5. DIDATTICA PROGRAMMATA SUA-CDS - ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI
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- Silvano Arcuri
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1 REGOLAMENTO DIDATTICO Corso di Laurea Magistrale in COMUNICAZIONE DELLA CULTURA E DELLO SPETTACOLO (LM-65 - Scienze dello spettacolo e produzione multimediale) COORTE 2018/2019 approvato dal Senato Accademico nella seduta del 23 luglio DATI GENERALI 2. REQUISITI DI AMMISSIONE 3. ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA 4. ALTRE ATTIVITÀ FORMATIVE 5. DIDATTICA PROGRAMMATA SUA-CDS - ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI 6. PIANO UFFICIALE DEGLI STUDI Corso di laurea magistrale in Comunicazione della cultura e dello spettacolo - LM-65 pag. 1/11
2 1. DATI GENERALI 1.1 Dipartimento di afferenza: Scienze Umanistiche 1.2 Classe: LM-65 Scienze dello spettacolo e produzione multimediale 1.3 Sede didattica: Monastero dei Benedettini - Piazza Dante, Catania 1.4 Particolari norme organizzative: Il CdL prevede anche il rilascio del doppio titolo sulla base di una convenzione stipulata tra l Università degli Studi di Catania e l Université de Lorraine-Nancy nell ambito del Master études et pratiques culturelles contemporaines e il Master culture et tourisme, che consentirà di utilizzare, in campo lavorativo, le competenze acquisite dagli studenti e i profili professionali programmati anche in Francia. Ai sensi dell art. 3, comma 8 del Regolamento didattico di Ateneo è istituito il Gruppo di Gestione per l Assicurazione della Qualità (GGAQ composto dal Presidente del CdS in qualità di Responsabile, da n. 3 docenti e da n. 1 personale tecnico-amministrativo e da rappresentanti degli studenti componenti del Consiglio del corso. Al momento sono assenti i rappresentanti degli studenti perché decaduti dalla carica a causa del conseguimento della laurea (nuove elezioni sono previste nel mese di ottobre 2018). 1.5 Profili professionali di riferimento: Esperto nella comunicazione culturale e multimediale Funzione in un contesto di lavoro: I laureati possono trovare giusta collocazione con varie funzioni dirigenziali nei seguenti campi: Comunicazione e gestione di eventi correlati alle arti performative Pubbliche relazioni e attività culturali Gestione delle risorse umane Formazione delle risorse umane Giornalismo culturale Attività di consulenza nell editoria redazioni giornalistiche Centri culturali e organismi o centri di ricerca in Italia e all estero; Attività creative e gestionali di elevata responsabilità nelle istituzioni pubbliche e private nel campo del cinema, televisione e della comunicazione multimediale Gestione di enti e fondazioni culturali, teatrali e cinematografiche. competenze associate alla funzione: Competenze preparatorie alla ricerca scientifica Competenze relative alla consulenza editoriale e culturale Capacità di coordinamento nel campo della comunicazione Capacità di organizzazione della ricerca nel settore relativo alla comunicazione culturale e allo spettacolo (musicale, teatrale e cinematografico) Capacità di consulenza nell editoria in ambio di comunicazione e arti performative. Capacità di coordinamento nel campo della formazione Competenze preparatorie alla ricerca scientifica in ambiti disciplinari attinenti al percorso formativo Capacità di consulenza editoriale e culturale Sicura padronanza dei fenomeni socio-culturali Conoscenza approfondita dell ambito relativo alle arti performative Conoscenze avanzate nel campo delle metodologie della ricerca in ambito musicale, teatrale e cinematografico; Padronanza del contesto storico-culturale entro cui inserire i complessi fenomeni relativi alle arti performative Solida consapevolezza dell utilizzo degli strumenti più efficaci nell ambito della comunicazione culturale e dei nuovi media. Corso di laurea magistrale in Comunicazione della cultura e dello spettacolo - LM-65 pag. 2/11
3 Sbocchi professionali: La Laurea Magistrale consente la possibilità di accedere ai concorsi per l ammissione ai dottorati di ricerca in ambito storico-artistico per coloro i quali intendono proseguire gli studi o scelgono di dedicarsi alla ricerca scientifica nell ambito delle Humanities. Inoltre, i laureati che avranno crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di s.s.d potranno, come previsto dalla legislazione vigente, partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l insegnamento secondario Insegnamento nelle classi di concorso delle scuole secondarie corrispondenti, previo conseguimento della necessaria abilitazione I laureati magistrali in Comunicazione della cultura e dello spettacolo possono mettere a frutto le conoscenze e le competenze acquisite nell ambito della progettazione artistica presso istituzioni culturali pubbliche e private (programmazione teatrale, radiotelevisiva, musicale e cinematografica), dell editoria, della mediazione culturale e del giornalismo. Il corso prepara alla professione di: 1. Specialisti delle relazioni pubbliche, dell immagine e professioni assimilate - ( ) 2. Curatori e conservatori di musei - ( ) 3. Direttori artistici - ( ) 1.6 Accesso al corso: Libero 1.7 Lingua del Corso: Italiano 1.8 Durata del corso: Due anni Corso di laurea magistrale in Comunicazione della cultura e dello spettacolo - LM-65 pag. 3/11
4 2. REQUISITI DI AMMISSIONE 2.1 Requisiti curriculari Per essere ammessi al corso di Laurea Magistrale in Comunicazione della cultura e dello spettacolo è necessario essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale o di altro titolo di studio conseguito in Italia o all estero e riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente dal Consiglio del CdS. L iscrizione potrà avvenire solo attraverso una verifica per accertare l adeguata preparazione individuale. L accesso a tale verifica è subordinato al possesso dei seguenti requisiti curriculari: - 18 CFU complessivi nei settori L-ART/05 Discipline dello spettacolo, L-ART/06 Cinema, fotografia, televisione, L-ART/07 Musicologia e storia della musica; - 36 CFU complessivi nei settori L-FIL-LET/10 Letteratura italiana, L-FIL-LET/11Letteratura italiana contemporanea, L-FIL-LET/14 Critica letteraria e letterature comparate, L-LIN/01 Glottologia e linguistica, L-FIL-LET/12 Linguistica italiana, L-ART/05 Discipline dello spettacolo, L-ART/06 Cinema, fotografia, televisione, L-ART/07 Musicologia e storia della musica, M-STO/01 Storia medievale, M-STO/02 Storia moderna, M-STO/04 Storia contemporanea, M-STO/05 Storia della scienza e delle tecniche, M-PSI/01 Psicologia generale, SPS/07 Sociologia Generale, SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi, SPS/09 Sociologia dei processi economici e del lavoro. Per gli studenti in possesso di un diploma di I o II livello rilasciato da un istituzione di Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica sarà valutata mediante colloquio l equipollenza del percorso formativo con i suddetti requisiti di ammissione. Sarà verificata, inoltre, la capacità di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell Unione Europea oltre l italiano e il possesso di abilità informatiche di base, laddove non siano adeguatamente documentate da percorso curriculare o da altra documentazione. L ammissione al corso di laurea magistrale è subordinata al superamento di una prova di accesso per verificare l adeguatezza della preparazione personale e la capacità di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell Unione Europea oltre l italiano (livello B2). 2.2 Prove di ammissione e modalità di verifica dell adeguatezza della preparazione La Commissione esaminatrice, nominata con decreto rettorale su proposta del Direttore del Dipartimento, procederà alla verifica della personale preparazione del candidato attraverso l esame della carriera; laddove ne riconoscerà la necessità e in particolare in caso di presumibile obsolescenza delle competenze e/o di percorsi non lineari convocherà i candidati ad un colloquio di accertamento: il colloquio verterà su un unico argomento scelto dal candidato in modo trasversale rispetto all ambito di almeno due dei SSD indicati come requisiti minimi. La prova, inoltre, verificherà la capacità di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell Unione Europea oltre l italiano (livello B2) e il possesso di abilità informatiche di base, laddove non siano adeguatamente documentate da percorso curriculare o da altra documentazione. Corso di laurea magistrale in Comunicazione della cultura e dello spettacolo - LM-65 pag. 4/11
5 2.3 Criteri di riconoscimento di crediti conseguiti in altri corsi di studio Il riconoscimento totale o parziale, ai fini della prosecuzione degli studi, dei crediti acquisiti da uno studente in altra Università o in altro corso di laurea è deliberato dal Consiglio del corso di laurea magistrale. Un apposita commissione esamina le istanze presentate dagli studenti, con le indicazioni degli esami superati e i relativi programmi delle discipline per le quali si richiede la convalida. Valuta e quantifica il possibile riconoscimento dei CFU in base alle affinità tra i settori scientifico-disciplinari indicate nel DM del 18 marzo 2005 (All. D), tenendo conto della coerenza dei contenuti dei CFU acquisiti con il percorso formativo del corso di laurea magistrale e assicurando la convalida del maggior numero possibile dei CFU già maturati. Il mancato riconoscimento di crediti viene di volta in volta adeguatamente motivato. Nel caso in cui lo studente provenga da un corso di laurea magistrale appartenente alla medesima classe, la commissione quantifica i CFU da convalidare tenendo conto che la quota di crediti relativi al medesimo settore scientifico-disciplinare direttamente riconosciuti allo studente non può essere inferiore al 50% di quelli già maturati. Nel caso in cui il corso di provenienza sia svolto in modalità a distanza, la quota minima del 50% è riconosciuta solo se il corso di provenienza risulta accreditato ai sensi della normativa vigente. Per quanto non previsto si rimanda al RDA e alle linee guida d Ateneo per il riconoscimento dei crediti formativi universitari, approvate dal Senato Accademico in data Criteri di riconoscimento di conoscenze e abilità professionali Il riconoscimento di crediti acquisiti come conoscenze e abilità professionali certificate, ai sensi della normativa vigente in materia, è valutato, nei vincoli imposti dal Regolamento Didattico di Ateneo, dall apposita commissione in base alla loro congruità con gli obiettivi formativi specifici del Corso di Laurea Magistrale. 2.5 Criteri di riconoscimento di conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post secondario realizzate col concorso dell università. Il riconoscimento di crediti acquisiti come conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello postsecondario alla cui progettazione e realizzazione l università abbia concorso, è valutato, nei vincoli imposti dal Regolamento Didattico di Ateneo, dall apposita commissione in base alla loro congruità con gli obiettivi formativi specifici del Corso di Laurea Magistrale. 2.6 Numero massimo di crediti riconoscibili per i motivi di cui ai punti 2.4 e 2.5 Il numero massimo di crediti riconoscibili di cui ai punti 2.4 e 2.5 non può essere superiore a 12 ai sensi dell art. 4 del D.M Le attività già riconosciute ai fini dell attribuzione di crediti formativi universitari nell ambito di Corsi di Laurea non possono essere nuovamente riconosciute come crediti formativi nell ambito di Corsi di Laurea Magistrale. Corso di laurea magistrale in Comunicazione della cultura e dello spettacolo - LM-65 pag. 5/11
6 3. ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA 3.1 Frequenza La frequenza non è obbligatoria. 3.2 Modalità di accertamento della frequenza Nessuna modalità di accertamento. 3.3 Tipologia delle forme didattiche adottate Si prevedono lezioni frontali (LF) e seminari di approfondimento dedicati ad alcuni temi di avanguardia in riferimento all ambito di studi prescelto. 3.4 Modalità di verifica della preparazione La verifica della preparazione è svolta tramite esami orali (O). Sono possibili verifiche scritte alla conclusione di singoli moduli. 3.5 Regole di presentazione dei piani di studio individuali Lo studente, sulla base di motivate esigenze, può presentare un piano di studi individuale, coerente con gli obiettivi formativi del corso di laurea magistrale. Il piano di studi individuale dovrà essere approvato dal Consiglio di corso di laurea magistrale. 3.6 Criteri di verifica periodica della non obsolescenza dei contenuti conoscitivi Non sono previste verifiche periodiche. 3.7 Criteri di verifica dei crediti conseguiti da più di sei anni In base all art 22 del RDA: nel caso in cui lo studente non consegua la laurea o la laurea magistrale entro un numero di anni pari al doppio della durata normale del corso di studio più uno, l accesso alla prova finale può essere subordinato ad una verifica dei crediti conseguiti da più di sei anni, al fine di valutarne la non obsolescenza dei contenuti conoscitivi. La verifica è effettuata dal Consiglio di corso di studio, sulla base di criteri generali predeterminati e adeguatamente pubblicizzati. In caso di verifica negativa, lo studente può essere tenuto al superamento di nuovi obblighi formativi, permanendo nello stato di studente fuori corso. Considerata la peculiare natura dei saperi umanistici sulla quale si fonda principalmente l architettura formativa dei piani di studio di orientamento linguistico-letterario, storico-filosofico e storico-artistico il Consiglio di Dipartimento ha deliberato nella seduta del 22 ottobre 2015 la non obsolescenza dei contenuti conoscitivi per tutti gli esami superati nei CdS di afferenza delle ex Facoltà di Lettere e Filosofia e di Lingue e Letterature Straniere nonché dell attuale Dipartimento di Scienze Umanistiche. 3.8 Criteri di riconoscimento di studi compiuti all estero Lo studente può svolgere parte dei propri studi presso Università estere o istituzioni equiparate con le quali l Ateneo abbia stipulato programmi di mobilità studentesca riconosciuti dalle Università dell Unione Europea e/o accordi bilaterali che prevedono il conseguimento di titoli riconosciuti dalle due parti. Lo studente è obbligato a definire prima della partenza il proprio learning agreement in accordo con i docenti responsabili dell internazionalizzazione del CdS. La votazione in trentesimi viene effettuata attraverso l ECTS Grading Scale, sulla base della seguente tabella di conversione: ECTS A=30; B=27; C=24; D=21; E=18. Il CdS incoraggia la partecipazione degli studenti e delle studentesse ai programmi Erasmus anche attraverso il riconoscimento di CFU sia ad esami che ad attività finalizzate alla stesura della Tesi di Laurea svolte presso le sedi di accordi Erasmus. In caso di riconoscimento di CFU per la Tesi di Laurea questo avverrà nella misura di un terzo del valore complessivo dei CFU assegnati in ordinamento a tale prova. Corso di laurea magistrale in Comunicazione della cultura e dello spettacolo - LM-65 pag. 6/11
7 4. ALTRE ATTIVITÀ FORMATIVE 4.1 Attività a scelta dello studente Lo studente può scegliere liberamente 12 CFU tra tutti gli insegnamenti dell Ateneo purché coerenti con il progetto formativo specifico del Corso di Laurea Magistrale. 4.2 Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera c, d del DM 270/2004) Ulteriori conoscenze linguistiche Per le Ulteriori conoscenze linguistiche sono previsti 6 CFU Abilità informatiche e telematiche (NON SONO PREVISTE) Tirocini formativi e di orientamento (NON SONO PREVISTI) Altre conoscenze utili per l inserimento nel mondo del lavoro Per altre conoscenze utili per l inserimento nel mondo del lavoro sono previsti 6 CFU 4.3 Periodi di studio all estero Il Dipartimento incoraggia la mobilità studentesca presso università estere o istituzioni equiparate con le quali l Ateneo abbia stipulato programmi di mobilità studentesca riconosciuti dalle università dell Unione europea e/o accordi bilaterali che prevedono il conseguimento di titoli riconosciuti dalle due parti. Le attività formative seguite all estero per le quali non sia riconosciuta alcuna corrispondenza sono considerate dalla commissione di laurea in sede di valutazione della prova finale. 4.4 Prova finale La prova finale consiste nella discussione di un elaborato predisposto dal candidato e presentato a una commissione. Con la tesi di laurea lo studente dovrà dimostrare il possesso di una solida e rigorosa metodologia nella trattazione dei temi scelti, la capacità di argomentare in modo progressivo e articolato, sia a livello di scrittura che di discorso orale. La dissertazione comporterà un impegno di ricerca adeguato alla quantità di crediti formativi richiesti; dovrà possedere caratteristiche di elaborazione personale e di conformità allo standard di confezione di testi saggistici, con un adeguata suddivisione in capitoli e paragrafi contenenti note esplicative con riferimenti bibliografici citati, il corretto rinvio alle fonti, l indicazione dei materiali utilizzati (bibliografia, fotografia, videografia); sarà svolta in lingua italiana e sotto la direzione del docente supervisore. Nella valutazione della prova, la commissione terrà conto della chiarezza espositiva, della proprietà di linguaggio, dell organizzazione del testo, dell adeguato uso delle fonti e della bibliografia, della correttezza delle citazioni, nonché della consapevolezza dei metodi e degli strumenti utilizzati. Per il conseguimento del doppio titolo, il candidato che abbia acquisito i CFU previsti dalla convenzione, dovrà redigere l elaborato con la co-tutela di un docente dell Università consorziata (Université de Lorraine); l elaborato potrà essere steso in lingua francese, ovvero in lingua italiana e dovrà essere provvisto di ampio riassunto in lingua inglese. Il Dipartimento promuove, in sinergia con il Centro Biblioteche e Documentazione dell Ateneo e la Biblioteca del Dipartimento, la formazione dei laureandi al miglior utilizzo dei servizi bibliotecari, delle risorse digitali e delle procedure di redazione della bibliografia, anche attraverso l organizzazione, ove possibile, di corsi propedeutici alla stesura della Tesi di Laurea. Corso di laurea magistrale in Comunicazione della cultura e dello spettacolo - LM-65 pag. 7/11
8 n. SSD denominazione 5. DIDATTICA PROGRAMMATA SUA-CDS ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI coorte n. ore CFU lezioni altre attività propedeuticità Obiettivi formativi 1 L-ART/05 Drammaturgia 2 L-ART/07 3 L-ART/05 4 SECS-P/03 5 L-FIL-LET/14 6 L-FIL-LET/11 7 L-FIL-LET/10 Drammaturgia musicale Forme dello spettacolo multimediale Gestione delle industrie culturali e dello spettacolo Giornalismo culturale Letteratura contemporanea e arti visive Letteratura e cinema Fornire agli studenti gli strumenti di approfondimento storico-critico e tematico-metodologico intorno alle questioni della drammaturgia con attenzione specificamente rivolta agli scambi di linguaggio. Fornire gli strumenti metodologici per una adeguata conoscenza della specificità della drammaturgia musicale e dei suoi strumenti metodologici, collocando al contempo le vicende del teatro musicale nell ambito della storia artistica e culturale europea. Fornire una mappa delle nuove forme di digital performance, con specifici richiami al concetto di creazione digitale e digital storytelling. Fornire le nozioni teoriche di base relative alla gestione delle industrie culturali e dello spettacolo, attraverso l analisi degli aspetti economici riferiti a specifici casi di studio. Formazione alla pratica giornalistica in tutti gli ambiti culturali: libri, film, teatro, mostre d arte. In prospettiva interdisciplinare l insegnamento individua le più feconde interazioni fra la letteratura italiana del Novecento e i linguaggi e le arti della visione. Far acquisire la conoscenza dello sviluppo storico delle relazioni tra letteratura e cinema, dalle origini ad oggi, e capacità di analisi dei meccanismi di ordine semiotico ed estetico alla base di ogni transcodificazione letteraria. Corso di laurea magistrale in Comunicazione della cultura e dello spettacolo - LM-65 pag. 8/11
9 8 L-ART/06 9 L-ART/07 Modelli della serialità televisiva Pedagogia musicale e didattica della musica 10 L-FIL-LET/12 Pragmatica e comunicazione 11 ICAR/12 12 L-FIL-LET/12 Scenografia e tecnologie per la produzione teatrale Semiotica e linguistica dei media 13 SPS/08 Sociologia dei media digitali 9 54 NO NO 14 M-FIL/04 Storia dell estetica 15 L-ART/06 Storia e critica del cinema 16 M-STO/02 Storia e immagini in età moderna Il corso intende fornire agli studenti una conoscenza delle nuove forme di narrazione seriale. Partendo dalle peculiarità del medium televisivo, si forniranno agli studenti gli strumenti di analisi di una narrazione estesa Acquisizione delle conoscenze relative ai fondamenti della Pedagogia musicale e alle modalità di trasposizione didattica del sapere musicale. Sviluppare la riflessione sulla lingua in quanto sistema e strumento con cui gli esseri umani agiscono e interagiscono. Far acquisire le conoscenze e le competenze culturali necessarie a chi voglia intraprendere percorsi professionali nel campo del progetto scenico, della produzione teatrale e dell organizzazione di eventi performativi Fornire strumenti avanzati per l analisi delle strutture semiotiche, pragmalinguistiche, sociolinguistiche dell italiano d oggi in relazione alla testualità dei media, nonché competenze necessarie alla codificazione di testualità complesse nei diversi ambiti della comunicazione mediatica. Sviluppare capacità avanzate di analisi dell organizzazione sociale dei media digitali. Fornire agli studenti alcune nozioni relative al dibattito storico-artistico moderno e contemporaneo, con lo scopo di comprendere e approfondire le questioni fondamentali della disciplina Acquisizione di competenze avanzate di analisi critica dei testi audiovisivi. Far acquisire la capacità di riconoscere la complessità di ogni costruzione storiografica anche attraverso lo sviluppo di un metodo critico di lettura delle immagini quali documenti storici fondamentali. Corso di laurea magistrale in Comunicazione della cultura e dello spettacolo - LM-65 pag. 9/11
10 17 L-ART/07 18 L-ART/06 19 L-ART/07 Storia e storiografia della musica Tecnica della rappresentazione audiovisiva Teorie della comunicazione musicale 9 54 NO NO Acquisizione dei fondamenti metodologici e critici della storiografia musicale e dei principali strumenti concettuali ed operativi utili a valutare i risultati delle diverse tendenze storicocritiche. Acquisizione di competenze inerenti l analisi di comunicati audiovisivi (cinematografici, televisivi e per il web). Acquisizione di competenze sulle modalità di produzione di registrazioni audiovisive: fotografia video, suono, editing digitale. Comprensione dei fondamenti e delle modalità della comunicazione musicale attraverso la ricostruzione storicocritica delle diverse teorie sulla costituzione e la trasmissione del significato musicale. Corso di laurea magistrale in Comunicazione della cultura e dello spettacolo - LM-65 pag. 10/11
11 6. PIANO UFFICIALE DEGLI STUDI coorte 2018/2019 n. SSD denominazione CFU forma didattica verifica della preparazione frequenza 1 anno - 1 periodo 1 L-ART/05 Drammaturgia 2 L-FIL-LET/11 Letteratura contemporanea e arti visive 3 L-FIL-LET/10 Letteratura e cinema 4 L-FIL-LET/12 Pragmatica e comunicazione 5 L-FIL-LET/12 Semiotica e linguistica dei media 6 L-ART/06 Storia e critica del cinema 7 M-STO/02 Storia e immagini in età moderna 8 L-ART/07 Storia e storiografia della musica 1 anno - 2 periodo 1 L-ART/05 Forme dello spettacolo multimediale 2 L-FIL-LET/14 Giornalismo culturale 3 SPS/08 Sociologia dei media digitali 9 LF O NO 4 M-FIL/04 Storia dell estetica 5 L-ART/06 Tecnica della rappresentazione audiovisiva 2 anno - 1 periodo 1 L-ART/07 Drammaturgia musicale 2 SECS-P/03 Gestione delle industrie culturali e dello spettacolo 3 L-ART/06 Modelli della serialità televisiva 4 ICAR/12 Scenografia e tecnologie per la produzione teatrale Insegnamento a scelta 6 Altre conoscenze utili per l inserimento nel mondo del lavoro 6 Ulteriori conoscenze linguistiche 6 2 anno - 2 periodo 1 L-ART/05 Forme dello spettacolo multimediale 2 L-ART/07 Pedagogia musicale e didattica della musica 3 L-ART/07 Teorie della comunicazione musicale Insegnamento a scelta 6 Prova finale 24 Corso di laurea magistrale in Comunicazione della cultura e dello spettacolo - LM-65 pag. 11/11
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