PIATTAFORME ELEVATRICI UNIVERSITA BIENNALEE - LOTTO , , , ,47 LOTTO , , ,

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1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI ALDO O MORO Direzione Appalti, Edilizia e Patrimonio P Sezione Edilizia e Patrimonio U.O. Manutenzione Impianti PROCEDURA DI GARA APERTA AI SENSI DELL ART.60 DEL D D.LGS N.50/2016 PER LA STIPULA CON OPERATORE ECONOMICO UNICO PER OGNI O SINGOLO LOTTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIAA DEGLI IMPIANTI ELEVATORI - ASCENSORI MONTACARICHI - MONTASCALE E PIATTAFORME ELEVATRICI PER DISABILI - INSTALLATI NEGLI EDIFICII DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI ALDO MOROO LOTTII N DURATAA BIENNALEE - CAPITOLATOO SPECIALE D APPALTO LOTTO 1 1 Importo servizi di manutenzione a corpo 2 Importo manutenzione straordinaria a misura 3 Oneri per la sicurezza da interferenze non n soggetto a ribasso. importi in i euro , , ,950 T Totale appalto (1 + 2) ,47 LOTTO 2 1 Importo servizi di manutenzione a corpo 2 Importo manutenzione straordinaria a misura 3 Oneri per la sicurezza da interferenze non n soggetto a ribasso. importi in i euro , , ,49 T Totale appalto (1 + 2) ,84 LOTTO 3 1 Importo servizi di manutenzione a corpo 2 Importo manutenzione straordinaria a misura 3 Oneri per la sicurezza da interferenze non n soggetto a ribasso. importi in i euro , , ,310 T Totale appalto (1 + 2) ,75 1/48

2 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI ALDO O MORO Direzione Appalti, Edilizia e Patrimonio P Sezione Edilizia e Patrimonio U.O. Manutenzione Impianti PROCEDURA DI GARA APERTA AI SENSI DELL ART.60 DEL D D.LGS N.50/2016 PER LA STIPULA CON OPERATORE ECONOMICO UNICO PER OGNI O SINGOLO LOTTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIAA DEGLI IMPIANTI ELEVATORI - ASCENSORI MONTACARICHI - MONTASCALE E PIATTAFORME ELEVATRICI PER DISABILI - INSTALLATI NEGLI EDIFICII DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI ALDO MOROO LOTTII N DURATAA BIENNALEE - CAPITOLATOO SPECIALE D APPALTO LOTTO 1 1 Importo servizi di manutenzione a corpo 2 Importo manutenzione straordinaria a misura 3 Oneri per la sicurezza da interferenze non n soggetto a ribasso. importi in i euro , , ,950 T Totale appalto (1 + 2) ,47 LOTTO 2 1 Importo servizi di manutenzione a corpo 2 Importo manutenzione straordinaria a misura 3 Oneri per la sicurezza da interferenze non n soggetto a ribasso. importi in i euro , , ,49 T Totale appalto (1 + 2) ,84 LOTTO 3 1 Importo servizi di manutenzione a corpo 2 Importo manutenzione straordinaria a misura 3 Oneri per la sicurezza da interferenze non n soggetto a ribasso. importi in i euro , , ,310 T Totale appalto (1 + 2) ,75 1/48

3 SOMMARIO PARTE PRIMA... 6 CAPO 1. DEFINIZIONE TECNICA ED ECONOMICA DELL APPALTO... 6 ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO E DEFINIZIONI... 6 ART. 2 AMMONTARE DELL APPALTO E IMPORTO DEL CONTRATTO... 7 ART. 3 MODALITÀ DI STIPULAZIONE DEL CONTRATTO... 8 ART. 4 CRITERI DI AGGIUDICAZIONE... 9 ART. 5 CATEGORIE DEI LAVORI... 9 ART. 6 PRESTAZIONI SPECIALI PRESCRIZIONI VARIE... 9 ART. 7 DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO ART. 8 DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI L APPALTO ART. 9 FALLIMENTO DELL APPALTATORE ART. 10 RAPPRESENTANTE DELL APPALTATORE E DOMICILIO; DIRETTORE DI CANTIERE CAPO 2.TERMINI PER L ESECUZIONE ART. 11 CONSEGNA E INIZIO DEL SERVIZIO ART. 12 DURATA CONTRATTUALE E RICONSEGNA IMPIANTI ART. 13 MODIFICHE, VARIAZIONI E VARIANTI AL CONTRATTO ART. 14 PENALI ART. 15 PROGRAMMA ESECUTIVO DEL SERVIZIO DELL'APPALTATORE CAPO 3. CONTABILIZZAZIONE DEL SERVIZIO ART. 16 PAGAMENTI IN ACCONTO ART. 17 PAGAMENTI A SALDO ART. 18 FORMALITÀ E ADEMPIMENTI AI QUALI SONO SUBORDINATI I PAGAMENTI ART. 19 REVISIONE PREZZI E ADEGUAMENTO DEL CORRISPETTIVO ART. 20 GESTIONE DEI SINISTRI ART. 21 CESSIONE DEL CONTRATTO E CESSIONE DEI CREDITI ART. 22 SOSPENSIONE DELL ESECUZIONE CAPO 4. GARANZIE E ASSICURAZIONI ART. 23 GARANZIA PROVVISORIA ART. 24 GARANZIA DEFINITIVA ART. 25 RIDUZIONE DELLE GARANZIE ART. 26 OBBLIGHI ASSICURATIVI A CARICO DELL APPALTATORE CAPO 5. DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA ART. 27 ADEMPIMENTI PRELIMINARI IN MATERIA DI SICUREZZA ART. 28 NORME DI SICUREZZA GENERALI E SICUREZZA NEL CANTIERE ART. 29 PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA (POS) ART. 30 OSSERVANZA E ATTUAZIONE DEI PIANI DI SICUREZZA /48

4 CAPO 6. DISCIPLINA DEL SUBAPPALTO ART. 31 SUBAPPALTO ART. 32 RESPONSABILITÀ IN MATERIA DI SUBAPPALTO ART. 33 PAGAMENTO DEI SUBAPPALTATORI CAPO 7. CONTROVERSIE, ESECUZIONE D'UFFICIO ART. 34 CONTESTAZIONI E RISERVE ART. 35 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE ART. 36 CONTRATTI COLLETTIVI E DISPOSIZIONI SULLA MANODOPERA ART. 37 DOCUMENTO UNICO DI REGOLARITÀ CONTRIBUTIVA (DURC) ART. 38 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO ESECUZIONE D'UFFICIO DEI LAVORI CAPO 8. DISPOSIZIONI PER L ULTIMAZIONE ART. 39 TERMINI PER LA VERIFICA DI CONFORMITÀ CAPO 9. NORME FINALI ART. 40 ONERI E OBBLIGHI A CARICO DELL APPALTATORE ART. 41 EVENTUALE SOPRAVVENUTA INEFFICACIA DEL CONTRATTO ART. 42 TRACCIABILITÀ DEI PAGAMENTI ART. 43 DISCIPLINA ANTIMAFIA ART. 44 PATTO DI INTEGRITÀ, PROTOCOLLI MULTILATERALI, DOVERI COMPORTAMENTALI ART. 45 SPESE CONTRATTUALI, IMPOSTE, TASSE PARTE SECONDA PROGRAMMA DI MANUTENZIONE IMPIANTI ELEVATORI PARTI DI RICAMBIO ALLEGATO A ALLEGATO A ALLEGATO A /48

5 Nel presente Capitolato sono assunte le seguenti definizioni: a) Codice dei contratti: il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50; b) Regolamento generale: il decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207, nei limiti della sua applicabilità ai sensi dell articolo 216, commi 4, 5, 6, 16, 18 e 19, del Codice dei contratti e in via transitoria fino all emanazione delle linee guida dell ANAC e dei decreti ministeriali previsti dal Codice dei contratti; c) Decreto M.I.T. n.49 del 07/03/2018, regolamento recante linee guide sulle modalità di svolgimento delle funzioni di direttore dei lavori e direttore dell esecuzione del contratto; d) Capitolato generale: il capitolato generale d appalto approvato con decreto ministeriale 19 aprile 2000, n. 145, limitatamente agli articoli 1, 2, 3, 4, 6, 8, 16, 17, 18, 19, 27, 35 e 36; e) Decreto n. 81 del 2008: il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; f) Stazione appaltante: il soggetto giuridico che indice l appalto e che sottoscriverà il contratto; qualora l appalto sia indetto da una Centrale di committenza, per Stazione appaltante si intende l Amministrazione aggiudicatrice, l Organismo pubblico o il soggetto, comunque denominato ai sensi dell articolo 37 del Codice dei contratti, che sottoscriverà il contratto; g) Appaltatore: il soggetto giuridico (singolo, raggruppato o consorziato), comunque denominato ai sensi dell articolo 45 del Codice dei contratti, che si è aggiudicato il contratto; h) RUP: Responsabile unico del procedimento di cui agli articoli31 e 101, comma 1, del Codice dei contratti; i) D.E.C.: l ufficio di direzione dell esecuzione del contratto, titolare della direzione dell esecuzione del contratto, di cui è responsabile il direttore dei lavori, tecnico incaricato dalla Stazione appaltante, ai sensi dell articolo 101, comma 3 e, in presenza di direttori operativi e assistenti di cantiere, commi 4 e 5, del Codice dei contratti; j) DURC: il Documento unico di regolarità contributiva di cui all articolo 80, comma 4, del Codice dei contratti; k) SOA: l attestazione SOA che comprova la qualificazione per una o più categorie, nelle pertinenti classifiche, rilasciata da una Società Organismo di Attestazione, in applicazione dell articolo 84, comma 1, del Codice dei contratti e degli articoli da 60 a 96 del Regolamento generale; l) PSC: il Piano di sicurezza e di coordinamento di cui all articolo 100 del Decreto n. 81 del 2008; m) POS: il Piano operativo di sicurezza di cui agli articoli 89, comma 1, lettera h) e 96, comma 1, lettera g), del Decreto n. 81 del 2008; n) Costo della manodopera (anche CM): il costo cumulato della manodopera (detto anche costo del personale impiegato), individuato come costo del lavoro, stimato dalla Stazione appaltante sulla base della contrattazione collettiva nazionale e della contrattazione integrativa, comprensivo degli oneri previdenziali e assicurativi, al netto delle spese generali e degli utili d impresa, di cui all articolo 97, comma 5, lettera d), del Codice dei contratti, nonché all articolo 26, comma 6, del Decreto n. 81 del 2008, definito nelle apposite tabelle 4/48

6 approvate dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti in attuazione dell articolo 23, comma 16, del Codice dei contratti; o) Oneri di sicurezza aziendali (anche OSA): gli oneri che deve sostenere l Appaltatore per l adempimento alle misure di sicurezza aziendali, specifiche proprie dell impresa, connesse direttamente alla propria attività lavorativa e remunerati all interno del corrispettivo previsto per le singole lavorazioni, nonché per l eliminazione o la riduzione dei rischi previsti nel Documento di valutazione dei rischi e nel POS, di cui agli articoli 95, comma 10, e 97, comma 5, lettera c), del Codice dei contratti, nonché all articolo 26, comma 3, quinto periodo e comma 6, del Decreto n. 81 del 2008; p) Costi di sicurezza (anche CSC): i costi per l attuazione del PSC, relativi ai rischi da interferenza e ai rischi particolari del cantiere oggetto di intervento, di cui agli articoli 23, comma 16, ultimo periodo, e 97, comma 6, secondo periodo, del Codice dei contratti, nonché all articolo 26, commi 3, primi quattro periodi, 3 ter e 5, del Decreto n. 81 del 2008 e al Capo 4 dell allegato XV allo stesso Decreto n. 81; di norma individuati nella tabella Stima dei costi della sicurezza del Modello per la redazione del PSC allegato II al decreto interministeriale 9 settembre 2014 (in G.U.R.I. n. 212 del 12 settembre 2014); q) CSE: il coordinatore per la salute e la sicurezza nei cantieri in fase di esecuzione di cui agli articoli 89, comma 1, lettera f) e 92 del Decreto n. 81 del 2008; r) Lista per l offerta: la lista dei servizi di manutenzione ordinaria previste per la esecuzione dell appalto, dove l offerente indica i prezzi unitari offerti per ciascun servizio, su apposita lista predisposta dalla stazione appaltante che la correda preventivamente con le pertinenti unità di misura e le quantità, come desunte dall elaborato tecnico integrante il progetto posto a base di gara. 5/48

7 PARTE PRIMA Capo 1. Definizione tecnica ed economica dell appalto Art. 1 Oggetto dell appalto e definizioni 1. L oggetto dell appalto consiste nell esecuzione del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria, pronto intervento 7 giorni su 7 - h 24,00, compresi i giorni festivi, e le altre prestazioni obbligatorie ai sensi del D.P.R. 30 aprile 1999 n. 162 per il funzionamento in sicurezza degli impianti elevatori indicati negli allegati A relativi a ciascun lotto (ascensori, montacarichi, montascale e piattaforme elevatrici per disabili), ubicati negli edifici di pertinenza dell Università degli Studi di Bari Aldo Moro. 2. L intervento è così individuato: a) denominazione conferita dalla Stazione appaltante: procedura di gara aperta ai sensi dell art.60 del d.lgs n.50/2016 per la stipula con operatore economico unico per ogni singolo lotto per l affidamento del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti elevatori - ascensori montacarichi - montascale e piattaforme elevatrici per disabili - installati negli edifici dell Università degli Studi di Bari Aldo Moro lotti n durata biennale; b) descrizione sommaria: conservazione dello stato di funzionamento degli impianti, lubrificazione degli organi meccanici, spolveratura delle apparecchiature elettriche e meccaniche, sostituzione delle parti di uso e consumo (lampade illuminazione cabina, vano corsa, locali tecnici, pulsanti bottoniere interni ed esterni, fusibili, rabbocco olio per impianti oleodinamici, ecc.), conservazione dello stato dei locali tecnici; controllo efficienza di tutti gli organi meccanici e non degli impianti, segnalando tempestivamente l insorgere di situazioni pericolose, con messa in sicurezza degli impianti, ed eventuali lavori di massima urgenza; proposte migliorative di riqualificazione tecnologica degli impianti; servizio di pronto intervento per sblocco degli impianti per intrappolamento di persone e reperibilità in casi di emergenza, 7 giorni su 7, h 24; assistenza tecnica agli Organismi Notificati e quelli di controllo secondo le norme vigenti; normalizzazione degli impianti che non dovessero risultare adeguati a seguito delle verifiche; segnalazione degli interventi sui singoli impianti che si rendessero necessari a seguito dell introduzione, nel corso dell appalto, di nuove normative e/o disposizioni legislative in materia. c) ubicazione: a. Lotto 1 Zona Campus E. Quagliarello - Via Orabona Bari. b. Lotto 2 Campus "Quartiere Murattiano" Bari. c. Lotto 3 Economia - Policlinico - Campus Valenzano - Taranto. 3. Sono compresi nell appalto tutte le prestazioni di mano d opera per garantire il regolare esercizio dell impianto e il perfetto stato d uso, compiuto e secondo la normativa vigente in materia e le condizioni stabilite dal presente capitolato, dei quali l appaltatore dichiara di aver preso completa ed esatta conoscenza dello stato dei luoghi e del servizio stesso. 6/48

8 4. L esecuzione del servizio è sempre e comunque effettuato secondo le regole dell arte e l appaltatore deve conformarsi alla massima diligenza nell adempimento dei propri obblighi; trova sempre applicazione l articolo 1374 del codice civile. 5. Anche ai fini dell articolo 3, comma 5, della legge n. 136 del 2010 e dell articolo 66, comma 4, sono stati acquisiti i seguenti codici: Codice identificativo della gara Lotto 1 (CIG) Codice Unico di Progetto Lotto (CUP) DAF Codice identificativo della gara Lotto 2 (CIG) F2 Codice identificativo della gara Lotto 3 (CIG) AE4 H24J Art. 2 Ammontare dell appalto e importo del contratto 1. L importo dell appalto di ogni singolo lotto posto a base dell affidamento è definito nella seguente tabella: LOTTO 1 a corpo (C) a misura (M) totale (C+M) 1 importo canone lavori e servizi a base d'asta , ,52 importo lavori a misura (sul quale verrà considerato lo stesso ribasso percentuale sui 2 prezzi di listino) , ,00 Oneri per la sicurezza da interferenze non soggetto 3 a ribasso , ,950 somma l'importo lordo contrattuale biennio ,47 LOTTO 2 a corpo (C) a misura (M) totale (C+M) 1 importo canone lavori e servizi a base d'asta , ,35 importo lavori a misura (sul quale verrà considerato lo stesso ribasso percentuale sui 2 prezzi di listino) , ,00 Oneri per la sicurezza da interferenze non soggetto 3 a ribasso , ,49 somma l'importo lordo contrattuale biennio ,84 LOTTO 3 a corpo (C) a misura (M) totale (C+M) 1 importo canone lavori e servizi a base d'asta , ,44 7/48

9 2 3 importo lavori a misura (sul quale verrà considerato lo stesso ribasso percentuale sui prezzi di listino) , ,00 Oneri per la sicurezza da interferenze non soggetto a ribasso , ,310 somma l'importo lordo contrattuale biennio ,75 2. L importo contrattuale, con operatore economico unico per ogni singolo lotto, sarà costituito dalla somma dei seguenti importi, riportati nella tabella del comma 1: a. canone lavori e servizi a corpo, al netto del ribasso percentuale offerto dall appaltatore in sede di gara sul medesimo importo; b. lavori a misura, all importo indicato non sarà applicato il ribasso percentuale offerto dall appaltatore in sede di gara; tale ribasso sarà applicato, invece, sui Listino Prezzi così come riportato al successivo Art. 8 Disposizioni riguardanti l appalto, comma 6; c. oneri per la sicurezza da interferenze, non soggetto a ribasso in sede di gara; 3. All interno dell importo del canone per la manutenzione ordinaria di cui al rigo 1 della tabella del comma 1, sono stimate le seguenti incidenze, ricomprese nel predetto importo soggetto a ribasso contrattuale, stimate in via presuntiva dalla Stazione appaltante nelle seguenti misure: a) Costo della manodopera (CM): incidenza del 45 % ovvero ,00 per il Lotto 1, ,00 per il Lotto 2, ,00 per il Lotto 3; b) oneri di sicurezza aziendali (OSA) propri dell appaltatore: incidenza del 3 %; c) incidenza delle spese generali (SG): 15 %; d) incidenza dell Utile di impresa (UT): 10 %. 4. L importo dell appalto potrà essere soggetto a variazioni conseguenti alla messa in esercizio di nuovi impianti da gestire, oppure alla sospensione dell esercizio di impianti attualmente funzionanti, come previsto negli articoli successivi. 5. Nel caso in cui, prima del decorso termine di durata, sia esaurito l importo massimo sopra indicato, all Operatore Economico potrà essere richiesto di incrementare il predetto importo massimo fino alla concorrenza del limite di un quinto, ai sensi dell art.106, comma 1 lettera a) e comma 12, del Codice dei contratti. Art. 3 Modalità di stipulazione del contratto 1. Il contratto è stipulato a corpo e a misura ai sensi degli articoli 3, comma 1, lettera ss, ddddd e eeeee), e 59, comma 5-bis, del Codice dei contratti, da aggiudicarsi sulla base dell offerta economicamente più vantaggiosa individuata secondo il miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell art.95, commi 2 e 6, del predetto codice. 2. I prezzi contrattuali dello «elenco dei prezzi unitari» sono vincolanti anche per la definizione, valutazione e contabilizzazione di eventuali varianti, addizioni o detrazioni in corso d opera, se ammissibili ed ordinate o autorizzate ai sensi dell articolo 106 del Codice dei contratti, fatto salvo quanto previsto dall articolo Art I rapporti ed i vincoli negoziali si riferiscono agli importi come determinati ai sensi dell articolo 2, commi 2 e 3. 8/48

10 4. Il contratto dovrà essere stipulato, a pena di nullità, con atto pubblico notarile informatico, ovvero, in modalità elettronica secondo le norme vigenti per la Stazione appaltante, in forma pubblica amministrativa a cura dell'ufficiale rogante dell'amministrazione aggiudicatrice o mediante scrittura privata. 5. I vincoli negoziali di natura economica, come determinati ai sensi del presente articolo, sono insensibili al contenuto dell offerta tecnica presentata dall appaltatore e restano invariati anche dopo il recepimento di quest ultima da parte della Stazione appaltante. Art. 4 Criteri di aggiudicazione 1. L appalto sarà aggiudicato sulla base dell offerta economicamente più vantaggiosa individuata secondo il miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell art.95, commi 2 e 6, del predetto codice, secondo quanto previsto dal bando e dal disciplinare di gara. Art. 5 Categorie dei lavori 1. Ai sensi degli articoli 3, comma 1, lettere oo-bis) e oo-quater e quinquies), e dell articolo 61, comma 3, del Regolamento generale e in conformità all allegato «A» al d.m. n. 248 del 2016 e all allegato «A» al citato regolamento generale, in quanto compatibile, il servizio di cui al presente capitolato è classificato nella categoria di Opere Specialistiche «OS4 Impianti elettromeccanici trasportatori Cl. I». 2. La categoria di cui al comma 1 costituisce indicazione per il rilascio del certificato di esecuzione lavori di cui all articolo 83 al Regolamento generale. 3. Il certificato SOA di cui sopra, può essere, altresì, dimostrato dagli operatori economici, mediante requisiti equivalenti ai dell art.90, comma 1, lettere a), b) e c), del D.P.R. n.207/2010 e ss.mm.ii.. Art. 6 Prestazioni speciali Prescrizioni varie 1. La ditta appaltatrice dovrà provvedere in accordo con i Responsabili delle strutture in cui sono installati gli impianti in manutenzione, all istruzione al personale identificato dagli stessi, forniti al R.U.P. dell appalto, della manovra a mano in caso di emergenza. 2. Tale prestazione è compresa nel canone mensile fisso. 3. Gli interventi di manutenzione, le verifiche e le annotazioni dei relativi risultati sul libretto di impianto dovranno essere eseguiti da personale specializzato e munito di certificato di abilitazione come precisato dal DPR 162/99 art L appaltatore, all inizio del servizio, è obbligato a installare su tutti gli edifici oggetto dell appalto, a proprie spese, un sistema di marcatura del proprio personale che registri l ingresso e l uscita dall edificio, sia per gli interventi di intrappolamento di persone sia per tutti gli interventi di manutenzione programmata e/o di sblocco impianto. 5. Il sistema di marcatura, per la gestione delle chiamate, deve consentire il tracciamento ed il monitoraggio on-line da parte del Direttore del contratto e dal RUP appartenenti alla U.O. Manutenzione Impianti della Sezione Edilizia e Patrimonio. Il sistema proposto dovrà consentire il controllo delle chiamate e dei tempi di risposta, tenendo conto che le chiamate potranno essere inoltrate non solamente dal Direttore del contratto ma anche direttamente da 9/48

11 personale presente presso le strutture in cui si trovano gli impianti (portieri, personale tecnico-amm.vo, personale docente) o anche direttamente dagli utenti; in questi casi, la chiamata dovrà essere inoltrata per conoscenza anche all ufficio sopra citato, per le verifiche e i controlli del caso. 6. Qualora per le operazioni di manutenzione si prevedano tempi di fermo impianto superiori ad un ora, prima di mettere gli impianti fuori servizio dovrà essere data comunicazione al RUP e/o Direttore dell Esecuzione del contratto per gli eventuali preventivi accordi con i vari responsabili della struttura interessata. 7. L intervento dell Appaltatore, in relazione all attività di manutenzione, è necessariamente limitato ai locali direttamente attinenti agli impianti (sala macchine, vano di corsa, fossa) ed al punto di fornitura dell alimentazione elettrica al quadro di distribuzione collocato in sala macchine. 8. Al personale dell Appaltatore è fatto assoluto divieto di toccare, intervenire, effettuare manovre o interventi su strutture, impianti e apparecchiature che non siano direttamente attinenti agli impianti elevatori. 9. Tutti gli interventi dovranno essere eseguiti con la massima cura e cautela per non arrecare disagi o disturbi al regolare funzionamento delle attività lavorative del Committente negli ambienti interessati o adiacenti agli stessi, salvo accordi o disposizioni particolari del Direttore dell Esecuzione del Contratto. Art. 7 Documenti che fanno parte del contratto 1. Fanno parte integrante e sostanziale del contratto d appalto, ancorché non materialmente allegati: a) il Capitolato generale d appalto, per quanto non in contrasto con il presente Capitolato speciale o non previsto da quest ultimo; b) il presente Capitolato speciale compresi gli allegati tecnici; c) l elenco dei prezzi unitari come definito all Art. 2 comma 2; d) il POS redatto dall appaltatore, così come definito dal Decreto n. 81 del 2008; f) le polizze di garanzia di cui agli Art. 24 e Art. 26 del presente capitolato; g) l offerta della ditta aggiudicataria; 2. Sono contrattualmente vincolanti tutte le leggi e le norme vigenti in materia di lavori pubblici e in particolare: a. il Codice dei contratti; b. il Regolamento generale, per quanto applicabile; c. Decreto M.I.T. n.49 del 07/03/2018, regolamento recante linee guide sulle modalità di svolgimento delle funzioni di direttore dei lavori e direttore dell esecuzione del contratto; d. il decreto legislativo n. 81 del 2008, con i relativi allegati. Art. 8 Disposizioni particolari riguardanti l appalto 1. La presentazione dell offerta da parte dei concorrenti comporta automaticamente, senza altro ulteriore adempimento, dichiarazione di responsabilità di avere direttamente o con delega a personale dipendente esaminato tutti gli elaborati progettuali, compreso il calcolo sommario 10/48

12 della spesa o il computo metrico estimativo, di essersi recati sul luogo di esecuzione del servizio, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, di aver verificato le capacità e le disponibilità, compatibili con i tempi di esecuzione previsti, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull'esecuzione del servizio di cui al presente capitolato e di aver giudicato il servizio stesso eseguibile, gli elaborati di gara adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto; di avere effettuato una verifica della disponibilità della mano d'opera necessaria per l'esecuzione del servizio nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all'entità e alla tipologia dell appalto. 2. La sottoscrizione del contratto da parte dell appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza e incondizionata accettazione anche dei suoi allegati, della legge, dei regolamenti e di tutte le norme vigenti in materia di lavori pubblici, nonché alla completa accettazione di tutte le norme che regolano il presente appalto, e del contratto per quanto attiene alla sua perfetta esecuzione. 3. Il servizio in affidamento di cui al presente capitolato prevede: a. MANUTENZIONE ORDINARIA consistente nella verifica periodica (cadenza mensile e comunque secondo quanto previsto dal D.P.R. 30 Aprile 1999 n.162 e ss.mm.ii. e secondo la tipologia di impianto), su tutti gli impianti di cui al presente capitolato, comprensiva della fornitura e posa in opera di componenti di minuto consumo (in via semplificativa e non esaustiva: lampade in cabina, vano corsa e locale tecnico, fusibili sui quadri elettrici, pulsanti bottoniere interne ed esterne, rabbocco di olio per impianti oleodinamici, e quant altro per garantire il regolare esercizio dell impianto), come meglio specificato nella Parte Seconda del presente capitolato. Il servizio di manutenzione ordinaria dovrà essere, pertanto, eseguito secondo il programma indicato dal presente capitolato e l appaltatore potrà fornire un proprio calendario degli interventi da sottoporre al D.E.C. per l approvazione che tenga conto del rispetto della normativa tecnica e delle particolari circostanze tali da poter prevedere cadenze diverse. Entro mesi 6 dalla data di consegna dei lavori, l impresa appaltatrice dovrà provvedere alla fornitura e la posa della cartellonistica necessaria, presso tutti gli impianti elevatori (ascensori e servoscala), qualora non presente, adeguata alla tipologia e finitura estetica dell impianto, concordata in precedenza con la direzione lavori, per la definizione della tipologia, del materiale da utilizzare e dei contenuti. In particolare dovranno essere installate le segnalazioni relative a: - Indicazione caratteristiche impianto con relativo numero di matricola; - indicazione ente per la verifica biennale; - numero impianto; - numero dei piani con indicazione dei vari servizi presenti agli stessi; - comportamento da seguire in caso di emergenza; - indicazione per l utilizzo da parte dei disabili; - cartellonistica varia di segnalazione e emergenza interna ed esterna; - ogni altro cartello indicato dalla direzione lavori. Ogni intervento di manutenzione ordinaria dovrà essere riportato in dettaglio su apposite schede di manutenzione, sulle quali andranno indicati, data, ora, tipologia intervento, problemi riscontrati, azioni adottate e necessarie per la risoluzione dei problemi, nominativo del tecnico inviato, nominativo del personale in loco per la verifica e ogni altra informazione 11/48

13 utile, che andranno compilate in occasione di ogni verifica e sottoscritte dal tecnico manutentore e dal Direttore dell Esecuzione del Contratto. La scheda di manutenzione andrà poi trascritta su apposito libretto di manutenzione che andrà conservato nel locale macchina e che dovrà essere costantemente aggiornato. Al fine di consentire al D.E.C. dell Amministrazione l emissione dei pagamenti in acconto, la documentazione di cui sopra dovrà essere trasmessa per ciascun quadrimestre, onde consentire la verifica sulle prestazioni effettuate, per ciascun impianto. b. PRONTO INTERVENTO consistente nell intervenire sette giorni su sette compresi giorni festivi, 24 ore su 24 per eliminare qualsiasi fermata, da qualunque causa determinata, degli impianti oggetto dell appalto. La ditta potrà attivare un Call Center con Numero Verde (da affiggere su ogni impianto in manutenzione) per tutte le chiamate di intervento, con un sistema di accertamento di avvenuta ricezione della chiamata e assegnazione al tecnico del pronto intervento. Se la segnalazione di fermo impianto riguarda impianti fermi con persone rinchiuse all interno o situazioni di pericolo, l intervento del tecnico deve avvenire entro trenta minuti dalla chiamata, che potrà avvenire per mezzo del dispositivo di comunicazione inserito in cabina, o per via telefonica o a mezzo , da parte dell utenza. Se la segnalazione riguarda il semplice fermo dell'impianto senza pericolo imminente o persone chiuse all interno, l intervento dovrà avvenire entro 90 minuti dalla chiamata se si tratta di giornata lavorativa, sabato incluso, o entro le ore 08,00 della prima giornata non festiva in caso di guasto in giornata festiva, salvo casi particolari di eventi o manifestazioni programmate (convegni, manifestazioni sportive e/o culturali, ecc.); in tal caso si applicheranno le tempistiche dei giorni feriali. c. ASSISTENZA A ORGANISMO NOTIFICATO: consistente nella prestazione di mano d opera per coadiuvare il funzionario addetto al collaudo degli impianti, ogni qualvolta prevista dallo scadenziario o su richiesta della Stazione Appaltante. d. SANIFICAZIONE DELLA FOSSA DI FINE CORSA: consistente nella prestazione di mano d opera per pulizia del fondo fossa e sanificazione della stessa, prevista due volte l anno. e. MANUTENZIONE STRAORDINARIA: consistente nell esecuzione di lavori o adeguamenti richiesti dalla stazione appaltante, non riconducibile alla manutenzione ordinaria, oppure per porre a norma gli impianti per disposizioni di legge vigenti entrate in vigore nel corso del contratto, nei limiti della spesa prevista nella tabella di cui all art.2, comma 1, del presente capitolato regolante l appalto. 4. L Amministrazione appaltante si riserva tuttavia la facoltà di affidare all appaltatore, alle stesse condizioni dell appalto in corso, ai sensi ed entro i limiti dell'art. 63, comma 5, D.lgs 18 aprile 2016 n.50, servizi complementari, compresi eventuali interventi di manutenzione migliorativa/straordinaria. 5. Eventuali prestazioni di manutenzione migliorativa/straordinaria potranno essere eseguiti dall Appaltatore, a insindacabile giudizio della Stazione Appaltante, solo se specificamente affidate con la procedura richiamata al precedente comma 2 e previo affidamento con specifico, formale e motivato provvedimento dirigenziale di autorizzazione della spesa, ogni qualvolta sarà constatata la necessità di assicurare la perfetta efficienza degli impianti affidati e/o di conservare la loro conformità agli standard di sicurezza previsti da norme di legge. 6. I preventivi di spesa per gli interventi di cui al comma 1, assoggettato al ribasso d'asta offerto in 12/48

14 sede di gara, saranno elaborati sulla base dei seguenti listino prezzi: - Listino DEI Impianti Tecnologici vigente al momento della gara; - Listino Prezzi Opere Pubbliche per la Puglia e Basilicata vigente al momento della gara; - Listino Regione Puglia vigente al momento della gara; 7. Ogni preventivo di spesa dovrà essere corredato da progetto se ne ricorrono le condizioni, da una dettagliata analisi dei prezzi (non saranno accettati preventivi recanti voci a corpo e non dettagliati nello specifico), redatti impiegando unicamente le voci dei preziari citati. 8. Trattandosi di una semplice facoltà e non di un obbligo, l Amministrazione appaltante resta libera di affidare gli interventi di manutenzione migliorativa/straordinaria ad altra impresa, senza che l Appaltatore possa chiedere compensi aggiuntivi o interrompere o ridurre, anche parzialmente, le prestazioni oggetto del presente appalto, neppure sugli impianti oggetto delle prestazioni di manutenzione migliorativa/straordinaria, fatta unica eccezione per il periodo di esecuzione di queste ultime. Art. 9 Fallimento dell appaltatore 1. In caso di fallimento dell appaltatore, o altra condizione di cui all articolo 110, comma 1, del Codice dei contratti, la Stazione appaltante si avvale, senza pregiudizio per ogni altro diritto e azione a tutela dei propri interessi, della procedura prevista dalla norma citata e dal comma 2 dello stesso articolo. Resta ferma, ove ammissibile, l applicabilità della disciplina speciale di cui al medesimo articolo 110, commi 3, 4, 5 e 6 del citato Codice. 2. Se l appaltatore è un raggruppamento temporaneo, in caso di fallimento ovvero in caso di perdita, in corso di esecuzione, dei requisiti di cui all'articolo 80 del Codice dei contratti, ovvero nei casi previsti dalla normativa antimafia nei confronti dell impresa mandataria o di una impresa mandante, trovano applicazione rispettivamente i commi 17 e 18 dell articolo 48 del Codice dei contratti. 3. Se l appaltatore è un raggruppamento temporaneo, ai sensi dell articolo 48, comma 19, del Codice dei contratti, è sempre ammesso il recesso di una o più imprese raggruppate esclusivamente per esigenze organizzative del raggruppamento e sempre che le imprese rimanenti abbiano i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori ancora da eseguire e purché il recesso non sia finalizzato ad eludere la mancanza di un requisito di partecipazione alla gara. Art. 10 Rappresentante dell appaltatore e domicilio; direttore di cantiere 1. L appaltatore deve eleggere domicilio ai sensi e nei modi di cui all articolo 2 del capitolato generale d appalto; a tale domicilio si intendono ritualmente effettuate tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini e ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal contratto. 2. L appaltatore deve altresì comunicare, ai sensi e nei modi di cui all articolo 3 del capitolato generale d appalto, le generalità delle persone autorizzate a riscuotere, nonché le generalità e numeri di cellulari del personale tecnico addetto al pronto intervento. 3. Se l appaltatore non conduce direttamente l appalto, deve depositare presso la Stazione appaltante, ai sensi e nei modi di cui all articolo 4 del capitolato generale d appalto, il mandato conferito con atto pubblico a persona idonea, sostituibile su richiesta motivata della Stazione appaltante. La direzione dell appalto è assunta dal direttore tecnico dell impresa o da altro tecnico, avente comprovata esperienza in rapporto alle caratteristiche del servizio da eseguire. L assunzione della direzione da parte del direttore tecnico avviene mediante delega conferita da tutte le imprese operanti nel cantiere, con l indicazione specifica delle attribuzioni da esercitare dal delegato anche in rapporto a quelle degli altri soggetti operanti nel cantiere. 13/48

15 4. L appaltatore assicura l organizzazione e la gestione tecnica del servizio. Il Direttore dell esecuzione del Contratto incaricato dalla stazione appaltante ha il diritto di esigere il cambiamento del direttore dell appalto e del personale dell appaltatore per disciplina, incapacità o grave negligenza. L appaltatore è in tutti i casi responsabile dei danni causati dall imperizia o dalla negligenza di detti soggetti, nonché della malafede o della frode nella somministrazione o nell impiego dei materiali. 5. Ogni variazione del domicilio di cui al comma 1, o delle persone di cui ai commi 2, 3 o 4, deve essere tempestivamente notificata alla Stazione appaltante; ogni variazione della persona di cui al comma 3 deve essere accompagnata dal deposito presso la Stazione appaltante del nuovo atto di mandato. Art. 11 Capo 2.Termini per l esecuzione Consegna e inizio del servizio 1. Il direttore dell esecuzione, sulla base delle disposizioni del RUP, dopo che il contratto è divenuto efficace, dà avvio all esecuzione della prestazione, fornendo all esecutore tutte le istruzioni e direttive necessarie e redigendo, laddove sia indispensabile in relazione alla natura e al luogo di esecuzione delle prestazioni, apposito verbale firmato anche dall esecutore, nel quale sono indicati: a. le aree e gli eventuali ambienti dove si svolge l attività; b. la descrizione dei mezzi e degli strumenti eventualmente messi a disposizione dalla stazione appaltante, compresa la dichiarazione attestante che lo stato attuale degli ambienti è tale da non impedire l avvio o la prosecuzione dell attività. 2. Quando, nei casi consentiti dall articolo 32 del codice, è disposta l esecuzione anticipata, il direttore dell esecuzione indica nel verbale di avvio quanto predisposto o somministrato dall esecutore per il rimborso delle relative spese. 3. Quando nei casi previsti dall articolo 32, comma 8, del codice, il direttore dell esecuzione ordina l avvio dell esecuzione del contratto in via di urgenza, indica nel verbale di consegna le prestazioni che l esecutore deve immediatamente eseguire. Art. 12 Durata Contrattuale e riconsegna impianti 1. La durata contrattuale del servizio oggetto del presente capitolato è fissata in anni due (2) decorrenti dalla data del verbale di consegna. 2. Il direttore dell esecuzione, a fronte della comunicazione dell esecutore di intervenuta ultimazione del termine utile contrattuale e di tutte le prestazioni, effettua entro cinque giorni i necessari accertamenti in contraddittorio con lo stesso e, nei successivi cinque giorni, elabora il certificato di ultimazione delle prestazioni e lo invia al RUP, il quale ne rilascia copia conforme all esecutore. 3. Al termine dell esecuzione del contratto gli impianti dovranno essere riconsegnati al Direttore dell Esecuzione del Contratto in perfetto stato di funzionamento, salvo il decadimento dovuto all uso. Di ciò verrà redatto apposito verbale in contraddittorio tra le parti. 4. In caso di mancata presentazione dell Appaltatore alla redazione del verbale di riconsegna, l Ente committente potrà riprendere possesso degli impianti senza alcuna formalità né ulteriore preavviso redigendo il verbale di constatazione dello stato di manutenzione degli impianti alla presenza di due testimoni e notificando all Appaltatore eventuali addebiti. 5. Qualora risultassero deficienze, mancanze od altro dovute ad inadempimenti degli impegni assunti dall Appaltatore, l Ente committente provvederà a far eseguire tutti i ripristini, 14/48

16 riparazioni o sostituzioni occorrenti rivalendosi anche sulle somme ancora da liquidare all Appaltatore, ove questo non provveda direttamente nei termini che saranno ad esso imposti. 6. Durante la fase di consegna degli impianti all appaltatore subentrante con il nuovo contratto, l appaltatore in corso di esecuzione dovrà mettere a disposizione del subentrante il proprio personale per le dovute spiegazioni e operazioni necessarie a far sì che l impresa subentrante sia in grado di condurre gli impianti senza disguidi o disservizi. Art. 13 Modifiche, variazioni e varianti al contratto 1. Nel caso in cui allo scadere del termine finale di efficacia del contratto, la procedura di affidamento del nuovo appalto per il periodo successivo non fosse ancora ultimata, la stazione appaltante si riserva la facoltà, ai sensi dell art.63, comma 5, del D.Lgs n.50/2016 e ss.mm.ii., per garantire la continuità del servizio, di estendere la durata per un periodo non superiore a dodici (12) mesi, alle stesse condizioni, patti e prezzi del contratto scaduto. 2. Trova altresì applicazione l articolo 106, comma 1 lettera a), commi 11 ( opzione di proroga ) e 12, del Codice dei contratti. 3. La stazione appaltante si riserva la facoltà di aumentare o diminuire il numero di impianti oggetto del servizio, qualora ne ravvisasse la necessità, del numero degli impianti stessi. A ciò corrisponderà una corrispondente variazione del corrispettivo. 4. In caso di consegna di nuovo impianto, l impresa appaltatrice è tenuta a verificarne la piena funzionalità e le rispondenza alle normative vigenti, stilando un apposito verbale. Qualora l impianto evidenzi difetti o problemi, ciò dovrà risultare, su indicazione dell appaltatore, nel predetto verbale; in caso contrario, gli eventuale vizi o difetti che dovessero manifestarsi successivamente verranno considerati come dovuti a trascuratezza dell appaltatore, che dovrà provvedere alla loro eliminazione. 5. Il direttore dell esecuzione fornisce al RUP l ausilio necessario per gli accertamenti in ordine alla sussistenza delle condizioni previste dall articolo 106, comma 1, del codice. 6. Il direttore dell esecuzione propone al RUP le modifiche nonché le varianti dei contratti in corso di esecuzione, indicandone i motivi in apposita relazione, nei casi e alle condizioni previste dall articolo 106 del codice. Il direttore dell esecuzione risponde delle conseguenze derivanti dall aver ordinato o lasciato eseguire modifiche contrattuali, senza averne ottenuto regolare autorizzazione, sempre che non derivino da interventi volti ad evitare danni gravi alle persone o alle cose o a beni soggetti alla legislazione in materia di beni culturali e ambientali o comunque di proprietà della stazione appaltante. 7. In caso di modifiche contrattuali non disposte dal direttore dell esecuzione, quest ultimo fornisce all esecutore le disposizioni per la rimessa in pristino della situazione originaria preesistente con spese a carico dell esecutore stesso. 8. Con riferimento alle variazioni entro il quinto dell importo contrattuale di cui all articolo 106, comma 12, del codice, l esecutore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto ed è tenuto a eseguire le nuove prestazioni, previa sottoscrizione di un atto di sottomissione, agli stessi prezzi e condizioni del contratto originario, senza diritto ad alcuna indennità ad eccezione del corrispettivo relativo alle nuove prestazioni. Ai fini della determinazione del quinto, l importo dell appalto è formato dalla somma risultante dal contratto originario, aumentato dell importo degli atti di sottomissione e degli atti aggiuntivi per varianti già intervenute, nonché dell ammontare degli importi, diversi da quelli a titolo 15/48

17 risarcitorio, eventualmente riconosciuti all esecutore ai sensi degli articoli 205, 206 e 208 del codice. 9. Le variazioni sono valutate ai prezzi di contratto, ma se comportano prestazioni non previste dal contratto e per le quali non risulta fissato il prezzo contrattuale, si provvede alla formazione di nuovi prezzi. I nuovi prezzi sono valutati: a. ragguagliandoli a quelli di prestazioni consimili compresi nel contratto; b. quando sia impossibile l assimilazione, ricavandoli totalmente o parzialmente da nuove analisi effettuate avendo a riferimento i prezzi alla data di formulazione dell offerta, attraverso un contraddittorio tra il direttore dell esecuzione e l esecutore, e approvati dal RUP. 10. Ove da tali calcoli risultino maggiori spese rispetto alle somme previste nel quadro economico, i prezzi sono approvati dalla stazione appaltante, su proposta del RUP. 11. Se l esecutore non accetta i nuovi prezzi così determinati e approvati, la stazione appaltante può ingiungergli l esecuzione delle prestazioni sulla base di detti prezzi; ove l esecutore non iscriva riserva negli atti contabili, i prezzi si intendono definitivamente accettati Il direttore dell esecuzione può disporre modifiche di dettaglio non comportanti aumento o diminuzione dell importo contrattuale, comunicandole al RUP. Art. 14 Penali 1. La reperibilità e il pronto intervento della squadra di tecnici costituisce parte integrante del presente appalto, viene compensata nel corrispettivo posto a base di gara e consiste nell invio di personale tecnico di assistenza, reperibile 24 ore su 24, di tutti i giorni feriali e festivi compresi nel biennio di appalto presso tutti gli impianti indicati nell allegato A del presente capitolato. 2. Se la segnalazione riguarda impianti fermi con persone rinchiuse all interno o situazioni di pericolo, l intervento del tecnico deve avvenire entro trenta minuti dalla chiamata, che potrà avvenire tramite il dispositivo di comunicazione inserito in cabina, o per via telefonica o a mezzo , da parte dell utenza. 3. Se la segnalazione riguarda il semplice fermo dell'impianto senza pericolo imminente o persone chiuse all interno, l intervento dovrà avvenire entro 90 minuti dalla chiamata se si tratta di giornata lavorativa, sabato incluso, o entro le ore 08,00 della prima giornata non festiva in caso di guasto in giornata festiva, salvo casi particolari di eventi o manifestazioni programmate (consigli/giunte comunali, manifestazioni sportive e/o culturali, manifestazioni scolastiche, elezioni, ecc.); in tal caso si applicheranno le tempistiche dei giorni feriali. 4. Quando non verranno rispettati i termini di cui sopra dal punto 1 al punto 3, verrà applicata una penale di Euro 200,00 per ora di ritardo o frazione di essa, accertata dal D.E.C. o dal personale in servizio presso la struttura per i quali si è intervenuti. 5. Le schede di manutenzione andranno anticipate via su formato pdf e poi consegnate in originale al Direttore dell Esecuzione del Contratto entro giorni le 24 ore dalla scadenza della data di verifica programmata, trascorso inutilmente il termine verrà applicata a carico dell appaltatore una penale pari di Euro 10,00 (dieci) per ogni giorno di ritardo. 6. Il libretto di manutenzione conterrà, in dettaglio, tutti gli interventi effettuati sull impianto, oltre a quelli di manutenzione programmata; l aggiornamento del libretto di manutenzione andrà eseguito per ogni intervento o sopralluogo effettuato all impianto. Il D.E.C. effettuerà 16/48

18 periodicamente e comunque almeno una volta al mese, la verifica dell avvenuta manutenzione e della registrazione degli interventi effettuati. Nel caso in cui, durante le verifiche effettuate dalla stazione appaltante, vengano riscontrate manchevolezze nella compilazione di detto libretto, verrà applicata a carico dell appaltatore una penale di Euro 50,00 (cinquanta). 7. Nessuna motivazione potrà essere addotta per sospendere la reperibilità e la pronta disponibilità che deve essere garantita anche in caso di scioperi generali, di categoria o aziendali. 8. L Amministrazione si riserva il diritto di risolvere il contratto dopo tre interventi con ritardo superiore ad 1 ora (15 minuti quando vi sono persone chiuse all interno). 9. In occasione di chiamate per guasti in pronta reperibilità, i tecnici dell impresa appaltatrice avranno obbligo dapprima di mettere in sicurezza l impianto e di estrarre le persone eventualmente bloccate all interno, e successivamente di ripristinare il regolare funzionamento dell impianto, purché ciò sia possibile con interventi riconducibili alla ordinaria manutenzione. 10. Qualora invece siano necessari interventi straordinari, essi dovranno essere comunque preventivamente autorizzati dalla stazione appaltante con apposito provvedimento dirigenziale. 11. Gli interventi in reperibilità non comporteranno addebiti ulteriori per la stazione appaltante, ma sono compresi nel canone del servizio. Art. 15 Programma esecutivo del servizio dell'appaltatore 1. Entro 30 (trenta) giorni dalla stipula del contratto, e comunque prima dell'inizio del servizio, l'appaltatore predispone e consegna al D.E.C. un proprio programma operativo dettagliato del servizio di manutenzione, elaborato in relazione alle proprie tecnologie, alle proprie scelte imprenditoriali e alla propria organizzazione lavorativa; tale programma deve riportare per ogni edificio e per tipologia di impianto, gli interventi manutentivi previsti, la data, e la durata degli stessi, coerente con le previsioni indicate nel presente capitolato e con l offerta tecnica presentata dall Appaltatore. Lo stesso deve essere approvato dal D.E.C., mediante apposizione di un visto, entro cinque giorni dal ricevimento. Trascorso il predetto termine senza che IL D.E.C. si sia pronunciato il programma del servizio si intende accettato, fatte salve palesi illogicità o indicazioni erronee incompatibili con il rispetto dei termini di ultimazione degli interventi. 2. Il programma del servizio predisposto dall'appaltatore può essere modificato o integrato dalla Stazione appaltante, mediante ordine di servizio, ogni volta che sia necessario alla miglior esecuzione dei lavori e in particolare: a) per il coordinamento con le prestazioni o le forniture di imprese o altre ditte estranee al contratto; b) per l'intervento o il coordinamento con autorità, enti o altri soggetti diversi dalla Stazione appaltante, che abbiano giurisdizione, competenze o responsabilità di tutela sugli immobili, i siti e le aree comunque interessate; d) per la necessità o l'opportunità di eseguire prove di tenuta e funzionamento degli impianti, nonché collaudi parziali o specifici; 3. Il servizio è comunque eseguito nel rispetto del programma degli interventi predisposto dalla Stazione appaltante. 17/48

19 Capo 3. Contabilizzazione del servizio Art. 16 Pagamenti in acconto 1. Il corrispettivo contrattuale verrà pagato in rate quadrimestrali posticipate, entro 60 (sessanta) giorni dall arrivo all Ufficio del Direttore dell Esecuzione del Contratto, di dettagliata fattura indicante le prestazioni rese, e previa acquisizione del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) con esito positivo, mediante emissione dello stato di avanzamento e contabilizzato sul Registro di contabilità. 2. Il pagamento è subordinato, altresì, all acquisizione del parere scritto di soddisfacimento del servizio prestato, da parte del responsabile della struttura afferente gli impianti elevatori, mediante rilascio di un rapportino con timbro e firma del suddetto responsabile. 3. La somma ammessa al pagamento è costituita dall importo progressivo determinato nella documentazione di cui al comma 1: a) al netto del ribasso d asta contrattuale applicato agli elementi di costo come previsto all articolo 2, comma 2; b) al netto della ritenuta dello 0,50% (zero virgola cinquanta per cento), a garanzia dell osservanza delle norme in materia di contribuzione previdenziale e assistenziale, ai sensi dell articolo 30, comma 5, secondo periodo, del Codice dei contratti, da liquidarsi, nulla ostando, in sede di conto finale; c) al netto dell importo degli stati di avanzamento precedenti. 4. Entro 30 (trenta) giorni dal verificarsi delle condizioni di cui al comma 1: a) il D.E.C. redige la contabilità ed emette lo stato di avanzamento dei lavori, che deve recare la dicitura: «lavori a tutto il» con l indicazione della data di chiusura; b) il RUP, ai sensi dell articolo 113-bis, comma 1, del Codice dei contratti, emette il certificato di pagamento entro 35 (trentacinque) giorni dalla redazione dello stato di avanzamento, riportando sul certificato il riferimento al relativo stato di avanzamento dei lavori di cui alla lettera a), con l indicazione della data di emissione; c) sul certificato di pagamento è operata la ritenuta per la compensazione dell anticipazione, qualora prevista. 5. l importo del certificato di pagamento è erogato entro i successivi 30 (trenta) giorni, mediante emissione dell apposito mandato a favore dell appaltatore. 6. L importo residuo del servizio è contabilizzato esclusivamente nel conto finale e liquidato dopo il rilascio della Verifica di Conformità di cui all Art. 39. Per importo contrattuale si intende l importo del contratto originario eventualmente adeguato in base all importo degli atti di sottomissione approvati. Art. 17 Pagamenti a saldo 1. Il conto finale è redatto entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data di ultimazione del contratto, accertata con apposito verbale; è sottoscritto dal D.E.C. e trasmesso al RUP; col conto finale è accertato e proposto l importo della rata di saldo, qualunque sia il suo ammontare, la cui liquidazione definitiva ed erogazione è subordinata all emissione del certificato di Verifica di Conformità e alle condizioni di cui al comma Il conto finale deve essere sottoscritto dall appaltatore, su richiesta del RUP, entro il termine perentorio di 30 (trenta) giorni; se l'appaltatore non firma il conto finale nel termine indicato, o se lo firma senza confermare le domande già formulate nel registro di contabilità, il conto finale 18/48

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