VEZZANO. notizie dai paesi CIAGO - FRAVEGGIO - LON - MARGONE - RANZO - S. MASSENZA -VEZZANO. N. 1 APRILe 2014

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "VEZZANO. notizie dai paesi CIAGO - FRAVEGGIO - LON - MARGONE - RANZO - S. MASSENZA -VEZZANO. N. 1 APRILe 2014"

Transcript

1 Periodico quadrimestrale - Anno XXVIII - Poste Italiane s.p.a. - Sped. in Abbonam. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) - art. 1, comma 1, DCB Trento - Reg. Tribunale di Trento n del 21/4/ Diffusione gratuita - Taxe perçue - Tassa riscossa Trento Ferrovia N. 1 APRILe 2014 VEZZANO 7 notizie dai paesi CIAGO - FRAVEGGIO - LON - MARGONE - RANZO - S. MASSENZA -VEZZANO

2 sommario Periodico quadrimestrale - Anno XXVIII - Poste Italiane s.p.a. - Sped. in Abbonam. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) - art. 1, comma 1, DCB Trento - Reg. Tribunale di Trento n del 21/4/ Diffusione gratuita - Taxe perçue - Tassa riscossa Trento Ferrovia N. 1 APRILE 2014 VEZZANO 7 notizie dai paesi CIAGO - FRAVEGGIO - LON - MARGONE - RANZO - S. MASSENZA -VEZZANO Notiziario quadrimestrale del Comune di Vezzano Direttore responsabile: Enzo Zambaldi Reg. Tribunale di Trento n del 21/04/1999 Sintesi dell attività consiliare 3 Delibere di Giunta e determine 3 Lavori in corso 8 Lavori ultimati 9 Tributi locali: le novità per l anno Movimento della popolazione residente nell anno La parola ai Gruppi 12 Registro di pulizia camini 14 Palazzi Aperti L angolo della biblioteca 20 Una giovane maglia azzurra: Irene Baldessari 22 Bice Bones: scialpinismo e scalate nel suo dna 24 Il Piano Giovani della Valle dei Laghi 25 Dalle associazioni 26 La valle in un gioco 32 Hanno collaborato a questo numero: Anna Antoniol Franco Bressan Attilio Comai Roberto Franceschini Emma Longo Rosetta Margoni Michela Postal Adriano Tecchiolli Massimiliano Tomazzoli Sonia Spallino In copertina: Il nuovo parco giochi ed il campo da calcietto realizzati a Vezzano (Foto Attilio Comai) Realizzazione e stampa: Litografica Editrice Saturnia s.n.c. Via Caneppele, Trento L Amministrazione Comunale Augura Buona Pasqua 2

3 a cura di Attilio Comai attivitàconsiliare Sintesi dell attività consiliare n Seduta del 11 MARZO 2014 Delibera N Adozione in via definitiva della variante al Piano Regolatore Generale del Comune di Vezzano. Il Consiglio, con voti favorevoli unanimi espressi per alzata di mano dagli 11 consiglieri presenti e votanti, delibera di adottare in via definitiva, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell art. 148 della L.P. 4 marzo 2008 n. 1 e degli artt. 40 e 42 della L.P. 22/1991, la variante 2012 al Piano Regolatore Generale del Comune di Vezzano, così come redatta dall arch. Manfredi Talamo. Delibera N Regolamento organico del personale dipendente del Comune di Vezzano approvato con deliberazione consiliare nr. 42 dd e ss. mm. e int. - Integrazione. Il Consiglio, con voti favorevoli unanimi espressi per alzata di mano dai 14 consiglieri presenti e votanti delibera di integrare il Regolamento organico del personale dipendente del Comune di Vezzano, approvato con deliberazione consiliare nr. 42/1999, con i seguenti articoli: INCARICHI DIRIGENZIALI E DIRET- TIVI ESTERNI - art. 26 ter COLLABORAZIONI ESTERNE E PARTICOLARI. Delibera N Approvazione Regolamento comunale di Polizia urbana. Il Consiglio, con voti favorevoli unanimi espressi per alzata di mano dai 14 consiglieri presenti e votanti delibera di approvare il nuovo Regolamento comunale di Polizia Urbana integrato con le modifiche indicate durante la trattazione della proposta in oggetto. Delibere di Giunta e Determine N. 130 del Delibera di liquidare il saldo della spesa prevista per la gestione associata e coordinata del servizio intercomunale delle attività culturali tra i comuni della Valle dei Laghi e la Comunità della Valle dei Laghi per l anno 2012, prevista in 983,80 e di approvare la spesa totale prevista di 2.440,22 per nuovo programma culturale previsto per l anno 2013 nella gestione associata e coordinata del servizio, come da convenzione approvata con deliberazione consiliare nr. 12 dd tra i Comuni di Calavino, Cavedine, Vezzano, Terlago, Lasino, Padergnone e la Comunità della Valle dei Laghi. N. 131 del Delibera di assegnare all Istituto comprensivo di Vezzano, un sostegno finanziario di 286,43, a parziale copertura della spesa per l affitto del Teatro di Valle, nella misura di 286,43 per la realizzazione del Concerto di Natale. N. 135 del Delibera di approvare il seguente piano delle risorse disponibili in bilancio per l attività svolta nell anno 2013 sia a titolo ordinario che straordinario dalle associazioni e dagli enti operanti sul territorio del Comune di Vezzano in campo culturale, sportivo, sociale e turistico: Risorse da assegnare a sostegno delle scuole d infanzia 1.130,00 Risorse da assegnare a sostegno delle associazioni che operano in campo sociale 1.169,16 Risorse da assegnare a sostegno delle associazioni che operano in campo culturale 5.450,00 Risorse da assegnare a sostegno delle associazioni che operano in campo turistico e per att. di sost. e abbellimento 7.150,00 Risorse da assegnare a sostegno delle associazioni che operano in campo sportivo 7.440,00 3

4 delibere di Giuntae determine N. 136 del Delibera di impegnare la spesa pari a complessivi 8.493,37 per l organizzazione a livello sovracomunale dei progetti relativi alle attività sociali e scolastiche. N. 137 del Delibera di assegnare un contributo di 500,00 alla Pro Loco di Ciago a sostegno finanziario dell acquisto di luminarie con tecnologia led in sostituzione di quelle ad incandescenza. N. 138 del Delibera di di affidare all avvocato Antonio Tita, professionista con studio legale a Trento, l incarico per l assistenza e consulenza al responsabile del procedimento comunale nell ambito dell attività di approvazione del collaudo dell intervento di realizzazione della nuova palestra comunale e di applicazione delle penali per ritardo alla ditta esecutrice, per l importo di 1.200,00, oltre iva e oneri accessori di legge, per complessivi euro 1.522,56 al lordo della ritenuta d acconto. N. 139 del Delibera di prorogare il contratto in scadenza il con Trentino Riscossioni S.p.A., per il periodo , relativamente all attività di accertamento e di riscossione ordinaria e coattiva delle entrate inerenti al servizio idrico e all imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), alle medesime condizioni, fatto salvo il subentro della gestione associata, coordinata dalla Comunità della Valle dei Laghi. N. 03 del Delibera di approvare lo schema di convenzione tra il Comune di Vezzano ed il Consorzio Lavoro e Ambiente di Trento per la compartecipazione alla spesa di una unità di personale di supporto assegnato dal Servizio Conservazione della Natura e Valorizzazione della Provincia Autonoma di Trento alla Biblioteca intercomunale di Vezzano, e di stabilire che la convenzione avrà la durata di un anno dal al N. 04 del Delibera di assegnare un contributo straordinario una tantum di 600,00 all Associazione musicale Valle dei Laghi a parziale finanziamento della spesa sostenuta per il progetto Valle In Armonia. N. 05 del Delibera di assegnare un contributo di 1.621,02 alla SAT sezione Valle dei Laghi di Vezzano a seguito delle spese sostenute per tutte le attività escursionistiche, dell assistenza sul percorso della staffetta sentiero 618 e tutte le escursioni previste nel mese di Novembre 2013 durante la Manifestazione Mese Montagna. N. 10 dell Delibera di assegnare un contributo straordinario di euro 5.900,00 al G.S. Fraveggio a sostegno delle spese sostenute per tutte le attività sportive e culturali svolte nel corso dell anno 2013, come meglio specificate in premessa. N. 11 dell Delibera di liquidare la quota di spesa a carico del Comune di Vezzano all interno del progetto sovracomunale in ambito sociale, per l anno 2013 corrispondente ad 5.995,31, e precisamente: - all Associazione di Volontariato Oasi Valle dei Laghi per i progetti denominati Talea e Mixabile 2013, la somma di 1.192,33; - all Associazione Casa Generalizia della Pia Società Torinese di San Giuseppe, per i progetti denominati Comuni...chiamo e Centro per le famiglie relativi all anno 2013, la somma di 4.802,98. N. 12 del Delibera di approvare la proposta definitiva del bilancio di previsione per l anno 2014 del Comune di Vezzano, con i suoi allegati e del bilancio pluriennale 2014/2016 con la relazione previsionale e programmatica, e il piano triennale delle opere pubbliche ( ), secondo le indicazioni e le direttive fornite dalla Giunta Comunale; - di disporre affinché il progetto di bilancio venga depositato in segreteria, unitamente alla relazione del revisore dei conti, dandone avviso ai consiglieri comunali, che potranno prenderne visione e formulare proposte ed osservazioni; - di stabilire che le proposte dei consiglieri comunali, riguardanti emendamenti agli schemi di bilancio ed alla relazione previsionale e programmatica, siano presentate entro gli 8 giorni successivi alla comunicazione dell avvenuto deposito affinché la Giunta le possa esaminare tempestivamente prima della convocazione del Consiglio per l approvazione del bilancio nella sua stesura definitiva. DETERMINAZIONI DEI RESPONSABILI DEGLI UFFICI BIBLIOTECA Dott. Sonia Spallino Attività di promozione della lettura. N. 38 del Determina di assegnazione ad Angela Dal Gobbo, di Udine, dell incarico di proporre il pomeriggio IO & GLI ALTRI, incontrolaboratorio con i genitori sulle bibliografie per i bambini fra i 3 e i 7 anni TU, DI CHE GENERE SEI? STORIE DEL MASCHILE E DEL FEMMINILE NEI LIBRI PER RAGAZZI, di cui Angela Dal Gobbo è autrice, verso il corrispettivo di Euro 750,00; l incontro rientra tra quelli previsti nel progetto TU, DI CHE GENERE SEI? STORIE DEL MASCHILE E DEL FEMMINILE NEI LIBRI PER RAGAZZI, finanziato dalla P.A.T. Ufficio per le Pari Opportunità. N. 5 del Determina di assegnazione al signor Davide Pace di Equilibri Cooperativa Sociale di Modena dell incarico di presentare, nelle date del 25, 26, 27 febbraio e 12 marzo 2014 per un totale di n. 7 incontri, le bibliografie TU, DI CHE GE- NERE SEI? STORIE DEL MASCHILE E DEL FEMMINILE NEI LIBRI PER RAGAZZI, di cui è co-autore, alle classi delle scuole elementare e media, verso il corrispettivo complessivo di Euro 1.144,00; gli incontri rientrano tra quelli previsti nel progetto TU, DI CHE GENERE SEI? STORIE DEL MA- SCHILE E DEL FEMMINILE NEI LIBRI PER RAGAZZI, finanziato dalla P.A.T. Ufficio per le Pari Opportunità. Attività culturali. N. 41 del Determina di assegnazione alla Compagnia teatrale Koinè del contributo di Euro 1.000,00 a parziale copertura delle spese relative alla manifestazione La notte degli alambicchi accesi, in programma a S. Massenza nelle giornate del 6, 7 e 8 dicembre N. 42 del Determina di impegno di spesa per l uso della sala Mansueto Leonardi in occasione della conferenza Perché bisogna amare il patrimonio artistico e storico d Italia tenuta dal dott. Ezio Chini in data 11 dicembre 2013, per una spesa di Euro 22,00. 4

5 delibere di Giuntae determine N. 45 del Determina di impegno di spesa per le attività dell Università della terza età e del tempo disponibile, a.a , per un ammontare di Euro 1.130,43, da corrispondersi alla Comunità della Valle dei Laghi. N. 47 del Determina di impegno di spesa per il concerto del gruppo musicale Compagnia del Bel Bambin, di Belluno, tenutosi in data 22 dicembre 2013, verso il corrispettivo di Euro 500,00. N. 48 del Determina di impegno di spesa per l acquisto di n. 30 copie della pubblicazione Am Schiesstand. Il tiro al bersaglio nel Distretto di Vezzano, edita dalla Compagnia Schuetzen di Vezzano, per una spesa complessiva di Euro 600,00. N. 1 del Determina di impegno di spesa per lo spettacolo ed ora sono nel vento a cura del Gruppo Poe.Mus in occasione della Giornata della Memoria, verso il corrispettivo di Euro 440,00. N. 3 del Determina di impegno di spesa per la presentazione della figura di Maria Zambrano a cura del prof. Silvano Zucal, articolata in 2 incontri in data 12 e 19 febbraio 2014, verso il corrispettivo di Euro 250,00. Laboratori. N. 40 del Determina di assegnazione ala signora Vittoria Procino, di Lasino, dell incarico di tenere ai genitori delle scuole materne di Ranzo e Vezzano un laboratorio di cucito per la realizzazione delle sportine di stoffa per le visite in biblioteca, verso il corrispettivo di Euro 562,50. N. 43 del Determina di assegnazione alla signora Immacolata Ricciardelli, di Vigo Cavedine, dell incarico di tenere un laboratorio di cake design natalizio, verso il corrispettivo di Euro 150,00 a titolo di rimborso spese per l acquisto delle materie prime. N. 2 del Determina di assegnazione alla signora Vittoria Procino, di Lasino, del incarico di tenere in data 8 febbraio 2014 un laboratorio di cucito per bambini e genitori volto alla realizzazione delle maschere di Carnevale, verso il corrispettivo di Euro 100,00. N. 4 del Determina di assegnazione alla signora Immacolata Ricciardelli, di Vigo Cavedine, dell incarico di tenere, in data 13 febbraio 2014, un laboratorio di cake design dedicato a San Valentino, verso il corrispettivo di Euro 150,00 a titolo di rimborso spese per l acquisto delle materie prime. Liquidazione di spese a calcolo. N. 46 del per un ammontare di Euro 2.371,15. Incremento patrimonio. N. 49 del Impegno di spesa per l acquisto di materiale audiovisivo per una spesa di Euro 500,00. N. 51 del Impegno di spesa per acquisto Nuovissimo Programma Multimediale Europeo della Armando Curcio Editore, per una spesa di Euro 900,00, relativa all acquisto del materiale multimediale. N. 52 del _ Impegno di spesa per l acquisto di libri presso la Libreria Ubik di Trento, la Libreria Einaudi di Trento, la ditta Passpartù s.n.c. di Cimego (TN), la ditta RCS s.p.a e la ditta Fastbook s.p.a per un importo complessivo pari ad Euro 1.050,00. Acquisto materiali vari per laboratori con bambini/adulti. N. 50 del Determina di impegno di spesa per materiali vari presso Garden Center di Sarche e T S TESSUTI di Arco per una spesa complessiva di Euro 250,00. UFFICIO TECNICO Geom. Sergio Toccoli Allargamento stradale via al Somados a Ranzo - 2^ stralcio. N. 107 del determina di disporre il pagamento dell indennità di espropriazione per i lavori di allargamento stradale della Via al Somados a Ranzo, 2^ stralcio ai proprietari per una spesa complessiva di Euro 3.549,95. Manutenzione strade comunali. N. 112 del determina di liquidare la fattura a saldo per la realizzazione di un corrimano in acciaio zincato della lunghezza di circa 40 ml per il marciapiede presso il nuovo bivio nord di Vezzano della Ditta S.C.M. di Vezzano, di 2.562,00. N. 114 del determina di liquidare la fattura a saldo lavori di manutenzione straordinaria delle strade comunali della Ditta Bolognani Enio di Vigo Cavedine, di 2.705,06. N. 02 del determina di liquidare la fattura a saldo lavori di manutenzione straordinaria delle strade comunali della Ditta Edilemme s.a.s., di Lon di 2.630,92. Manutenzione parchi e strutture sportive. N. 108 del determina di liquidare la fattura per i lavori di spostamento di nove alberi dall area verde antistante il Teatro e di posa in opera di una siepe sempreverde alla Ditta Prato Verde s.a.s. di Dallapè Michele, di Arco, di 2.964,60. N. 109 del determina di liquidare la fattura a saldo dei lavori di fornitura dell attrezzatura per il parco giochi adiacente alla Chiesa di Vezzano alla Ditta Bontadi di Roberto Bontadi di Calavino (TN), di ,90. N. 110 del determina di liquidare la fattura dei lavori di sistemazione dell aiuola all entrata sud di Vezzano della Ditta Prato Verde s.a.s. di Dallapè Michele, di Arco di 6.100,00. N. 116 del determina di liquidare la fattura a saldo della fornitura altalena doppia in legno per il parco giochi di Ciago della Ditta Bontadi di Roberto Bontadi, di Calavino (TN), di 1.200,48. N. 117 del determina di liquidare la fattura a saldo della fornitura di attrezzatura integrativa per il parco giochi di Lon della Ditta Bontadi di Roberto Bontadi di Calavino (TN), di 6.800,28. N. 120 del determina di acquistare, a trattativa privata dalla Ditta Marchiol s.p.a., viale della Re- 5

6 delibere di Giuntae determine pubblica, 41, Villorba (TV), n 5 corpi illuminanti a led per il nuovo parco giochi vicino alla chiesa di Vezzano, verso il corrispettivo di 2.063,33 compreso trasporto e IVA 10%. N. 121 del determina di affidare alla ditta Costruzioni Fll.i Bones di Vezzano, i lavori di scavo reinterro e sistemazione finale della pavimentazione in cubetti di porfido per l interramento della tubazione dell acqua per il parco giochi adiacente alla chiesa a Vezzano, per una spesa complessiva di Interventi di ristrutturazione e riqualificazione energetica della scuola media S. Bellesini di Vezzano. N. 118 del determina di approvare in via amministrativa e a tutti gli effetti il progetto esecutivo inerente all adeguamento antisismico e altri interventi di ristrutturazione e riqualificazione energetica della scuola media S. Bellesini di Vezzano, che indica un costo complessivo pari ad euro ,00, diversamente distinto in lavori a base d asta per euro ,84, comprensivi dell importo relativo agli oneri della sicurezza, e somme a disposizione per euro ,16, prevedendo le modalità di esecuzione dell intervento, di finanziamento e di impegno della relativa spesa; - di stabilire di appaltare i lavori di realizzazione, come da progetto redatto dall ing. Matteo Sommadossi, con il sistema dell esecuzione dei lavori a mezzo di procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, con il criterio di aggiudicazione del prezzo più basso ed esclusione automatica delle offerte anomale. N. 123 del determina di prendere formalmente atto della conferma definitiva della concessione al Comune di Vezzano di un contributo in conto capitale di euro ,72, a valere sul Fondo Unico Territoriale (interventi di edilizia scolastica) ai sensi della deliberazione della giunta provinciale n dd. 08/09/2011, come stabilita con la determinazione dirigenziale del Servizio Autonomie Locali della Provincia Autonoma di Trento n. 460 dd. 11/12/2013. Varie. N. 111 del determina di liquidare la fattura a saldo dei lavori di completamento della parete di arrampicata presso la palestra comunale della Ditta SINT ROC & ECOGRIPS s.r.l. di ARCO (TN), di 3.569,50. N. 115 del determina di liquidare la fattura per la fornitura di sei bacheche collocate in zona Bersaglio della Ditta Garden Center di Z.I. e C. di Sarche di Calavino, di 2.220,40. N. 122 del determina di affidare alla Ditta Centro Assistenza Valle dei Laghi, Lon di Vezzano i lavori di riparazioni delle perdite di aria dai canali nella centrale UTA al piano terra e il ripristino delle serrande tagliafuoco bloccate e mal funzionanti dell impianto di trattamento dell aria dell edificio adibito a palestra e uffici presso la scuola media di Vezzano, per un importo presunto di 8.800,00 + IVA e comunque quello che risulterà dalla contabilità finale. N. 05 del determina di affidare ditta Euro Automation s.r.l. di Rovereto (TN) la fornitura e posa in opera del materiale necessario alla realizzazione di un sistema di telecontrollo a seguito dei lavori di risanamento ed adeguamento sanitario dei depositi degli acquedotti di Fraveggio, Ciago, Lon e Vezzano composto da: unità periferica di monitoraggio, unità centrale di Front-End, P.C. Portatile, Sviluppo SW per il Centro di controllo, Misuratore di livello a peretta, Microswitch magnetico, per un importo totale di ,35. UFFICIO DI RAGIONERIA Rag. Marinella Prada Arredo e attrezzature uffici comunali. N. 55 del determina di acquistare, a trattativa privata un nuovo programma per la gestione della contabilità finanziaria, in sostituzione di quello in dotazione ormai obsoleto dalla Ditta Emmetre s.r.l. di Ravina di Trento, del Gruppo Maggioli - denominato sicr@web, con contratto biennale del software applicativo J- Serfin, per l importo di Euro 7.500,00 per l anno 2013 ed Euro 5.500,00 per l anno IVA, oltre alla conversione dei dati dell area finanziaria per Euro 1.000,00 + IVA e alla formazione condivisa all uso della procedura finanziaria di n. 7 giornate, con il Comune di Terlago che acquista il medesimo programma, per un importo di Euro 2.100,00 + IVA ad Ente. N. 57 del determina di acquistare, a trattativa privata un lettore Badge magnetico Luna con I/F Rete di collegamento a quello in dotazione presso il Municipio, verso il corrispettivo di Euro 850,00 + IVA 22% - complessivi Euro 1.037,00 dalla Ditta Semprebon lux di Trento. N. 02 del determina di acquistare dalla Ditta Myo s.r.l. di Torriana RN, prodotti di cancelleria per l anno 2014: - per il servizio di biblioteca per complessivi Euro 1.227,46; - per il servizio ragioneria e demografico per complessivi Euro 514,50, di cui all ordine diretto di acquisto del portale degli acquisti della P.A. n e n di data N. 03 del determina di acquistare dalla Ditta Gisco s.r.l. di Lavis TN, a trattativa privata, per l ufficio segreteria di questo Comune, un modulo di esportazione web dei dati per la trasparenza degli atti, compreso il software web per la visualizzazione ed esportazione, ai sensi della Legge n. 190 e del D.L. n.33 del , che dettano disposizioni in merito alla prevenzione della corruzione nella P.A., verso il corrispettivo di Euro 660,00 + IVA 22%, totale Euro 805,20. Contributi. N. 58 del determina di liquidare all Associazione Carnevale di Fraveggio la somma di 209,20 e alla Pro-Loco di Ciago la somma di 345,04. quale contributo a sostegno di iniziative rivolte alla riduzione di rifiuti nell organizzazione di feste, sagre e manifestazioni da parte delle associazioni. Varie. N. 59 del determina di procedere al rimborso della somma complessiva di 6.609,30 al Comune di Vezzano Ligure (SP) relativa agli errati versamenti ICI per gli anni , effettuati dal contribuente Esso Italiana srl. 6

7 delibere di Giuntae determine UFFICIO DI SEGRETERIA Dott. Claudio Baldessari N. 62 del determina di accettare la proposta del Broker Inser Pulsar S.p.a per il rinnovo delle polizze auto proposto tramite l agenzia ITAS di Trento di seguito riportata per l anno 2014: macchina operatrice AL949H 582,00, macchina operatrice AJG ,00, macchina operatrice PDOAK ,00, autovettura CM258WY 322,00, autovettura BF330HV 551,00, autocarro AN898EM 702,00, autocarro CB316PX 807,00 per un totale di 3.926,00. N. 63 del determina di liquidare la parcella dd pari ad 7.728,63 all ing. Claudio Candioli per il collaudo della nuova palestra. N. 65 del determina di liquidare ai singoli Consiglieri Comunali per le sedute del Consiglio Comunale i gettoni di presenza per complessivi 3.500,00; - di liquidare inoltre ai singoli componenti delle seguenti Commissioni comunali quali gettoni di presenza per la partecipazione alle sedute per complessivi 2.500,00. - all Associazione Valle dei Laghi insieme per un corso di ballo per bambini e genitori con una compartecipazione alla spesa per 292,00. N. 02 del determina di assegnare mediante trattativa privata alla ditta Perini Franco di Vezzano l incarico di proseguire con il servizio di trasporto persone nel comune di Vezzano, per l anno 2014 per un costo complessivo presunto di 8.050,00. N. 07 del determina di approvare la rendicontazione finale dell evento Mese Montagna 2013, attestante il riepilogo finale della spesa complessivamente sostenuta, ammontante ad euro ,18; - di dare atto che la spesa che per il Comune di Vezzano risulta essere di ,18, che trova copertura finanziaria: con l importo di ,18, derivante dai contributi degli sponsor privati e degli enti pubblici, nonché dagli incassi delle serate, e con l importo di ,00, derivante dal ricorso a risorse proprie dell ente; - di provvedere alla liquidazione, dei contributi di solidarietà previsti di complessivi 4.065,00, suddivisi rispettivamente nell importo di 3.565,00 a favore della Onlus Comitato bambini di Hushe e nell importo di 500,00 a favore della AD- MO Trentino Onlus. N. 01 del determina di destinare la quota impegnata del cinque per mille dell IRPEF relativa all anno 2011 (periodo d imposta 2010) pari ad Euro 780,00, ai seguenti progetti: - al Comitato UISP di Trento per un progetto di ginnastica a domicilio per anziani, che prevede 10 incontri con frequenza settimanale per un costo complessivo di 305,00; - all Associazione Valle dei Laghi insieme per il progetto denominato pomeriggio insieme della top for family verso un corrispettivo di 183,00; Alcuni componenti del comitato organizzatore di MeseMontagna in compagnia degli alpinisti Fabio Leoni e Elio Orlandi, referenti della Onlus Comitato bambini di Hushe, a favore della quale è stato donato un contributo di solidarietà di euro ricavato da una parte del biglietto d ingresso pagato nella varie serate. Si ricorda che tutti i cittadini del Comune di Vezzano potranno contribuire con articoli al giornale, tramite lettere agli amministratori. Tali articoli dovranno avere un contenuto d interesse collettivo, riportare la firma autografa dell autore ed essere contenuti nello spazio di mezza facciata del Notiziario; le lettere da pubblicare sul prossimo numero e gli articoli delle associazioni dovranno pervenire entro il 3 luglio 2014 all Ufficio di Segreteria del Comune. È data facoltà agli amministratori, chiamati in causa da gruppi consiliari o cittadini, di dare risposta nello stesso numero del Notiziario. Chi volesse spedire copia del Notiziario ad emigrati del nostro Comune può farne richiesta in Municipio. Orario di apertura al pubblico degli uffici comunali: dal lunedì al venerdì: ore ; il lunedì e il giovedì ore: comunevezzano@comune.vezzano.tn.it Via Roma, VEZZANO (Tn) - Tel Fax

8 lavoriin corso 1-2) Lavori di adeguamento viabilità a Ranzo. 3-4) Lavori per l adeguamento dell accesso all acquedotto di Lon. 5-6) Lavori per l adeguamento dell accesso all acquedotto di Ciago. 7) I lavori di ristrutturazione della Scuola S. Bellesini a Vezzano

9 di Enzo Zambaldi lavoriultimati Inaugurato a Vezzano il parco giochi e il campo da calcetto Domenica 23 marzo è stato inaugurato il nuovo parco giochi ed il campo da calcetto adiacente alla chiesa parrocchiale di Vezzano. Nonostante la giornata piovosa un folto gruppo di persone, bambini e ragazzi hanno partecipato all evento. L area è di proprietà della Parrocchia di Vezzano e l ha concessa in comodato gratuito al Comune di Vezzano. Merita sicuramente di essere evidenziata la sensibilità della Parrocchia, che ha messo a disposizione della comunità questa importante area ludico-sportiva. Il sindaco Eddo Tasin ha ricordato che genitori e ragazzi avevano espresso il desiderio di avere un punto di ritrovo e gioco nel centro del paese, fruibile dai piccoli con sicurezza. L intervento è stato curato dal Servizio conservazione della natura e valorizzazione ambientale della Provincia che ha realizzato il campo di calcetto in erba sintetica e i lavori di predisposizione dell area del parco giochi, il rinnovo della recinzione, il ripristino dei muri in pietra, per una spesa di 84 mila euro. Il Comune di Vezzano ha finanziato l acquisto dei giochi, l impianto di illuminazione e quello idrico, per un importo di 23 mila e 500 euro. Ora bambini e ragazzi hanno a disposizione un accogliente e funzionale parco giochi e un campo da calcetto davvero ben realizzato. Il sindaco ha ringraziato il progettista, il direttore dei lavori geometra Cristian Simoni ed, in particolare, il dottor Innocenzo Coppola del Servizio conservazione della natura e valorizzazione ambientale, che ha condiviso la valenza sociale del progetto e l ha finanziato. Un ringraziamento è andato anche alla ditta Giardineria di Zuccatti Walter che ha installato i giochi forniti dalla ditta Pontadi Roberto. Il sindaco Tasin ha affermato che: Quello che oggi stiamo inaugurando non è una semplice opera pubblica, né solo un parco giochi, ma è un piccolo gioiellino di enorme valore, voluto dalla nostra comunità per valorizzare lo spazio adiacente alla chiesa, da sempre punto storico di ritrovo della popolazione, molto importante per la socialità del paese. Il dottor Coppola ha ringraziato le ditte che hanno contribuito alla realizzazione dell opera e l impegno lavorativo degli operai del Progettone. Il parroco di Vezzano don Roberto Lucchi ha benedetto parco giochi e campetto da calcio. Il taglio del nastro augurale sotto la pioggia sarà sicuramente ben augurante. Un momento conviviale nella sala della Comunità della Valle dei Laghi ha concluso la festa comunitaria. 9

10 il Comuneinforma Tributi locali: le novità per l anno 2014 di Emma Longo La legge 147 del 27 dicembre 2013 ha modificato la materia dei tributi locali, introducendo la IUC, l imposta unica comunale. Questo prelievo si compone di tre distinti tributi e precisamente l IMU, la TARI e la TASI. L IMU è la stessa imposta introdotta dal decreto Monti: è dovuta per il possesso di fabbricati e di aree fabbricabili. Sono esenti le abitazioni principali (ad esclusione di quelle classificate con categoria catastale A/1, A/8, A/9) e le relative pertinenze (nel numero di 1 per le diverse categorie catastali C/2, C/6, C/7) nonché i fabbricati rurali strumentali ed i terreni agricoli. L imposta va versata al Comune, utilizzando il modello F24, in due rate scadenti il 16 giugno ed il 16 dicembre. Spetta invece allo Stato il gettito dei fabbricati accatastati D. Il tributo dovuto è pari al 7,83 per mille dell immobile (calcolato utilizzando la rendita catastale per i fabbricati, il valore venale in comune commercio per le aree fabbricabili). La TARI è la tassa che copre i costi del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti. Si compone di una quota fissa e di una variabile. A differenza della tariffa sui rifiuti, applicata fino al 2013, la tassa è calcolata unicamente sui metri quadrati dei locali occupati, seppur parametrati in base al numero degli occupanti oppure alle attività svolte; non è più commisurata al rifiuto secco prodotto. Sono previste delle riduzioni per chi effettua il compostaggio. La TASI è la tassa sui servizi indivisibili del Comune (quali ad esempio, la manutenzione delle strade comunali o del verde pubblico, la pubblica illuminazione, lo sgombero della neve). È dovuta da quanti possiedono o detengono fabbricati ed aree fabbricabili. Si calcola applicando alla medesima base imponibile dell IMU (valore del fabbricato determinato sulla rendita catastale, valore venale in comune commercio per le aree fabbricabili) l aliquota del 1,5 per mille. Sono soggetti alla tassa anche l abitazione principale ed i fabbricati rurali strumentali, mentre sono esenti i terreni agricoli. Nel caso in cui l immobile non sia occupato dal possessore, la tassa è dovuta per una quota anche dal detentore (es. inquilino). La TASI, come l IMU, va versata al Comune utilizzando il modello F24, in due rate scadenti il 16 giugno ed il 16 dicembre. Con l obiettivo di contenere la pressione fiscale a carico delle famiglie e degli operatori economici, la Provincia Autonoma di Trento ed il Consiglio delle Autonomie Locali hanno concordato di esentare dal pagamento della TASI gli immobili destinati ad attività economica (con eccezione di quelli rurali e quelli utilizzati per l esercizio dell attività bancaria ed assicurativa) e gli occupanti. Per le abitazioni principali è prevista un aliquota massima dell uno per mille e la detrazione di euro 50,00. Le misure proposte sono attualmente all esame del consiglio provinciale che, utilizzando la neo acquisita competenza in materia di tributi locali, deve trasformarle in legge. 10

11 a cura di Rosetta Margoni il Comuneinforma Movimento della popolazione residente nell anno 2013 Sorpasso storico quest anno nel nostro comune: per la prima volta gli abitanti di Fraveggio sono più di quelli di Ranzo, 400 a 395, e così ora è Fraveggio la frazione più popolosa dopo il capoluogo. In leggera crescita la popolazione del nostro comune grazie al saldo positivo dei trasferimenti, in particolare a Vezzano e Fraveggio, mentre hanno avuto un calo S. Massenza e Ciago. Abbiamo iniziato il 2013 con 2194 abitanti e l abbiamo terminato con 2211, 17 residenti in più. Rimane quasi paritetica la distribuzione della popolazione tra i sessi, solo 7 femmine più dei maschi, il paese più femminile è Ranzo (52%) mentre quello più maschile è Margone (62%). Altri dati sono esposti in tabella, così come è rappresentato nel grafico l incremento demografico della popolazione dal 1954, anno della separazione di Padergnone dal nostro Comune, ad oggi. Curiosando poi fra altri dati, analizzando l età, scopriamo che i minorenni sono 402, corrispondenti al 18% della popolazione (tra loro il 54% sono maschi), tra i 18 ed i 65 anni abbiamo 1374 abitanti pari al 62% (tra loro il 51% sono maschi) e gli ultrasessanticinquenni sono 435 pari al 20% (tra loro il 43% sono maschi). Gli ultranovantenni sono 27 e tra loro la percentuale maschile è decisamente bassa raggiungendo appena l 11%. La donna più anziana è del 1913 e l uomo più anziano è del 1922; del 1914, 1917 e 1920 non è rimasto più nessuno; l annata più numerosa è quella del 1966 con 55 coetanei (27 maschi e 28 femmine). Riguardo allo stato civile possiamo segnalare che i coniugati sono (nati tra il 1923 ed il 1990); i divorziati sono 46 (nati tra il 1934 ed il 1979), i vedovi sono 22 mentre le vedove sono 134. Nel dare il benvenuto agli 86 nuovi arrivati ed ai 19 nati nel nostro comune, vi presentiamo con gioia alcuni dei piccoli, qui riuniti nella loro prima foto di classe: Gaia, Daniele, Carlo, Giulia, Alessandro D, Elia, Anna e Matteo. Popolazione residente al Nati Morti Iscritti Cancellati Cambi di Abitazione nel Comune Variazioni Popolazione residente al Maschi Femmine Famiglie al Ciago / Fraveggio Lon / Margone 47 / / +3-3 / / Ranzo S.Massenza 132 / / Vezzano TOTALE /

12 la parolaai gruppi Gruppo Consiliare Lista 7 Paesi Mozione consiliare Un comune unico nella valle «Comune Valle dei Laghi» Sino ad alcuni anni orsono, il territorio della Provincia autonoma di Trento, era suddiviso in 223 comuni. Alcuni dei quali anche con poco meno di 100 abitanti. A decorrere dal 1 gennaio 2010, i comuni del Trentino sono diventati 217 essendo stati istituiti due nuovi comuni: Comano Terme, costituito dall unione di 2 comuni prima esistenti (Bleggio Inferiore e Lomaso); Ledro, derivante dalla fusione di 6 comuni prima esistenti (Molina di Ledro, Pieve di Ledro, Concei, Bezzecca, Tiarno di Sotto e Tiarno di Sopra). A breve, inoltre, esattamente il prossimo 13 aprile 2014, la popolazione dei comuni di Coredo, Taio, Tres, Smarano e Vervò (Valle di Non) saranno chiamati ad esprimersi con un referendum consultivo (ex art. 7 dello Statuto Speciale di autonomia e art. 31 del D.P.R. n. 49/1973 e ss.mm.) per la creazione di una sola entità comunale denominata Comune Predaia. Lo stesso giorno, anche gli abitanti di di Bersone, Daone e Praso (Val Giudicarie) saranno chiamati per lo stesso motivo, per dare l avvio al Comune Val Daone, ed anche i residenti di Dorsino e San Lorenzo in Banale (Giudicarie Esteriori) per la fusione nel Comune San Lorenzo- Dorsino. Vedi nota del Commissario del Governo per la Provincia di Trento dott. Francesco Squarcina del 27 febbraio 2014 (n. prot. 4100/area II). Da evidenziare, inoltre, che altre analoghe iniziative istituzionali sono all orizzonte per dei comuni dell Alta Anaunia, Primiero e Bassa Valsugana. Tutto ciò con l ottica di ridurre il numero dei comuni, le spese generali di gestione, ma soprattutto per una sempre migliore amministrazione del bene collettivo. Si ritiene, pertanto, che anche nella nostra entità territoriale sia giunto il momento di pensare ad una fusione dei 6 comuni della Valle dei Laghi (Terlago, Vezzano, Padergnone, Calavino, Lasino, Cavedine), per dare corpo al Comune Valle dei Laghi. Del resto, già in passato le nostre comunità (o almeno una sua parte di residenti), erano state coinvolte in un progetto di fusione (stiamo parlando dell allora unione delle 4 casse rurali presenti nella valle), per l istituzione della Cassa Rurale della Valle dei Laghi, che ha così permesso di unire le forze economiche e finanziare dell intera comunità, con indubbi vantaggi per i soci ed i clienti dell Istituto di Credito Cooperativo, con sede legale a Padergnone. Con la creazione di un solo comune, sarebbe poi anche del tutto superflua la presenza istituzionale della Comunità Valle dei Laghi, giacché il comune unico assorbirebbe direttamente tutte le competenze (ad onor del vero pochine) oggi gestite dalla Comunità Valle dei Laghi. Per questi motivi e per dare così inizio ad un confronto sereno e pacato, con tutti i soggetti istituzionali interessati ad un siffatto progetto di fusione il Consiglio comunale di Vezzano impegna il Sindaco e la Giunta comunale in stretta sinergia con tutti i consiglieri comunali, ad avviare ogni possibile contatto con gli altri 5 comuni della Valle dei Laghi, per esaminare questa proposta di fusione, che dovrà poi necessariamente passare per i rispettivi sopramenzionati comuni della Valle dei Laghi, e successivamente alla consultazione referendaria consultiva. Roberto Franceschini consigliere comunale «7 Paesi» 12

13 la parolaai gruppi Gruppo Consiliare Lista Libera Prima di esporre il perché di quest articolo, deve essere fatta una piccola (per motivi di spazio) introduzione. EL MAL DE GAGIA C è chi ricorda il tempo in cui l uomo e la montagna erano strettamente legati, il tempo in cui la gente viveva delle risorse naturali del proprio territorio, il tempo in cui la montagna era sfruttata come una risorsa preziosa, impoverita, come povera era la gente del tempo, ma viva, conosciuta e amata. Il Gazza è la catena montuosa che delimita a Nord-Ovest la Valle dei Laghi. Le sue propaggini meridionali sono tagliate nettamente dalla forra del Limarò: uno spettacolare canyon scavato dal fiume Sarca; a settentrione è delimitata dalla cima Paganella che raggiunge i 2125 metri di altitudine; Molveno con il lago la separa dal Gruppo di Brenta. Sopra si trovavano dei ricoveri (baite) generalmente di piccole dimensioni, semi-interrate, in sassi; avevano una porta di legno e il tetto di zinco, nessuna finestra. All interno erano caratterizzate dalla presenza del zago, un soppalco di legno sul quale era steso del fieno per creare un giaciglio. Nella parte sottostante erano ricoverate le capre o i buoi; solo una piccola parte era riservata al fogolar accanto al quale c era una panca di legno, lo schienale del quale serviva come scala per salire sul zago. Le scarse suppellettili e il cibo erano appesi o appoggiati in nicchie nei muri. Ora sono state trasformate con alcuni confort, segno di quanto la nostra gente sia ancora legata a questa montagna tramandando di generazione in generazione storie, usanze e tradizioni. La strada selciata che porta in Gazza parte da Lon, Ciago e Covelo e, dopo una prima parte divisa, prosegue unica fino alla Valle di San Giovanni. La regolamentazione di questa strada noviter factam fu concordata alla presenza dei Sindici delle Comunità di Pedegaza (Vezzano, Fraveggio, Lon, Ciago, Covelo) il 30 maggio Un tempo si partiva alle 3 del mattino per risalirla in quattro ore di marcia, al lento ritmo dei buoi e con numerose polse (soste); ora i mezzi moderni certamente hanno ridotto i tempi di salita, ma spesso è mantenuta l usanza di fermarsi per far polsar el mezzo e con la scusa si scambiano due chiacchere. Dopo gli anni 60 il progressivo abbandono del pascolo ha portato a un avanzamento costante della mugheta, tanto da comprometterne la sopravvivenza e ora la Provincia elargisce contributi a chi sia disposto a tagliare la mugheta per restituire spazio alla prateria, in modo da evitare l estinzione di rare piante erbacee, restituire un ambiente adeguato ai diversi animali selvatici, permettere alle persone che amano camminare in montagna di poterlo fare. La selva di Gaza è stata per lungo tempo una fonte di guadagno per la povera economia locale, la montagna doveva essere ammantata di faggi, abeti e larici che fornivano abbondante legname perché era venduto finanche ai cantieri navali veneziani. Ora il bosco è sfruttato solo per fare le part o sort. Molti comunque sono quelli che salgono per i più svariati motivi (passeggiate e mountain-bike, sci e ciaspole, raccolta di funghi, caccia ecc.), ma quello che più sentiamo dire è per EL MAL DE GAGIA. Questo ci ha fatto molto pensare, dopo aver avuto molte segnalazioni, sulla pericolosità della strada da percorrere, tanto da impedire ad alcuni, per motivi di salute o l età, di poter raggiungere la cima o chi è costretto a rischiare il ribaltamento con il trattore carico di legna o chi ha sentito slittare il proprio mezzo specialmente con il bagnato o chi semplicemente si spaventa nel vedere quanto vicino al bordo si trova. Per questo è stato composto un gruppo di persone che si sono interessate su un possibile collegamento del Monte di Ranzo con il Gazza. In molti hanno dato parere favorevole per aver la possibilità della scelta di una strada certo più lunga, ma più sicura e, in ogni caso, sicuramente comoda per la legna, per i soccorsi, per la vigilanza della forestale e comunque per qualsiasi intervento sul luogo. Alcuni hanno obbiettato per la paura di un turismo di massa (che comunque se fosse quello, già arriverebbe dalle vicine località turistiche di Andalo e Molveno). Siamo convinti che se ci si trova prima per regolare la possibilità di usufruire del collegamento (permessi e quant altro serva per cautelare la nostra montagna), forse qualche dubbio sarebbe tolto. Da tener conto che molti sono disposti a dare il proprio contributo sia in lavoro sia in risorse, in modo da limitare al minimo la spesa e questo ci sembra una bella iniziativa che coinvolgerebbe molte persone che hanno el mal de gagia. Abbiamo pensato di pubblicare quest articolo sul nostro spazio per dare conoscenza a più persone. Ci rendiamo disponibili a convocare il gruppo e magari a stabilire una data per un incontro aperto a tutti per un eventuale scambio di opinioni, mettendo sulla bilancia i pro e i contro per ottenere una decisione maggiormente condivisa. 13

14 il Comuneinforma a cura di Attilio Comai Nella riunione dello scorso 11 marzo il Consiglio Comunale ha approvato un nuovo Regolamento di Polizia Urbana. Il dispositivo è piuttosto corposo ed ha impegnato in modo significativo la Commissione regolamenti nel percorso di stesura ed affinamento dato che, per taluni aspetti, introduce importanti novità e definisce con maggiore chiarezza e puntualità comportamenti ed attività comunque influenti sulla vita della comunità cittadina al fine di salvaguardare la convivenza civile, la sicurezza dei cittadini e la più ampia fruibilità dei beni comuni e di tutelare la qualità della vita e dell ambiente. Il regolamento si occupa nello specifico di sicurezza e qualità dell ambiente urbano, pulizia camini, attività agricola, occupazione di aree e spazi pubblici, acque interne, quiete pubblica e privata, protezione e tutela degli animali e dell ambiente, esercizi pubblici e, per ciascuno di questi aspetti detta norme, e stabilisce sanzioni per chi non le rispetta. Molte norme non sono certo una novità, non fanno altro infatti che sancire quelle che sono quotidiani comportamenti civili e di rispetto delle persone e delle cose. Altre invece introducono elementi nuovi che i cittadini devono conoscere, quindi, a partire da questo numero cercheremo di presentare le principali novità introdotte dal regolamento. Registro di pulizia del camino Cominciamo con la sezione relativa alla pulizia dei camini che introduce regole di comportamento ed in particolare l uso del Registro di pulizia del camino che troverete allegato nella parte centrale del notiziario in due copie. Il registro, uno per ciascuna canna fumaria a servizio di generatori a combustibile solido (legna, carbone, ), dovrà essere compilato e conservato a cura del proprietario. Altre copie potranno essere ritirate in comune. Per chi volesse prendere visione del regolamento potrà scaricarlo dal sito del comune di Vezzano nell apposita sezione Regolamenti dello Sportello on line. La manutenzione delle canne fumarie è regolamentata dall articolo 14 della legge regionale 20 agosto 1954, n. 24 (Servizi antincendi), e dal più recente Decreto del Presidente della Provincia n /Leg, del I camini a servizio di generatori utilizzati anche saltuariamente ed alimentati con combustibile solido, devono essere controllati e puliti: a) ogni 40 quintali di combustibile e, in ogni caso, almeno una volta all anno; b) prima di ogni riavvio dopo lunghi periodi di inutilizzo; c) ogni qualvolta si verifichino fenomeni di malfunzionamento. Deve essere svolta in totale sicurezza e con mezzi meccanici in grado di rimuovere i depositi senza danneggiare il sistema di evacuazione dei prodotti da combustione. Il proprietario dell abitazione o suo delegato che occupa l abitazione stessa a qualsiasi titolo è il soggetto responsabile della pulizia dell impianto e garantisce la corretta manutenzione e pulizia dei camini, mantenendo gli stessi in perfetta funzionalità ed efficienza, anche provvedendovi direttamente. Ad ogni operazione di pulizia si deve annotare nell apposito registro l esecutore e la data di svolgimento dell intervento. Deve essere conservato un registro per ciascuna canna fumaria; se la canna fumaria non è in esercizio cioè non è collegata ad alcun generatore oppure è collegata ad un generatore non utilizzato (mai nell arco dell anno), tale condizione va annotata nel relativo registro riportando la data di inattività e la motivazione; nel momento in cui la canna fumaria sarà riutilizzata, tale condizione dovrà essere annotata nel registro. Nel caso di condomini, è obbligo dell amministratore condominiale accertare che ciascun condotto a servizio di generatori alimentati con combustibile solido sia provvisto di proprio registro e che quest ultimo venga regolarmente compilato dal proprietario o suo delegato. Nel caso la pulizia dell impianto sia eseguita da ditta incaricata (spazzacamino), è obbligo del proprietario accertarsi che la stessa sia in possesso del permesso del Sindaco. Il Comune, per chi non fosse in grado di provvedervi direttamente, mette a disposizione un servizio di spazzacamino a pagamento; chi volesse fruirne potrà prenotare l intervento presso il servizio tributi in Municipio. In caso di incendio di una canna fumaria i Vigili del fuoco che intervengono sono tenuti a segnalare l evento al Sindaco verificando la regolare tenuta del registro. Il Sindaco, quale responsabile della sicurezza e della prevenzione incendi, potrà verificare, secondo le modalità che riterrà più opportune, il rispetto del presente regolamento, la corretta manutenzione dei condotti a servizio di generatori alimentati con combustibile solido, la regolare tenuta del registro avvalendosi di tecnici appositamente incaricati, del Corpo di Polizia urbana o del Corpo dei Vigili del Fuoco. Ove necessario la pulizia verrà fatta eseguire d ufficio con il recupero delle spese sostenute a carico dell inadempiente. Le violazioni a quanto disposto dal regolamento è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 50,00 ad euro 500,00. 14

15 REGISTRO DI PULIZIA CAMINI Art del Regolamento UTILIZZATORE: VIA: N. CIVICO PIANO SCALA N APPARTAMENTO POSIZIONE DEL GENERATORE LIVELLO P.ED., P.M., SUB La pulizia dei camini a servizio di generatori utilizzati anche saltuariamente ed alimentati con combustibile solido, devono essere controllati e puliti: a) ogni 40 quintali di combustibile e, in ogni caso, almeno una volta all anno; b) prima di ogni riavvio dopo lunghi periodi di inutilizzo; c) ogni qualvolta si verifichino fenomeni di malfunzionamento. 1

16 REGISTRO DI PULIZIA CAMINO ESECUTORE DATA FIRMA NOTE 2 ESECUTORE DATA FIRMA NOTE 3 16

17 REGISTRO DI PULIZIA CAMINI Art del Regolamento UTILIZZATORE: VIA: N. CIVICO PIANO SCALA N APPARTAMENTO POSIZIONE DEL GENERATORE LIVELLO P.ED., P.M., SUB La pulizia dei camini a servizio di generatori utilizzati anche saltuariamente ed alimentati con combustibile solido, devono essere controllati e puliti: a) ogni 40 quintali di combustibile e, in ogni caso, almeno una volta all anno; b) prima di ogni riavvio dopo lunghi periodi di inutilizzo; c) ogni qualvolta si verifichino fenomeni di malfunzionamento. 1

18 REGISTRO DI PULIZIA CAMINO ESECUTORE DATA FIRMA NOTE 2 ESECUTORE DATA FIRMA NOTE 3 18

19 di Attilio Comai Palazzi Aperti 2014 I municipi del Trentino per i beni culturali iniziativecomunali Anche quest anno il Comune di Vezzano aderisce all iniziativa Palazzi aperti I municipi del Trentino per i beni culturali promossa dal servizio Cultura, turismo e politiche giovanili del Comune di Trento, in collaborazione con la Provincia e i numerosi Comuni del Trentino che aderiscono. Per questa decima edizione sabato 10 maggio alle ci ritroviamo al parcheggio del Teatro Valle dei Laghi per una visita guidata al Sentiero geologico Stoppani e al Casino di Bersaglio. Il geomorfologo del MUSE dott. Christian Casarotto sarà la nostra guida. Esperto di Geologia del Quaternario e quindi dell evoluzione del paesaggio alpino relativamente alle dinamiche glaciali attuali, recenti e passate, in qualità di glaciologo del Comitato Glaciologico Trentino della SAT concentra oggi la sua attività sui ghiacciai trentini. Al Casino di Bersaglio ci accoglieranno gli Schützen con Osvaldo Tonina che illustrerà brevemente la storia passata e recente del Bersaglio. A Conclusione un semplice rinfresco. SABATO 10 MAGGIO 2014 PALAZZI APERTI VISITA GUIDATA AL SENTIERO STOPPANI col dott. Christian Casarotto E CASINO DI BERSAGLIO con Osvaldo Tonina Partenza dal parcheggio del Teatro Valle dei Laghi ore

20 l angolo della biblioteca di Sonia Spallino Non solo libri... Il 2014 è iniziato all insegna del nuovo, qui in biblioteca! È che, a fronte delle mutate abitudini di lettura, sempre di più la biblioteca deve rinnovare se stessa, ripensando alla propria mission e vision e ai modi per incontrare il territorio e l utenza. E così abbiamo cominciato dai colori! Adesso ce n è dappertutto: squillanti, netti e decisi. Arancio, verde, giallo, azzurro e glicine: a detta di tutti un cambiamento bello, che si completerà a breve con l allestimento di un angolo conversazione al secondo piano, per chiacchierare un po o leggere comodamente. E sempre di più la biblioteca è aperta all esterno e ai bisogni della comunità: knit cafè, spazio-compiti, mostre Particolare attenzione anche alla comunicazione: newsletter, sito, pagina facebook, sono tutti canali per tenersi al corrente delle iniziative che la biblioteca propone, peccato non usarli! Una biblioteca, dunque, che sempre più vuole proporsi come luogo al servizio della comunità e dei suoi bisogni di incontro, aggregazione, conoscenza, benessere, crescita personale. Una biblioteca cha ha a cuore i suoi utenti, che pone tra i suoi obiettivi quello di essere per loro spazio accogliente e gradevole, in cui star bene. Speriamo di riuscirci. KNIT CAFÈ Il Knit Cafè è per tutti, esperti e principianti, e per coloro che pensano che fare la calza sia un lavoro da nonne! Perchè non impari solo a fare la maglia: crei e conosci nuove persone ( Lo knit cafè della biblioteca si riunisce ogni mercoledì alle 9.30 ed è coordinato da Giuliana Merlo. La partecipazione è libera e gratuita: basta portarsi dietro lana e ferri/uncinetto e il proprio progetto. E per questa iniziativa un ringraziamento particolare va a Rosanna Bressan, che ha contribuito in modo decisivo a formare il gruppo iniziale, al quale ci si può aggregare in qualunque momento. SPAZIO COMPITI CON L ASSOCIAZIONE GENITORI VALLE DEI LAGHI INSIEME L Associazione Genitori della Valle dei Laghi Insieme, con la collaborazione della biblioteca e di alcuni giovani volontari, propone a tutti gli alunni della scuola elementare uno spazio aiuto compiti in biblioteca tutti i sabato dalle 10:00 alle 12:00 dal 15 marzo fino al termine della scuola nel mese di giugno. Per motivi organizzativi il numero massimo è di dodici bambini ogni sabato: telefonare al in orario di ufficio per prenotarsi entro il giovedì prima dello svolgimento della attività. Un socio adulto sarà sempre presente e garantirà una supervisione ed un coordinamento dei volontari. La partecipazione è gratuita! ALTA PASTICCERIA IN BIBLIOTECA! Stanno riscuotendo un grande successo i laboratori di pasticceria proposti in biblioteca da Imma Ricciardelli, pasticcera provetta e donna di grande simpatia e comunicativa. Dopo la decorazione natalizia, la torta per la festa degli innamorati e 20

COMUNE DI MORI PROVINCIA DI TRENTO REGOLAMENTO DI PULIZIA CAMINI

COMUNE DI MORI PROVINCIA DI TRENTO REGOLAMENTO DI PULIZIA CAMINI COMUNE DI MORI PROVINCIA DI TRENTO REGOLAMENTO DI PULIZIA CAMINI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. d.d. TITOLO I OGGETTO DEL REGOLAMENTO Art. 1 - Oggetto, finalità e ambito di applicazione

Dettagli

OGGETTO: TASI - le regole per il versamento dell imposta

OGGETTO: TASI - le regole per il versamento dell imposta Informativa per la clientela di studio N. 76 del 07.05.2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: TASI - le regole per il versamento dell imposta Gentile Cliente, con la stesura del presente documento

Dettagli

Comune di Asso Provincia di Como

Comune di Asso Provincia di Como Comune di Asso Provincia di Como AVVISO : IUC Imposta Unica Comunale 2015 L art. 1 comma 639 della Legge 27 dicembre 2013 n. 147 (Legge di stabilità 2014) ha istituito dal 01/01/2014 l Imposta Unica Comunale

Dettagli

IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) - APPROVAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI DELLA COMPONENTE TASI (TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI) - ANNO 2015

IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) - APPROVAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI DELLA COMPONENTE TASI (TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI) - ANNO 2015 All. 1) DCC n. 22 del 30.3.2015 IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) - APPROVAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI DELLA COMPONENTE TASI (TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI) - ANNO 2015 IL CONSIGLIO COMUNALE

Dettagli

Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014

Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014 Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè Adozione testo definitivo del 02/05/2014 Art.1 RIFERIMENTI ALLO STATUTO COMUNALE 1 Il presente Regolamento si ispira al Titolo III

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

COMUNE DI CINTE TESINO PROVINCIA DI TRENTO

COMUNE DI CINTE TESINO PROVINCIA DI TRENTO COMUNE DI CINTE TESINO PROVINCIA DI TRENTO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI PULIZIA CAMINI ISTITUZIONE DEL SERVIZIO Art. 1 Agli effetti della regolare manutenzione delle canne fumarie e conseguente prevenzione

Dettagli

COMUNE DI PEVERAGNO Provincia di Cuneo

COMUNE DI PEVERAGNO Provincia di Cuneo COMUNE DI PEVERAGNO Provincia di Cuneo UFFICIO TRIBUTI Per Dall anno 2014 è entrata in vigore l Imposta Unica Comunale (IUC) che si articola in tre componenti: l Imposta Municipale Propria (IMU), il Tributo

Dettagli

Dipartimento per la programmazione la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali

Dipartimento per la programmazione la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali Dipartimento per la programmazione la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali Direzione Generale per la politica finanziaria e per il bilancio Ufficio Settimo Nota prot. n. 5743 del 17

Dettagli

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza D. LGS 81/2008 I RAPPORTI CON I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello territoriale o di

Dettagli

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA AREA PROGRAMMAZIONE E GESTIONE TERRITORIO COPIA DETERMINAZIONE N. 289 del 31/12/2009 OGGETTO APPROVAZIONE DISCIPLINARE D'INCARICO PER LA REDAZIONE DI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) Allegato 1) COMUNE DI ROGENO (Prov. LECCO) IMPOSTA UNICA COMUNALE - IUC REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) (art. 1, comma 682, legge 27 dicembre 2013, n. 147) (approvato

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI dell AISLA Onlus Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Organizzazione non lucrativa di utilità sociale Indice Titolo

Dettagli

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI DI STUDIO SULLE MATERIE OGGETTO DELLA PROFESSIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI

Dettagli

COMUNE DI LEDRO PROVINCIA DI TRENTO

COMUNE DI LEDRO PROVINCIA DI TRENTO ORIGINALE COMUNE DI LEDRO PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 16 della GIUNTA del COMUNE DI LEDRO OGGETTO: Predisposizione della rete di accesso in fibra ottica nell ambito dei lavori di arredo

Dettagli

COMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

COMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale N. 35 del 29.04.2010 1 INDICE ART. 1: Oggetto del regolamento ART. 2: Valorizzazione della partecipazione

Dettagli

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 La celebrazione del matrimonio, come regolato degli art.101 e 106 e seguenti del Codice Civile, è attività istituzionale garantita.

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 15 GENNAIO 2008 Informativa n. 10 ULTERIORI NOVITÀ

Dettagli

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA Approvato in data con deliberazione consiliare n. Premesso che la Legge 5 Febbraio 1992 n.

Dettagli

Assemblea dei Sindaci dell Ambito. Deliberazione n. 10 del 6 maggio 2013

Assemblea dei Sindaci dell Ambito. Deliberazione n. 10 del 6 maggio 2013 Assemblea dei Sindaci dell Ambito Deliberazione n. 10 del 6 maggio 2013 Oggetto: Ambito Distrettuale 6.1. Sistema di compartecipazione degli utenti ai servizi dell Ambito anno 2013 Approvazione. Il giorno

Dettagli

ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Consiglio Regionale Marche

ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Consiglio Regionale Marche Partita Iva: vantaggi e svantaggi L apertura della partita iva consente di diventare liberi professionisti, con conseguenti vantaggi e svantaggi. Lavorare come liberi professionisti, consente di poter

Dettagli

COMUNE DI CASALNOCETO

COMUNE DI CASALNOCETO COMUNE DI CASALNOCETO Provincia di Alessandria DELIBERAZIONE N. 4 *********** VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE del giorno 24 Aprile 2015 Adunanza ordinaria di prima convocazione OGGETTO:

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) COMUNE DI TREPUZZI. (Prov. LECCE) IMPOSTA UNICA COMUNALE - IUC REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) (art. 1, comma 682, legge 27 dicembre 2013, n. 147) (approvato con

Dettagli

CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE NIBBIOLA

CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE NIBBIOLA CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE E NIBBIOLA Ai sensi dell art. 30 del D.Lgs. 267/2000 Allegato alla deliberazione

Dettagli

COMUNE DI PANCHIA Provincia di Trento REGOLAMENTO SERVIZIO DI SPAZZACAMINO

COMUNE DI PANCHIA Provincia di Trento REGOLAMENTO SERVIZIO DI SPAZZACAMINO COMUNE DI PANCHIA Provincia di Trento REGOLAMENTO SERVIZIO DI SPAZZACAMINO Adottato con deliberazione consiliare nr. 290 del 25.01.1985 Modificato con deliberazione consiliare nr. 113 dd. 21.10.2004, nr.

Dettagli

COMUNE DI IDRO PROVINCIA DI BRESCIA. Ufficio Segreteria VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI IDRO PROVINCIA DI BRESCIA. Ufficio Segreteria VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COMUNE DI IDRO PROVINCIA DI BRESCIA Ufficio Segreteria Codice Ente 10332 ANNO 2015 DELIBERAZIONE N.10 del 03/04/2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza di prima convocazione Seduta

Dettagli

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA AREA PROGRAMMAZIONE E GESTIONE TERRITORIO COPIA DETERMINAZIONE N. 101 del 17/09/2012 OGGETTO AFFIDAMENTO INCARICO PER LA REDAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE

Dettagli

C O M U N E D I C I V I T A V E C C H I A

C O M U N E D I C I V I T A V E C C H I A C O M U N E D I C I V I T A V E C C H I A (Provincia di Roma) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Indice generale Art. 1 - (Oggetto e finalità del regolamento) Art. 2 - (Funzioni)

Dettagli

RELAZIONE CONTO CONSUNTIVO 2013

RELAZIONE CONTO CONSUNTIVO 2013 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, UNIVERSITA E RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VIA ARISTIDE LEONORI 74 Via Aristide Leonori,74-00142 Roma C.M. RMIC8FF00E - C.F.

Dettagli

COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA

COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI PRESSO IL CENTRO CULTURALE COMUNALE sito in Via PONTE CAPO (Palazzo Ex Scuola Media) Approvato con deliberazione

Dettagli

1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto. una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di

1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto. una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di STATUTO COSTITUZIONE E SCOPI 1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di solidarietà e con durata illimitata,

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Imu, Service Tax e fondi per la riqualificazione edilizia ed energetica, in vigore il decreto. Conversano, 3 Settembre 13

COMUNICATO STAMPA. Imu, Service Tax e fondi per la riqualificazione edilizia ed energetica, in vigore il decreto. Conversano, 3 Settembre 13 Dott. Pietro D Onghia Ufficio Stampa Master m. 328 4259547 t 080 4959823 f 080 4959030 www.masteritaly.com ufficiostampa@masteritaly.com Master s.r.l. Master s.r.l. progetta, produce e commercializza accessori

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 20-04-1985 REGIONE LOMBARDIA. Promozione di interventi agevolati di edilizia residenziale.

LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 20-04-1985 REGIONE LOMBARDIA. Promozione di interventi agevolati di edilizia residenziale. Legge 1985032 Pagina 1 di 9 LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 20-04-1985 REGIONE LOMBARDIA Promozione di interventi agevolati di edilizia residenziale. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LOMBARDIA N. 17

Dettagli

R E G O L A M E N T O

R E G O L A M E N T O COMUNE DI VENZONE UDINE PROVINCIA DI ************************************************************************************************ R E G O L A M E N T O PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL GRUPPO

Dettagli

RELAZIONE DEI CONSIGLIERI QUESTORI AL PROGETTO DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

RELAZIONE DEI CONSIGLIERI QUESTORI AL PROGETTO DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 RELAZIONE DEI CONSIGLIERI QUESTORI AL PROGETTO DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 L elemento caratterizzante di questo bilancio di previsione 2014 è rappresentato indubbiamente dal rinnovo dell

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 185/2014

DELIBERAZIONE N. 185/2014 Comune di Tione di Trento Provincia di Trento DELIBERAZIONE N. 185/2014 DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Ecofiera di Montagna 2014. Collaborazione del Consorzio per il Turismo Giudicarie Centrali di Tione

Dettagli

PIANO DI AZIONE COESIONE PIANO DI INTERVENTO SERVIZI DI CURA PER L INFANZIA PRIMO RIPARTO DEL PROGRAMMA SERVIZI DI CURA

PIANO DI AZIONE COESIONE PIANO DI INTERVENTO SERVIZI DI CURA PER L INFANZIA PRIMO RIPARTO DEL PROGRAMMA SERVIZI DI CURA PIANO DI AZIONE COESIONE PIANO DI INTERVENTO SERVIZI DI CURA PER L INFANZIA PRIMO RIPARTO DEL PROGRAMMA SERVIZI DI CURA SCHEDE INTERVENTO DA ALLEGARE AL FORMULARIO PER LA PRESENTAZIONE DEL PIANO DI INTERVENTO

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA REGOLAMENTO CENTRO DI SICUREZZA STRADALE (DISS) (Centro Universitario ai sensi dell art.6 del Regolamento per l Istituzione ed il funzionamento dei Centri Universitari,

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE TECNICO. DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO n. 58 di data 12 febbraio 2015

COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE TECNICO. DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO n. 58 di data 12 febbraio 2015 COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE TECNICO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO n. 58 di data 12 febbraio 2015 OGGETTO: Lavori di ripristino del danno causato da un veicolo ad un

Dettagli

COMUNE DI CAGNANO AMITERNO PROVINCIA DI L AQUILA. Ufficio Tributi. Avviso alla cittadinanza Imposta Unica Comunale - I.U.C.

COMUNE DI CAGNANO AMITERNO PROVINCIA DI L AQUILA. Ufficio Tributi. Avviso alla cittadinanza Imposta Unica Comunale - I.U.C. COMUNE DI CAGNANO AMITERNO PROVINCIA DI L AQUILA Ufficio Tributi Avviso alla cittadinanza Imposta Unica Comunale - I.U.C. Il Comune di Cagnano Amiterno con deliberazione di Consiglio Comunale n. 12 del

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Elaborazione Ufficio Servizi Culturali Ottobre 2007 INDICE Art. 1 Principi ispiratori Art. 2 Consulta delle Associazioni Art. 3 Finalità ed attività Art. 4

Dettagli

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Definizione di RLS (Art 2, comma 1, lettera i) del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per

Dettagli

INFORMATIVA IUC 2014. Modalità per il calcolo

INFORMATIVA IUC 2014. Modalità per il calcolo COMUNE DI TREBASELEGHE Provincia di PADOVA INFORMATIVA IUC 2014 Modalità per il calcolo Dal 1 gennaio 2014 è in vigore l imposta unica comunale (IUC) che si compone dei seguenti tre tributi: - IMU (imposta

Dettagli

RISOLUZIONE N. 74/E ESPOSIZIONE DEL QUESITO

RISOLUZIONE N. 74/E ESPOSIZIONE DEL QUESITO RISOLUZIONE N. 74/E Direzione Centrale Normativa Roma, 27 agosto 2015 OGGETTO: Interpello art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Condominio minimo - Detrazione spese per interventi edilizi - art. 16-bis

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce

Dettagli

COMUNE DI COLOGNO AL SERIO

COMUNE DI COLOGNO AL SERIO COMUNE DI COLOGNO AL SERIO Provincia di Bergamo Deliberazione n. 4 del 05.03.2007 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ADUNANZA DI PRIMA CONVOCAZIONE SEDUTA PUBBLICA OGGETTO: DECRETO LEGISLATIVO

Dettagli

VISTO DI REGOLARITA CONTABILE SU DETERMINA

VISTO DI REGOLARITA CONTABILE SU DETERMINA VISTO DI REGOLARITA CONTABILE SU DETERMINA N. proposta 313 del 2015 N. 275 del 11-03-2015 del Registro Generale OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO DI REDAZIONE DEL DOSSIER DI CANDIDATURA PER I PROGRAMMI DI

Dettagli

IL CONTRIBUTO STATALE PER LA PERDITA DI GETTITO I.C.I. RIFERITA AGLI IMMOBILI DEL GRUPPO CATASTALE D

IL CONTRIBUTO STATALE PER LA PERDITA DI GETTITO I.C.I. RIFERITA AGLI IMMOBILI DEL GRUPPO CATASTALE D Asm Rovigo PROGETTO TECNICO IL CONTRIBUTO STATALE PER LA PERDITA DI GETTITO I.C.I. RIFERITA AGLI IMMOBILI DEL GRUPPO CATASTALE D PRESENTATO DA INDICE 1. IL CONTESTO DI RIFERIMENTO... 3 2. LA DETERMINAZIONE

Dettagli

LA GIUNTA COMUNALE. VISTO che l Accordo di Programma prevedeva la possibilità di rinnovo previa verifica tra le parti;

LA GIUNTA COMUNALE. VISTO che l Accordo di Programma prevedeva la possibilità di rinnovo previa verifica tra le parti; Accordo di programma soms comune 2007-2008 LA GIUNTA COMUNALE RICHIAMATE le proprie precedenti deliberazioni: - n. 102 del 18.10.2006, immediatamente eseguibile, con la quale, è stato approvato l accordo

Dettagli

COMUNE DI LEDRO PROVINCIA DI TRENTO

COMUNE DI LEDRO PROVINCIA DI TRENTO ORIGINALE COMUNE DI LEDRO PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 122 della GIUNTA del COMUNE DI LEDRO OGGETTO: Lavori di sistemazione ed arredo urbano della piazzetta del Tares nella frazione

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA Bollettino Ufficiale n. 33/I-II del 14/08/2012 / Amtsblatt Nr. 33/I-II vom 14/08/2012 93 80557 Decreti - Parte 1 - Anno 2012 Provincia Autonoma di Trento DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA del 9 agosto

Dettagli

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA CONVOCAZIONE ASSEMBLEA Con la presente si convoca l assemblea generale dei lavoratori per il giorno / / alle ore : presso la sede legale dell azienda sita in Via n a ( ) per discutere e re in merito ai

Dettagli

Comune di Palagianello Provincia di Taranto

Comune di Palagianello Provincia di Taranto Comune di Palagianello Provincia di Taranto REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) RELATIVAMENTE ALLE AREE EDIFICABILI ai sensi dell articolo 13 della legge

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 350 DEL REGISTRO GENERALE ASSUNTA IL GIORNO: 03/04/2015

DETERMINAZIONE N. 350 DEL REGISTRO GENERALE ASSUNTA IL GIORNO: 03/04/2015 DETERMINAZIONE N. 350 DEL REGISTRO GENERALE ASSUNTA IL GIORNO: 03/04/2015 DA UFFICIO: TECNICO SERVIZIO: TUTELA AMBIENTALE E GESTIONE DEL TERRITORIO CENTRO DI COSTO: RSU BB OGGETTO: Incarico alla società

Dettagli

Circolare N. 19 del 5 Febbraio 2015

Circolare N. 19 del 5 Febbraio 2015 Circolare N. 19 del 5 Febbraio 2015 Soppressa dal 2015 la comunicazione IRE per gli interventi di riqualificazione energetica a cavallo d anno Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che,

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI Art. 1 - L Associazione L Associazione GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo (GIOVANI

Dettagli

Raccolta di domande di ogni tipo (partendo dalle iscrizioni alle scuole ed alle università);

Raccolta di domande di ogni tipo (partendo dalle iscrizioni alle scuole ed alle università); Protocollo Operativo d Intesa tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Poste Italiane per il servizio di consegna dei libri di testo alle famiglie degli alunni della scuola secondaria

Dettagli

statuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004

statuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004 statuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004 Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE È costituita dal 1908 l Unione delle Province d Italia (U.P.I.). Essa ha sede in Roma.

Dettagli

COMUNE DI TRECASTELLI PROVINCIA DI ANCONA

COMUNE DI TRECASTELLI PROVINCIA DI ANCONA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE NUMERO 21 DEL 06-02-2014 OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER L'APPLICAZIONE DELL'IMPOSTA

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI Approvato in data con deliberazione consiliare n. 1. E istituita la Consulta Anziani. Art. 1 ISTITUZIONE

Dettagli

CITTÀ DI AVIGLIANO. (Provincia di Potenza) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. 17 del 9 settembre 2014

CITTÀ DI AVIGLIANO. (Provincia di Potenza) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. 17 del 9 settembre 2014 CITTÀ DI AVIGLIANO (Provincia di Potenza) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 17 del 9 settembre 2014 OGGETTO: Tributo comunale per i servizi indivisibili (TASI). Approvazione aliquote anno 2014. Il

Dettagli

COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA

COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA ORIGINALE COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE (Deliberazione n. 121 del 22/05/2014) OGGETTO: ALIQUOTE TASI

Dettagli

CITTA DI SAN MAURO TORINESE

CITTA DI SAN MAURO TORINESE Allegato delib. C.C. n. 35 / 2015 CITTA DI SAN MAURO TORINESE REGOLAMENTO PER L ADOZIONE DI AREE VERDI PUBBLICHE Approvato con deliberazione Consiglio comunale n. 35 dell 11 maggio 2015 1 REGOLAMENTO PER

Dettagli

Circolare N.170 del 4 Dicembre 2012. IMU. Pagamento del saldo anche con il bollettino postale

Circolare N.170 del 4 Dicembre 2012. IMU. Pagamento del saldo anche con il bollettino postale Circolare N.170 del 4 Dicembre 2012 IMU. Pagamento del saldo anche con il bollettino postale IMU: pagamento del saldo anche con il bollettino postale Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

Regolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124

Regolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 Regolamento del Settore Attività Giovanile Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI art. 1 - L Attività Giovanile 1- Per organizzare e coordinare

Dettagli

Comune di Dolceacqua

Comune di Dolceacqua Comune di Dolceacqua PROVINCIA DI IMPERIA Via Roma, 50-18035 Dolceacqua (IM) tel 0184 206444-5 fax 0184 206433 REGOLAMENTO COMUNALE DISCIPLINANTE LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI COMUNALI Premesso che

Dettagli

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Diamogli Credito Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Il Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (POGAS) e l

Dettagli

COOPERATIVA SOCIALE STILE LIBERO (tipo A)

COOPERATIVA SOCIALE STILE LIBERO (tipo A) COOPERATIVA SOCIALE STILE LIBERO (tipo A) Nasce nel 2000 a Pray (BI), paese di circa 2400 abitanti della Comunità Montana Valsessera La fondano 10 soci, tutti di età compresa tra i 18 e i 35 anni. Oggi

Dettagli

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta

Dettagli

GUIDA DI APPROFONDIMENTO LA GESTIONE DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA

GUIDA DI APPROFONDIMENTO LA GESTIONE DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO LA GESTIONE DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA A CURA DEL BIC SARDEGNA SPA 1 SOMMARIO INTRODUZIONE... 3 I REQUISITI... 3 UN REGIME NATURALE... 3 GLI ADEMPIMENTI

Dettagli

Avv. Rag. Eugenio Testoni Avv. Stefano Legnani D.ssa Milena Selli D.ssa Monica Tonetto D.ssa Mikaela Leombruni Rag. Gioia Miconi Dott.

Avv. Rag. Eugenio Testoni Avv. Stefano Legnani D.ssa Milena Selli D.ssa Monica Tonetto D.ssa Mikaela Leombruni Rag. Gioia Miconi Dott. 8.2016 Giugno PROROGHE VERSAMENTI per i contribuenti con Studi di settore Sommario 1. PREMESSA... 2 2. SOGGETTI INTERESSATI DALLA PROROGA DEI VERSAMENTI... 2 2.1 Soci di società e associazioni trasparenti...

Dettagli

C O M U N E D I Z O C C A Prov. di Modena SETTORE TECNICO SERVIZO LL PP MANUTENZIONI. Determinazione nr. 8.314 del 27 OTTOBRE 2009

C O M U N E D I Z O C C A Prov. di Modena SETTORE TECNICO SERVIZO LL PP MANUTENZIONI. Determinazione nr. 8.314 del 27 OTTOBRE 2009 C O M U N E D I Z O C C A Prov. di Modena SETTORE TECNICO SERVIZO LL PP MANUTENZIONI. Determinazione nr. 8.314 del 27 OTTOBRE 2009 OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO RELAZIONE GEOLOGICA GEOTECINCA ED INDAGINI

Dettagli

REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI

REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI Approvato con D.C.C. n. 2 in data 12-02-2015 Art.1 Il Comune di Roncaro volendo garantire nell ambito del proprio territorio attività

Dettagli

AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA

AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA Al Comitato Portuale Oggetto: Punto n. 3 all ordine del giorno del Comitato Portuale del 25/10/2007. Variazione al Bilancio Previsionale 2007. Si propone l approvazione della

Dettagli

FORM CLIENTI / FORNITORI

FORM CLIENTI / FORNITORI FORM CLIENTI / FORNITORI Da restituire, compilato in ognuna delle sue parti, a: Ditta Enrico Romita Via Spagna, 38 Tel. 0984.446868 Fax 0984.448041 87036 Mail to: amministrazione@calawin.it 1 Informativa

Dettagli

LA GUIDA DELLA UIL: TUTTO QUELLO CHE SI DEVE SAPERE SULL IMU

LA GUIDA DELLA UIL: TUTTO QUELLO CHE SI DEVE SAPERE SULL IMU LA GUIDA DELLA UIL: TUTTO QUELLO CHE SI DEVE SAPERE SULL IMU È iniziato il conto alla rovescia per il pagamento della prima rata dell Imu, la nuova tassa sugli che sostituisce l Ici. A meno di una settimana

Dettagli

OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita

OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita Informativa per la clientela di studio N. 08 del 15.01.2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita Gentile Cliente, con la stesura

Dettagli

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. LAVORO POLITICHE GIOVANILI E SOCIALI

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. LAVORO POLITICHE GIOVANILI E SOCIALI AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. LAVORO POLITICHE GIOVANILI E SOCIALI Determinazione nr. 2894 Trieste 07/11/2013 Proposta nr. 966 del 06/11/2013 Oggetto: Consigliera provinciale di Parità - Concessione contributo

Dettagli

COMUNE DI RIVA DEL GARDA

COMUNE DI RIVA DEL GARDA COMUNE DI RIVA DEL GARDA (Provincia di Trento) SCHEMA CONTRATTO PER L AFFIDAMENTO DELLA REALIZZAZIONE PROGETTO DI INSERIMENTO LAVORATIVO DI SOGGETTI SVANTAGGIATI ATTRAVERSO RIORDINO ARCHIVI EX PRETURA

Dettagli

Fondo Pensione Dipendenti Gruppo ENEL

Fondo Pensione Dipendenti Gruppo ENEL REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE ANTICIPAZIONI DI CUI ALL ART. 27 DELLO STATUTO DEL FOPEN 1. BENEFICIARI Come previsto dal D.Lgs 124/93 e successive modifiche hanno titolo a richiedere l anticipazione

Dettagli

LA BOLLATURA DEI LIBRI CONTABILI

LA BOLLATURA DEI LIBRI CONTABILI UFFICIO REGISTRO IMPRESE LA BOLLATURA DEI LIBRI CONTABILI Aggiornata Aprile 2013 Presso la Camera di Commercio di Grosseto vengono vidimati i libri ed i registri di imprese o soggetti (professionisti,

Dettagli

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 PIEMONTE D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 Oggetto: Programmazione della rete scolastica nella Regione Piemonte - anni scolastici 2005/06-2006/07 art. 138 del D.lgs 112/98. Indicazioni programmatiche inerenti

Dettagli

Parco Fluviale del Po e dell Orba

Parco Fluviale del Po e dell Orba REGIONE PIEMONTE Parco Fluviale del Po e dell Orba PROT. N. 49 Valenza, 9 gennaio 2009 DETERMINAZIONE N. 49 di impegno di spesa senza impegno di spesa Oggetto Conferimento di un incarico relativo a: consulenza

Dettagli

COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza

COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza COPIA COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza N. 36 del Reg. Delib. N. 4843 di Prot. Verbale letto approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE f.to Valeria Antecini f.to Maddalena Sorrentino N. 286 REP. REFERTO

Dettagli

IUC cosa cambia nel 2014

IUC cosa cambia nel 2014 IUC cosa cambia nel 2014 Con Legge n. 147/2013 è stata istituita decorrere dal 1 gennaio 2014 l'imposta Unica Comunale - IUC - che si compone di una imposta di natura patrimoniale, l IMU, dovuta dal di

Dettagli

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali Oggetto: Determinazione a contrarre ai fini dell affidamento della gestione associata del Servizio di Assistenza Domiciliare Socio-assistenziale Anziani e Disabili - periodo: 01/01/2013-30/06/2015. IL

Dettagli

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 Criteri per la concessione dei contributi previsti dalla l.r. 70 del 19.11.2009 (Interventi di sostegno

Dettagli

AREA SETTORE AFFARI GENERALI ISTITUZIONALI E LEGALI SERVIZIO SISTEMA INFORMATIVO E-GOVERNMENT

AREA SETTORE AFFARI GENERALI ISTITUZIONALI E LEGALI SERVIZIO SISTEMA INFORMATIVO E-GOVERNMENT AREA SETTORE AFFARI GENERALI ISTITUZIONALI E LEGALI SERVIZIO SISTEMA INFORMATIVO E-GOVERNMENT DETERMINAZIONE N. 005047 del 27/06/2012 prot. n. 2012/005047 C.U.P.: J69E12000650003 Oggetto: SERVIZI DI TELEFONIA

Dettagli

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. Circoscrizione del Tribunale di Locri. Relazione del Tesoriere

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. Circoscrizione del Tribunale di Locri. Relazione del Tesoriere ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione del Tribunale di Locri Relazione del Tesoriere CONSUNTIVO ANNO 2009 ORDINE DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione

Dettagli

Verbale di Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri della Giunta comunale. n. 34 dd. 02.03.2015

Verbale di Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri della Giunta comunale. n. 34 dd. 02.03.2015 Deliberazione n. 34 dd. 02.03.2015 Pagina 1 di 6 COMUNE DI SAN LORENZO DORSINO Provincia di Trento Verbale di Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri della Giunta comunale n. 34 dd. 02.03.2015

Dettagli

Comune di Potenza. Unità di Direzione Decentramento Istituti di partecipazione popolare Sport Politiche giovanili Ricostruzione Ufficio Sport

Comune di Potenza. Unità di Direzione Decentramento Istituti di partecipazione popolare Sport Politiche giovanili Ricostruzione Ufficio Sport Comune di Potenza Unità di Direzione Decentramento Istituti di partecipazione popolare Sport Politiche giovanili Ricostruzione Ufficio Sport Oggetto: TARIFFE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI ANNO 2013 Relazione

Dettagli

STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli

STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA ART. 1 - DENOMINAZIONE È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli articoli 36, 37 e 38 del Codice Civile e alle indicazioni

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli articoli 2357 e 2357 ter del codice civile. ASSEMBLEA DEGLI

Dettagli

INPS a porte aperte. Il Fondo Speciale per il Trasporto Aereo (FSTA) si caratterizza per alcune peculiarità:

INPS a porte aperte. Il Fondo Speciale per il Trasporto Aereo (FSTA) si caratterizza per alcune peculiarità: INPS a porte aperte Questa scheda fa parte di una operazione di trasparenza dell Inps, annunciata dal Presidente Boeri nel suo discorso di insediamento. Nel corso delle prossime settimane e mesi pubblicheremo

Dettagli

Oggetto: Informativa n. 18 Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. Nuova modalità di presentazione dei modelli F24;

Oggetto: Informativa n. 18 Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. Nuova modalità di presentazione dei modelli F24; Alle ditte Clienti Loro sedi Parma, 27 ottobre 2014 Oggetto: Informativa n. 18 Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. La presente per informarvi in merito a: Obbligo di comunicazione

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1405 DEL 26/09/2008 DATA INIZIO PUBBLICAZIONE 02/10/2008

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1405 DEL 26/09/2008 DATA INIZIO PUBBLICAZIONE 02/10/2008 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1405 DEL 26/09/2008 DATA INIZIO PUBBLICAZIONE 02/10/2008 OGGETTO: Manifestazione Settimana dei bambini del Mediterraneo 10^ edizione: conferimento incarico al prof. Lorenzo

Dettagli

COMUNE DI CARUGATE Provincia di Milano

COMUNE DI CARUGATE Provincia di Milano COMUNE DI CARUGATE Provincia di Milano SETTORE 7 - DEMOGRAFICO E STATISTICA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione di C.C. n. 12 del 28/02/2007 ART. 1

Dettagli