Il ruolo della formazione
|
|
- Modesto Magnani
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il ruolo della formazione Dott. Achille Iachino Dirigente area funzionale Piani di rientro e Educazione Continua in Medicina ECM
2 RIFERIMENTI NORMATIVI Decreto L.vo 502/92 definisce la formazione come requisito indispensabile per svolgere attività professionale, in qualità di dipendente o libero professionista, per conto delle aziende ospedaliere, delle università, delle unità sanitarie locali e delle strutture sanitarie private. Accordo Stato-Regioni del 1 Agosto 2007 "Riordino del sistema di Formazione continua in medicina ". Legge 24 dicembre 2007, n. 244 trasferimento all Agenas della gestione amministrativa del programma ECM e del supporto alla Commissione Nazionale per la Formazione Continua; Accordo Stato-Regioni del 5 novembre 2009 Nuovo sistema di formazione continua in medicina accreditamento dei provider ECM, formazione a distanza, obiettivi formativi, valutazione della qualità del sistema formativo sanitario, attività formative realizzate all estero, liberi professionisti ; Accordo Stato-Regioni del 19 aprile 2012 Linee guida per l accreditamento dei provider, Albo nazionale dei provider, crediti formativi , federazioni ordini collegi e associazioni professionali, sistemi di verifiche monitoraggi e valutazioni della qualità, liberi professionisti
3 OBIETTIVI DEL SISTEMA ECM Aggiornamento professionale (formazione residenziale e FAD); Miglioramento di competenze, comportamenti, abilità cliniche tecniche e manageriali del personale sanitario, con l obbiettivo di garantire una maggiore efficacia, appropriatezza e sicurezza dell assistenza prestata (formazione sul campo). Sviluppo prevalente secondo piani di formazione pluriennali realizzati in funzione di: obbiettivi del PSN e dei PSR necessità formative del singolo professionista armonizzate nel contesto delle necessità formative delle Aziende sanitarie
4 Sistema di accreditamento provider nazionali Dati al 26 maggio 2014 STATI PROVIDER ACCREDITATI STANDARD 187 ACCREDITATI PROVVISIORIAMENTE 873 IN VALUTAZIONE PER ACCREDITAMENTO PROVVISORIO 100 CANCELLATI / SOSPESI / INAMMISSIBILI / CON DINIEGO 817 PROVIDER CHE HANNO RICEVUTO LA VISITA IN LOCO 301
5 Sistema di accreditamento provider nazionali dati al 26 maggio accreditati provvisoriamente accreditati standard in valutazione provider cancellati / sospesi / inammissibili / con diniego
6 Sistema di accreditamento provider nazionali Visite in loco propedeutiche all accreditamento standard anno gennaio febbraio marzo aprile maggio
7 Attività organi di controllo della Commissione nazionale per la formazione continua dati al 26 maggio 2014 Eventi RES sottoposti a verifica Eventi FAD sottoposti a verifica OSSERVATORIO 10 1 COMITATO DI GARANZIA 2 16
8 Accreditamento provider regionali Le Aziende Sanitarie e gli altri soggetti erogatori di prestazioni sanitarie e sociosanitarie pubblici o privati ed eventuali enti di formazione a partecipazione prevalentemente pubblica regionale o provinciale sono accreditate dalle Regioni, Province Autonome o altri enti regionali o provinciali (accordo Stato Regioni 19 aprile 2012) In blu le 10 regioni che, ad oggi, hanno stipulato una convenzione con Agenas per il supporto amministrativo gestionale dei provider ECM, e per l utilizzo della piattaforma informatica
9 Sistemi regionali di accreditamento provider numero di provider accreditati provvisoriamente dati al 26 maggio
10 Le convenzioni costituiscono il mezzo con il quale le Regioni o le Province autonome decidono di affidare all Agenzia il compito di svolgere le attività operative procedurali ed informatiche per l accreditamento degli aspiranti provider regionali al sistema regionale di riferimento.
11 Le attività da svolgere per realizzare il sistema di accreditamento regionale si possono schematizzare come segue: personalizzazione del sistema ECM nazionale per la Regione in convenzione; realizzazione della struttura dati specifica della Regione; adeguamento del processo di valutazione e accreditamento al processo della Regione; organizzazione del sistema di Help desk; monitoraggio e analisi dei dati.
12 Tabella riepilogativa Regioni in convenzione con Agenas Dati al 26 maggio 2014 REGIONE PROVIDER ACCREDITATI PROVIDER CANCELLATI SOSPESI O CON DINIEGO PROVIDER IN LAVORAZIONE PUGLIA SICILIA CALABRIA BASILICATA 2-1 CAMPANIA ABRUZZO 11-3 SARDEGNA VENETO FRIULI LAZIO - - -
13 Numero delle Commissioni regionali seguite dall Ufficio ECM dati al 26 maggio
14 LA FORMAZIONE AZIENDALE Analisi del fabbisogno formativo ASPETTI FONDAMENTALI Progettazione Diffusione delle informazioni sui corsi attivati Formazione residenziale, a distanza, sul campo Monitoraggio Valutazione delle ricadute
15 LA FORMAZIONE AZIENDALE UFFICIO FORMAZIONE [Progetta, organizza e gestisce il sistema formativo elabora il piano formativo annuale sulla base dell analisi del fabbisogno divulga le informazioni sui corsi attivati gestisce e tiene sotto controllo il budget ]; COMITATO SCIENTIFICO [Si riunisce per valutare l andamento generale delle attività formative individua le aree professionali non sufficientemente coperte dai corsi valida le proposte formative a livello scientifico]
16 IL VALORE DELLA FORMAZIONE Le aziende che non investono nello sviluppo delle risorse umane hanno una probabilità di perderle maggiore del 300% rispetto a chi lo fa. Le aziende che investono in formazione hanno un incremento positivo della performance di almeno il 45%. Le aziende che non lo fanno, hanno performance con decrementi che arrivano fin al 22%. Quasi tutto ciò che si impara oggi sarà obsoleto tra 12 mesi. Fonte: Brandon Hall
17 Nei sistemi sanitari i risultati dipendono dalle interazioni che si sviluppano tra i singoli dell organizzazione pertanto Gli interventi formativi devono mirare allo sviluppo non solo dei singoli, ma dell intera organizzazione.
18 Obiettivo Formazione e cambiamento La formazione influenza lo sviluppo dell organizzazione sanitaria, mediante un adattamento continuo delle competenze professionali individuali e collettive alle esigenze dell ambiente di lavoro, per determinare il cambiamento e lo sviluppo aziendale. formazione sviluppo cambiamento
19 Formazione aziendale Insieme coordinato e coerente di singoli eventi formativi, attinenti ad uno specifico ed unitario obiettivo nazionale o regionale, organizzato da una azienda sanitaria per il proprio personale dipendente o convenzionato appartenente ad una o più categorie professionali. Coordinamento della formazione
20 Ufficio formazione - Obiettivi principali Attivare interventi educativi Favorire le attività formative sul campo Garantire la coerenza dei percorsi formativi proposti con obiettivi di ampio respiro Individuare risorse necessarie per la formazione Programmare il timing degli eventi formativi Individuare dei criteri per la costruzione dell anagrafe dei crediti acquisiti dagli operatori sanitari Redigere il Manuale della Qualità del Sistema Formativo Definire le modalità di formazione (residenziale/a distanza)
21 Regole semplici Per programmare degli interventi formativi, l organizzazione deve: conoscere sé stessa (anagrafe, vision ) identificare i bisogni formativi e le priorità di intervento valorizzare la eterogeneità delle figure professionali aziendali per la propria crescita globale Parole chiave: comunicazione condivisione
22 Occorre determinare: Anagrafe del personale numero degli operatori da formare permette di stimare il fabbisogno totale di crediti (n. di operatori x n. di crediti ECM annuale) qualifica e specificità di servizio (in termini di processi assistenziali) permette di redigere un PFA per processi condivisibile e coerente. sedi di lavoro permette di stabilire il numero di edizioni necessarie per assicurare la presenza di tutti i potenziali destinatari di uno specifico evento
23 Destinatari delle attività formative Personale medico Personale infermieristico ECM Personale tecnico-sanitario Personale amministrativo Altre figure professionali Non ECM
24 MODELLO DI ACCREDITAMENTO DELLA FORMAZIONE CONTINUA DELLA REGIONE PUGLIA 24
25 ELEMENTI CARATTERIZZANTI CONVENZIONE REGIONE PUGLIA/ORGANISMO - AGENAS Implementazione parallela, cosiddetto doppio binario, del processo di accreditamento dei progetti/eventi per i soggetti organizzatori e del processo di accreditamento dei provider; utilizzo delle piattaforme dell AgeNaS (progetti/eventi e provider) adattate e contestualizzate alle esigenze regionali; analisi, studio e mappatura dell offerta formativa regionale; elaborazione e implementazione dei sistemi informatici e gestionali necessari per la realizzazione del sistema di formazione continua della Regione Puglia.
26 ACCREDITAMENTO REGIONALE PROVIDER RES, FSC E FAD
27 Soggetto organizzatore COGEAPS PROCEDURA PER L ACCREDITAMENTO PROVIDER RESIDENZIALI, FSC, FAD Richiesta accreditamento provider Res., FSC, FAD SITO REGIONE PUGLIA/ORFS - Sezione accreditamento - Link per l AGeNaS Inserimento delle informazioni sulla piattaforma adattata TRASMISSIONE CREDITI TRACCIATO RECORD PROVIDER RES, FSC, FAD Accreditamento provvisorio del soggetto organizzatore Comunicazione dell esito del processo di accreditamento provvisorio Comunicazione dell esito del processo di accreditamento provvisorio ORGANISMO REGIONALE PER LA FORMAZIONE IN SANITA Verifica, nella sede, dell effettiva sussistenza dei requisiti, in qualità di ENTE ACCREDITANTE AGENAS Verifica amministrativa di tipo cartolare dei requisiti
28 ELEMENTI CARATTERIZZANTI In una prima fase la verifica amministrativa dei requisiti inseriti nella piattaforma è demandata ai componenti della Commissione Nazionale di Formazione Continua, come avviene per il sistema nazionale. In una fase successiva tale attività sarà demandata all Organismo regionale per la Formazione in Sanità, con il supporto della Commissione regionale ECM e della Consulta regionale per la Formazione in Sanità, quest ultima in via di ridefinizione nell Osservatorio regionale per la Formazione in Sanità.
29 ELEMENTI CARATTERIZZANTI INSERIMENTO DELLE INFORMAZIONI SULLA PIATTAFORMA ADATTATA PER LE AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE E FACOLTATIVO RIPORTARE I SEGUENTI ALLEGATI: atto costitutivo e statuto; esperienza in formazione in ambito sanitario; estratto del bilancio relativo alla formazione in ambito sanitario degli ultimi tre anni e budget previsionale per l'anno in corso; utilizzo di sedi, strutture e attrezzature di altro soggetto (contratti,accordi, partenarariato,ecc); struttura organizzativa specifica con funzionigramma e organigramma; sistema informatico dedicato alla formazione in ambito sanitario; piano di Qualità.
30 DOCUMENTI PREVISTI PER L ACCREDITAMENTO COME PROVIDER Accreditamento provider nazionale Accreditamento provider Regione Puglia Aziende Sanitarie pubbliche Altri soggetti organizzatori Dati dell organizzatore (organizzatore, sede legale, sede operativa, legale rappresentate, richiesta accreditamento, dati economici) Dati dei responsabili (responsabile segreteria, responsabile amministrazione) Si Si Si Si Si Si Coordinatore e Componenti Comitato Scientifico Si Si Si Responsabile Sistema Informatico e Responsabile Qualità Si Si Si Atto costitutivo e statuto Si No Si Esperienza in formazione in ambito sanitario Si No Si Procedure per l utilizzo di sedi,strutture e attrezzature di altro soggetto (contratti,accordi,partenarariato,ecc) Struttura organizzativa specifica con funzionigramma e organigramma Si No Si Si No Si Sistema informatico dedicato alla formazione in ambito sanitario Si No Si Piano di Qualità Si No Si Dichiarazione del Legale Rappresentante attestante la veridicità della documentazione connessa alla registrazione in qualità di provider Si Si Si Piano formativo Si Si Si 30
31 PASSAGGIO DA SOGGETTO ORGANIZZATORE A PROVIDER SOGGETTO ORGANIZZATORE UFFICIO FORMAZIONE TRASFORMAZIONE PROVIDER
32 DEFINIZIONE PROVIDER / AZIENDA POLICLINICO Soggetto attivo e qualificato nel campo della formazione continua in sanità ed è, pertanto, abilitato a realizzare attività formative idonee per l ECM, individuando ed attribuendo direttamente i crediti ai progetti ed eventi del Piano Formativo Aziendale.
33 STRUTTURA ORGANIZZATIVA RESPONSABILE AMMINISTRATIVO, con funzione di supervisore dell attività amministrativo-contabile al fine di garantire il corretto svolgimento della stessa; RESPONSABILE DI SEGRETERIA, con funzione di curare e gestire tutti gli aspetti segretariali connessi alle attività;
34 STRUTTURA ORGANIZZATIVA RESPONSABILE DELLA QUALITÀ, con funzione di monitoraggio e controllo dei processi interni all organizzazione per promuovere un costante miglioramento qualitativo delle attività
35 STRUTTURA ORGANIZZATIVA RESPONSABILE DEL SISTEMA INFORMATICO, preposto a supportare e gestire tutti i processi informatici legati alle attività del provider. Incaricato della definizione e dell implementazione di un sistema che consente l invio all Ente Accreditante Regione Puglia/ORFS e al COGEAPS dei crediti attribuiti ai singoli partecipanti mediante l uso di una traccia elettronica (tracciato record), comprensiva di tutti i dati ritenuti idonei alla registrazione ed in particolare alla certificazione dei crediti quale funzione in capo agli Ordini, ai Collegi e alle Associazioni professionali.
36 STRUTTURA ORGANIZZATIVA COMITATO SCIENTIFICO, composto da: Coordinatore, figura della dirigenza medica esperta in formazione Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università degli Studi di Bari Direzione Strategica (DG, DA e DS) Un Rappresentante della Dirigenza Medica Un Rappresentante della Dirigenza SPTA Un rappresentante dell Area di Comparto Il Comitato valida e attribuisce direttamente i crediti formativi ECM per ciascun progetto/evento del Piano Formativo Aziendale ed assicura il monitoraggio generale della qualità scientifica dell attività formativa.
37 MISSION Il Provider di Formazione Residenziale, di Formazione sul Campo e di Formazione a Distanza dell Azienda Ospedaliero Universitaria Consorziale Policlinico garantisce l attività formativa per tutte le figure professionali ECM al fine di assicurare l evoluzione ed il miglioramento qualitativo degli operatori attraverso l implementazione di un sistema di sviluppo professionale continuo.
38 Grazie per l attenzione.
Il ruolo della formazione
Il ruolo della formazione Dott. Achille Iachino Dirigente della Sezione Piani di Rientro ed Educazione Continua in Medicina ECM RIFERIMENTI NORMATIVI Decreto L.vo 502/92 definisce la formazione come requisito
DettagliDr. Lorenzo Maniaci Dirigente Area Interdipartimentale 7 Formazione e Comunicazione
Dr. Lorenzo Maniaci Dirigente Area Interdipartimentale 7 Formazione e Comunicazione Avvio del sistema: le scelte effettuate Accreditamento dei provider, per attuare quanto previsto dall Accordo Stato Regioni
DettagliNozioni preliminari sull accreditamento ECM e modalità organizzative dell ASL AL. Tortona 28/03/2012. La formazione aziendale
Nozioni preliminari sull accreditamento ECM e modalità organizzative dell ASL AL Tortona 28/03/2012 1 L art. 16 quater del D. L.vo 502/92 definisce la formazione requisito indispensabile per svolgere attività
DettagliDELIBERAZIONE N. 21/17 DEL
Oggetto: Il Sistema regionale di educazione continua in medicina (ECM). Il nuovo sistema di governance ed indicazioni operative. L Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale, sulla base dei
DettagliACCREDITAMENTO STANDARD PROVIDER ECM
ACCREDITAMENTO STANDARD PROVIDER ECM APPROVATO DALLA COMMISSIONE REGIONALE ECM 17/06/2014 Rev. 2: novembre 2015 Sommario PREMESSA... 3 RICHIESTA DI ACCREDITAMENTO STANDARD... 3 RICHIESTA DI ACCREDITAMENTO
DettagliCommissione e Osservatorio regionale per la formazione continua - ECM. Riunione 30 gennaio 2019 Sala Biblioteca Altieri, Regione Lazio
Commissione e Osservatorio regionale per la formazione continua - ECM Riunione 30 gennaio 2019 Sala Biblioteca Altieri, Regione Lazio Contenuti Commissione e Osservatorio ECM: compiti e funzioni Stato
DettagliSostenibilità della TITOLO forza lavoro e sviluppo delle
Sostenibilità della TITOLO forza lavoro e sviluppo delle competenze digitali SOTTITOLO nell evoluzione della sanità: stato dell arte e politiche Ing. Giulio Siccardi Roma, 19 gennaio 2018 Sviluppo competenze
DettagliIl secondo triennio certificativo ECM Sergio Bovenga
Il secondo triennio certificativo ECM 2014-2016 Sergio Bovenga Le regole del gioco: i presupposti Le anagrafi dei professionisti abilitati all esercizio professionale costituiscono l insieme teorico dei
DettagliATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento Salute e Servizi Sociali Affari Giuridici e Politiche del Personale - Settore
OGGETTO : ISTITUZIONE DELL'OSSERVATORIO REGIONALE SULLA QUALITA' DELLA FORMAZIONE CONTINUA IN MEDICINA. N. 577 IN 27/05/2011 LA GIUNTA REGIONALE del REGISTRO ATTI DELLA GIUNTA DATA RICHIAMATI Il D.Lgs.
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E. INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo MARSANO MARCO BIAGIO
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo MARSANO MARCO BIAGIO Telefono 3927113084 VIA PROV. TAVIANO SNC, 73046 MATINO (LE) E-mail marcomarsano81@gmail.com;
DettagliAzienda Policlinico Umberto I. Settore Formazione Provider Nazionale per la Formazione ECM n 545
Azienda Policlinico Umberto I Settore Formazione Provider Nazionale per la Formazione ECM n 545 Roma, 17 giugno 2011 Azienda Policlinico Umberto I L Azienda Policlinico Umberto I, è volta alla programmazione
DettagliPROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITÀ PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Codice CIFRA: AO5 /DEL/2015 OGGETTO: Attribuzione delle funzioni e
DettagliL Osservatorio nazionale per la qualità della formazione continua in Sanità
L Osservatorio nazionale per la qualità della formazione continua in Sanità Angelo Foresta L Osservatorio Nazionale per il triennio 2016 2018 è stato istituito con Determinazione CNFC del 5 giugno 2017
DettagliDott. Paolo Bordon Direttore Generale - APSS
MOTORE SANITA SCHOOL PUBBLICO/PRIVATO TRASPARENZA NEI RAPPORTI TRA AZIENDE E SSN PER UNA POLITICA WIN WIN Tavola Rotonda Nuove strategie di rapporto pubblico privato e capacità gestionali istituzionali
DettagliCOMITATO DI GARANZIA
COMITATO DI GARANZIA GRIGLIA DI VALUTAZIONE SULL INFLUENZA DEGLI INTERESSI COMMERCIALI Indice 1. Scopo e campo di applicazione 2. Riferimenti normativi 3. Guida all utilizzo del manuale 4. Criteri per
DettagliMINISTERO DELLA SALUTE
MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 26 marzo 2013. Contributo alle spese dovuto dai soggetti pubblici e privati e dalle società scientifiche che chiedono il loro accreditamento per lo svolgimento di attività
DettagliREGOLAMENTO - DPS 1. - DPS
ALLEGATI REGOLAMENTO Direzioni Professioni Sanitarie - DPS 1. La Direzione Professioni Sanitarie - DPS La Direzione delle Professioni Sanitarie (DPS), di cui alla Legge 251/2000, è una struttura complessa
DettagliRegione Autonoma Friuli-Venezia Giulia
Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia GIUNTA REGIONALE Delibera n. 1091 ESTRATTO DEL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA DEL 17 APRILE 2003 OGGETTO ISTITUZIONE DEL SISTEMA PER L EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA.
DettagliLa banca dati Co.Ge.A.P.S.: «Lo stato della raccolta e le attività previste per la ridistribuzione dei crediti formativi ECM»
La banca dati Co.Ge.A.P.S.: «Lo stato della raccolta e le attività previste per la ridistribuzione dei crediti formativi ECM» IL RUOLO DELLE ASSOCIAZIONI L attuale normativa pone in carico ad Ordini, Collegi
DettagliCURRICULUM per attività di Responsabile della Formazione
COGNOME E NOME: Dr. Giorgio CEREDI NATO A: Omegna (VB) il 16.5.1952 AZIENDA DI APPARTENENZA: ASL VCO Omegna (VB) E-mail: giorgio.ceredi@aslvco.it CURRICULUM per attività di Responsabile della Formazione
DettagliATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento Lavoro, Formazione e Servizi alla Persona Attivita' Formative - Ufficio LA GIUNTA REGIONALE
OGGETTO : Il sistema di Educazione Continua in Medicina (ECM) nella Regione Liguria N. 102 IN 13/02/2004 del REGISTRO ATTI DELLA GIUNTA DATA PREMESSO: LA GIUNTA REGIONALE Che il D.lgs 502/92 e successive
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 3 marzo 2015, n Piano regionale della Cultura alla Salute
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 3 marzo 2015, n. 381 Piano regionale della Cultura alla Salute 2014 2015. L Assessore al Welfare, Donato Pentassuglia, su indicazione del Direttore dell Organismo regionale
DettagliAttività del provider ANCE Id Resp. Qualità Epicentro Italia s.r.l.
Attività del provider ANCE Id. 1244 Resp. Qualità Epicentro Italia s.r.l. 1 ACCREDITAMENTO STANDARD (tratto da Accordo Stato Regioni del 12 aprile 2012) I FASE Il compito istruttorio e il livello di verifica
DettagliMIUR.AOODPIT.REGISTRO DECRETI DIPARTIMENTALI IL DIRETTORE GENERALE
MIUR.AOODPIT.REGISTRO DECRETI DIPARTIMENTALI.0001441.22-12-2016 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo
DettagliDirettore di Comunità Socio-Sanitaria Nuovo
Direttore di Comunità Socio-Sanitaria Nuovo Sociosanitario e pubblica amministrazione Settore: Indirizzo: Sì Prova finale unificata o con criteri unificati: Attività di erogazione servizi socioassistenziali
DettagliMODELLO ECM DELLA REGIONE TOSCANA
MODELLO ECM DELLA REGIONE TOSCANA Fase 1 Quando il Ministero della Salute ha avviato il programma di accreditamento degli eventi formativi la Regione Toscana ha pensato di cogliere questa occasione per
DettagliVerona, 16 febbraio Marco Cavallo, Regione Lombardia - D.G. Sanità
L impegno della Regione Lombardia nella formazione continua del personale SSR: il sistema lombardo di ECM/CPD Verona, 16 febbraio 2007 Marco Cavallo, Regione Lombardia - D.G. Sanità La previsione normativa:
DettagliALLEGATO A TABELLA SUI REQUISITI MINIMI E STANDARD DI ACCREDITAMENTO
ALLEGATO A TABELLA SUI REQUISITI MINIMI E STANDARD DI ACCREDITAMENTO 1 I requisiti che il provider deve possedere per ottenere e mantenere l accreditamento riguardano: a) Le caratteristiche del soggetto
DettagliALLEGATO A TABELLA SUI REQUISITI MINIMI E STANDARD DI ACCREDITAMENTO
ALLEGATO A TABELLA SUI REQUISITI MINIMI E STANDARD DI ACCREDITAMENTO 1 I requisiti che il provider deve possedere per ottenere e mantenere l accreditamento riguardano: a) Le caratteristiche del soggetto
DettagliMODULO DI PRESENTAZIONE. per la valutazione e l accreditamento di progetti di STAGE/ATTIVITA DI TRAINING INDIVIDUALIZZATO
MODULO DI PRESENTAZIONE per la valutazione e l accreditamento di progetti di STAGE/ATTIVITA DI TRAINING INDIVIDUALIZZATO GENERALITÀ Titolo del progetto Implementazione del protocollo di trattamento a gestione
DettagliFINALITÀ, ORGANIGRAMMA, FUNZIONI DEL DIPARTIMENTO DI EMERGENZA URGENZA FINALITÀ, ORGANIGRAMMA, FUNZIONI DEL DIPARTIMENTO DI EMERGENZA URGENZA
Pagina 1 di 5 FINALITÀ, ORGANIGRAMMA, FUNZIONI DEL N. Revisione Data Motivo della revisione Redatto Verificato Approvato 0 20/03/2013 Direttore Dipartimento Emergenza Urgenza Ufficio Processi e Accreditamento
DettagliManuale di accreditamento per i provider ECM della Regione Emilia-Romagna
Manuale di accreditamento per i provider ECM della Regione Emilia-Romagna Commissione regionale per la formazione continua (CRFC)*, Determinazione di Giunta Regionale Num. 10906 del 4/7/2017 Indice PARTE
DettagliPIANO FORMATIVO AZIENDALE. Direzione Generale Servizio Formazione Provider n. 6. Anno 2014 PIANO FORMATIVO AZIENDALE Servizio Formazione
Direzione Generale 2014 Direzione Generale 2 Direzione Generale INDICE 1 Premessa Nuovo sistema ECM in chiave di organizzazione, di regole, di governance pag e di gestione tecnico-amministrativa. 2 Contesto
DettagliI requisiti La qualificazione del personale La qualificazione dei soggetti
L avvio dell accreditamento per i servizi sociosanitari: governo del processo, criteri, procedure, standard. I requisiti La zione del personale La zione dei soggetti Raffaele Fabrizio Direzione Sanità
DettagliED E U D C U A C Z A I Z ON O E N E CO C N O T N I T NU N A U A IN N ME M D E I D CI C NA N Avv. Marco Rodolfi
EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA NORMATIVA ARTT. 16 BIS - 16 SEXIES D. LGS. 30.12.1992 N. 502 E SUCCESSIVE MODIFICHE (D. LGS. 19.06.1999 N. 229) ART. 16 BIS FORMAZIONE CONTINUA La formazione continua comprende
DettagliREGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI SOLIDARIETA'
REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI SOLIDARIETA' SETTORE INTERVENTI DI FORMAZIONE, COMUNICAZIONE E SUPPORTO AL GOVERNO CLINICO REGIONALE. Dirigente Responsabile:
DettagliManuale di accreditamento per i provider ECM della Regione Emilia-Romagna
Manuale di accreditamento per i provider ECM della Regione Emilia-Romagna Commissione regionale per la formazione continua (CFRC)*, 12 dicembre 2013 * La CRFC è composta da: Sandro Bellini, Antonella Bonci,
DettagliCODICE di DEONTOLOGIA MEDICA CAPO V Obblighi professionali Art. 19 -Aggiornamento e formazione professionale permanente
Educazione Continua in Medicina: il punto di vista dell ORDINE dei MEDICI Guglielmo Maria Emanuelli Segretario e Responsabile Formazione CODICE di DEONTOLOGIA MEDICA CAPO V Obblighi professionali Art.
DettagliINDIRIZZI PER IL RIORDINO DEL SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE CONTINUA IN MEDICINA
INDIRIZZI PER IL RIORDINO DEL SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE CONTINUA IN MEDICINA Dicembre 2008 Indice Premessa 1. La formazione nel sistema di governo del SSR 2. La Formazione nelle Aziende Sanitarie
DettagliAzienda Ospedaliera di Cosenza
Azienda Ospedaliera di Cosenza AVVISO DI QUALE PROVIDER ECM SELEZIONE PER L INDIVIDUAZIONE DI UN PARTNER QUALIFICATO E ACCREDITATO DALLA COMMISSIONE NAZIONALE PER LA FORMAZIONE CONTINUA IN MEDICINAPER
DettagliRELAZIONE ATTIVITA 2015 INDICE
INDICE PREMESSA... 2 1. SISTEMA GESTIONE QUALITA... 2 2. FORMAZIONE UNIVERSITARIA... 2 3. CORSI DI RIQUALIFICAZIONE E DI FORMAZIONE PER OPERATORE SOCIO SANITARIO (O.S.S)... 3 4. EDUCAZIONE CONTINUA IN
DettagliL EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA E LA SALUTE DEI CITTADINI NAPOLI 25 MAGGIO Silvia Boni
A.O. UNIVERSITA DI NAPOLI FEDERICO II L EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA E LA SALUTE DEI CITTADINI NAPOLI 25 MAGGIO 2007 Silvia Boni sboni@formez.it Obiettivo Formazione Continua in Sanità sostenere il
DettagliProvider Standard id. 773
Vademecum sull ECM Provider Standard id. 773 Chi è il Provider? Soggetto, istituzione od organizzazione che è accreditata a fornire eventi ECM. Il Provider: - Opera nel campo della formazione continua
DettagliAttività del provider ANCE Id. 1244
Attività del provider ANCE Id. 1244 1 ACCREDITAMENTO STANDARD (tratto da Accordo Stato Regioni del 12 aprile 2012) I FASE Il compito istruttorio e il livello di verifica ex ante è affidato alla Commissione
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi NAPOLI
AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi 80131 NAPOLI Servizio proponente: UOC Formazione e Aggiornamento DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n 58 del 19/01/2017 OGGETTO:Pagamento
DettagliLe verifiche della Commissione nazionale per la formazione continua e dei suoi organismi ausiliari e di supporto
Le verifiche della Commissione nazionale per la formazione continua e dei suoi organismi ausiliari e di supporto Avv. Roberto Agoglia Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento
DettagliOrganigramma e Manuale delle funzioni Sede formativa
DOCUMENTO DI ORGANIZZAZIONE Organigramma e Manuale delle funzioni Sede formativa ASSOCIAZIONE CARPAN ENTE DI FORMAZIONE PROFESSIONALE DOCUMENTO DI ORGANIZZAZIONE ASSEMBLEA DEI SOCI PRESIDENTE LEGALE RAPPRESENTANTE
DettagliModalità trasmissive alla Banca dati del CoGeAPS
Modalità trasmissive alla Banca dati del CoGeAPS Ergife Palace Hotel Roma, 23 Novembre 2016 Via Aurelia, 619 Roma La Governance dell ECM Accordo Stato Regioni del 5 Novembre 2009: il sistema della formazione
DettagliREGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE
REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 10-07-2012 (punto N 7 ) Delibera N 599 del 10-07-2012 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE
DettagliMINISTERO DELLA SALUTE
MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 26 marzo 2013 Contributo alle spese dovuto dai soggetti pubblici e privati e dalle societa' scientifiche che chiedono il loro accreditamento per lo svolgimento di attivita'
DettagliDECRETO N. 12 DEL 6 MARZO 2012
DECRETO N. 12 DEL 6 MARZO 2012 OGGETTO: Delibera della Giunta Regionale n. 49/16 del 7.12.2011 Osservatorio regionale sulla qualità della formazione continua in medicina definizione composizione. L ASSESSORE
DettagliALLEGATOL alla Dgr n del 28 dicembre 2007 pag. 1/7
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOL alla Dgr n. 4535 del 28 dicembre 2007 pag. 1/7 REGIONE DEL VENETO TITOLO DEL PROGETTO Implementazione delle iniziative di aggiornamento del personale legate agli
DettagliI N F O D A Y E U R O P E A N H E A L T H P R O G R A M M E C A L L R O M A 1 6 M A R Z O
I N F O D A Y E U R O P E A N H E A L T H P R O G R A M M E 2 0 1 4-2 0 2 0 C A L L 2 0 1 6 R O M A 1 6 M A R Z O 2 0 1 6 F O N D I S T R U T T U R A L I M A R C O S P I Z Z I C H I N O M I N I S T E R
DettagliL EVENTO ACCREDITATO ECM: tra scelte metodologiche e apprendimento. Federica Pediconi
L EVENTO ACCREDITATO ECM: tra scelte metodologiche e apprendimento Federica Pediconi IL RACCONTO DI UN EVENTO: IL PROGRAMMA Contenuto minimo del programma (4.6 Programma dell evento) a. Denominazione ed
DettagliDott. Lello Gioacchino Marziano. Nome e Cognome
Responsabile di PO Dove si trova Dott. Lello Gioacchino Marziano 4 Piano Direzione Scientifica Telefono 0972/726701 e-mail formazione@crob.it; lellogioacchino.marziano@crob.it; Ruolo Nome e Cognome Responsabile
DettagliRegione Puglia Organismo Regionale per la Formazione in Sanità LINEE DI INDIRIZZO REGIONALE SULL ATTIVITA DI FORMAZIONE NELLE AZIENDE SANITARIE
Regione Puglia Organismo Regionale per la Formazione in Sanità LINEE DI INDIRIZZO REGIONALE SULL ATTIVITA DI FORMAZIONE NELLE AZIENDE SANITARIE 1 A cura di: Felice Ungaro, Direttore Organismo regionale
DettagliIL DIRETTORE GENERALE
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema
DettagliRUOLI E PROFILI PROFESSIONALI FORMATORE MANAGERIALE QUALIFICATO APAFORM
APAFORM è iscritta nell Elenco del Ministero dello Sviluppo Economico delle associazioni che rilasciano l attestato di qualità e di qualificazione professionale dei servizi prestati dai soci, ai sensi
DettagliCheck list per la valutazione degli standard di qualità
Evento numero: Denominazione evento: Provider: ID Erogatore di prestazioni sanitarie? Si No Data di svolgimento: Sede operativa: Sede dell evento: Crediti assegnati: Numero dei partecipanti: Durata in
DettagliIL SISTEMA DI EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA
IL SISTEMA DI EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA Immagine piedoni Trento, 13 dicembre 2006 www.ecmtrento.it Gli attori del sistema provinciale ECM Deliberazione della Giunta provinciale n. 579/2002 e s.m
DettagliDECRETO n. 121 del 28/02/2018
Cl.: 1.1.02 DECRETO n. 121 del 28/02/2018 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO DI FORMAZIONE E DETERMINAZIONE DEI RELATIVI FONDI PER IL PERSONALE DIPENDENTE E CONVENZIONATO ANNO 2018 IL DIRETTORE GENERALE Dott.
DettagliDenominazione del Profilo. Referente dei servizi per anziani. Descrizione sintetica
Denominazione del Profilo Referente dei servizi per anziani Descrizione sintetica Il Referente dei servizi per anziani cura gli aspetti organizzativi e assicura efficienza operativa, attraverso la promozione
DettagliPROCEDURA PROGETTAZIONE FORMATIVA
REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE RGQ GEPROF DIR STATO DELLE REVISIONI Nr. Data Redazione Aggiornamento Verifica Approvazione Modifiche apportate 0 03/01/2005 RGQ GEPROF
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI A.MORO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI A.MORO FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA MASTER DI I LIVELLO A.A. 2013/2014 X EDIZIONE Coordinatore Prof.ssa D. De Vito MASTER IN MANAGEMENT INFERMIERISTICO PER LE FUNZIONI
DettagliAccordo Stato Regioni 1 agosto 2007 "Riordino del sistema di Formazione continua in Medicina "
Accordo Stato Regioni 1 agosto 2007 "Riordino del sistema di Formazione continua in Medicina " ogni operatore sanitario deve acquisire 150 crediti formativi nel triennio 2008-2010: 50 crediti all'anno
DettagliPunto 1 (Formazione manageriale)
ACCORDO TRA IL MINISTERO DELLA SALUTE, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTO- NOME DI TRENTO E BOLZANO PER LA DEFINIZIONE DEI CRITERI FORMATIVI NE- CESSARI PER POTER GARANTIRE LA RECIPROCITÀ DI VALIDITÀ DEI CORSI
Dettagli05/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 1. Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta
Regione Lazio Decreti del Commissario ad Acta Decreto del Commissario ad Acta 28 gennaio 2019, n. U00038 Osservatorio regionale per la formazione continua in sanità. Rinnovo dei componenti Oggetto: Osservatorio
DettagliGIUNTA REGIONALE - Deliberazioni
56 rinviando a successiva delibera della Giunta Regionale l individuazione delle iniziative da assumere; Dato atto che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicità di cui al D.Lgs.
DettagliTaglio Cesareo: una scelta appropriata e consapevole
Taglio Cesareo: una scelta appropriata e consapevole ISS - Roma, 31 gennaio 2012 La linea guida quale elemento delle linee di indirizzo per la promozione dell appropriatezza dell assistenza al percorso
DettagliPROCEDURA PROGETTAZIONE FORMATIVA
REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE RGQ GEPROF DIR STATO DELLE REVISIONI Nr. Data Redazione Aggiornamento Verifica Approvazione Modifiche apportate 0 03/01/2005 RGQ GEPROF
DettagliPolitiche per la formazione nel Servizio sanitario dell Emilia-Romagna. III Corso Mario Nironi Bologna, 6 febbraio Indice
Politiche per la formazione nel Servizio sanitario dell Emilia-Romagna III Corso Mario Nironi Bologna, 6 febbraio 2009 Marco Biocca Agenzia sanitaria e sociale regionale Indice Un po di geografia e di
DettagliPROCEDURA PROGETTAZIONE FORMATIVA
REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE RGQ GEPROF DIR STATO DELLE REVISIONI Nr. Data Redazione Aggiornamento Verifica Approvazione Modifiche apportate 0 03/01/2005 RGQ GEPROF
DettagliDIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE ZANOBINI ALBERTO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE Il Dirigente Responsabile: ZANOBINI ALBERTO Decreto non soggetto a controllo ai
DettagliL ESPERIENZA DELL AZIENDA U.L.S.S. 8 DI ASOLO NELLA FORMAZIONE ON-LINE
L ESPERIENZA DELL AZIENDA U.L.S.S. 8 DI ASOLO NELLA FORMAZIONE ON-LINE L AZIENDA ULSS 8 di ASOLO le dimensioni 30 comuni 236.000 abitanti 2 distretti socio sanitari 2 presidi ospedalieri 770 posti letto
Dettagli1Allegato B alla Delibera n 2/2014 del consiglio Direttivo di ASVEGRA del 27/01/14
* L'Assemblea dei Soci è inserita nell'organigramma in quanto fonte del mandato del Consiglio Direttivo ed esprime indicazioni sulle attività, sugli orientamenti scientificoculturali e sugli obiettivi
DettagliStruttura Semplice Formazione del Personale Azienda ULSS 16 presetazione: Arianna Gionimi. Incontro 23 settembre 2015
Struttura Semplice Formazione del Personale Azienda ULSS 16 presetazione: Arianna Gionimi Incontro 23 settembre 2015 RIORGANIZZAZIONE INDIVIDUAZIONE REFERENTI E ABILITATI Struttura Semplice Formazione
DettagliDEI LAVORATORI E DEI LUOGHI DI LAVORO) PAS
PIANO AZIENDALE FORMAZIONE (ANTINCENDIO e SICUREZZA DEI LAVORATORI E DEI LUOGHI DI LAVORO) PAS AOU POLICLINICO GAETANO MARTINO MESSINA La formazione continua e l aggiornamento professionale rappresentano
DettagliPROCEDURA PROGETTAZIONE FORMATIVA. Centro Attività Formative PR CAF 01 REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE RGQ
REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE RGQ GEPROF DIR STATO DELLE REVISIONI Nr. Data Redazione Aggiornamento Verifica Approvazione Modifiche apportate 0 03/01/2005 RGQ GEPROF
DettagliIl sistema ECM approvato per il Piemonte. Nadia Bonsignore- Referente responsabile ECM Regione Piemonte
Il sistema ECM approvato per il Piemonte Nadia Bonsignore- Referente responsabile ECM Regione Piemonte Sin dall ottobre 2007 con apposite delibere di Giunta si è avviata nella Regione Piemonte la fase
DettagliIl Fascicolo Sanitario Elettronico
Il Fascicolo Sanitario Elettronico Dott.ssa Antonella Di Giacinto, Dott.ssa Maria Pia Randazzo Ufficio Coordinamento e sviluppo NSIS Direzione generale del Sistema informativo Ministero del Lavoro, della
DettagliTRASPARENZA E PRIVACY IN AMBITO SANITARIO
TRASPARENZA E PRIVACY IN AMBITO SANITARIO Responsabile Scientifico: Dr. Michele Olivieri U.O.S Qualità Segreteria Organizzativa: Assunta Carlomagno Direzione Generale Tel. 06.20904328 mail: assunta.carlomagno@ptvonline.it
Dettaglie, per conoscenza, Modello organizzativo di Direzione regionale e di Direzione di Coordinamento metropolitano INPS.
Direzione Generale Roma, 27/01/2017 Circolare n. 14 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore
DettagliPIANO OPERATIVO. d) Progetto sperimentale di acquisizione dati relativi all attività professionale realmente svolta del professionista;
PIANO OPERATIVO In virtù dell'esperienza maturata con le precedenti convenzioni e delle attività da realizzare nell interesse del sistema ECM, secondo le previsioni degli Accordi Stato-Regioni regolanti
DettagliL IMPEGNO DELLA REGIONE NELLA FORMAZIONE CONTINUA DEL PERSONALE DEL SSR
L IMPEGNO DELLA REGIONE NELLA FORMAZIONE CONTINUA DEL PERSONALE DEL SSR RISORSE UMANE PSSR: 2007-2009 CAP. 5: RISORSE UMANE QUALITÀ DEI SERVIZI POSSIBILITÀ DI SVILUPPO SOSTENIBILE MIGLIORI PERFORMANCES
DettagliRegolamento per il sistema regionale di formazione continua e di educazione continua in medicina nel Friuli Venezia Giulia ai sensi dell articolo 8,
Regolamento per il sistema regionale di formazione continua e di educazione continua in medicina nel Friuli Venezia Giulia ai sensi dell articolo 8, della legge regionale 30 dicembre 2014, n. 27 (Legge
DettagliDipartimento Professioni Sanitarie. Valutazione degli operatori assegnatari di Posizione Organizzativa (Dirigenti / Responsabili di Area)
Dipartimento Professioni Sanitarie Valutazione degli operatori assegnatari di Posizione Organizzativa (Dirigenti / Responsabili di Area) La colonna di SN evidenzia le competenze e le responsabilità del
DettagliAgenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali
Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali Regione Calabria CONVENZIONE TRA L Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (C.F. 97113690586), in seguito denominata Agenas, nella persona
DettagliFabbisogni formativi alla base del progetto. organizza un corso di formazione
organizza un corso di formazione Il ruolo dell Educatore nei servizi per le Persone con disabilità Data: 01 aprile 2016 Sede: OPSA Centro Madre Teresa, Sarmeola di Rubano (PD) Edizione n.: 1 Orario: dalle
DettagliIstituti tecnici secondari e Poli tecnico professionali
Istituti tecnici secondari e Poli tecnico professionali LE RAGIONI DI UN DECLINO Mission incerta (troppa licealizzazione?) Persa l'identità basata sul forte raccordo con le aziende Abolito lo statuto giuridico
DettagliCURRICULUM VITAE. ZAZZARELLI GABRIELLA Dirigente medico Disciplina Organizzazione dei Servizi Sanitari di Base- OSSB- ASL Roma C
CURRICULUM VITAE ZAZZARELLI GABRIELLA Dirigente medico Disciplina Organizzazione dei Servizi Sanitari di Base- OSSB- ASL Roma C INFORMAZIONI PERSONALI Nome ZAZZARELLI GABRIELLA Data di nascita 10/12/57
DettagliCon il patrocinio di:
Con il patrocinio di: I medici specialisti e le figure del sistema sanitario che operano nel territorio sono chiamati ad affrontare un processo di cambiamento alla luce delle profonde modifiche che stanno
Dettagli«Strategie dell Osservatorio Nazionale e prospettive future»
«Strategie dell Osservatorio Nazionale e prospettive future» Mariangela Devercelli LA STRATEGIA DELL OSSERVATORIO NAZIONALE La qualità della formazione del professionista della salute la leva strategica
DettagliLa gestione documentale alla luce delle nuove norme
Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri La gestione documentale alla luce delle nuove norme Forum PA Roma, 22 Maggio 2018 PROGETTO FNOMCeO Perché nasce? L idea nasce
DettagliIl Piano Nazionale per la diffusione di buone pratiche nel settore della giustizia
Ministero della Giustizia Dipartimento dell Organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi Il Piano Nazionale per la diffusione di buone pratiche nel settore della giustizia Rimini, 2-5 dicembre
DettagliF O R M A T O INFORMAZIONI PERSONALI COMUGNARO CINZIA ESPERIENZA LAVORATIVA
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail COMUGNARO CINZIA Nazionalità ITALIANA Data di nascita 02.04.1973 ESPERIENZA
DettagliSEMINARIO REGIONALE FORMAZIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna 24 novembre 2016
SEMINARIO REGIONALE FORMAZIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna 24 novembre 2016 La Partecipazione a.s. 2016 2017: I Tutor Regione Candidature Tutor Tutor candidati e contrattualizzati 8000 7000 6000 5000 4000 3000
DettagliISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R.
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema
DettagliCHI PUÒ FARE FORMAZIONE? UNA MAPPA PER OPERATORI E STUDENTI L ARCHIVIO NAZIONALE DELLE STRUTTURE ACCREDITATE. Verona - Job&Orienta.
CHI PUÒ FARE FORMAZIONE? UNA MAPPA PER OPERATORI E STUDENTI L ARCHIVIO NAZIONALE DELLE STRUTTURE ACCREDITATE Verona - Job&Orienta 25 novembre 2016 Laura Evangelista DAL 1 DICEMBRE 2016 ISFOL DIVENTERÀ
DettagliIl percorso di co-costruzione del Dossier formativo di gruppo nelle Aziende sanitarie Regione Emilia-Romagna. Il modello: vincolo o opportunità?
Il percorso di co-costruzione del Dossier formativo di gruppo nelle Aziende sanitarie Regione Emilia-Romagna Il modello: vincolo o opportunità? Diletta Priami, Barbara Lelli, Corrado Ruozi Agenzia Sanitaria
Dettagli