Applicazione di Modelli di Organizzazione e Gestione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Applicazione di Modelli di Organizzazione e Gestione"

Transcript

1 IX CONVEGNO NAZIONALE AICQ SALUTE E SICUREZZA Adottare e applicare la norma ISO nelle organizzazioni in una prospettiva sostenibile Generare il coinvolgimento delle persone e la creazione di un benessere diffuso attraverso una leadership efficace Applicazione di Modelli di Organizzazione e Gestione Tel pinna@amma.it

2 AMMA è stata fondata nel 1919, in un epoca di forti tensioni sociali AMMA una storia centenaria Giovanni Agnelli sr., Primo presidente AMMA Sin dai grandi scioperi del 1920 AMMA costituisce la principale organizzazione di settore dell intero comparto produttivo Torinese

3 1919 AMMA una storia centenaria 2019

4 AMMA è parte di CONFINDUSTRIA AMMA aderisce alla Confederazione Nazionale dell Industria Per mezzo dell associazione territoriale Unione Industriale Di Torino 134 e alla Federmeccanica

5 La Struttura dell AMMA Presidente Giorgio Marsiaj AD Angelo Cappetti Servizio Sindacale Servizio Sicurezza e Ambiente di Lavoro Innovation Point Formazione Comunicazione

6 585 aziende associate addetti di cui: * Dati aggiornati al 31/01/2019 Non comprese FCA/CNH (contratto di servizio)

7 585 Aziende Dipendenti VARIE AUTOMOTIVE 10,77% 6,32% AERONAUTICO/AEROSPAZIO 1,88% 20,34% BENI STRUMENTALI 27,86% MECCANICA/METALLURGIA 21,71% 11,11% COMPONENTISTICA AUTOMOTIVE ELETTRONICA/ELETTROTECNICA Non comprese FCA/CNH (contratto di servizio)

8 LEGNO VARIE ALIMENTARI GOMMA/PLASTICA CHIMICA 2100 Aziende Dipendenti TESSILI SETI - SERVIZI E TERZIARIO INNOVATIVO SAI - SERVIZI AMBIENTALI INTEGRATI MATERIALI DA COSTRUZIONE TRASPORTI/GRUPPO ENERGIA/ANAV GTA - GRUPPO TURISTICO ALBERGHIERO AIT - ASSOCIAZIONE IMPIANTI TECNOLOGICI GRAFICI/CARTAI/EDITORI/CARTOTECNICI ICT - INFORMATION COMMUNICATION TECHNOLOGY VETRO/CERAMICA/ABRASIVI AMMA Non comprese FCA/CNH (contratto di servizio)

9 Linee guida UNI-INAIL e relativi modelli applicativi Linee di indirizzo per l industria chimica Linee di indirizzo SGSL-Gomma Plastica Linee di indirizzo SGSL nelle aziende di servizi pubblici locali che operano nei settori di distribuzione dei principali servizi (gas, acqua, teleriscaldamento, elettricità, servizi funerari). Linee di indirizzo SGSL-Energia Linee di indirizzo SGSL-Micro e piccole imprese Linee di indirizzo SGSL-Aeronautico

10

11

12 Fonte: Aziende certificate secondo BS OHSAS Italia e Piemonte dic-12 dic-13 dic-14 dic-15 dic-16 dic-17 dic-18 Italia Piemonte Lineare (Italia)

13 Fonte: 157 Aziende certificate secondo BS OHSAS Provincia di Torino dic-12 dic-13 dic-14 Torino dic-15 dic-16 Lineare (Torino) dic-17 dic-18

14 UNI ISO 45001:2018 (dic-18) Italia 256 Piemonte 25 Provincia Torino 23 Fonte:

15 Le Aziende del sistema AMMA Unione Industriale Campione aziende Associate In azienda è stato implementato un SGSL? 60% 40% Nessun SGSL SGSL Presente

16 Le Aziende del sistema AMMA Unione Industriale Campione aziende Associate Se si, il SGSL è certificato secondo una delle seguenti Norme? 78% 11% 11% Altro BS OSHAS ISO 45001

17 Adottare efficacemente un SGSL: consente la riduzione di infortuni e malattie professionali recentemente confermata da un recente studio dell INAIL e quindi la riduzione dei costi dovuti alla mancata sicurezza; consente di accedere alla richiesta di riduzione del tasso di premio da corrispondere all INAIL; come previsto dall articolo 30 del Decreto Legislativo numero 81/2008 ha efficacia esimente della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni di cui Fonte: al Decreto Legislativo numero 231/01.

18 Principali vantaggi dell adozione di Modelli di Organizzazione e Gestione 1. efficacia esimente della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica di cui al D. Lgs. n. 231 dell 8 giugno 2001; 2. Può favorire la riduzione degli indice di frequenza di infortuni e di malattie professionali riconosciute. In generale favorisce il miglioramento continuo degli aspetti di salute e sicurezza dei posti di lavoro; 3. rappresenta un possibile requisito per partecipare ai bandi di gara per l aggiudicazione di appalti pubblici o privati, ove richiesto; 4. migliora la gestione dei rischi relativi alla salute e sicurezza, rendendo l organizzazione più efficiente 5. rientra tra i progetti finanziabili attraverso la partecipazione al bando ISI indetto dall INAIL e permette la riduzione del tasso medio INAIL

19 Principali Punti di attenzione Analisi del contesto Risck Assestment (HLS) Consapevolezza e Coinvolgimento, Consultazione e Partecipazione Affidamento all esterno (Outsourcing)

20 Principali Punti di attenzione Analisi del CONTESTO Fattori esterni Ambiente culturale, sociale, politico, legale, finanziario, tecnologico, economico, ecc Introduzione di nuovi concorrenti, appaltatori, fornitori, partner, nuove tecnologie, ecc Nuove conoscenze sui prodotti Relazioni con le parti interne interessate e loro percezioni e valori Fattori interni Governance e struttura organizzativa Politiche Capacità e risorse Sistemi informativi, flussi di informazioni Nuovi prodotti, materiali, servizi, strumenti Condizioni lavorative Cultura nell organizzazione Norme, linee guida, modelli adottati

21 Principali Punti di attenzione Affidamento all esterno (outsourcing) L organizzazione deve stabilire l entità del controllo sulle funzioni o sui processi affidati all esterno: Capacità dell organizzazione esterna di soddisfare i requisiti del SGSL La competenza tecnica nel definire controlli appropriati o valutare l adeguatezza dei controlli L effetto potenziale che il processo esterno ha sul conseguimento dei risultati del SGSL La misura in cui il processo esterno è condiviso La capacità dell organizzazione di raggiungere il controllo necessario

22 ISO 45001: Consultazione e partecipazione L Organizzazione deve stabilire, attuare e mantenere uno o più processi per la CONSULTAZIONE e LA PARTECIPAZIONE DEI LAVORATORI a TUTTI I LIVELLI e funzioni applicabili e, ove istituiti, dei RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI, nello sviluppo, pianificazione, attuazione, valutazione delle prestazioni e delle azioni per il miglioramento del SGSL.

23 ISO 45001: Consultazione e partecipazione a) Fornire modalità, tempo, formazione e risorse necessarie; b) Fornire un accesso tempestivo a informazioni chiare, comprensibili e pertinenti sul SGSL; c) Individuare ed eliminare gli ostacoli o le barriere alla partecipazione e ridurre al minimo quelli che non possono essere rimossi;

24 ISO 45001: Consultazione e partecipazione d) Favorire la consultazione dei lavoratori senza funzioni manageriali sulle seguenti attività: 1. Determinare le esigenze e le aspettative delle parti interessate; 2. Stabilire la politica per la SSL; 3. Assegnare ruoli, responsabilità e autorità nell organizzazione, per quanto applicabile; 4. Determinare come soddisfare i requisiti legali e altri requisiti 5. Stabilire gli obiettivi per la SSL e pianificarne il raggiungimento;

25 GRAZIE PER L ATTENZIONE

L INAILE LA PROMOZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE DI SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO

L INAILE LA PROMOZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE DI SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO L INAILE LA PROMOZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE DI SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO IX CONVEGNO NAZIONALE SALUTE E SICUREZZA AICQ Torino 16 Maggio 2019 - Ing. Gianmario Fois L INAILE LA PROMOZIONE DEI SISTEMI

Dettagli

La nuova ISO Opportunità e vantaggi per le aziende. Ing. Maddalena Bruno

La nuova ISO Opportunità e vantaggi per le aziende. Ing. Maddalena Bruno La nuova ISO 45001 Opportunità e vantaggi per le aziende Ing. Maddalena Bruno Indice Focus sulla ISO 45001 Opportunità per l integrazione I numeri del SGSL L esimenza del SGSL I vantaggi economici: Costi

Dettagli

UNI ISO Il nuovo standard internazionale. Ing. Nadia Mogavero

UNI ISO Il nuovo standard internazionale. Ing. Nadia Mogavero UNI ISO 45001 Il nuovo standard internazionale Ing. Nadia Mogavero Indice 1. Perché una nuova norma sui sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro? 2. Il percorso di pubblicazione della ISO

Dettagli

Arezzo Multiservizi srl

Arezzo Multiservizi srl SGSL Un Sistema per la Gestione della Sicurezza sul Lavoro nella SOC. AREZZO MULTISERVIZI SRL Arezzo Multiservizi srl 1 Cosa è in pratica un sistema di gestione? L insieme delle regole e dei processi di

Dettagli

La sicurezza del lavoro dopo l avvio del Testo Unico

La sicurezza del lavoro dopo l avvio del Testo Unico La sicurezza del lavoro dopo l avvio del Testo Unico di Angelo Facchini Pubblicato il 26 marzo 2012 il Testo Unico della sicurezza sul lavoro (81/2008) costruisce un nuovo modello prevenzionale: l INAIL

Dettagli

I Modelli di organizzazione e di gestione (MOG) con efficacia esimente ex art. 30 DLgs 81/08: il punto di vista delle Regioni

I Modelli di organizzazione e di gestione (MOG) con efficacia esimente ex art. 30 DLgs 81/08: il punto di vista delle Regioni Seminario: Dai modelli organizzativi e di gestione alla responsabilità sociale di impresa Bologna, 03 maggio 2011 I Modelli di organizzazione e di gestione (MOG) con efficacia esimente ex art. 30 DLgs

Dettagli

LA RESPONSABILITA AMMINISTRATIVA DELLE PERSONE GIURIDICHE

LA RESPONSABILITA AMMINISTRATIVA DELLE PERSONE GIURIDICHE LA RESPONSABILITA AMMINISTRATIVA DELLE PERSONE GIURIDICHE Art. 30 D.Lgs. 81/08 e D.Lgs. 231/01 I soggetti del sistema di prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente

Dettagli

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA SUL LAVORO

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA SUL LAVORO I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA SUL LAVORO CONTESTO DI RIFERIMENTO nel 2008 Viene approvato il Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 che integra e completa la sequenza logica delle

Dettagli

Supporto logistico per il convegno a cura di Confcommercio

Supporto logistico per il convegno a cura di Confcommercio Supporto logistico per il convegno a cura di Confcommercio UNITER nasce nel 1994 come Organismo di Certificazione e Ente Federato dell UNI (Ente nazionale di normazione tecnica) per il Terziario Con il

Dettagli

I SISTEMI DI GESTIONE PER IL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA

I SISTEMI DI GESTIONE PER IL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA Ecomondo 2016 - Rimini, 10 novembre 2016 Angelica Schneider Graziosi INAIL Contarp Centrale I SISTEMI DI GESTIONE PER IL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA Perché parlare di SGSL per

Dettagli

Salute & Prevenzione

Salute & Prevenzione Salute & Prevenzione UNPISI TECNICI DELLA PREVENZIONE NELL AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO Titolo: LA METODOLOGIA BASATA SULLO STANDARD BS OHSAS 18001:2007 APPLICATA AL RISK MANAGEMENT. Dott. Giacomo SABATINO

Dettagli

ASSEVERAZIONE DELLE IMPRESE DI COSTRUZIONI E DI INGEGNERIA CIVILE PRASSI DI RIFERIMENTO UNI/PdR 2:2013

ASSEVERAZIONE DELLE IMPRESE DI COSTRUZIONI E DI INGEGNERIA CIVILE PRASSI DI RIFERIMENTO UNI/PdR 2:2013 EDILFORMAS ABRUZZO Comitato Paritetico Territoriale per la formazione, prevenzione infortuni, igiene e l ambiente di lavoro della Regione Abruzzo Lettera circolare n. 07 del 20/11/2014 ASSEVERAZIONE DELLE

Dettagli

SISTEMI DI GESTIONE INTEGRATI 231, Sicurezza, Ambiente e Qualità

SISTEMI DI GESTIONE INTEGRATI 231, Sicurezza, Ambiente e Qualità Convegno di studio e approfondimento SISTEMI DI GESTIONE INTEGRATI 231, Sicurezza, Ambiente e Qualità Relatore: Francesco Naviglio Segretario Generale di AiFOS ACQUI TERME, giovedì 27 novembre 2014 Perché

Dettagli

Con Giulia & Angela ricapitoliamo I modelli di organizzazione e di gestione della salute e sicurezza sul lavoro

Con Giulia & Angela ricapitoliamo I modelli di organizzazione e di gestione della salute e sicurezza sul lavoro Con Giulia & Angela ricapitoliamo I modelli di organizzazione e di gestione della salute e sicurezza sul lavoro Sistema di gestione o un modello organizzativo In ogni realtà lavorativa esistono rischi

Dettagli

SEMINARIO AICQ SICEV - SICEP

SEMINARIO AICQ SICEV - SICEP SEMINARIO AICQ SICEV - SICEP La verifica di conformità legislativa durante gli audit BS OHSAS 18001 alla luce dell Art. 30 del D. Lgs. 81/08 Relazione a cura Ing. Diego Cerra diego.cerra@aicq-meridionale.it

Dettagli

A tutte le Casse Edili e p.c. A tutti i CPT. Ai componenti i Consigli di Amministrazione di CNCE e CNCPT. Roma, 27 marzo 2014

A tutte le Casse Edili e p.c. A tutti i CPT. Ai componenti i Consigli di Amministrazione di CNCE e CNCPT. Roma, 27 marzo 2014 CNCPT Prot. n. 75/2014 CNCE Prot. n. 6103 Com. n. 535 A tutte le Casse Edili e p.c. A tutti i CPT Ai componenti i Consigli di Amministrazione di CNCE e CNCPT Roma, 27 marzo 2014 Oggetto: Asseverazione

Dettagli

Rifiutiamo i rischi. amo prevenzione. Le attivitàdella task force Inail Federambiente: il futuro A. Guercio. Trattiamo la prevenzione

Rifiutiamo i rischi. amo prevenzione. Le attivitàdella task force Inail Federambiente: il futuro A. Guercio. Trattiamo la prevenzione L INAIL per il sistema rifiuti : aspetti tecnici e sinergie Focus sugli inceneritori Rimini, 7 novembre 2013 Rifiutiamo i rischi Le attivitàdella task force Inail Federambiente: il futuro A. Guercio Trattiamo

Dettagli

SISTEMI DI GESTIONE. ISO (ex OHSAS

SISTEMI DI GESTIONE. ISO (ex OHSAS SISTEMI DI GESTIONE ISO 9001 14001 45001 (ex OHSAS 18001) 1 SERVIZI OFFERTI» Implementazione del Sistema di Gestione secondo i nuovi standard 2015;» Gap analysis tra il nuovo Standard 2015 e le precedenti

Dettagli

Roma, 11 ottobre 2017

Roma, 11 ottobre 2017 ISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO Tommaso De Nicola - Direzione Centrale Prevenzione Roma, 11 ottobre 2017 RUOLO ISTITUZIONALE Ruolo istituzionale dell INAIL con i

Dettagli

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento VIII Convegno Nazionale Aicq Diversity Management per la gestione della Salute e Sicurezza sui Luoghi di Lavoro Osservatorio Accredia "La sicurezza sui luoghi

Dettagli

I SGSSL e gli organi di vigilanza

I SGSSL e gli organi di vigilanza Azienda Sanitaria Firenze I SGSSL e gli organi di vigilanza Giuseppe Petrioli Direttore Dipartimento di Prevenzione Firenze, 10.06.2014 Alcuni punti fermi relativi ai SGSL Non sono obbligatori e non vi

Dettagli

POLITICA AZIENDALE PER QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA

POLITICA AZIENDALE PER QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA L attività di A.F.V.C srl consiste nella produzione di guarnizioni in gomma per applicazioni industriali presso lo stabilimento di Bolotana (NU), Italia. basata sullo stampaggio di NBR, EPDM, EPDM perossidico,

Dettagli

CONVEGNO. Teatro ALTAFORUM Banca Padovana di Credito Coop Campodarsego (PD) LA RESPONSABILITA CIVILE E PENALE DEL DATORE DI LAVORO

CONVEGNO. Teatro ALTAFORUM Banca Padovana di Credito Coop Campodarsego (PD) LA RESPONSABILITA CIVILE E PENALE DEL DATORE DI LAVORO CONVEGNO Teatro ALTAFORUM Banca Padovana di Credito Coop. 18.10.2011 - Campodarsego (PD) LA RESPONSABILITA CIVILE E PENALE DEL DATORE DI LAVORO I SISTEMI DI GESTIONE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUI LUOGHI

Dettagli

Il sistema di gestione salute e sicurezza sul lavoro e lo standard OHSAS 18001:07

Il sistema di gestione salute e sicurezza sul lavoro e lo standard OHSAS 18001:07 Il sistema di gestione salute e sicurezza sul lavoro e lo standard OHSAS 18001:07 Luigi Mistrali Certiquality Srl Convegno D. Lgs. 231/01 Unione Industriale Alessandria 08.06.2011 Il T.U. Sicurezza D.Lgs.

Dettagli

POLITICA PER LA QUALITÀ, L AMBIENTE E LA SICUREZZA

POLITICA PER LA QUALITÀ, L AMBIENTE E LA SICUREZZA POLITICA PER LA QUALITÀ, L AMBIENTE E LA SICUREZZA Politica per la qualità, l ambiente e la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro La Direzione di Protection Trade S.r.l. ha stabilito di adottare e mantenere

Dettagli

Politica Aziendale Modello Organizzativo 231

Politica Aziendale Modello Organizzativo 231 PROCEDURA GESTIONALE PAMO 231 Pagina 1 di 6 INDICE 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 3 RIFERIMENTI NORMATIVI... 3 4 FIGURE E RESPONSABILITÀ... 3 5 DEFINIZIONI... 3 6 CARATTERISTICHE DELLA POLITCA

Dettagli

LINEE DI INDIRIZZO Requisiti minimi per l applicazione di un sistema di gestione per la sicurezza e salute sul lavoro nelle strutture sanitarie

LINEE DI INDIRIZZO Requisiti minimi per l applicazione di un sistema di gestione per la sicurezza e salute sul lavoro nelle strutture sanitarie LINEE DI INDIRIZZO Requisiti minimi per l applicazione di un sistema di gestione per la sicurezza e salute sul lavoro nelle strutture sanitarie Decreto Direzione Generale Sanita 12831 del 30/11/2009 19

Dettagli

I REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015

I REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015 I REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO 9001 Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015 Le principali novità 1. Le relazioni fra l Organizzazione ed il contesto interno ed esterno 2. Le aspettative delle parti

Dettagli

I costi della non sicurezza

I costi della non sicurezza I costi della non sicurezza A cura di Silvia Amatucci INAIL - Consulenza Statistico Attuariale I COSTI DELLA NON SICUREZZA: - gli effetti della Prevenzione - il costo degli infortuni - l applicativo CO&SI

Dettagli

Ing. Francesco Bini Verona NUOVO CONTESTO NORMATIVO. D. Lgs. 231/01, Legge 123/07, Testo Unico D.Lgs. 81/08

Ing. Francesco Bini Verona NUOVO CONTESTO NORMATIVO. D. Lgs. 231/01, Legge 123/07, Testo Unico D.Lgs. 81/08 Sistemi di Gestione Sicurezza del Lavoro (SGSL) METODOLOGIA PRATICA E CASI APPLICATIVI : Ing. Francesco Bini Verona NUOVO CONTESTO NORMATIVO D. Lgs. 231/01, Legge 123/07, Testo Unico D.Lgs. 81/08 1 Scritta

Dettagli

L INAIL e la UNI ISO il supporto istituzionale ai SGSL

L INAIL e la UNI ISO il supporto istituzionale ai SGSL L INAIL e la UNI ISO 45001 il supporto istituzionale ai SGSL L evoluzione normativa 1955 1994 1996 2008 APPROCCIO COMMAND E CONTROL d.lgs 626 APPROCCIO ORGANIZZATIVO E GESTIONALE d.lgs 81 SISTEMA RIGIDO

Dettagli

La sicurezza nel cantiere edile alla luce del D. Lgs 106/09 di modifica al T.U.

La sicurezza nel cantiere edile alla luce del D. Lgs 106/09 di modifica al T.U. La sicurezza nel cantiere edile alla luce del D. Lgs 106/09 di modifica al T.U. La valutazione di un Sistema di Gestione della Sicurezza e della Salute sul Lavoro Valerio Galasso Taranto, 12 marzo 2010

Dettagli

SEMINARIO DI PRESENTAZIONE Giovedì 14 Luglio 2016

SEMINARIO DI PRESENTAZIONE Giovedì 14 Luglio 2016 INTERVENTO DI PREVENZIONE MIRATO A MIGLIORARE LA SICUREZZA SUL LAVORO NELLE AZIENDE SEMINARIO DI PRESENTAZIONE Giovedì 14 Luglio 2016 CHE OPERANO NELL AREA PORTUALE DI TRIESTE Sperimentazione di un modello

Dettagli

INAIL Prevenzione e modalità di sostegno all Innovazione. Progetto Sicurezza in Metalmecccanica. L esperienza nel Comitato

INAIL Prevenzione e modalità di sostegno all Innovazione. Progetto Sicurezza in Metalmecccanica. L esperienza nel Comitato INAIL Prevenzione e modalità di sostegno all Innovazione Progetto Sicurezza in Metalmecccanica L esperienza nel Comitato Antonella Cattalano e Maria Gullo Direzione Regionale INAIL Piemonte Settimo Torinese

Dettagli

POLITICA DOCUMENTO ALLEGATO AL MANUALE DELLA QUALITÀ AZIENDALE

POLITICA DOCUMENTO ALLEGATO AL MANUALE DELLA QUALITÀ AZIENDALE POLITICA DOCUMENTO ALLEGATO AL MANUALE DELLA QUALITÀ AZIENDALE OFBM MOULDS S.r.l. in linea con la propria filosofia basata sulla capacità di adeguarsi continuamente alle necessità del mercato, ha deciso

Dettagli

Imprese che investono in innovazione e ricerca: il ruolo di Confindustria Piemonte

Imprese che investono in innovazione e ricerca: il ruolo di Confindustria Piemonte Imprese che investono in innovazione e ricerca: il ruolo di Confindustria Piemonte - Ing. Paolo Guazzotti Torino, 25 Febbraio 2014 ANALISI DI CONTESTO ANALISI DI CONTESTO Il Piemonte è una delle regioni

Dettagli

Modello OT24 nell anno 2016

Modello OT24 nell anno 2016 Modello OT24 nell anno 2016 per interventi migliorativi effettuati nell anno 2015 Riduzione del tasso INAIL Relatore: Massimo Montana Relatore: Massimo Montana Palermo, 18/02/2015 - Pagina 1 di 20 oscillazione

Dettagli

I SGSSL e gli organi di vigilanza

I SGSSL e gli organi di vigilanza Azienda Sanitaria Firenze I SGSSL e gli organi di vigilanza Giuseppe Petrioli Direttore Dipartimento di Prevenzione Firenze, Alcuni punti fermi relativi ai SGSL Non sono obbligatori e non vi può essere

Dettagli

INIZIATIVE DI ASSIMPREDIL ANCE PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DI SISTEMI DI GESTIONE SALUTE E SICUREZZA E MODELLI ORGANIZZATIVI

INIZIATIVE DI ASSIMPREDIL ANCE PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DI SISTEMI DI GESTIONE SALUTE E SICUREZZA E MODELLI ORGANIZZATIVI INIZIATIVE DI ASSIMPREDIL ANCE PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DI SISTEMI DI GESTIONE SALUTE E SICUREZZA E MODELLI ORGANIZZATIVI 1 Quadro normativo di riferimento D.Lgs. N 231/01 (responsabilità amministrative

Dettagli

Milano, 10 novembre Claudia Gistri Certiquality

Milano, 10 novembre Claudia Gistri Certiquality Il percorso verso l attuazione di un sistema di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro previsto dal T.U. Sicurezza in conformità allo standard OHSAS 18001: il progetto Assimpredil Ance Certiquality

Dettagli

Semplice restyling o cambiamento profondo?

Semplice restyling o cambiamento profondo? Semplice restyling o cambiamento profondo? www.bdp-srl.com BDP ehealth Solutions s.r.l. Via Di Vittorio, 70 Palazzina A - 2 Piano - Unità 22 20026 - Novate Milanese (MI)) Il CICLO DI DEMING NELLA ISO 9001:2015

Dettagli

Opportunità di far crescere la sicurezza: Dalla VDR al SGSL

Opportunità di far crescere la sicurezza: Dalla VDR al SGSL Opportunità di far crescere la sicurezza: Dalla VDR al SGSL Dalla VDR al SGSL -Ing. Andrea Govoni 1 Introduzione Sistemi di Gestione ISO 9001 Qualità ISO 14001 Ambiente BS OHSAS 18001 Salute e sicurezza

Dettagli

LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ORGANIZZAZIONI PRODUTTIVE

LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ORGANIZZAZIONI PRODUTTIVE LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ORGANIZZAZIONI PRODUTTIVE Ing. Paolo Bellotti Bologna, 20 luglio 2009 1 Sommario Perché un sistema di gestione della sicurezza? Quali modelli utilizzare Lo stato attuale

Dettagli

1 LA POLITICA AZIENDALE

1 LA POLITICA AZIENDALE 1 LA POLITICA AZIENDALE La Direzione Aziendale dell Impresa Pizzarotti & C. S.p.A. al livello più elevato promuove la cultura della Qualità, poiché crede che la qualità delle realizzazioni dell Impresa

Dettagli

ENRICO BATTAGLIOLA Mobile: mail:

ENRICO BATTAGLIOLA Mobile: mail: synergica SRL ENRICO BATTAGLIOLA Mobile: +39 338 4473999 mail: e.battagliola@attestazionesoa.eu SEDE DI BRESCIA: TEL +39 030 3546051 FAX +39 030 5109103 Mail: info@attestazionesoa.eu e.battagliola@synergicasrl.eu

Dettagli

ISO 45001:2018. Come gestire con efficacia le tematiche di Salute e Sicurezza sul Lavoro.

ISO 45001:2018. Come gestire con efficacia le tematiche di Salute e Sicurezza sul Lavoro. ISO 45001:2018 Come gestire con efficacia le tematiche di Salute e Sicurezza sul Lavoro www.pwc.com/it Alcuni dati In Italia, ogni anno sono oltre 500 mila le denunce connesse ad infortuni sul lavoro che

Dettagli

CONVEGNO. La sicurezza nel cantiere edile alla luce del D. Lgs 81/08. Art. 30: il modello di organizzazione e gestione.

CONVEGNO. La sicurezza nel cantiere edile alla luce del D. Lgs 81/08. Art. 30: il modello di organizzazione e gestione. Dipartimento Tecnologie di Sicurezza CONVEGNO La sicurezza nel cantiere edile alla luce del D. Lgs 81/08 Art. 30: il modello di organizzazione e gestione Bari 24 Aprile 2009 ore 09.30 Sala Convegni CONFINDUSTRIA

Dettagli

UNI ISO 45001:2018. Integrazione con le altre norme e il D.Lgs. 231/2001

UNI ISO 45001:2018. Integrazione con le altre norme e il D.Lgs. 231/2001 Ambiente e Lavoro 2018 UNI ISO 45001:2018. Integrazione con le altre norme e il D.Lgs. 231/2001 Alessandro FOTI Coordinatore Comitato AIAS C.2.1 Sistemi di Gestione CEO, E.S.H.Q. Consulting srl 1 Il Sistema

Dettagli

ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA

ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA 1 Scopo e campo di applicazione 2 Riferimenti normativi 3 Termini e definizioni 4 Contesto dell organizzazione 5 Leadership

Dettagli

LA GESTIONE DELL ETICA E DELLA SICUREZZA COME VALORE AGGIUNTO. FILIPPO LIVERINI 15 aprile 2014

LA GESTIONE DELL ETICA E DELLA SICUREZZA COME VALORE AGGIUNTO. FILIPPO LIVERINI 15 aprile 2014 LA GESTIONE DELL ETICA E DELLA SICUREZZA COME VALORE AGGIUNTO FILIPPO LIVERINI 15 aprile 2014 1 FOTO AZIENDA Sede legale e operativa: Telese Terme Superficie aziendale: 25.200 m 2 di cui 7.100 m 2 coperti.

Dettagli

Class. CTL. Indice. Presidente Claudio Rosso Rev Data Descrizione Preparato da Verificato da Approvato da

Class. CTL. Indice. Presidente Claudio Rosso Rev Data Descrizione Preparato da Verificato da Approvato da 1/18 Indice 1 Qualità 91... 2 1.1 Corso 8 ore... 2 1.2 Modulo 1: Contesto interno ed esterno dell organizzazione... 2 1.3 Modulo 2: High Level Structure ed il Risk Management... 2 1.4 Modulo 3: Identificazione

Dettagli

TREND Tecnologia ed innovazione per il Risparmio e l efficienza ENergetica Diffusa

TREND Tecnologia ed innovazione per il Risparmio e l efficienza ENergetica Diffusa TREND Tecnologia ed innovazione per il Risparmio e l efficienza ENergetica Diffusa Stefania Ghidorzi Resp. Progetto Trend, Cestec spa Milano 23 settembre 2010 Obiettivi Il progetto si colloca nell ambito

Dettagli

SPISAL e Imprenditori discutono sull Organizzazione della Prevenzione INCONTRO N. 01/2010

SPISAL e Imprenditori discutono sull Organizzazione della Prevenzione INCONTRO N. 01/2010 SPISAL e Imprenditori discutono sull Organizzazione della Prevenzione INCONTRO N. 01/2010 SPISAL incontra i Raggruppamenti di ConfIndustria di: Arzignano Montecchio M. Valdagno Area Berica (in parte) Arzignano

Dettagli

Analisi del Modello Organizzativo a seguito di indagine per infortunio

Analisi del Modello Organizzativo a seguito di indagine per infortunio CONVEGNO SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO Responsabilita penali e amministrative a carico delle imprese Modello di Organizzazione e Gestione D.Lgs. 231/2001 Analisi del Modello Organizzativo a seguito di

Dettagli

Strumenti a sostegno delle imprese. Dott.ssa Maria Ilaria Barra

Strumenti a sostegno delle imprese. Dott.ssa Maria Ilaria Barra Strumenti a sostegno delle imprese Dott.ssa Maria Ilaria Barra Schema Panoramica Il ruolo dell INAIL Attività L INAIL ed i modelli organizzativi e gestionali Strumenti Incentivi alle imprese Oscillazione

Dettagli

Indagine Inail-Accredia-Aicq Certificazione per la salute e sicurezza sul lavoro, l esperienza delle imprese

Indagine Inail-Accredia-Aicq Certificazione per la salute e sicurezza sul lavoro, l esperienza delle imprese Indagine Inail-Accredia-Aicq Certificazione per la salute e sicurezza sul lavoro, l esperienza delle imprese Roma, 26 marzo 2018 Sala del Parlamentino INAIL via 4 Novembre n. 144, Roma 1 Premessa Obiettivi

Dettagli

D.Lgs. n. 231/2001 e sicurezza sul lavoro: fattispecie di reato, modelli di organizzazione e gestione, organismo di vigilanza

D.Lgs. n. 231/2001 e sicurezza sul lavoro: fattispecie di reato, modelli di organizzazione e gestione, organismo di vigilanza ISO 9001 : 2000 Certificato n. 97039 Area Ambiente e Sicurezza D.Lgs. n. 231/2001 e sicurezza sul lavoro: fattispecie di reato, modelli di organizzazione e gestione, organismo di vigilanza Presentazione:

Dettagli

Giornata nazionale sicurezza, salute e ambiente Prevenzione 4.0: partecipare alla sicurezza

Giornata nazionale sicurezza, salute e ambiente Prevenzione 4.0: partecipare alla sicurezza Giornata nazionale sicurezza, salute e ambiente Prevenzione 4.0: partecipare alla sicurezza Tendenze e modalità di accadimento degli infortuni sul lavoro Milano, 4 dicembre 2018 Responsible Care Il Programma

Dettagli

L applicazione dei Sistemi di Gestione della Sicurezza dei Lavoratori (SGSL)

L applicazione dei Sistemi di Gestione della Sicurezza dei Lavoratori (SGSL) ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO CONVEGNO Strumenti a supporto di un sistema esimente ai fini 231 Milano 11 maggio2016 L applicazione dei Sistemi di Gestione della

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI CAPITOLO 3 Programma per il miglioramento nel tempo dei livelli di e procedure per l da realizzare Documento unico, numero pagine, / / (firma) Si richiede l apposizione

Dettagli

Politica del Sistema di Gestione Salute, Sicurezza e Ambiente (Politica HSE)

Politica del Sistema di Gestione Salute, Sicurezza e Ambiente (Politica HSE) Procedura Politica del Sistema di Gestione Salute, Sicurezza e Ambiente (Politica HSE) TITOLO PROCEDURA TITOLO PRPOCEDURA TITOLO PROCEDURA MSG DI RIFERIMENTO: MSG HSE 1 Questo pro hse documento 009 eniservizi

Dettagli

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE Programma: Promozione dell organizzazione e della gestione della salute e sicurezza sul lavoro

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE Programma: Promozione dell organizzazione e della gestione della salute e sicurezza sul lavoro MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.4.1 PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 Programma: Promozione dell organizzazione e della gestione della salute e sicurezza sul lavoro Razionale e descrizione

Dettagli

"Organizzazione del lavoro, Responsabilità amministrativa degli enti ed efficacia esimente ai sensi dell'art. 30 dlgs 81/08: l'importanza

Organizzazione del lavoro, Responsabilità amministrativa degli enti ed efficacia esimente ai sensi dell'art. 30 dlgs 81/08: l'importanza Unindustria Bologna, 11 Febbraio 2015 "Organizzazione del lavoro, Responsabilità amministrativa degli enti ed efficacia esimente ai sensi dell'art. 30 dlgs 81/08: l'importanza dell'integrazione tra sistema

Dettagli

MANUALE SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO QUALITA AMBIENTE E SICUREZZA

MANUALE SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO QUALITA AMBIENTE E SICUREZZA Rev. N Pag. 1 a 60 SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO QUALITA AMBIENTE E SICUREZZA ISO 9001:15 ISO 14001:15 ISO 45001:18 STATO APPROVAZIONE Rev. N Pag. 2 a 60 Realizzato da: Riesaminato da: Approvato da: Nome

Dettagli

ASP Ragusa POLITICA E OBIETTIVI DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO (SGSL) FEBBRAIO 2017

ASP Ragusa POLITICA E OBIETTIVI DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO (SGSL) FEBBRAIO 2017 ASP Ragusa POLITICA E OBIETTIVI DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO (SGSL) FEBBRAIO 2017 1 1. Obiettivi del Documento Il presente documento è stato redatto con lo scopo

Dettagli

I sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro. La norma OHSAS 18001

I sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro. La norma OHSAS 18001 SISTEMI DI GESTIONE SICUREZZA: ISO 18001 La necessità di sviluppare un sistema di gestione della sicurezza (SGS) per garantire la corretta applicazione delle misure atte a garantire la salute e sicurezza

Dettagli

Modulo B6. PROGRAMMA CORSO MODULO A Il sistema legislativo: D. Lgs. 81/2008 e modifiche (D. Lgs. 106/09)

Modulo B6. PROGRAMMA CORSO MODULO A Il sistema legislativo: D. Lgs. 81/2008 e modifiche (D. Lgs. 106/09) Corso RSPP Modulo A+B+C+ per consulenti Titolo corsosettore Costo (IVA Durata ore esclusa) Modulo A 28 600 Modulo B1 Agricoltura 36 800 Modulo B2 Pesca 36 800 Modulo B3 Estrazioni Minerali e Costruzioni

Dettagli

INDICE PREMESSA 1 INTRODUZIONE 2 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 5 2 RIFERIMENTI NORMATIVI 6 3 TERMINI E DEFINIZIONI 6

INDICE PREMESSA 1 INTRODUZIONE 2 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 5 2 RIFERIMENTI NORMATIVI 6 3 TERMINI E DEFINIZIONI 6 INDICE PREMESSA 1 INTRODUZIONE 2 figura 1 Illustrazione del ciclo Plan-Do-Check-Act su due livelli... 4 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 5 2 RIFERIMENTI NORMATIVI 6 3 TERMINI E DEFINIZIONI 6 4 CONTESTO

Dettagli

POLITICA AZIENDALE. I principi strategici su cui si fonda il Sistema di Gestione Integrato di Edilpi sas sono i seguenti:

POLITICA AZIENDALE. I principi strategici su cui si fonda il Sistema di Gestione Integrato di Edilpi sas sono i seguenti: L impresa Edilpi sas è orientata da sempre verso la soddisfazione dei propri clienti ed il miglioramento continuo della propria organizzazione. La Direzione Aziendale ha sviluppato un Sistema di Gestione

Dettagli

Riduzione del premio per prevenzione. Direzione Regionale Inail Campania

Riduzione del premio per prevenzione. Direzione Regionale Inail Campania Riduzione del premio per prevenzione Direzione Regionale Inail Campania OT 20 Riferimenti normativi D.M. 12/12/2000 D.M. 3/12/2010 D.M. 3/3/2015 Sito di riferimento www.inail.it Home>Assicurazione>Datori

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO. Tommaso De Nicola - Direzione Centrale Prevenzione. Bologna, 19 ottobre 2016

ISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO. Tommaso De Nicola - Direzione Centrale Prevenzione. Bologna, 19 ottobre 2016 ISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO Tommaso De Nicola - Direzione Centrale Prevenzione Bologna, 19 ottobre 2016 STRATEGIA EUROPEA SSL 2014-2020 Le sfide 1. Micro e Piccole

Dettagli

FORTRONIC INDUSTRIAL TORINO NH Ambassador Hotel 8 marzo 2012

FORTRONIC INDUSTRIAL TORINO NH Ambassador Hotel 8 marzo 2012 L industria metalmeccanica a Torino 12.000 unità produttive 160.000 addetti 70% del manifatturiero torinese, 20% del totale occupati È costituito in larga parte da piccole imprese 77% delle imprese con

Dettagli

UNI ISO 45001:2018 Integrazione con le altre norme e il D.Lgs. 231/2001

UNI ISO 45001:2018 Integrazione con le altre norme e il D.Lgs. 231/2001 UNI ISO 45001:2018 Integrazione con le altre norme e il D.Lgs. 231/2001 Alessandro FOTI Coordinatore Comitato AIAS C.2.1 Sistemi di Gestione E.S.H.Q. Consulting srl 28 marzo 2019, Confcommercio Roma 1

Dettagli

PG-SGSL 03 Definizione degli obiettivi e dei programmi

PG-SGSL 03 Definizione degli obiettivi e dei programmi Redatta da Data Firma RSPP Verificata da Emissione autorizzata da DL / DG Aggiornamenti e Revisioni Revisione n Oggetto Data 1.0 Prima Stesura 15 aprile 2015 L'originale firmato del documento e la copia

Dettagli

Mod.AQ 001/P01 ManPed Srl Politiche Aziendali Rev. 07 del 01/02/19 Pagina 1 di 3 POLITICA QUALITÀ

Mod.AQ 001/P01 ManPed Srl Politiche Aziendali Rev. 07 del 01/02/19 Pagina 1 di 3 POLITICA QUALITÀ Pagina 1 di 3 POLITICA QUALITÀ Dichiarazione della Direzione La Direzione della ManPed S.r.l., in considerazione della crescente richiesta da parte del mercato di standard qualitativi consolidati e convinta

Dettagli

Inail: sostegno e prospettive per il settore agricolo

Inail: sostegno e prospettive per il settore agricolo Foggia, 29 aprile 2017 Tommaso De Nicola - Direzione Centrale Prevenzione Inail: sostegno e prospettive per il settore agricolo CONVEGNO NAZIONALE LA PREVENZIONE E LA SALVAGUARDIA DI CHI LAVORA E PRODUCE

Dettagli

Garantire le indagini nei casi procedibili d ufficio riducendo quindi l attuale parziale inadempienza. Assicurare copertura omogenea nel territorio

Garantire le indagini nei casi procedibili d ufficio riducendo quindi l attuale parziale inadempienza. Assicurare copertura omogenea nel territorio Azienda Sanitaria Firenze L importanza di una efficace implementazione dei sistemi di gestione della sicurezza. L approccio dell organo di vigilanza Giuseppe Petrioli Direttore Dipartimento di Prevenzione

Dettagli

CONVEGNO MILANO 13/12/2013 Stress Lavoro Correlato, l esperienza lombarda. Dagli atti di indirizzo nazionali e regionali alle attività svolte dai

CONVEGNO MILANO 13/12/2013 Stress Lavoro Correlato, l esperienza lombarda. Dagli atti di indirizzo nazionali e regionali alle attività svolte dai CONVEGNO MILANO 13/12/2013 Stress Lavoro Correlato, l esperienza lombarda. Dagli atti di indirizzo nazionali e regionali alle attività svolte dai Servizi preposti alla tutela della salute nei luoghi di

Dettagli

Politica per la Qualità, la Sicurezza delle Informazioni e la Sicurezza sul lavoro

Politica per la Qualità, la Sicurezza delle Informazioni e la Sicurezza sul lavoro Politica per la Qualità, la Sicurezza delle Informazioni e la Sicurezza sul lavoro Capitale sociale: 30.000,00 i.v. www.yarix.com - info@yarix.com - Azienda con certificazione ISO 9001:2008 Certificato

Dettagli

POLITICA INTEGRATA PER LA QUALITÀ, L AMBIENTE, LA SICUREZZA ALIMENTARE E LA SICUREZZA SUL LAVORO.

POLITICA INTEGRATA PER LA QUALITÀ, L AMBIENTE, LA SICUREZZA ALIMENTARE E LA SICUREZZA SUL LAVORO. POLITICA INTEGRATA PER LA QUALITÀ, L AMBIENTE, LA SICUREZZA ALIMENTARE E LA SICUREZZA SUL LAVORO. Gruppo Illiria si pone come obiettivo di massimizzare il grado di soddisfazione di tutti i portatori di

Dettagli

Modelli di organizzazione aziendale per un Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro

Modelli di organizzazione aziendale per un Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro Modelli di organizzazione aziendale per un Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro PESARO 6 ottobre 2010 INAIL Direzione Regionale Marche Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione

Dettagli

Corso di aggiornamento per coordinatori della sicurezza

Corso di aggiornamento per coordinatori della sicurezza Corso di aggiornamento per coordinatori CEFAS 12/09/2012 AUSL Viterbo: Ing. Giancarlo Napoli e Dott. Sandro Celli Corso di aggiornamento per coordinatori della sicurezza Responsabilità amministrativa delle

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO (SGI) LISTA DI RISCONTRO PER: RESPONSABILITA DELLA DIREZIONE

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO (SGI) LISTA DI RISCONTRO PER: RESPONSABILITA DELLA DIREZIONE 1 5 RESPONSABILITA DELLA DIREZIONE 5.1 Impegno della direzione. 2 In che modo l Alta Direzione dà evidenza del suo impegno nello sviluppo e attuazione del SGI e nel miglioramento continuo della sua efficacia:

Dettagli

Politica di sostenibilità e del sistema qualità, ambiente, sicurezza ed energia. Roma, 20 novembre 2017

Politica di sostenibilità e del sistema qualità, ambiente, sicurezza ed energia. Roma, 20 novembre 2017 Politica di sostenibilità e del sistema qualità, ambiente, sicurezza ed energia Roma, 20 novembre 2017 IL GRUPPO ACEA Il Gruppo Acea è una delle principali multiutility italiane, con oltre un secolo di

Dettagli

Alessandra Peverini Milano 19 ottobre 2015 LA NUOVA NORMA ISO 9001:2015 E I RISCHI GESTIONALI

Alessandra Peverini Milano 19 ottobre 2015 LA NUOVA NORMA ISO 9001:2015 E I RISCHI GESTIONALI Alessandra Peverini Milano 19 ottobre 2015 LA NUOVA NORMA ISO 9001:2015 E I RISCHI GESTIONALI Le principali novità 1. Le relazioni fra l Organizzazione ed il contesto interno ed esterno 2. Le aspettative

Dettagli

I MECCANISMI PREMIALI INAIL. Cinzia D Imporzano Sede di Piacenza

I MECCANISMI PREMIALI INAIL. Cinzia D Imporzano Sede di Piacenza I MECCANISMI PREMIALI INAIL Cinzia D Imporzano Sede di Piacenza 2 La tariffa dei premi Inail La tariffa dei premi 3 il DM 12/12/2000 ha istituito, con decorrenza dal1.1.2000, distinte Tariffe dei Premi

Dettagli

I modelli di organizzazione e gestione della sicurezza

I modelli di organizzazione e gestione della sicurezza SGSL è acronimo di "Sistema di Gestione della Sicurezza sul Lavoro". Genericamente parlando, per SGSL s'intende un sistema organizzativo aziendale finalizzato a garantire il raggiungimento degli obiettivi

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE E LA DIREZIONE REGIONALE INAIL PER IL MONITORAGGIO PERIODICO DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE E LA DIREZIONE REGIONALE INAIL PER IL MONITORAGGIO PERIODICO DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO PROTOCOLLO D INTESA TRA IL CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE E LA DIREZIONE REGIONALE INAIL PER IL MONITORAGGIO PERIODICO DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO PROTOCOLLO D INTESA TRA CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE

Dettagli

Infortuni sul lavoro in Piemonte 2014

Infortuni sul lavoro in Piemonte 2014 Piano regionale di prevenzione 2014 2019 Programma Lavoro e salute azione 6.1.1 Infortuni sul lavoro in Piemonte 2014 Sistemi informativi per la prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro ultimo aggiornamento

Dettagli

LA POLITICA AZIENDALE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE

LA POLITICA AZIENDALE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE Pag. 1 DI 6 DICHIARAZIONE DELLA DIREZIONE MITACA Srl sviluppa e produce sistemi di capsule di caffè con relative macchine erogatrici. L azienda è operativa nel settore OCS dal 2004 e il suo bacino è in

Dettagli

Perchè un Modello Organizzativo Gestionale

Perchè un Modello Organizzativo Gestionale Perchè un Modello Organizzativo Gestionale (per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro) Ing. Massimo Selmi 3.4.2017 1 Dall'attuazione delle riforma sanitaria del 1978 e fino all'entrata in vigore

Dettagli

I sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro alla luce della norma ISO 45001:2018

I sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro alla luce della norma ISO 45001:2018 I sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro alla luce della norma ISO 45001:2018 Lucina Mercadante INAIL Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione Palermo, 9 novembre 2018 L evoluzione

Dettagli

Programmazione interventi prevenzione: esempi di utilizzo del data base INAIL ISPESL Regioni

Programmazione interventi prevenzione: esempi di utilizzo del data base INAIL ISPESL Regioni Programmazione interventi prevenzione: esempi di utilizzo del data base INAIL ISPESL Regioni Indicatore sintetico: frequenza e gravità degli infortuni Analisi delle variabili ESAW negli infortuni Utilizzo

Dettagli

Politica di sostenibilità e del sistema qualità, ambiente, sicurezza ed energia. Roma, febbraio 2019

Politica di sostenibilità e del sistema qualità, ambiente, sicurezza ed energia. Roma, febbraio 2019 Politica di sostenibilità e del sistema qualità, ambiente, sicurezza ed energia Roma, febbraio 2019 areti S.p.A, Società controllata da Acea SpA, è il terzo operatore nazionale nella distribuzione di elettricità.

Dettagli

Indica inizio/fine del processo Indica linea di flusso Indica documento Indica punto di decisione Indica operazione/attività Indica input/output Indica connessione Definizione della Politica della Sicurezza

Dettagli

Organizzazione, compiti, ruoli quali elementi strategici di produttività e di efficacia esimente della responsabilità amministrativa

Organizzazione, compiti, ruoli quali elementi strategici di produttività e di efficacia esimente della responsabilità amministrativa Organizzazione, compiti, ruoli quali elementi strategici di produttività e di efficacia esimente della responsabilità amministrativa Mariarosaria Spagnuolo Responsabile Area Ambiente e Sicurezza, Assolombarda

Dettagli

Alessandro D Ascenzio

Alessandro D Ascenzio Alessandro D Ascenzio ISO 9001:1987 Procedure ISO 9001:1994 Azioni Preventive ISO 9001:2000 Approccio per Processi & PDCA ISO 9001:2008 Approccio per Processi & PDCA ISO 9001:2015 Rischi ed Opportunità

Dettagli

LA NORMA UNI ISO 37001:2016

LA NORMA UNI ISO 37001:2016 LA NORMA UNI ISO 37001:2016 La norma (UNI) ISO 37001 è stata pubblicata in data 16 ottobre 2016. Nel mese di dicembre è stata pubblicata da UNI la traduzione in lingua italiana. La norma, analogamente

Dettagli

Politica del Sistema di Gestione Salute, Sicurezza e Ambiente (Politica HSE)

Politica del Sistema di Gestione Salute, Sicurezza e Ambiente (Politica HSE) Procedura Politica del Sistema di Gestione Salute, Sicurezza e Ambiente (Politica HSE) TITOLO PROCEDURA TITOLO PRPOCEDURA TITOLO PROCEDURA MSG DI RIFERIMENTO: MSG HSE 1 Questo pro hse documento 009 eniservizi

Dettagli