TARIFFARIO DELLE PROVE CONTO TERZI

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1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale LABORATORIO UFFICIALE PROVE MATERIALI E STRUTTURE LABORATORIO DI PROVE STRADALI LABORATORIO DI PROVE GEOTECNICHE TARIFFARIO DELLE PROVE CONTO TERZI (approvato dal consiglio di Dipartimento il )

2 Università degli Studi di Catania Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Laboratorio Ufficiale Prove Materiali e Strutture TARIFFE PROVE PER CONTO TERZI (ai sensi dell'art. 49 del T.U. - R.D. n. 1592/33) approvato dal Consiglio di Dipartimento nella seduta del NORME GENERALI Nel presente tariffario sono elencate le prestazioni che il Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale dell Università di Catania effettua su richiesta di terzi nei propri laboratori sperimentali, ai sensi dell art. 49 del T.U. Le tariffe di seguito elencate comprendono l esecuzione delle prove, l elaborazione dei dati sperimentali e la certificazione. Condizioni e modalità di accettazione ed esecuzione delle prove a. i materiali e campioni da sottoporre a prove devono essere accompagnati dalla richiesta del committente. b. I campioni devono essere consegnati franco di ogni onere ai Laboratori del DICA; c. Il Dipartimento non risponde dei materiali non recapitati alla sua sede o di avarie e deterioramenti avvenuti prima della loro consegna. d. Il DICA si riserva il diritto di respingere quei campioni che a suo giudizio non abbiano i requisiti per garantire la regolarità dei risultati della prova; e. L'espletamento delle prove avverrà secondo l'ordine di precedenza stabilito dalla data di presentazione della domanda. Tale ordine di precedenza può subire modifiche solo in relazione a richieste di prove provenienti dall'autorità Giudiziaria. f. Qualora nello svolgimento di una prova si rendesse necessaria una spesa straordinaria, essa è a carico del Committente, che ne viene preventivamente informato: tale spesa, accompagnata dai relativi documenti giustificativi, verrà addebitata separatamente; g. Il pagamento deve avvenire prima della consegna dei risultati h. I risultati delle prove saranno comunicati al solo committente mediante rapporti di prova o certificati, privi di commenti o interpretazioni, salvo accordi fra le parti;

3 i. Il committente e le persone esterne non sono ammessi ad assistere alle prove salvo autorizzazione del Direttore; j. I campioni sottoposti a prova vengono portati a discarica. Possono restare a deposito in Laboratorio solo su esplicita richiesta scritta del Committente, a disposizione dello stesso committente, e solo per un periodo di tempo limitato. In relazione all ingombro dei campioni da conservare ed alla durata della conservazione sarà determinato il costo giornaliero di conservazione. Per i primi 20 giorni la conservazione è gratuita. k. Le prove sono generalmente eseguite presso i Laboratori del Dipartimento. Nel caso di temporanea indisponibilità delle attrezzature necessarie per l effettuazione di alcune prove, il Dipartimento, previa comunicazione al Committente, potrà avvalersi di idonee strutture esterne. Le prove saranno in ogni caso effettuate sotto la supervisione e la responsabilità di personale del Dipartimento Criteri di formazione ed applicazione del tariffario Criteri di applicazione 1. Le cifre indicate nel presente tariffario, qualora non sia esplicitamente stabilito il contrario, si riferiscono alla prova di un solo saggio. 2. Le cifre indicate per la prova di più campioni si intendono applicabili anche ad un numero inferiore a quello indicato, quando quest'ultimo corrisponda al minimo saggio perché la prova stessa abbia significato. 3. Per le prove eseguite all esterno sona a carico del Committente la predisposizione del cantiere, la fornitura di energia elettrica, acqua e l assistenza durante l esecuzione della prova; 4. il prezzo di eventuali spese accessorie non elencate nel presente tariffario sarà determinato di volta in volta in base ad un analisi dei costi; 5. in relazione alla possibilità che al laboratorio vengano affidate grosse commesse o di prestazioni di particolare interesse dal punto di vista scientifico ed ingegneristico, il Dipartimento può praticare tariffe agevolate approvate dalla Giunta del Dipartimento, in aggiunta a quelle già indicate nel presente prezziario. 6. Tutti i prezzi riportati nel presente tariffario sono al netto di I.V.A. Criteri di formazione del tariffario 7. Le tariffe riportate in questo tariffario sono stabilite in seguito ad un analisi dei costi delle singole prestazioni, che include il costo del personale e del materiale di consumo e l ammortamento delle apparecchiature, a norma del Regolamento di Ateneo per le prestazioni a pagamento, approvato del CdA dell Università di Catania il 8. Per le prove da effettuarsi fuori sede al costo della prova devono aggiungersi le spese sostenute dal personale per lo svolgimento della missione, che comprendono l impegno orario del personale, il trasporto, i costi di assicurazione, ed eventualmente il vitto e l alloggio. Tali costi saranno computati analiticamente e indicati preventivamente al committente.

4 TARIFFARIO PROVE FUORI TARIFFARIO E PROVE SPECIALI SU STRUTTURE Per prove ed esperienze non previste nel presente tariffario, una volta ricevuta la richiesta viene preventivamente predisposto e sottoposto al Committente un preventivo di spesa, la cui accettazione risulterà vincolante per entrambe le parti Per prove ed esperienze non regolate da norme specifiche, o per le quali vi sia una specifica richiesta del Committente, è necessario concordare preventivamente in dettaglio le modalità di esecuzione della prova e di registrazione ed elaborazione dei risultati. Le modalità così definite saranno riportate nel preventivo di spesa che dovrà essere accettato dal Committente. Ai costi previsti saranno aggiunti quelli relativi alla fase di istruttoria tecnica, valutati secondo quanto indicato al punto 2 del tariffario. Le prove indicate nel seguito saranno condotte conformemente alle norme richiamate nel tariffario, salvo specifiche richieste da parte del committente, che il laboratorio si riserva di valutare ed accettare.

5 A. - TARIFFE GENERALI A1. DIRITTI DI CERTIFICAZIONE A1.1 quota fissa per ogni certificato A1.2 per ogni copia richiesta contemporaneamente all'originale 5.00 A1.3 per ogni copia richiesta a distanza di tempo A2. PRESTAZIONI DI PERSONALE E SPESE DI TRASPORTO A2.1 ricercatore senior (personale docente di ruolo) A2.1.1 per giorno A2.1.2 per ora (minimo 2 ore) A2.2 ricercatore junior (personale docente di ruolo) A2.2.1 per giorno A2.2.2 per ora (minimo 2 ore) A2.3 tecnico senior (personale non docente oltre la 6 a qualifica funzionale A2.3.1 per giorno A2.3.2 per ora (minimo 2 ore) A2.4 tecnico junior (personale non docente fino alla 6 a qualifica funzionale A2.4.1 per giorno A2.4.2 per ora (minimo 2 ore) A2.5 spese di trasporto (per km) Minimo 20 km 0.60 A3. IMPIEGO DI ATTREZZATURE A3.1 Controtelai, dispositivi di prova, sistemi oleodinamici per l applicazione e il controllo di carichi statici, per giorno 200,00 A3.2 Sistemi servocontrollati per l esecuzione di prove cicliche dinamiche, pseudo-dinamiche in controllo di forza o spostamento, per giorno 800,00 A3.3 Sistemi di acquisizione e condizionamento di segnali per prove statiche/dinamiche, per giorno 400,00 A3.4 Vibrodina con unità di controllo, per giorno 400,00 A3.5 Installazione di sensori, per giorno, per ogni sensore A3.5.1 comparatori meccanici centesimali 10,00 A3.5.2 trasduttori elettrici di spostamento o rotazione 20,00 A3.5.3 accelerometri 35,00 A3.5.4 trasduttori elettrici di deformazione (strain-gauges) 15,00 A3.5.5 trasduttori elettrici di forza (escluso campioni primari) 40,00 A3.5.6 Manometri 10,00 A3.5.7 trasduttori elettrici di pressione (escluso campioni primari) 30,00 A3.5.8 sonde di temperatura 25,00

6 B. - PROVE SU MATERIALI DA COSTRUZIONE B1. CONGLOMERATI CEMENTIZI B1.1 Preparazione provini B1.1.1 taglio carote (per saggio) 8.00 B1.1.2 spianatura per ogni faccia 4.00 B1.2 Prove meccaniche B1.2.1 resistenza a compressione su provino cubico o cilindrico (UNI EN ) (1) compresi oneri di smaltimento B1.2.2 resistenza a trazione indiretta (prova brasiliana) (UNI EN ) B1.2.3 resistenza a flessione (UNI EN 12390/5) B1.2.4 modulo elastico secante a compressione (la prova va effettuata su B1.2.5 almeno 3 provini secondo UNI 6556) - per ciascuna determinazione determinazione dell assorbimento dell energia di deformazione sul calcestruzzo proiettato indurito (UNI 10834) (1) B1.3 Prove fisiche B1.3.1 massa volumica apparente del calcestruzzo indurito (UNI EN 12390/7) mediante determinazione geometrica del volume 6.00 B1.3.2 massa volumica del calcestruzzo indurito (UNI EN 12390/7) mediante determinazione del volume con spostamento d acqua B1.3.3 determinazione dell assorbimento di acqua alla pressione atmosferica (UNI 7699) B1.3.4 determinazione della profondità di carbonatazione (UNI 9944) B1.3.5 resistenza a cicli di gelo/disgelo su N 3 provini (UNI 7087) (1) nel caso di grosse commesse, su tali prove possono essere praticati sconti secondo modalità concordate col committente: B2. AGGREGATI PER CALCESTRUZZO B2.1 Prove per determinare le proprietà meccaniche e fisiche degli aggregati B2.1.1 Analisi granulometrica a secco per stacciatura (UNI EN 933-1) per 5.00 setaccio B2.1.2 Analisi granulometrica in acqua per stacciatura (UNI EN 933-1) per 7.00 setaccio B2.1.3 Massa volumica dei granuli (UNI EN ) per campione B2.1.4 Assorbimento di acqua (UNI EN ) per campione B2.1.5 Resistenza a gelo/disgelo B2.1.5a Per prova su aggregati grossi su N 3 campioni con esecuzione di N 10 cicli gelo/disgelo (UNI EN ) B2.1.5b Per prova su aggregati leggeri su N 3 campioni con esecuzione di N 20 cicli gelo/disgelo (UNI EN 13055) B2.1.6 Resistenza alla frammentazione Prova Los Angeles (UNI EN ) per ogni prova B2.1.7 Resistenza all usura Prova micro-deval (UNI EN ) per ogni prova B2.1.8 Coefficiente di levigabilità accelerata (UNI EN ) per campione, per ogni ciclo di prova B2.1.9 Determinazione dei solfati idrosolubili (UNI EN ) per campione B Determinazione del contenuto di zolfo (UNI EN ) per campione 70.00

7 B3. ELEMENTI PER MURATURA - MATERIALI LAPIDEI B3.1 Preparazione provini B3.1.1 rettifica mediante molatura o cappatura B3.1.2 taglio carote (per ciascun taglio) 4.00 B3.1.3 determinazione delle dimensioni (UNI EN ), per campione 4.00 B3.2 Prove meccaniche B3.2.1 resistenza a compressione su provino cubico di lato 7,1 cm (su serie di n 10 provini UNI EN 1926) per ciascuna determinazione B3.2.2 resistenza a flessione su serie di n 5 lastre (UNI EN 12372) B3.2.3 resistenza a trazione indiretta (UNI EN 12390/6) B3.2.4 modulo elastico semplice (su serie di n 3 provini secondo UNI 9724/8) per ciascuna determinazione B3.2.5 resistenza a compressione su serie di n 10 provini cubici dopo 48 cicli di gelo/disgelo (UNI EN 12371) B3.2.6 resistenza a flessione su serie di n 5 lastre dopo 48 cicli di gelo/disgelo (UNI EN 12371) B3.2.7 resistenza all abrasione su serie di n 6 provini (UNI EN Appendice C) B3.3 Prove fisiche B3.3.1 massa volumica apparente su serie di n 5 campioni (UNI EN 13755) B3.3.2 assorbimento d acqua alla pressione atmosferica su serie di n 5 provini (UNI EN 13755) B3.3.3 determinazione del volume netto e della percentuale dei vuoti degli elementi di muratura di laterizio mediante pesatura idrostatica (UNI EN 772-3) B3.3.4 risalita capillare su serie di n 5 provini con determinazione del tasso iniziale di assorbimento e del coefficiente di assorbimento (NORMAL 11-85, RILEM LUMA 5/90/2) B3.3.5 resistenza allo scivolamento USVR su serie di n 6 provini (UNI EN Appendice D) B3.3.6 determinazione della resistenza al gelo/disgelo (UNI EN ) B3.3.6b taglio dei campioni per la prova di gelo/disgelo secondo UNI EN 771-2, App.B 8.00

8 B4. LATERIZI B4.1 Prove fisiche su elementi di laterizio per solai, murature, tavelle, tavelloni B4.1.1 esame dell aspetto, determinazione della forma, delle dimensioni degli spessori delle pareti e dei setti, della percentuale di foratura (UNI ) 45,00 B4.1.2 determinazione dell assorbimento specifico (imbibizione) (UNI ) 20,00 B4.2 Prove meccaniche su elementi per solai, murature, tavelle, tavelloni B4.2.1 resistenza a compressione in direzione parallela o perpendicolare alla direzione dei fori su serie di n 6 provini (UNI ) per ciascuna determinazione 30,00 B4.2.2 resistenza a trazione per flessione su listello su serie di n 6 provini (UNI ) per ciascuna determinazione 30,00 B4.2.3 resistenza a trazione per taglio su serie di n 6 provini (UNI 9730/3; UNI 8942/3) per ciascuna determinazione B4.2.4 resistenza a punzonamento (UNI ) 30,00 B4.2.5 determinazione del modulo elastico mediante prova di compressione (UNI ) 105,00 B4.3 Prove fisiche su elementi per pavimentazioni B4.3.1 resistenza allo scivolamento USVR su serie di n 5 provini (UNI EN Appendice F) 160,00 B4.3.2 resistenza agli acidi su serie di n 3 campioni prelevati da 5 elementi (UNI EN Appendice G) 300,00 B4.3.3 resistenza a gelo/disgelo su pannello di 10 elementi N 100 cicli (UNI EN Appendice C) 1500,00 B4.4 Prove meccaniche su elementi per pavimentazioni B4.4.1 Determinazione del carico di rottura trasversale su serie di n 10 provini (UNI EN Appendice D) per ciascuna determinazione 30,00 B4.4.2 resistenza all abrasione su serie di n 5 provini (UNI EN Appendice E) 325,00 Note: il campionamento è a cura del committente. I provini dovranno essere realizzati conformemente alle norme di prodotto e recapitati presso la sede del Laboratorio a cura e spese del committente.

9 B5. ACCIAI PER C.A. B5.1 Acciai in barre e rotoli B5.1.1 Determinazione della massa lineica su acciaio nervato (UNI ENV ) B5.1.2 Prova di trazione su acciaio liscio o nervato (UNI ENV 10080; UNI EN ; UNI EN ISO ; T.U. 23/09/05) compreso identificazione del marchio di produzione, determinazione del diametro e sezione iniziale, delle tensioni di snervamento e rottura, dell allungamento specifico a rottura o dell allungamento percentuale totale sotto carico massimo B5.1.3 Prova di trazione con estensimetro per la determinazione del carico unitario di scostamento dalla proporzionalità allo 0,2% della deformazione residua (UNI ENV 10080; UNI EN ; UNI EN ISO ) B5.1.4 Prova di trazione con estensimetro per la misurazione diretta dell allungamento totale in corrispondenza del carico massimo (UNI ENV 10080; UNI EN ; UNI EN ISO ) 20,00 B5.1.5 Prova di trazione con estensimetro per la determinazione del modulo elastico e diagramma σ ε (UNI EN ; UNI EN ISO ) 26,00 B5.1.6 Prova di piegamento e/o raddrizzamento (UNI ENV 10080; UNI EN ISO ; UNI 564; ex UNI ISO 10065) 8,00 B5.1.7 Determinazione dell indice di aderenza (UNI EN ISO ; UNI ENV 10080; T.U. 23/09/05) 15,00 B5.1.8 Prova di aderenza secondo metodo Beam-Test (UNI 10020) su n 4 barre/diametro (T.U. 23/09/05) compreso la realizzazione e la stagionatura dei provini in c.a. - prova tipo A (Φ 16mm) 640,00 - prova tipo B (Φ>16mm) 800,00 B5.2 Reti e tralicci elettrosaldati B5.2.1 Prova di trazione con estensimetro (UNI ENV 10080; UNI EN 10002/- 1; UNI EN ISO ; T.U. 23/09/05) compreso identificazione del marchio di produzione, determinazione del diametro e sezione iniziale, dei carichi unitari R p02 e di rottura R m, dell allungamento specifico a rottura o dell allungamento percentuale totale sotto carico massimo 20,00 B5.2.2 resistenza al distacco dei giunti saldati (UNI ENV 10080; ISO 10287; UNI EN ISO ; T.U. 23/09/05) 6,00

10 B6. ACCIAI PER C.A.P. B6.1 Barre, fili, trefoli, trecce B6.1.1 Prova di trazione su barre o fili da precompresso (UNI EN 10002/1; UNI EN ISO 15630/3; T.U. 23/09/05) compreso determinazione del diametro e sezione iniziale, della tensione di snervamento f py, tensione allo 0.1% di deformazione residua f p01, tensione all 1% di deformazione totale f p1, di rottura f pt, dell allungamento percentuale totale sotto carico massimo 26,00 B6.1.2 Prova di trazione su trecce o trefoli (UNI EN 3171; UNI EN ISO 15630/3; T.U. 23/09/05) compreso determinazione del diametro e sezione iniziale, della tensione all 1% di deformazione totale f p1, della tensione di rottura f pt, dell allungamento percentuale totale sotto carico massimo, compreso preparazione delle teste 65,00 B6.1.3 Prova di piegamento su barre e fili di acciaio Φ 8mm (UNI EN ISO 7438; UNI EN ISO 15630/3; T.U. 23/09/05) 8,00 B6.1.4 Prova di piegamento alternato dei fili di acciaio Φ 8mm (UNI 5294; UNI EN ISO 15630/3; T.U. 23/09/05) 10,00 B7. ACCIAI PER CARPENTERIA METALLICA BULLONERIA B7.1 Acciaio da profilati B7.1.1 Prova di trazione su provetta di acciaio (UNI EN ; UNI EN ISO 377; T.U. 23/09/05) compreso determinazione della sezione iniziale, delle tensioni di snervamento e rottura, dell allungamento specifico a rottura o dell allungamento percentuale totale sotto carico massimo 13,00 B7.1.2 Prova di trazione su provetta di acciaio strumentata con estensimetri a resistenza per la determinazione del modulo elastico e restituzione del diagramma σ ε (UNI EN 10002/1; UNI EN ISO 377; T.U. 23/09/05) 90,00 B7.1.3 Prova di trazione su spezzone di tubo di acciaio (UNI EN ; ex UNI 7091) 26,00 B7.1.4 Prova di schiacciamento dei tubi di acciaio (UNI 7091; UNI EN 10233; UNI 6363) 90,00 B7.1.5 Prova di piegamento su provetta di acciaio (UNI EN ISO 7438) 8,00 B7.1.6 Prova di resilienza a temperatura ambiente (UNI EN 15045/1) 12,00 B7.1.7 Prova di resilienza a temperatura 0 C (UNI EN 15045/1) 20,00 B7.1.8 Prova di durezza Rockwell (UNI EN 10109/1) con n 1 impronta, per saggio, a temperatura ambiente 10,00 B7.1.9 Prova di durezza Brinnell-Vickers (UNI EN 10003/1; UNI EN ISO B /1; ) con n 1 impronta, per saggio, a temperatura ambiente 10,00 analisi chimica su provetta di acciaio mediante metodo spettroscopico OEM (base Fe) compreso determinazione percentuale del carbonio equivalente 25,00 B7.2 Viti e bulloni B7.2.1 Prova di trazione su vite (UNI EN ISO 898-1) 26,00 B7.2.2 Prova di strappamento su dadi (UNI EN ISO 898-1) 20,00

11 C. PROVE SU COMPONENTI EDILIZI C1. TEGOLE C1.1 Prove fisiche su tegole C1.1.1 determinazione della massa secondo UNI 491/492/494 punto 4.4 per ogni tegola 10,00 C1.1.2 prova di impermeabilità secondo UNI 491/492/494 punto 4.6 per ogni tegola 20,00 C1.1.3 prova di impermeabilità dopo 25 cicli gelo/disgelo secondo UNI 491/492/494 punto 4.7 per serie di 3 tegole 240,00 C1.2 Prove meccaniche su tegole C1.2.1 determinazione del carico di rottura a flessione secondo UNI 491/492/494 punto 4.5 per ogni tegola 21,00 C1.2.2 determinazione del carico di rottura a flessione dopo 25 cicli gelo/disgelo secondo UNI 491/492/494 punto 4.7 per serie di 5 tegole 400,00 C2. COMPONENTI SPECIALI IN CALCESTRUZZO C2.1 Cordoli di calcestruzzo UNI EN 1340 C2.1.1 Spessore dello strato di rivestimento secondo UNI EN 1340, App. C.6 8,00 C2.1.2 Forma e dimensioni secondo UNI EN 1340, App. C.2 10,00 C2.1.3 Determinazione della resistenza all abrasione, secondo UNI EN 1340 App. G 70,00 C2.1.4 Resistenza a flessione, secondo UNI EN 1340,App. F 20,00 C2.1.5 determinazione del valore di resistenza allo scivolamento su una superficie non liscia (USRV), su serie di 5 provini, secondo UNI EN C , App. I 40,00 Resistenza al gelo-disgelo tramite condizionamento iniziale e 28 cicli, secondo UNI EN 1340 App. D 170,00 C2.1.7 Assorbimento d acqua, secondo UNI EN 1340 App. E. 20,00 C2.2 Massello autobloccante in calcestruzzo vibrocompresso per pavimentazione UNI EN 1338 C2.2.1 Spessore dello strato di usura secondo UNI EN 1338, App. C.6 8,00 C2.2.2 Forma e dimensioni secondo UNI EN 1338, App. C.2, 3, 4, 5 16,00 C2.2.3 Determinazione della resistenza all abrasione, secondo UNI EN 1338 App. G 70,00 C2.2.4 Resistenza a trazione indiretta per taglio, secondo UNI EN 1338, App. F 40,00 C2.2.5 determinazione del valore di resistenza allo scivolamento su una superficie non liscia (USRV), su serie di 5 provini, secondo UNI EN 1338, App. I 40,00 C2.2.6 Resistenza al gelo-disgelo tramite condizionamento iniziale e 28 cicli, secondo UNI EN 1338 App. D 170,00 C2.2.7 Assorbimento d acqua, secondo UNI EN 1338 App. E. 20,00

12 D. PROVE ESTERNE E CONTROLLI D1. TARATURE MACCHINE DI PROVA MATERIALI VERIFICHE DI STRUMENTI PER MISURE DI FORZA, PRESSIONE, SPOSTAMENTO D1.1 Sistemi di misurazione delle forze o delle pressioni D1.1.1 Macchine per prove di compressione/trazione (UNI EN 12390/4; UNI EN ISO 7500/1) Per la prima scala Per la seconda scala Per ogni scala successiva 185,00 55,00 25,00 D1.1.2 Manometri (UNI EN 837/1-2-3; UNI EN 472) un ciclo salita-discesa (5+5 punti) tre cicli salita-discesa (5+5 punti) per ogni punto in più D1.1.3 D1.1.4 Anelli dinamometrici/celle di carico (procedura interna) tre cicli di lettura in salita (5 punti) per ogni punto in più Sistemi di applicazione del carico con verifica indicatore di forza o pressione (procedura interna) tre cicli di lettura in salita (5 punti) per un secondo indicatore del carico per ogni punto in più D1.2 Altre apparecchiature D1.2.1 Pendolo Charpy (UNI EN ) 300,00 D1.2.2 Durometri (UNI EN 10109/2-3 ; UNI EN 10003/2-3 ; UNI EN ISO 6507/2-3; UNI EN ISO 6508/2-3) per ciascuna scala (blocchetto di riferimento) 50,00 D1.2.3 Comparatori, misuratori e trasduttori di spostamento ad asta scorrevole (UNI 9954; UNI 4180) un ciclo salita-discesa (5+5 punti) tre cicli salita-discesa (5+5 punti) per ogni punto in più D1.2.4 Sclerometro Schmidt: verifica con incudine di taratura attraverso n 3 serie di letture di 12 battute/serie (procedura interna) 40.00

13 D2. INDAGINI STRUTTURALI IN SITU PRELIEVO DI CAMPIONI - PROVE NON DISTRUTTIVE (*). D2.1 Prelievo di campioni D2.1.1 estrazione di carote di calcestruzzo (UNI EN 12504/1), per ogni estrazione fino a un massimo di 30 cm di carotaggio e diametro fino a 100 mm, incluso ripristino sezione resistente 90,00 D2.1.2 prelievo di barre di armatura, per ogni prelievo fino a 40 cm, con copriferro fino a 3 cm, incluso ripristino sezione resistente 120,00 D2.2 Prove non distruttive su strutture in c.a. D2.2.1 misura dell indice di rimbalzo con sclerometro Schmidt (UNI EN 12504/2) con esecuzione di 12 battute/punto (N 3 punti/elemento strutturale), per ciascun punto 15,00 D2.2.2 misura della velocità di impulsi ultrasonici nel calcestruzzo (UNI 9524) con esecuzione di N 3 misure/elemento strutturale 35,00 D2.2.3 indagine combinata con metodo Sonreb su N 3 punti/elemento strutturale, per ciascun punto D2.2.4 prova di estrazione tipo pull-out con tasselli post-inseriti (UNI 10157) con esecuzione di N 3 estrazioni D2.2.5 Individuazione della posizione e del numero dei ferri di armatura a mezzo indagine con pacometro, per sezione 25,00 D2.3 Prove con martinetti piatti su strutture in muratura D2.3.1 determinazione dello stato tensionale in situ (prova con martinetto semplice) 900,00 D2.3.2 determinazione delle caratteristiche di deformabilità del solido murario in situ (prova con martinetto doppio) 1200,00 (*) Escluso realizzazione di strutture provvisionali, strutture di contrasto, ponteggi, rimozione e ripristino di intonaci e finiture, fornitura di energia elettrica, trasporto di attrezzature e personale, spese per approntamento cantiere.

14 E. PROVE STRADALI E1. PROVE SULLE TERRE E1.1 Apertura campione e descrizione E1.1.1 Campione indisturbato E1.1.2 Campione rimaneggiato 8.00 E1.2 Limiti di consistenza o di Atterberg (UNI 10014) E1.2.1 Limite di liquidità E1.2.2 Limite di plasticità E1.2.3 Limite di ritiro E1.3 Contenuto d acqua, peso specifico reale ed apparente E1.3.1 Determinazione contenuto naturale d acqua (CNR-UNI 10008) E1.3.2 Determinazione massa volumica apparente dei granuli di una terra E1.3.3 (CNR B.U. 63) Determinazione massa volumica reale dei granuli di una terra (CNR B.U. 64) E1.4 Analisi granulometrica E1.4.1 Preparazione campione per analisi granulometrica per via secca E1.4.2 Preparazione campione per analisi granulometrica per via umida E1.4.3 E1.4.4 E1.4.5 E1.4.6 Analisi granulometrica con vagliatura meccanica, compresa la successiva rappresentazione grafica (CNR B.U. 23) 5.00 per criv-set Analisi granulometrica per via umida, compresa la successiva 7.00 rappresentazione grafica (CNR B.U. 23) per criv-set Analisi granulometrica per sedimentazione, compresa la successiva rappresentazione grafica (CNR B.U. 23) Determinazione per via umida del passante al setaccio mm (CNR B.U. 75) E1.5 Classificazione delle terre (CNR-UNI 10006) E1.5.1 Compresi LL, LP e analisi granulometrica per via umida E1.5.2 Compresi LL, LP e analisi granulometrica per via secca E1.5.3 La pila standard prevede 7 setacci/crivelli per ulteriori 7.00 per criv-set E1.5.4 Determinazione indice di gruppo E1.6 Prove di costipamento E1.6.1 E1.6.2 Prova AASHO Standard; determinazione di 5 punti di densitàcontenuto d acqua compresa la preparazione dei campioni (CNR B.U. 69) Prova AASHO Modificata; determinazione di 5 punti di densitàcontenuto d acqua compresa la preparazione dei campioni (CNR B.U. 69) E1.7 Prova CBR (CNR-UNI 10009) E1.7.1 Prova CBR effettuata su almeno 4 campioni compattati con il metodo AASHO Standard compresa preparazione campioni E1.7.2 Prova CBR effettuata su almeno 4 campioni compattati con il metodo AASHO Modificato compresa preparazione campioni E1.7.3 Sovrapprezzo per saturazione a 96 ore senza misura del rigonfiamento E1.7.4 Sovrapprezzo per saturazione a 96 ore con misura del rigonfiamento 30.00

15 E2. PROVE SU AGGREGATI PER CONGLOMERATI BITUMINOSI E2.1 Analisi granulometrica (CNR B.U. 23) (UNI EN 933-1) (vedere cap. E1.4) - E2.2 Prova Los Angeles (L.A.) compresa la preparazione del campione (CNR B.U. 34) (UNI EN ) E2.2.1 Preparazione del campione recuperato con solvente per prova L.A E2.3 Prova Micro Deval (CNR B.U. 109) (UNI EN ) E2.4 Prova per la determinazione del coefficiente di levigabilità accelerata (CNR B.U. 140) (UNI EN ) E2.5 Determinazione massa volumica apparente dei granuli di un aggregato non addensato (in mucchio) (CNR B.U. 62) E2.6 Determinazione massa volumica apparente dei granuli di un aggregato (CNR B.U. 63) E2.7 Determinazione massa volumica reale dei granuli di un aggregato (CNR B.U. 64) E2.8 Determinazione dell equivalente in sabbia (ES) valore medio su almeno 3 determinazioni (CNR B.U. 27) E2.9 Determinazione della massa volumica dei granuli e dell assorbimento d acqua (UNI EN ) E2.10 Determinazione dell indice dei vuoti (CNR B.U. 65) E2.11 Determinazione della porosità (CNR B.U. 65) E2.12 Determinazione del coefficiente di imbibizione (CNR B.U. 137) E2.13 Determinazione del contenuto d acqua (CNR-UNI 10008) E2.14 Determinazione del coefficiente di forma, appiattimento e allungamento (CNR B.U. 95) E2.15 Determinazione dell indice di forma (CNR B.U. 95) E2.16 Determinazione dell indice di appiattimento (CNR B.U. 95) E3. PROVE DI CARATTERIZZAZIONE DEI BITUMI E3.1 Prova di penetrazione per 3 determinazioni (CNR B.U. 24) E3.2 Determinazione del punto di rammollimento (metodo palla - anello) su 2 determinazioni (CNR B.U. 35) E3.3 Punto di rottura Fraas (CNR B.U. 43) E3.4 Determinazione della viscosità Engler (CNR B.U. 102) E3.5 Determinazione della duttilità (CNR B.U. 44) E4. PROVE DI CARATTERIZZAZIONE DEI CONGLOMERATI BITUMINOSI E4.1 Descrizione campione proveniente da prelievi in situ di conglomerato bituminoso, compresa la misurazione, la pesatura, il rilievo degli spessori di pavimentazione ed il rilevamento fotografico E4.2 Determinazione della stabilità e dello scorrimento mediante apparecchiatura Marshall, con restituzione dei diagrammi Stabilità - Scorrimento. Prova completa su 4 campioni cilindrici compattati, forniti dalla committenza (CNR B.U. 30) 65.00

16 E4.3 Progettazione di un conglomerato bituminoso su fuso granulometrico assegnato, mediante metodo Marshall, comprendente il confezionamento, il costipamento e la rottura di n 5 serie di 4 provini, per ciascuna miscela E4.3.1 Per ogni serie oltre la 5 a della E E4.4 Determinazione del contenuto di legante E4.7 Prova brasiliana (4 provini) a temperatura ambiente E4.8 Prova brasiliana (4 provini) a temperatura diversa da quella ambiente E4.9 Riduzione di campioni in conglomerato bituminoso (carote o tasselli), anche mediante taglio con disco diamantato, per costituzione campioni da sottoporre a prova E4.10 Preparazione e confezionamento dei provini da sottoporre a prova Marshall o brasiliana, per ogni serie di 4 provini E5. PROVE STRADALI IN SITU E5.1 Determinazione della densità di una terra in sito mediante volumometro a sabbia (CNR B.U. 22) E5.2 Prova di carico con piastra per la determinazione del modulo di deformazione M d con elaborazione dati, restituzione diagrammi carichicedimenti, con un unico ciclo di carico (contrasto fornito dalla committenza) (CNR B.U. 146) E5.3 Prova di carico con piastra per la determinazione del modulo di deformazione M d con elaborazione dati, restituzione diagrammi carichicedimenti, con 2 cicli di carico (contrasto fornito dalla committenza) (CNR B.U. 146) E5.4 Prova di portanza su piastra per la determinazione del modulo di reazione K (CNR B.U. 92) E5.5 Prova di deflessione con trave Benkelmann (CNR B.U. 97) E5.6 Misura della rugosità di pavimentazioni stradali (Skid Tester) per 5 punti (CNR B.U. 105) E5.7 Determinazione del Grip Number (con apparecchiatura Grip Tester) per 10 km E5.8 Determinazione della macrorugosità superficiale di pavimentazioni stradali con il metodo dell altezza di sabbia per punto (CNR B.U. 94) E5.9 Determinazione della macrorugosità superficiale di pavimentazioni stradali con profilometro laser TM 2 (per 100 m) (ISO ) E5.10 Determinazione della regolarità superficiale di pavimentazioni stradali con profilometro IRIS 2000 (per 100 m) E5.11 Installazione schede conta traffico (escluso tempi di viaggio e di elaborazione) E6. CAROTAGGI E6.1 Prelievo di campioni di pavimentazione in conglomerato bituminoso mediante carotatrice con corona Φ 100 mm (per cm) esclusa la sigillatura dei fori 3.00

17 E6.2 Prelievo di campioni di pavimentazione in conglomerato bituminoso mediante carotatrice con corona Φ 200 mm (per cm) esclusa la sigillatura dei fori 5.00 E6.3 Sigillatura dei fori (cadauno) 50.00

18 F. PROVE GEOTECNICHE F1. PROVE SUI TERRENI F1.1 Apertura campione e descrizione F1.1.1 Campione indisturbato (ASTM D ; ASTM D ; ASTM D ; A.G.I. 1994) F1.1.2 Campione disturbato (ASTM D ; ASTM D ; A.G.I ) F1.1.3 Fotografia del campione in doppia copia 5.00 F1.1.4 RDQ (per metro lineare) F1.2 Analisi Granulometriche F1.2.1 Preparazione campione per setacciatura a secco (ind. dal peso) F1.2.2 Preparazione campione per setacciatura in acqua (ind. dal peso) F1.2.3 per setacciatura a secco per setaccio (ind. dal peso) (ASTM D ) 5.00 F1.2.4 per setacciatura in acqua per setaccio (ind. dal peso) (ASTM D ) F1.2.5 per sedimentazione con il metodo del densimetro (ASTM D ) F1.3 Proprietà indici F1.3.1 Determinazione del contenuto naturale d acqua W n (ASTM D F12) F1.3.2 Determinazione del peso di volume γ (BS 1377) F1.3.3 Determinazione del peso specifico dei grani G (ASTM D 854-F12; A.G.I. 1994) F1.3.4 Determinazione della densità minima (ASTM D ) F1.3.5 Determinazione della densità massima (ASTM D ) F1.4 Limiti di consistenza o di Atterberg F1.4.1 Limite di liquidità (ASTM D ) F1.4.2 Limite di plasticità (ASTM D ) F1.4.3 Limite di ritiro (ASTM D ) F1.5 Prove di Taglio F1.5.1 Diretto (Casagrande) per ogni provino di sabbia (ASTM D ; A.G.I. 1994) F1.5.2 Diretto (Casagrande) per ogni provino di argilla(astm D ; A.G.I. 1994) F1.5.3 Diretto (Casagrande) supplemento per la determinazione della resistenza residua per ogni provino(astm D ; A.G.I. 1994) F1.5.4 Anulare per ogni provino (BS ) F1.6 Prova di Compressione Semplice E.L.L. F1.6.1 Prova di compressione ad espansione laterale libera (per provino) (ASTM D ) F1.7 Prove Triassiali F1.7.1 Non consolidata non drenata (UU) (per provino) (ASTM D ; A.G.I. 1994) F1.7.2 Consolidata isotropicam. drenata (CID) (per provino) (A.G.I. 1994) F1.7.3 Consolidata anisotropicam. drenata (CAD) (per provino) (A.G.I. 1994) F1.7.4 Consolidata isotropicam. non drenata (CIU) (per provino) (ASTM D ; A.G.I. 1994) F1.7.5 Consolidata anisotropicam. non drenata (CIU) (per provino) (A.G.I.1994)

19 F1.7.6 Ciclica (per provino) F sovrapprezzo per misura delle deformazioni locali F sovrapprezzo per misura delle pressioni interstiziali F1.8 Prova Edometrica F1.8.1 Preparazione provino + 1 passo di carico (ASTM D ; A.G.I ) F1.8.2 Per ogni successivo passo di carico e/o scarico F1.9 Prove di permeabilità F1.9.1 A carico costante su provino cilindrico (ASTM D 2434) F1.9.2 A carico variabile su provino cilindrico (ASTM D 2434) F1.10 Prove dinamiche su tavola vibrante F Prove di resistenza di interfaccia (per ogni prova) F Prove su muro di sostegno tradizionale (per ogni prova) F Prove su muro di sostegno rinforzato su geosintetici (per ogni prova) F Prove su fondazione superficiale (per ogni prova) F1.11 Prove dinamiche F Prove di Colonna Risonante (per ogni prova) F Prove di Taglio Torsionale Ciclico (per ogni prova)

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