Scuola'Triennale'di'Psicodramma' '

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1 ScuolaTriennalediPsicodramma Percorsoditrainingallavoroconigruppi conapprocciopsicodrammaticoesociodrammatico Docenti AlessandraBruno,StefanoPadoan,MarioValzania

2 Lopsicodramma E unapproccioallosviluppodellerisorseedellepotenzialitàdiognipersona,diognigruppo,di ognicomunitàchevoglianovivereilcambiamentoeletrasformazioniconcreativitàespontaneità. Lopsicodrammaintervienesullecapacitàespressivediognipersonaelavoraperaiutareciascuno afaremergereilpropriopotenziale. LaScuola,attraversol esperienzadeisuoidocenti,haideatounapproccioallacuradellosviluppo dellapersonaedeigruppicheintegralapsicologiaesistenzialedellopsicodrammadimoreno,con l approccio fenomenologico del teatro relazionale. La cura, intesa sia come cura di sé sia come azioneintenzionaledelprendersicuradiqualcunaltro,èl azionetrasformativacheciascunodinoi puòagirequandosaattivareleproprierisorsecreativeperpromuovereneicontestiincuiagisce la libertà di essere sé stessi, la generatività delle idee, la capacità trasformativa dell azione responsabile. Attraverso lo psicodramma si apprende ad agire questa forma di cura nei contesti della formazione, nello sviluppo organizzativo e di comunità, nella consulenza individuale, nelle esperienzedigruppiespressivi,neigruppiasostegnoreciproco. Lo psicodramma considera ogni persona l esito dinamico e mutevole di una appartenenza profonda, intima ed affettiva, a mondi di vita molteplici (la famiglia, i gruppi di riferimento, la propriacomunità,igruppiprofessionali,leorganizzazioni)elavoraperaiutarelapersonaavivere queste appartenenze con consapevolezza, entusiasmo e partecipazione. Nei gruppi psicodrammatici e nel lavoro psicodrammatico individuale, si vive in modo esperienziale e concretoilsignificatodellerelazionidacuiproveniamoeincuiabitiamoesisperimentaattraverso ilpoterecurativoetrasformativodellascenalapossibilitàdiprendervipartecomeprotagonisti. Il teatro relazionale rappresenta lo sfondo esperienziale dello psicodramma. In questo luogo, il teatro è inteso come spazio vuoto capace di ospitare tutte le scene possibili che definiscono il potenziale espressivo di ciò che definiamo soggettivo e intersoggettivo. Il teatro è sia il luogo collettivo interiore, in cui agiscono come attori le idee, le immagini, le fantasie, i fantasmi, i personaggidellanostrastoria,siailluogocollettivosocialeerelazionale,incuiprendonovitale scenequotidianeegliattorisonogliamici,inemici,icompagni,icolleghi,isuperiori,gliutenti,i clienti. 2

3 Nello spazio vuoto del teatro psicodrammatico si lavora espressivamente con le maschere, si esercitanoilmovimentoelagestualità,siagisceillavorocorporeodinamico(laconcentrazione,la respirazione,ilritmo),simettonoinscenalepropriestoriedivita,sigiocanorelazionisignificative ed affettive con altri. Si sperimenta attivamente il cambiamento della propria attitudine alla relazioneesirinnovanoleproprieenergieperproseguireconspontaneitàipropriprogettidivita. La proposta della Scuola Triennale di Psicodramma ha come finalità lo sviluppo delle capacità strategiche e metodologiche per condurre gruppi in diversi contesti professionali, attraverso un intenso training del ruolo di conduttore unito ad un approfondimento dei modelli teorici di rifermento. LaScuola IdocentidellaScuolaprovengonodapercorsiprofessionalicongruppirealiedaannipromuovono e lavorano nella formazione di esperti nella conduzione dei gruppi in ambito sociale e organizzativo.sullabasedell esperienzamaturatahannodecisodicreareassiemeunprogettodi formazioneavanzatapercolorochesonointeressatiadiventareconduttoriespertidigruppicon approcciopsicodrammatico.lascuolasirivolgeprofessionisti,psicologi,psicoterapeuti,formatori, operatori del settore sanitario, socioiassistenziale, interessati ad acquisire competenze nello sviluppodipersoneedigruppiconlametodologiapsicodrammatica. I programmi della Scuola propongono un modello innovativo di formazione allo psicodramma, sviluppato dall incontro tra la filosofia e la pratica dello psicodramma di Moreno, applicato in contesti formativi, organizzativi e di sviluppo di comunità, e il teatro relazionale, applicato in contesti di cura individuale e di gruppo. Da questo incontro nasce una proposta nuova di integrazionedeilinguaggipropridelteatroedellascena,dellavorosulgestoesulmovimento,del lavoroconlemaschereeconl espressivitàdelcorpo. LeattivitàdellaScuolaprevedono: Il percorso di training, riservato a quanto vogliano ottenere il riconoscimento di psicodrammatista. 3

4 Iseminariedilaboratoritematici,riservatiasoggettiespertinell usodellopsicodrammae interessati a perfezionarsi nell utilizzo dei principali linguaggi trasformativi dello psicodramma (la maschera, il gesto, il movimento e la corporeità dinamica, la musica espressiva) Igruppidisviluppopersonale,riservatiaquantiintendanoiniziareunpercorsopersonale in gruppo per ampliare le proprie risorse espressive, la propria attitudine relazionale, superareleproprierigiditàcomunicative,vivereinmodopiùarmonicoleproprierelazioni. Strutturadelcorso Ogni annualità si articola in otto seminari teoricoipratici, organizzati in un weekiend a cadenza mensile, ed un seminario residenziale di tre giorni, per un totale di 152 ore di attività annua effettiva. Primoesecondoanno I primi due anni della Scuola sono finalizzati alla formazione delle competenze di base dello psicodrammatista, con particolare rilievo dato all acquisizione dei principi teorici fondamentali e dellametodologiaperlaconduzionedigruppipsicodrammaticiindiversicontestiprofessionali. Finalità: Sviluppare autoconsapevolezza delle proprie capacità espressive, del proprio stile relazionaleerappresentativo,delledimensioniemotivedelpropriomondointerno; Acquisire i fondamenti teoriciimetodologici dello psicodramma e dei suoi principali linguaggiespressiviescenici; Riconoscereetrasformareleproprierigiditànellapresenzascenicaenellavoroespressivo persviluppareattitudineallaconcretizzazionedeipropricontenutiemotivi; 4

5 Attivare il proprio potenziale creativo e le proprie risorse di spontaneità per sviluppare attitudineall improvvisazionescenicaedallafiduciarelazionale; Sviluppare la capacità di ascolto del gruppo e la capacità di discriminarne limiti e potenzialità attraverso la comprensione dei fenomeni e delle dinamiche che lo contraddistinguono; Affinare la sensibilità e le competenze tecniche e metodologiche per valorizzare l esperienzapersonale,lanarrazionee l importanzadella storia. Elaborare una personale attitudine al ruolo di conduttore con lo psicodramma integrato favorendolamaturazionediunlinguaggiopersonale; Acquisireunametodologiainnovativadiprogettazionedeimetodiattivinellaconduzione dei gruppi, adattandole alle loro diverse caratteristiche(piccolo, medio e grande gruppo, gruppirealiegruppiartificiali,gruppispontaneiegruppiistituzionaliecc.); Apprendere le strategie e le tecniche per promuovere e condurre esperienze di psicodrammanell ambitodellaformazione,dellosviluppoorganizzativoedicomunità. Contenuti: Lopsicodramma:fondamentiteoriciemetodologici; Ilruolodelconduttorepsicodrammatista:aspettideontologicieprofessionali; Laconsapevolezzaelacuradiséperl identificazionealruolo; Ladimensionedelgruppocomespaziorelazionalecomplesso; L intersoggettivitàel interdipendenzanelledinamichedigruppo; Il linguaggio espressivo della maschera e del mascheramento (maschere e immagine corporea,maschereegesto,maschereescena); Lafunzionerivelativadellacatarsi; Lastrutturazioneeladestrutturazionescenica; Ilinguaggidellascena:ilgesto,larappresentazione,glispettatori; Imaterialidiscena:glioggettitransazionaliperladrammatizzazione; Ilinguaggiodellaluceedellamusicaperl attivazionescenica; Ladinamicacorporea:ritmo,respirazione,movimento; Lascenamoltiplicata:dallascenaindividualeallescenemultiple; Elementicostitutividelgruppopsicodrammatico:ilcontrattopsicologico,setesetting; Laritualità(nellavoroconigruppiadapprocciointegrato. 5

6 Lostilepersonaledelconduttoreeglistilidiconduzionedigruppo; Ilcoinvolgimentoelagiustadistanzanelruolodiconduzione; Ilriscaldamentocomefunzioneattivante; La metodologia psicodrammatica classica: la teoria dei ruoli, l ioiausiliario, la funzione di doppio,lafunzionedispecchio,l inversionediruolo; Le tecniche di conduzione psicodrammatica: l amplificazione, l autopresentazione, le strategiediintervista,ilsoliloquio; Ilsociodramma:metodologieeapplicazioni; Ilroleplaying:metodologiaeapplicazioni; Lasociometria:strumenti,strategieemodalitàdiutilizzo. Terzoanno Il lavoro con il protagonista rappresenta nella Scuola la piena maturazione delle capacità di conduzionedellopsicodrammatistaprofessionale,ingradodigestirelecomplessevariabililegate alla profonda esplorazione scenica del mondo interno di una persona. Il terzo anno è, quindi, finalizzatoallaconduzionedelprotagonista. Ilterzoannoprevede,inoltre,lapossibilitàperglipsicodrammatistiinformazionedipartecipareai gruppidisupervisioneorganizzatidallostaffdellascuolaperlavoraresulleesperienzepersonalidi conduzioneepotenziareattraversoilconfrontoel affiancamentol attitudinealruolo. Finalità: Acquisire attitudine alla conduzione di un protagonista: dimensioni relazionali, rappresentativeesceniche. Sviluppareunostilepersonalenellaconduzionedelprotagonista. Apprenderealavorareinmodospontaneoecreativoconledimensionistrutturali:iltempo e lo spazio della scena soggettiva in gruppo; l esteriorizzazione del mondo interno soggettivo;lafunzionedell uditorio. 6

7 Apprenderel applicazionedeilinguaggidelladinamicacorporeaedellarappresentazione scenicaconilprotagonista. Apprendere le strategie di utilizzo del linguaggio espressivo della maschera e del (s)mascheramentoconilprotagonista. Contenuti: Illavoropsicodrammaticoindividualeingruppo; Ladimensionedelprotagonistaneigruppipsicodrammatici; Iprotagonistimultiplinellavoroindividualeingruppo; Lascenasoggettivaperl esplorazionedelmondointernopersonale; Iltempoelospaziodelgruppoedelprotagonista; Ilgruppocomemondoausiliario:uditorio,alteregoeioausiliari. Ipassaggistrutturalinellaconduzionedelprotagonista:lapresaincarico,l ingressonella semirealtà, l intervista esistenziale, la costruzione della scena, l intervista in situ, il popolamentodellascena,l azione,l integrazione,ilritornoallarealtà; Leprincipalistrategieregistichenellaconduzionedelprotagonista; L utilizzodelletecnichepsicodrammatichenellaconduzionedelprotagonista; Il processo di integrazione catartica con il protagonista: catarsi abreativa e catarsi integrativa; Illinguaggioespressivodellemascherenellaconduzionedelprotagonista; Ladinamicacorporea,ilgestoedilmovimentonellascenasoggettiva; Ladinamicastrutturanteedestrutturantenellascenasoggettiva; Laconcretizzazioneelarappresentazionescenicaconilprotagonista:innovazioni. AchièrivoltalaScuola LaScuolainternazionaleèapertaa: Soggettiinteressatiadunpercorsodicrescitapersonaleperacquisirelaprofessionalitàele competenzeadatteapromuoverelerisorseeleenergiedipersone,gruppieorganizzazioni 7

8 e guidarli nei processi di cambiamento, acquisendo il riconoscimento professionale di Psicodrammatista; Medici, psicologi, psicoterapeuti, formatori, operatori, educatori, infermieri, assistenti socialieprofessionistidellacurainteressatiapotenziarelapropriaattitudinerelazionalee comunicativa,apprendendounapproccioedunametodologiainnovativiperlaconduzione deigruppieperlaconsulenzaindividuale. Professionistiegruppiprofessionaliinteressatiasvilupparestrategieeabilitànecessariead ampliarelapropriecapacitàdiinterventoditipoespressivo,comunicativo,relazionale. StaffDocenti AlessandraBruno,psicologa,psicoterapeuta,direttoredipsicodrammaesociodramma.Espertadi formazione,consulenzaorganizzativaetrainerperlosviluppodeigruppidilavoroprofessionali. StefanoPadoan,psicologo,psicoterapeuta,direttoredipsicodrammaesociodramma.Espertoin formazioneeconsulenzaorganizzativa,sviluppopersonaleetrainerperlosviluppodeigruppidi lavoroprofessionali. Mario Valzania, formatore, direttore di psicodramma e sociodramma. Esperto in tecniche di conduzione di gruppo, di formazione, consulenza e ricerca con particolare riferimento allo sviluppoorganizzativoeallavorodiéquipe. 8

9 SCUOLATRIENNALEDIPSICODRAMMA Calendario2015L I18ottobre I29novembre I20dicembre I17gennaio I14febbraio I13marzo2016 9I10aprile I15maggio I11I12giugno2016(residenziale) Sede,orari,costi La Scuola si terrà presso la sede della coop. La Carabattola in Via Thures 30/a Torino (metropolitana:fermata Paradiso,uscitaViaPodgora)conorario Ilcostoannualeèdi IVA. Perinformazionieiscrizioni: AlessandraBruno Telefono: StefanoPadoan Telefono: