Alle Segreterie provinciali Ai Presidenti regionali Ai Consiglieri nazionali LORO SEDI

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1 Prot. n.211/05-na Circ. n. 31/05-na Roma, 20/10/2005 Ai Presidenti provinciali Alle Segreterie provinciali Ai Presidenti regionali Ai Consiglieri nazionali LORO SEDI OGGETTO: Progetti di formazione per responsabili del coordinamento di scuola e di rete. Il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ha recentemente diramato la Circolare n. 77 (prot. 5935), datata 14 ottobre 2005, con la quale vengono impartite le disposizioni per il finanziamento di corsi di formazione per responsabili di direzione delle scuole paritarie e di monitoraggio per la rilevazione della qualità dell offerta formativa. Il finanziamento disponibile ammonta a ,00 di euro con un massimo di , 00 euro per ogni corso approvato. I corsi si dovranno concludere entro il 31 dicembre La programmazione dei corsi verrà effettuata tenendo presenti i seguenti aspetti: costituzione di reti formate da almeno 20 scuole delle quali una fungerà da capofila e sarà responsabile dell organizzazione del corso, oltre che destinataria del finanziamento assegnato; l organizzazione potrà prevedere moduli di formazione in presenza, di formazione a distanza e di formazione individuale in situazione, oltre alla costituzione di sistemi di monitoraggio per la rilevazione della qualità dell offerta formativa; gli obiettivi, i contenuti, la struttura, il programma, il calendario, i materiali didattici, le modalità di svolgimento e di valutazione dei corsi e dei sistemi di monitoraggio devono essere esposti in un articolato progetto, come da modello allegato; i progetti saranno esaminati da un apposita commissione; il contributo verrà erogato in due rate uguali: la prima alla notifica dell approvazione del progetto, la seconda non oltre 60 giorni dalla rendicontazione finale. La richiesta di contributo (allegato 1), unitamente a tutti gli altri documenti previsti, va inoltrata (mediante raccomandata con ricevuta di ritorno), a cura del gestore della scuola capofila, al seguente indirizzo: Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione Generale per lo Studente Via Ippolito Nievo, ROMA, entro e non oltre il 10 novembre 2005 ed una copia all Ufficio Scolastico Regionale competente. Alla richiesta di finanziamento dovrà essere allegata la seguente documentazione, stilata sulla base dei modelli allegati:

2 - progetto del corso; (allegato 2); - preventivo di spesa, articolato nelle sue varie voci e debitamente compilato (allegato 3); - elenco delle scuole aderenti alla rete (allegato 4); - prospetto da cui risulti il numero totale degli alunni di ogni scuola partecipante al progetto (allegato 5); - dichiarazioni, sottoscritte dai gestori di tutte le scuole partecipanti, da cui risultino gli estremi del decreto di attribuzione della parità scolastica, il permanere di detto status e l impegno alla partecipazione all intero svolgimento delle attività (allegato 6); - dichiarazioni di impegno alla frequenza (allegato 7); - ipotesi di accordo con Università/Enti accreditati (allegato 8). Per ulteriori dettagli si rinvia all attenta lettura testo della citata circolare che si allega. Le FISM provinciali sono pregate di informare le scuole federate e di offrire loro ogni supporto utile alla programmazione e alla realizzazione delle iniziative. Per la progettazione e lo svolgimento delle attività previste si consiglia di coinvolgere le Università o altri Enti accreditati che condividano l impostazione ideale del progetto educativo delle scuole federate. Il settore pedagogico della Segreteria nazionale dispone di uno staff di persone in grado di assicurare collaborazione per la realizzazione di un pacchetto di 30/40 ore di curricolo elettivo (allegato 9) da inserire funzionalmente nel progetto generale del corso. Cordiali saluti e buon lavoro. Il Responsabile del settore pedagogico Delio Vicentini Il Segretario nazionale Luigi Morgano ALLEGATI: 1) Fac-simile di domanda di accesso al contributo 2) Schema di riferimento per la predisposizione del progetto 3) Schema di preventivo di spesa 4) Elenco delle scuole aderenti alla rete 5) Prospetto sezioni/alunni di ogni scuola della rete 6) Dichiarazione di permanenza della parità 7) Dichiarazione di impegno della frequenza 8) Ipotesi di accordo con Università/Enti accreditati 9) Proposta curricolo elettivo.

3 Allegati: FAC-SIMILI (da trascrivere su carta intestata della scuola capofila della rete) 1) Domanda di accesso al contributo AL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Direzione Generale per lo Studente Via Ippolito Nievo, ROMA Ufficio Scolastico Regionale OGGETTO: Richiesta di accesso al contributo di cui alla C.M. 77 (prot. 5935) del 14 ottobre 2005 Vista la C. M. citata in oggetto; Vista la Direttiva ministeriale n. 90 del 1 dicembre 2003; Il/La sottoscritto/a, nato/a a il, nella sua qualità di rappresentante legale dell Ente gestore della scuola materna, sita in, Via, Tel/Fax, , capofila di una rete di n. scuole di cui all allegato elenco, C H I E D E di poter accedere al contributo, previsto dalla C.M. citata in premessa, per la realizzazione del progetto di formazione per responsabili del coordinamento delle attività educative e didattiche delle scuole aderenti alla rete, allegato alla presente. Per la formulazione e lo svolgimento del corso si avvale della consulenza e dell apporto diretto di (specificare l Università o l Ente di formazione). Si allega alla presente la seguente documentazione: - Schema di progetto del corso; - Preventivo di spesa - Elenco delle scuole aderenti alla rete, con indirizzo, telefono/fax/ ; - Dichiarazioni delle singole scuole della rete circa la permanenza delle condizioni che hanno consentito il riconoscimento della parità; - Dichiarazioni individuali di impegno alla frequenza dell intero corso; - Prospetto relativo al numero totale delle sezioni funzionanti e degli alunni frequentanti nelle scuole aderenti. - Accordo con l Università o Ente accreditato per lo svolgimento del corso Con osservanza., (data) IL LEGALE RAPPRESENTANTE DELLA SCUOLA CAPOFILA

4 2) Schema del progetto (puramente indicativo e su carta intestata della scuola capofila) Denominazione del soggetto richiedente... Indirizzo: Via/piazza n... Cap.. Comune Prov.. Tel.. Fax.. . Sito Web. Titolo del corso di formazione:. Destinatari: (fare riferimenti agli elenchi allegati) Finalità e obiettivi:. Metodologia di lavoro (precisare numero di ore e contenuti di ogni modalità): Lezioni frontali:.. Lavori di gruppo: Laboratori/esercitazioni. altro Formazione a distanza... Uso di tecnologie dell informazione e della comunicazione: Verifica e valutazione: Modalità.. Periodicità Programma dettagliato dei lavori e calendario delle attività (possono essere allegati fogli aggiuntivi): Nominativo e qualifiche del responsabile del corso:.. Nominativi e qualifiche dei relatori :. Accordi e collaborazioni:... IL RESPONSABILE DEL CORSO

5 3) Schema/Ipotesi di preventivo di spesa (carta intestata della scuola capofila) PREVENTIVO DI SPESA DESCRIZIONE IMPEGNO PERSONE IMPEGNATE IMPORTO (IVA inclusa) Elaborazione progetto Direzione del corso Coordinatori e segreteria Compenso docenti Compenso esperti per tutotaggio Spese di viaggio e soggiorno per docenti/tutors Esperti tutoraggio FAD durante gli stages Materiale librario e multimediale Affitto locali e strumentazione varia Totali. Euro.. IL RESPONSABILE DEL CORSO (firma di chi ha presentato la domanda)

6 4) Elenco delle scuole aderenti all accordo di rete (carta intestata della scuola capofila) ELENCO DELLE SCUOLE ADERENTI ALL ACCORDO DI RETE DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA INDIRIZZO TEL.- FAX , IL RESPONSABILE DEL CORSO (Firma di chi ha sottoscritto la domanda di contributo)

7 5) Prospetto sezioni/alunni (carta intestata della scuola capofila) PROSPETTO RELATIVO ALLE SEZIONI FUNZIONANTI E AGLI ALUNNI FREQUENTANTI DELLE SCUOLE DELLA RETE DENOMINAZIONE SCUOLA SEZIONI ALUNNI TOTALI, IL RESPONSABILE DEL CORSO (firma di chi ha sottoscritto la domanda)

8 6) Dichiarazione di permanenza delle condizioni che hanno consentito il riconoscimento della parità (carta intestata delle singole scuole aderenti al progetto) DICHIARAZIONE DI PERMANENZA DELLE CONDIZIONI PER LA PARITA Il sottoscritto, nato a, il, nella sua qualità di rappresentante legale dell Ente gestore della scuola materna con sede in, Via, Tel, Fax, , D I C H I A R A che la suddetta scuola è stata riconosciuta paritaria con decreto n. del e che permangono le condizioni che hanno consentito tale riconoscimento. In fede., IL LEGALE RAPPRESENTANTE

9 7) Dichiarazione di impegno alla frequenza (da far compilare ad ogni partecipante) DICHIARAZIONE DI PARTECIPAZIONE ALL INTERO CORSO Il/La sottoscritto/a, nato a il, presa visione del progetto di formazione per il personale di coordinamento dell attività educativa e didattica nella scuola dell infanzia paritaria, organizzato da, si impegna alla frequenza per l intero corso secondo le modalità previste. In fede., (firma leggibile)

10 8) Ipotesi di atto di impegno (o convenzione) tra l Università o l Agenzia di formazione e il responsabile della scuola capofila. Vista la C.M. n.77 (prot 5935) del 14 ottobre 2005 Vista la Direttiva Ministeriale n. 90 del 1 dicembre 2003, Preso atto della normativa vigente, tra il signor, nato a, il, nella sua qualità di e il signor, nato a, il, nella sua qualità di SI CONCORDA QUANTO SEGUE 1) il signor, in qualità di dell Università/Ente di formazione, si impegna a: a) collaborare alla elaborazione del progetto di formazione per coordinatori delle attività educative e didattiche nelle scuole paritarie; b) curare scrupolosamente i seguenti aspetti dell organizzazione: Per quanto sopra viene convenuto un compenso (IVA compresa) di Euro 2) Il signor, quale responsabile del corso, si impegna a: a) corrispondere la somma di Euro come concordato; b) controllare l andamento del corso ; Letto e sottoscritto dalle parti, presso, in data (firma delle parti)

11 9) Proposta di curricolo elettivo (problematiche specifiche inerenti le scuole federate FISM) CONTENUTI: Identità delle scuole dell infanzia paritarie di ispirazione cristiana - elementi essenziali che qualificano il progetto educativo ispirato ai valori cristiani - tratti e caratteristiche che rendono originale e qualificata la proposta culturale - il collegamento con la comunità ecclesiale - educazione religiosa e Insegnamento della Religione Cattolica nelle scuole materne FISM - identità culturale della scuola materna FISM ed educazione interculturale Le scuole materne paritarie FISM e la famiglia - la responsabilità dei genitori nella definizione del Progetto Educativo - il progetto genitori elaborato dalla FISM - la famiglia e la riforma della scuola in atto - aspetti e modalità concrete per il dialogo scuola-famiglia Qualità ed auto-valutazione di istituto - il piano dell offerta formativa (POF) - standard ed indicatori di qualità - strumenti e modalità per l auto-valutazione di Istituto - criteri per l appartenenza di una scuola materna alla FISM Le scuole materne paritarie FISM nel Sistema Nazionale di Istruzione - rapporti con gli organismi territoriali dell organizzazione scolastica statale ufficio scolastico regionale C.S.A. provinciale Istituti autonomi e dirigenti scolastici - rapporti con gli Enti territoriali: A.S.L., comune, provincia, regione - rapporto con l INVALSI e l I.N.D.I.R.E. La normativa di riferimento: parità e riforma della scuola - Dalla legge 59/97 alla legge 10 marzo 2000, n Il cammino della parità scolastica - La legge 28 marzo 2003 e il decreto legislativo che la rende operante - I documenti per il lavoro degli insegnanti: Indicazioni nazionali per i Piani personalizzati Profilo educativo, culturale e professionale dello studente Raccomandazioni per la realizzazione dei Piani personalizzati Il portfolio delle competenze individuali Scuola materna paritaria: definizione delle figure-quadro - tipologie gestionali e modalità organizzative delle scuole - le competenze del gestore/legale rappresentante - i compiti e le funzioni delegate al coordinatore dell attività educativa e didattica - gli adempimenti e le principali scadenze per le singole scuole e per le FISM provinciali - collegialità e organi collegiali istituzionali

12 Il coordinamento a rete nel territorio - significato e finalità del servizio offerto alle scuole - la struttura provinciale e le possibili modalità organizzative - responsabilità e funzioni: il coordinatore di rete l assemblea dei docenti la consulta di rete il gruppo provinciale di collegamento dei coordinatori di rete l osservatorio provinciale permanente sulla qualità - il coordinatore provinciale dei coordinatori di rete.