ACCORDO DI COLLABORAZIONE

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1 ACCORDO DI COLLABORAZIONE SERVIZIO DI PREVENZIONE ASCOLTO E SOSTEGNO PER LE PERSONE CHE VIVONO SITUAZIONI DI DISAGIO A CAUSA DELLA CRISI ECONOMICA Accordo di collaborazione tra: il Comune di Napoli in persona del Sindaco on. Luigi de Magistris e: il Consiglio dell'ordine degli Psicologi di Napoli, in persona del Presidente... il Consiglio dell'ordine degli Avvocati di Napoli, in persona del Presidente... il Consiglio dell'ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili di Napoli, in persona del Presidente... Premesso Che il periodo di crisi che stiamo vivendo, come è ormai ampiamente testimoniato da notizie sempre più allarmanti, documenta l emersione di una nuova fascia di disagio, una forma di nuova povertà che, pertanto, pone la necessità di pensare ad un modo per essere più vicini ai cittadini che ne sono vittime, generalmente disoccupati, esodati, imprenditori, licenziati, precari, sottoccupati, ecc. - Che il comune di Napoli sente forte la necessità di porsi al fianco di persone spesso disorientate e incapaci di pensare a soluzioni possibili, per rappresentare un punto di riferimento certo cui rivolgersi affinché sentano di non essere soli nel loro disagio; - Che il Consiglio dell ordine degli Psicologi ha già attivato iniziative di sostegno, consulenza nei confronti di imprese, enti e istituzioni pubbliche e del privato sociale che risentono maggiormente di tali problematiche; - Che tra le finalità del consiglio dell Ordine degli Psicologi rientrano quelle di porsi come strumento e struttura di servizio e aiuto alla comunità politica e alla cittadinanza; - Che il Consiglio dell Ordine degli Avvocati si propone e si pone a fianco delle fasce deboli della popolazione favorendo il superamento di quei fattori che determinano il prodursi di fenomeni di emarginazione sociale e culturale; 1

2 - Che il Consiglio dell'ordine degli Avvocati di Napoli ha dichiarato la propria disponibilità a collaborare allo sviluppo di tale progetto secondo uno spirito di volontariato ed è in riferimento alla funzione civica che deve sempre qualificarsi l'attività professionale di ciascun avvocato nel rispetto delle regole deontologiche; - Che il Consiglio dell'ordine dei Commercialisti intende promuovere azioni di sensibilizzazione e orientamento per imprenditori e artigiani che più di altri sono esposti alle conseguenze della crisi economica che attraversa il paese; - Che rientra tra i fini statutari dell Ordine la collaborazione con enti e istituzioni pubbliche tesa al superamento di situazioni di disagio socioeconomico Ritenuto opportuno Predisporre di comune accordo, tra gli enti firmatari, un servizio di prevenzione, ascolto e sostegno per le persone che vivono situazioni di disagio a causa della crisi economica Tutto ciò premesso si conviene quanto segue: art.1 Premessa La premessa rappresenta parte integrante del presente accordo e viene qui integralmente riportata Art. 2 Oggetto Istituzione di un servizio che funzioni sia come punto di ascolto e di sostegno psicologico per rafforzare le capacità personali di empowerment, sia come forma di consulenza più tecnica grazie alla presenza di esperti. Psicologi, avvocati, commercialisti, etc. nell ambito di una convenzione stipulata dal Comune di Napoli con i relativi Ordini Professionali presteranno la loro opera gratuitamente a chi ne abbia bisogno e saranno in grado di fornire suggerimenti, spunti e percorsi per superare il momento di difficoltà. Il servizio rappresenterà inoltre un Osservatorio e quindi un momento di studio finalizzato alla possibilità di mettere in atto delle strategie di prevenzione. Art. 3 Modalità di accesso al servizio e fasi dell intervento Il primo contatto dell utente con il servizio può avvenire attraverso 2

3 l URP e/o la Centrale Operativa Sociale ma anche direttamente al Centro di Servizio Sociale Territoriale. La seconda fase, della decodifica della domanda e della presa in carico, avviene presso il Centro di servizio sociale territoriale dove l assistente sociale, attraverso un colloquio approfondito, elabora la proposta di intervento indirizzando l utente ai professionisti degli ordini convenzionati per una consulenza pertinente. Nella terza fase i professionisti degli ordini convenzionati prestano il proprio supporto tecnico per indirizzare l azione della persona in modo competente e successivamente comunicano all assistente sociale referente circa le azioni svolte o da svolgere. La fase successiva è l occhio della regia effettuato dall assistente sociale del caso, il quale coordina e monitora le fasi dell intervento. L ultimo passaggio è la raccolta dei dati che periodicamente vengono inviati all Osservatorio. DIAGRAMMA PER L ACCESSO AL SERVIZIO 3

4 Art. 4 Valutazione Verifica e Coordinamento dell iniziativa Gli Enti firmatari si impegnano a nominare propri referenti incaricati di partecipare al coordinamento, ciascuno per propria competenza e alle iniziative, prevedendo, pertanto, l'istituzione di un comitato di valutazione, indirizzo e coordinamento I componenti sono:. l'assessore alle Politiche Sociali del Comune di Napoli o suo delegato;.l'assessore al Personale del Comune di Napoli o suo delegato ;.i Presidenti degli Ordini firmatari o loro delegati ;.il Dirigente del Servizio Coordinamento Attività Sociali Territoriali o suo delegato;.il Dirigente del Servizio Ufficio per le Relazioni con il Pubblico URP/CPDAA o suo delegato;.un Referente del Progetto nominato da ciascun Ordine firmatario;.due componente di staff nominati dall'assessore alle Politiche Sociali e dall Assessore al personale. La segreteria del comitato sarà assicurata dal componente di staff dell'assessore alle Politiche Sociali. L'organismo si riunirà periodicamente almeno ogni quattro mesi e sarà convocato da uno degli Assessori o dai Presidenti degli Ordini firmatari e ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità. Questo organismo, oltre ai compiti di indirizzo valutazione, curerà il coordinamento ed il monitoraggio dell'iniziativa anche attraverso la registrazione dei flussi di utenza e rilevazione della domanda producendo un report semestrale sull'andamento dell'attività ed un report annuale di valutazione e verifica della stessa. Il comitato avrà sede presso gli uffici dell'assessorato alle Politiche Sociali sito in 4

5 Palazzo San Giacomo alla piazza Municipio di Napoli. I componenti del comitato opereranno a titolo del tutto gratuito. Art. 5 Monitoraggio Il Monitoraggio delle azioni da svolgere sarà attuato con schede e sistemi di rilevazione ed elaborazione dati opportunamente predisposti e compilati sistematicamente dagli operatori coinvolti. I dati così raccolti permetteranno l elaborazione di un analisi del fenomeno che sarà oggetto di ulteriore approfondimento ed elaborazione nell ambito delle attività del costituendo Osservatorio. Art. 6 Promozione e comunicazione Il Comune di Napoli in collaborazione con gli Ordini effettuerà una efficace campagna di comunicazione, al fine di pubblicizzare l'iniziativa presso la cittadinanza e a curare l'informazione preventiva nel territorio di ogni singolo municipio, circa le date e gli orari in cui verrà svolta l'attività oggetto dell'accordo, anche attraverso una pagina web dedicata. Art. 7 Designazione dei professionisti impegnati nelle attività Gli Ordini firmatari si impegnano: - a selezionare Psicologi, Avvocati e Commercialisti che dovranno realizzare il progetto, aderendo espressamente e formalmente alla finalità ed allo spirito dell'iniziativa in parola, secondo precisi criteri e procedure, garantendone la qualità professionale nel rispetto delle specifiche norme deontologiche; - a procedere alla tenuta di un elenco dei professionisti che, con modalità prestabilite, verranno assegnati all'attività concordate, assumendo l'impegno di assicurare almeno per un anno l'attività di sportello. - a trasmettere il suddetto elenco al Servizio URP e al Servizio Coordinamento Attività Sociali Territoriali e Sociosanitarie, comunicando, prima dell'avvio delle attività, i nominativi dei professionisti che presteranno la loro opera presso ciascun URP/CPDAA o presso i C.S.S.T. Nello svolgimento delle loro attività, i professionisti coinvolti, si relazioneranno direttamente con comitato di coordinamento del servizio. Art. 8 durata dell accordo 5

6 Il presente accordo avrà validità a decorrere dalla data di sottoscrizione e sarà in vigore per 12 mesi. Sarà prorogabile per altri 12 mesi previa valutazione delle attività svolte. art. 9 Sedi delle prestazioni Le attività si svolgeranno nelle sedi URP/CPDAA presso le Municipalità (vedi All.to1) o presso i C.S.S.T. Il Servizio URP metterà a disposizione, nei giorni e negli orari concordati con i Consigli degli Ordini, firmatari del presente atto una postazione attrezzata con la strumentazione utile allo svolgimento dello scopo dell'iniziativa Art. 10 Tipologia delle prestazioni offerte Le prestazioni offerte dai professionisti saranno caratterizzate secondo quanto stabilito dai rispettivi Ordini Professionali: CONSIGLIO DELL ORDINE COMUNE DI NAPOLI degli Psicologi di Napoli (per il Sindaco) Pres. R. Felaco L Assessore alle P. Sociali e dell immigrazione S. D Angelo CONSIGLIO DELL ORDINE L Assessore al Personale degli Avvocati di Napoli B. Tuccillo Pres. Avv. F. Caia CONSIGLIO DELL ORDINE dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Pres. A. Coppola SEDI URP /CPDAA All.to 1 6

7 Sede Indirizzo Numeri telefonici Orari apertura URP Municipalità 2: Avvocata, Corso Garibaldi Montecalvario di URP Municipalità 3: Stella, San Via Nicola Nicolini n.54, presso Carlo la Biblioteca "Flora" URP Municipalità 4: Poggioreale, Via Tribunali San Lorenzo URP Municipalità 5: Arenella, Via G. Gigante Vomero URP Municipalità 6: Barra, San Corso Sirena Giovanni URPMunicipalità 7: San Pietro, Piazzetta del Casale Secondigliano URP Municipalità 8: Piscinola, Corso Chiaiano 48/ Marianella, Chiaiano, Scampia URP Municipalità 9: Pianura, Via Parroco Simeoli Soccavo URP Municipalità 10: Bagnoli, Via Acate Fuorigrotta 7