI PREVENZIONE PERSONALI NEL CODICE ANTIMAFIA
INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA LE MISURE DI PREVENZIONE PERSONALI NEL CODICE ANTIMAFIA (d.lgs. 159/11) CAPITOLO 1 LE MISURE DI PREVENZIONE PERSONALI NEL- L ORDINAMENTO COSTITUZIONALE 1 L origine storica e
DettagliIL DIRITTO IN SCHEMI. diretti da Roberto GAROFOLI
IL DIRITTO IN SCHEMI diretti da Roberto GAROFOLI propone: IL DIRITTO IN SCHEMI : - DIRITTO COSTITUZIONALE E PUBBLICO - DIRITTO PRIVATO/DIRITTO CIVILE - DIRITTO PENALE - DIRITTO PROCESSUALE CIVILE - DIRITTO
DettagliINDICE. Capitolo I AMBITO DI APPLICAZIONE. 1. Individuazione dell ambito della materia e definizioni soggettive... Pag. 1
INDICE Presentazione... Pag. xv Avvertenze...» xvii Abbreviazioni...» xix Capitolo I AMBITO DI APPLICAZIONE 1. Individuazione dell ambito della materia e definizioni soggettive... Pag. 1 2. Il consumatore
DettagliDeliberazione n. 25/2010/PAR REPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezione regionale del controllo. per l Emilia - Romagna. composta dai Magistrati
Deliberazione n. 25/2010/PAR REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti in Sezione regionale del controllo per l Emilia - Romagna composta dai Magistrati dr. Mario Donno dr.ssa Rosa Fruguglietti Lomastro dr.
Dettaglipag. Prefazione alla prima edizione... Prefazione alla seconda edizione... Prefazione alla terza edizione... Prefazione alla quarta edizione...
INDICE pag. Prefazione alla prima edizione............................ Prefazione alla seconda edizione........................... Prefazione alla terza edizione............................. Prefazione
DettagliSOMMARIO RINGRAZIAMENTI...XIII
SOMMARIO RINGRAZIAMENTI...XIII CAPITOLO I PROFILI TEORICI DELLA MOTIVAZIONE DEGLI ATTI LEGISLATIVI: TRA LOGICA E LINGUAGGIO...1 1. La motivazione nel linguaggio comune e nella realtà giuridica, con specifico
DettagliCorte dei conti. Visto il testo unico delle leggi sulla Corte dei conti approvato con R.D. 12
Deliberazione n. 59/2017/PAR Repubblica italiana Corte dei conti La Sezione del controllo per la Regione Sardegna composta dai magistrati: Dott. Francesco Petronio Dott. ssa Maria Paola Marcia Dott. ssa
DettagliDIRITTO DEL LAVORO. DIRITTO DEI RAPPORTI INDIVIDUALI DI LAVORO (Diritto del lavoro in senso stretto)
DIRITTO DEL LAVORO DIRITTO DEI RAPPORTI INDIVIDUALI DI LAVORO (Diritto del lavoro in senso stretto) DIRITTO DEI RAPPORTI COLLETTIVI (Diritto sindacale) Le fonti Costituzione Legge Contratto collettivo
Dettagli