Ministero per i Beni e le Attività Culturali Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria

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1 Ministero per i Beni e le Attività Culturali Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria Al Protocollo n.. del Class /10 PROCEDURA NEGOZIATA PREVIA GARA INFORMALE AD INVITO (D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. art. 204 comma 1) CODICE CIG OGGETTO: Genova Albergo dei Poveri: restauro opere d arte: dipinti e statue lignee (compresi i trasporti e quant altro necessario alla realizzazione dell appalto) ,61 Piano triennale Lotto (rimodulato con D.M. 25/09/2008) anno 2007 capitolo Premesso che: In data 24/09/2009 questa Amministrazione aveva avviato la procedura di affidamento in oggetto con lettere di invito a presentare offerta entro il 27/10/2009; Considerato che con fax prot del 27/10/2009 è stata annullata la suddetta procedura per omessa indicazione di elementi essenziali nel capitolato speciale d appalto; Viste le opportune integrazioni effettuate nel Capitolato Speciale, questa Stazione Appaltante ripropone l affidamento in oggetto secondo quanto di seguito specificato. Codesta Impresa fermi restando i requisiti di ammissibilità, è invitata a presentare un offerta per l affidamento dei lavori di cui all oggetto così come previsto dal D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. art. 204 comma 1. La gara informale avrà luogo il giorno 23 marzo 2010 alle ore 10:00 presso la Sala Riunioni della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria Vico S. Antonio, 12 e vi potranno partecipare i legali rappresentanti delle Imprese invitate, ovvero persone munite di specifica delega, conferita loro dai suddetti rappresentanti. A. AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Ministero per i Beni e le Attività Culturali Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria Via Balbi, Genova Tel Fax dr-lig@beniculturali.it. B. PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE: D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.; art. 204 comma 1 procedura negoziata previa gara informale. Aggiudicazione con il criterio del prezzo più basso, ai sensi dell art. 82 comma 2 lettera a), mediante ribasso sull elenco prezzi posto a base di gara. Ai sensi dell art. 122 comma 9 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. si procederà all esclusione automatica delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell art. 86 comma 1 e 4 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i..tale 1

2 esclusione non verrà esercitata qualora il numero delle offerte ammesse risultasse inferiore a 10 (dieci); in questo caso sarà valutata la congruità dell offerta risultata anormalmente bassa. Si procederà all aggiudicazione anche in caso dì unica offerta se ritenuta, ad insindacabile giudizio della Commissione di gara, congrua ed idonea alla realizzazione dell opera. Lo svincolo dell offerta è possibile decorsi 180 giorni dalla scadenza del termine di presentazione dell offerta, senza che si sia proceduto all aggiudicazione. Non sono ammesse offerte pari o in aumento. C. DESCRIZIONE E IMPORTO DEI LAVORI: Oggetto dei lavori: dipinti e sculture lignee conservati nell Albergo dei Poveri, più precisamente all interno della Chiesa dell Immacolata, della c.d. Chiesa degli Uomini e di alcuni locali occupati dagli Uffici dell Azienda Emanuele Brignole di Genova. Caratteristiche generali dell opera: come da progetto e capitolato speciale d appalto restauro di dipinti e sculture lignee. Importo complessivo dei lavori: ,61 (centoquarantatremilacinquecentocinquanta/61) I.V.A. esclusa, di cui: ,38 (novantasettemilaquattrocentosettantaquattro/38) per lavori soggetti a ribasso d asta; 3.501,23 (tremilacinquecentouno/23) per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d asta. D. CATEGORIE E CLASSIFICHE, ai sensi dell art. 30 del D.P.R.. 34/2000). Importo OS 2 superfici decorate e beni mobili di interesse storico e artistico PREVALENTE ,38 E. TERMINE MASSIMO ESECUZIONE LAVORI: L Appaltatore dovrà ultimare tutte le opere appaltate entro il termine di giorni 365 (trecentosessantacinque) naturali e consecutivi dalla data del verbale di consegna dei lavori, con le modalità previste all art. 18 del Capitolato Speciale d Appalto. F. FINANZIAMENTO: Piano triennale Lotto (rimodulato con D.M. 25/09/2008) anno 2007 capitolo 7473 per ,00 (centottantaquattromilatrecentoventi/00). G. PAGAMENTI: Avverranno secondo quanto stabilito dall art. 24 del Capitolato Speciale d Appalto. H. CAUZIONI: Cauzione provvisoria: Garanzia provvisoria ai sensi dell art. 75, del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., di Euro 2.871,00 e cioè pari al 2% (due per cento) dell importo dei lavori a base d asta (è ammessa la riduzione del 50% per i concorrenti in possesso della certificazione di qualità). Cauzione definitiva: In caso di aggiudicazione definitiva la cauzione definitiva e stabilita nella misura del 10% dell importo di contratto. Detta percentuale sarà soggetta ad incremento ove ricorrano gli estremi di cui all art. 113 del D. Lgs.163/2006 e s.m.i. I. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA: Sono ammessi alla procedura negoziata previa gara informale i soggetti previsti dall art. 34 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. L. REQUISITI: Trattandosi di appalto avente ad oggetto lavori pubblici concernenti beni mobili (dipinti e statue lignee) sottoposti a tutela ai sensi del D. Lgs. 42/2004, possono partecipare i concorrenti in possesso dei requisiti di ordine generale previsti dall art. 38 del D. Lgs.163/2006 e s.m.i., e che posseggano inoltre, pena l esclusione dalla gara, la qualifica OS2 CLASSE I o in alternativa i requisiti di cui all art. 28 del D.P.R. 34/2001, così come 2

3 integrato dall art. 253 comma 30 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i.. In quest ultimo caso i concorrenti, pena esclusione dalla gara, dovranno dimostrare, mediante l esibizione di Certificati di Regolare Esecuzione, di aver eseguito negli ultimi 10 (dieci) anni lavori di restauro di dipinti e statue lignee, per un importo complessivo non inferiore a quello posto a base di gara ( ,61). Ai fini della valutazione della sussistenza dell ulteriore requisito saranno considerati soltanto i lavori effettivamente realizzati dal soggetto esecutore, anche in esecuzione di cottimi o subaffidamenti. M. AVVALIMENTO E SUBAPPALTO: in relazione alle caratteristiche oggettive dell appalto ed all importo dei lavori, non si applica l art. 49 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.; il subappalto è ammesso nei limiti e con le condizioni previste dalla legge (art. 118 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i.). N. ESAME DEL PROGETTO E PRESA VISIONE DEI LAVORI (OBBLIGATORI): Si precisa che l obbligo di presa visione dei lavori non sussiste per le imprese che nella precedente procedura di gara, poi annullata, abbiano già preso visione delle opere oggetto di intervento. Pertanto le stesse potranno inserire il precedente verbale di presa visione nella documentazione di gara. Per quanto riguarda gli elaborati di progetto aggiornati, questi possono essere consultati presso la Soprintendenza per i Beni Storico Artistici ed Etnoantropologici in Via Balbi 10 Palazzo Reale, oppure sul sito della Direzione Regionale nella sezione Bandi e Avvisi, dove saranno anche reperibili i file compilabili dei modelli allegati alla presente lettera di invito. In caso non si fosse già ottemperato, il sopralluogo per la presa visione delle tele e delle statue dovrà essere obbligatoriamente effettuato, pena l esclusione dalla gara, nei locali predisposti presso l Istituto Emanuele Brignole Albergo dei Poveri, esclusivamente nella mattina del giorno 04 marzo 2010 in orario da concordare previo appuntamento telefonico concordato con la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Liguria dott. Franco Boggero 010/ o dott. Giacomo Baldaro telefono: 010/ La persona che effettuerà il sopralluogo e la presa visione della documentazione di gara dovrà essere il legale rappresentante o il direttore tecnico dell impresa o un dipendente dell impresa interessata munito di delega che documenti la sua posizione conferitagli dal legale rappresentante oppure da persona munita di procura speciale con sottoscrizione autenticata conferita dal legale rappresentante dell impresa interessata. Detta persona dovrà necessariamente essere munita di misura Camerale o attestazione SOA in originale o copia conforme. O. Presentazione delle offerte: I soggetti invitati a partecipare devono far pervenire presso la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria in Via Balbi, Genova - Tel Fax entro le ore 12:00 del giorno 18 marzo 2010 un plico sigillato con ceralacca o con nastro adesivo e controfirmato sui lembi di chiusura; detto plico dovrà contenere due buste a loro volta sigillate e controfirmate: la prima denominata BUSTA A) contenete l OFFERTA ECONOMICA; la seconda denominata BUSTA B) contenete la sola DOCUMENTAZIONE. Il plico dovrà essere recapitato a mano alla Segreteria della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria, all indirizzo di cui sopra dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13.30, che ne rilascerà apposita ricevuta. Detto plico dovrà portare all esterno le seguenti indicazioni: - denominazione della ditta mittente; - numero telefonico e numero di fax al quale far pervenire le eventuali comunicazioni; - oggetto della gara: Genova Albergo dei Poveri: restauro opere d arte: dipinti e statue lignee (compresi i trasporti e quant altro necessario alla realizzazione dell appalto) NON APRIRE. E ammessa anche la presentazione dell offerta a mezzo servizio postale o agenzia di recapito autorizzata, che dovrà comunque pervenire entro e non oltre il termine sopra indicato, pena l esclusione dalla gara. 3

4 Si rammenta che, pena esclusione dalla gara, le domande, le dichiarazioni e la documentazione non originale o sostitutiva di certificazione e l offerta devono essere autenticate o in alternativa essere accompagnate, ai sensi del D.P.R. 445/2000 da una fotocopia del documento di riconoscimento, in corso di validità, della persona che sottoscrive. Tali autodichiarazioni potranno essere sottoposte a verifica da parte dell Amministrazione. P. Offerta e documentazione da presentare. BUSTA A) OFFERTA ECONOMICA. L offerta, dev essere redatta in bollo e secondo gli allegati modello Offerta o modello Offerta A.T.I., ai sensi del disposto dell art. 118, del D. Lgs. n.163/2006 e s.m.i.. L offerta deve essere sottoscritta su ogni pagina con firma leggibile e per esteso da: - nel caso di impresa individuale dall Imprenditore; - nel caso di Società, Cooperative o Consorzi, dal legale rappresentante; - qualora nell Impresa sia presente la figura dell Institore (artt e seguenti del C.C.), del Procuratore (art del C.C.) o del Procuratore speciale, l offerta di cui sopra può essere sottoscritta con firma leggibile e per esteso dagli stessi. L offerta deve indicare in cifra e in lettere la percentuale di ribasso sull importo a base d asta. In caso di discordanza sarà ritenuta valida la percentuale indicata in lettere. Le offerte ancorchè in millesimi verranno considerate ai fini della media, nella sola espressione centesimale. Nel caso di associazioni temporanee o di consorzio di concorrenti non costituiti in sede di gara, l offerta dovrà essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento o consorzio e indicare l impresa cui le stesse, nel caso di aggiudicazione, conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza qualificandola come capo gruppo. BUSTA B) DOCUMENTAZIONE Tale busta dovrà contenere la seguente documentazione: domanda/dichiarazione di partecipazione alla gara redatta in bollo, sottoscritta dal legale rappresentante e redatta secondo l allegato modello Istanza. Nel caso di concorrenti costituiti da Consorzio,GEIE o A.T.I. non ancora formalmente costituiti occorre indicare con chiarezza i soggetti, i ruoli e le quote di partecipazione all interno del raggruppamento da costituire (quote capogruppo e mandanti). In tal caso la domanda/dichiarazione, a pena esclusione dalla gara, deve essere prodotta e sottoscritta da ciascun concorrente che costituirà l Associazione Temporanea, il Consorzio o il GEIE; nel caso di concorrenti costituiti da Consorzio,GEIE o A.T.I.,non ancora formalmente costituiti, dichiarazione in bollo redatta secondo l allegato modello A.T.I., con l indicazione delle percentuali dei lavori che verranno svolti dalle imprese costituenti il raggruppamento; dichiarazione che non ha presentato offerta alla gara in collegamento con altri operatori economici che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all articolo 2359 del codice civile; certificato, in originale o copia conforme in carta semplice, di attestazione rilasciato dalla SOA in corso di validità; in alternativa a quanto sopra Certificati di Regolare Esecuzione dei lavori, rilasciati dalle Soprintendenze competenti, attestanti l esecuzione negli ultimi dieci anni di lavori di restauro su dipinti e statue lignee, per un importo complessivo non inferiore a quello posto a base di gara ( ,61); certificato della Camera di Commercio, in originale o copia autenticata, corredata da fotocopia del documento di identità, di data non anteriore a sei mesi dalla data fissata per la gara. Il suddetto Certificato deve essere completato con il nominativo delle persone designate a rappresentare legalmente la Società stessa e di tutti i soci nel caso si tratti di s.n.c.; 4

5 dichiarazione dei nominativi dei Direttori Tecnici nel caso in cui non risultino indicati nel Certificato della Camera di Commercio; Certificato Generale del Casellario Giudiziale, di data non anteriore a sei mesi dalla data fissata per la gara: - per le imprese individuali: Certificato Generale del Casellario Giudiziale per il titolare dell impresa; se il Direttore Tecnico dell impresa è persona diversa dal titolare di essa occorrerà altresì il certificato di detto Direttore Tecnico. - per le società di persone: se trattasi di Società in Nome Collettivo occorrono i certificati del Direttore Tecnico e di tutti i soci; se trattasi di società in accomandita semplice occorrono i certificati del Direttore Tecnico e dei soci accomandatari. - per altri tipi di Società, cooperative o consorzi: Certificato del Direttore Tecnico e dei Rappresentanti Legali; detto certificato dovrà riferirsi a tutti i legali Rappresentanti e ai Direttori Tecnici indicati nel certificato della Camera di Commercio e/o nella dichiarazione di cui al punto precedente. Ai sensi della Legge 3/2003 art. 15, potranno essere surrogati da apposita dichiarazione sostitutiva debitamente sottoscritta dal Legale Rappresentante, contenente le indicazioni di cui sopra. attestazione di eseguita presa visione dei documenti di progetto e sopralluogo dei lavori oggetto dell appalto di cui al punto N) Esame del progetto e presa visione di lavori; cauzione provvisoria di cui al precedente punto H); modello GAP secondo l allegato al presente invito (in caso di raggruppamento tale modello va redatto per ogni impresa partecipante). DURC in corso di validità (per gli appalti pubblici la validità è di 30 giorni) Q. Condizioni di appalto. Nel formulare l offerta il concorrente deve tener conto, oltre agli obblighi ed alle condizioni già esposti nello schema di offerta, anche di quanto segue: - l appaltatore si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Settore cui appartengono i lavori oggetto dell appalto e negli accordi locali integrativi dello stesso in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgeranno i lavori suddetti. - le Imprese artigiane si obbligano ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Settore cui appartengono i lavori oggetto dell appalto e negli accordi locali integrativi dello stesso per il tempo e nella località in cui si svolgono detti lavori. - l appaltatore si obbliga altresì ad applicare il contratto e gli accordi predetti anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione e, se Cooperative, anche nei rapporti con i soci. I suddetti obblighi vincolano l appaltatore, anche se non sia aderente alle Associazioni di categoria stipulanti o receda da esse, indipendentemente dalla struttura e dimensione dell impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale, salve, naturalmente, le distinzioni previste per le imprese artigiane. La stipulazione del contratto deve aver luogo entro 90 giorni dalla data in cui è divenuta efficace l aggiudicazione definitiva. R. Adempimenti in caso di aggiudicazione L aggiudicatario dovrà, ai sensi dell art. 103 del DPR 554/99, presentare, almeno 10 giorni prima della consegna dei lavori, polizze di assicurazione così come previsto dall art.16 del Capitolato Speciale d Appalto. S. Riserva di annullamento della procedura o di non aggiudicazione La Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria, fino a che non sia stata decretata l aggiudicazione definitiva con atto motivato, si riserva di annullare la presente procedura o di non procedere all aggiudicazione senza che i concorrenti possano avanzare alcuna pretesa indennitaria e/o risarcitoria. 5

6 T. Esito della procedura. Entro 5 (cinque) giorni dall aggiudicazione provvisoria dei lavori, sul sito informatico della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria, (nella sezione bandi e avvisi ), sarà pubblicato l esito della procedura in oggetto nonché la graduatoria con l indicazione degli eventuali concorrenti esclusi. U. Fallimento dell appaltatore o risoluzione del contratto L Amministrazione appaltante, ai sensi dell art. 140 del D,.Lgs. 163/2006, esercita il diritto, in caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell originario appaltatore, di interpellare il secondo classificato al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori alle condizioni economiche proposte in sede di offerta dall operatore economico progressivamente interpellato, sino al quinto migliore offerente in sede di gara. V. Riservatezza dei dati. I dati personali forniti saranno trattati ai sensi del decreto legislativo 196/2003 per le finalità e le modalità previste dalla presente lettera di invito e per lo svolgimento dell eventuale successivo rapporto contrattuale. Z. Responsabile del Procedimento Il Responsabile del Procedimento, ai sensi dell art.10 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., è il dott. Franco Boggero tel. 010/ Per informazioni di carattere amministrativo è possibile contattare anche l arch. Valentina Timossi al n GENOVA, lì.. IL DIRETTORE REGIONALE Pasquale Bruno Malara 6