Ipotesi di contratto integrativo per il personale non dirigente del Consiglio regionale Anno 2016 RELAZIONE TECNICO - FINANZIARIA

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1 Ipotesi di contratto integrativo per il personale non dirigente del Consiglio regionale Anno 2016 RELAZIONE TECNICO - FINANZIARIA Modulo I - Costituzione del fondo per la contrattazione integrativa La quantificazione delle risorse decentrate per l anno 2016 è stata definita con decreto del Segretario generale 6 giugno 2016, n L Ufficio di Presidenza, con la deliberazione n. 347 del 17 ottobre 2016, ha quantificato le risorse aggiuntive in relazione ai risparmi connessi ai costi della politica, ai sensi dell art. 12 della l.r , n. 22. Sezione I - Risorse aventi carattere di certezza e stabilità Le risorse stabili relative all anno 2016 sono evidenziate nella tabella sotto indicata: 1

2 Sezione II - Risorse variabili Con il decreto del Segretario generale sopraindicato sono state confermate le risorse variabili per il pagamento dei compensi professionali agli avvocati interni nel caso di sentenza favorevole con compensazione delle spese. L importo di 5.600,00 è quello determinato in attuazione della legge 11 agosto 2014 n.114, di conversione con modificazioni del D.L. n. 90/2014 (art. 9, comma 6) nei limiti del corrispondente stanziamento dell anno In assenza di uno stanziamento nell anno 2013, la regolamentazione adottata dall Ufficio di Presidenza rinvia per la quantificazione delle risorse ai compensi che sarebbero spettati ai legali interni nell anno 2013 in relazione alle sentenze di tale anno conclusesi con sentenza favorevole e compensazione delle spese. L art. 16, comma 5, del decreto legge 6 luglio 2011, n. 98, consente di utilizzare per la contrattazione integrativa le eventuali economie aggiuntive effettivamente realizzate attraverso interventi di riduzione dei costi della politica e di funzionamento, nell'importo massimo del 50 per cento. A tal proposito, l art. 12 (Piano di razionalizzazione della spesa relativo ai costi della politica) della legge regionale 8 agosto 2016 n. 22, ha definito le tipologie e le modalità di calcolo dei risparmi. I risparmi sui costi della politica realizzati nell anno 2015, sono stati quantificati dall ufficio Bilancio, contratti ed economato come segue: La tabella seguente evidenzia la copertura delle risorse aggiuntive utilizzate per la contrattazione integrativa rispetto ai risparmi realizzati. L Ufficio di Presidenza, con deliberazione n. 347/2016 ha quantificato le risorse variabili aggiuntive relative ai risparmi connessi alla riduzione dei costi della politica nella misura 2

3 complessiva di ,00, al netto degli oneri riflessi a carico dell ente. La quantificazione delle risorse variabili complessiva è riassunta nella tabella sotto indicata: Sezione III Decurtazioni del Fondo Decurtazione permanente ex art. 1, co. 456 della legge n. 147/2013 La decurtazione permanente, ai sensi della Circolare RGS n. 20/2015, è stata ridefinita tenendo conto oltre che della riduzione proporzionale al personale cessato ( ,00) anche delle somme relative alla RIA, decurtate perché in eccesso rispetto al limite 2010 ( 9.330,00), per un totale di ,00. Decurtazione ex art. 1, comma 236, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 La disposizione della legge di stabilità per l anno 2016 definisce le seguenti due regole per la determinazione del Fondo 2016: - l ammontare delle risorse decentrate non può essere superiore a quello dell anno 2015; - le risorse devono essere automaticamente ridotte in misura proporzionale al personale cessato dal servizio, tenendo conto del personale assumibile ai sensi della normativa vigente. La decurtazione delle risorse viene definita utilizzando il criterio di calcolo suggerito dalla Ragioneria generale dello Stato nella Circolare 15 aprile 2011, n. 12 per la analoga decurtazione prevista dall art. 9, co. 2-bis, del decreto legge n. 78/2010 (semisomma dei presenti, rispettivamente, al 1 gennaio e al 31 dicembre dell anno 2015). La tabella seguente quantifica la riduzione del fondo per l anno 2016: 3

4 Le risorse stabili sono ridotte di ,00. Le risorse variabili, sono ridotte di 3.178,00. Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa Sezione I Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto integrativo sottoposto a certificazione La tabella sotto indicata quantifica le poste di natura obbligatoria che non possono essere oggetto di contrattazione (stima del costo delle progressioni economiche già perfezionate e della spesa delle indennità di comparto) o che non costituiscono oggetto di contrattazione (risorse per il finanziamento delle posizioni organizzative istituite, indennità varie riconosciute in applicazione del contratto integrativo ): Sezione II Destinazioni specificamente regolate dal Contratto integrativo L ipotesi di contratto integrativo sottoscritta il 14 dicembre 2016 definisce la destinazione delle risorse decentrate alla progressione economica e al sistema premiante: Sezioni III e IV Destinazioni ancora da regolare e sintesi della definizione delle poste del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione ===== Sezioni V Destinazioni temporaneamente allocate all esterno del Fondo Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato. 4

5 Sezioni VI Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale a) Attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse aventi carattere di certezza e stabilità: Le risorse decentrate stabili, che ammontano complessivamente a ,00, finanziano le destinazioni aventi natura certa e continuativa (progressione economica, indennità di comparto, posizioni organizzative istituite e indennità), per un importo pari a ,00. Residuano ulteriori ,00 che finanziano la spesa per le nuove progressioni economiche previste per l anno 2016 ( ,00) e, per la parte rimanente ( ,00), il sistema premiante. b) Attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici: La differenziazione retributiva in fasce prevista dall art. 19 del d.lgs. 150/2009 è stata differita alla tornata di contrattazione collettiva successiva a quella del quadriennio (art. 6, d.lgs. 141/2011). Nelle more del rinnovo contrattuale, il contratto integrativo del quadriennio per il personale non dirigente del Consiglio regionale ha previsto che gli incentivi economici sono erogati in relazione al raggiungimento di risultati a livello di ente e struttura (80% del premio individuale) e della valutazione individuale (20% del premio). E inoltre previsto un extrapremio (maggiorazione del 10% della quota individuale del premio) per i 25 dipendenti che riportano la valutazione individuale più elevata. A tal fine, vengono stilate tre distinte graduatorie per categoria di appartenenza. In caso di ex aequo il contratto integrativo prevede il sorteggio per l attribuzione dell extrapremio. c) Attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il fondo per la contrattazione integrativa (progressioni orizzontali). L art. 23 del d.lgs. 150 del 2009 prevede che la progressione economica possa essere riconosciuta in modo selettivo ad una quota limitata di dipendenti. L ARAN e il Dipartimento della Funzione pubblica non hanno fornito indicazioni specifiche in ordine alla percentuale di personale che può considerarsi come limitata ai fini dell accesso alla progressione economica. Il contratto integrativo per il personale dell ARAN ha previsto una percentuale del 35% nel 2015 e del 64% nel Il contratto integrativo della Giunta regionale ha previsto una percentuale complessiva del 2/3 degli aventi diritto nel periodo (circa il 31% degli aventi diritto nel 2016). 5

6 La quantificazione del contingente di personale che accede alla progressione economica in Consiglio regionale, calcolata con riferimento agli aventi diritto al 1 gennaio 2016 (circa il 79% nel biennio ) deve essere valutata anche alla luce del fatto che nel 2015, anno in cui l istituto è stato sbloccato, non sono state invece effettuate progressioni economiche. Su base triennale ( ), la media annua delle progressioni economiche si attesta infatti su una percentuale media annua del 26,5% degli aventi diritto. Il criterio legato alla anzianità nella posizione economica pesa per il 30% del punteggio per le cat. B e C e per il 20% per la cat. D. La quota prevalente del punteggio (50% per le cat. B e C, 60% per la cat. D) è invece legata alla valutazione individuale e degli obiettivi della struttura. 6

7 Modulo III Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente fondo certificato l anno precedente La tabella sotto indicata evidenzia il raffronto con le risorse decentrate dell anno 2015 Tab. 1 7

8 La tabella sotto indicata confronta l ammontare degli importi destinati ai diversi istituti del trattamento accessorio negli anni 2016 e Tab. 2 Modulo IV Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio. Sezioni I Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti delle contabilità economicofinanziaria dell Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione I principi contabili al punto 5.2, lett. a) dell allegato 4/2 al d.lgs. 118/2011 affermano che sono impegnate le spese nell esercizio di riferimento, automaticamente all inizio dell esercizio, per l intero importo risultante dai trattamenti fissi e continuativi, comunque denominati, in quanto caratterizzati da una dinamica salariale predefinita dalla legge e/o dalla contrattazione collettiva nazionale. Il rispetto dei limiti espressi dal fondo oggetto di certificazione è monitorato costantemente attraverso il confronto con la struttura competente alla gestione del sistema contabile, in sede di predisposizione del bilancio di previsione e del rendiconto. Alla sottoscrizione della contrattazione integrativa saranno impegnate le obbligazioni relative al trattamento stesso accessorio e premiante, imputandole contabilmente agli esercizi del bilancio di previsione in cui tali obbligazioni scadono o diventano esigibili (richiamato punto 5.2 dell Allegato 4/2). 8

9 Sezioni II Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell anno precedente risulta rispettato L importo del fondo dell anno 2015 era pari ad ,00. Ciò premesso, dal raffronto tra destinazioni del fondo in base al CCDI 2015 ed effettivi utilizzi, si evidenzia la seguente situazione: Le economie che incrementano il fondo 2016 ammontano quindi a ,00. La spesa è considerata al lordo delle trattenute previste sul trattamento accessorio in caso di malattia ex art. 71 legge 133/2008 e delle quote di premialità non erogate per mancato o parziale raggiungimento dell obiettivo in quanto i relativi risparmi non possono essere riportati al nuovo fondo. 9

10 La spesa effettiva per l erogazione dei premi è stata invece la seguente: a fronte di risorse complessivamente destinate al sistema premiante di ,00. Sezioni III Verifica delle disponibilità finanziarie dell Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo. Con decreto del Segretario generale n. 602 è stato approvato il bilancio finanziariogestionale per gli anni per il funzionamento del Consiglio regionale. La spesa relativa alle progressioni economiche è imputata ai singoli programmi in relazione alla struttura di assegnazione del personale. La spesa per l indennità di comparto, le indennità e il premio è imputata al capitolo La spesa per il finanziamento delle posizioni organizzative è imputata al cap

11 La presente relazione viene trasmessa al Collegio dei revisori per l ottenimento della certificazione prevista dalle disposizioni normative in vigore e per la verifica della compatibilità dei costi della contrattazione collettiva integrativa con i vincoli di bilancio. Milano, 14 dicembre 2016 Il dirigente dell Ufficio Risorse Umane f.to Roberto Saini 11