Quadro A - Azienda. Sez. I - Azienda. Sez. II - Unità Tecniche Economiche

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1 Ente Amm. di rif.: Regione OCM vitivinicolo - Variazione potenziale viticolo aziendale -Sintetico Delibera G.R. n del 03/11/2003 Provincia Quadro A - Azienda Sez. I - Azienda Natura Azienda Classificazione Codice Fiscale Partita Iva Escluso IVA Cognome o Denominazione Nome Luogo di nascita Data di nascita Data di costituzione Sesso Capitale Sociale Indirizzo e n. civico Comune CAP Sez. II - Unità Tecniche Economiche Denominazione Indirizzo Comune CAP Provincia Provincia

2 Quadro D Impianti viticoli _ Sez. I Unità Vitate N. dichiarazione superfici vitate (a) Unità vitata (b) Appezzamento ( c ) Toponimo vigna (d) Riferimenti catastali (e) comune sez. foglio particella sub Conduzione (f) Sesto su fila (g) Sesto tra fila (h) N Ceppi (i) Superficie (j) Forma Allevamento (k) Specializzato (l) Anno di impianto (m) giorno mese anno Tipo di operazione (n)

3 Quadro D Impianti viticoli Sez. II Base Ampelografica Base ampelografica (o) Vitigno Vitigno Vitigno Vitigno Vitigno Vitigno Vitigno Vitigno Unità Vitata (b)

4 Quadro D Impianti viticoli Sez. III Dettaglio Albo/Elenco DO/IGT di base (p) Altre DO/IGT (q) Vitigno Albo e/o elenco IGT (r) Unità Vitata (b) denominazione (1) iscrizione congiunta sup. iscritta (3) denominazione (1) iscrizione congiunta sup. iscritta (3) Iscrizione (s)

5 Quadro D Impianti viticoli Sez. IV - Diritti in possesso denominazione (1) Titolare Originario (t) Amministrazione certificatrice (u) Estremi amministrativi diritto (v) Estremi Amministrativi Autorizzazione (w) Atto di trasferimento registrato (x) indirizzo codice fiscale (3) numero (1) data numero (1) data numero (1) data Albo a cui era iscritta l'unità vitata estirpata (y) Resa 100 Kg/Ha (z) Tipologia (aa) Superficie (bb)

6 QUADRO D Impianti viticoli (Istruzioni per la compilazione) In corrispondenza delle colonne contrassegnate da lettera alfabetica e di seguito elencate indicare: (a) il numero della dichiarazione delle superfici vitate (D.M. 26 luglio 2000 e successive modifiche e integrazioni); (b) con un numero progressivo le unità vitate. Il numero utilizzato nella sezione I - Unità vitate deve corrispondere al numero dell unità vitata indicata nella sezione II Base Ampelografica e nella sezione III - Dettaglio Albo/Elenco; (c) con un numero progressivo l appezzamento vitato a cui si riferiscono le unità vitate contigue; (d) limitatamente alle denominazioni DOCG e DOC l appezzamento può essere identificato con la menzione vigna seguito dal toponimo a condizione che esso figuri nella mappa catastale, o sia tradizionalmente utilizzato e riferito ad uno o più appezzamenti contigui; (e) i riferimenti catastali dell unità vitata (comune, sezione, foglio, particella, subparticella) desunti, ove possibile, dalla dichiarazione delle superfici vitate di cui al Decreto Ministeriale 26 luglio 2000 e successive modifiche ed integrazioni; (f) la forma di conduzione della particella con la lettera corrispondente secondo quanto indicato nel prospetto A; (g) la distanza tra i ceppi di vite lungo il filare in cm; (h) la distanza tra i filari dei ceppi di vite in cm; (i) il numero di ceppi per unità vitata; (j) in metri quadri la superficie dell unità vitata desunta dalla dichiarazione delle superfici vitate di cui al Decreto Ministeriale 26 luglio 2000 e successive modifiche ed integrazioni; (k) la forma di allevamento secondo quanto indicato nel prospetto B; (l) con la lettera S se l'impianto del vigneto è specializzato, con la lettera P se trattasi di vigneto promiscuo; (m) il giorno, il mese e l'anno in cui è stato effettuato l impianto. La data di impianto deve essere riferita alla messa a dimora delle barbatelle; (n) il regime dell unità vitata con il numero corrispondente secondo quanto indicato nel Prospetto L; (o) per ciascuna unità vitata la base ampelografica; (1) riportare il codice derivante dall'elenco delle varietà di vite classificate idonee alla produzione di uva da vino come da prospetto C; indicare la superficie occupata dal vitigno sul totale della superficie dell'unità vitata; (p) per ciascuna unità vitata l Albo/Elenco di iscrizione primaria; (1) indicare la tipologia della DO/IGT con il numero corrispondente secondo quanto indicato nel prospetto D; indicare con un numero progressivo se trattasi di iscrizione congiunta ad altre unità vitate (NOTA: tutte le unità vitate concorrenti devono essere indicate con lo stesso numero); (3) specificare la superficie per la quale si chiede l iscrizione (NOTA:la superficie da iscrivere deve risultare uguale o inferiore alla superficie totale); (q) per ciascuna unità vitata l Albo/Elenco relativo all iscrizione secondaria; (1) indicare la tipologia della DO/IGT con il numero corrispondente secondo quanto indicato nel prospetto D; con un numero progressivo indicare se trattasi di iscrizione congiunta ad altre unità vitate (tutte unità vitate concorrenti devono essere indicate con lo stesso numero); (3) specificare la superficie per la quale si chiede l iscrizione (NOTA:la superficie da iscrivere deve risultare uguale o inferiore alla superficie totale); (r) per ciascuna unità vitata la base ampelografica concorrente all iscrizione all Albo/Elenco; (1) riportare il codice derivante dall Elenco delle varietà di vite classificate idonee alla produzione di uva da vino come da prospetto C; indicare il numero di ceppi del vitigno che concorre all'iscrizione all'albo/elenco; (s) con la lettera N se si tratta di nuova iscrizione all Albo/Elenco; con la lettera C se si tratta di conferma all Albo/Elenco; con la lettera V se si tratta di variazione all Albo/Elenco; (t) (1) il nome cognome o la denominazione dell azienda a cui è intestato il diritto; l indirizzo e (3) il codice fiscale. Per titolare originario si intende il conduttore dell unità vitata estirpata o l assegnatario di un diritto rilasciato dalla Pubblica Amministrazione; (u) la denominazione dell Ente che ha rilasciato il diritto; (v) (1) il numero di protocollo o il numero del diritto e la data del protocollo o la data di rilascio del diritto; (w) gli estremi dell autorizzazione relativa ai diritti di cui al successivo prospetto E, rilasciate dall Amministrazione provinciale competente. Nella colonna (1) riportare il numero del provvedimento e nella colonna la data del provvedimento;

7 (x) gli estremi dell atto di trasferimento registrato, indicando (1) numero e la data dell atto. Questa colonna dovrà essere compilata solo nel caso di Diritti di reimpianto acquisiti mediante trasferimento; (y) la destinazione produttiva a cui era iscritta l unità vitata estirpata secondo quanto indicato al prospetto D; (z) la resa del diritto; (aa) la tipologia del diritto con la lettera corrispondente secondo quanto indicato al Prospetto E; (bb) la superficie del diritto in metri quadri. Nota: Nel caso in cui l unità vitata sia iscritta a un Albo/Elenco primario e a uno secondario e il numero di ceppi che partecipano alle relative iscrizioni sia diverso, si utilizzano diverse righe per l iscrizione all Albo/Elenco primario e per l iscrizione all Albo/Elenco secondario, mantenendo comunque per la stessa unità vitata lo stesso numero progressivo.

8 Quadro G - Sottoscrizione Sez. I - Dichiarazioni generali sulla conoscenza delle norme Il sottoscritto dichiara - di essere consapevole che le dichiarazioni contenute nella domanda e negli eventuali allegati, sono rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000; - di essere consapevole delle responsabilità penali a cui può andare incontro, ai sensi dell art. 76 del D.P.R. 445/2000, qualora rilasci dichiarazione mendaci, formi atti falsi o ne faccia uso; - di essere a conoscenza delle sanzioni amministrative e penali previste dalla normativa vigente in caso di violazioni degli obblighi assunti e delle pertinenti norme in materia; - di essere a conoscenza di quanto dettato dalla D.G.R. n. 793 del 18 Luglio 2000 e sue successive modifiche e integrazioni; - di essere a conoscenza di quanto dettato dalla L.R. 21 del 20 Giugno 2002 "Disciplina per la gestione ed il controllo del potenziale viticolo" e sue successive modifiche e integrazioni. Sez. II - Trattamento dati personali (D.Lgs.196/03) Il sottoscritto dichiara - di essere informato che l acquisizione e il trattamento anche informatico dei dati contenuti nella presente domanda e negli eventuali allegati è effettuato per le finalità e le attività previste dalla normativa anche ai fini dei controlli da parte degli Organismi Comunitari, nazionali, regionali e locali, che con la sottoscrizione della presente domanda, sono autorizzati al trattamento dei dati nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza. Sez. III - Delega e presentazione domanda Il sottoscritto DELEGA la seguente Organizzazione o C.A.A.: ovvero,se libero professionista,il Sig. (indicare il professionista delegato): 1) a compilare per proprio conto le domande e le dichiarazioni necessarie per gli adempimenti finalizzati alla applicazione delle norme previste dal Reg. CE 1493/99 e dalla corrispondente normativa nazionale e regionale; 2) a trasmettere dati personali ed informazioni relative alle domande di cui al punto precedente per la costituzione di banche dati, archivi e schedari e per gli altri adempimenti relativi alle attività di controllo. La presente delega è efficace fino alla revoca scritta da parte del sottoscritto. Sez. IV - Sportello prescelto e firma PRESENTATO PRESSO Presentatario Cognome Nome Data di Nascita Luogo di Nascita Codice Fiscale Fatto a In data Firma del richiedente