SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA, STRAORDINARIA ED IL CONTROLLO DI EFFICIENZA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI ED AFFINI DELL ATENEO, PER

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1 SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA, STRAORDINARIA ED IL CONTROLLO DI EFFICIENZA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI ED AFFINI DELL ATENEO, PER IL PERIODO 01/03/ /02/2026, EVENTUALMENTE PROROGABILE PER ULTERIORI SEI MESI CHIARIMENTI AL 21/06/ DOMANDA: Con la presente per richiedere i seguenti chiarimenti: - Relativamente al presidio, è previsto un numero minimo di unità oppure è totale discrezionalità dell'eventuale aggiudicatario prevedere tale numero? - Quale tariffa di manodopera è stata presa in considerazione al fine del calcolo per il presidio? Si chiede anche quante unità codesta spettabile S.A. ha considerato ai fini del calcolo dell'importo del canone. Non è previsto un numero minimo di unità, né per il presidio né per le restanti attività. La quantificazione del numero di persone e la modalità del loro impiego sono demandate alla discrezionalità dell operatore economico partecipante. Detta scelta discrezionale deve essere adeguata alla consistenza degli edifici, alle attività da svolgere, alle norme vigenti e aalle prescrizioni contenute in tutti i documenti di gara. La scelta dell operatore economico deve risultare nella relazione tecnica. Le tariffe considerate nella quantificazione globale complessiva sono quelle indicate dal Prezzario regionale delle opere pubbliche in vigore all'atto di pubblicazione del bando (1 gennaio 2019), nell'apposita sezione "Manodopera impianti tecnologici". 2. DOMANDA: Lo scrivente è un consorzio stabile in possesso di certificazione OG11, II, che vorrebbe partecipare alla proceduta in ATI con impresa in possesso di OG 11 in III, usufruendo dell'aumento del 20% sull'importo di categoria. Siamo a chiedere conferma che, con tale assetto, i requisiti di capacità tecnica siano confermati. Si conferma 3. DOMANDA: Con la presente siamo a chiedere se l'appalto in oggetto è da intendersi interamente di servizi o un appalto misto (servizi e lavori).

2 Il presente appalto è identificato nell oggetto come appalto di servizi 4. DOMANDA: In merito a quanto richiesto al p.to 7.2 del disciplinare di gara siamo a chiedere se per "ultimi n. 3 (tre) esercizi finanziari disponibili" si intende il triennio o Il triennio da prendere a riferimento è il DOMANDA: 1) Si chiede se il possesso della certificazione ISO richiesto nell'offerta tecnica può essere soddisfatto dal possesso della certificazione BS OHSAS 18001: ) Si chiede cortesemente il seguente chiarimento: - in merito al requisito di Possesso della certificazione ai sensi della norma UNI ISO Siamo in possesso da 10 anni della certificazione OHSAS ed entro l'anno 2019 passeremo secondo la normativa all'iso Vi chiediamo pertanto di confermare che la OHSAS sia sufficiente prendere i 3 punti tecnici visto il naturale passaggio verso la certificazione richiesta? 3) Buongiorno con riferimento ai criteri di offerta tecnica, viene richiesto, per comprovare la "Certificazione Sicurezza", il possesso della certificazione ai sensi della norma La scrivente società è dotata di un sistema di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro certificata secondo la norma e ha già previsto di transitare alla nuova norma (nel periodo di transizione triennale alla ISO che terminerà l'11 Marzo 2021 sono valide le certificazioni emesse con riferimento sia alla BS OHSAS 18001:2007 sia alla nuova UNI ISO 45001:2018) Si chiede se il criterio "Certificazione Sicurezza" possa essere comprovato con il possesso della certificazione BS OHSAS Si conferma la possibilità di presentare, in luogo del prescritto possesso della certificazione ISO 45001, il possesso della certificazione BS OHSAS 18001:2007 in corso di validità, allegando copia del certificato. 6. DOMANDA: Capitolato prestazionale a pag. 19 punto 5. 7 capoverso si legge: "la manodopera per l'esecuzione di interventi di manutenzione ordinaria dal lunedì al sabato dalle alle 18.00", mentre a pag. 4 del "Glossario ed abbreviazioni" alla voce Giorni lavorativi si legge: giorni feriali ad eccezione del sabato. Considerato che le due indicazioni appaiono contrastanti e non è chiaro in quali giorni settimanali deve essere garantito il presidio, si chiede di fornire una chiara e comprensibile riformulazione dei contenuti.

3 Si precisa che l'onere in carico all'appaltatore relativo alla manodopera per l'esecuzione di interventi di manutenzione ordinaria è dal lunedì al sabato dalle ore 07:30 alle ore 18:00. Tali indicazioni, riportate a pag. 19 p.to 5 capoverso 7 del Capitolato prestazionale, fanno riferimento ai giorni ed alle fasce orarie all'interno delle quali l'onere della manodopera per l'esecuzione di interventi di manutenzione ordinaria è compensato tramite la corresponsione del canone CMO. Tale intervallo orario non è da intendersi come una richiesta di garanzia di presidio continuativo: è in capo all'oe la valutazione e l'organizzazione della forza lavoro e degli orari che intende proporre all'interno dell'offerta tecnica per eseguire al meglio tutte le attività di manutenzione ordinaria, di cui il Presidio operativo rappresenta una quota parte. L'indicazione riportata nel Glossario in merito a "Giorni lavorativi" e la relativa abbreviazione (ggl) sono invece riferite limitatamente alla corretta individuazione e determinazione delle tempistiche per l'esecuzione delle attività di carattere amministrativo, gestionale, di programmazione e rendicontazione degli interventi (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, la registrazione dell'avvenuta conclusione delle attività di manutenzione correttiva a guasto e sostitutiva sulla piattaforma InfoCAD, da eseguire entro 5 ggl dalla conclusione dell'intervento come indicato nel cap ). 7. DOMANDA: Disciplinare di gara Punto 18 Criteri di Aggiudicazione. A pag. 41 al punto A.5 SERVIZIO DI REPERIBILITÀ, il testo del criterio fa riferimento al contenuto dell'art.7.3 che descrive il "Pronto intervento" anziché al punto 7.4 "Reperibilità" come indicato nel titolo oggetto di punteggio. Considerato che le due indicazioni sono contrastanti. E che hanno un chiaro impatto sulla organizzazione dei servizi e sui costi che ne derivano, si chiede di fornire una chiara riformulazione dei contenuti al fine di evitare possibili interpretazioni soggettive Si conferma che l'oggetto della valutazione è il servizio di reperibilità e, pertanto, l'oe dovrà fare riferimento ai contenuti del capitolo 7.4, e non all'erroneamente indicato capitolo DOMANDA: Vogliate cortesemente confermare che per l attribuzione del punteggio di valutazione dei profili operativi di cui al punto 7.2 del Capitolato prestazionale (nello specifico struttura e organizzazione di cui ai punti A.1-A.2-A.3-A.5 del criterio di aggiudicazione. l autocertificazione è equiparata alla idonea documentazione. Poiché l art.4 del disciplinare di gara fissa l inizio del servizio dal 1 di marzo del 2020, risulterebbe in concreto poco credibile l impegno a indicare profili nominativi ora per allora. Si richiede di confermare che un impegno ad assumere in caso di aggiudicazione figure professionali con le caratteristiche indicate in sede di offerta possa essere considerato equivalente alla presentazione di idonea documentazione personale in questa fase.

4 I criteri di attribuzione dei punteggi relativi alla valutazione dell'offerta tecnica per i punti A.1, A.2, A.3 ed A.5 fanno esclusivamente riferimento a: - numero; - qualifica; - esperienza; - formazione; - modalità di impiego; del personale che l'operatore Economico intende destinare all'esecuzione delle attività oggetto dell'appalto, senza richiesta specifica dei nominativi. In fase di gara è sufficiente procedere con la individuazione, oltre che dei parametri numerici, dei profili professionali del personale che l'operatore Economico intende impiegare sulla base degli elementi sopra esposti, specificando eventualmente se già in forze presso l'oe o se oggetto di successiva assunzione (così come indicato nel quesito). E' solo l'oe aggiudicatario che dovrà, in sede di avvio dell'appalto, redigere il Progetto Tecnico Operativo - PTO, all'interno del quale dovrà obbligatoriamente indicare i nominativi del personale da impiegare specificatamente per l'esecuzione delle attività, in conformità ed aderenza a quanto indicato in fase di gara ai punti A.1, A.2, A.3 ed A.5 dell'offerta tecnica. 9. DOMANDA: Ai fini di adeguata valutazione tecnica, chiediamo il numero di appartamenti/stanze che compongono le residenze universitarie. Si allega Elenco residenze e numero stanze. 10. DOMANDA: Nel Disciplinare di gara al Punto 18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE, relativamente all elemento qualitativo C. 2 INTERVENTO DI EMERGENZA IN REPERIBILITA' (CAP. 7.4 DEL CAPITOLATO PRESTAZIONALE), si chiede se sono corretti i criteri di attribuzione dei punteggi indicati nella tabella, ovvero: entro 30 (trenta) minuti - 4 punti 0 punti per tempi da capitolato. Si è trattato di un errore materiale nella trascrizione dei punti. I criteri di attribuzione corretti, relativamente all elemento qualitativo C. 2 INTERVENTO DI EMERGENZA IN REPERIBILITA' (CAP. 7.4 DEL CAPITOLATO PRESTAZIONALE), sono i seguenti:

5 N. Criterio P.ti Criteri attribuzione C.2 INTERVENTO DI EMERGENZA IN REPERIBILITA'(CAP. 7.4 DEL CAPITOLATO PRESTAZIONALE) Riduzione dei tempi di intervento in caso di emergenza, in luogo dei 60 (sessanta) minuti previsti dal capitolato, dalla richiesta di intervento in regime di reperibilità. Tale riduzione sarà considerata onere contrattuale a tutti gli effetti. 5 entro 30 (trenta) minuti - 5 punti 0 punti per tempi da capitolato 11. DOMANDA La presente per porre il seguente quesito Per quanto concerne i criteri tabellari dell'offerta tecnica, è stata disposta una modulistica da parte della Stazione Appaltante oppure il concorrente è libero di inserire, all'interno della relazione tecnica, una dichiarazione unica d'impegno, nella quale elenca tutti i criteri tabellari? In quest'ultimo caso, tale dichiarazione deve rientrare nel numero di cartelle da Voi indicato, e precisamente 30 cartelle? Non è stato predisposto un modello Deve essere inserito nella relazione tecnica. La relazione tecnica nel suo complesso deve rientrare nel numero di cartelle indicato. 12. DOMANDA Al fine di meglio comprendere l'impegno organizzativo ed economico, Vogliate cortesemente comunicare se esistono stabili per i quali il censimento è stato completano fornendone l'elenco e/o la metratura. Si comunica che l'attività di censimento degli asset non è stata completata per nessuno degli edifici oggetto dell'appalto.

6 13. DOMANDA Per quanto concerne l'attività di censimento già svolta abbiamo la necessità di capire se i dati già presente sono già stati validati e se sì, per quali stabili e/o metrature. Nel richiamare quanto riportato nel cap del Capitolato tecnico che indica, fra le altre cose, tra gli oneri in carico all'oe la "verifica ed integrazione/correzione degli asset già censiti" si conferma che i dati relativi agli asset attualmente censiti non sono stati validati 14. DOMANDA Con riferimento al paragrafo pag. 17 del CP, e precisamente ove il primo punto recita "individuare, di concerto con la SA, le rappresentazioni grafiche più idonee e le informazioni da riportare all'interno delle schede anagrafiche degli asset" sembra che questa attività non sia ancora stata definita puntualmente e quindi demandata ad una seconda fase in sede di esecuzione del contratto! Se questa interpretazione è corretta quali parametri possono essere utilizzati per la quantificazione del servizio in termini di risorse e relativo peso economico? Si specifica che l'attività citata riguarda prevalentemente gli asset relativi all'illuminazione (rif. Tabella 1 par ), per i quali si rende necessaria un'attività di verifica sul campo delle tipologie di corpi illuminanti esistenti, cui seguirà la verifica congiunta (ed eventuale correzione a carico della SA) delle rappresentazioni grafiche già impiegate (attualmente una quarantina) o da impiegare. Tale attività dovrà essere svolta propedeuticamente al rilievo degli asset.