Rapporto della Commissione dell'economia e dei tributi del 19 ottobre 2007

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1 Ständerat Conseil des Etats Consiglio degli Stati Cussegl dals stadis n Iv.pa. Gruppo V. Competenza cantonale per il risparmio edilizio agevolato dal profilo fiscale n Iv.pa. Gysin. Possibilità del risparmio edilizio per i Cantoni. Modifica della LAID n Iv.pa. Jermann. Introduzione facoltativa a livello cantonale di un modello di risparmio di costruzione fiscalmente vantaggioso s Iv.ct. BL. Introduzione facoltativa di agevolazioni fiscali per il risparmio alloggio Rapporto della Commissione dell'economia e dei tributi del 19 ottobre 2007 Nella seduta del 19 ottobre 2007, la Commissione dell'economia e dei tributi del Consiglio nazionale (CET CS) ha esaminato le quattro iniziative summenzionate. Le iniziative chiedono di modificare la legge federale sull'armonizzazione delle imposte dirette dei Cantoni e dei Comuni in modo che ai Cantoni sia consentito di introdurre un risparmio di costruzione agevolato fiscalmente secondo il modello di Basilea Campagna. Proposta della Commissione La Commissione propone con 9 voti contro 3 di non dare seguito né alle tre iniziative parlamentari né all'iniziativa cantonale di Basilea Campagna. Una minoranza (Hess, Frick, Germann) propone di dare seguito alle tre iniziative parlamentari e all'iniziativa cantonale di Basilea Campagna. Relatore: Schiesser In nome della Commissione Il presidente: Hannes Germann 1. Testo e motivazione Testo Motivazione 2. Stato dell'esame 3. Considerazioni della Commissione 1. Testo e motivazione Testo [04.446]

2 Fondandosi sull'articolo 160 capoverso 1 della Costituzione federale e sull'articolo 107 della legge sul Parlamento, il gruppo dell'unione democratica di centro presenta la seguente iniziativa parlamentare: 1. si modificherà la legge federale sull'armonizzazione delle imposte dirette dei Cantoni e dei Comuni (LAID) in modo da fornire una base legale al risparmio edilizio agevolato dal profilo fiscale che i Cantoni potranno mantenere oppure introdurre se lo desiderano. 2. Occorrerà rispettare i seguenti principi: i versamenti annuali effettuati su un conto di risparmio mirato per l'alloggio devono poter essere deducibili fino a un importo da definire; il deposito a risparmio mirato per l'alloggio, interessi inclusi, non sarà assoggettato all'imposta sulla fortuna; l'imposizione sarà differita in modo tale da consentire di impiegare i mezzi destinati all'acquisto di un bene immobile ad uso proprio nel luogo di domicilio entro un termine da definire. [04.448] Fondandomi sull'articolo 160 capoverso 1 della Costituzione federale e sull'articolo 107 della legge sul Parlamento, presento la seguente iniziativa parlamentare: la legge federale del 14 dicembre 1990 sull'armonizzazione delle imposte dirette dei Cantoni e dei Comuni (LAID) va modificata in modo che i Cantoni possano introdurre il risparmio alloggio fiscalmente agevolato. Al riguardo devono poter essere accantonati risparmi alloggio in modo che la proprietà d'abitazioni primaria utilizzata esclusivamente e durevolmente per uso proprio possa essere acquisita in Svizzera e dai redditi imponibili possa essere dedotto un importo definito dal diritto cantonale. Allo scopo di realizzare un'armonizzazione ottimale fra i Cantoni, il diritto cantonale deve tener conto delle seguenti norme: la deduzione può essere fatta valere durante dieci anni; i versamenti annui sul conto risparmio alloggio non devono superare il 16 per cento dell'importo limite superiore secondo l'articolo 8 capoverso 1 della legge federale del 25 giugno 1982 sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità; i coniugi tassati congiuntamente possono far valere ognuno per sé la deduzione; per la durata degli accantonamenti destinati al risparmio alloggio, l'interesse maturato sul capitale di risparmio è esentato dall'imposta sul reddito e il capitale di risparmio è esentato da quella sulla sostanza; se il capitale di risparmio alloggio non viene utilizzato conformemente al suo scopo entro due anni dallo scadere della durata massima di risparmio o dal momento di un precedente prelievo, allo scadere del termine ha luogo un'imposizione a posteriori quale reddito; l'imposta viene anche riscossa a posteriori se nei primi cinque anni dopo l'acquisto la destinazione dell'immobile è modificata durevolmente o se la proprietà è ceduta a terzi, senza che il ricavato conseguito sia utilizzato per l'acquisto di un immobile di sostituzione destinato a uno stesso uso in Svizzera; l'imposizione a posteriori del capitale risparmiato compresi gli interessi avviene considerando il reddito rimanente e le deduzioni ammesse all'aliquota d'imposta, che risulta se il capitale risparmiato viene suddiviso per gli anni di risparmio; la morte del contribuente è considerato motivo di imposizione a posteriori, sempre che il deposito a risparmio non viene continuato dal coniuge superstite o dai superstiti per la durata residua quale proprio accantonamento di risparmio alloggio; L'articolo 72d LAID (Mantenimento della deduzione per il risparmio mirato per l'alloggio) dev'essere modificato possibilmente senza indugio affinché i Cantoni che conoscono attualmente un disciplinamento in materia di risparmio alloggio possano continuare ad applicarlo sino all'entrata in vigore della modifica richiesta della LAID. [04.475] Fondandomi sull'articolo 160 capoverso 1 della Costituzione federale e sull'articolo 107 della legge sul Parlamento, presento la seguente iniziativa parlamentare: la legge federale sull'armonizzazione delle imposte dirette dei Cantoni e dei Comuni (LAID) dev'essere modificata in modo che, nell'ambito della LAID, ai Cantoni sia data facoltativamente la possibilità di introdurre un modello di risparmio di costruzione fiscalmente vantaggioso. E questo alle seguenti condizioni quadro: 1. possibilità di deduzione in sede fiscale di un capitale di risparmio di costruzione annuo ancora da stabilire, inclusi gli interessi maturati, con una durata contrattuale massima di dieci anni. In caso di coniugi soggetti a tassazione congiunta, questo capitale può essere al massimo raddoppiato; 2

3 2. il capitale di risparmio di costruzione dev'essere investito entro due anni dalla scadenza del contratto di risparmio di costruzione in una proprietà d'abitazione a uso proprio di prima acquisizione. In caso contrario, le imposte risparmiate in precedenza dovranno essere restituite al Cantone; 3. ai Cantoni che hanno già introdotto un modello di risparmio di costruzione occorre accordare, mediante la modifica dell'articolo 72d LAID e sino all'entrata in vigore definitiva del corrispondente adeguamento LAID, un'adeguata proroga per una prosecuzione illimitata del proprio modello di risparmio di costruzione. [04.308] In virtù dell'articolo 160 capoverso 1 della Costituzione federale, il Cantone di Basilea Campagna sottopone all'assemblea federale l'iniziativa seguente: la legge federale del 14 dicembre 1990 sull'armonizzazione delle imposte dirette dei Cantoni e dei Comuni (LAID) deve essere completata come segue: art. 9a Risparmio per l'alloggio cpv. 1 I Cantoni possono decidere che i versamenti effettuati su un conto di risparmio alloggio per l'acquisto per la prima volta di una proprietà abitativa per il proprio fabbisogno in Svizzera possono essere dedotti dal reddito imponibile fino a un determinato importo, stabilito dal diritto cantonale. Cpv. 2 La deduzione può essere chiesta per dieci anni al massimo. Cpv. 3 I versamenti annui sul conto di risparmio alloggio non devono eccedere il 16 per cento dell'importo limite superiore fissato nell'articolo 8 capoverso 1 della legge federale del 25 giugno 1982 sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità (LPP). Cpv. 4 Entrambi i coniugi tassati cumulativamente possono chiedere la deduzione. Cpv. 5 Per la durata del risparmio alloggio, gli interessi prodotti dal capitale di risparmio sono esenti dall'imposta sul reddito e il capitale di risparmio è esente dall'imposta sulla sostanza. Cpv. 6 Se entro due anni dalla scadenza della durata massima del risparmio o dal momento del ritiro anticipato, i fondi non sono utilizzati conformemente alla destinazione, alla scadenza del termine è effettuata una tassazione a posteriori a titolo di reddito. Cpv. 7 L'imposta è riscossa a posteriori anche se, nei cinque anni seguenti l'acquisto, l'uso dell'immobile d'abitazione è modificato a tempo indeterminato o se la proprietà è ceduta a un terzo senza impiegare il ricavo realizzato per l'acquisto in Svizzera di un immobile sostitutivo destinato al medesimo uso. Cpv. 8 L'imposizione a posteriori del capitale di risparmio, compresi gli interessi, è calcolata, tenuto conto del reddito restante e delle deduzioni ammesse, all'aliquota d'imposta ottenuta dividendo il capitale di risparmio per il numero di anni del risparmio. Cpv. 9 Il decesso del contribuente è motivo di imposizione a posteriori nella misura in cui il deposito a risparmio non sia continuato per il tempo restante dal coniuge superstite o dai discendenti a titolo di risparmio alloggio proprio Motivazione [04.446] In seguito al rifiuto del pacchetto fiscale 2001 espresso nella votazione popolare del 16 maggio 2004, sono venute meno le basi giuridiche per un risparmio edilizio agevolato dal profilo fiscale. Ciò significherebbe che i Cantoni che hanno già introdotto con successo questo istituto giuridico nell'ambito delle imposte cantonali (come ad es. il Cantone Basilea Campagna) o quelli che intendono introdurre un risparmio mirato per l'alloggio, dovranno rinunciarvi a partire dal 31 dicembre 2004 (scadenza del termine transitorio secondo l'articolo 72d LAID). Dopo che, nell'ambito della consultazione in merito al pacchetto fiscale respinto, una forte minoranza di undici Cantoni si era espressa contro il risparmio di costruzione, è opportuno creare unicamente una base legale per un risparmio di costruzione facoltativo e non 3

4 prescriverlo ai Cantoni obbligatoriamente. Le agevolazioni fiscali esplicano in sostanza l'effetto auspicato di far lievitare i consumi e l'economia. Nell'ambito della proprietà d'abitazioni un onere fiscale inferiore dovrebbe comportare maggiori investimenti e un allargamento della proprietà abitativa. In tal modo il mandato costituzionale del 1972 La Confederazione promuove la costruzione d'abitazioni e l'acquisto in proprietà di appartamenti e case per il fabbisogno privato personale (art. 108 della Costituzione federale della Confederazione Svizzera) è infine adempiuto. La necessità di legiferare diviene manifesta quando si considera l'esiguo tasso di proprietari, pari a circa un terzo della popolazione, che vive nelle proprie mura domestiche. Questo tasso è a livello internazionale uno dei tassi più bassi! In numerosi Stati europei presi a raffronto il tasso di proprietari di una casa o di un appartamento è superiore al doppio. Una popolazione con un elevato tasso di proprietà d'abitazioni a uso proprio cela tuttavia molti vantaggi a livello economico e sociale. Ad esempio una casa propria è un importante pilastro nel settore della previdenza personale. [04.448] 1. Dopo il rifiuto del pacchetto fiscale 2001, i Cantoni dovrebbero essere liberi di introdurre misure di promozione della proprietà nella forma di una deduzione del risparmio alloggio dal reddito imponibile. La Confederazione non sarà confrontata con perdite fiscali. 2. Questa iniziativa parlamentare garantisce inoltre che il risparmio alloggio vada a beneficio unicamente di nuovi proprietari d'abitazioni adibite a uso proprio. I proprietari attuali non beneficeranno in tal modo di alcun vantaggio fiscale. 3. Nell'ambito di un pacchetto cantonale di promozione della proprietà d'abitazioni, il Cantone Basilea Campagna offre ormai da 14 anni un modello di risparmio alloggio, che all'anno consente in media a circa 3000 famiglie principalmente giovani famiglie di entrare in possesso di un'abitazione grazie ad agevolazioni fiscali. Il 60 per cento di queste famiglie ha un reddito imponibile inferiore agli 80'000 franchi e solo il 10 per cento ha un reddito imponibile di oltre 120'000 franchi. Nel Cantone Basilea Campagna, in presenza di perdite fiscali relativamente esigue, questo risparmio alloggio induce investimenti multipli. Il risparmio alloggio non è pertanto solo una promozione vera e propria della proprietà per le giovani famiglie, ma anche una misura altamente efficace di promozione economica. 4. Un'indagine rappresentativa condotta dalla Longchamp datata fine 2003 dimostra che una parte preponderante della popolazione svizzera sarebbe molto interessata ad un progetto relativo al risparmio alloggio. I due terzi della popolazione si dicono persino disposti ad accettare che gli introiti fiscali diminuiscano pur di favorire il risparmio alloggio. 5. Con lo scadere del termine transitorio relativo al mantenimento della deduzione per il risparmio mirato per l'alloggio nella LAID (art. 72d) al 1 gennaio 2005 e il rifiuto del pacchetto fiscale 2001, il Cantone Basilea Campagna dovrà interrompere tutti i contratti di risparmio alloggio e, di riflesso, sopprimere un programma molto valido e sensato. L'iniziativa parlamentare vuole far sì che con una modifica piccola e relativamente semplice della LAID, tutti i Cantoni che intendono prendere in considerazione questa promozione dell'acquisto di proprietà d'abitazioni possano continuare o introdurre a titolo volontario misure di promozione della proprietà, anche auspicate dalla Confederazione, adattate alle esigenze individuali dei singoli Cantoni. Sino all'entrata in vigore della modifica della LAID nel senso dell'iniziativa parlamentare, sarebbe pertanto opportuno che il disciplinamento transitorio previsto nell'articolo 72d LAID fosse adeguatamente prolungato. [04.475] Il mandato conferito alla Confederazione dalla Costituzione della Confederazione Svizzera e volto a promuovere la proprietà d'abitazione non ha condotto sinora al successo auspicato. D'altro canto, soprattutto il Cantone Basilea Campagna, con il suo modello di risparmio di costruzione, praticato da oltre tredici anni, dimostra che questa forma di promozione della proprietà d'abitazioni non è solo valida in generale, ma consente anche alle classi di reddito medio basse di conseguire una proprietà, senza dover attingere al capitale della previdenza per la vecchiaia del terzo pilastro, ciò che nell'età del pensionamento può comportare nuovamente problemi finanziari. In diversi Cantoni (segnatamente nei Cantoni Argovia e Appenzello Esterno) sono stati inoltrati nel frattempo interventi parlamentari degni di attenzione che chiedono l'introduzione di un modello cantonale di risparmio di costruzione. Anche in altri Cantoni è quindi presente questo bisogno. Il risparmio di costruzione non è semplicemente un sussidio senza impegno (regalo fiscale), bensì chiede ai beneficiari una prova tangibile mediante il risparmio e in tal modo anche mediante un'adeguata rinuncia. Esso esplica pure 4

5 un effetto senz'altro benvenuto di promozione economica nella corrispondente regione economica. Il capitale "investito" dal fisco sotto forma di agevolazioni fiscali confluisce quindi prima o poi nuovamente nel fisco cantonale. 2. Stato dell'esame , und : nella seduta del 25 febbraio 2005, la CET CN ha proceduto all'esame delle tre iniziative parlamentari secondo l'articolo 109 capoverso 2 della legge sul Parlamento (LParl) e le ha accolte con 13 voti contro 10. Nella seduta del 7 luglio 2006, la CET CS ha trattato le tre iniziative parlamentari conformemente all'articolo 109 capoverso 3 LParl e non ha aderito alla decisione della CET CN di dar loro seguito. Quindi, ai sensi dell'articolo 109 capoverso 3 LParl (3 periodo), la CET CN ha proposto al relativo Consiglio di dar seguito alle iniziative. Il 25 settembre 2007 il Consiglio nazionale ha deciso di dar seguito a queste iniziative (con una proporzione di voti di 3 a 2) : il 6 marzo 2007 il Consiglio degli Stati (Camera prioritaria) non ha dato seguito a questa iniziativa (risultato della votazione: 21:15). Il 25 settembre 2007 il Consiglio nazionale ha deciso di dar seguito a questa iniziativa cantonale, ai sensi dell'articolo 116 capoverso 3 terzo periodo (con una proporzione di voti di 3 a 2). 3. Considerazioni della Commissione Con 9 voti contro 3 la Commissione propone di non cambiare parere e di non dar seguito a queste iniziative. Per la maggioranza della Commissione l'iniziativa di Basilea Campagna pone in primo luogo problemi di costituzionalità, dal momento che a suo avviso viola la disposizione sull'armonizzazione fiscale formale (art. 129 Cost.). L'iniziativa provocherebbe infatti una disarmonia non solo fra imposizione federale e imposizioni cantonali, ma anche fra le singole legislazioni fiscali dei Cantoni. Proprio per questa ragione anche la Conferenza dei direttori cantonali delle finanze ed i Cantoni si erano espressi contro l'iniziativa. La maggioranza commissionale sottolinea inoltre che questa nuova possibilità di detrazione fiscale sarebbe completamente contraria alla semplificazione del sistema tributario auspicata da molti. Aggiunge infine che nell' ambito del 2 e 3 pilastro sono già presenti strumenti corrispondenti. Questi ultimi si sono rivelati validi nell'ambito della promozione della proprietà d'abitazioni e sono sufficienti. Non è pertanto necessario introdurre ulteriori misure sulla cui efficacia non vi è d'altro canto nessuna certezza. La minoranza della Commissione fa notare che l'articolo 108 della Costituzione federale incarica la Confederazione di promuovere la proprietà d'abitazioni, mandato che alla luce dell'esiguo tasso di proprietari in Svizzera è lungi dall'essere adempiuto. Il modello di risparmio alloggio sviluppato dal Cantone Basilea Campagna si è rivelato per contro una valida forma di promozione della proprietà d'abitazioni ed è stato utilizzato soprattutto dalle famiglie giovani. 5