Norme Sanitarie Scuole dell Infanzia

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Norme Sanitarie Scuole dell Infanzia"

Transcript

1 -> VAI ALL INDICE ELETTRONICO Comune di Parma A s s es s or a to a lle politic he per l infa nzia e per la s c uola A zienda U. S. L. di P a r ma Norme Sanitarie Scuole dell Infanzia A nno s c ola s tic o

2 Presentazione L Amministrazione Comunale mette a disposizione degli operatori delle strutture per l infanzia e delle famiglie che utilizzano i nostri servizi uno strumento che faciliti la diffusione delle informazioni necessarie alla tutela della salute dei bambini inseriti nelle comunità infantili. Con l occasione si desidera ringraziare la Pediatria di Comunità dell Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma che, da sempre, collabora alla realizzazione e all aggiornamento del presente opuscolo. L Assessore alle Politiche per l Infanzia e per la Scuola D.ssa Nicoletta Lia Rosa Paci INDICE ELETTRONICO VACCINAZIONI PAGINA 3 ALLONTANAMENTO DEL BAMBINO MALATO PAGINA 4 SEDI DELLA PEDIATRIA DI COMUNITA PAGINA 5 SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI NEI SERVIZI PER L INFANZIA PAGINA 6 DIETE SPECIALI e PASTO PER INDISPOSIZIONE PAGINA 7 MALATTIE INFETTIVE COMUNI PAGINA 10 MODALITA PER LA RIAMMISSIONE PAGINA 12

3 VACCINAZIONI I genitori, al momento dell iscrizione alla Scuola dell Infanzia, dovranno autocertificare le vaccinazioni dei propri figli utilizzando il modulo specifico presente nelle strutture. (Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna n. 219 del 24 dicembre 2008). Il calendario vaccinale della Regione Emilia Romagna (in vigore dal ) prevede: 1 Vaccinazione Antipolio, Antidifterite, Antitetano, Antiepatite B, Antipertosse, Antihaemo philus influentiae tipo B, Antipneumococco. (a 2 mesi ) 2 Vaccinazione Antipolio, Antidifterite, Antitetano, Antiepatite B, Antipertosse, Antihaemophilus influentiae tipo B, Antipneumococco. (2 mesi dopo la prima) 3 Vaccinazione Antipolio, Antidifterite, Antitetano, Antiepatite, Antipertosse, Antihaemophilus Influentiae tipo B, Antipneumococco. ( 6 mesi dopo la seconda) Vaccinazione Antimorbillo-Parotite -Rosolia, Antimeningococco C (12 15 mesi)

4 L ALLONTANAMENTO DEL BAMBINO MALATO Gli operatori delle Scuole dell Infanzia debbono provvedere ad avvisare tempestivamente i familiari per allontanare al più presto il bambino che presenta malessere acuto (es. vomito, mal d orecchio, ecc..) o i seguenti sintomi: -Febbre: se supera i 37,5 a misurazione esterna -Diarrea: dopo tre scariche liquide -Sospetta congiuntivite con secrezione -Ossiuriasi (vermi nelle feci) -Esantema improvviso non motivato da patologie già note In questi casi il bambino sarà riammesso con il certificato del Pediatra di Libera Scelta, necessario anche se l assenza è inferiore ai sei giorni compresi i festivi. In caso di allontanamento per : -tigna -Scabbia -Pediculosi la riammissione verrà effettuata dalla Pediatria di Comunità di competenza Nel caso di lesione dermatologica sospetta (tigna, scabbia, ecc ) l operatore dovrà avvisare anche il Pediatra o l Assistente Sanitaria della Pediatria di Comunità della sede di competenza.

5 SEDI della PEDIATRIA DI COMUNITA Per le Circoscrizioni Lubiana S.Lazzaro, Cittadella, Parma Centro: Via Leonardo da Vinci n.36 Tel. 0521/ / Per le Circoscrizioni Montanara Vigatto, Oltretorrente-Molinetto, Pablo-Golese San Pancrazio, S.Leonardo C.S.Martino: Via Vasari n.13 Tel. 0521/ / /396430

6 SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI NEI SERVIZI PER L INFANZIA Gli operatori di norma, non somministrano medicinali ai bambini eccezioni, dietro presentazione delle seguenti certificazioni: salvo 1) Richiesta scritta da parte di un genitore, nella quale sia specificato che si solleva l operatore della scuola da responsabilità derivanti da eventuali incidenti che si verifichino nonostante la corretta somministrazione del farmaco. * 2) Certificato del Pediatra di Famiglia in carta libera con specificazione delle dosi, degli orari di somministrazione e dichiarazione di assoluta necessità. 3) Certificazione del Pediatra di Comunità della sede di appartenenza *(La certificazione sarà rilasciata dal servizio di pediatria di comunità di appartenenza previo appuntamento telefonico). * Protocollo d intesa provinciale per la somministrazione di farmaci ai minori in contesti scolastici ed educativi (delibera provinciale n. 328/2013 del 11/07/3013 consultabile sul sito del Comune di Parma e a disposizione presso la scuola di appartenenza.

7 DIETE SPECIALI e PASTO PER INDISPOSIZIONE A) DIETE SPECIALI In caso di bambini affetti da patologia, clinicamente documentata, di tipo allergico o intolleranza alimentare accertata, o in via di accertamento, o affetti da altre patologie, è possibile richiedere una dieta speciale. La richiesta di dieta speciale si effettua compilando l apposito modulo Modulo di domanda di dieta speciale a cui deve essere allegato il certificato medico in originale con la specifica obbligatoria della patologia. Per allergie ed intolleranze, per bambini con più di 3 anni di età, è obbligatorio che al certificato medico siano allegati copie degli esami eseguiti con metodiche accreditate (per maggiori indicazioni si riporta al modulo stesso). Nel caso in cui non sia terminato il percorso diagnostico il pediatra di libera scelta dovrà predisporre una certificazione provvisoria, valida per il tempo necessario formalmente dichiarato dalla struttura specialistica, entro il quale il soggetto interessato avrà completato gli accertamenti. Per patologie croniche (favismo, celiachia, diabete, nefropatia e altre condizioni cliniche organiche), a prescindere dall età del bambino, il pediatra di libera scelta potrà richiedere l applicazione di una dieta speciale anche in caso di diagnosi non confermata da indagini quando la sintomatologia clinica e il sospetto diagnostico lo giustifichino. Il Modulo di domanda di dieta speciale (disponibile sul sito del Comune di Parma oppure direttamente presso le strutture interessate o presso gli sportelli Polifunzionali del DUC) debitamente compilato, accompagnato dal certificato medico in originale e, nel caso di allergie ed intolleranze alimentari corredato dai relativi esami eseguiti, potrà essere -presentato agli Sportelli Polifunzionali del DUC Largo Torello de Strada n.11/a Parma oppure Inviato mezzo posta all indirizzo: Ufficio Ristorazione Scolastica Comune di Parma Largo Torello de Strada n.11/a Parma.

8 IMPORTANTE: -La dieta s arà attiva dopo 5 giorni per la dieta generica e 8 giorni per la dieta personalizzata, a partire dalla presentazione e relativa protocollazione. -da un anno all altro, all interno di uno stesso ciclo di istruzione o educativo (frequenza nido, frequenza scuola dell infanzia) NON occorre confermare la dieta se le condizioni per le quali è stata richiesta e attivata rimangono le medesime (stessa dieta). -Al passaggio da un ciclo educativo o di istruzione all altro la domanda di dieta deve essere rinnovata. Per domande relative a diete per motivi religiosi/etici occorre utilizzare il medesimo Modulo di domanda dieta speciale per patologiae/o motivi religiosi o etici nella specifica sezione di autodichiarazione; i moduli e le modalità di presentazione delle relative domande sono disponibili sul sito del Comune di Parma cliccando si Servizi Servizi per l infanzia e diritto allo studio Ristorazione Scolastica. B) PASTO PER INDISPOSIZIONE La richiesta di pasto leggero e/o morbido per indisposizione (durata max di 2 giorni) è possibile solo in caso di indisposizione temporanea a seguito di: Episodio gastroenterico acuto (necessità di alimenti semplici e leggeri per aiutare il bambino a superare la possibile inappetenza conseguente alla momentanea indisposizione) Trauma accidentale o intervento ortodontico (necessità di pasto morbido e/o liquido) Possono essere richieste, e fornite senza prescrizione medica, variazioni del menù per un massimo di 2 giorno consecutivi direttamente presso il plesso di appartenenza tramite compilazione del modulo predisposto che dovrà essere consegnato al personale educativo-scolastico che lo trasmetterà direttamente al personale di cucina.

9 La domanda può essere presentata massimo 2 volte al mese in quanto non necessita di prescrizione medica. Il pasto leggero e/o morbido è generalmente costituito da: Pasta /riso in bianco con olio extravergine di oliva Carne o pesce del giorno ai ferri / prosciutto / parmigiano reggiano o ricotta/stracchino in caso di pasto morbido Verdura del giorno (o su specifica richiesta patate/carote A seguito della presente richiesta saranno adeguate anche le rispettive colazioni e/o merende e diete eventualmente attive. Il presente menù non è equiparabile ad una terapia medica e non comporta l attivazione di dieta speciale. IMPORTANTE : Nel caso in cui vi sia la necessità di un pasto differenziato per un periodo superiore ai 2 giorni, deve essere attivata una dieta speciale tramite compilazione del Modulo di domanda dieta speciale pe r patologia e/o motivi religiosi o etici a cui viene allegato certificato medico in originale; le modalità di richiesta ed il modulo sono reperibili su

10 LE MALATTIE INFETTIVE PIU COMUNI Secondo le disposizioni in materia di periodi contumaciali per esigenze profilattiche, (circolare n.4 del del Ministero della Sanità, circolare n. 21 giugno 1998 Regione Emilia Romagna) il bambino affetto da malattie infettive dovrà essere allontanato dalla Scuola dell Infanzia e non potrà essere riammesso prima delle scadenze sotto indicate, previo certificato medico. Morbillo La riammissione sarà effettuata non prima di cinque giorni dalla comparsa dell esantema (macchie rosse sul corpo). Varicella La riammissione sarà effettuata non prima di cinque giorni dalla comparsa delle vescicole e comunque fino al loro essiccamento. Rosolia La riammissione sarà effettuata non prima di sette giorni dalla comparsa dell esantema Parotite La riammissione sarà effettuata non prima di nove giorni da lla comparsa della tumefazione delle ghiandole parotidee. V Malattia (Eritema Infettivo) La Riammissione potrà essere effettuata, a giudizio del pediatra, anche in presenza di esantema. Scarlattina La riammissione sarà effettuata non prima di due g iorni dall inizio di idoneo trattamento antibiotico documentato da certificato. Pertosse La riammissione sarà effettuata non prima di cinque giorni dall inizio della adeguata terapia antibiotica documentata da certificato; se la terapia non è stata effettuata la riammissione sarà possibile dopo tre settimane dalla comparsa del periodo di tosse accessuale. Epatite virale La riammissione sarà effettuata dalla Pediatria di Comunità di competenza a guarigione avvenuta, attestata da certificato del Pe diatra di libera scelta o della Struttura Ospedaliera.

11 Salmonellosi La riammissione sarà effettuata dalla Pediatria di Comunità di competenza a guarigione avvenuta previa effettuazione di due coproculture (documentate)* eseguite a distanza di almeno 24 ore una dall altra, e a non meno di 48 ore dalla sospensione del trattamento antibiotico. *Se negative: riammissione senza altre misure di profilassi Se almeno 1 positiva: riammissione con monitoraggio della Comunità e del caso indice Scabbia La riammissione sarà effettuata dalla Sede Pediatrica di competenza, dopo il completamento della terapia, previo certificato dello specialista dermatologo. Tigna La riammissione sarà effettuata dalla Pediatria di Comunità di competenza previo certificato attestante l adeguata terapia eseguita. In caso di Tigna Corporis o Pedis, i bambini non possono frequentare palestre e piscine, per tutta la durata del trattamento. Pediculosi La riammissione sarà effettuata da parte della Pediatria di Comunità di competenza dopo aver accertato l esecuzione di idoneo trattamento antiparassitario ed eliminazione delle lendini (uova). La rimozione manuale delle lendini è l unico strumento efficace per impedire la ricomparsa della pediculosi. Per la riammissione scolastica, pur non essendo indispensabile è consigliabile l eliminazione delle lendini (uova). Circ. 21 Regione Emilia Romagna. L unico modo per prevenire l infestazione da pidocchi è quella di controllare il capo del proprio bambino 1-2 volte alla settimana. Non è consigliato l uso di shampoo o altri prodotti preventivi.

12 MODALITA PER LA RIAMMISSIONE Il certificato medico, rilasciato dal Pediatra di libera scelta, è indispensabile per assenze di almeno 6 giorni compresi i festivi. In caso di assenza per motivi familiari (es. settimane bianche, ecc ), se tali assenze sono state comunicate alla Scuola dell Infanzia preventivamente e per iscritto, non sarà necessario il certificato di riammissione. Non è invece possibile accettare l autocertificazione dei genitori in caso di assenze per motivi familiari superiori ai 6 giorni non preannunciate per iscritto alla scuola. (Vedi comunicazione A.U.S.L. Pr. N del 11/04/2005) Il certificato di riammissione dovrà invece essere rilasciato dalla Pediatria di Comunità di competenza nei seguenti casi: Difterite, Tetano, Poliomielite, Epatite Virale, Salmonellosi, Parassitosi cutanea e degli annessi (scabbia, tigna, pediculosi vedi indicazioni nelle pagine precedenti). IN TUTTI GLI ALTRI CASI IL CERTIFICATO DI RIAMMISSIONE E RILASCIATO dal Pedia tra di Libera Scelta Per la riammissione alla Scuola dell Infanzia dopo le vacanze estive o per chiusura del Servizio, non si richiede alcun certificato medico.

norme sanitarie da osservare nei Nidi d Infanzia Anno scolastico 2011-2012 Comune di Parma insieme si cresce

norme sanitarie da osservare nei Nidi d Infanzia Anno scolastico 2011-2012 Comune di Parma insieme si cresce Comune di Parma Assessorato alle Politiche per l Infanzia e per la Scuola insieme si cresce norme sanitarie da osservare nei Nidi d Infanzia Anno scolastico 2011-2012 Testi Coordinamento Pedagogico Nidi

Dettagli

CIRC.8597/044 TORINO, 10 MAGGIO 2010 TO7.001.103 Ai Dirigenti scolastici delle scuole statali

CIRC.8597/044 TORINO, 10 MAGGIO 2010 TO7.001.103 Ai Dirigenti scolastici delle scuole statali 1 CIRC.8597/044 TORINO, 10 MAGGIO 2010 TO7.001.103 Ai Dirigenti scolastici delle scuole statali Agli Uffici economali territoriali SEDI Oggetto: Scuole secondarie di I grado, primarie e per l infanzia

Dettagli

Comune di Parma. Assessorato alle Politiche per l Infanzia e per la Scuola. Azienda U.S.L. di Parma

Comune di Parma. Assessorato alle Politiche per l Infanzia e per la Scuola. Azienda U.S.L. di Parma Comune di Parma Assessorato alle Politiche per l Infanzia e per la Scuola Azienda U.S.L. di Parma 1 Pubblicazione a cura del Coordinamento Scuole dell Infanzia Comune di Parma Revisione del mese di maggio

Dettagli

Indicazioni ai Genitori. sulla frequenza nei Nidi e nelle Scuole dell infanzia comunali 0 6 anni. in collaborazione con

Indicazioni ai Genitori. sulla frequenza nei Nidi e nelle Scuole dell infanzia comunali 0 6 anni. in collaborazione con in collaborazione con Direzione Centrale Educazione e Istruzione Settore Servizi all Infanzia Indicazioni ai Genitori sulla frequenza nei Nidi e nelle Scuole dell infanzia comunali 0 6 anni - COMUNE DI

Dettagli

PEDIATRIA DI COMUNITA DISTRETTO DI FIDENZA AZIENDA USL DI PARMA NORME SANITARIE ANNO SCOLASTICO 2015-2016

PEDIATRIA DI COMUNITA DISTRETTO DI FIDENZA AZIENDA USL DI PARMA NORME SANITARIE ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Distretto di Fidenza Dipartimento Cure Primarie Unità Pediatrica di Distretto Il Responsabile Dr. Luigi Calzone PEDIATRIA DI COMUNITA DISTRETTO DI FIDENZA AZIENDA USL DI PARMA NORME SANITARIE ANNO SCOLASTICO

Dettagli

Agosto 2014. Norme sanitarie per la frequenza ai Nidi d Infanzia ed alla Scuola Comunale dell Infanzia

Agosto 2014. Norme sanitarie per la frequenza ai Nidi d Infanzia ed alla Scuola Comunale dell Infanzia Istituzione dei Servizi Educativi e Scolastici del Comune di Scandiano Istituzione dei Servizi Educativi e Scolastici Uffici Amministrativi Via Fogliani 7 tel. 0522 764250 - fax 0522 1840117 Orari ricevimento

Dettagli

Agli R.N.P. ed Economi Nidi e Scuole d Infanzia. Agli Uffici economali territoriali SEDI

Agli R.N.P. ed Economi Nidi e Scuole d Infanzia. Agli Uffici economali territoriali SEDI PROT. N. 6408/044 Torino, 12 MAGGIO 2015 7.10.22/2013A Ai Dirigenti scolastici delle scuole statali Agli R.N.P. ed Economi Nidi e Scuole d Infanzia Agli Uffici economali territoriali SEDI Oggetto: Modalità

Dettagli

INTESA TRA COMUNE DI MILANO E AZIENDA SANITARIA LOCALE CITTA DI MILANO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI NEI SERVIZI ALL INFANZIA (0-6 ANNI)

INTESA TRA COMUNE DI MILANO E AZIENDA SANITARIA LOCALE CITTA DI MILANO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI NEI SERVIZI ALL INFANZIA (0-6 ANNI) INTESA TRA COMUNE DI MILANO E AZIENDA SANITARIA LOCALE CITTA DI MILANO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI NEI SERVIZI ALL INFANZIA (0-6 ANNI) Al fine di garantire un approccio coordinato alla gestione

Dettagli

Norme Sanitarie Scuole d Infanzia

Norme Sanitarie Scuole d Infanzia COMUNE DI PARMA Assessorato alle Politiche per l Infanzia e per la Scuola Azienda U.S.L. di Parma Norme Sanitarie Scuole d Infanzia Anno scolastico 2016 2017 2 Presentazione L Amministrazione Comunale

Dettagli

Comune di Parma. Assessorato alle Politiche per l Infanzia e per la Scuola S.O. Nidi d Infanzia. Norme sanitarie

Comune di Parma. Assessorato alle Politiche per l Infanzia e per la Scuola S.O. Nidi d Infanzia. Norme sanitarie Comune di Parma Assessorato alle Politiche per l Infanzia e per la Scuola S.O. Nidi d Infanzia Norme sanitarie anno scolastico 2016-2017 Pubblicazione a cura del Coordinamento Nidi d Infanzia Comune di

Dettagli

Norme sanitarie -> VAI ALL INDICE ELETTRONICO COMUNE DI PARMA. Assessorato alle Politiche per l Infanzia e per la Scuola S.O.

Norme sanitarie -> VAI ALL INDICE ELETTRONICO COMUNE DI PARMA. Assessorato alle Politiche per l Infanzia e per la Scuola S.O. -> VAI ALL INDICE ELETTRONICO COMUNE DI PARMA Assessorato alle Politiche per l Infanzia e per la Scuola S.O. Nidi d Infanzia insieme si cresce Norme sanitarie anno scolastico 2014-2015 Testi Coordinamento

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO ASSOCIATO "NIDO e CENTRO PER L INFANZIA"

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO ASSOCIATO NIDO e CENTRO PER L INFANZIA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO ASSOCIATO "NIDO e CENTRO PER L INFANZIA" TITOLO I - PRINCIPI GENERALI 3 Art. 1 - OGGETTO 3 ART. 2 FINALITA E FUNZIONI DEL SERVIZIO 3 TITOLO II - STRUTTURA ED

Dettagli

LINEE GUIDA per la PREVENZIONE e per la GESTIONE della PEDICULOSI

LINEE GUIDA per la PREVENZIONE e per la GESTIONE della PEDICULOSI Torino, 27 ottobre 2014 Prot. n.3168 /A23 DIREZIONE DIDATTICA STATALE ROBERTO D'AZEGLIO Agli Insegnanti del Circolo Al personale ATA Al personale della Cooperativa Ai collaboratori SAFATLETICA Ai genitori

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA 1 REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA ART. 1 OGGETTO E FINALITA DEL SERVIZIO Il servizio di refezione scolastica è realizzato dal Comune nell ambito delle proprie competenze. Il servizio

Dettagli

CARTA SERVIZI ASILO NIDO BAMBINOPOLI

CARTA SERVIZI ASILO NIDO BAMBINOPOLI CARTA SERVIZI ASILO NIDO BAMBINOPOLI IN QUESTA CARTA. L Asilo Bambinopoli si presenta I servizi ai bambini e ai genitori Il regolamento 1 L ASILO NIDO BAMBINOPOLI SI PRESENTA L asilo nido Bambinopoli è

Dettagli

DOMANDA PER L EROGAZIONE DI ASSEGNI/VOUCHER PER IL NIDO D INFANZIA Maria Boorman Ceccarini Anno educativo 2014-2015

DOMANDA PER L EROGAZIONE DI ASSEGNI/VOUCHER PER IL NIDO D INFANZIA Maria Boorman Ceccarini Anno educativo 2014-2015 DOMANDA PER L EROGAZIONE DI ASSEGNI/VOUCHER PER IL NIDO D INFANZIA Maria Boorman Ceccarini Anno educativo 2014-2015 Il/la sottoscritto/a nato/a Prov ( ) Il residente a Prov ( ) In Via n. Cittadinanza:

Dettagli

Comune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

Comune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Comune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 46 del 13.4.2010 ART. 1 FINALITA 1. Il servizio

Dettagli

COMUNE DI PARMA Assessorato Educazione ed Inclusione Azienda U.S.L. di Parma NORME SANITARIE. NIDI e SCUOLE d INFANZIA

COMUNE DI PARMA Assessorato Educazione ed Inclusione Azienda U.S.L. di Parma NORME SANITARIE. NIDI e SCUOLE d INFANZIA COMUNE DI PARMA Assessorato Educazione ed Inclusione Azienda U.S.L. di Parma NORME SANITARIE NIDI e SCUOLE d INFANZIA Anno scolastico 2017/2018 INDICE 4 5 6 7 8 9 11 12 Presentazione Vaccinazioni L allontanamento

Dettagli

PROCEDURA DI ACCESSO AL SERVIZIO DIETETICO PERSONALIZZATO. Dieta per motivi religiosi/culturali.

PROCEDURA DI ACCESSO AL SERVIZIO DIETETICO PERSONALIZZATO. Dieta per motivi religiosi/culturali. PROCEDURA DI ACCESSO AL SERVIZIO DIETETICO PERSONALIZZATO Dieta per motivi religiosi/culturali. Il familiare può avanzarne formale richiesta in carta semplice all Ufficio Ristorazione scolastica ubicato

Dettagli

ISTRUZIONI PER L ACCESSO AL SERVIZIO DIETE SPECIALI

ISTRUZIONI PER L ACCESSO AL SERVIZIO DIETE SPECIALI Le diete sanitarie possono essere richieste con le seguenti modalità: 1. richiesta cartacea 2. richiesta informatica, con accesso dedicato ai soli medici, che dovranno registrarsi al link http://www.milanoristorazione.it/area-riservata

Dettagli

COMUNE DI MONTICELLO D ALBA - Provincia di Cuneo- REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA

COMUNE DI MONTICELLO D ALBA - Provincia di Cuneo- REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA COMUNE DI MONTICELLO D ALBA - Provincia di Cuneo- REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 41 DEL 22/12/2010 MODIFICATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA COMUNE DI MARCIGNAGO Prov. Pavia REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 7 del 13.03.2006 INDICE ART.1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO

Dettagli

PROTOCOLLO GESTIONE MALATTIE SCUOLA DELL INFANZIA ASSOCIAZIONE GENITORI SCUOLA MATERNA CESIOLO

PROTOCOLLO GESTIONE MALATTIE SCUOLA DELL INFANZIA ASSOCIAZIONE GENITORI SCUOLA MATERNA CESIOLO PROTOCOLLO GESTIONE MALATTIE SCUOLA DELL INFANZIA ASSOCIAZIONE GENITORI SCUOLA MATERNA CESIOLO Responsabile gestione sanitaria: Bellini Raffaella Presidente Comitato di Gestione: Erbisti Ciro Genitori

Dettagli

NORME SANITARIE NIDI e SCUOLE d INFANZIA

NORME SANITARIE NIDI e SCUOLE d INFANZIA COMUNE DI PARMA Assessorato all Educazione ed Innovazione Tecnologica Azienda U.S.L. di Parma NORME SANITARIE NIDI e SCUOLE d INFANZIA Anno scolastico 2018/2019 PRESENTAZIONE L Amministrazione Comunale

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA CATERINA CITTADINI SUORE ORSOLINE DI SOMASCA VIA GRAN PARADISO, 31 00139 ROMA. Regolamento interno

SCUOLA DELL INFANZIA CATERINA CITTADINI SUORE ORSOLINE DI SOMASCA VIA GRAN PARADISO, 31 00139 ROMA. Regolamento interno SCUOLADELL INFANZIA CATERINACITTADINI SUOREORSOLINEDISOMASCA VIAGRANPARADISO,31 00139ROMA Regolamento interno REGOLAMENTO INTERNO PER LA SCUOLA DELL INFANZIA E PATTO SOCIALE DI CORRESPONSABILITA TRA SCUOLA

Dettagli

SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI A SCUOLA

SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI A SCUOLA ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Galileo Galilei Via D. Menci, 1-52100 Arezzo - Tel. 05753131 - Fax 0575313206 E-mail: galilei@itis.arezzo.it; Sito Internet: http://www.itis.arezzo.it C.F.: 80002160515

Dettagli

INDICAZIONI PER IL CONTROLLO E PREVENZIONE DELLE MALATTIE INFETTIVE NELLE SCUOLE. Inserimento al nido

INDICAZIONI PER IL CONTROLLO E PREVENZIONE DELLE MALATTIE INFETTIVE NELLE SCUOLE. Inserimento al nido Servizio Igiene e Sanità Pubblica INDICAZIONI PER IL CONTROLLO E PREVENZIONE DELLE MALATTIE INFETTIVE NELLE SCUOLE Il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell Azienda ULSS 9 di Treviso, ha ritenuto opportuno

Dettagli

COMUNE DI SEZZE ISTITUZIONE COMITATO MENSA SCOLASTICA MODALITA DI CONTROLLO REFEZIONE SCOLASTICA

COMUNE DI SEZZE ISTITUZIONE COMITATO MENSA SCOLASTICA MODALITA DI CONTROLLO REFEZIONE SCOLASTICA ART. 1 - Finalità COMUNE DI SEZZE ISTITUZIONE COMITATO MENSA SCOLASTICA MODALITA DI CONTROLLO REFEZIONE SCOLASTICA Il Comune di Sezze gestisce la mensa scolastica della scuola dell infanzia. Il Comune

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA ASL / PEDIATRI DI FAMIGLIA / UFFICIO SCOLATICO PROVINCIALE

PROTOCOLLO D INTESA ASL / PEDIATRI DI FAMIGLIA / UFFICIO SCOLATICO PROVINCIALE Pediatri di Famiglia ASL Monza e Brianza PROTOCOLLO D INTESA ASL / PEDIATRI DI FAMIGLIA / UFFICIO SCOLATICO PROVINCIALE PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI IN AMBITO SCOLASTICO Monza - Luglio 2009 1. PREMESSA

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE ACCESSO E FRUIZIONE DEL SERVIZIO DI

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE ACCESSO E FRUIZIONE DEL SERVIZIO DI COMUNE DI SAN FERDINANDO PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA AREA AMMINISTRATIVA- DEMOGRAFICA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE ACCESSO E FRUIZIONE DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA PER LA SCUOLA DELL INFANZIA,

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI MENSA SCOLASTICA COMUNE DI TRIGOLO (Provincia di Cremona) Allegato alla delibera C.C. n. 33 del 28.08.2007 REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI MENSA SCOLASTICA IL SEGRETARIO COMUNALE IL SINDACO DOTT.SSA VINCENZA ZUMBOLO

Dettagli

COMUNE DI CARIATI (Prov. COSENZA) REGOLAMENTO COMMISSIONE MENSA SCOLASTICA

COMUNE DI CARIATI (Prov. COSENZA) REGOLAMENTO COMMISSIONE MENSA SCOLASTICA COMUNE DI CARIATI (Prov. COSENZA) REGOLAMENTO COMMISSIONE MENSA SCOLASTICA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 12 del 16/02/2012 Articolo 1 Costituzione La Commissione Mensa scolastica

Dettagli

CARTA DEL SERVIZIO. Anno didattico 2011-2012 SEZIONE PRIMAVERA AZIENDA CERTIFICATA CERTIFICAZIONE DI QUALITA CERTIFICAZIONE ETICA

CARTA DEL SERVIZIO. Anno didattico 2011-2012 SEZIONE PRIMAVERA AZIENDA CERTIFICATA CERTIFICAZIONE DI QUALITA CERTIFICAZIONE ETICA Anno didattico 2011-2012 CARTA DEL SERVIZIO SEZIONE PRIMAVERA AZIENDA CERTIFICATA CERTIFICAZIONE DI QUALITA CERTIFICAZIONE ETICA La Cooperativa ha ottenuto la certificazione di qualità ai sensi dello standard

Dettagli

Scuola dell Infanzia Paritaria Parrocchiale Giovanni XXIII Via G. Viganò 14-20847 Albiate (MB) Tel e Fax 0362.930297 http://scuolainfanzia-albiate.

Scuola dell Infanzia Paritaria Parrocchiale Giovanni XXIII Via G. Viganò 14-20847 Albiate (MB) Tel e Fax 0362.930297 http://scuolainfanzia-albiate. Scuola dell Infanzia Paritaria Parrocchiale Giovanni XXIII Via G. Viganò 14-20847 Albiate (MB) Tel e Fax 0362.930297 http://scuolainfanzia-albiate.it E-mail maternaalbiate@virgilio.it INTRODUZIONE La nostra

Dettagli

REGOLAMENTO SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA Allegato delibera di C.C. n.6 del 10/04/ COMUNE DI GUSPINI Provincia di Cagliari Direzione Servizi Amministrativi Servizio Pubblica Istruzione, Cultura e Sport REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO

Dettagli

INFORMAZIONI ALLE FAMIGLIE. Requisiti e modalità per l accesso al servizio di Asilo Nido. Anno educativo 2015/2016

INFORMAZIONI ALLE FAMIGLIE. Requisiti e modalità per l accesso al servizio di Asilo Nido. Anno educativo 2015/2016 INFORMAZIONI ALLE FAMIGLIE Requisiti e modalità per l accesso al servizio di Asilo Nido Anno educativo 2015/2016 1 I N D I C E PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI ISCRIZIONE O DI CONFERMA ISCRIZIONE Requisiti

Dettagli

CERTIFICATI DI MALATTIA ON-LINE: LE AFFISSIONI IN BACHECA

CERTIFICATI DI MALATTIA ON-LINE: LE AFFISSIONI IN BACHECA dott. rag. Marco Ansaldi e rag. Antonella Bolla CONSULENZA FISCALE E DEL LAVORO 08.06.2010 CERTIFICATI DI MALATTIA ON-LINE: LE AFFISSIONI IN BACHECA Una nuova rivoluzione digitale è in vista per imprese

Dettagli

ISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO

ISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO Pag 1/5 INCONTRI DI INIZIO ANNO SCOLASTICO Al più presto il docente di sostegno, non appena assegnato a nuovi casi, dovrà curare alcuni incontri: Con il gruppo docente dell anno precedente Con i genitori

Dettagli

TRIBERTI COLOMBO & ASSOCIATI AVVOCATI COMMERCIALISTI CONSULENTI del LAVORO

TRIBERTI COLOMBO & ASSOCIATI AVVOCATI COMMERCIALISTI CONSULENTI del LAVORO AVVOCATI COMMERCIALISTI CONSULENTI del LAVORO NEWSLETTER LAVORO 05_2011 Certificazione assenza per malattia on-line A seguito di ulteriori specifiche emanate dall INPS relative alla nuova procedura telematica

Dettagli

COMUNE DI SASSARI. Settore Politiche Educative e Giovanili. Servizi 0-3 Aspetti sanitari: opuscolo informativo

COMUNE DI SASSARI. Settore Politiche Educative e Giovanili. Servizi 0-3 Aspetti sanitari: opuscolo informativo COMUNE DI SASSARI Settore Politiche Educative e Giovanili Servizi 0-3 Aspetti sanitari: opuscolo informativo IL GIOCO E SALUTE LA SALUTE NON E UN GIOCO!!! NIDI D INFANZIA - SEZIONE SPERIMENTALE - SEZIONI

Dettagli

COMUNE DI CASPERIA ( Provincia di Rieti ) CAP 02041 e-mail: comunedicasperia@libero.it Tel. (0765) 63026-63064 / Fax 63710 REGOLAMENTO

COMUNE DI CASPERIA ( Provincia di Rieti ) CAP 02041 e-mail: comunedicasperia@libero.it Tel. (0765) 63026-63064 / Fax 63710 REGOLAMENTO COMUNE DI CASPERIA ( Provincia di Rieti ) CAP 02041 e-mail: comunedicasperia@libero.it Tel. (0765) 63026-63064 / Fax 63710 REGOLAMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 36 DEL

Dettagli

REGOLAMENTO D ISTITUTO PROCEDURA PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI A SCUOLA

REGOLAMENTO D ISTITUTO PROCEDURA PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI A SCUOLA REGOLAMENTO D ISTITUTO PROCEDURA PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI A SCUOLA La problematica della somministrazione dei farmaci in orario scolastico che interessa gli alunni affetti da patologie per le

Dettagli

Intesa tra. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Federazione Regionale Toscana. sulle certificazioni mediche

Intesa tra. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Federazione Regionale Toscana. sulle certificazioni mediche Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Prot. 109 degli Ordini dei Medici della Toscana Prot. 128 Firenze, 8 gennaio 2015 Intesa tra Ministero

Dettagli

Parte I (punti 3-9): Misure sanitarie obbligatorie per il controllo della Paratubercolosi bovina

Parte I (punti 3-9): Misure sanitarie obbligatorie per il controllo della Paratubercolosi bovina LINEE GUIDA PER L ADOZIONE DI PIANI DI CONTROLLO E PER L ASSEGNAZIONE DELLA QUALIFICA SANITARIA DEGLI ALLEVAMENTI NEI CONFRONTI DELLA PARATUBERCOLOSI BOVINA 1. Definizioni Ai sensi delle presenti linee

Dettagli

Requisiti per la presentazione delle domande

Requisiti per la presentazione delle domande CITTA DI LEGNAGO Provincia di Verona BANDO PER L ISCRIZIONE AGLI ASILI NIDO COMUNALI Anno educativo 2016/2017 Si rende noto che dal 1 febbraio 2016 saranno aperte le iscrizioni per l ammissione all Asilo

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA COMUNALE.

REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA COMUNALE. REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA COMUNALE. Approvato con deliberazione di C.C. n. 30 del 27.3.1998 Modificato con deliberazioni di C.C.: n. 49 del 29.5.1998 n.

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA Adottato con delibera del Consiglio Comunale n. 18 del 21/07/2010 1/7 TITOLO PRIMO SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA.. pag.3 Art. 1 - FINALITA' DEL SERVIZIO

Dettagli

COMUNE DI CASPERIA R E G O L A M E N T O SERVIZIO MENSA SCOLASTICA

COMUNE DI CASPERIA R E G O L A M E N T O SERVIZIO MENSA SCOLASTICA COMUNE DI CASPERIA R E G O L A M E N T O SERVIZIO MENSA SCOLASTICA Approvato con delibera Consiglio comunale n.36 del 29/09/2009 così come modificato con deliberazione di C.C. n.48 del 29/09/2014 SOMMARIO

Dettagli

I sottoscritti.. genitori di

I sottoscritti.. genitori di MODULO 1 FORMALE RICHIESTA DI SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI IN ORARIO SCOLASTICO (DA COMPILARE A CURA DEI GENITORI DELL ALUNNO E DA CONSEGNARE AL DIRIGENTE SCOLASTICO) I sottoscritti.. genitori di nato a

Dettagli

MODALITÀ DI UTILIZZO DELLE GRADUATORIE PER ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO NELLE SCUOLE DELL INFANZIA - ASILI NIDO SEDI COMUNALI

MODALITÀ DI UTILIZZO DELLE GRADUATORIE PER ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO NELLE SCUOLE DELL INFANZIA - ASILI NIDO SEDI COMUNALI ALLEGATO A MODALITÀ DI UTILIZZO DELLE GRADUATORIE PER ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO NELLE SCUOLE DELL INFANZIA - ASILI NIDO SEDI COMUNALI 1. GRADUATORIE Sono gestite con le presenti modalità le graduatorie

Dettagli

PROGETTO DI INFORMATIZZAZIONE DEL SERVIZIO COMUNALE DI REFEZIONE SCOLASTICA. Comune di Budrio

PROGETTO DI INFORMATIZZAZIONE DEL SERVIZIO COMUNALE DI REFEZIONE SCOLASTICA. Comune di Budrio Settore Servizi alla Persona Servizi educativi e scolastici PROGETTO DI INFORMATIZZAZIONE DEL SERVIZIO COMUNALE DI REFEZIONE SCOLASTICA Progetto realizzato in collaborazione con Camst soc coop arl PA Digitale

Dettagli

COMUNE DI PARMA. NORME PROCEDIMENTALI E ORGANIZZATIVE Relative all accesso al Nido d infanzia, Spazio bambini, Educatore domiciliare

COMUNE DI PARMA. NORME PROCEDIMENTALI E ORGANIZZATIVE Relative all accesso al Nido d infanzia, Spazio bambini, Educatore domiciliare COMUNE DI PARMA NORME PROCEDIMENTALI E ORGANIZZATIVE Relative all accesso al Nido d infanzia, Spazio bambini, Educatore domiciliare ALLEGATO ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N 930/68 DEL 13/10/2011 1 1.

Dettagli

INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13 D. LGS. 196/2003

INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13 D. LGS. 196/2003 INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13 D. LGS. 196/2003 Gentile Cliente, desideriamo informarla che il D.Lgs. 196 del 30 giugno 2003 Codice in materia di protezione dati personali prevede la tutela delle persone

Dettagli

Prot. n. 4692/B19 Milano Marittima, 14 Settembre 2015 DISPOSIZIONI DI INIZIO ANNO 2015/2016

Prot. n. 4692/B19 Milano Marittima, 14 Settembre 2015 DISPOSIZIONI DI INIZIO ANNO 2015/2016 DISTRETTO SCOLASTICO N 40 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CERVIA 3 di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 Grado Via Jelenia Gora, 2/r - 48015 MILANO MARITTIMA (RA) - Tel. 0544/994090

Dettagli

FAQ PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

FAQ PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE FAQ PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE 1. Quando si possono presentare le domande? Le domande possono essere presentate durante tutto l anno, ma le graduatorie vengono fatte due volte l anno: con le domande presentate

Dettagli

Azienda U.S.L. di Parma UNIONE BASSA EST PARMENSE Ufficio Scuola. Norme Sanitarie da osservarsi all interno dei Servizi per l Infanzia

Azienda U.S.L. di Parma UNIONE BASSA EST PARMENSE Ufficio Scuola. Norme Sanitarie da osservarsi all interno dei Servizi per l Infanzia Azienda U.S.L. di Parma UNIONE BASSA EST PARMENSE Ufficio Scuola Norme Sanitarie da osservarsi all interno dei Servizi per l Infanzia PRESENTAZIONE Questo quadernetto vuole essere uno strumento utile alle

Dettagli

Circolare n. 6 del 20 aprile 2000. Soggiorni di vacanza per minori: misure sanitarie per l ammissione

Circolare n. 6 del 20 aprile 2000. Soggiorni di vacanza per minori: misure sanitarie per l ammissione Circolare n. 6 del 20 aprile 2000 Soggiorni di vacanza per minori: misure sanitarie per l ammissione La situazione epidemiologica corrente ed alcune modifiche intervenute di recente nel quadro normativo

Dettagli

Prot. n. 16568 del 21/03/2014. Oggetto: Invio modulistica INAIL

Prot. n. 16568 del 21/03/2014. Oggetto: Invio modulistica INAIL Prot. n. 16568 del 21032014 Ai Medici 118 Oggetto: Invio modulistica INAIL Direttore Centrale Operativa 118 Via Roma 56 53100 SIENA tel. 0577 536853 fax 0577 536118 e-mail: si118@usl7.toscana.it Il medico

Dettagli

ASILO NIDO MAGA MAGO

ASILO NIDO MAGA MAGO ASILO NIDO MAGA MAGO REGOLAMENTO INTERNO PREMESSA L Asilo Nido Maga Magò di Roccagorga è ubicato in via Borgo Madonna. E un servizio socioeducativo di interesse pubblico rivolto ai bambini nei primi tre

Dettagli

REGOLAMENTO MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO MENSA SCOLASTICA COMUNE DI GERMAGNANO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO MENSA SCOLASTICA Approvato con deliberazione C.C. n. 25 del 29.07.2010 ART. 1 - FINALITÀ' DEL SERVIZIO La refezione scolastica è un servizio comunale

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA IC8 (Approvato dal Consiglio d Istituto nella seduta del 30/06/2015)

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA IC8 (Approvato dal Consiglio d Istituto nella seduta del 30/06/2015) ISTITUTO COMPRENSIVO N. 8 VIA CA' SELVATICA,11-40123 BOLOGNA Tel 051333384 Fax 0516143898 Sito Web: http://www,ottovolante.org e-mail: comprensivo8@gmail.com boic85100g@istruzione.it REGOLAMENTO DELLA

Dettagli

COMUNE DI CREMA Area Servizi al Cittadino Ufficio Scuola

COMUNE DI CREMA Area Servizi al Cittadino Ufficio Scuola SPAZIO RISERVATO AL COMUNE DATA DI PRESENTAZIONE / /2014 PROTOCOLLO N. VALORE I.S.E.E. SCADENZA ISEE COSTO PASTO COMUNE DI CREMA Area Servizi al Cittadino Ufficio Scuola DOMANDA DI ISCRIZIONE SERVIZIO

Dettagli

Sezione Primavera Maria Ausiliatrice e San Giovanni Bosco. Regolamento A.S. 2013/2014. Sommario 1. FORMAZIONE SEZIONI... 2 2. INSERIMENTO...

Sezione Primavera Maria Ausiliatrice e San Giovanni Bosco. Regolamento A.S. 2013/2014. Sommario 1. FORMAZIONE SEZIONI... 2 2. INSERIMENTO... Sommario 1. FORMAZIONE SEZIONI... 2 2. INSERIMENTO... 2 Sezione Primavera Maria Ausiliatrice e San Giovanni Bosco Regolamento A.S. 2013/2014 3. ORARIO DELLA SCUOLA... 2 4. MODALITA DI ENTRATA E DI USCITA...

Dettagli

Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica

Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica www.comune.bottanuco.bg.it Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale nr. 40 del 29.9.2005 e modificato con deliberazione di Consiglio

Dettagli

Comune di Rovello Porro Prov. di Como

Comune di Rovello Porro Prov. di Como Comune di Rovello Porro Prov. di Como REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA 1. Oggetto del Regolamento e finalità del servizio. Le norme del presente Regolamento si applicano al servizio

Dettagli

COMUNE DI CAROSINO Provincia di Taranto REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO CIVICO

COMUNE DI CAROSINO Provincia di Taranto REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO CIVICO COMUNE DI CAROSINO Provincia di Taranto ALLEGATO ALLA DELIBERA DI C.C. N 43 bis DEL 30/11/2006 REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO CIVICO CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 IL SERVIZIO CIVICO L Amministrazione

Dettagli

PROTOCOLLO PER L INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO E LA PREVENZIONE DEL DISAGIO

PROTOCOLLO PER L INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO E LA PREVENZIONE DEL DISAGIO ISTITUTO COMPRENSIVO DI ROVEREDO IN PIANO Via A.Cojazzi, 1-33080 Roveredo in Piano (Pordenone) tel.0434 94281 - fax. 0434 961891 e-mail: pnic82300r@istruzione.it PROTOCOLLO PER L INDIVIDUAZIONE PRECOCE

Dettagli

GLI ACCERTAMENTI SANITARI DI SECONDO LIVELLO

GLI ACCERTAMENTI SANITARI DI SECONDO LIVELLO GLI ACCERTAMENTI SANITARI DI SECONDO LIVELLO Dott. Giuliano Giucastro Sert. Langhirano Parma 19/11/2010 AMBULATORIO PER GLI ACCERTAMENTI DI SECONDO LIVELLO E un articolazione dell Area Dipendenze Patologiche

Dettagli

Sezione Primavera ( da 24 a 36 mesi) Maestre Pie Dell Addolorata a.s. 2014-2015

Sezione Primavera ( da 24 a 36 mesi) Maestre Pie Dell Addolorata a.s. 2014-2015 Scuola Dell Infanzia Paritaria Sezione Primavera (Det.Dir. n.100 del 24 gennaio 2012 Comune di Roma) Scuola Primaria Paritaria Maestre Pie dell Addolorata Via A. Tebaldi, 20 00168 Roma Tel/Fax 06. 3058040

Dettagli

Regolamento per la Commissione Mensa Comunale

Regolamento per la Commissione Mensa Comunale Regolamento per la Commissione Mensa Comunale Approvato con Deliberazione Consiliare n. 28 del 30 maggio 2015 1 ART. 1 COSTITUZIONE E COMPOSIZIONE La Commissione Mensa è composta da: a. un numero di rappresentanti

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute ALLEGATO 1 N. Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE E DELLA COMUNICAZIONE DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA Ufficio V - Malattie Infettive e Profilassi Internazionale DGPREV.V/19262/P/I.4.c.a.9

Dettagli

Regolamento. per la Commissione Mensa. del servizio. di ristorazione scolastica

Regolamento. per la Commissione Mensa. del servizio. di ristorazione scolastica Regolamento per la Commissione Mensa del servizio di ristorazione scolastica Delibera di Giunta Comunale n 20 del 27/01/2011 Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO La Commissione Mensa esercita, nell interesse

Dettagli

Deliberazione consigliare n.2/2010

Deliberazione consigliare n.2/2010 REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI INTERVENTI SOCIO-ASSISTENZIALI IN FAVORE DI NUCLEI CON MINORI O GIOVANI STUDENTI RICONOSCIUTI DA UN SOLO GENITORE E DI GESTANTI NUBILI IN CONDIZIONE DI DISAGIO Deliberazione

Dettagli

Comune di Airuno REGOLAMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA

Comune di Airuno REGOLAMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA Comune di Airuno REGOLAMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA Deliberazione di Consiglio Comunale 31 25.09.2002 Approvazione Deliberazione di Consiglio Comunale 14 29.06.2005 Modifica Deliberazione di Consiglio

Dettagli

BANDO DI ISCRIZIONE AL NIDO D INFANZIA PRIMO VOLO

BANDO DI ISCRIZIONE AL NIDO D INFANZIA PRIMO VOLO COMUNE DI ALTOPASCIO PROVINCIA DI LUCCA SETTORE ATTIVITA SOCIALI E SCOLASTICHE BANDO DI ISCRIZIONE AL NIDO D INFANZIA PRIMO VOLO A.E. 2015/2016 L Amministrazione Comunale di Altopascio, attraverso il Responsabile

Dettagli

ROMA CAPITALE MUNICIPIO 13 IL NIDO SERVIZIO EDUCATIVO PER BAMBINI FINO A TRE ANNI

ROMA CAPITALE MUNICIPIO 13 IL NIDO SERVIZIO EDUCATIVO PER BAMBINI FINO A TRE ANNI ROMA CAPITALE MUNICIPIO 13 IL NIDO SERVIZIO EDUCATIVO PER BAMBINI FINO A TRE ANNI INDICE FINALITA pag. 1 COME FUNZIONA IL NIDO pag. 2 L ORGANIZZAZIONE DEL NIDO pag.3 LA GIORNATA AL NIDO pag. 4 L ALIMENTAZIONE

Dettagli

COMUNE DI TAVERNERIO Regolamento Comunale della Mensa Scolastica

COMUNE DI TAVERNERIO Regolamento Comunale della Mensa Scolastica COMUNE DI TAVERNERIO Regolamento Comunale della Mensa Scolastica Art. 1 Finalità Il servizio di mensa scolastica è realizzato dal Comune nell ambito delle proprie competenze stabilite dalla legislazione

Dettagli

settore Socioculturale Ai GENITORI degli ALUNNI Scuole dell Infanzia Scuole Primarie Scuole Secondarie di 1 grado Asili Nido LORO SEDI

settore Socioculturale Ai GENITORI degli ALUNNI Scuole dell Infanzia Scuole Primarie Scuole Secondarie di 1 grado Asili Nido LORO SEDI www.comune.paderno-dugnano.mi.it settore Socioculturale segreteria.socioculturale@comune.paderno-dugnano.mi.it Responsabile procedimento: dott.sa Pina Di Rago Autore: Catania Silvia 10 giugno 2008 - p.1/3

Dettagli

Procedura per la richiesta di diete speciali As 2014/15

Procedura per la richiesta di diete speciali As 2014/15 DIREZIONE SANITARIA DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICO SERVIZIO IGIENE E PREVENZIONE NEGLI AMBIENTI DI VITA Procedura per la richiesta di diete speciali As 2014/15 La procedura relativa alla formulazione

Dettagli

Oggetto: Deliberazione Giunta Regionale del 5 maggio 2009 n. 247 Partecipazione alla spesa sanitaria ticket.

Oggetto: Deliberazione Giunta Regionale del 5 maggio 2009 n. 247 Partecipazione alla spesa sanitaria ticket. Regione Calabria Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie Il Dirigente Generale Prot. n. Ai Direttori Generali e Commissari Straordinari Aziende Sanitarie ed Ospedaliere Al Presidente Fondazione

Dettagli

LA MEDICINA SCOLASTICA OGGI NEL TERRITORIO DELLA AZIENDA USL RM H

LA MEDICINA SCOLASTICA OGGI NEL TERRITORIO DELLA AZIENDA USL RM H LA MEDICINA SCOLASTICA OGGI NEL TERRITORIO DELLA AZIENDA USL RM H 1 LA MEDICINA SCOLASTICA OGGI VISITE MEDICHE E SCREENING Le visite mediche e gli screening, prima effettuati dal medico scolastico presso

Dettagli

SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO NOTIZIE UTILI

SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO NOTIZIE UTILI SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO NOTIZIE UTILI TESSERINI IDENTIFICATIVI Il giorno dell entrata in servizio ti verrà consegnato il badge per la rilevazione automatica delle presenze e il tesserino identificativo

Dettagli

Riepilogo norme Regolamento A.s. 2016/2017

Riepilogo norme Regolamento A.s. 2016/2017 Riepilogo norme Regolamento A.s. 2016/2017 Alla Scuola dell'infanzia Divina Provvidenza per l'anno scolastico 2016/2017 possono essere iscritti tutti i bambini che abbiano compiuto o compiono entro il

Dettagli

BANDO COMUNALE SOSTEGNO FAMIGLIE NUMEROSE - 2015. SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDE: il giorno 23 dicembre 2015 alle ore 12.00

BANDO COMUNALE SOSTEGNO FAMIGLIE NUMEROSE - 2015. SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDE: il giorno 23 dicembre 2015 alle ore 12.00 BANDO COMUNALE SOSTEGNO FAMIGLIE NUMEROSE - 2015 SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDE: il giorno 23 dicembre 2015 alle ore 12.00 Il Comune di Vedano Olona, con deliberazione di Giunta Comunale n. 135 del 19

Dettagli

REGOLAMENTO SULLE POLITICHE DEGLI ORARI

REGOLAMENTO SULLE POLITICHE DEGLI ORARI REGOLAMENTO SULLE POLITICHE DEGLI ORARI Approvato con deliberazione n. 61 del 23.10.2006 ART. l Orario di servizio Per orario di servizio si intende il periodo di tempo giornaliero necessario per assicurare

Dettagli

CODICE DI FATTURAZIONE ELETTRONICA UF4URW

CODICE DI FATTURAZIONE ELETTRONICA UF4URW Istituto Comprensivo Statale Giovanni Pascoli Via Puglie, 1-87076 Villapiana (CS) Tel.e fax:0981/505051 Mail:CSIC82300V@istruzione.it Pec:csic82300v@pec.istruzione.it Sito Web: www.comprensivovillapiana.it

Dettagli

MODALITA E CRITERI DI GESTIONE DELLE GRADUATORIE PER SUPPLENZE NEI SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI DEL COMUNE DI BOLOGNA.

MODALITA E CRITERI DI GESTIONE DELLE GRADUATORIE PER SUPPLENZE NEI SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI DEL COMUNE DI BOLOGNA. Allegato A P. G. n. 114366/2009 COMUNE DI BOLOGNA SETTORE PERSONALE E ORGANIZZAZIONE MODALITA E CRITERI DI GESTIONE DELLE GRADUATORIE PER SUPPLENZE NEI SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI DEL COMUNE DI BOLOGNA.

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA COMUNALE (C.M.) Approvato con Delibera C.C n.

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA COMUNALE (C.M.) Approvato con Delibera C.C n. REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA COMUNALE (C.M.) Approvato con Delibera C.C n. 13 del 11/02/2005 ART. 1 FUNZIONI La Commissione Mensa Comunale (d ora

Dettagli

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER

Dettagli

Provincia di Barletta - Andria - Trani

Provincia di Barletta - Andria - Trani LINEE GUIDA SERVIZIO 2014/2015 Oggetto: Servizio di assistenza specialistica socio-educativa per alunni con disabilità della Provincia Barletta Andria Trani (a. s. 2014-2015) Comunicazioni. Si riporta

Dettagli

SERVIZIO DIRITTO ALLO STUDIO

SERVIZIO DIRITTO ALLO STUDIO COMUNE DI RAVENNA ISTITUZIONE ISTRUZIONE E INFANZIA SERVIZIO DIRITTO ALLO STUDIO SISTEMA DI MONITORAGGIO PER IL CONTROLLO DELLA QUALITA DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA PRESSO NIDI D'INFANZIA, SCUOLE

Dettagli

COMUNICAZIONI/ISTRUZIONI

COMUNICAZIONI/ISTRUZIONI COMUNICAZIONI/ISTRUZIONI Oggetto:modalità di acquisto e prenotazione pasti informatizzazione del servizio di ristorazione scolastica. Alle famiglie degli alunni che usufruiscono del servizio si richiede

Dettagli

FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI B A R I

FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI B A R I FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI di B A R I REGOLAMENTO DEL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO per l Attività Formativa Professionale Continua degli Iscritti all Ordine Consigliatura

Dettagli

REGOLAMENTO APPLICATIVO PROGETTO BLSD CRI

REGOLAMENTO APPLICATIVO PROGETTO BLSD CRI REGOLAMENTO APPLICATIVO PROGETTO BLSD CRI Il progetto BLSD CRI si pone come finalità la diffusione della cultura della rianimazione cardiopolmonare e delle competenze necessarie ad intervenire su persone

Dettagli

C O M U N E D I S E N O R B I Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

C O M U N E D I S E N O R B I Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA C O M U N E D I S E N O R B I Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA Approvato con delibera di C.C. n 28 del 29.05.2003 1 INDICE ART. 1 Finalita'.. Pag. 3 ART. 2 - Modalita

Dettagli

e, p.c. Al Sig. Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco SEDE

e, p.c. Al Sig. Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco SEDE Alle Direzioni Centrali LORO SEDI All Ufficio Centrale Ispettivo Alle Direzioni Regionali e Interregionali VV.F. LORO SEDI Ai Comandi provinciali VV.F. LORO SEDI Agli Uffici di diretta collaborazione del

Dettagli

Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive

Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive Aggiornamento alla GU 06/09/98 209. MALATTIE INFETTIVE E SOCIALI A) Malattie infettive e diffusive - Norme generali D.M. 15 dicembre 1990 (1). Sistema

Dettagli

Denuncia di Malattia Infettiva

Denuncia di Malattia Infettiva Denuncia di Malattia Infettiva Strumento determinante per la sorveglianza sulle malattie infettive insorgenti sul territorio con applicazione delle misure di profilassi e controllo al fine di impedire

Dettagli

REGOLAMENTO DEI TIROCINI PROFESSIONALIZZANTI DEI LAUREATI TRIENNALI (509 e 270) E SPECIALISTICI (509) /MAGISTRALI (270) DELLA FACOLTA DI PSICOLOGIA

REGOLAMENTO DEI TIROCINI PROFESSIONALIZZANTI DEI LAUREATI TRIENNALI (509 e 270) E SPECIALISTICI (509) /MAGISTRALI (270) DELLA FACOLTA DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DEI TIROCINI PROFESSIONALIZZANTI DEI LAUREATI TRIENNALI (509 e 270) E SPECIALISTICI (509) /MAGISTRALI (270) DELLA FACOLTA DI PSICOLOGIA (In vigore dal 1 Ottobre 2008) PERIODO DI SVOLGIMENTO

Dettagli

Bando di Concorso per l attribuzione dei Sussidi Straordinari Anno Accademico 2014-2015

Bando di Concorso per l attribuzione dei Sussidi Straordinari Anno Accademico 2014-2015 Bando di Concorso per l attribuzione dei Sussidi Straordinari Anno Accademico 2014-2015 1 - Di cosa si tratta Il sussidio straordinario è un intervento destinato a studenti in disagiate condizioni economiche

Dettagli