CONDIZIONALITA. 28 febbraio 2019

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1 CONDIZIONALITA 28 febbraio 2019

2 ARPEA in breve L'Organismo pagatore ha la funzione di erogare e controllare le spese finanziate dai Fondi FEAGA e FEASR. L'Organismo pagatore, per svolgere tali attività, è soggetto a riconoscimento da parte del MIPAAF. ARPEA è nata il 01/02/2008 attraverso legge regionale istitutiva n. 35 del 13/11/2006, art.12 Ci lavorano 58 persone con un età media di 43 anni Convenzionata con 10 Centri di Assistenza Agricola attivi sul Territorio e a diretto contatto con gli agricoltori piemontesi Collabora con 65 Enti/Società che operano in delega 2

3 ARPEA in breve Un organismo pagatore regionale è anche una pubblica amministrazione europea sottoposta a più livelli normativi e a molteplici Organi di Controllo Organismo di Certificazione Commissione Europea Corte dei Conti Europea MIPAAF Corte dei Conti Italiana Giunta Regionale Collegio dei Revisori 3

4 La - COS È Insieme di regole fissate dall'unione Europea, recepite a livello nazionale e regionale, che riguardano tutela dell'ambiente lotta ai cambiamenti climatici mantenimento dei terreni in buone condizioni agronomiche sicurezza alimentare salute degli animali e delle piante benessere degli animali 4

5 CHI È SOGGETTO Le regole di si rivolgono alle aziende che beneficiano di Pagamenti diretti (Domanda Unica) Premi annuali del Piano di Sviluppo Rurale Pagamenti per la ristrutturazione e riconversione di vigneti Sostegno per la vendemmia verde (nel 2018 non attivato in Piemonte) 5

6 CHI È ESONERATO Gli impegni e le sanzioni di condizionalità non si applicano a beneficiari che aderiscano al regime per i piccoli agricoltori (massimo euro di premi) beneficiari che richiedono unicamente il sostegno alla conservazione, uso e sviluppo sostenibile delle risorse genetiche in agricoltura (Operazione del PSR ) 6

7 CONSEGUENZE DEL MANCATO RISPETTO Il mancato rispetto della comporta, a seconda della gravità dell infrazione, la decurtazione di parte o la perdita totale degli aiuti, anche per più anni consecutivi. Le riduzioni sono applicate all importo complessivo del pagamento diretto che è stato o sarà erogato all azienda a seguito della domanda presentata o da presentare nell anno civile in cui è avvenuto l accertamento. pagamento sotto condizione! 7

8 Reg. (UE) 1306/2013 fissa il quadro di impegni di condizionalità, divisi in due gruppi CGO Criteri di Gestione Obbligatoria norme in materia di ambiente, sicurezza alimentare e benessere e salute degli animali BCAA Buone Condizioni Agronomiche e Ambientali norme in materia di uso sostenibile dei terreni agricoli, in ambito agronomico (erosione, regimazione delle acque superficiali, struttura e fertilità dei terreni) e ambientale (copertura minima del suolo, mantenimento degli elementi caratteristici del paesaggio), per evitare rischi di deterioramento del suolo e degli habitat 8

9 SETTORE Ambiente, cambiamenti climatici e buone condizioni agronomiche del terreno Acque CGO 1 - protezione delle acque dall'inquinamento provocato dai nitrati provenienti da fonti agricole BCAA 1 - fasce tampone lungo i corsi d'acqua BCAA 2 - utilizzo delle acque a fini di irrigazione soggetto ad autorizzazione BCAA 3 - protezione delle acque sotterranee dall'inquinamento Suolo e stock di carbonio BCAA 4 - copertura vegetale minima del suolo BCAA 5 - gestione minima delle terre (solchi acquai temporanei, livellamenti, rete idraulica aziendale) BCAA 6 - divieto di bruciare le stoppie 9

10 SETTORE Ambiente, cambiamenti climatici e buone condizioni agronomiche del terreno Biodiversità CGO 2 - conservazione degli uccelli selvatici (in e fuori ZPS/ZSC) CGO 3 - conservazione habitat naturali e seminaturali, flora e fauna selvatiche (in SIC) Livello minimo di mantenimento dei paesaggi BCAA 7 - elementi caratteristici del paesaggio (siepi, stagni, fossi, alberi in filari, in gruppi o isolati, margini dei campi e terrazze) Tema Prodotti fitosanitari CGO 10 - prodotti fitosanitari 10

11 SETTORE Sanità pubblica, salute degli animali e delle piante Tema Sicurezza alimentare CGO 4 - sicurezza alimentare CGO 5 - sostanze ad azione ormonica, tireostatica e sostanze β-agoniste Tema Identificazione e registrazione degli animali CGO 6 - identificazione e registrazione dei suini CGO 7 - identificazione e registrazione di bovini e bufalini CGO 8 - identificazione e registrazione di ovini e caprini Tema Malattie degli animali CGO 9 - encefalopatie spongiformi trasmissibili Tema Benessere degli animali CGO 11 - protezione dei vitelli CGO 12 - protezione dei suini CGO 13 - protezione degli animali negli allevamenti 11

12 IMPEGNI ANNUALI Ogni anno i soggetti responsabili emanano la normativa di riferimento Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali MIPAAF Decreto Ministeriale Regioni Delibere di Giunta Regionale AGEA Coordinamento Circolare di coordinamento Organismi Pagatori Regionali Circolari per il territorio di competenza 12

13 IMPEGNI ANNUALI Sulla base dei dati contenuti e dichiarati nel Fascicolo aziendale su indirizzo produttivo dell attività agricola, tipologia di colture, situazione strutturale e consistenza zootecnica, l applicativo CONDIZIONALITÀ sul portale individua automaticamente i CGO e le BCAA ai quali l'agricoltore deve conformarsi nell'anno civile APPLICABILITÀ insieme dei CGO/BCAA cui è soggetto il beneficiario nell anno SCHEDA DI CONDIZIONALITA Inviata alle aziende (PEC, ) e consultabile sull applicativo 13

14 Aziende soggette a nel

15 Aziende soggette a controllo nel % 3% Sono stati controllati impegni in aziende agricole e zootecniche 15

16 CONTROLLI blocco pagamenti Considerando Reg. CE 809/2014, art. 66 Osservazioni della Commissione Europea (Audit sulla gestione della in Piemonte, Giugno 2014) A partire dalla campagna 2014 ARPEA blocca il pagamento delle aziende estratte a controllo per la verifica della condizionalità fino al ricevimento delle risultanze del controllo e alla determinazione dell esito di condizionalità NB: a fronte di ricezione di verbali di sanzione amministrativa e documentazione su notizie di reato, viene applicata una trattenuta cautelativa pari al 20% dei contributi dell anno, fino a definizione dell esito di condizionalità. 16

17 CONTROLLI attività delegate ARPEA è responsabile dell effettuazione dei controlli di condizionalità e dell applicazioni delle riduzioni degli aiuti in caso di infrazione. Ai sensi del REGOLAMENTO (UE) N. 1306/2013, fatta eccezione per il pagamento, l esecuzione dei compiti può essere delegata CONVENZIONI, DELEGHE, AFFIDAMENTI (annuali o pluriennali) Tutte le funzioni delegate devono essere oggetto di monitoraggio e controlli di II livello a campione. In ambito veterinario, ogni anno ARPEA estrae un campione dai controlli con esito conforme per verificare l allineamento della BDN con le checklist corrispondenti. 17

18 DELEGHE CONTROLLI 2018 AGEA Coordinamento - definizione criteri di rischio per estrazione dei campioni, - estrazione campione di aziende per il controllo annuale delle BCAA e dei CGO, - esecuzione controlli tramite fotointerpretazione e controlli in campo, - incontri in contenzioso con i produttori, - in caso di infrazione, calcolo dei parametri per applicazione delle riduzioni. La selezione delle aziende da controllare si concentra ogni anno nelle «zone satellite» (territori coperti da foto aeree dell anno ad alta risoluzione) Fonte: Rete rurale nazionale 18

19 DELEGHE CONTROLLI 2018 RTI CORINTEA SOC. COP. AGRICONSULTING S.P.A. - esecuzione controlli in campo e presso le aziende - in caso di infrazione, calcolo dei parametri per applicazione delle riduzioni. 19

20 DELEGHE CONTROLLI 2018 Già dal 2009 CONVENZIONE ANNUALE tra: ARPEA DIREZIONE SANITA della REGIONE PIEMONTE - SETTORE PREVENZIONE E VETERINARIA AZIENDA SANITARIA LOCALE CN1 - DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Scopo: definire, in maniera concordata tra le Parti, le modalità di verifica e controllo da parte dei soggetti istituzionalmente competenti - i Servizi Veterinari (SSVV) delle Aziende Sanitarie Locali - del rispetto dei CGO ricompresi nel sistema di. 20

21 ATTIVITA ARPEA acquisizione esiti controlli AGEA OC Fotointerpretazione Controlli in campo Corintea Controlli aziende agricole SSVV Controlli aziende zootecniche e alimentari ALTRI ENTI COMPETENTI (Corpo Forestale dello Stato, Regione Piemonte, Enti Parco, altri OP ) Interscambio dati (web service, agent) Portale Controlli Aziendali Integrati (CAI) sul SIAN BDN, trasmissione documenti a mezzo PEC trasmissione sanzioni amministrative a mezzo PEC ARPEA 21

22 ATTIVITA ARPEA valutazione tipologia infrazione INADEMPIENZA DI IMPORTANZA MINORE Infrazione di lieve entità, che non costituisce un rischio diretto per la salute pubblica o degli animali, che può essere sanata con una AZIONE CORRETTIVA Azione di natura agronomica, ambientale, sanitaria strutturale, eseguita dall azienda, che ha come obiettivo il ripristino delle condizioni precedenti all infrazione o l eliminazione degli effetti negativi ESEGUITA Inadempienza annullata Nessuna % di riduzione NON ESEGUITA Inadempienza persiste 1% riduzione 22

23 ATTIVITA ARPEA valutazione tipologia infrazione NEGLIGENZA Tutte le infrazioni a cui non sia attribuito un carattere di intenzionalità. Sono valutate in base al dimensionamento di parametri (Portata, Gravità e Durata) in conseguenza delle infrazioni. In seguito a rilievo di negligenza può essere assegnato all azienda un IMPEGNO DI RIPRISTINO Intervento obbligatorio da eseguirsi da parte dell azienda ESEGUITO Negligenza persiste Da 1% a 5 % riduzione NON ESEGUITO Inadempienza reiterata Triplicata % riduzione 23

24 ATTIVITA ARPEA valutazione tipologia infrazione INTENZIONALITA per un determinato CGO o BCAA, quando siano rilevate infrazioni a carico di un azienda che abbia già subito riduzioni di contributo per reiterazione ed abbia ricevuto un ammonizione che lo avvisa che, in caso di ulteriore accertamento della stessa infrazione, questa sarà considerata intenzionale; quando gli indici di verifica superano determinati i limiti fissati Esempio: per il CGO6, si attribuisce Intenzionalità in caso di assenza ingiustificata del registro aziendale oppure di mancata registrazione dell azienda presso l ASL quando il carattere di intenzionalità sia attribuito direttamente dagli Enti di controllo specializzati 20% riduzione 24

25 ATTIVITA ARPEA valutazione tipologia infrazione REITERAZIONE Quando l inadempienza ad uno stesso CGO o BCAA sia accertata più di una volta in tre anni civili consecutivi, purché il beneficiario sia stato informato di un inadempienza anteriore e, se del caso, abbia avuto l opportunità di adottare i provvedimenti necessari per porre termine a tale precedente situazione di inadempienza. Determina reiterazione anche la mancata esecuzione delle correttive a fronte di violazione per negligenza. Triplicata % riduzione 25

26 ATTIVITA ARPEA valutazione tipologia infrazione INTENZIONALITA ESTREMA Consiste in un inadempienza intenzionale ripetuta. Si ha infrazione intenzionale ripetuta quando un infrazione intenzionale, rilevata per un Criterio o Norma, è seguita da un altra infrazione allo stesso Criterio o Norma, anch essa di livello intenzionale, accertata nel corso dei due anni civili consecutivi a quello del primo accertamento. Nell anno di infrazione: 20% riduzione Nell anno successivo: esclusione dai contributi! 26

27 ATTIVITA ARPEA valutazione tipologia infrazione AZIENDA CHE SI SOTTRAE AL CONTROLLO Reg. 1306/2013, Articolo 59 «Principi generali dei controlli» 7. Salvo in casi di forza maggiore o in circostanze eccezionali, le domande di aiuto o di pagamento sono respinte qualora un controllo in loco non possa essere effettuato per cause imputabili al beneficiario o a chi ne fa le veci. Nell anno di infrazione: esclusione dai contributi! 27

28 ATTIVITA ARPEA calcolo delle riduzioni Per ogni Settore e per ogni CGO o BCAA, l infrazione è quantificata in termini di PORTATA: in funzione dell impatto dell inadempienza (limitato all azienda agricola oppure più ampio), GRAVITÀ: in funzione della rilevanza delle conseguenze dell inadempienza, DURATA: in funzione del lasso di tempo nel corso del quale perdura l effetto dell infrazione e dalla possibilità di eliminarlo, attribuendo un punteggio basso (1), medio (3), alto (5) in base alle specifiche fissate nella Circolare di di AGEA Coordinamento Si calcola la media aritmetica dei tre indici 28

29 ATTIVITA ARPEA calcolo delle riduzioni Si sommano i punteggi medi in ciascun Settore Si confronta il punteggio per Settore con la griglia di valori sottostante per pervenire alla percentuale di riduzione corrispondente: Si sommano le percentuali ottenute per ogni Settore, ottenendo la percentuale di riduzione da applicare ai pagamenti dell anno Se le violazioni sono tutte commesse per Negligenza, si abbatte la riduzione a una percentuale pari al 5% (Reg. UE n. 1306/2013, art. 99, c.2) 29

30 ATTIVITA ARPEA applicazione delle riduzioni In seguito alla definizione della percentuale di riduzione, viene attivato un procedimento amministrativo, come previsto dalla normativa nazionale, con: comunicazione all azienda di avvio del procedimento di recupero su richiesta dell azienda, invio della documentazione di controllo (quando effettuato da ARPEA) o indicazione degli estremi dell Ente controllore a cui rivolgersi (es. controlli dei Servizi Veterinari) valutazione di eventuali controdeduzioni comunicazione all azienda della chiusura del procedimento di recupero 30

31 BCAA 1 - Fasce tampone lungo i corsi d'acqua AMBITO DI APPLICAZIONE Tutte le superfici agricole condotte dall azienda beneficiaria dei pagamenti DU, PSR, OCM Vino.

32 BCAA 1 - Fasce tampone lungo i corsi d'acqua Un po di definizioni Fascia tampone: porzione di terreno adiacente ai corsi d acqua (inclusi i corpi idrici) in cui vige il divieto di fertilizzazione. Fascia inerbita: porzione di terreno adiacente ai corpi idrici superficiali di torrenti, fiumi o canali, in cui vige l obbligo di costituzione/ non eliminazione di una fascia stabilmente inerbita spontanea o seminata che può ricomprendere anche specie arboree o arbustive. Corpo idrico: tratto di corso d acqua con omogenee caratteristiche di pressioni e di stato ambientale, individuato ai sensi del D. Lgs. 152/2006 in attuazione della direttiva 2000/60/CE (Direttiva Quadro Acque); per il Piemonte, i corpi idrici soggetti all obbligo di costituzione/ non eliminazione di una fascia stabilmente inerbita sono elencati nelle determinazioni dirigenziali n. 818 del 29/9/2014 e n. 296 del 5/4/2012 della Direzione Agricoltura.

33 BCAA 1 - Fasce tampone lungo i corsi d'acqua Un po di definizioni Ciglio di sponda: il punto della sponda dell alveo inciso (o alveo attivo) a quota più elevata. Alveo inciso: porzione della regione fluviale associata a un corso d'acqua compresa tra le sponde dello stesso, sede normale del deflusso di portate inferiori alle piene esondanti. Sponda: alveo di scorrimento non sommerso. Argine: rilevato di diverse tipologie costruttive, generalmente in terra, che serve a contenere le acque al fine di impedire che dilaghino nei terreni circostanti più bassi.

34 BCAA 1 - Fasce tampone lungo i corsi d'acqua Impegno a) DIVIETO DI FERTILIZZAZIONI NELLE FASCE TAMPONE LUNGO I CORSI D ACQUA (inclusi i corpi idrici) È vietato applicare fertilizzanti inorganici entro 5 metri dai corsi d acqua, in corrispondenza della fascia tampone. E vietata la formazione di accumuli, anche temporanei, di qualsiasi materiale palabile (effluente zootecnico, digestato o compost). È vietato applicare effluenti zootecnici (letami e liquami), digestati e acque reflue, in accordo con i seguenti divieti spaziali stabiliti dal Regolamento della Regione Piemonte n. 10R/2007 e ssmmii

35 BCAA 1 - Fasce tampone lungo i corsi d'acqua È VIETATO APPLICARE LETAMI fuori ZVN: - entro 5 metri dai corsi d'acqua naturali superficiali e artificiali non arginati del reticolo principale di drenaggio; - entro 10 metri dall'arenile dei laghi; in ZVN: - entro 5 metri dai corsi d'acqua naturali superficiali e artificiali non arginati del reticolo principale di drenaggio; - entro 10 metri dai corsi d'acqua naturali ed artificiali classificati ai sensi del Piano di Assetto Idrogeologico (PAI) del Bacino del fiume Po e di quelli soggetti agli obiettivi di qualità individuati dal Piano di tutela delle acque; - entro 25 metri dall'arenile dei laghi;

36 BCAA 1 - Fasce tampone lungo i corsi d'acqua È VIETATO APPLICARE LIQUAMI fuori ZVN: - entro 10 metri dai corsi d'acqua superficiali naturali e artificiali non arginati del reticolo principale di drenaggio; - entro 10 metri dall'arenile dei laghi; in ZVN: - entro 10 metri dai corsi d'acqua superficiali naturali e artificiali non arginati del reticolo principale di drenaggio; - entro 30 metri dall'arenile dei laghi;

37 BCAA 1 - Fasce tampone lungo i corsi d'acqua Impegno b) COSTITUZIONE/ NON ELIMINAZIONE DI FASCIA INERBITA LUNGO I CORPI IDRICI E vietato eliminare la fascia inerbita terreno adiacente ai corpi idrici superficiali di torrenti, fiumi o canali. Nel caso di assenza della fascia inerbita, vige l obbligo di costituzione.

38 BCAA 1 - Fasce tampone lungo i corsi d'acqua Nota bene: L ampiezza della fascia varia in funzione dello stato ecologico e/o chimico o dello stato complessivo associati ai corpi idrici superficiali monitorati. L ampiezza della fascia viene misurata prendendo come riferimento il ciglio di sponda; la larghezza è calcolata al netto delle strade (eccetto nei casi di inerbimento, anche parziale). Gli impianti arborei preesistenti al 01/01/2012 e ricompresi in una fascia inerbita, sono considerati parte integrante della fascia. E vietato effettuare lavorazioni del terreno profonde o che prevedono il rovesciamento della zolla. E vietato effettuare lavorazioni del terreno che eliminano, anche temporaneamente, il cotico erboso.

39 BCAA 1 - Fasce tampone lungo i corsi d'acqua Dove trovo queste informazioni? ZVN Anagrafe agricola Fascicolo Terreni Brogliaccio

40 BCAA 1 - Fasce tampone lungo i corsi d'acqua Dove trovo queste informazioni? Stato dei corpi idrici Anagrafe agricola Fascicolo Terreni Dettaglio Dati territoriali

41 BCAA 1 - Fasce tampone lungo i corsi d'acqua Dove trovo queste informazioni? Stato dei corpi idrici Determinazione Dirigenziale n. 818 del 29/9/2014

42 BCAA 1 - Fasce tampone lungo i corsi d'acqua Deroghe a entrambe gli impegni: Superfici ad uso non agricolo (es. fabbricati, tare, manufatti) Risaie e corsi d acqua effimeri ed episodici (D.M. 16/06/2008 n. 131) Scoline e fossi collettori (fossi situati lungo i campi coltivati per la raccolta dell acqua in eccesso) ed altre strutture idrauliche artificiali, prive di acqua propria e destinate alla raccolta e al convogliamento di acque meteoriche, presenti temporaneamente Adduttori d acqua per l irrigazione, rappresentati dai corpi idrici le cui acque sono destinate soltanto ai campi coltivati Pensili: corpi idrici in cui la quota del fondo risulta superiore rispetto al campo coltivato e rende quindi impossibile il ruscellamento superficiale dai campi al corpo idrico Corpi idrici arginati: provvisti di argini rialzati rispetto al campo coltivato, che determinano una barriera tra il campo e l acqua e impediscono il fenomeno del ruscellamento superficiale

43 BCAA 1 - Fasce tampone lungo i corsi d'acqua Deroghe all impegno a) Divieto di fertilizzazioni nelle fasce tampone: Le deiezioni di animali al pascolo o allo stato brado Deroghe all impegno b) Costituzione/ non eliminazione di fascia inerbita: Lavorazioni del terreno leggere propedeutiche alla capacità filtrante della fascia e alla gestione dello sgrondo delle acque ed alla riduzione del rischio di incendi Lavorazioni del terreno finalizzate a eliminazione/ reimpianto di formazioni arbustive o arboree Particelle agricole ricadenti in "aree montane" Terreni stabilmente inerbiti per l intero anno solare Oliveti Prati permanenti e pascoli permanenti

44 BCAA 1 - Fasce tampone lungo i corsi d'acqua Negligenza: Portata calcolata in proporzione: DETERMINAZIONE DELL INFRAZIONE alla misura lineare della fascia inerbita assente o non conforme alla presenza di segni d uso di fertilizzanti o di effluenti zootecnici lungo i corsi d acqua; Gravità calcolata in relazione al numero e tipo di impegni violati; Durata calcolata in relazione alla valutazione di permanenza degli effetti dell infrazione o al tempo necessario per riportare le condizioni in termini di conformità. Intenzionalità: assenza di fascia inerbita per una lunghezza superiore a 500 m; di cumuli di effluente zootecnico palabile (letami e assimilati) nella fascia tampone; in caso di identificazione di infrazione intenzionale da parte degli Enti preposti.

45 BCAA 1 - Fasce tampone lungo i corsi d'acqua CONTROLLI 2018: Fotointerpretazione In caso di infrazione: convocazione dell azienda per notifica delle infrazioni e contenzioso. Sopralluogo in campo presso particelle limitrofe a corsi d acqua In caso di infrazione: compilazione di check-list con dettagli e foto di campo georeferenziate. Nei giorni successivi, controllo presso l azienda, con l ausilio di software AGEA Controlli Aziendali Integrati (CAI), con notifica delle infrazioni e rilascio di relazione di controllo con risultanze ATTIVITÀ IN CORSO ATTIVITÀ CONCLUSA

46 BCAA 1 - Fasce tampone lungo i corsi d'acqua CONTROLLI 2018: All interno del campione di controllo per la verifica degli impegni della BCAA1 (363 aziende), in base alle informazioni in Anagrafe agricola e DB GIS, sono state individuate 146 aziende con particelle limitrofe a corsi d acqua Sono state controllate tramite sopralluogo in campo particelle limitrofe a corsi d acqua Sono state rilevate infrazioni a carico di 28 aziende:

47 Per finire NORMATIVA PAC Reg. (UE) n. 1306/2013 «sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune» Reg. (UE) n. 640/2014 «integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità» Reg. (UE) n. 809/2014 «modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità» Reg. (UE) n. 1305/2013 «sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR)» Reg. (UE) n. 1307/2013 «norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune» Reg. (UE) n. 1308/2013 «organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli» 47

48 Per finire NORMATIVA CAMPAGNA 2018 Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 18 gennaio 2018, n. 1867/2018 Disciplina del regime di condizionalità ai sensi del regolamento (UE) n. 1306/2013 e delle riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo rurale Deliberazione della Giunta della Regione Piemonte n. del 03/08/2018 n. 102 Regolamento (UE) n. 1306/2013. Disciplina del regime di condizionalità in attuazione del decreto ministeriale n del 18/1/2018. Revoca della DGR n del 24/7/2017 Circolare AGEA Coordinamento prot. n del 07/08/2018 Applicazione della Normativa Unionale e Nazionale in materia di. Anno 2018 Circolare ARPEA - Determinazione n 222/

49 Grazie Sito ARPEA: Ufficio Controlli: Tel

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