PIATTAFORMA UNITARIA DI RINNOVO DEL CONTRATTO DI SECONDO LIVELLO BCC CALABRIA 2009
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1 REGIONALI CALABRIA PIATTAFORMA UNITARIA DI RINNOVO DEL CONTRATTO DI SECONDO LIVELLO BCC CALABRIA 2009 PREMIO DI RISULTATO 1) Per il solo anno di esercizio 2008 erogazione 2009 si richiede la proroga della disciplina del Premio di Risultato già in vigore per l anno 2007 (liquidazione 2008), per come stabilita nel vigente Contratto Regionale Bcc Calabria, perfezionata dell aumento (previsto a livello nazionale) dello 0,65 del RLG per ciascuna delle quattro fasce di appartenenza. Da riconfermare anche la clausola di salvaguardia (importi minimi del valore medio del PDR e premio minimo per le Bcc che dovessero registrare un andamento dell indicatore composto che non raggiunga la soglia di equivalenza definita per la propria fascia di collocazione), comunque maggiorate della predetta quota fissa, sempre in conformità all aumento delle fasce previsto nel CCNL. 2) Per gli anni successivi (esercizi 2009, 2010, 2011) rimodulazione complessiva dell intero accordo in considerazione delle mutate condizioni economico strutturali del comparto, che richiedono la predisposizione di un meccanismo di calcolo più idoneo a registrare andamenti caratterizzati da significative difformità delle variabili interessate. TICKET PASTO Si richiede l adeguamento del ticket pasto, dagli attuali Euro 7,00 a: 8,40 Euro dal rinnovo (ed in ogni caso dal 01/01/2010) 9,60 Euro dal 1/1/2011. Si richiede di rendere più equa l erogazione del ticket pasto nel caso di part time orizzontale (attualmente al 50%) con l attribuzione piena. FERIE Aggiungere la clausola: in mancanza di diniego scritto, le richieste ferie si intendono confermate. PERMESSI (ART. 4 vigente Contratto Regionale) 1
2 Includere nel tipo di permessi per visite specialistiche anche quello per esami di laboratorio ed esami diagnostici, richiesti dal medico curante o da medico specialista. Prevedere la possibilità di permessi (fino ad un mese) retribuiti o parzialmente retribuiti nel caso di gravi necessità legate all assistenza di familiare entro il 1 grado Proposta di aumento dei permessi per cicli di cura (attualmente a 20 ore all anno) fino a 35 ore all anno. Proposta di aumento dei permessi per inserimento di figli nella scuola o asilo, da 10 (retribuiti) e 10 (non retribuiti) rispettivamente a 15 e 15. Specificazione: le aziende accorderanno, su richiesta, permessi non retribuiti per motivi personali, fino ad 15 giorni lavorativi all anno, all Art. 4 del vigente Contratto Regionale. Si richiede l aumento della flessibilità d orario all ingresso a 15 minuti. FORMAZIONE Si richiede l erogazione di indennità nel caso di corsi organizzati fuori dell orario di lavoro oppure al sabato. Tale indennità potrà essere definita a livello generale nel rinnovo del Contratto Regionale o concordata di volta in volta a livello aziendale. partecipazione a corsi di formazione facoltativi, incontri, convegni, ed altro: le Bcc erogheranno un gettone a titolo di indennizzo spese, la cui misura verrà concordata a livello aziendale. formazione non fruita: su richieste delle RRSSAA o, in mancanza, delle OO.SS. territoriali, le parti si incontreranno a livello aziendale e/o regionale per individuare soluzioni condivise in ordine a problematiche di formazione arretrata non fruita. In ogni caso, le aziende si impegnano a rendere effettivamente fruibile la formazione, in particolar modo quella obbligatoria, prevedendo: o o turnazioni nell espletamento dei corsi programmazione di almeno due sessioni all anno dei corsi, in particolare per quelli più richiesti SISTEMA DI INQUADRAMENTI 1) Nozione generale di inquadramento (Art. 11 vigente CR) Si richiede una migliore specificazione della declaratoria generale dell Art. 11 del vigente Contratto Regionale. 2) Preposti di Filiale Inquadramento dei Preposti, dopo tre anni di adibizione alla stessa mansione: o Succursali con n. 2 addetti: Area professionale, 4 livello o Succursali con n. 3/4 addetti: Quadri Direttivi, 1 livello o Succursali con 5 addetti: Quadri Direttivi, 2 livello. NB.: si fa chiramente riferimento alla mansione (quindi la preposizione alla Filiale con quel numero di addetti), non la permanenza nella specifica Filiale. 3) Vice Preposto di Filiale Aumento dell indennità di Vice Preposto al 70% di quella del Preposto. L indennità di Vice Preposto verrà corriposta anche a titolo di indennizzo per eventuali sostituzioni del Preposto fino a giorni 9 al mese. Oltre i 9 giorni di sostituzione verrà corrisposta invece 2
3 l indennità (piena) di Preposto. Resta inteso che tale indennità non esclude il dirittto ad eventuali differenze di retribuzione che possano derivare dal diverso inquadramento richiesto in ragione del livello dimensionale delle Filiali considerate. 4) Ruoli Chiave Previsione di un impegno scadenzato (entro mesi sei dalla stipula dell accordo sul Contratto Regionale) di incontro in materia di Ruoli Chiave e inquadramento dei Responsabili d Area. 5) Inquadramenti nella Terza Area Professionale a) Per gli addetti agli uffici centrali sotto la diretta responsabilità di un Quadro Direttivo, inquadramento minimo al 2 livello della 3 AP e successivamente, dopo quattro anni di adibizione, al 3 livello. b) Agli operatori di sportello presso succursale che abbiano maturato significative esperienze (minimo 4 anni), con affiancamento/sostituzione dei preposti, e/o con lo svolgimento di altre funzioni presso la medesima succursale, inquadramento al 3 livello dell AP, con impegno delle Aziende a garantire un adeguato percorso di crescita professionale (es.: presposizione a Filiali). c) Agli addetti agli uffici centrali o di Filiale ed agli operatori di Filiale che abbiano maturato significativa professionalità (10 anni), anche attraverso esperienza in diversi uffici, inquadramento al 4 livello dell AP. 6) Altri addetti (figure dell Area Professionale indicate nell Accordo Nazionale sui Profili Professionali del 29 Luglio 2009): o passaggio al 3 livello dell Area Professionale dopo quattro anni di adibizione alla medesima mansione o mansioni equivalenti (per le figure che il predetto Accordo inquadra al 2 livello retributivo dell AP) o passaggio al 4 livello dell Area Professionale dopo quattro anni di adibizione alla medesima mansione o mansioni equivalenti (per le figure che il predetto Accordo inquadra al 3 livello retributivo dell AP). 7) Altre figure Si richiede l inserimento nel predetto elenco di declaratorie dell Art. 11 del vigente Contratto Regionale (e conseguentemente l attribuzione dell inquadramento minimo al 1 livello dei Quadri Direttivi) delle figure di: o Responsabile Segreteria Amministrativa/Affari Generali, o Responsabile Internal Auditing, o Responsabile Risk Management. SICUREZZA SUL LAVORO, MISURE ANTIRAPINA Vista la particolare rischiosità che comporta, si richiede l adeguamento delle norme di sicurezza in materia di caricamento Bancomat, prevedendo che tali attività vadano in ogni caso affidate a ditte specializzate. Anche per quanto riguarda il trasporto valori, va tassativamente affidato a ditte specializzate. In casi del tutto eccezionali, è necessario comunque l ordine scritto espressamente formulato e riferito alla singola evenienza, per delegare dipendenti su 3
4 base volontaria. In ogni caso i dipendenti delegati non potranno essere in numero inferiore a due. Prevedere norme precise per l apertura e la chiusura dei locali della Banca, sancendo in ogni caso che a tali attività dovranno essere preposte almeno due persone, oppure dovranno essere a cura della Vigilanza o comunque, almeno, con l assistenza di personale della Vigilanza. Aggiornamento dei massimali assicurativi morte ed invalidità permanente (Art. 19 del vigente Contratto Regionale), a Euro caso morte e caso di invalidità permanente. ARMONIZZAZIONE PREMIO DI FEDELTÀ/PREMIO DI ANZIANITÀ Si richiede una disciplina di armonizzazione in ordine ai due tipi di premio previsti rispettivamente nel CCNL e nel Contratto Regionale, giusto al fine di evitare potenziali situazioni di discriminazione. Ad esempio: un lavoratore viene promosso, con 19 anni e 11 mesi di servizio, da QD2 a QD3. In questo modo, non percepisce il premio di anzianità che avrebbe percepito (se fosse rimasto entro il livello QD2) ai 20 anni. Un lavoratore invece che viene promosso a 20 anni ed un mese di servizio percepirà detto premio. ALTRE NORME Contratti a tempo determinato aumentare il preavviso da 60 a 120 giorni. Periodo di comporto Obbligo per l azienda di comunicare al dipendente l approssimarsi della fine del periodo di comporto a disposizione del dipendente Personale disabile o con disabili a carico Aggiornamento della integrazione all indennità di cui all art. 88. Relazioni Sindacali Si richiede la previsione di clausola generale che estenda alle OOSS territoriali le previsioni per le quali vengano coinvolte le RSA, salvo nei casi in cui, le particolari prerogative di queste ultime non siano estensibili per ragioni normative al di fuori della figura del Rappresentante Sindacale aziendale. All art. 14 del vigente Contratto Regionale, scrivere: le banche, anche tramite la Federazione Regionale. 4
5 MUTUI E FINANZIAMENTI AI DIPENDENTI Mutui prima casa: più volte è stata rilevata la problematica che alcuni lavoratori, con contratto di mutuo già stipulato (magari per importi ridotti) non possano più accedere (anche in ragione di obiettive necessità) ai finanziamenti previsti per i dipendenti. Pur considerando un limite a tali richieste, è opportuno prevedere che il lavoratore che abbia già richiesto un finanziamento per acquisto/ristrutturazione casa possa richiedere ulteriore disponibilità (anche rinegoziando il mutuo esistente) ad esempio nel limite del plafond massimo possibile aggiornato (con regola da determinare). Sancire parimenti l obbligo dell azienda di rinegoziare il mutuo, sempre alle condizioni precedentemente descritte. Il mutuo prima casa dovrà essere concesso anche nel caso in cui il proprietario dell immobile non sia il lavoratore ma il proprio coniuge. All art. 2 va comunque eliminata la frase: Sono esclusi dal piano di provvidenze i dipendenti che sono proprietari, al momento dell'accoglimento della domanda, dell'alloggio destinato alla loro abitazione, idoneo alle loro necessità familiari, anche nel caso che l'alloggio medesimo sia di proprietà del coniuge o dei figli conviventi. Infatti, com è scritto adesso, il dettato contrattuale va in contraddizione con la possibilità di richiedere il mutuo per ampliamento e/o ristrutturazione. Altre forme di finanziamento: Adeguamento degli importi degli altri tipi di finanziamento: Linea in conto corrente: Euro, Mutuo Chirografario: Euro. Inserimento di nuova formula di finanziamento ( spese generiche ), attraverso mutuo ipotecario su immobili di proprietà del dipendente, per massimale di Euro ,00 da aggiungere alle altre fattispecie previste dall Art. 6 (tasso: Euribor + 1,50), con massimale totale comunque previsto entro quello della prima casa. Rientrano pertanto nel massimale prima casa tutte le tipologie di mutuo previste. 5
6 MODIFICHE DA APPORTARE AL TESTO PREESISTENTE SPECIFICAZIONI In questo paragrafo sono indicati alcuni chiarimenti e specificazioni da fare nell ambito delle norme già previste nel vigente Contratto Regionale (non si tratta di norme nuove). All Art. 4 del vigente Contratto Regionale si richiede di rettificare, al primo capoverso, per familiari e non solo per figli a carico, come peraltro chiaramente già indicato nel titolo dello stesso capoverso. All Art. 5 del vigente Contratto Regionale sostituire il primo capoverso i criteri di recupero sono stabiliti dall Art. 12 del vigente CCNL Specificazione delle modalità per l erogazione delle indennità scolastiche (es.: fornire certificato scolastico, la richiesta va fatta dal 1 Luglio di ogni anno, ecc ). Specificazione del tipo di tasso Euribor in uso per i finanziamenti ai dipendenti. Specificazione per la fruizione dei permessi per congedi parentali. All Art. 6 del Contratto Regionale leggasi Prestazione lavorativa dei Quadri Direttivi e non QD1 e QD2. Liquidazione dei giorni di permesso ex festività non fruiti. La liquidazione dei permessi ex festività non fruiti dovrà avvenire nel mese di Gennaio dell anno successivo a quello di riferimento. 6
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