Regione Molise -79- Resoconti Consiliari

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Regione Molise -79- Resoconti Consiliari"

Transcript

1 Regione Molise -79- Resoconti Consiliari RISPOSTA ALL INTERROGAZIONE CON RISPOSTA ORALE E SCRITTA, A FIRMA DEI CONSIGLIERI MANZO, FONTANA, NOLA, DE CHIRICO, PRIMIANI E GRECO, AD OGGETTO CONVENZIONE TRA LA REGIONE MOLISE E ANPAL SERVIZI SPA A SUPPORTO DELLE POLITICHE DEL LAVORO TERRITORIALI. Procediamo alla discussione del punto numero quattro all Ordine del Giorno: interrogazione con risposta orale e scritta, a firma dei Consiglieri Manzo, Fontana, Nola, De Chirico, Primiani e Greco, ad oggetto Convenzione tra la Regione Molise e ANPAL Servizi SpA a supporto delle politiche del lavoro territoriali. Chi illustra l interrogazione dei Consiglieri? Il Consigliere Manzo, prego. Grazie, Presidente. Colgo l occasione per sollecitare la risposta scritta all interrogazione e rinvio la trattazione dopo aver ricevuto la risposta scritta. Grazie. Allora, procede per la risposta in Aula all interrogazione il Presidente della Giunta Donato Toma. Prego, Presidente. La proponente sono io? Sì. Io ho chiesto risposta scritta all interrogazione. Sì.

2 Regione Molise -80- Resoconti Consiliari Quindi, sono in attesa della risposta scritta alla mia interrogazione. Il Governo regionale... E io posso anche chiedere il rinvio della trattazione senza votazione. Va bene. Sospendiamo un minuto i lavori del Consiglio. Grazie. (Il Consiglio è sospeso alle ore 14:46).

3 Regione Molise -81- Resoconti Consiliari RIPRESA DEL CONSIGLIO - ORE Il Consigliere Manzo interviene per illustrare l interrogazione. Grazie, Presidente. Consiglieri, il Molise da anni vive un emergenza occupazionale che colpisce tutti i maggiori settori produttivi della regione, così come certificato dall ultimo rapporto di Banca di Italia, dal quale si evince un aumento della disoccupazione dal 12,8 per cento al 14,6 per cento solo nel È evidente che viviamo costantemente e quotidianamente il disagio di diversi cittadini molisani che o hanno terminato il loro periodo di mobilità in deroga o vivono un precariato che va avanti ormai da dieci anni. Ricordo l ultima mozione approvata da questo Consiglio regionale, presentata dalla Lega, sulla mobilità in deroga della ITTIERRE. Ricordo che stamattina c erano, anche qui davanti, gli ex dipendenti dello Zuccherificio. Abbiamo due delibere di Giunta: la delibera di Giunta regionale 118 e la 277 ancora in piedi, in quanto l ANPAL, l Agenzia nazionale delle Politiche del Lavoro Attivo, aveva avviato in febbraio del 2018 una convenzione, una bozza di convenzione con la Regione Molise. Quindi, visto il Programma operativo nazionale 2017/2020, Sistemi di politiche attive per l occupazione, adottato con decisione dalla Commissione europea del 17 dicembre del 2014, la legge 10 dicembre 2014, numero 183, delega al Governo in materia di riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive, nonché in materia di riordino della disciplina dei rapporti di lavoro e dell attività ispettiva e di tutela e conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro;

4 Regione Molise -82- Resoconti Consiliari Considerato che la Regione Molise e ANPAL Servizi SpA hanno sottoscritto, con delibera di giunta numero 86 del 19 febbraio 2018, una convenzione per la realizzazione di una rete di servizi per le politiche attive nel triennio 2017 e 2020, con l obiettivo, tra gli altri, di favorire la permanenza al lavoro e la ricollocazione dei lavoratori coinvolti in situazioni di crisi, nonché il sostegno delle persone a rischio di disoccupazione di lunga durata, INTERROGHIAMO il Presidente della Giunta regionale, Dottor Donato Toma, e l Assessore alle Politiche del Lavoro, il Dottor Luigi Mazzuto, per conoscere lo stato e i tempi di attuazione della suddetta convenzione al fine di tutelare i lavoratori coinvolti in situazioni di crisi e per favorirne l inserimento e la ricollocazione nel mercato del lavoro. Grazie, Presidente. Faccio una richiesta informale: se è possibile avere il documento mentre l Assessore ne dà lettura. Grazie. Per il Governo regionale, risponde il Presidente della Giunta Donato Toma. Prego. DELLA GIUNTA TOMA Grazie, Presidente e grazie signori Consiglieri. Allora, io prendo atto, ho preso atto dell istruttoria espletata dal Servizio regionale politiche per l occupazione, la nota è protocollo del 5 luglio del Espongo quanto segue in merito agli aspetti evidenziati dai Consiglieri interroganti. La riforma del mercato del lavoro, di cui alla legge 183 del 2014, il cosiddetto Jobs Act e ai successivi decreti attuativi, nel definire il nuovo quadro di riferimento giuridico dei servizi per l impiego, ha confermato in capo alle Regioni le competenze in materia di programmazione di politiche attive del lavoro. In particolare, con il

5 Regione Molise -83- Resoconti Consiliari decreto legislativo 150/2015 viene affidata la gestione operativa delle politiche attive e la responsabilità dei Centri per l impiego alle Regioni e alle Province autonome. Come è noto, nell ambito del Programma operativo nazionale 2014/2020, Sistemi di politiche attive per l occupazione (PON SPAO), adottato con decisione della Commissione europea, C(2014) del 17 dicembre 2014, ANPAL e la società in house ANPAL Servizi SpA hanno definito un Piano strategico integrato finalizzato a sostenere il potenziamento dei servizi e delle misure di politica attiva rivolte ai cittadini, approvato dall ANPAL con decreto direttoriale numero 269 del 7 agosto Ai sensi dell articolo 2 del citato Piano strategico integrato, ANPAL Servizi SpA ha presentato il proprio Piano operativo 2017/2020, approvato e ammesso a contributo dall ANPAL, con decreto direttoriale 290 del 5 ottobre Il Piano operativo di ANPAL Servizi SpA individua gli interventi da realizzare in ambito nazionale e le attività da sviluppare in ambito territoriale, che sono suddivisi in tre sezioni di intervento. Quindi, abbiamo tre sezioni di intervento: 1. Servizi per il lavoro con l obiettivo di supportare l ANPAL, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nel consolidamento della rete dei servizi per il lavoro; 2. Transizioni tra sistema di istruzione e formazione e lavoro, con l obiettivo di sostenere l applicazione delle riforme e dell istruzione e accrescere i livelli di occupabilità e di occupazione, in particolare dei giovani e delle fasce di popolazione maggiormente vulnerabili, agendo per il miglioramento della transizione tra scuola e lavoro e da lavoro a lavoro, in collaborazione con le Regioni e le Province autonome di Tento e Bolzano e le parti sociali;

6 Regione Molise -84- Resoconti Consiliari 3. Knowledge con l obiettivo di sostenere lo sviluppo e l implementazione dei sistemi informativi previsti dal decreto legislativo numero 150/2015 e diffondere le conoscenze, anche tramite l avvio della scuola, per la qualificazione degli operatori dei servizi per il lavoro e dei tutor dedicati all alternanza scuola-lavoro. La Regione Molise, con deliberazione della Giunta regionale del 19 febbraio 2018, ha approvato lo schema di convenzione unitamente all allegato A da stipulare con ANPAL Servizi in conformità a quello adottato dalla Nona Commissione lavoro della Conferenza delle Regioni in data 18 ottobre Non è possibile, non è... non è possibile. Un attimo solo, secondo me c è una data errata. Un attimo solo. (Intervento fuori microfono) DELLA GIUNTA TOMA Era 17, probabilmente. Giusto per... deve essere 2017, deve essere errata la data. Anche in istruttoria è errata la data. Quindi, mi riservo questo controllo della data. E non comporta oneri finanziari a carico della Regione Molise. Sì, deve essere... è La convenzione, finalizzata a regolare la realizzazione a livello territoriale delle attività e degli interventi previsti dal citato Piano operativo, è stata sottoscritta in data 13 marzo 2018 e non comporta oneri finanziari a carico della Regione Molise. Nell allegato A della citata convenzione sono descritte le attività che gli operatori di ANPAL Servizi realizzano con particolare riferimento alla rete dei Servizi per le politiche attive, quindi, Centri per l impiego, Istituti di istruzione secondaria, Università, Centri di formazione professionale, Enti nazionali di formazioni, imprese e datori di lavoro. Del suddetto Piano operativo di ANPAL Servizi 2017/2020, nel documento allegato A sono considerate le seguenti sezioni: servizi per il lavoro, transizione tra sistema di istruzione e formazione e lavoro. Per la declinazione delle attività sono stati considerati il Programma operativo

7 Regione Molise -85- Resoconti Consiliari regionale della Regione Molise POR FSE 2014/2020 e il Piano operativo di ANPAL Servizi 2017/2020 seguendo la logica della complementarietà tra azioni POR e azioni PON. Le attività, quindi, si concentrano, in via esclusiva sulle azioni convergenti tra PON e POR, nel rispetto delle specificità dei programmi operativi. La sezione servizi per il lavoro è connessa al POR SFE 2014/2020, in particolare all Obiettivo tematico 8, Promuovere un occupazione sostenibile di qualità e sostenere la mobilità dei lavoratori, e all obiettivo tematico 9, Promuovere l inclusione sociale, combattere la povertà e ogni forma di discriminazione. Mentre la sezione transizioni tra sistema d istruzione, formazione e lavoro è connessa in modo prevalente all Obiettivo tematico 10, Investire nell istruzione, formazione... Invito l Aula a fare silenzio. Grazie. DELLA GIUNTA TOMA...e formazione professionale per le competenze e l apprendimento permanente. Gli operatori di ANPAL Servizi SpA, in attuazione della convenzione di che trattasi, svolgono azione di supporto ed assistenza agli operatori dei CPI (Centri per l impiego) nell erogazione dei servizi all utenza. In particolare, in conformità a quanto previsto dal documento allegato A della ripetuta convenzione stipulata con ANPAL Servizi, sono state sviluppate a livello territoriale, tra l altro, assistenza tecnica on the job agli operatori dei CPI, inerenti per lo scouting della domanda ai servizi alle imprese, la gestione dell assegno di ricollocazione, compresa l organizzazione e gestione di sessione e trasferimento di metodologie e strumenti per l erogazione del servizio di assistenza intensiva alla ricerca di nuove occupazioni, nonché sessioni informative rivolte ai

8 Regione Molise -86- Resoconti Consiliari potenziali beneficiari della ADR, supporto on the job agli operatori dei processi di servizi dedicati e ai lavoratori svantaggiati, destinatari dei REI collocamento mirato. Relativamente ai servizi rivolti ai lavoratori coinvolti in interventi di crisi aziendale e settoriali, saranno definite nel dettaglio, in raccordo con la Regione Molise ed ANPAL, con il supporto di ANPAL Servizi SpA, le eventuali modalità di attivazione di tale misura, sulla base delle specifiche esigenze territoriali e al fine di predisporre una proposta organica di politiche attive, da realizzare a livello locale. Per quanto riguarda la procedura di attivazione del Piano regionale per le Politiche attive del lavoro, approvato con deliberazione di Giunta regionale numero 638 del 30 dicembre 2016 e sue successive modifiche e integrazioni, si precisa che con nota del Servizio occupazione numero 86193/2018 del 29 giugno 2018 si è provveduto a notificare all INPS regionale e provinciale la trasmissione telematica nel sistema informatico dei percettori di trattamento di sostegno al reddito, cosiddetto SIP, degli elenchi dei percettori della mobilità in deroga per le annualità 2014, 2015 e 2016 per numero lavoratori. Si è, quindi, in attesa della formale certificazione da parte dell INPS regionale della quantificazione delle risorse residue al fine di consentire alla Regione Molise di poter stipulare le convenzioni di politiche attive con ANPAL e INPS. Grazie. Consigliere Manzo è soddisfatta della risposta? Grazie, Presidente. Non posso che non ritenermi soddisfatta per la esaustività della risposta della Giunta regionale e del Presidente di Regione.

9 Regione Molise -87- Resoconti Consiliari Ovviamente mi riservo di fare in seguito le mie considerazioni politiche, in quanto è un documento molto tecnico e, tra l altro, dà anche risposta, comunque, a una questione che avevo sollevato nel dibattito della scorsa seduta consiliare, in merito, appunto, al sistema informatico SIP dell INPS. Quindi, sì, mi ritengo soddisfatta e colgo anche l occasione per chiedere di far accesso agli atti, formale, del protocollo numero del 5 luglio 2018, che è stato appena letto, adesso, dal Presidente della Regione. Grazie.

A relazione dell'assessore Pentenero:

A relazione dell'assessore Pentenero: REGIONE PIEMONTE BU5 01/02/2018 Deliberazione della Giunta Regionale 22 dicembre 2017, n. 109-6301 Programma Operativo Nazionale 2014-2020 "Sistemi di Politiche attive per l'occupazione" (PON SPAO). Approvazione

Dettagli

PIANO DI RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI E DELLE MISURE DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO. Roma, 23 gennaio 2018

PIANO DI RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI E DELLE MISURE DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO. Roma, 23 gennaio 2018 PIANO DI RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI E DELLE MISURE DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO Roma, 23 gennaio 2018 Il Piano Il Piano ha l obiettivo di rafforzare e rendere più efficaci le politiche attive del lavoro

Dettagli

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE Modello B (Atto d iniziativa delle Strutture dirigenziali che non ha oneri finanziari) Seduta del 23-09-2016 DELIBERAZIONE N. 443 OGGETTO: FUNZIONALITÀ DEI CENTRI PER L'IMPIEGO

Dettagli

CONVENZIONE TRA VISTO

CONVENZIONE TRA VISTO CONVENZIONE TRA Anpal Servizi S.p.A., con sede legale in Roma, via Guidubaldo del Monte 60 nella persona dell Amministratore unico prof. Maurizio Del Conte E Regione Emilia, con sede in Bologna, Viale

Dettagli

CONVENZIONE TRA. Anpal Servizi s.p.a., nella persona dell Amministratore unico prof. Maurizio Del Conte E

CONVENZIONE TRA. Anpal Servizi s.p.a., nella persona dell Amministratore unico prof. Maurizio Del Conte E CONVENZIONE TRA Anpal Servizi s.p.a., nella persona dell Amministratore unico prof. Maurizio Del Conte E Regione Basilicata, nella persona del Dr. Donato Viggiano Dirigente Generale del Dipartimento Politiche

Dettagli

LA PROGRAMMAZIONE FSE REGIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna, ottobre 2013

LA PROGRAMMAZIONE FSE REGIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna, ottobre 2013 LA PROGRAMMAZIONE FSE REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2014-2020 Bologna, ottobre 2013 1 Stato del negoziato Regolamenti e bilancio comunitario non ancora approvati: ipotesi entro l anno 2013 Position Paper condiviso

Dettagli

Ripartiamo con il FONDO SOCIALE EUROPEO

Ripartiamo con il FONDO SOCIALE EUROPEO Ripartiamo con il FONDO SOCIALE EUROPEO area tematica inclusione sociale Vinicio Biagi 1 Gli obiettivi tematici del FSE 1.Promuovere l'occupazione e sostenere la mobilità dei lavoratori 2.Promuovere l'inclusione

Dettagli

Proposta di decreto ex art. 2 d.lgs. n. 150/2015, da formulare ai sensi dell art. 7, co. 3, d.lgs. n. 150/2015.

Proposta di decreto ex art. 2 d.lgs. n. 150/2015, da formulare ai sensi dell art. 7, co. 3, d.lgs. n. 150/2015. Proposta di decreto ex art. 2 d.lgs. n. 150/2015, da formulare ai sensi dell art. 7, co. 3, d.lgs. n. 150/2015. VISTO il decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150 recante Disposizioni per il riordino

Dettagli

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE Mod. B (Atto che non comporta impegno di spesa) Seduta del 16-05-2016 DELIBERAZIONE N. 205 OGGETTO: OGGETTO: DGR N. 85 DEL 4 MARZO 2016 "LEGGE N.183/2014 D.LGS.N.150/2015-

Dettagli

Allegato A Convenzione Regione Lazio

Allegato A Convenzione Regione Lazio Il documento descrive le attività che, nel triennio 2017-2020, Anpal Servizi SPA e realizzeranno, a valere sul PON SPAO e sul POR FSE Allegato A Convenzione Introduzione Il presente Allegato A costituisce

Dettagli

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI (LFPS). SETTORE 6 - MERCATO DEL LAVORO, SERVIZI PER L'IMPIEGO, POLITICHE ATTIVE E PASSIVE, AMMORTIZZATORI SOCIALI Assunto

Dettagli

LA PROGRAMMAZIONE FSE REGIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna, 31 maggio 2013

LA PROGRAMMAZIONE FSE REGIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna, 31 maggio 2013 LA PROGRAMMAZIONE FSE REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2014-2020 Bologna, 31 maggio 2013 1 Condizioni di partenza: stato del negoziato Regolamenti e bilancio comunitario non ancora approvati: ipotesi autunno 2013

Dettagli

Impatto del Piano politiche attive sul POR FSE e sinergie con i PON Adriano Bei

Impatto del Piano politiche attive sul POR FSE e sinergie con i PON Adriano Bei Impatto del Piano politiche attive sul POR FSE e sinergie con i PON Adriano Bei Il Piano di rafforzamento dei servizi e delle misure di politica attiva del lavoro (PRA), approvato dalla Conferenza Unificata

Dettagli

ALLEGATO A1 DGR nr del 19 dicembre 2017

ALLEGATO A1 DGR nr del 19 dicembre 2017 pag. 1 di 21 Il documento descrive le attività che, nel triennio 2017 2020, Anpal Servizi SPA realizzerà in Regione Veneto a valere sul PON SPAO. A 0 pag. 2 di 21 Introduzione Il presente Allegato A costituisce

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 420 del 27/07/2016

Delibera della Giunta Regionale n. 420 del 27/07/2016 Delibera della Giunta Regionale n. 420 del 27/07/2016 Dipartimento 54 - Dipartimento Istr., Ric., Lav., Politiche Cult. e Soc. Oggetto dell'atto: PROGRAMMAZIONE RISORSE PER IL PIANO DI FORMAZIONE-LAVORO

Dettagli

Burc n. 48 del 9 Maggio 2018 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE

Burc n. 48 del 9 Maggio 2018 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI (LFPS). SETTORE 6 - MERCATO DEL LAVORO, SERVIZI PER L'IMPIEGO, POLITICHE ATTIVE E PASSIVE, AMMORTIZZATORI SOCIALI Assunto

Dettagli

APPRENDISTATO. Disciplina degli standard formativi, criteri generali per la realizzazione dei percorsi e aspetti contrattuali

APPRENDISTATO. Disciplina degli standard formativi, criteri generali per la realizzazione dei percorsi e aspetti contrattuali Allegato 1 Assessorato Istruzione, Lavoro e Formazione professionale APPRENDISTATO Disciplina degli standard formativi, criteri generali per la realizzazione dei percorsi e aspetti contrattuali ai sensi

Dettagli

"Rafforzare il rapporto tra scuola e mondo del lavoro"

Rafforzare il rapporto tra scuola e mondo del lavoro PROTOCOLLO D'INTESA tra Agenzia Nazionale delle politiche attive del lavoro (di seguito denominato ANPAL), rappresentata dal Presidente Maurizio Ferruccio Del Conte e Federdistribuzione, con sede legale

Dettagli

Ferrara, 7 febbraio 2018

Ferrara, 7 febbraio 2018 Ferrara, 7 febbraio 2018 ITER A LIVELLO NAZIONALE Dlgs 150/15 ANPAL Legge delega 183/14 (Jobs Act) Principali funzioni di ANPAL 1 Modalità operative Assegno di Ricollocazione Definizione Standard di servizio

Dettagli

CONVENZIONE TRA IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI E LA REGIONE MOLISE

CONVENZIONE TRA IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI E LA REGIONE MOLISE CONVENZIONE TRA IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI E LA REGIONE MOLISE (di seguito, denominate PARTI) VISTI - Il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del

Dettagli

Regione Umbria. Agenzia Regionale per le Politiche Attive del Lavoro. Direzione. Servizio Politiche integrate del lavoro DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Regione Umbria. Agenzia Regionale per le Politiche Attive del Lavoro. Direzione. Servizio Politiche integrate del lavoro DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Regione Umbria Agenzia Regionale per le Politiche Attive del Lavoro Direzione Servizio Politiche integrate del lavoro DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 63 DEL 05/09/2018 OGGETTO: Avviso Programma Lavoro UMBRIATTIVA

Dettagli

Incontro con Ufficio Scolastico Territoriale e gli Istituti scolastici della Provincia di Brescia 08 marzo Materiale a cura di

Incontro con Ufficio Scolastico Territoriale e gli Istituti scolastici della Provincia di Brescia 08 marzo Materiale a cura di Incontro con Ufficio Scolastico Territoriale e gli Istituti scolastici della Provincia di Brescia 08 marzo 2018 Materiale a cura di Il Piano Operativo ANPAL Servizi 2017-2020 La Mission di Anpal Servizi

Dettagli

CATALOGO DELL OFFERTA FORMATIVA REGIONALE ALLEGATO D

CATALOGO DELL OFFERTA FORMATIVA REGIONALE ALLEGATO D UNIONE EUROPEA REGIONE SICILIANA REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Assessorato regionale del Lavoro, della Previdenza Sociale, della Formazione Professionale e dell Emigrazione Dipartimento Regionale

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 19 febbraio 2013, n. 249

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 19 febbraio 2013, n. 249 9979 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 19 febbraio 2013, n. 249 PIANO STRAORDINARIO PER I PERCET- TORI DI AA.SS. IN DEROGA AGG. - Interventi straordinari e aggiornamento delle indicazioni operative,

Dettagli

SETTORE PROGRAMMAZIONE IN MATERIA DI IEFP, APPRENDISTATO, TIROCINI, FORMAZIONE CONTINUA, TERR. E IND. UFF.REG. GROSSETO LIVORNO

SETTORE PROGRAMMAZIONE IN MATERIA DI IEFP, APPRENDISTATO, TIROCINI, FORMAZIONE CONTINUA, TERR. E IND. UFF.REG. GROSSETO LIVORNO REGIONE TOSCANA DIREZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE SETTORE PROGRAMMAZIONE IN MATERIA DI IEFP, APPRENDISTATO, TIROCINI, FORMAZIONE CONTINUA, TERR. E IND. UFF.REG. GROSSETO LIVORNO Responsabile di settore:

Dettagli

AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO ECONOMICO, IL LAVORO E L INNOVAZIONE Servizio Politiche per il lavoro PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO ECONOMICO, IL LAVORO E L INNOVAZIONE Servizio Politiche per il lavoro PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO ECONOMICO, IL LAVORO E L INNOVAZIONE Servizio Politiche per il lavoro PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Codice CIFRA: /DEL/2015/000 OGGETTO: Piano straordinario

Dettagli

Decreto Legislativo 14 settembre 2015 n Riflessi per i servizi per il lavoro

Decreto Legislativo 14 settembre 2015 n Riflessi per i servizi per il lavoro Decreto Legislativo 14 settembre 2015 n. 150 Riflessi per i servizi per il lavoro Evoluzione del sistema 1997: decentramento amministrativo, le politiche del lavoro e i servizi per il lavoro sono affidati

Dettagli

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE Modello B (Atto d iniziativa delle Strutture dirigenziali che non ha oneri finanziari) Seduta del 09-05-2019 DELIBERAZIONE N. 140 OGGETTO: D.G.R. N. 252 DEL 07 LUGLIO 2017

Dettagli

PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI

PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 158DEL28/01/2014 VI Settore - Politiche del Lavoro, Formazione Professionale, Pubblica Istruzione e I.T.A. (Provincia BAT) N. 30Reg. Settore

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA LA PROGRAMMAZIONE FSE

REGIONE EMILIA-ROMAGNA LA PROGRAMMAZIONE FSE REGIONE EMILIA-ROMAGNA LA PROGRAMMAZIONE FSE 2014-2020 I dati di contesto EU2020 (1/2) Tasso occupazi one 20-64 anni Tasso di abbandono precoce Livello istruzione universitaria o equivalente Persone a

Dettagli

TRA REGIONE LAZIO VISTA. la determinazione dirigenziale n del cui si rinvia per relationem anche per la motivazione del presente atto PREMESSO CHE

TRA REGIONE LAZIO VISTA. la determinazione dirigenziale n del cui si rinvia per relationem anche per la motivazione del presente atto PREMESSO CHE Allegato A SCHEMA DI CONVENZIONE TRA REGIONE LAZIO E.. (indicare una delle seguenti:città metropolitana di Roma Capitale/ Provincia di Latina/ Provincia di Viterbo/ Provincia di Frosinone/ Provincia di

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI E LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI E LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI E LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA (di seguito, denominate PARTI) VISTA la L. 7/8/1990, n. 241 Nuove norme in materia di procedimento

Dettagli

REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA AREA TERZA

REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA AREA TERZA REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA AREA TERZA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DI AREA N. 96 DEL 29-07-2014 OGGETTO: APPROVAZIONE "ISTRUZIONI OPERATIVE PER LA CONCESSIONE DEI TRATTAMENTI IN DEROGA

Dettagli

REGIONE TOSCANA DIREZIONE LAVORO SETTORE LAVORO. Responsabile di settore: GIOVANI FRANCESCA

REGIONE TOSCANA DIREZIONE LAVORO SETTORE LAVORO. Responsabile di settore: GIOVANI FRANCESCA REGIONE TOSCANA DIREZIONE LAVORO SETTORE LAVORO Responsabile di settore: GIOVANI FRANCESCA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 553/2016 Numero interno di proposta: 2018AD002120 LA

Dettagli

FSE. Fondo Sociale Europeo. Il PO FSE BASILICATA

FSE. Fondo Sociale Europeo. Il PO FSE BASILICATA FSE 2014-2020 POR BasilicataEuropa Unione Europea Fondo Sociale Europeo Il PO FSE BASILICATA 2014-2020 IL FONDO SOCIALE EUROPEO AGEVOLA L INSERIMENTO NEL MERCATO DEL LAVORO E L AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE,

Dettagli

Direzione Regionale: LAVORO Area: VERTENZE E INTERVENTI A SOSTEGNO DEL REDDITO

Direzione Regionale: LAVORO Area: VERTENZE E INTERVENTI A SOSTEGNO DEL REDDITO REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. 85 DEL 28/02/2017 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 3132 DEL 22/02/2017 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: LAVORO Area: VERTENZE E INTERVENTI A SOSTEGNO DEL REDDITO Prot.

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Conferenza Stampa fine Anno 2011 REPORT ATTIVITA 2011

PROVINCIA DI MATERA. Conferenza Stampa fine Anno 2011 REPORT ATTIVITA 2011 Conferenza Stampa fine Anno 2011 REPORT ATTIVITA 2011 1. INTESA INTERISTITUZIONALE REGIONE PROVINCE DI MATERA E POTENZA IN TEMA DI ORIENTAMENTO, ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Implementazione dell organizzazione

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 148 del 14/03/2017

Delibera della Giunta Regionale n. 148 del 14/03/2017 Delibera della Giunta Regionale n. 148 del 14/03/2017 Direzione Generale 11 - Direzione Generale Istruzione, Formazione,Lavoro e Politiche Giovanili Oggetto dell'atto: ISTITUZIONE DELL ' OSSERVATORIO DEL

Dettagli

FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE

FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Codice fiscale Pavone Teresa PVNTRS73B50A345J ESPERIENZA LAVORATIVA 08/2015-07/2017 ANPAL SERVIZI SPA - Via Passo Lanciano, 65 - Pescara

Dettagli

"Rafforzare il rapporto tra scuola e mondo del lavoro"

Rafforzare il rapporto tra scuola e mondo del lavoro PROTOCOLLO D'INTESA tra Agenzia Nazionale delle Politiche Attive del Lavoro (di seguito denominato ANPAL), rappresentata dal Presidente Maurizio Ferruccio Del Conte e la Federazione Italiana delle Industrie

Dettagli

Legge Regionale 30 gennaio 2017, n. 4

Legge Regionale 30 gennaio 2017, n. 4 home > Le Leggi Regionali > Leggi home > Le Leggi Regionali > Leggi Legge Regionale 30 gennaio 2017, n. 4 NORME IN MATERIA DI ACCREDITAMENTO AI SERVIZI PER IL LAVORO Bollettino Ufficiale n. 2 dell'1 febbraio

Dettagli

Resoconto integrale definitivo Seduta del 14 novembre Consiglio regionale del Molise

Resoconto integrale definitivo Seduta del 14 novembre Consiglio regionale del Molise Atto n. 178 Richieste di iscrizione di nuovi argomenti all ordine del giorno della seduta (ogg. n. 190; ogg. n. 191; ogg. n. 192; ogg. n. 193; ogg. n. 194; ogg. n. 195) Grazie, Presidente. In via preliminare

Dettagli

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore PICCINNO BRUNO. Responsabile del procedimento SOLAZZI MARCO

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore PICCINNO BRUNO. Responsabile del procedimento SOLAZZI MARCO REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: Area: DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE FORMAZIONE E LAVORO ATTUAZIONE INTERVENTI DETERMINAZIONE N. B1291 del 22/02/2011 Proposta n. 1948 del

Dettagli

INFORMATIVA SULLO STATO DI

INFORMATIVA SULLO STATO DI Comitato di Sorveglianza 07 maggio 2018 INFORMATIVA SULLO STATO DI AVANZAMENTO DEL POR PANORAMICA DELL ATTUAZIONE DEL POR AL 31 MARZO 2018 358.000.000,00 227.100.000,00 Importo attivato: 205,5 Mln Impegnato:

Dettagli

L integrazione tra politiche attive e passive quale elemento costitutivo della manovra anticrisi in Italia

L integrazione tra politiche attive e passive quale elemento costitutivo della manovra anticrisi in Italia L integrazione tra politiche attive e passive quale elemento costitutivo della manovra anticrisi in Italia Rete transnazionale FSE Net@work Torino, 14-15 Aprile 2011 Giuliana FENU Responsabile Settore

Dettagli

FORMAZIONE PROFESSIONALE, ISTRUZIONE E LAVORO. Dott.ssa Anna Lobosco Bari, 25 giugno 2013

FORMAZIONE PROFESSIONALE, ISTRUZIONE E LAVORO. Dott.ssa Anna Lobosco Bari, 25 giugno 2013 FORMAZIONE PROFESSIONALE, ISTRUZIONE E LAVORO Dott.ssa Anna Lobosco Bari, 25 giugno 2013 Strategia di integrazione dei sistemi Incontro domanda-offerta di lavoro Istruzione Orientamento Formazione professionale

Dettagli

Legge Regionale n Norme in materia di accreditamento ai servizi per il lavoro

Legge Regionale n Norme in materia di accreditamento ai servizi per il lavoro Legge Regionale n.4-2017 Norme in materia di accreditamento ai servizi per il lavoro Sala B Consiglio Regionale della Basilicata - 7 febbraio 2017 Potenza Dipartimento Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione

Dettagli

REGIONE CALABRIA Giunta Regionale. DIPARTIMENTO Lavoro, Formazione, e Politiche Sociali

REGIONE CALABRIA Giunta Regionale. DIPARTIMENTO Lavoro, Formazione, e Politiche Sociali . REGIONE CALABRIA Giunta Regionale DIPARTIMENTO Lavoro, Formazione, e Politiche Sociali SETTORE Mercato del lavoro, servizi per l impiego, politiche attive e passive, ammortizzatori sociali DECRETO DEL

Dettagli

Sintesi della riforma

Sintesi della riforma Assessorato del Lavoro, Formazione professionale, Cooperazione e Sicurezza sociale DISCIPLINA DEI SERVIZI E DELLE POLITICHE PER IL LAVORO Sintesi della riforma Cagliari, 11 maggio 2016 Gli obiettivi Razionalizzare

Dettagli

PROVINCIA DI SALERNO Decreto del Presidente della Provincia

PROVINCIA DI SALERNO Decreto del Presidente della Provincia PROVINCIA DI SALERNO Decreto del Presidente della Provincia data 3 agosto 2016 N. 59 del registro generale Oggetto: APPROVAZIONE CONVENZIONE QUADRO CON IL PIANO SOCIALE DI ZONA S10 PER ATTIVAZIONE TIROCINI

Dettagli

il Regolamento (UE EURATOM) n. 1311/2013 del Consiglio del 2 dicembre 2013 stabilisce il Quadro Finanziario Pluriennale per il periodo ;

il Regolamento (UE EURATOM) n. 1311/2013 del Consiglio del 2 dicembre 2013 stabilisce il Quadro Finanziario Pluriennale per il periodo ; REGIONE PIEMONTE BU49S1 11/12/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 9 dicembre 2015, n. 29-2566 Approvazione dello schema di convenzione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Regione

Dettagli

L.R. 41/1996, art. 21, c. 3 B.U.R. 11/2/2011, n. S.O. 6. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 8 febbraio 2011, n. 022/Pres.

L.R. 41/1996, art. 21, c. 3 B.U.R. 11/2/2011, n. S.O. 6. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 8 febbraio 2011, n. 022/Pres. L.R. 41/1996, art. 21, c. 3 B.U.R. 11/2/2011, n. S.O. 6 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 8 febbraio 2011, n. 022/Pres. Regolamento per la definizione dei criteri e delle modalità di finanziamento alle

Dettagli

Regione Molise -49- Resoconti Consiliari

Regione Molise -49- Resoconti Consiliari Regione Molise -49- Resoconti Consiliari ORDINE DEL GIORNO, INTESO A SOLLECITARE UN INTERVENTO AMMINISTRATIVO ED ISTITUZIONALE A SOSTEGNO DELLA PROPOSTA DI LEGGE A.C. 3893 MODIFICHE ALL ARTICOLO 24 DEL

Dettagli

Investimenti a favore della crescita e dell occupazione FESR Contesto programmatico

Investimenti a favore della crescita e dell occupazione FESR Contesto programmatico Abteilung Europa Amt für europäische Integration Ripartizione Europa Ufficio per l integrazione europea Investimenti a favore della crescita e dell occupazione FESR 2014-2020 Contesto programmatico La

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 46 DELIBERAZIONE 30 ottobre 2017, n. 1201

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 46 DELIBERAZIONE 30 ottobre 2017, n. 1201 46 15.11.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 46 DELIBERAZIONE 30 ottobre 2017, n. 1201 DGR 895 del 7/8/2017 - approvazione indirizzi per l attuazione di azioni finalizzate a favorire

Dettagli

del POR Ob. 2 FSE approvati dal Comitato di Sorveglianza (CdS)nella riunione del 29/01/2008;

del POR Ob. 2 FSE approvati dal Comitato di Sorveglianza (CdS)nella riunione del 29/01/2008; 344 13.8.2008 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 REGIONE TOSCANA Direzione Generale Politiche Formative, Beni e Attività Culturali Area di Coordinamento Orientamento, Istruzione, Formazione

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore TUDINI GRAZIELLA. Responsabile del procedimento TUDINI GRAZIELLA. Responsabile dell' Area A. FUSCO

DETERMINAZIONE. Estensore TUDINI GRAZIELLA. Responsabile del procedimento TUDINI GRAZIELLA. Responsabile dell' Area A. FUSCO REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: LAVORO SERVIZI PER IL LAVORO DETERMINAZIONE N. G00448 del 16/01/2018 Proposta n. 649 del 16/01/2018 Oggetto: Approvazione schema di convenzione tra la Regione Lazio

Dettagli

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 141 31/03/2016 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 3365 DEL 14/03/2016 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: LAVORO Area: AFFARI GENERALI Prot. n. del OGGETTO: Schema di

Dettagli

del Fondo Sociale Europeo

del Fondo Sociale Europeo Fondo Sociale Europeo PO FSE BASILICATA 2014 2020 Il Quadro Attuativo Il FSE investe nel capitale umano e pone al centro del suo intervento le persone Chiara Diana Ufficio Autorità di Gestione FSE Matera,

Dettagli

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 739 14/12/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 19660 DEL 10/12/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: LAVORO Area: AFFARI GENERALI Prot. n. del OGGETTO: Schema di

Dettagli

Santo Romano Direttore dell Area Capitale Umano e Cultura

Santo Romano Direttore dell Area Capitale Umano e Cultura Ciclo di incontri sulle politiche del lavoro Scambio di buone pratiche regionali Modelli di integrazione tra pubblico e privato nell erogazione dei servizi per il lavoro Martedì 8 novembre 2016 Santo Romano

Dettagli

Regione Umbria Agenzia Regionale per le Politiche Attive del Lavoro

Regione Umbria Agenzia Regionale per le Politiche Attive del Lavoro Regione Umbria Agenzia Regionale per le Politiche Attive del Lavoro Direzione Servizio Politiche integrate del lavoro DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 627 DEL 13/12/2018 OGGETTO: Programma Lavoro Umbriattiva

Dettagli

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. 501 DEL 03/08/2017 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 5778 DEL 29/03/2017 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: LAVORO Area: AFFARI GENERALI Prot. n. del OGGETTO: Schema di

Dettagli

Piano straordinario di potenziamento dei centri per l impiego e delle politiche attive del lavoro REGIONE UMBRIA PIANO REGIONALE DI ASSISTENZA TECNICA

Piano straordinario di potenziamento dei centri per l impiego e delle politiche attive del lavoro REGIONE UMBRIA PIANO REGIONALE DI ASSISTENZA TECNICA Piano straordinario di potenziamento dei centri per l impiego e delle politiche attive del lavoro REGIONE UMBRIA PIANO REGIONALE DI ASSISTENZA TECNICA DI ANPAL SERVIZI Indice 1 Premessa 3 2 Il sistema

Dettagli

REGIONE CALABRIA Giunta Regionale DIPARTIMENTO N. 7. Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione, e Politiche Sociali

REGIONE CALABRIA Giunta Regionale DIPARTIMENTO N. 7. Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione, e Politiche Sociali . REGIONE CALABRIA Giunta Regionale DIPARTIMENTO N. 7 Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione, e Politiche Sociali SETTORE N.6 Mercato del lavoro, servizi per l impiego, politiche attive e passive, ammortizzatori

Dettagli

Le politiche di inclusione Il quadro europeo e nazionale

Le politiche di inclusione Il quadro europeo e nazionale Roma, 29 novembre 2017 Le politiche di inclusione Il quadro europeo e nazionale Monica Esposito Inclusione processo di miglioramento delle condizioni di partecipazione alla società, in particolare per

Dettagli

Alessandria, 12 aprile Materiale a cura di

Alessandria, 12 aprile Materiale a cura di Alessandria, 12 aprile 2018 Materiale a cura di Il Piano Operativo ANPAL Servizi 2017-2020 La Mission di Anpal Servizi sostenere le riforme del mercato del lavoro e dell istruzione e accrescere i livelli

Dettagli

SETTORE SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE. PROGRAMMAZIONE IEFP, APPRENDISTATO E TIROCINI

SETTORE SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE. PROGRAMMAZIONE IEFP, APPRENDISTATO E TIROCINI REGIONE TOSCANA DIREZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE SETTORE SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE. PROGRAMMAZIONE IEFP, APPRENDISTATO E TIROCINI Responsabile di settore: GRONDONI GABRIELE Decreto soggetto a

Dettagli

LA VALUTAZIONE INDIPENDENTE

LA VALUTAZIONE INDIPENDENTE Comitato di Sorveglianza 20 giugno 2017 LA VALUTAZIONE INDIPENDENTE DEL POR FSE 2014-2020 OBIETTIVI E NATURA DELLA VALUTAZIONE Obiettivi prioritari della valutazione indipendente secondo il Piano di Valutazione

Dettagli

Giunta Regionale della Campania

Giunta Regionale della Campania ACCORDO - QUADRO ISTITUZIONALE Il giorno 27 aprile 2009 presso l Assessorato Lavoro della Regione Campania, alla presenza dell al Lavoro e Formazione, Corrado Gabriele, assito dai drr. Antonio Poziello,

Dettagli

LA SPERIMENTAZIONE DEL SISTEMA DUALE NELLA IeFP STATO DI AVANZAMENTO DELLE PROGRAMMAZIONI REGIONALI AL EXECUTIVE SUMMARY

LA SPERIMENTAZIONE DEL SISTEMA DUALE NELLA IeFP STATO DI AVANZAMENTO DELLE PROGRAMMAZIONI REGIONALI AL EXECUTIVE SUMMARY LA SPERIMENTAZIONE DEL SISTEMA DUALE NELLA IeFP STATO DI AVANZAMENTO DELLE PROGRAMMAZIONI REGIONALI AL 31 12 2016 EECUTIVE SUMMARY 13 luglio 2017 1 1. Obiettivi e modalità di attuazione della sperimentazione

Dettagli

Formulario di presentazione del progetto AZIONE A

Formulario di presentazione del progetto AZIONE A POR Campania FSE 2014/2020 - Asse I Occupazione - Ob. Sp. 1 - Favorire l inserimento lavorativo e l occupazione dei disoccupati di lunga durata e dei soggetti con maggiore difficoltà di inserimento lavorativo,

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI E LA REGIONE CAMPANIA VISTO

SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI E LA REGIONE CAMPANIA VISTO SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI E LA REGIONE CAMPANIA (di seguito, denominate PARTI) VISTO - Il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n.1114 del 06/08/2009

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n.1114 del 06/08/2009 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n.1114 del 06/08/2009 APPROVAZIONE DEGLI INDIRIZZI OPERATIVI PER L APPLICAZIONE DELL ACCORDO QUADRO DI ATTUAZIONE DEL PIANO STRAORDINARIO DI INTERVENTI A SOSTEGNO DELL

Dettagli

Burc n. 29 del 26 Febbraio 2019 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE

Burc n. 29 del 26 Febbraio 2019 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI (LFPS). SETTORE 6 - MERCATO DEL LAVORO, SERVIZI PER L'IMPIEGO, POLITICHE ATTIVE E PASSIVE, AMMORTIZZATORI SOCIALI Assunto

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore PRIORI CLAUDIO. Responsabile del procedimento PRIORI CLAUDIO. Responsabile dell' Area O. GUGLIELMINO

DETERMINAZIONE. Estensore PRIORI CLAUDIO. Responsabile del procedimento PRIORI CLAUDIO. Responsabile dell' Area O. GUGLIELMINO REGIONE LAZIO Direzione: Area: LAVORO AFFARI GENERALI DETERMINAZIONE N. G05084 del 23/04/2019 Proposta n. 6709 del 19/04/2019 Oggetto: Domanda EGF/2017/004 IT/Almaviva - FEG Almaviva Contact Riprogrammazione

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 4151 Seduta del 08/10/2015

DELIBERAZIONE N X / 4151 Seduta del 08/10/2015 DELIBERAZIONE N X / 4151 Seduta del 08/10/2015 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI CRISTINA CAPPELLINI GIOVANNI

Dettagli

Strategia. Obiettivi tematici prioritari. Obiettivi strategici

Strategia. Obiettivi tematici prioritari. Obiettivi strategici Obiettivi tematici prioritari Strategia Obiettivi strategici Focalizzare l attenzione su lavoro e capitale umano Monitorare e valutare le politiche e proporre nuovi strumenti, dispositivi, modelli d Monitorare

Dettagli

PRIORITÀ E OBIETTIVI DELLA REGIONE TOSCANA POR FSE Paolo Baldi Autorità di Gestione POR FSE

PRIORITÀ E OBIETTIVI DELLA REGIONE TOSCANA POR FSE Paolo Baldi Autorità di Gestione POR FSE PRIORITÀ E OBIETTIVI DELLA REGIONE TOSCANA POR FSE 2014-2020 Paolo Baldi Autorità di Gestione POR FSE Firenze, 23 marzo 2015 Decisione della Commissione Europea C(2014)9913 del 12/12/2014 Approva determinati

Dettagli

Relazione annuale di attuazione 2015 SINTESI PUBBLICA PO

Relazione annuale di attuazione 2015 SINTESI PUBBLICA PO Relazione annuale di attuazione 2015 SINTESI PUBBLICA PO 2014-2020 Introduzione Il Fondo sociale europeo (FSE) è il principale strumento utilizzato dall UE per sostenere l'occupazione: mediante la formazione

Dettagli

FORMAZIONE PROFESSIONALE,FSE ED ALTRI COFINAN.TI DETERMINAZIONE. Estensore CUTRUPI ELISABETTA. Responsabile del procedimento FALLUCCA LETIZIA

FORMAZIONE PROFESSIONALE,FSE ED ALTRI COFINAN.TI DETERMINAZIONE. Estensore CUTRUPI ELISABETTA. Responsabile del procedimento FALLUCCA LETIZIA REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: DIPARTIMENTO SOCIALE FORMAZIONE PROFESSIONALE,FSE ED ALTRI COFINAN.TI Area: DETERMINAZIONE N. D1328 del 25/03/2010 Proposta n. 5062 del 18/03/2010 Oggetto:

Dettagli

IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI, L'AGENZIA NAZIONALE PER LE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO (ANPAL) LA REGIONE TOSCANA

IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI, L'AGENZIA NAZIONALE PER LE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO (ANPAL) LA REGIONE TOSCANA ALLEGATO A IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI, L'AGENZIA NAZIONALE PER LE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO (ANPAL) E LA REGIONE TOSCANA VISTO l'art.1, comma 7, del decreto-legge 20 maggio 1993,

Dettagli

I FONDI STRUTTURALI E DI INVESTIMENTO

I FONDI STRUTTURALI E DI INVESTIMENTO I FONDI STRUTTURALI E DI INVESTIMENTO Oltre la metàdei finanziamenti dell Unione Europea ai paesi membri viene erogata attraverso i Fondi strutturali e di investimento europei (SIE). Gli Stati e le Regioni,

Dettagli

Ammortizzatori sociali in deroga e Piano straordinario percettori

Ammortizzatori sociali in deroga e Piano straordinario percettori Ammortizzatori sociali in deroga e Piano straordinario percettori 0 GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN PUGLIA I numeri dei percettori degli ammortizzatori sociali Le risorse dedicate per le annualità 2012 2013

Dettagli

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI (LFPS). SETTORE 6 - MERCATO DEL LAVORO, SERVIZI PER L'IMPIEGO, POLITICHE ATTIVE E PASSIVE, AMMORTIZZATORI SOCIALI Assunto

Dettagli

COMITATO DI SORVEGLIANZA P.O.R. MOLISE FSE 2007/2013. Venerdì 24 maggio Aula del Consiglio regionale del Molise - CAMPOBASSO

COMITATO DI SORVEGLIANZA P.O.R. MOLISE FSE 2007/2013. Venerdì 24 maggio Aula del Consiglio regionale del Molise - CAMPOBASSO COMITATO DI SORVEGLIANZA P.O.R. MOLISE FSE 2007/2013 Venerdì 24 maggio 2013 Aula del Consiglio regionale del Molise - CAMPOBASSO ABSTRACT ORGANI DI INFORMAZIONE 1 CHE COS É IL COMITATO DI SORVEGLIANZA?

Dettagli

Conferenza internazionale La risposta italiana alla Raccomandazione EQAVET: il Piano nazionale qualità e la sua implementazione

Conferenza internazionale La risposta italiana alla Raccomandazione EQAVET: il Piano nazionale qualità e la sua implementazione Conferenza internazionale La risposta italiana alla Raccomandazione EQAVET: il Piano nazionale qualità e la sua implementazione Il sistema italiano delle politiche attive del lavoro Roma, 6 dicembre 2018

Dettagli

CONVENZIONE TRA. Anpal Servizi s.p.a., nella persona dell Amministratore unico prof. Maurizio Del Conte E

CONVENZIONE TRA. Anpal Servizi s.p.a., nella persona dell Amministratore unico prof. Maurizio Del Conte E CONVENZIONE TRA Anpal Servizi s.p.a., nella persona dell Amministratore unico prof. Maurizio Del Conte E Regione Sardegna, nella persona dell Assessore al lavoro, formazione professionale, cooperazione

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 23 DELIBERAZIONE 3 giugno 2014, n. 452

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 23 DELIBERAZIONE 3 giugno 2014, n. 452 DELIBERAZIONE 3 giugno 2014, n. 452 Modifica della tabella B allegata alla delibera di GRT n. 15680 del 28 dicembre 1981 inerente il trasferimento al comune di San Miniato con vincolo di destinazione sanitaria

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 116 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 116 del 50197 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 settembre 2016, n. 1505 POR Puglia 2014-2020 OT IX Linea di Azione 9.7. Indirizzi operativi per l avvio delle procedure di selezione dei beneficiari dei buoni

Dettagli

STUDIO ZITO CIRCOLARE N. 9/2015

STUDIO ZITO CIRCOLARE N. 9/2015 STUDIO ZITO CIRCOLARE N. 9/2015 ANPAL (Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro) Agenzia nazionale istituita a decorrere dal 1 gennaio 2016 per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL), viene formata

Dettagli

Fondo Sociale Europeo IL POR MARCHE 2014/2020

Fondo Sociale Europeo IL POR MARCHE 2014/2020 Fondo Sociale Europeo IL POR MARCHE 2014/2020 Mauro Terzoni Dirigente Politiche Comunitarie Regione Marche Autorità di Gestione FESR e FSE Comitato di Sorveglianza Ancona 17/06/2014 Regolamento Comunitario

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO POLITICHE PER IL LAVORO 6 agosto 2013, n. 610

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO POLITICHE PER IL LAVORO 6 agosto 2013, n. 610 26940 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO POLITICHE PER IL LAVORO 6 agosto 2013, n. 610 PO PUGLIA FSE 2007/2013, Asse II - Occupabilità : Approvazione avviso pubblico n. 2/2013 - Avviso Pubblico per

Dettagli

FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE

FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Codice fiscale Perrone Donato PRRDNT69M07D862G ESPERIENZA LAVORATIVA Famiglia professionale Profilo professionale 01/2012-03/2015 ITALIA

Dettagli

COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Comunicazione Prefettura ex art. 135 D.Lgs. 267/2000 COPIA WEB Deliberazione N. 8 in data 09/02/2017 Prot. N. 2338 COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA -------------------- Verbale di Deliberazione

Dettagli

IL POR FSE PIEMONTE

IL POR FSE PIEMONTE IL POR FSE PIEMONTE 2014-2020 La strategia del PO si articola in : Assi Priorità di investimento Obiettivi specifici (Risultati attesi) Azioni le prime due derivanti direttamente dai Regolamenti UE gli

Dettagli

Piano Integrato di Politiche per l Occupazione e per il Lavoro PIPOL

Piano Integrato di Politiche per l Occupazione e per il Lavoro PIPOL Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili, ricerca Servizio programmazione e gestione interventi formativi Posizione organizzativa Programmazione Piano Integrato

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 892 del 14/12/2010

Delibera della Giunta Regionale n. 892 del 14/12/2010 Delibera della Giunta Regionale n. 892 del 14/12/2010 A.G.C. 17 Istr. Educ. Form. Prof. Pol. Giov.le del Forum Regionale Ormel Settore 6 Orientamento professionale,ricerca,speriment. e consul. nella formaz.profes

Dettagli

LA PROGRAMMAZIONE FSE REGIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna, 23 maggio 2013

LA PROGRAMMAZIONE FSE REGIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna, 23 maggio 2013 LA PROGRAMMAZIONE FSE REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2014-2020 Bologna, 23 maggio 2013 1 Ruolo obiettivi della valutazione ex ante Gli orientamenti per il futuro periodo di programmazione evidenziano che il focus

Dettagli

FSE in Campania POR FSE

FSE in Campania POR FSE FSE in Campania POR FSE 2007-2013 Il Fondo Sociale Europeo Il Fondo Sociale Europeo è il principale strumento dell Unione Europea per investire sulle persone, promuovere lo sviluppo e concorrere alla riduzione

Dettagli