Brevi indicazioni sull esame di stato conclusivo del primo ciclo di istruzione

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1 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO B. R. MOTZO SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO Via Mazzini, s.n.c BOLOTANA (NU) Tel Fax C. F C. M. NUIC82400N web: nuic82400n@istruzione.it Bolotana, 21 maggio 2016 Agli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado e p.c. ai loro genitori Brevi indicazioni sull esame di stato conclusivo del primo ciclo di istruzione Com è noto, fra qualche settimana terminerai il tuo percorso di studi nella scuola secondaria di primo grado sostenendo un esame detto: esame di stato conclusivo del primo ciclo di istruzione. Sostenere e superare l esame è necessario per poter proseguire gli studi nella scuola superiore (la scuola secondaria di II grado). Ora ti illustro brevemente le procedure dell esame che dovrai sostenere, in modo che, conoscendolo meglio, tu lo possa affrontare più serenamente. Ammissione all esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione Per essere ammesso all esame di stato devi: aver frequentato le lezioni per almeno il 75% delle ore complessive; aver conseguito una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline; aver conseguito un voto di comportamento non inferiore a sei decimi. L ammissione all esame è disposta dal consiglio di classe (formato da tutti i docenti della tua classe), con decisione assunta a maggioranza. Accanto all ammissione, il consiglio di classe esprime il giudizio di idoneità, in decimi, considerando il percorso scolastico complessivo che hai compiuto nella scuola secondaria di primo grado. Il giudizio di idoneità, pertanto, considera non solo il tuo percorso scolastico in questo terzo anno, ma anche il tuo andamento in prima e in seconda. In caso di valutazione negativa, il consiglio di classe esprime un giudizio di non ammissione all esame, senza attribuzione di voto. L esito della valutazione è pubblicato all albo dell Istituto sede d esame, con indicazione Ammesso, seguito dal voto in decimi attribuito al giudizio di ammissione, oppure Non ammesso. Nel caso di non ammissione all esame, la tua famiglia viene informata dalla scuola prima della pubblicazione all albo.

2 Istruzioni per l esame di stato conclusivo del primo ciclo di istruzione Pagina 2 Calendario degli esami sessioni ordinaria, suppletiva e speciale L'esame di Stato si svolge in un'unica sessione, con possibilità di prove suppletive se ti dovessi assentare per gravi e comprovati motivi. Le prove suppletive devono concludersi prima dell'inizio delle lezioni dell'anno scolastico successivo. La prova scritta a carattere nazionale (INVALSI) ha una data fissa, prevista per il 17 giugno 2016, mentre le prove scritte a carattere non nazionale possono tenersi in una data precedente o successiva (ovvero in parte prima e in parte dopo). Il giorno stabilito per la prova nazionale è interamente dedicato al suo svolgimento. Prove scritte d esame Le prove scritte che devi sostenere all esame sono le seguenti: prova scritta di italiano prova scritta di matematica prova scritta di inglese prova scritta di francese prova scritta a carattere nazionale (INVALSI). Prove scritte d esame per alunni con disabilità Per gli alunni con disabilità sono predisposte prove di esame, comprensive della prova a carattere nazionale INVALSI, specifiche per gli insegnamenti impartiti, idonee a valutare il progresso dell'alunno in rapporto alle sue potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali. Le prove sono adattate, ove necessario, in relazione al piano educativo individualizzato, a cura dei docenti componenti la Commissione. Le prove differenziate hanno valore equivalente a quelle ordinarie ai fini del superamento dell'esame e del conseguimento del diploma di licenza. Le prove dell'esame conclusivo del primo ciclo sono sostenute anche con l'uso di attrezzature tecniche e sussidi didattici, nonché di ogni altra forma di ausilio tecnico necessario. Prove scritte d esame per alunni con DSA I candidati con disturbi specifici di apprendimento possono utilizzare per le prove scritte gli strumenti compensativi previsti dal piano didattico personalizzato (PDP) o da altra documentazione. È possibile prevedere alcune particolari attenzioni finalizzate a rendere sereno per tali candidati lo svolgimento dell esame sia al momento delle prove scritte, sia in fase di colloquio. I candidati possono usufruire di dispositivi per l ascolto dei testi della prova registrati in formato mp3.

3 Istruzioni per l esame di stato conclusivo del primo ciclo di istruzione Pagina 3 Per la piena comprensione del testo delle prove scritte, la commissione può prevedere di individuare un proprio componente che possa leggere i testi delle prove scritte. Per i candidati che utilizzano la sintesi vocale, la commissione può provvedere alla trascrizione del testo su supporto informatico. In particolare, È possibile prevedere tempi più lunghi di quelli ordinari per lo svolgimento della prove scritte, con particolare riferimento all accertamento delle competenze nella lingua straniera, di adottare criteri valutativi attenti soprattutto al contenuto piuttosto che alla forma. Al candidato può essere consentita l utilizzazione di apparecchiature e strumenti informatici nel caso in cui siano stati impiegati per le verifiche in corso d anno o comunque siano ritenuti utili nello svolgimento dell esame, senza che venga pregiudicata la validità delle prove. Prova scritta a carattere nazionale La prova scritta a carattere nazionale è volta a verificare i livelli generali e specifici di apprendimento che hai conseguito nelle discipline di studio individuate appositamente da specifica direttiva ministeriale. I testi relativi alla suddetta prova sono scelti dal Ministro, tra quelli predisposti dall INVALSI, e inviati alle scuola. Tieni presente che tale prova concorre alla tua valutazione complessiva dell esame. La prova scritta nazionale viene analizzata secondo griglie di correzione fornite direttamente dall INVALSI. Pertanto la valutazione della tua prova non dipende dalla commissione d esame. Prove scritte delle lingue comunitarie La commissione d esame stabilisce se svolgere le due prove scritte per le lingue comunitarie (nel nostro istituto: inglese e francese) in un unico giorno o in due giorni distinti. In ogni caso le due prove si svolgono separatamente e sono oggetto di autonoma valutazione. I candidati con disturbo specifico di apprendimento (DSA) che hanno seguito un percorso didattico differenziato, con esonero dall insegnamento della/e lingua/e straniera/e, e che sono stati valutati dal consiglio di classe con l attribuzione di voti relativi unicamente allo svolgimento di tale piano, possono sostenere prove differenziate, coerenti con il percorso svolto, finalizzate al solo rilascio dell'attestazione. Per i candidati con diagnosi di disturbo specifico di apprendimento (DSA), che hanno seguito un percorso didattico ordinario, con la sola dispensa dalle prove scritte ordinarie di lingua/e straniera/e, la commissione sottopone i candidati medesimi a prova orale sostitutiva delle prove scritte. La commissione, sulla base della documentazione fornita dal consiglio di classe, stabilisce modalità e contenuti della prova orale sostitutiva, che ha luogo nei giorni destinati allo svolgimento delle prove scritte di lingua straniera, al

4 Istruzioni per l esame di stato conclusivo del primo ciclo di istruzione Pagina 4 termine delle stesse, o in un giorno successivo, purché compatibile con il calendario delle prove orali. Colloquio pluridisciplinare Il colloquio pluridisciplinare, condotto collegialmente alla presenza dell intera sottocommissione esaminatrice, verte sulle discipline di insegnamento dell'ultimo anno (escluso l insegnamento della religione cattolica), consentendo a tutte le discipline di avere giusta considerazione. Il colloquio è finalizzato a valutare non solo le conoscenze e le competenze acquisite, ma anche il livello di padronanza di competenze trasversali (capacità di esposizione e argomentazione, di risoluzione dei problemi, di pensiero riflessivo e critico, di valutazione personale, ecc.). Al colloquio interdisciplinare è attribuito un voto espresso in decimi. Non è previsto dalle norme che tu presenti una tesina d esame. Se vorrai presentare un lavoro fatto da te, assicurati di conoscerlo bene e che non sia il frutto di un veloce copia e incolla da Internet. Esito dell esame Alla fine dell esame la commissione attribuisce un esito espresso con valutazione complessiva in decimi e illustrato con una certificazione analitica dei traguardi di competenza e del livello globale di maturazione raggiunti. Conseguirai il diploma se otterrai una valutazione non inferiore a sei decimi. Attenzione! Se conseguirai un punteggio di dieci decimi ti potrà essere assegnata la lode da parte della commissione esaminatrice con decisione assunta all unanimità. Come si determina il voto d esame All esito dell esame di Stato concorrono gli esiti delle prove scritte e orali, ivi compresa la prova nazionale INVALSI, e il giudizio di idoneità all ammissione. Il voto finale è costituito dalla media dei voti in decimi ottenuti nelle singole prove e nel giudizio di idoneità, arrotondata all unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5. Per media dei voti deve intendersi la media aritmetica, dovendosi attribuire a tutte le prove d esame il medesimo rilievo. Si esclude pertanto ogni possibilità di ricorrere alla media ponderata. Dunque il tuo voto finale sarà dato dalla somma, divisa per sette, dei tuoi voti: di ammissione, della prova scritta di italiano, della prova scritta di matematica, della prova scritta di inglese, della prova scritta di francese, della prova INVALSI e della prova orale. Non è consentito alla commissione d esame applicare un bonus, cioè attribuire al candidato un voto finale diverso da quello che scaturisce dalla media aritmentica delle valutazioni nelle singole prove e nel giudizio di idoneità.

5 Istruzioni per l esame di stato conclusivo del primo ciclo di istruzione Pagina 5 Esempio 1 di determinazione del voto d esame Il candidato X ottiene le seguenti valutazioni nelle diverse prove d esame: Ammissione Italiano Matematica Inglese Francese INVALSI Colloquio Media dei voti = ( )/7 = 6,4 Voto d esame = 6 Esempio 2 di determinazione del voto d esame Il candidato X ottiene le seguenti valutazioni nelle diverse prove d esame: Ammissione Italiano Matematica Inglese Francese INVALSI Colloquio Media dei voti = ( )/7 = 8,6 Voto d esame = 9 Certificazione delle competenze Al termine dell esame la commissione redige un documento di certificazione delle tue competenze. La certificazione è espressa mediante la descrizione analitica dei diversi traguardi di competenza raggiunti, accompagnata da valutazione in decimi. Pubblicazione dei risultati L esito positivo dell esame, con l indicazione della votazione complessiva conseguita, è pubblicato nell'albo della scuola sede della commissione. L indicazione ESITO POSITIVO è utilizzata anche per gli alunni con disabilità che non conseguono la licenza, ma il solo attestato di credito formativo. In caso di mancato superamento dell esame, la scuola avviserà preventivamente la tua famiglia; nell albo della scuola l esito verrà pubblicato con la sola indicazione di ESITO NEGATIVO, senza alcuna indicazione di voto. Per approfondimenti sull esame di stato puoi consultare la normativa elencata sotto. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Antonello Pilu

6 Istruzioni per l esame di stato conclusivo del primo ciclo di istruzione Pagina 6 Riferimenti normativi Ordinanza ministeriale n. 15 del 20 luglio 2015 Calendario delle festività e degli esami a.s. 2015/16 Circolare ministeriale prot.n del 5 giugno 2013 Istruzioni a carattere permanente relative allo svolgimento degli esami di stato a conclusione del primo ciclo di istruzione Decreto ministeriale prot.n dell 12 luglio 2011 Disposizioni attuative della Legge n. 170 dell 8 ottobre Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico Decreto Presidente della Repubblica n. 122 del 22 giugno 2009 Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia, ai sensi degli articoli 2 e 3 del decreto-legge 1 settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169