Commissione di Studio della Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Firenze Centro Studi

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1 Cessione, conferimento e scissione dello Studio Professionale: valutazione, aspetti fiscali e contabili Commissione di Studio della Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Firenze Centro Studi Dott. : Tommaso Cannoni tommasocannoni@commercialisti.fi.it Casi pratici di valutazione dello studio professionale Sommario Introduzione al caso pratico 1 Caso pratico 1: la valutazione dello studio professionale con il metodo reddituale Introduzione al caso pratico 2 Caso pratico 2: 12/10/2015 Dott. Tommaso Cannoni 1

2 Introduzione al Caso Pratico 1 Il caso che viene qui esemplificato consiste nella cessione di uno studio professionale condotto in forma individuale da parte di un professionista che decide di terminare la propria attività lavorativa. Anche l acquirente è un professionista che intende svolgere l attività individualmente, che si accorda con la controparte prevedendo un periodo transitorio di affiancamento, al fine di facilitare il trasferimento della clientela. Lo studio oggetto di cessione risulta quindi essenzialmente composto da: beni strumentali; portafoglio clienti; il contratto di locazione dell immobile ove ha sede lo studio. Caso pratico: la valutazione dello studio professionale con il metodo reddituale Al fine di determinare il prezzo di compravendita, procediamo così: stima del valore economico, la contrattazione tra le parti. Ricavi Attesi Analisi della clientela, Analisi delle performance; Analisi dei dati storici, Costi attesi Acquisti, servizi, oneri diversi e remunerazione figurativa del professionista si stima un valore proporzionale a quello dei ricavi, mantenendo lo stesso peso percentuale; Viene stimato che alcune voci di costo abbiano natura di costi fissi; 2

3 Caso pratico: la valutazione dello studio professionale con il metodo reddituale Flussi di reddito attesi Sulla base dei valori di ricavi e costi prospettici Applicando un aliquota fiscale da applicare ai redditi attesi individuata nella misura del 30%; Determinazione del valore dello studio con il metodo reddituale step by step: Determinazione del reddito netto atteso per ciascun periodo dell orizzonte temporale, Determinazione del valore economico da attribuire allo studio professionale oggetto di cessione, Attualizzazione dei redditi prospettici, Somma dei valori attuali. Introduzione al Caso Pratico 2 Il caso che viene di seguito presentato è relativo ad una operazione di cessione di studio professionale. In particolare, viene adesso trattato uno scenario che si avvicina maggiormente ad una cessione di azienda professionale; L esempio in oggetto si riferisce ad uno studio costituito in forma societaria, fortemente strutturato e connotato da una rilevante capacità organizzativa. Questo comporta che il procedimento di valutazione risulta caratterizzato da maggiori similitudini rispetto alla valutazione di un azienda di servizi. 3

4 L attività di valutazione può riassumersi in queste tre macro-attviità: Analisi strategico-organizzativa, descrizione dello studio professionale oggetto dell operazione di cessione, analisi storica; Analisi di tutti gli aspetti propedeutici alla valutazione: analisi bilanci d esercizio (da 3 a 5 anni precedenti all anno di valutazione), riclassificazione dei bilanci, business plan; Analisi dei criteri di valutazione (metodi tradizionali, metodo empirico) e scelta dei criteri di valutazione. Il procedimento di valutazione La valutazione dello studio consiste nell individuazione di un valore teorico di scambio tra un venditore ed un compratore; La valutazione consiste quindi nell attribuzione di un valore di mercato al suo capitale economico ; Nel caso in oggetto, caratterizzato da uno studio professionale che presenta strutture operative stabili, dimensioni non trascurabili e che risulta dotato di un organizzazione efficiente e rodata, si è ritenuto di applicare come metodo di valutazione il metodo finanziario basato sull attualizzazione dei flussi di cassa operativi prospettici (c.d. modello DCF Discounted Cash Flow model, nella sua configurazione Unlevered). 4

5 Valutazione Business plan: orizzonte temporale 5 anni; Stima del valore dell azienda in base al valore attuale dei flussi di cassa operativi netti; La stima del tasso di attualizzazione al quale scontare i flussi ottenuti; Stima della Posizione Finanziaria. Stima Ricavi: Si assume che i ricavi sono riferiti a commesse legati da contratti e piano di fatturazione; Proventi Straordinari. Stima Costi Costi Operativi; Costi di Struttura; Costo del Lavoro; Ammortamenti; Oneri Straordinari. Carico Fiscale: Ires 27,5 % e Irap 4,25%. Analisi valori patrimoniali Beni Strumentali; Crediti vs clienti e debiti vs fornitori non sono ceduti; Gli altri Crediti e Debiti non sono ceduti; Finanziamenti a medio-lungo termine non sono ceduti. 5

6 Il tasso di attualizzazione è stato determinato attraverso l individuazione dei seguenti parametri: Calcolo WACC: Costo del debito: i 8,00% Aliquota fiscale: t 27,5% Kd= i * (1- t) 5,80% Rf = tasso privo di rischio 2,69% Rm - Rf = premio per il rischio di mercato 7,85% Beta Unlevered 1,20 Beta Levered 2,05 Ke = Rf + (Rm- Rf)*Beta 18,79% Peso mezzi propri su mezzi totali 50,5% Peso mezzi terzi su mezzi totali 49,5% Wacc 12,36% 1. Stima dei flussi di cassa della gestione operativa globale da rendiconto finanziario, 2. Stima tasso di sconto (wacc), 3. Stima della Posizione Finanziaria Netta, Si procede a: i.somma dei valori di free cash flow stimati per ciascun anno del periodo di previsione esplicita, attualizzati in base al Wacc; ii. Calcolo del free cash flow normale; iii. Calcolo del valore terminale: dato dal rapporto tra cash flow normale e tasso di sconto wacc; iv. Attualizzazione del valore terminale; v. Determinazione del valore dello studio, 6

7 Free cash flow attualizzati nell orizzonte di previsione ; Valore attuale del valore terminale ; Posizione finanziaria netta al momento della valutazione ; Valore studio professionale ; Attenzione! Come in ogni valutazione,il successivo impiego di metodi di controllo e la sottoposizione dei risultati raggiunti ad analisi di sensitività, risulteranno particolarmente utili al fine di convalidare i valori ottenuti. 7

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