Stima del valore del ramo d azienda. di proprietà del fallimento S.I.C.A.S. SOCIETÀ ITALIANA COSTRUZIONE AUTOSPAZZATRICI STRADALI S.R.L.

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1 Visto agli atti In data: Salvatore 13/03/2018 Buscemi Dottore Commercialista Revisore Legale Stima del valore del ramo d azienda di proprietà del fallimento S.I.C.A.S. SOCIETÀ ITALIANA COSTRUZIONE AUTOSPAZZATRICI STRADALI S.R.L. 7 marzo 2018

2 Il sottoscritto, nato a Milano il 13 aprile 1975, Dottore Commercialista, iscritto dal 9 ottobre 2002 al numero 4498 dell Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Milano, Revisore Legale dei Conti, iscritto al numero dell apposito registro con D.M. 9 aprile 2003, pubblicato sulla G.U. 18 aprile 2003 numero 31, iscritto all albo dei Periti del Tribunale di Milano al n , domiciliato presso il proprio studio in Milano, viale Monte Nero 17, Codice Fiscale BSC SVT 75D13 F205A, incaricato dal curatore del fallimento S.I.C.A.S. Società Italiana Costruzione Autospazzatrici Stradali S.r.l. (Tribunale di Milano R.G. 337/2016), Avv. Veronica Bertani, previa apposita autorizzazione dell Ill.mo Giudice Delegato dott. Filippo D Aquino, del 1 febbraio 2018, di stimare il valore del ramo d azienda di proprietà della predetta fallita, espone quanto segue. 2

3 INDICE 1. Premessa Oggetto dell incarico Documentazione esaminata Data di riferimento dell operazione Descrizione della situazione alla data di redazione della perizia di stima Metodologia seguita e attività svolta Difficoltà e limiti specifici incontrati nell'espletamento dell incarico La valutazione del ramo d azienda I metodi di valutazione d azienda Il metodo reddituale Conclusioni Allegati:

4 1. Premessa 1.1 Oggetto dell incarico Oggetto dell incarico conferito allo scrivente è la relazione di stima del valore del ramo d azienda di proprietà di fallimento S.I.C.A.S. Società Italiana Costruzione Autospazzatrici Stradali S.r.l Documentazione esaminata Ai fini della redazione della seguente relazione, sono stati richiesti ed ottenuti, direttamente dal curatore fallimentare, i documenti e le informazioni ritenute utili ai fini della predisposizione della presente relazione. La documentazione esaminata è stata la seguente: 1. Bilancio d esercizio al 31 dicembre 2010 (All.1); 2. Bilancio d esercizio al 31 dicembre 2011 (All.2); 3. Bilancio d esercizio al 31 dicembre 2012 (All.3); 4. Bilancio d esercizio al 31 dicembre 2013 (All.4); 5. Situazione economico-patrimoniale al 31 dicembre 2014 (All.5); 6. Situazione contabile al 10 marzo 2016 (All.6); 7. Ulteriore documentazione contabile. La presente relazione rappresenta pertanto il migliore risultato che lo scrivente è riuscito ad ottenere con quanto messo 4

5 a sua disposizione. 1.3 Data di riferimento dell operazione La data di riferimento delle stime prese a base della presente perizia è il 1 febbraio 2018, data di conferimento dell incarico allo scrivente da parte degli organi della procedura. 1.4 Descrizione della situazione alla data di redazione della perizia di stima La società risulta aver cessato la propria attività a fine 2015, quindi oltre due anni prima del conferimento dell incarico. Ciononostante, essa risulta avere ancora un valore che, pur tenuto in considerazione il tempo di inattività trascorso, potrebbe essere attribuito al ramo d azienda composto da tutte le attività intese come complesso dei beni organizzati funzionalmente per la realizzazione dell oggetto sociale: la progettazione e la costruzione di macchine autospazzatrici stradali. 5

6 2. Metodologia seguita e attività svolta Il lavoro svolto, come sopra esposto, concerne quindi la stima del valore dell azienda di proprietà di S.I.C.A.S. S.r.l. in fallimento. 2.1 Difficoltà e limiti specifici incontrati nell'espletamento dell incarico Lo scrivente ha utilizzato i metodi di valutazione condivisi dalla più ampia e autorevole dottrina, incontrando le problematiche ricorrenti nell'ambito di processi valutativi analoghi. Giova ricordare che le previsioni relative alle performance operative e reddituali degli esercizi futuri, per loro natura, contengono elementi di incertezza, a maggior ragione in una società fallita nella quale si chiede di determinare il valore a distanza di oltre due anni dalla cessazione dell attività. I metodi di valutazione utilizzati hanno richiesto l'applicazione di un processo valutativo articolato e complesso che ha comportato il ricorso ad una pluralità di scelte nell'ambito di differenti scenari valutativi, l'adattamento dei parametri individuati, inclusa l'identificazione di specifici fattori correttivi e la sensibilità dei risultati alle ipotesi di lavoro formulate. Nel caso in esame va segnalato inoltre che: 6

7 1) La situazione contabile al 10 marzo 2016, relativa alla frazione di esercizio compreso tra il 1 gennaio ed il 10 marzo ed utilizzata per l istruttoria prefallimentare, non è stata ritenuta idonea a rappresentare correttamente un periodo omogeneo, nemmeno se rapportato su base annua, rispetto agli esercizi precedenti; 2) La situazione economico-patrimoniale al 31 dicembre 2015 non è stata considerata in quanto contiene dati con uno scostamento ritenuto anomalo rispetto alla media degli anni precedenti; 3) I dati utilizzati ai fini della presente valutazione sono pertanto quelli al 31 dicembre 2014, al 31 dicembre 2013, al 31 dicembre 2012, 31 dicembre 2011, 31 dicembre La valutazione del ramo d azienda Il sottoscritto ha elaborato la perizia sulla base della documentazione disponibile e sopra dettagliatamente descritta I metodi di valutazione d azienda La dottrina ha elaborato nel tempo differenti metodologie per la valutazione di un'azienda in ipotesi di funzionamento, tra le quali: - il metodo patrimoniale; - il metodo reddituale; 7

8 - il metodo misto patrimoniale - reddituale; - il metodo del costo; - i metodi empirici (metodo dei multipli, dei valori di borsa, inch methods, ecc.). Ognuno di tali metodi presenta punti di forza e di debolezza: la scelta dell uno o dell altro deve dunque essere operata in considerazione delle specificità dell azienda che si valuta, del settore in cui la stessa opera, della completezza e dell attendibilità delle informazioni disponibili, nonché dello scopo e delle caratteristiche della valutazione. Nel caso di specie lo scrivente ha ritenuto opportuno adottare per la valutazione dell azienda in esame il metodo reddituale, in considerazione del fatto che l informazione economica è stata ritenuta maggiormente idonea fornire una valorizzazione del tipo di attività svolta, non disponendo la fallita di rilevanti immobilizzazioni Il metodo reddituale Tale criterio ha l obiettivo di attualizzare i flussi economici attesi dell azienda in un orizzonte temporale definito. Il dato di partenza per il calcolo è rappresentato dall utile ante imposte, di cui si dirà tra breve, che tuttavia è una rappresentazione incompleta ed inquinata del risultato economico; a tal fine il flusso contabile in parola è rettificato ed integrato attraverso il processo di normalizzazione, che 8

9 consente di non tener conto dei risultati economici anomali che si verificano durante la normale vita aziendale (prevalentemente oneri e proventi straordinari e costi e ricavi non direttamente afferenti la gestione caratteristica). Il dato contabile utilizzato dallo scrivente è, come poc anzi richiamato, l utile ante imposte normalizzato come desumibile dai bilanci 2014, 2013, 2012, 2011, Il criterio in parola si fonda sull'applicazione della seguente formula: W = R n i Dove: R = Utile ante imposte medio normale; n = numero definito e limitato di anni; i = tasso di attualizzazione. Il tasso di attualizzazione è la risultante della seguente formula: i = ir + (ia x ß) dove: ir = tasso free risk, ovvero il tasso di rendimento degli investimenti privi di rischio, ed è stato assunto nella stessa misura del tasso di un investimento privo di rischio; ia = premio di rischio, ovvero il tasso differenziale che è stato assunto per esprimere il maggior rischio dell investimento nell attività oggetto di valutazione rispet- 9

10 to a quello di rendimento degli investimenti privi di rischio; ß = rischio specifico del settore di appartenenza. Nel seguito si riportano i dati economici come ricalcolati: Conto Economico Riclassificato Ricavi dalle vendite Variazione delle rimanenze Incr. immob. per lavori interni Altri ricavi Tot. ricavi Acquisto mat. consumo e vendita Servizi Godimento beni di terzi Salari e stipendi Oneri sociali TFR Altri costi variazione delle rimanenze Oneri diversi di gestione Svalutazione crediti Tot. costi operativi MOL Ammortamenti Oneri e proventi straordinari Oneri finanziari Risultato ante imposte Rettifiche per normalizzazione Risultato ante imposte normalizzato Per poter applicare il metodo sopra descritto si individuano di seguito i coefficienti e i tassi di riferimento: Tasso FREE RISK ir = 2,06 Tasso per i B.T.P. a 10 anni emis- 10

11 sione del 28 febbraio 2018 Premio di rischio ia = 7,27 per il mercato italiano fonte Damodaran Country Default Spreads and Risk Premiums last updated January 2018 Coeff. BETA ß = 1,20 per il settore di riferimento fonte: tas.html In base a tali valori, il tasso di attualizzazione i è pari a 10,78. Il valore economico dell azienda (W), pari alla sommatoria dei redditi normalizzati attesi, ammonta alla sommatoria dei redditi normalizzati attesi attualizzati all anno 2015: Reddito medio Coefficiente di attualizzazione Reddito netto atteso attualizzato 1, , , , , W = = L utilizzo del metodo reddituale ha pertanto portato il sottoscritto, con le ipotesi illustrate nelle pagine precedenti, ad attribuire all azienda il seguente valore: 11

12 (W) = In considerazione tuttavia del fatto che l attività è cessata nell esercizio 2015 e che, pertanto, i dati sopra evidenziati si riferiscono a periodi non attuali, il sottoscritto ritiene ragionevole stimare il valore della società S.I.C.A.S. abbattendo il risultato ottenuto di una percentuale compresa tra il 20% ed il 30%. Così facendo si giunge ai seguenti risultati: - Abbattimento del 20% - (W) = Abbattimento del 30% - (W) = Ne emerge un valore medio di Euro , che può essere arrotondato ad Euro ,00 (cinquecentomila/00). 12

13 3. Conclusioni Per comodità si riassumono qui di seguito le conclusioni, più ampiamente illustrate e dettagliate nelle pagine precedenti, cui il sottoscritto è giunto in conclusione del lavoro svolto. Con riferimento a quanto richiesto nell istanza autorizzata con decreto dalll Ill.mo Giudice delegato, sulla base della documentazione esaminata, delle procedure sopra indicate, tenuto conto della natura e della portata del lavoro svolto, lo scrivente ritiene ragionevole stimare in Euro ,00 (cinquecentomila/00) il valore d azienda di proprietà di S.I.C.A.S. Società Italiana Costruzione Autospazzatrici Stradali S.r.l.. Milano, 7 marzo 2018 (Dottore Commercialista - Revisore Contabile) 13

14 Allegati: 1. Bilancio d esercizio della fallita chiuso al 31 dicembre 2010; 2. Bilancio d esercizio della fallita chiuso al 31 dicembre 2011; 3. Bilancio d esercizio della fallita chiuso al 31 dicembre 2012; 4. Bilancio d esercizio della fallita chiuso al 31 dicembre 2013; 5. Situazione economico-patrimoniale al 31 dicembre 2014; 6. Situazione contabile al 10 marzo