Caratterizzazione del profilo di salute della popolazione residente nei comuni di Ospedaletto Euganeo ed Este, nel periodo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Caratterizzazione del profilo di salute della popolazione residente nei comuni di Ospedaletto Euganeo ed Este, nel periodo"

Transcript

1 Caratterizzazione del profilo di salute della popolazione residente nei comuni di Ospedaletto Euganeo ed Este, nel periodo La presente relazione ha l obiettivo di caratterizzare il profilo di salute dei Comuni di Este ed Ospedaletto, mediante un indagine epidemiologica rivolta ad analizzare i possibili effetti nocivi sulla salute dei cittadini residenti, dovuti alla presenza di fonti di potenziale inquinamento. Il presente rapporto è eseguita grazie all Azienda ULSS 6 Euganea che ha messo a disposizione i flussi informativi sanitari in forma anonima. I dati di confronto sono riferiti all Azienda Ex ULSS 17 in quanto in questa area è stato attivato un sistema epidemiologico integrato (SEI) che utilizza le varie fonti informative. I sistemi epidemiologici integrati rappresentano metasistemi che utilizzano le informazioni sanitarie registrate routinariamente. La fonte informativa basilare è rappresentata dall anagrafica sanitaria che rappresenta una scelta obbligata al fine di avere le informazioni di tutti i residenti nel territorio Aziendale utilizzabili per la costruzione delle stime di prevalenza e incidenza e per poter effettuare i confronti territoriali e temporali. Le altre fonti sanitarie correnti utilizzate sono state le Schede di dimissione ospedaliera (SDO), i certificati di morte, le prescrizioni farmaceutiche e le esenzioni ticket (ET). Tali sistemi hanno lo scopo di ricostruire i percorsi che i singoli assistiti compiono nel corso della loro vita all interno del Sistema Sanitario Nazionale (SSN). Il substrato indispensabile è costituito dall anagrafe sanitaria (o comunale), alla quale vanno ricondotti gli eventi presenti negli archivi sanitari e ulteriore elemento costitutivo è dato dalla applicazione di algoritmi di definizione di specifiche patologie. Uno degli obiettivi futuri è rappresentato dall estensione del sistema epidemiologico integrato all intera Azienda ULSS 6 Euganea con informazioni raccolte tempestivamente e sistematicamente. 1

2 Introduzione L Ex Azienda ULSS 17, ove afferiscono i comuni di Este ed Ospedaletto Euganeo, al 31/12/2016 conta una popolazione di soggetti, il 51,0% dei soggetti è di sesso femminile e l età media della popolazione totale è di 45,5 anni (44,1 anni per i maschi e 46,9 anni per le femmine). Il periodo analizzato, in linea con i dati nazionali, è stato caratterizzato da un intenso fenomeno di invecchiamento della popolazione: sono aumentati i residenti ultra 65enni e rimasti invece invariati i giovani di età inferiore a 14 anni. In particolare, nel 2015 i residenti con più di 65 anni rappresentano il 22,6%, mentre la popolazione con età inferiore a 14 anni è il 12,8%; l indice di vecchiaia risulta pari al 177,1% e, se confrontato con il dato provinciale pari a 152,9%, all indice di vecchia di 124,5% dell Ex ULSS 15 Alta Padovana e a quello dell Ex ULSS 16 Padova pari a 168,8%, evidenzia una maggiore presenza di anziani (Rif. Profilo di salute Regione del Veneto - ULSS 6, 2017). Nello specifico, il comune di Este, presenta nel 2016 una popolazione di abitanti, di cui il 52,5% è di sesso femminile e l età media della popolazione è di 47,2 anni (49,0 anni nelle femmine e 45,3 anni nei maschi) con un indice di vecchiaia pari a 232,9% (Figura 1) ponendosi in una fascia alta all interno dell Azienda Ex ULSS17. Il comune di Ospedaletto Euganeo presenta una popolazione di abitanti, di cui il 50,5% è di sesso femminile e l età media della popolazione è di 44,3 anni (45,3 anni nelle femmine e 43,3 anni nei maschi), l indice di vecchiaia è pari a 152,1% (Figure 1) ponendosi in una fascia medio bassa all interno dell Azienda Ex ULSS17.. 2

3 Figura 1 - Indici di vecchiaia dei Comuni afferenti all Azienda Ex ULSS 17 (Anno 2016) Indice di vecchiaia (%) 98, ,1-163,2 163,3-195,5 195,6-227,8 227,9-267 Le Figure 2 e 3 mostrano la diversa struttura di popolazione tra l Azienda Ex ULSS 17 e i Comuni di Este ed Ospedaletto evidenziando differenze importanti soprattutto nelle fasce di età più elevate. Figura 2 - Distribuzione percentuale per sesso e per età della popolazione residente al , Este 3

4 Figura 3 - Distribuzione percentuale per sesso e per età della popolazione residente al , Ospedaletto Euganeo Fonti dati e aspetti metodologici I soggetti residenti e assistiti sono stati identificati mediante l anagrafe sanitaria fornita dall Azienda Ex ULSS 17. La costruzione del SEI ed è stata effettuata grazie alla possibilità di disporre degli archivi dell azienda sanitaria. In Tabella 1, sono riportate le fonti correnti disponibili nel periodo Tabella 1 -Tipologia degli archivi disponibili FONTE MORTALITA SCHEDE DIMISSIONI OSPEDALIERE (SDO) E MOBILITA PASSIVA (MP) PRESCRIZIONI FARMACEUTICHE ESENZIONI TICKET (ET) CeDAP* * Esclusivamente le CEDAP prodotte dagli ospedali appartenenti all Azienda Ex ULSS17 per il periodo

5 Gli archivi, disponibili in file separati per anno, sono stati utilizzati mediante la scelta della chiave dell archivio utilizzata per effettuare il record linkage. Tale procedura ha permesso di determinare se due record, appartenenti a due diversi set di dati, si riferissero ad uno stesso individuo. L incrocio dei dati è stato effettuo secondo o il metodo deterministico, basato sull accordo esatto dell insieme delle caratteristiche che costituiscono la chiave identificativa di un individuo, oppure secondo il metodo semi-deterministico caratterizzato da una sequenza di passi in cui la concordanza esatta è valutata su un sottoinsieme di campi identificativi. In relazione alle variabili contenute negli archivi, la procedura utilizzata per il record linkage è stata prevalentemente di tipo semi-deterministico. La Tabella 2 riassume la numerosità degli archivi per anno. Il periodo analizzato è stato per tutte le fonti ad eccezione dei certificati di assistenza al parto CeDAP (Certificato di Assistenza al Parto) disponibili a partire dal Il Sistema Epidemiologico Integrato (SEI), attraverso l incrocio integrato degli archivi sanitari elettronici e l utilizzo dei dati in essi contenuti, permette di stimare il carico di varie patologie e di realizzare un attività di monitoraggio epidemiologico. In relazione alle peculiari caratteristiche delle fonti informative considerate e delle patologie studiate è possibile produrre stime di frequenza e, correlandole temporalmente, calcolarne anche prevalenza e incidenza. Per prevalenza si intende il numero di malati presenti nella popolazione nell anno preso in considerazione e calcolati considerando le fonti informative riferite all anno di stima ed in un intervallo temporale precedente ( prevalenza longitudinale ). In questo modo si aumenta la sensibilità della stima per quelle patologie croniche. L incidenza invece è rappresentata dai nuovi casi di malattia in un determinato anno (ovvero diagnosticati per la prima volta in un paziente). Questa condizione è parzialmente verificabile nel caso dell utilizzo di archivi sanitari correnti, in quanto i dati sono disponibili solo per periodi relativamente recenti e comunque non sono tali da coprire l intera vita dei pazienti ed è quindi calcolabile per patologie acute con sopravvivenza non elevata. 5

6 Tabella 2 Numerosità degli archivi resi disponibili dall Azienda Ex ULSS 17, per anno ANNO Mortalità SDO Mobilità Passiva Farmaceutica Esenzioni Ticket CeDAP* Non attivo Non attivo Non attivo Non attivo Non attivo * Esclusivamente le CEDAP prodotte dagli ospedali appartenenti all Azienda Ex ULSS17 6

7 PREVALENZA E INCIDENZA DELLE PATOLOGIE CRONICHE Al fine di determinare il numeratore della prevalenza e dell incidenza delle patologie croniche sono stati impiegati specifici algoritmi che hanno utilizzato le diverse fonti informative incrociate. Ogni algoritmo contiene i criteri di selezione utilizzando i vari sistemi di classificazione (ICD, ATC, codici esenzione); l applicazione di tali algoritmi determina la definizione della presenza o assenza di una patologia per ogni singolo soggetto presente in anagrafica sanitaria. Nel presente rapporto sono stati presi in considerazione i residenti assistiti nel comune di Este e di Ospedaletto Euganeo e confrontati con il raggruppamento degli altri Comuni e con l intera Azienda Ex ULSS 17. Il tasso grezzo è stato calcolato utilizzando come numeratore il numero di eventi osservati in un determinato anno o nel periodo di studio e come denominatore la sommatoria del tempo di follow-up (incidenza propriamente detta) oppure i residenti nell anno di stima nelle aree considerate (incidenza cumulata). Per evidenziare le possibili variazioni, in eccesso o in difetto, del rischio di un certo evento sanitario nelle aree analizzate, rispetto all intera popolazione residente nell Azienda Ex ULSS 17 (popolazione di riferimento), è stato calcolato il tasso standardizzato, mediante standardizzazione diretta, e il rapporto standardizzato utilizzando la standardizzazione indiretta. La standardizzazione è una procedura utilizzata in epidemiologia che permette di aggiustare i tassi di due o più popolazioni rendendoli confrontabili quando differiscono per una variabile in modo evidente (ad esempio nel nostro studio la popolazione di Este presenta un indice di vecchiaia molto più elevato rispetto a quello dell Azienda e viceversa accade per Ospedaletto Euganeo). La standardizzazione diretta utilizza il confronto dei tassi calcolati proiettando i tassi specifici per sesso ed età di una o più popolazioni (Este, Ospedaletto Euganeo e altri Comuni) ad una popolazione standard (Azienda Ex ULSS 17). Si ottiene quindi una situazione virtuale (tassi standardizzati) nella quale si simula cosa accadrebbe nella popolazione dell intera Azienda applicando i tassi specifici (ciò che accade) delle aree territoriali esaminate. I tassi standardizzati così calcolati non risentono più dell effetto confondente della struttura della popolazione (sesso ed età) e quindi sono confrontabili. 7

8 La standardizzazione indiretta utilizza i tassi della popolazione di riferimento (intera Azienda Ex ULSS 17) applicandoli alle popolazioni da confrontare (Este, Ospedaletto Euganeo e Altri comuni). Si ottiene pertanto il numero di soggetti attesi che si osserverebbero a Este, Ospedaletto Euganeo e negli altri Comuni se ci fosse lo stesso tasso osservato nella popolazione totale dell intera Azienda Ex ULSS 17. Il rapporto standardizzato è dato quindi dal rapporto tra il numero di eventi osservati e quello degli eventi attesi. Un valore del rapporto superiore a 1 indica un rischio maggiore dell evento esaminato nella popolazione in studio, un rapporto uguale ad 1 indica un indifferenza e un valore inferiore a 1 una protezione dell area in esame. Per i rapporti standardizzati sono inoltre stati calcolati gli intervalli fiduciari al 95% che rappresentano l insieme dei valori all interno dei quali può ricadere il rapporto (se l 1 è compreso nel CI95%, il valore non è statisticamente significativo). In ambito ambientale si considera un valore potenzialmente di rischio quando superiore a 1,5 e basato su una numerosità elevata (Biggeri et al. Epidimiol Prev, 2006) Vengono analizzate le patologie del sistema cardiaco (cardiopatia ischemica e infarto miocardico acuto) e del sistema respiratorio (asma, bronco pneumopatia cronico ostruttiva e malattie polmonari cronico ostruttive) in relazione alla loro eventuale correlazione con gli inquinanti ambientali. È stato inoltre analizzato il diabete mellito come indicatore di qualità dei flussi informativi anche se tale patologia non viene correlata con l inquinamento ambientale. Cardiopatia ischemica L algoritmo della cardiopatia ischemica utilizza le schede di morte (SM), le schede di dimissione ospedaliera (SDO), le prescrizioni farmaceutiche (PF) e le esenzioni ticket (ET). La Tabella 3 riassume i criteri utilizzati per la definizione dei casi prevalenti di cardiopatia ischemica. Vengono considerati tutti i soggetti che nell anno di stima siano presenti almeno una volta in almeno uno degli archivi e risultino vivi e residenti al 30 giugno dell anno considerato. La prevalenza viene calcolata utilizzando la popolazione residente nell anno di stima. 8

9 Tabella 3 Fonte dati e criteri di definizione di caso prevalente di cardiopatia ischemica Fonte Criteri selezione casistica Criteri definizione prevalenza mortalità schede di dimissione ospedaliera prescrizioni farmaceutiche esenzioni ticket deceduto nell anno di stima con diagnosi principale di morte per cardiopatia ischemica (ICD9-CM 1 = 410*-414*; ICD10-CM 1 =I20*-I25*) dimesso nell anno di stima o nei 4 anni precedenti con diagnosi di cardiopatia ischemica (ICD9-CM 1 = 410*-414*) in qualunque campo diagnosi, e non deceduto al 30 giugno dell anno di stima almeno due prescrizioni nell anno di stima per nitrati organici (ATC 2 =C01DA*) esente nell anno di stima per cardiopatia ischemica (codice esenzione = ) nell anno di stima o nei tre anni precedenti e non deceduto al 30 giugno dell anno di stima presenza in almeno una delle fonti 1 Classificazione internazionale delle malattie. 2 Classificazione anatomica terapeutica chimica. Complessivamente nel periodo analizzato il tasso grezzo è pari a 2,7 casi per 100 abitanti nell Azienda Ex ULSS 17 mentre nelle aree oggetto di indagine risulta uguale a 3,0 e a 2,4 casi, rispettivamente, nel comune di Este e di Ospedaletto Euganeo. Aggiustando per età, il tasso standardizzato nelle aree considerate è coincidente (3,0 casi per 100 abitanti), con un andamento in diminuzione nel tempo in entrambi i sessi. A Este infatti si ha una riduzione da 4,2 nel 2004 a 2,1 casi per 100 abitanti nel A Ospedaletto, dal 2004 al 2016, il tasso standardizzato diminuisce da 3,9 a 2,2 casi per 100 abitanti. La prevalenza nel sesso maschile è circa il doppio di quella del sesso femminile, tale differenza è indice di diversa esposizione ai fattori di rischio implicando una importanza più rilevante dei fattori comportamentali rispetto ad una esposizione ambientale (Figure 4 e 5). Anche tra i soggetti con più di 75 anni la prevalenza presenta un trend in diminuzione passando dal 2004 al 2016 da 19,2 a 9,8 casi per 100 abitanti nel comune di Este e da 17,7 a 8,5 casi per 100 abitanti nel comune di Ospedaletto. Andamento simile è stato registrato anche tra i soggetti anni. Per le altre classi d età la prevalenza resta stabile negli anni. 9

10 Figura 4 Prevalenza grezza (x100 abitanti) di cardiopatie ischemiche per anno, area geografica e sesso ( ) 10

11 Figura 5 Prevalenza standardizzata (x100 abitanti) di cardiopatie ischemiche per anno, area geografica e sesso ( ) 11

12 Infarto miocardico acuto (IMA) Per la definizione dei soggetti con IMA si utilizzano le schede di morte (SM) e le schede di dimissione ospedaliera (SDO) (Tabella 4). Il caso non deve avere altri ricoveri con diagnosi di dimissione principale o secondaria per IMA nei 5 anni precedenti; il periodo di studio pertanto è dal 2005 al Tabella 4 Fonte dati e criteri di definizione di caso incidente di infarto miocardico acuto Fonte Criteri selezione casistica Criteri definizione incidenza mortalità Schede di dimissione ospedaliera Deceduto nell anno di stima per infarto miocardico acuto come diagnosi di morte principale (ICD9-CM 1 = 410*; ICD10: I21*-I22*) Ricovero ordinario per infarto miocardico acuto (ICD9-CM: 410*) come diagnosi di dimissione principale o secondaria, se associata ad alcuni specifici codici in diagnosi principale 2 Assenza di altri ricoveri con diagnosi di dimissione principale o secondaria con i codici ICD9-CM 1 410* 412* (infarto miocardico pregresso), nei 5 anni precedenti alla data di ammissione o di morte. Codici di diagnosi di dimissione principale: 427.1, , , 427.5, 428.1, 429.5, 429.6, , , , 518.4, 780.2, , , Nel periodo , il tasso grezzo nell Azienda Ex ULSS 17 è pari a 2,1 casi per abitanti. Nell area oggetto di indagine è uguale a 2,2 per abitanti (2,3 casi ad Este e 1,9 casi ad Ospedaletto Euganeo). Il tasso standardizzato risulta essere di 2,2 casi per abitanti nel comune di Este e di 2,3 in quello di Ospedaletto Euganeo. Complessivamente, l IMA presenta un incidenza in lieve diminuzione. Il tasso di incidenza standardizzato diminuisce dal 2006 al 2016 da 2,8 a 1,8 casi per abitanti (Figure 7). La classe d età maggiormente colpita è quella dei soggetti con più di 75 anni con circa il 56% dei casi ad Este e il 43% ad Ospedaletto. Disaggregando il dato per sesso si osserva come i maschi siano maggiormente colpiti dalla malattia; l incidenza standardizzata è infatti mediamente 2,2 volte maggiore nei maschi rispetto alle femmine (Figura 7) 12

13 Figura 6 Incidenza grezza (x1000 abitanti) di infarto miocardico acuto per anno, area geografica e sesso ( ) 13

14 Figura 7 Incidenza standardizzata (x1000 abitanti) di infarto miocardico acuto per anno, area geografica e sesso ( ) 14

15 ASMA La prevalenza dell asma viene stimata limitatamente alla classe di età 0-34 anni in relazione all età di insorgenza e alle difficoltà di differenziarla dalla bronchite cronica nelle classi d età più avanzate. I casi vengono stimati utilizzando le schede di morte (SM), le schede di dimissione ospedaliera (SDO), le prescrizioni farmaceutiche (PF) e le esenzioni ticket (ET). La Tabella 5 evidenzia i criteri di selezione utilizzati dall algoritmo. Viene definito caso prevalente il soggetto presente in almeno uno dei quattro archivi sanitari utilizzati, vivo e residente al 30 giugno dell anno di stima. Tabella 5 Fonte dati e criteri di definizione di caso prevalente di asma Fonte Criteri selezione casistica Criteri di definizione prevalenza mortalità Deceduto nell anno di stima per asma (ICD9-CM= 493*; ICD10-CM= J45*, J46*) come causa di morte principale schede di dimissione ospedaliera prescrizioni farmaceutiche dimesso nell anno di stima con diagnosi di asma (ICD9-CM 1 = 493*) in qualunque campo diagnosi almeno una prescrizione nell anno di stima per: Adrenergici inalatori (ATC 2 =R03A*) Adrenergici per uso sistemico (ATC=R03CC02, R03CC04, R03CK) Antagonisti dei recettori leucotrienici (ATC=R03DC01 R03DC03) esenzioni ticket esente nell anno di stima per asma (codice esenzione= per ) presenza in almeno una delle fonti 1 Classificazione internazionale delle malattie. 2 Classificazione anatomica terapeutica chimica. Complessivamente nel periodo il tasso grezzo nell Azienda Ex ULSS 17 è di 6,4 casi per 100 abitanti, 6,1 nel Comune di Este e 6,3 per 100 abitanti in quello di Ospedaletto Euganeo. Il tasso standardizzato in entrambi i comuni oggetto di indagine è pari a 6,3 casi per 100 abitanti. L andamento della malattia nell Azienda Ex ULSS17 è sostanzialmente costante nel tempo. La prevalenza è più elevata nella popolazione maschile che risulta mediamente 1,1 volte maggiore rispetto a quella delle femmine. Si ha un maggior tasso di malattia nei bambini al di sotto dei 14 anni d età con andamento pressoché costante in tutti gli anni di osservazione (mediamente 10,5 casi per 100 abitanti ad Ospedaletto e 10 casi ad Este). 15

16 Figura 8 Prevalenza grezza (x100 abitanti) di asma nei soggetti <35 anni per anno, area geografica e sesso ( ) 16

17 Figura 9 Prevalenza standardizzata (x100 abitanti) di asma nei soggetti <35 anni per anno, area geografica e sesso ( ) 17

18 Broncopatia cronico ostruttiva (BPCO) La prevalenza di BPCO deriva dalla ricerca dei criteri di selezione indicati nella Tabella 6 e utilizza le schede di dimissione ospedaliera (SDO) e le schede di mortalità (SM); è da riferire ai soggetti con età superiore ai 34 anni, infatti i casi di BPCO si manifestano oltre tale età nel 95% dei casi. Tabella 6 Fonte dati e criteri di definizione di caso prevalente di BPCO Fonte Criteri selezione Criteri definizione caso prevalente mortalità schede di dimissione ospedaliera deceduto nell anno di stima per BPCO (codici ICD9-CM 1 = 490* - 492*, 494*, 496*; ICD10- CM 1 = J40*, J41*, J42*, J43*, J44*, J47*) dimesso nell anno di stima o nei quattro anni precedenti se vivi al 30 giugno dell anno in stima, con diagnosi principale o secondaria di BPCO, (codici ICD 9-CM 1 = 490* - 492*, 494*, 496*) presenza in almeno una delle fonti 1 Classificazione internazionale delle malattie Complessivamente nel periodo il tasso grezzo nell Azienda Ex ULSS 17 è uguale a 1,1 casi per 100 abitanti, nell area oggetto di indagine risulta di 1,0 casi (tasso sovrapponibile nei due comuni). Il confronto dei tassi standardizzati conferma la mancanza di differenze nelle aree considerate (1,0 casi per 100 abitanti ad Este e 1,1 casi per 100 abitanti ad Ospedaletto Euganeo). La patologia colpisce soprattutto i soggetti a partire dai 65 anni. Gli andamenti del tasso di prevalenza della BPCO nel periodo sono illustrati nelle Figure 10 e 11. Si evidenzia una prevalenza costantemente più elevata nella popolazione maschile per tutti gli anni di osservazione e una diminuzione dal 2004 al 2016 in tutte le aree considerate. La prevalenza grezza tra i soggetti con più di 75 anni diminuisce dal 2004 al 2016 da 5,9 a 2 casi per 100 abitanti ad Este; diminuisce da 7 a 1,4 casi nel comune di Ospedaletto. 18

19 Figura 10 Prevalenza grezza (x100 abitanti) di BPCO nei soggetti 35 anni per anno, area geografica e sesso ( ) 19

20 Figura 11 Prevalenza standardizzata (x100 abitanti) di BPCO nei soggetti 35 anni per anno, area geografica e sesso ( ) 20

21 Malattie polmonari cronico ostruttive (MPCO) La malattie polmonari cronico ostruttive vengono stimata utilizzando schede di morte (SM), schede di dimissione ospedaliera (SDO), prescrizioni farmaceutiche (PF) e esenzioni ticket (ET). La Tabella 7 evidenzia i criteri di selezione utilizzati dall algoritmo. Viene definito caso prevalente il soggetto presente in almeno uno dei quattro archivi sanitari utilizzati e vivo e residente al 30 giugno dell anno di stima. Tabella 7 Fonte dati e criteri di definizione di caso prevalente di MPCO Fonte Criteri selezione casistica Criteri definizione prevalenza mortalità deceduto nell anno di stima per codici ICD9-CM 1 = 490*, 491*, 493*, 494* 496*; ICD10-CM=J40*, J41*, J42*, J44*, J45*, J46*, J47* come causa di morte principale schede di dimissione ospedaliera prescrizioni farmaceutiche esenzioni ticket dimesso nell anno di stima con codice ICD9-CM 1 = 490*-494*, 496* in qualunque campo diagnosi almeno una prescrizione nell anno di stima per farmaci respiratori: Adrenergici inalatori (ATC 2 =R03A*) Adrenergici per uso sistemico (ATC=R03CC02, R03CC04, R03CK) Antagonisti dei recettori leucotrienici (ATC=R03DC01 R03DC03) Anticolinergici (ATC=R03BB01, R03BB02) Derivati xantinici: ATC=R03DA01, R03DA04, R03DA05, R03DA08, R03DA11, R03DA49 esente nell anno di stima per asma (codice=007) e/o insufficienza respiratoria (codice=024) presenza in almeno una delle fonti 1 Classificazione internazionale delle malattie. 2 Classificazione anatomica terapeutica chimica. Complessivamente nel periodo il tasso grezzo nell Azienda Ex ULSS 17 è di 6,3 casi per 100 abitanti. Nell area oggetto di indagine è pari a 6,1 casi per 100, nello specifico 6,3 per 100 abitanti nel comune di Este e 5,4 casi per 100 abitanti nel comune di Ospedaletto (Figure 12-13). I tassi standardizzati sono 6,3 e 5,5 casi per 100 abitanti, rispettivamente, nei comune di Este e Ospedaletto Euganeo. 21

22 La malattia ha un andamento sostanzialmente costante nel tempo; la prevalenza è mediamente 1,2 volte maggiore nel sesso maschile rispetto a quello femminile. Si registra un maggior tasso di malattia tra i soggetti con più di 65 anni e tra i bambini 0-14 anni. Figura 12 Prevalenza grezza (x100 abitanti) di MPCO per anno, area geografica e sesso ( ) 22

23 Figura 13 Prevalenza standardizzata (x100 abitanti) di MPCO per anno, area geografica e sesso ( ) 23

24 Diabete I soggetti con diabete sono stati segnalati mediante l applicazione dell algoritmo illustrato in Tabella 8 e utilizza schede di morte (SM), schede di dimissione ospedaliera (SDO), prescrizioni farmaceutiche (PF) e esenzioni ticket (ET). Tabella 8 Algoritmo per la definizione del caso prevalente di diabete Fonte Criteri selezione casistica Criteri definizione prevalenza schede di dimissione ospedaliera dimesso nell anno di stima o nei 4 anni precedenti con diagnosi di diabete (ICD9-CM 1 = 250*) in qualunque campo diagnosi, e non deceduto al 30 giugno dell anno di stima presenza in almeno una delle fonti prescrizioni farmaceutiche esenzioni ticket almeno due prescrizioni nell anno di stima per farmaci antidiabetici (ATC 2 = A10*) esenzione per diabete (codice esenzione = ) nell anno di stima o nei tre anni precedenti e non deceduto al 30 giugno dell anno di stima 1 Classificazione internazionale delle malattie, 2 Classificazione anatomica terapeutica chimica. Complessivamente nel periodo il tasso grezzo nell Azienda Ex ULSS 17 è pari 5,1 casi per 100 abitanti senza differenze significative nelle aree analizzate. Il tasso standardizzato nei comuni di Este ed Ospedaletto Euganeo risulta rispettivamente di 5,1 e 6,0 casi per 100 abitanti (Figure 14-15). I tassi standardizzati di diabete nell Azienda Ex ULSS 17 evidenziano un andamento temporale sostanzialmente costante nel tempo variando da 4,6 a 5,9 casi per 100 abitanti. La malattia colpisce soprattutto la popolazione maschile, la prevalenza è infatti mediamente 1,2 volte maggiore nei maschi rispetto alle femmine. Si registra un maggior tasso di malattia tra i soggetti con più di 65 anni. 24

25 Figura 14 Prevalenza grezza (x100 abitanti) di diabete per anno, area geografica e sesso ( ) 25

26 Figura 15 Prevalenza standardizzata (x100 abitanti) di diabete per anno, area geografica e sesso ( ) 26

27 Rapporti standardizzati di prevalenza (SPR) complessivi Periodo La standardizzazione indiretta evidenzia un aumentato rischio di BPCO nel comune di Ospedaletto nel sesso maschile mentre nel sesso femminile nello stesso comune si evidenzia un effetto protettivo (Tabella 9). Tale situazione merita sicuramente un approfondimento ma la differenziazione nelle varie aree non indirizza verso una causa ambientale. Tabella 9 Numero di patologie osservate (OSS), numero di patologie attese (ATT), rapporto standardizzato (SR) per sesso; IC95%: intervalli di confidenza al 95%. Comune di Este, Ospedaletto Euganeo e Altri Comuni, periodo (Riferimento Azienda Ex ULSS17) Este TOTALE MASCHI FEMMINE OSS ATT SPR min max OSS ATT SPR min max OSS ATT SPR min max Diabete ,9 0,9 0, ,0 0,9 1, ,9 0,8 0,9 Cardiopatie Ischemiche ,0 1,0 1, ,0 1,0 1, ,0 1,0 1,0 Asma <35 anni ,0 0,9 1, ,0 0,9 1, ,0 0,9 1,0 BPCO >=35 anni ,8 0,8 0, ,8 0,7 0, ,9 0,9 1,0 MPCO ,0 1,0 1, ,0 1,0 1, ,0 1,0 1,0 IMA ,0 0,9 1, ,0 0,9 1, ,0 0,8 1,1 Ospedaletto Euganeo TOTALE MASCHI FEMMINE OSS ATT SPR min max OSS ATT SPR min max OSS ATT SPR min max Diabete ,1 1,0 1, ,1 1,0 1, ,1 1,0 1,1 Cardiopatie Ischemiche ,0 1,0 1, ,1 1,0 1, ,9 0,8 1,0 Asma <35 anni ,0 0,9 1, ,9 0,9 1, ,0 1,0 1,1 BPCO >=35 anni ,0 0,9 1, ,2 1,1 1, ,7 0,6 0,8 MPCO ,9 0,8 0, ,9 0,8 0, ,9 0,8 0,9 IMA ,0 0,9 1, ,0 0,8 1, ,0 0,7 1,3 Altri Comuni TOTALE MASCHI FEMMINE OSS ATT SPR min max OSS ATT SPR min max OSS ATT SPR min max Diabete ,0 1,0 1, ,0 1,0 1, ,0 1,0 1,0 Cardiopatie Ischemiche ,0 1,0 1, ,0 1,0 1, ,0 1,0 1,0 Asma <35 anni ,0 1,0 1, ,0 1,0 1, ,0 1,0 1,0 BPCO >=35 anni ,0 1,0 1, ,0 1,0 1, ,0 1,0 1,0 MPCO ,0 1,0 1, ,0 1,0 1, ,0 1,0 1,0 IMA ,0 1,0 1, ,0 1,0 1, ,0 1,0 1,1 27

28 LE NEOPLASIE In attesa di poter disporre dei dati del Registro tumori dell Azienda, è stata effettuata una stima delle neoplasie utilizzando come fonti informative le schede di dimissione ospedaliera e le schede di mortalità. Tale criterio implica una sottostima degli eventi soprattutto per quelli che non richiedono un ricovero oppure che presentano un elevata sopravvivenza. La mortalità per neoplasie è illustrata nel capitolo mortalità. I soggetti sono stati individuati prevedendo la presenza in almeno una fonte di uno dei codici ICD riportati in Tabella 10. La ricerca è avvenuta nelle schede di mortalità e nelle SDO considerando tutte le diagnosi di dimissione (in caso di copresenza di più codici per neoplasia è stata data priorità decrescente dalla diagnosi principale alla quinta diagnosi). Per ogni individuo è stato indicato esclusivamente il primo tumore diagnosticato temporalmente. Il periodo in studio, in relazione alla completezza delle fonti informative è stato dal 2000 al Tabella 10. Codici ICD9-CM e ICD10-CM dei tumori maligni DESCRIZIONE ICD10 ICD9 Tumori maligni (tutti) C00-D09; D37-D ; Tumori maligni delle labbra, della cavità orale e della faringe C00-C Tumori maligni degli organi dell'apparato digerente C15-C Tumori maligni dell'apparato respiratorio e degli organi intratoracici C30-C Tumori della trachea, bronchi, polmone C33-C Tumori maligni di ossi, cartilagine articolare, cute, tessuto connettivo e altri tessuti molli C40-C ; 176 Tumore maligno della mammella C Tumori maligni degli organi genito-urinari C51-C Tumori del SNC C70-C Tumori maligni del tessuto linfatico, emopoietico e tessuti correlati C81-C

29 È stata inoltre effettuata una analisi sulla popolazione che ha mantenuto la residenza nello stesso comune dell Azienda ULSS senza interruzioni temporali, con inizio di follow-up al 1/1/2000 per tutti i soggetti già residenti (prima data utile messa a disposizione dall Azienda) o alla data di presa in carico dell assistito da parte dell Azienda. La fine del follow-up corrisponde alla data di manifestazione del primo evento (SDO o scheda di morte), o alla cessazione dell assistenza oppure al 31/12/2016. Il tasso stimato di incidenza grezzo è stato calcolato utilizzando come numeratore il numero di casi incidenti mentre al denominatore la sommatoria dei singoli tempi di follow-up. Per evidenziare le possibili variazioni, in eccesso o in difetto, del rischio di un certo evento sanitario nelle zone in studio, rispetto all intera popolazione residente nell Azienda Ex ULSS 17 (popolazione di riferimento), è stato calcolato il tasso standardizzato di incidenza, mediante standardizzazione diretta, e il rapporto standardizzato di incidenza (SIR) utilizzando la standardizzazione indiretta. Nel periodo sono risultati continuativamente residenti nello stesso comune dell Azienda Ex ULSS 17, soggetti e di questi risultano ne deceduti Il numero di anni di follow-up analizzati corrispondono a anni persona (media per soggetto 8,8 anni di followup) con una mortalità per tutte le cause pari a 126,0 morti ogni anni/persona (ovvero il numero di morti che si sviluppano in un anno seguendo persone). Per quanto riguarda Este e Ospedaletto sono rimasti continuativamente residenti presso tali comuni persone ( anni di follow-up, media 8,8 anni) con decessi e un tasso di mortalità per tutte le cause pari a 136,2 per anni /persona. Tali indicatori per comune di residenza sono riportati nella Tabella 11. Tabella 11 Numero di soggetti, tempo di follow-up e mortalità nel periodo , per area geografica Area geografica persone seguite durata follow up (anni) Follow-up medio (anni /persona) Numero decessi Mortalità per anni persona Este , ,8 Ospedaletto Euganeo , ,0 Altri Comuni , ,7 Totale ex Azienda ULSS , ,0 29

30 Le neoplasie maligne complessivamente registrate (attraverso le fonti SDO e mortalità) sono state nell intero territorio aziendale Ex ULSS 17, (il 96,1% derivate da una diagnosi contenuta nelle SDO), di queste (9,7%) per il comune di Este e 349 (2,5%) per il comune di Ospedaletto Euganeo. Nel periodo analizzato è risultata nell intera Azienda Ex ULSS 17 un incidenza pari a 74,5 per anni/persona, non discostante rispetto a 74,1 per anni/persone delle aree comunali non oggetto di analisi. Per quanto attiene Este e Ospedaletto Euganeo il tasso grezzo di incidenza è risultato rispettivamente pari a 82,0 e 65,7 per anni/persona, risentendo della struttura di popolazione (si ricorda che l indice di vecchiaia è alto ad Este e basso ad Ospedaletto Euganeo); infatti aggiustando il tasso mediante standardizzazione tali differenze vengono ridotte (Tabella 12). Tabella 12 Numero di soggetti, tempo di follow-up e tassi di incidenza stimati delle neoplasie maligne nel periodo , per area geografica Area geografica persone seguite durata follow up (anni) numero neoplasie incidenza per anni persona incidenza standardizzata per anni persona Este ,0 73,5 Ospedaletto Euganeo ,7 68,7 Altri comuni ,1 74,8 Totale Azienda ULSS ,5 74,5 L analisi dell insorgenza delle neoplasie per classe di età evidenzia, come atteso in relazione all evoluzione della malattia, una correlazione diretta tra le due variabili (all aumentare dell età aumenta l incidenza dei tumori); tale trend è registrato sia nel territorio Aziendale che ad Este e Ospedaletto Euganeo. Complessivamente, in tutte le aree geografiche considerate, il rapporto tra incidenza nei maschi e nelle femmine risulta pari a 1,1:1; esso aumenta con l età raggiungendo il valore di 2:1 nelle classi di età più estreme (Figura 16). 30

31 , 2016, per classe di età, area geografica e sesso Figura 16 Incidenza delle neoplasie nel periodo

32 Complessivamente, i tumori più frequenti sono risultati essere quelli degli organi genitoe della mammella (Figura 17a e b). Tale urinari, dell apparato digerente, dell apparato respiratorio situazione è coerente con i dati di incidenza dei tumori presenti nella la Regione Veneto (Analisi dell'incidenza dei tumori nell'azienda ULSS 16 Padova: anno Registro Tumori regione Veneto). Figura 17a - Incidenza grezza delle neoplasie nel periodo , 2016, per area geografica. 32

33 Figura 17b - Incidenza grezza delle neoplasie nel periodo , 2016, per area geografica e sesso Si è proceduto ad aggiustare i tassi di incidenza mediante la standardizzazione diretta per rendere confrontabili le stime calcolate. Nell intero periodo, si evidenzia una maggior incidenza solo per tumore alla mammella nelle femmine di Este (18,7 e 23,4 casi per anni persona, rispettivamente, nell Azienda Ex ULSS17 e nel comune di Este) (Figura 18). 33

34 Figura 18a - Incidenza standardizzata delle neoplasie nel periodo , 2016, per area geografica. 34

35 sesso Figura 18b - Incidenza standardizzata delle neoplasie nel periodo , 2016, per area geografica e Al fine di completare l analisi si è provveduto al calcolo dei rapporti standardizzati di incidenza (SIR). Nelle Tabelle 13 e 14 sono riportati i casi incidenti osservati e attesi nei comuni di Este ed Ospedaletto Euganeo e il conseguente calcolo del SIR con relativo limite fiduciario al 95%. Si evidenzia un eccesso di neoplasie, nell intero periodo considerato, per tumore della mammella nelle femmine di Este con 216 casi osservati rispetto ai 171 attesi [SMR=1,3; IC95%(1,1-1,4)]. 35

36 Tabella 13 Numero di neoplasie maligne osservate (OSS), numero di neoplasie maligne attese (ATT), rapporto standardizzato di incidenza (SIR) per sesso; IC95%: intervalli di confidenza al 95%. Comune di Este, periodo (Riferimento Azienda Ex ULSS17) TUMORE OSS TOTALE MASCHI FEMMINE ATTESI SMR 95 CI% 95 CI% 95 CI% OSS ATTESI SMR OSS ATTESI SMR MIN MAX MIN MAX MIN MAX tutti i tumori maligni ,0 0,9 1, ,0 0,9 1, ,0 0,9 1,1 tumore delle labbra, cavità orale e faringe ,8 0,5 1, ,9 0,4 1, ,8 0,1 1,5 tumore dell'apparato digerente ,9 0,8 1, ,9 0,8 1, ,8 0,7 1,0 tumore dell'apparato respiratorio ,9 0,7 1, ,9 0,6 1, ,0 0,7 1,3 - polmone ,9 0,7 1, ,9 0,6 1, ,0 0,6 1,3 tumore di osso, cartilagine, cute, tessuto connettivo e altri tessuti molli ,9 0,7 1, ,0 0,7 1, ,8 0,5 1,1 tumore della mammella ,3 1,2 1, ,7 0,2 6, ,3 1,1 1,4 tumore degli organi genito-urinari ,0 0,9 1, ,1 0,9 1, ,0 0,8 1,2 tumore del sistema nervoso centrale ,5 0,2 1, ,6 0,2 1, ,4 0,1 1,3 tumore del tessuto linfatico, ematopoietico e tessuti correlati ,0 0,8 1, ,9 0,6 1, ,0 0,7 1,3 Tabella 14 Numero di neoplasie maligne osservate (OSS), numero di neoplasie maligne attese (ATT), rapporto standardizzato di incidenza (SIR) per sesso; IC95%: intervalli di confidenza al 95%. Comune di Ospedaletto Euganeo, periodo (Riferimento Azienda Ex ULSS17) TUMORE OSS ATTESI SMR TOTALE MASCHI FEMMINE 95 CI% 95 CI% 95 CI% OSS ATTESI SMR OSS ATTESI SMR MIN MAX MIN MAX MIN MAX tutti i tumori maligni ,9 0,8 1, ,0 0,8 1, ,9 0,7 1,0 tumore delle labbra, cavità orale e faringe ,1 0,5 2, ,0 0,4 2, ,3 0,3 3,9 tumore dell'apparato digerente ,0 0,8 1, ,1 0,8 1, ,0 0,6 1,3 tumore dell'apparato respiratorio ,0 0,6 1, ,9 0,5 1, ,2 0,6 1,9 - polmone ,0 0,6 1, ,9 0,5 1, ,0 0,4 2,0 tumore di osso, cartilagine, cute, tessuto connettivo e altri tessuti molli ,8 0,4 1, ,8 0,4 1, ,7 0,3 1,4 tumore della mammella ,8 0,5 1, ,8 0,5 1,1 tumore degli organi genito-urinari ,9 0,7 1, ,9 0,7 1, ,7 0,3 1,1 tumore del sistema nervoso centrale 3 5 0,6 0,1 1, ,1 0,2 2,3 0 2 tumore del tessuto linfatico, ematopoietico e tessuti correlati ,1 0,7 1, ,2 0,6 1, ,9 0,4 1,7 36

37 Tabella 15 Numero di neoplasie maligne osservate (OSS), numero di neoplasie maligne attese (ATT), rapporto standardizzato di incidenza (SIR) per sesso; IC95%: intervalli di confidenza al 95%. Altri Comuni, periodo (Riferimento Azienda Ex ULSS17) TUMORE OSS TOTALE MASCHI FEMMINE ATTESI SMR 95 CI% 95 CI% 95 CI% OSS ATTESI SMR OSS ATTESI SMR MIN MAX MIN MAX MIN MAX tutti i tumori maligni ,0 1,0 1, ,0 1,0 1, ,0 1,0 1,0 tumore delle labbra, cavità orale e faringe ,0 0,9 1, ,0 0,9 1, ,0 0,8 1,2 tumore dell'apparato digerente ,0 1,0 1, ,0 0,9 1, ,0 0,9 1,1 tumore dell'apparato respiratorio ,0 0,9 1, ,0 0,9 1, ,0 0,9 1,1 - polmone ,0 0,9 1, ,0 0,9 1, ,0 0,9 1,1 tumore di osso, cartilagine, cute, tessuto connettivo e altri tessuti molli ,0 0,9 1, ,0 0,9 1, ,0 0,9 1,1 tumore della mammella ,0 0,9 1, ,0 0,5 1, ,0 0,9 1,0 tumore degli organi genito-urinari ,0 1,0 1, ,0 0,9 1, ,0 0,9 1,1 tumore del sistema nervoso centrale ,0 0,8 1, ,0 0,8 1, ,0 0,8 1,2 tumore del tessuto linfatico, ematopoietico e tessuti correlati ,0 0,9 1, ,0 0,9 1, ,0 0,9 1,1 37

38 MORTALITÀ I dati di mortalità rappresentano una fonte informativa importante in quanto consentono, mediante la loro elaborazione, di effettuare confronti spazio-temporali per causa di morte al fine di descrivere indirettamente l andamento dello stato di salute di una popolazione. Il regolamento di Polizia Mortuaria stabilisce che la denuncia della causa di morte deve essere fatta entro 24 ore dall accertamento del decesso su apposita scheda di morte seguendo l iter stabilito dalla normativa. Le cause di morte vengono definite sulla base della Classificazione Internazionale delle Malattie (ICD); nelle Tabelle 16 e 17 sono contenuti i codici ICD-9 e ICD-10 rispettivamente utilizzati nella definizione delle cause di morte per grandi gruppi e per neoplasie maligne. Tabella 16. Codici ICD9-CM e ICD10-CM delle cause per grandi gruppi DESCRIZIONE ICD10 ICD9 Tutte le cause A00-T Malattie del sistema nervoso e degli organi di senso G00-G Malattie del sistema circolatorio I00-I Malattie dell apparato respiratorio J00-J Malattie dell apparato digerente K00-K Malattie dell apparato genito-urinario N00-N Disturbi psichici F00-F Accidenti, avvelenamenti e traumatismi S00-T Tabella 17. Codici ICD9-CM e ICD10-CM dei tumori maligni analizzati DESCRIZIONE ICD10 ICD9 Tutti i tumori maligni C00-D09; D37-D ; Tumori maligni di labbra, cavità orale e faringe C00-C Tumori maligni degli organi dell apparato digerente C15-C Tumori maligni dell apparato respiratorio e degli organi intratoracici C30-C Tumore trachea, bronchi e polmone C Tumori maligni di ossa, cartilagine articolare, cute, connettivo e altri tessuti molli C40-C ;176 Tumore maligno della mammella C Tumori maligni degli organi genito-urinari C51-C Tumori maligni del SNC C70-C Tumori maligni del tessuto linfatico, ematopoietico e tessuti correlati C81-C

39 La mortalità nelle aree analizzate è stata studiata calcolando tassi di mortalità, grezzi e standardizzati, per poterla confrontare con la mortalità dell intera Azienda. Per la popolazione dei comuni sotto studio, sono stati calcolati, per genere, il numero assoluto di decessi e l SMR (standardized mortality ratio: rapporto tra decessi osservati e attesi). Nell Azienda Ex ULSS 17, l analisi delle cause di morte per grandi gruppi, evidenzia come le malattie del sistema cardio circolatorio rappresentino la prima causa di morte e siano responsabili di circa il 41% dei decessi, seguiti dai tumori che spiegano il 29,8% dei decessi; la terza causa di morte è rappresentata dalle malattie del sistema respiratorio (6,3%) (Tabella 18). Tali cause rappresentano le prime tre cause di morte anche nei comuni oggetto di indagine. Nel comune di Este, specificatamente il 43% delle morti sono attribuibili a patologie a carico del sistema cardiocircolatorio, il 26,4% a tumori maligni mentre le patologie dell apparato respiratorio sono responsabili del 6,7% delle morti (Tabelle 19). Nel comune di Ospedaletto Euganeo il 38,7% delle morti sono attribuibili a patologie del sistema cardiocircolatorio, il 31,8% a tumori maligni e il 5,8% a malattie dell apparato respiratorio (Tabelle 20). Tali dati sono sovrapponibili sia a quelli regionali che a quelli nazionali. Tabella 18 Distribuzione delle cause di morte per genere nell Azienda Ex ULSS 17 ( ) Maschi Femmine Totale Ex ULSS 17 n % n % n % Malattie del sistema circolatorio , , ,0 Tumori , , ,8 Malattie dell'apparato respiratorio , , ,3 Accidenti/Avvelenamenti/Traumatismi 766 5, , ,7 Malattie dell'apparato digerente 638 4, , ,3 Malattie del sistema nervoso 408 2, , ,3 Disturbi psichici 405 2, , ,6 Malattie endocrine 466 3, , ,4 Malattie dell'apparato genito-urinario 172 1, , ,2 Sintomi e stati morbosi maldefiniti 146 1, , ,2 Malattie infettive e parassitarie 158 1, , ,0 Malattie del sangue 63 0,4 73 0, ,4 Malattie del sistema osteomuscolare 25 0, , ,4 Malattie della pelle 11 0,1 18 0,1 29 0,1 Malformazioni congenite 23 0,2 28 0,2 51 0,2 Condizioni morbose perinatali 5 0,0 3 0,0 8 0,0 Complicazione della gravidanza, del parto e del puerperio ,0 1 0,0 Totale

40 Tabella 19 Distribuzione delle cause di morte nel comune di Este, per genere ( ) Maschi Femmine Totale Este n % n % n % Malattie del sistema circolatorio , , ,0 Tumori , , ,4 Malattie dell'apparato respiratorio 107 7, , ,7 Accidenti/Avvelenamenti/Traumatismi 69 4,7 32 1, ,0 Malattie dell'apparato digerente 58 3,9 67 3, ,7 Malattie del sistema nervoso 47 3, , ,5 Disturbi psichici 52 3, , ,8 Malattie endocrine 64 4,3 80 4, ,3 Malattie dell'apparato genito-urinario 17 1,1 21 1,1 38 1,1 Sintomi e stati morbosi maldefiniti 12 0,8 18 1,0 30 0,9 Malattie infettive e parassitarie 15 1,0 6 0,3 21 0,6 Malattie del sangue 4 0,3 3 0,2 7 0,2 Malattie del sistema osteomuscolare 3,0 0,2 11 0,6 14 0,4 Malattie della pelle ,1 2 0,1 Malformazioni congenite 3,0 0,2 2 0,1 5 0,1 Condizioni morbose perinatali 1 0,1 1 0,1 2 0,1 Totale , , ,0 Tabella 20 Distribuzione delle cause di morte nel comune di Ospedaletto Euganeo, per genere ( ) Ospedaletto Euganeo Maschi Femmine Totale n % n % n % Malattie del sistema circolatorio , , ,7 Tumori , , ,8 Malattie dell'apparato respiratorio 26 6,3 18 5,2 44 5,8 Accidenti/Avvelenamenti/Traumatismi 27 6,5 13 3,7 40 5,2 Malattie dell'apparato digerente 19 4,6 20 5,7 39 5,1 Malattie del sistema nervoso 7 1,7 11 3,2 18 2,4 Disturbi psichici 12 2,9 14 4,0 26 3,4 Malattie endocrine 10 2,4 10 2,9 20 2,6 Malattie dell'apparato genito-urinario 7 1,7 11 3,2 18 2,4 Sintomi e stati morbosi maldefiniti 6 1,4 2 0,6 8 1,0 Malattie infettive e parassitarie 2 0,5 2 0,6 4 0,5 Malattie del sangue ,6 2 0,3 Malattie del sistema osteomuscolare 1,0 0,2 2 0,6 3 0,4 Malformazioni congenite 1,0 0,2 1 0,3 2 0,3 Condizioni morbose perinatali 1,0 0, ,1 Totale , , ,0 40

41 Tabella 21 Distribuzione delle cause di morte negli altri Comuni, per genere ( ) Maschi Femmine Totale Altri Comuni n % n % n % Malattie del sistema circolatorio , , ,9 Tumori , , ,2 Malattie dell'apparato respiratorio 921 6, , ,2 Accidenti, avvelenamenti e traumatismi 670 5, , ,7 Malattie dell'apparato digerente 561 4, , ,4 Malattie del sistema nervoso e degli organi dei sensi 354 2, , ,1 Disturbi psichici 341 2, , ,5 Malattie endocrine 392 3, , ,3 Malattie dell'apparato genito-urinario 148 1, , ,2 Sintomi e stati morbosi maldefiniti 128 1, , ,2 Malattie infettive e parassitarie 141 1, , ,1 Malattie del sangue e degli organi ematopoietici 59 0,4 68 0, ,5 Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo 21,0 0,2 93 0, ,4 Malattie della pelle e del tessuto sottocutaneo 11,0 0,1 16 0,1 27 0,1 Malformazioni congenite 19 0,1 25 0,2 44 0,2 Condizioni morbose perinatali 3 0,0 2 0,0 5 0,0 Complicazione della gravidanza, del parto e del puerperio ,0 1 0,0 Totale , , ,0 Nelle Tabelle sono riportati i tassi grezzi espressi per abitanti, per tutte le cause e per le principali cause di morte, distribuiti per genere ed area. Tabella 22 Tassi grezzi (per 1.000) per tutte le cause di morte nell Azienda Ex ULSS 17, per genere ( ) Ex ULSS 17 Maschi Femmine Totale Tutte le cause 10,0 9,8 9,9 Malattie del sistema circolatorio 3,6 4,5 4,1 Tumori 3,5 2,4 2,9 Malattie dell'apparato respiratorio 0,7 0,6 0,6 Accidenti/Avvelenamenti/Traumatismi 0,5 0,2 0,4 Malattie dell'apparato digerente 0,4 0,4 0,4 Malattie del sistema nervoso 0,3 0,4 0,3 Disturbi psichici 0,3 0,5 0,4 Malattie endocrine 0,3 0,4 0,3 Altro 0,4 0,5 0,5 41

42 Tabella 23 Tassi grezzi (per 1.000) per tutte le cause di morte nel comune di Este, per genere ( ) Este Maschi Femmine Totale Tutte le cause 10,9 12,7 11,8 Malattie del sistema circolatorio 4,1 6,0 5,1 Tumori 3,5 2,8 3,1 Malattie dell'apparato respiratorio 0,8 0,8 0,8 Accidenti/Avvelenamenti/Traumatismi 0,5 0,2 0,4 Malattie dell'apparato digerente 0,4 0,4 0,4 Malattie del sistema nervoso 0,3 0,7 0,5 Disturbi psichici 0,4 0,7 0,6 Malattie endocrine 0,5 0,5 0,5 Altro 0,4 0,4 0,4 Tabella 24 Tassi grezzi (per 1.000) per tutte le cause di morte nel comune di Ospedaletto Euganeo, per genere ( ) Ospedaletto Maschi Femmine Totale Tutte le cause 8,6 7,1 7,8 Malattie del sistema circolatorio 3,0 3,0 3,0 Tumori 3,1 1,9 2,5 Malattie dell'apparato respiratorio 0,5 0,4 0,5 Accidenti/Avvelenamenti/Traumatismi 0,6 0,3 0,4 Malattie dell'apparato digerente 0,4 0,4 0,4 Malattie del sistema nervoso 0,1 0,2 0,2 Disturbi psichici 0,2 0,3 0,3 Malattie endocrine 0,2 0,2 0,2 Altro 0,4 0,4 0,4 Tabella 25 Tassi grezzi (per 1.000) per tutte le cause di morte negli Altri Comuni, per genere ( ) Altri comuni Maschi Femmine Totale Tutte le cause 9,9 9,6 9,8 Malattie del sistema circolatorio 3,6 4,4 4,0 Tumori 3,5 2,4 2,9 Malattie dell'apparato respiratorio 0,7 0,5 0,6 Accidenti, avvelenamenti e traumatismi 0,5 0,2 0,4 Malattie dell'apparato digerente 0,4 0,4 0,4 Malattie del sistema nervoso e degli organi dei sensi 0,3 0,3 0,3 Disturbi psichici 0,3 0,4 0,3 Malattie endocrine 0,3 0,4 0,3 Altro 0,4 0,5 0,5 42

43 Nelle Tabelle sono riportati i tassi grezzi espressi per abitanti per tutti i tumori e per i principali tumori, distribuiti per genere e area Tabella 26 Tassi grezzi (per 1.000) per tutti i tumori e per i principali tipi di neoplasia nell Azienda Ex ULSS 17, per genere ( ) Ex ULSS 17 Maschi Femmine Totale Tutti i tumori maligni 3,5 2,4 2,9 Tumori maligni delle labbra, della cavità orale e della faringe 0,1 0,0 0,1 Tumori maligni degli organi dell'apparato digerente 1,2 0,9 1,0 Tumori maligni dell'apparato respiratorio e degli organi intratoracici 1,1 0,3 0,7 Tumori maligni di osso, cartilagine articolare, cute, tessuto connettivo e altri tessuti molli Kpolmone 1,0 0,3 0,6 0,1 0,0 0,1 Tumore maligno della mammella 0,0 0,3 0,2 Tumori maligni degli organi genito-urinari 0,5 0,3 0,4 Tumori del SNC 0,1 0,1 0,1 Tumori maligni del tessuto linfatico ed emopoietico e tessuti correlati 0,3 0,2 0,2 Tabella 27 Tassi grezzi (per 1.000) per tutti i tumori e per i principali tipi di neoplasia nel comune di Este, per genere ( ) Este Maschi Femmine Totale Tutti i tumori maligni 3,5 2,8 3,1 Tumori maligni delle labbra, della cavità orale e della faringe 0,1 0,1 0,1 Tumori maligni degli organi dell'apparato digerente 1,3 1,0 1,1 Tumori maligni dell'apparato respiratorio e degli organi intratoracici 1,1 0,3 0,7 Kpolmone 1,0 0,3 0,6 Tumori maligni di osso, cartilagine articolare, cute, tessuto connettivo e altri tessuti molli 0,1 0,0 0,0 Tumore maligno della mammella 0,0 0,4 0,2 Tumori maligni degli organi genito-urinari 0,5 0,3 0,4 Tumori del SNC 0,1 0,0 0,1 Tumori maligni del tessuto linfatico ed emopoietico e tessuti correlati 0,2 0,3 0,3 43

44 Tabella 28 Tassi grezzi (per 1.000) per tutti i tumori e per i principali tipi di neoplasia nel comune di Ospedaletto Euganeo, per genere ( ) Ospedaletto Maschi Femmine Totale Tutti i tumori maligni 3,1 1,9 2,5 Tumori maligni delle labbra, della cavità orale e della faringe 0,2 0,0 0,1 Tumori maligni degli organi dell'apparato digerente 1,1 0,8 1,0 Tumori maligni dell'apparato respiratorio e degli organi intratoracici 0,7 0,3 0,5 Kpolmone 0,6 0,3 0,5 Tumori maligni di osso, cartilagine articolare, cute, tessuto connettivo e altri tessuti molli 0,1 0,0 0,1 Tumore maligno della mammella 0,0 0,2 0,1 Tumori maligni degli organi genito-urinari 0,5 0,2 0,3 Tumori del SNC 0,1 0,0 0,1 Tumori maligni del tessuto linfatico ed emopoietico e tessuti correlati 0,3 0,2 0,2 Tabella 29 Tassi grezzi (per 1.000) per tutti i tumori e per i principali tipi di neoplasia in Altri Comuni, per genere ( ) Altri comuni Maschi Femmine Totale Tutti i tumori maligni 3,5 2,4 2,9 Tumori maligni delle labbra, della cavità orale e della faringe 0,1 0,0 0,1 Tumori maligni degli organi dell'apparato digerente 1,2 0,9 1,0 Tumori maligni dell'apparato respiratorio e degli organi intratoracici 1,1 0,3 0,7 Kpolmone 1,0 0,3 0,6 Tumori maligni di osso, cartilagine articolare, cute, tessuto connettivo e altri tessuti molli 0,1 0,1 0,1 Tumore maligno della mammella 0,0 0,3 0,2 Tumori maligni degli organi genito-urinari 0,5 0,3 0,4 Tumori del SNC 0,1 0,1 0,1 Tumori maligni del tessuto linfatico ed emopoietico e tessuti correlati 0,3 0,2 0,2 44

45 Nel periodo in studio , il tasso grezzo per tutte le cause di morte è risultato essere 9,9 per abitanti nell intera Ex Azienda ULSS 17. Il comune di Este ha registrato un tasso di mortalità per tutte le cause di 11,8 casi per 1.000, nello specifico 10,9 per nei maschi e 12,7 per nelle femmine. Nel comune di Ospedaletto Euganeo risulta un tasso di mortalità per tutte le cause di 7,8 per 1.000, 8,6 per nei maschi e 7,1 per nelle femmine. Complessivamente, il tasso aggiustato per età nei comuni di Este ed Ospedaletto risulta, rispettivamente, pari a 11,9 e 11,4 decessi per abitanti rispetto a quello dell azienda Ex ULSS 17 che ha mostrato un valore complessivo di 11,7. Nel comune di Este i maschi presentano un tasso standardizzato di 14,7 casi per abitanti rispetto ai 15,2 morti per nell Ex ULSS17 mentre le femmine hanno un tasso pari a 10,1 morti rispetto i 9,4 morti dell azienda Ex ULSS17. Invece nel comune di Ospedaletto i maschi hanno un tasso standardizzato di 15,6 casi per 1.000, le femmine di 8,7 morti per abitanti. Si evidenzia una maggiore mortalità del sesso maschile rispetto a quello femminile, dato in linea con i dati dell intera Ex Azienda ULSS. L andamento nel tempo dei tassi grezzi registrati per area di residenza e sesso sono mostrati in Figura 19. Il tasso medio annuo risulta quasi costantemente più elevato nel comune di Este (mediamente 12 morti per abitanti) e più basso nel comune di Ospedaletto Euganeo (mediamente 7,7 per abitanti), in linea con l indice di vecchiaia. I tassi standardizzati per anno, area di residenza e sesso sono invece illustrati in Figura

46 Figura 19 Andamento temporale dei tassi di mortalità grezzi per anno, genere e comuni, periodo

47 Figura 20 Andamento temporale dei tassi di mortalità standardizzati per anno, genere e comuni, periodo

48 Complessivamente, i rapporti standardizzati di mortalità (SMR) riportati nelle Tabelle 30 e 31, evidenziano come i dati non presentino andamenti simili per area e per sesso, escludendo quindi una correlazione con l ambiente. Tabella 30 Numero di morti osservate (OSS), numero di morti attese (ATT), rapporto standardizzato di mortalità (SMR); IC95%: intervalli di confidenza al 95%. Comune di Este (Riferimento Azienda Ex ULSS17) Este TOTALE MASCHI FEMMINE Periodo OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) ,0 (1,0-1,1) ,0 (0,9-1,0) ,1 (1,0-1,1) ,0 (0,9-1,0) ,9 (0,8-1,0) ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,8-1,1) ,0 (0,9-1,2) ,1 (1,0-1,2) ,0 (0,9-1,1) ,2 (1,1-1,3) ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,9-1,2) ,0 (0,9-1,1) ,1 (1,0-1,1) ,0 (0,9-1,1) ,1 (1,0-1,2) Tabella 31 Numero di morti osservate (OSS), numero di morti attese (ATT), rapporto standardizzato di mortalità (SMR); IC95%: intervalli di confidenza al 95%. Comune di Ospedaletto Euganeo. (Riferimento Azienda Ex ULSS17) Ospedaletto Euganeo TOTALE MASCHI FEMMINE Periodo OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) ,0 (0,9-1,0) ,0 (0,9-1,1) ,9 (0,8-1,0) ,0 (0,9-1,2) ,1 (0,9-1,3) ,9 (0,7-1,1) ,0 (0,8-1,1) ,0 (0,8-1,2) ,9 (0,7-1,2) ,8 (0,7-1,0) ,9 (0,7-1,1) ,8 (0,6-1,0) ,0 (0,8-1,1) ,1 (0,9-1,3) ,9 (0,6-1,1) ,0 (0,9-1,2) ,0 (0,8-1,3) ,0 (0,8-1,3) Tabella 32 Numero di morti osservate (OSS), numero di morti attese (ATT), rapporto standardizzato di mortalità (SMR); IC95%: intervalli di confidenza al 95%. Altri Comuni. (Riferimento Azienda Ex ULSS17) Altri Comuni TOTALE MASCHI FEMMINE Periodo OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) ,0 (1,0-1,0) ,0 (1,0-1,0) ,0 (1,0-1,0) ,0 (1,0-1,0) ,0 (1,0-1,0) ,0 (1,0-1,0) ,0 (1,0-1,0) ,0 (1,0-1,0) ,0 (1,0-1,0) ,0 (1,0-1,0) ,0 (1,0-1,0) ,0 (0,9-1,0) ,0 (1,0-1,0) ,0 (1,0-1,0) ,0 (1,0-1,0) ,0 (1,0-1,0) ,0 (1,0-1,0) ,0 (0,9-1,0) 48

49 Nelle Tabelle sono riportati i tassi standardizzati di mortalità (SMR) per grandi gruppi di causa e per tumori nell intero periodo Per grandi gruppi di causa si nota come nel comune di Este gli elementi significativi riguardino le morti per malattie del sistema nervoso e per disturbi psichici nelle femmine, e per malattie endocrine nei maschi. Invece nel comune di Ospedaletto risultano significative le morti per malattie genito-urinarie nelle femmine. Tabella 33 Numero di morti osservate (OSS), numero di morti attese (ATT), rapporto standardizzato di mortalità (SMR) per area geografica e sesso; IC95%: intervalli di confidenza al 95%. Comune di Este. (Riferimento Azienda Ex ULSS17) Este TOTALE MASCHI FEMMINE Periodo OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) Tutte le cause ,0 (1,0-1,1) ,0 (0,9-1,0) ,1 (1,0-1,1) Malattie del sistema circolatorio ,0 (1,0-1,1) ,0 (0,9-1,1) ,1 (1,0-1,2) Tumori ,9 (0,9-1,0) ,9 (0,8-1,0) ,0 (0,9-1,1) Malattie dell'apparato respiratorio ,1 (0,9-1,2) ,0 (0,8-1,2) ,2 (1,0-1,4) Accidenti, avvelenamenti e traumatismi ,9 (0,7-1,1) ,0 (0,7-1,2) ,8 (0,6-1,2) Malattie dell'apparato digerente ,9 (0,7-1,1) ,9 (0,7-1,2) ,9 (0,7-1,1) Malattie del sistema nervoso e degli organi dei sensi ,4 (1,2-1,7) ,2 (0,9-1,5) ,6 (1,3-1,9) Disturbi psichici ,3 (1,1-1,5) ,2 (0,9-1,6) ,3 (1,1-1,6) Malattie endocrine ,3 (1,1-1,5) ,4 (1,1-1,8) ,2 (1,0-1,5) Malattie dell'apparato genito-urinario ,9 (0,7-1,3) ,0 (0,6-1,5) ,9 (0,6-1,4) Sintomi e stati morbosi maldefiniti ,7 (0,5-1,1) ,8 (0,4-1,4) ,7 (0,4-1,1) Malattie infettive e parassitarie ,6 (0,4-1,0) ,0 (0,5-1,6) ,3 (0,1-0,7) Malattie del sangue e degli organi ematopoietici ,5 (0,2-1,0) 4 6 0,6 (0,2-1,6) 3 8 0,4 (0,1-1,0) Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo ,0 (0,5-1,6) 3 3 1,2 (0,2-3,5) ,9 (0,5-1,6) Malattie della pelle e del tessuto sottocutaneo 2 3 0,6 (0,1-2,3) ,0 (0,1-3,5) Malformazioni congenite 5 5 1,0 (0,3-2,4) 3 2 1,4 (0,3-4,1) 2 3 0,7 (0,1-2,7) Condizioni morbose perinatali 2 1 3,0 (0,3-10,9) 1 0 2,4 (0,0-13,2) 1 0 4,2 (0,1-23,1) 49

50 Tabella 34 Numero di morti osservate (OSS), numero di morti attese (ATT), rapporto standardizzato di mortalità (SMR) per area geografica e sesso; IC95%: intervalli di confidenza al 95%. Comune di Ospedaletto Euganeo (Riferimento Azienda Ex ULSS17) Ospedaletto Euganeo TOTALE MASCHI FEMMINE Periodo OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) Tutte le cause ,0 (0,9-1,0) ,0 (0,9-1,1) ,9 (0,8-1,0) Malattie del sistema circolatorio ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,9-1,2) ,9 (0,8-1,0) Tumori ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,9-1,2) ,9 (0,7-1,1) Malattie dell'apparato respiratorio ,9 (0,7-1,3) ,0 (0,7-1,5) ,9 (0,5-1,4) Accidenti, avvelenamenti e traumatismi ,2 (0,9-1,7) ,2 (0,8-1,7) ,4 (0,7-2,3) Malattie dell'apparato digerente ,1 (0,8-1,5) ,1 (0,7-1,7) ,2 (0,7-1,8) Malattie del sistema nervoso e degli organi dei sensi ,7 (0,4-1,1) ,6 (0,3-1,3) ,7 (0,4-1,3) Disturbi psichici ,0 (0,7-1,5) ,3 (0,7-2,2) ,9 (0,5-1,4) Malattie endocrine ,8 (0,5-1,2) ,8 (0,4-1,5) ,7 (0,3-1,3) Malattie dell'apparato genito-urinario ,0 (1,2-3,2) 7 4 1,6 (0,7-3,4) ,4 (1,2-4,3) Sintomi e stati morbosi maldefiniti 8 9 0,9 (0,4-1,8) 6 4 1,6 (0,6-3,5) 2 5 0,4 (0,0-1,5) Malattie infettive e parassitarie 4 8 0,5 (0,1-1,2) 2 4 0,5 (0,1-1,7) 2 4 0,5 (0,1-1,8) Malattie del sangue e degli organi ematopoietici 2 3 0,6 (0,1-2,2) ,2 (0,1-4,2) Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo 3 3 0,9 (0,2-2,7) 1 1 1,6 (0,0-8,6) 2 3 0,8 (0,1-2,8) Malattie della pelle e del tessuto sottocutaneo Malformazioni congenite 2 2 1,3 (0,1-4,5) 1 1 1,4 (0,0-7,9) 1 1 1,1 (0,0-6,3) Condizioni morbose perinatali 1 0 3,6 (0,0-19,8) 1 0 5,8 (0,1-32,4)

51 Tabella 35 Numero di morti osservate (OSS), numero di morti attese (ATT), rapporto standardizzato di mortalità (SMR) per area geografica e sesso; IC95%: intervalli di confidenza al 95%. Altri Comuni (Riferimento Azienda Ex ULSS17) Altri Comuni TOTALE MASCHI FEMMINE Periodo OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) Tutte le cause ,0 (1,0-1,0) ,0 (1,0-1,0) ,0 (1,0-1,0) Malattie del sistema circolatorio ,0 (1,0-1,0) ,0 (1,0-1,0) ,0 (1,0-1,0) Tumori ,0 (1,0-1,0) ,0 (1,0-1,0) ,0 (1,0-1,0) Malattie dell'apparato respiratorio ,0 (0,9-1,0) ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,9-1,1) Accidenti, avvelenamenti e traumatismi ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,9-1,1) Malattie dell'apparato digerente ,0 (1,0-1,1) ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,9-1,1) Malattie del sistema nervoso e degli organi dei sensi ,0 (0,9-1,0) ,0 (0,9-1,1) ,9 (0,8-1,0) Disturbi psichici ,0 (0,9-1,0) ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,9-1,0) Malattie endocrine ,0 (0,9-1,0) ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,9-1,1) Malattie dell'apparato genito-urinario ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,8-1,2) ,0 (0,8-1,1) Sintomi e stati morbosi maldefiniti ,0 (0,9-1,2) ,0 (0,8-1,2) ,1 (0,9-1,2) Malattie infettive e parassitarie ,1 (0,9-1,2) ,0 (0,9-1,2) ,1 (0,9-1,3) Malattie del sangue e degli organi ematopoietici ,1 (0,9-1,3) ,1 (0,8-1,4) ,1 (0,8-1,4) Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo ,0 (0,8-1,2) ,0 (0,6-1,5) ,0 (0,8-1,2) Malattie della pelle e del tessuto sottocutaneo ,1 (0,7-1,6) ,1 (0,6-2,1) ,0 (0,6-1,7) Malformazioni congenite ,0 (0,7-1,3) ,9 (0,6-1,5) ,0 (0,7-1,5) Condizioni morbose perinatali 5 7 0,7 (0,2-1,7) 3 4 0,7 (0,1-2,0) 2 3 0,8 (0,1-2,7) Complicazione della gravidanza, del parto e del puerperio 1 1 1,1 (0,0-6,3) ,1 (0,0-6,4) Nelle Tabelle sono riportati i tassi standardizzati di mortalità (SMR) per grandi gruppi di tumori nell intero periodo Per grandi gruppi di tumore non risulta nulla di significativo nelle aree sotto indagine. 51

52 Tabella 36 Numero di tumori osservati (OSS), numero di tumori attesi (ATT), rapporto standardizzato di mortalità per tumore (SMR) per area geografica e sesso; IC95%: intervalli di confidenza al 95%. Comune di Este. (Riferimento Azienda Ex ULSS17) Este TOTALE MASCHI FEMMINE Periodo OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) Tumori maligni ,9 (0,9-1,0) ,9 (0,8-1,0) ,0 (0,9-1,1) Tumori maligni delle labbra, della cavità orale e della faringe ,9 (0,6-1,4) ,7 (0,4-1,2) ,8 (0,9-3,4) Tumori maligni degli organi dell'apparato digerente ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,8-1,1) ,0 (0,8-1,1) Tumori maligni dell'apparato respiratorio e degli organi intratoracici ,9 (0,8-1,0) ,9 (0,8-1,1) ,0 (0,8-1,3) Tumore della trachea, bronchi e polmone ,9 (0,8-1,1) ,9 (0,8-1,1) ,0 (0,7-1,3) Tumori maligni di osso, cartilagine articolare, cute, tessuto connettivo e altri tessuti molli ,7 (0,4-1,3) 8 9 0,9 (0,4-1,7) 5 8 0,6 (0,2-1,4) Tumore maligno della mammella ,2 (0,9-1,5) 3 1 2,6 (0,5-7,5) ,1 (0,8-1,4) Tumori maligni degli organi genito-urinari ,9 (0,7-1,1) ,9 (0,7-1,2) ,9 (0,6-1,2) Tumori del SNC ,7 (0,4-1,2) ,9 (0,5-1,7) ,5 (0,2-1,2) Tumori maligni del tessuto linfatico ed emopoietico e tessuti correlati ,9 (0,7-1,2) ,8 (0,5-1,1) ,1 (0,8-1,4) Tabella 37 Numero di tumori osservati (OSS), numero di tumori attesi (ATT), rapporto standardizzato di mortalità per tumore (SMR) per area geografica e sesso; IC95%: intervalli di confidenza al 95%. Comune di Ospedaletto Euganeo. (Riferimento Azienda Ex ULSS17) Ospedaletto TOTALE MASCHI FEMMINE Periodo OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) Tumori maligni ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,9-1,2) ,9 (0,7-1,1) Tumori maligni delle labbra, della cavità orale e della faringe ,6 (0,8-2,8) 9 6 1,6 (0,7-3,0) 2 1 1,5 (0,2-5,4) Tumori maligni degli organi dell'apparato digerente ,1 (0,9-1,3) ,1 (0,8-1,4) ,1 (0,8-1,4) Tumori maligni dell'apparato respiratorio e degli organi intratoracici ,9 (0,7-1,2) ,8 (0,5-1,1) ,4 (0,8-2,2) Tumore della trachea, bronchi e polmone ,8 (0,6-1,1) ,7 (0,5-1,1) ,2 (0,7-2,0) Tumori maligni di osso, cartilagine articolare, cute, tessuto connettivo e altri tessuti molli 5 5 1,1 (0,3-2,5) 4 3 1,5 (0,4-3,8) 1 2 0,5 (0,0-2,7) Tumore maligno della mammella ,5 (0,2-1,1) ,5 (0,2-1,1) Tumori maligni degli organi genito-urinari ,0 (0,7-1,4) ,2 (0,7-1,8) ,7 (0,3-1,3) Tumori del SNC 9 6 1,5 (0,7-2,8) 7 4 1,9 (0,8-4,0) 2 3 0,8 (0,1-2,8) Tumori maligni del tessuto linfatico ed emopoietico e tessuti correlati ,2 (0,7-1,7) ,2 (0,6-2,0) ,1 (0,6-2,0) 52

53 Tabella 38 Numero di tumori osservati (OSS), numero di tumori attesi (ATT), rapporto standardizzato di mortalità per tumore (SMR) per area geografica e sesso; IC95%: intervalli di confidenza al 95%. Altri Comuni. (Riferimento Azienda Ex ULSS17) Altri Comuni TOTALE MASCHI FEMMINE Periodo OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) Tumori maligni ,0 (1,0-1,0) ,0 (1,0-1,0) ,0 (1,0-1,0) Tumori maligni delle labbra, della cavità orale e della faringe ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,9-1,2) ,9 (0,6-1,2) Tumori maligni degli organi dell'apparato digerente ,0 (1,0-1,0) ,0 (0,9-1,0) ,0 (0,9-1,1) Tumori maligni dell'apparato respiratorio e degli organi intratoracici ,0 (1,0-1,1) ,0 (1,0-1,1) ,0 (0,9-1,1) Tumore della trachea, bronchi e polmone ,0 (1,0-1,1) ,0 (1,0-1,1) ,0 (0,9-1,1) Tumori maligni di osso, cartilagine articolare, cute, tessuto connettivo e altri tessuti molli ,0 (0,9-1,2) ,0 (0,8-1,2) ,1 (0,8-1,3) Tumore maligno della mammella ,0 (0,9-1,1) ,9 (0,4-1,6) ,0 (0,9-1,1) Tumori maligni degli organi genito-urinari ,0 (1,0-1,1) ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,9-1,1) Tumori del SNC ,0 (0,9-1,2) ,0 (0,8-1,2) ,1 (0,8-1,3) Tumori maligni del tessuto linfatico ed emopoietico e tessuti correlati ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,9-1,1) Mortalità per tumore al polmone È stata analizzata la mortalità per tumore al polmone in quanto rappresenta l unico indicatore in cui la mortalità è surrogato di incidenza della malattia. Nel periodo l Azienda Ex ULSS 17 presenta un tasso medio di mortalità per tumore al polmone pari a 0,7 decessi per abitanti, stabile nel periodo; il tasso medio è pari a 1,3 per nei maschi e 0,3 per nelle femmine. I comuni di Este ed Ospedaletto presentano un tasso medio standardizzato di mortalità pari a 0,6 decessi per abitanti; il tasso standardizzato medio nei maschi è pari a 1,2 ad Este e 0,9 ad Ospedaletto; nelle femmine è pari a 0,3 per in entrambi i comuni oggetto d indagine (Figura 21). 53

54 Figura 21 Andamento periodale dei tassi di mortalità per tumore al polmone standardizzati per anno, genere e comuni 54

55 Complessivamente, i rapporti standardizzati di mortalità (SMR) per tumore al polmone sono riportati nelle Tabelle 39-41, non si evidenziano un eccesso di mortalità rispetto all Ex Azienda ULSS 17. Tabella 39 Numero di morti osservate (OSS), numero di morti attese (ATT), rapporto standardizzato di mortalità (SMR); IC95%: intervalli di confidenza al 95%. Comune di Este. Este TOTALE MASCHI FEMMINE Periodo OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) ,8 (0,6-1,1) ,9 (0,6-1,2) ,6 (0,2-1,3) ,0 (0,7-1,4) ,9 (0,6-1,4) ,5 (0,8-2,8) ,8 (0,6-1,2) ,8 (0,5-1,2) ,9 (0,5-1,7) ,0 (0,7-1,4) ,0 (0,6-1,5) 9 8 1,1 (0,5-2,2) ,0 (0,7-1,4) ,0 (0,7-1,5) ,0 (0,5-1,9) Tabella 40 Numero di morti osservate (OSS), numero di morti attese (ATT), rapporto standardizzato di mortalità (SMR); IC95%: intervalli di confidenza al 95%. Comune di Ospedaletto Euganeo. Ospedaletto TOTALE MASCHI FEMMINE Periodo OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) ,8 (0,4-1,4) ,6 (0,3-1,2) 4 3 1,6 (0,4-4,1) ,1 (0,6-2,0) 8 8 1,0 (0,4-1,9) 3 2 1,8 (0,4-5,3) ,8 (0,3-1,6) 3 7 0,4 (0,1-1,2) 5 3 1,7 (0,5-3,9) ,6 (0,2-1,4) 5 6 0,8 (0,2-1,8) ,0 (0,4-1,8) 7 7 1,0 (0,4-2,1) 2 3 0,8 (0,1-2,9) Tabella 41 Numero di morti osservate (OSS), numero di morti attese (ATT), rapporto standardizzato di mortalità (SMR); IC95%: intervalli di confidenza al 95%. Altri Comuni. Altri Comuni TOTALE MASCHI FEMMINE Periodo OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) OSS ATT SMR (IC95%) ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,8-1,3) ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,9-1,1) ,9 (0,7-1,2) ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,9-1,2) ,0 (0,8-1,2) ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,9-1,2) ,0 (0,8-1,3) ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,9-1,1) ,0 (0,8-1,3) 55

56 Certificato di assistenza al parto (CeDAP) Nel comune di Este, nel periodo , sono state analizzate schede CeDAP dei bambini nati presso la struttura ospedaliera dell Ex Azienda ULSS 17 corrispondenti al 68,8% dei nati (1.491 nuovi nati nel comune di Este nel periodo , fonte ISTAT). Del comune di Ospedaletto sono state analizzate 408 schede CeDAP corrispondenti al 65% dei nati (629 nuovi nati nel comune di Ospedaletto nel periodo , fonte ISTAT). In Tabella 42 sono riportate le nascite rilevate attraverso le schede CeDAP per anno e sesso. Si analizzano le principali caratteristiche riportate nelle schede. Tabella 42 - Distribuzione del numero di nati per sesso, anno e comune. Este Ospedaletto Euganeo Anno Totale (1027) Maschi (538) Femmine (489) Totale (408) Maschi (210) Femmine (198) n % % n % % ,1 42,9 36,0 47,2 52, ,0 50,0 35,0 51,4 48, ,7 42,3 41,0 51,2 48, ,0 48,0 28,0 57,1 42, ,6 51,4 30,0 53,3 46, ,2 45,8 27,0 48,1 51, ,5 50,5 35,0 62,9 37, ,6 40,4 37,0 35,1 64, ,9 53,1 48,0 54,2 45, ,1 46,9 29,0 41,4 58, ,5 57,5 25,0 64,0 36, ,8 43,2 37,0 54,1 45,9 Per la distribuzione dei nati secondo il peso alla nascita sono state considerate le classi utilizzate dal Ministero della Salute: minore di 1500 grammi, tra 1500 e 2499 grammi, tra 2500 e 3299 grammi, tra 3300 e 3999 grammi ed oltre 3999 (Tabelle 43-44). 56

57 Tabella 43- Distribuzione percentuale per classi di peso nel comune di Este. Classi di peso % <1500 0, , , , ,0 Tabella 44- Distribuzione percentuale per classi di peso nel comune di Ospedaletto Euganeo. Classi di peso % <1500 0, , , , ,1 Nel periodo analizzato, attraverso la fonte CEDAP, si sono registrate 3 malformazioni neonatali (4,0 per nati) nel comune di Ospedaletto (una microcefalia e due labioschisi) e 4 nel comune di Este (labioschisi, fistola tracheoesofagea con atresia esofagea e stenosi, sindrome di Prader-Willi, tumori di comportamento incerto della cute). Analisi delle SDO relative alle nascite, Considerato il limite dell analisi dei certificati di assistenza al parto (CeDAP) legato alla mancanza dei dati della mobilità passiva, ossia relativi ai residenti nei comuni oggetto di indagine ma nati in ospedali non afferenti all Ex Azienda ULSS 17, e poiché la rilevazione dei neonati ricoverati in ambiente ospedaliero avviene attraverso la scheda di dimissione ospedaliera (SDO), si è proceduto ad analizzare le SDO relative alle nascite dei residenti ad Este ed Ospedaletto Euganeo registrate in tutti gli ospedali della Regione Veneto, nel periodo di studio

58 Il flusso informativo della SDO, pur avendo finalità prevalentemente amministrative, può rappresentare una fonte importantissima anche dal punto di vista epidemiologico, tuttavia vanno considerati alcuni limiti. Nel sistema di classificazione DRG i neonati sono prevalentemente raggruppati nella MDC 15 (Malattie e disturbi del periodo neonatale) che comprende 7 gruppi, 385 al 391. Il DRG 391 identifica il neonato sano, tuttavia tale DRG può includere anche i casi in cui si riscontrino condizioni patologiche di lieve entità che non abbiano indotto significativi consumi di risorse assistenziali. Dai dati della SDO inoltre non è possibile rilevare i casi di malformazioni congenite legati ad interruzioni di gravidanza e agli aborti spontanei. Al fine di identificare i nuovi nati, sono stati selezionati tutti i soggetti con data di nascita coincidente alla data di ricovero; tali soggetti sono stati suddivisi in neonati sani e neonati patologici applicando i criteri clinico-epidemiologici adottati dal Ministero della salute e riassunti in Tabella 45. Tabella 45- Criteri per il raggruppamento dei neonati su basi clinico-epidemiologiche Per la classificazione delle malformazioni congenite ci si è riferiti alle linee guida del Ministero della Sanità ed è stata articolata secondo i criteri riportati nella Tabella

Profilo di salute della popolazione residente nel comune di Este e Ospedaletto Euganeo Vincenzo Baldo Professore Ordinario in Igiene

Profilo di salute della popolazione residente nel comune di Este e Ospedaletto Euganeo Vincenzo Baldo Professore Ordinario in Igiene SEZIONE DI SANITA PUBBLICA UNITA DI IGIENE E SANITÀ PUBBLICA Profilo di salute della popolazione residente nel comune di Este e Ospedaletto Euganeo 2000-2016 Vincenzo Baldo Professore Ordinario in Igiene

Dettagli

VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI CECCANO

VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI CECCANO Roma, 17 novembre 2011 VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI CECCANO Obiettivo Valutare le condizioni di salute della popolazione residente nel comune

Dettagli

Un modello di integrazione sistematica degli archivi per la sorveglianza delle malattie

Un modello di integrazione sistematica degli archivi per la sorveglianza delle malattie Convegno di Primavera dell Associazione Italiana di Epidemiologia 17-18 Maggio 2007 Roma Un modello di integrazione sistematica degli archivi per la sorveglianza delle malattie Roberta Tessari, Cristina

Dettagli

Registro Tumori della Regione Puglia Centro di Coordinamento IRCCS Istituto Tumori Giovanni Paolo II

Registro Tumori della Regione Puglia Centro di Coordinamento IRCCS Istituto Tumori Giovanni Paolo II Registro Tumori della Regione Puglia Centro di Coordinamento IRCCS Istituto Tumori Giovanni Paolo II Analisi dei dati di mortalità e ospedalizzazione della popolazione della provincia di Brindisi nel periodo

Dettagli

VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI ANAGNI

VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI ANAGNI Roma, 20 aprile 2010 VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI ANAGNI Obiettivo Valutare le condizioni di salute della popolazione residente nel comune

Dettagli

VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI CIVITAVECCHIA

VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI CIVITAVECCHIA Roma, 24 marzo 2009 VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI CIVITAVECCHIA Introduzione L obiettivo di questo rapporto è la valutazione delle condizioni

Dettagli

Gli eccessi di mortalità nel 2015

Gli eccessi di mortalità nel 2015 Gli eccessi di mortalità nel 215 La mortalità intraospedaliera La situazione in Piemonte Alessandro Migliardi Auditorium: Gli eccessi di mortalità nel 215: come fossimo in guerra? Grugliasco, 17 febbraio

Dettagli

PROFILO DI SALUTE DELLA CIRCOSCRIZIONE SUD

PROFILO DI SALUTE DELLA CIRCOSCRIZIONE SUD PROFILO DI SALUTE DELLA CIRCOSCRIZIONE SUD La popolazione residente nella Circoscrizione Sud (CS) del comune di Prato è più giovane rispetto a quella dell intero Comune e della Provincia, che a sua volta

Dettagli

Sede legale ARPA PUGLIA

Sede legale ARPA PUGLIA Sede legale ARPA PUGLIA Corso Trieste 27, 70126 Bari Agenzia regionale per la prevenzione Tel. 080 5460111 Fax 080 5460150 e la protezione dell ambiente www.arpa.puglia.it C.F. e P.IVA. 05830420724 Direzione

Dettagli

ANALISI EPIDEMIOLOGICA DESCRITTIVA

ANALISI EPIDEMIOLOGICA DESCRITTIVA ANALISI EPIDEMIOLOGICA DESCRITTIVA SUI RESIDENTI NEL TERRITORIO DI PEDEROBBA e COMUNI LIMITROFI UOC Servizio Epidemiologico Regionale e Registri Azienda Zero Regione Veneto INTRODUZIONE La popolazione

Dettagli

Valutazione dello stato di salute dei residenti nell area Fraschetta del Comune di Alessandria: studio di mortalità locale ( )

Valutazione dello stato di salute dei residenti nell area Fraschetta del Comune di Alessandria: studio di mortalità locale ( ) Alessandria (AL), 23 Marzo 2017 Presentazione esiti studi epidemiologici in Fraschetta Valutazione dello stato di salute dei residenti nell area Fraschetta del Comune di Alessandria: studio di mortalità

Dettagli

STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE NEL LAZIO. Aggiornamento dati al 31/12/2014

STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE NEL LAZIO. Aggiornamento dati al 31/12/2014 STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE NEL LAZIO Aggiornamento dati al 31/12/2014 Dicembre 2015 Indice Premessa... 3 Parte A - Mortalità... 4 Metodi... 4 Risultati... 5 Parte B - Ospedalizzazioni... 141 Metodi...

Dettagli

VALUTAZIONE DELLO STATO DI SALUTE DEI RESIDENTI NELL AREA FRASCHETTA DEL COMUNE DI ALESSANDRIA: STUDIO DI MORTALITÀ LOCALE ( )

VALUTAZIONE DELLO STATO DI SALUTE DEI RESIDENTI NELL AREA FRASCHETTA DEL COMUNE DI ALESSANDRIA: STUDIO DI MORTALITÀ LOCALE ( ) VALUTAZIONE DELLO STATO DI SALUTE DEI RESIDENTI NELL AREA FRASCHETTA DEL COMUNE DI ALESSANDRIA: STUDIO DI MORTALITÀ LOCALE (1996-2014) A cura del Coordinamento del Piano Locale di Prevenzione - Funzioni

Dettagli

Roma, 13 luglio 2009. Introduzione

Roma, 13 luglio 2009. Introduzione Roma, 13 luglio 2009 VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DI CIVITAVECCHIA, ALLUMIERE, TARQUINIA, TOLFA E SANTA MARINELLA Introduzione L obiettivo di

Dettagli

Convegno Ambiente e Salute: attualità e prospettive di ricerca e di intervento nel territorio di Brindisi

Convegno Ambiente e Salute: attualità e prospettive di ricerca e di intervento nel territorio di Brindisi Convegno Ambiente e Salute: attualità e prospettive di ricerca e di intervento nel territorio di Brindisi Convegno Ambiente e Salute: attualità e prospettive di ricerca e di intervento nel territorio di

Dettagli

Area di Gela Analisi della mortalità Analisi della morbosità

Area di Gela Analisi della mortalità Analisi della morbosità Area di Gela I risultati delle analisi di mortalità e di morbosità dell area di Gela sono riportati nelle tabelle che seguono (Tabelle 17-18-19-20). Gli SMR e gli SHR sono segnalati quando il q-value (p-value

Dettagli

Atlante della mortalità in Emilia-Romagna

Atlante della mortalità in Emilia-Romagna Atlante della mortalità in Emilia-Romagna 1998-2004 Gatti Maria Giulia Bologna 04-04-08 Il dato di mortalità L analisi della mortalità è un punto cardine del lavoro epidemiologico e riveste un ruolo di

Dettagli

OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nella popolazione nata in Italia, residente a S. Polo e nel resto del comune di Brescia.

OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nella popolazione nata in Italia, residente a S. Polo e nel resto del comune di Brescia. OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nella popolazione nata in Italia, residente a S. Polo e nel resto del comune di Brescia. Introduzione I risultati ottenuti dall indagine precedente

Dettagli

Metodi Tumori maligni - incidenza

Metodi Tumori maligni - incidenza Metodi Tumori maligni - incidenza Fonte dei dati Per le stime di incidenza nella regione Lazio negli anni 2010-2015, sono state utilizzate le seguenti fonti di dati: - Rilevazione ISTAT sulla popolazione

Dettagli

Mortalità e Incidenza patologie cardiovascolari e respiratorie nei comuni di Rodengo Saiano, Gussago, Castegnato e Ospitaletto - Settembre

Mortalità e Incidenza patologie cardiovascolari e respiratorie nei comuni di Rodengo Saiano, Gussago, Castegnato e Ospitaletto - Settembre Mortalità e Incidenza patologie cardiovascolari e respiratorie nei comuni di Rodengo Saiano, Gussago, Castegnato e Ospitaletto - Settembre 2012 - A cura dell Osservatorio Epidemiologico, ASL di Brescia

Dettagli

Mortalità generale nell AS 7 Anni A. Sutera Sardo, A. Mazzei, P. Mancuso, N. Sirianni, B. Ferraro

Mortalità generale nell AS 7 Anni A. Sutera Sardo, A. Mazzei, P. Mancuso, N. Sirianni, B. Ferraro Mortalità generale nell AS 7 Anni 2002-2005 A. Sutera Sardo, A. Mazzei, P. Mancuso, N. Sirianni, B. Ferraro Mortalità generale e per causa nell AS 7 Anni 2002-2005 Negli anni 2002-2005 sono pervenute presso

Dettagli

Analisi della Mortalità generale e per cause. nell ASL VC di Vercelli e nei Distretti

Analisi della Mortalità generale e per cause. nell ASL VC di Vercelli e nei Distretti Analisi della Mortalità generale e per cause nell ASL VC di Vercelli e nei Distretti Triennio 2001-2003 e anno 2006 STRUTTURA: S.C. Direzione Integrata della Prevenzione Tel. +39 0161 593705 Fax +39 0161

Dettagli

OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per diverse patologie nel quartiere S. Polo e nel resto del comune di Brescia nel periodo

OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per diverse patologie nel quartiere S. Polo e nel resto del comune di Brescia nel periodo OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per diverse patologie nel quartiere S. Polo e nel resto del comune di Brescia nel periodo 2004-2008. Introduzione L analisi dei ricoveri nel quartiere S. Polo del comune di

Dettagli

Gerardo Bonomo Biostatistico e Statistico Sanitario

Gerardo Bonomo Biostatistico e Statistico Sanitario Castelnuovo Scrivia (AL), 20 Aprile 2018 Presentazione studi epidemiologici Bassa Valle Scrivia STUDIO EPIDEMIOLOGICO (MORTALITA E MORBOSITA ) RELATIVO ALLA POPOLAZIONE DELL AREA BASSA VALLE SCRIVIA Gerardo

Dettagli

Mortalità e prevalenza delle patologie cardiovascolari e respiratorie nel comune di Lumezzane - Gennaio

Mortalità e prevalenza delle patologie cardiovascolari e respiratorie nel comune di Lumezzane - Gennaio Mortalità e prevalenza delle patologie cardiovascolari e respiratorie nel comune di Lumezzane - Gennaio 2013 - A cura dell Osservatorio Epidemiologico, ASL di Brescia SOMMARIO 1. INTRODUZIONE 2. METODI

Dettagli

Analisi di base dei pazienti ricoverati nel periodo per approfondimenti ecologici nei territori della Provincia di Chieti.

Analisi di base dei pazienti ricoverati nel periodo per approfondimenti ecologici nei territori della Provincia di Chieti. Convegni Istituzionali Evento SALUTE E AMBIENTEˮ ISDE Italia MILLEFIORI DAL TERRITORIO : BUONE PRATICHE SU AMBIENTE E SALUTE Analisi di base dei pazienti ricoverati nel periodo 2005-2014 per approfondimenti

Dettagli

OGGETTO: Analisi dei dati di mortalità per causa nella popolazione residente nel quartiere S. Polo Brescia nel periodo

OGGETTO: Analisi dei dati di mortalità per causa nella popolazione residente nel quartiere S. Polo Brescia nel periodo OGGETTO: Analisi dei dati di mortalità per causa nella popolazione residente nel quartiere S. Polo Brescia nel periodo 2004-2008 METODI Nella presente relazione viene analizzata la mortalità per grandi

Dettagli

Report Trend temporali ed andamento geografico delle principali cause di morte nel Veneto

Report Trend temporali ed andamento geografico delle principali cause di morte nel Veneto Report 2010-2013 Trend temporali ed andamento geografico delle principali cause di morte nel Veneto Padova, 25 novembre 2015 Ugo Fedeli Guida alla lettura 1 1 Capitolo primo: Il contesto demografico 5

Dettagli

VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DEI TUMORI INFANTILI TRA I RESIDENTI DEI NOVE COMUNI DELLA VALLE DEL SACCO

VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DEI TUMORI INFANTILI TRA I RESIDENTI DEI NOVE COMUNI DELLA VALLE DEL SACCO Roma, 28 novembre 2011 VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DEI TUMORI INFANTILI TRA I RESIDENTI DEI NOVE COMUNI DELLA VALLE DEL SACCO Obiettivo In risposta alla richiesta della Associazione Minerva Pelti Onlus

Dettagli

Indicatori di salute nell area estrattiva del comune di Arezzo

Indicatori di salute nell area estrattiva del comune di Arezzo Progetto Regione Toscana Studio di popolazione nei Comuni di Civitella della Chiana ed Arezzo in relazione all esposizione a fattori di inquinamento ambientale Indicatori di salute nell area estrattiva

Dettagli

-------------------------------------------------------------------------------------------------- AL Sig. Sindaco Comune di Corato Bari, 6.12.2012 Oggetto: STATO DI SALUTE NEL COMUNE DI CORATO. Analisi

Dettagli

Profili di salute dei comuni di Arezzo, Civitella in Val di Chiana e Monte S. Savino

Profili di salute dei comuni di Arezzo, Civitella in Val di Chiana e Monte S. Savino Progetto Regione Toscana Studio di popolazione nei Comuni di Civitella della Chiana ed Arezzo in relazione all esposizione a fattori di inquinamento ambientale ATTIVITA ARS Profili di salute dei comuni

Dettagli

Analisi della morbosità

Analisi della morbosità Area di Milazzo I risultati delle analisi di mortalità e di morbosità dell area di Milazzo sono riportati nelle tabelle che seguono (Tabelle 21-22-23-24). Gli SMR e gli SHR sono segnalati quando il q-value

Dettagli

CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI TASSI DI MORTALITA NEI RESIDENTI NELLA ASL RM/A

CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI TASSI DI MORTALITA NEI RESIDENTI NELLA ASL RM/A CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI TASSI DI MORTALITA NEI RESIDENTI NELLA ASL RM/A CAP. 5 VALUTAZIONE DEI TASSI DI MORTALITA NEI RESIDENTI NELLA ASL RM/A 4.1 TASSI DI MORTALITA Per lo studio della frequenza delle

Dettagli

La salute degli immigrati: un linguaggio comune per parlarne La salute materno-infantile

La salute degli immigrati: un linguaggio comune per parlarne La salute materno-infantile La salute degli immigrati: un linguaggio comune per parlarne La salute materno-infantile Silvia Candela, Unità Epidemiologia Azienda USL Reggio Emilia Silvia Casagrande, Laziosanità Agenzia di Sanità Pubblica

Dettagli

Baracco M, Baracco S, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S, Zorzi M e Dei Tos AP

Baracco M, Baracco S, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S, Zorzi M e Dei Tos AP agosto 2014 Registro Tumori del Veneto, SER Sistema Epidemiologico Regionale Azienda ULSS 4 Alto Vicentino Area Sanità e Sociale - Sezione Controlli Governo e Personale SSR Regione Veneto Analisi dell'incidenza

Dettagli

RISULTATI Area di Augusta-Priolo Analisi della mortalità

RISULTATI Area di Augusta-Priolo Analisi della mortalità RISULTATI Area di Augusta-Priolo I risultati delle analisi di mortalità e di morbosità dell area di Augusta-Priolo sono riportati nelle tabelle che seguono (Tabelle 9-10-11-12). Si noti che gli SMR e gli

Dettagli

RAPPORTO SULLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE DEI COMUNI CIRCOSTANTI IL TERMOVALORIZZATORE DI TREZZO

RAPPORTO SULLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE DEI COMUNI CIRCOSTANTI IL TERMOVALORIZZATORE DI TREZZO RAPPORTO SULLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE DEI COMUNI CIRCOSTANTI IL TERMOVALORIZZATORE DI TREZZO ANNI A cura di ASL Milano 2 ASL Bergamo ASL Monza e Brianza Pag. 2 di 135 Indice SUMMARY... 7 DEFINIZIONE

Dettagli

LA MORTALITA NELLA REGIONE DEL VENETO Periodo Padova, 22 maggio 2018

LA MORTALITA NELLA REGIONE DEL VENETO Periodo Padova, 22 maggio 2018 LA MORTALITA NELLA REGIONE DEL VENETO Periodo 2013-2016 Padova, 22 maggio 2018 Guida alla lettura 1 1 Capitolo primo: Il contesto demografico 5 2 Capitolo secondo: Mortalità per tutte le cause 11 2.1 Mortalità

Dettagli

AGGIORNAMENTO DEL MONITORAGGIO DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE VENEZIANA (EX ULSS 12) PER MEZZO DI UN SISTEMA EPIDEMIOLOGICO INTEGRATO

AGGIORNAMENTO DEL MONITORAGGIO DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE VENEZIANA (EX ULSS 12) PER MEZZO DI UN SISTEMA EPIDEMIOLOGICO INTEGRATO DIPARTIMENTO DI SCIENZE CARDIOVASCOLARI E TORACICHE DELL UNIVERSITÀ DI PADOVA SEZIONE DI SANITÀ PUBBLICA AGGIORNAMENTO DEL MONITORAGGIO DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE VENEZIANA (EX ULSS 12) PER

Dettagli

RAPPORTO EPIDEMIOLOGICO SULLA MORTALITA NELL A.T.S. DELL INSUBRIA - ANNO 2016

RAPPORTO EPIDEMIOLOGICO SULLA MORTALITA NELL A.T.S. DELL INSUBRIA - ANNO 2016 RAPPORTO EPIDEMIOLOGICO SULLA MORTALITA NELL A.T.S. DELL INSUBRIA - ANNO 2016 A cura di: U.O.S. Analisi Statistiche e Flussi Informativi (Direzione Sanitaria - U.O.C. Epidemiologia) Introduzione I dati

Dettagli

I dati correnti: mortalità e ospedalizzazione Giada Minelli, Valerio Manno. 21 giugno 2016 Istituto Superiore di Sanità Aula Pocchiari

I dati correnti: mortalità e ospedalizzazione Giada Minelli, Valerio Manno. 21 giugno 2016 Istituto Superiore di Sanità Aula Pocchiari I dati correnti: mortalità e ospedalizzazione Giada Minelli, Valerio Manno 21 giugno 2016 Istituto Superiore di Sanità Aula Pocchiari CONTESTO DEMOGRAFICO Fonte dei dati Popolazioni Per il calcolo degli

Dettagli

ARPA PUGLIA - Unica AOO Protocollo del 24/02/ SRFI

ARPA PUGLIA - Unica AOO Protocollo del 24/02/ SRFI ARPA PUGLIA - Unica AOO - 0032 - Protocollo 0009832 del 24/02/2011 - SRFI ARPA PUGLIA - Unica AOO - 0032 - Protocollo 0009832 del 24/02/2011 - SRFI ARPA PUGLIA - Unica AOO - 0032 - Protocollo 0009832 del

Dettagli

Servizio Sovrazonale di Epidemiologia ASL TO3

Servizio Sovrazonale di Epidemiologia ASL TO3 MORTALITA MORBOSITA AREA STATO DI SALUTE INDICATORE Speranza di vita alla nascita FONTE Servizio Sovrazonale di Epidemiologia ASL TO3 DEFINIZIONE E il numero medio di anni che gli appartenenti ad una popolazione

Dettagli

RAZIONALE e METODOLOGIA

RAZIONALE e METODOLOGIA 13 Dicembre 2004 Regione del Veneto Assessorato alle Politiche Sanitarie Direzione Piani e Programmi Socio Sanitari IL DIABETE NEL VENETO: dalla conoscenza del problema al miglioramento dell assistenza

Dettagli

IL TREND DEL REGISTRO TUMORI ANIMALI REGIONE UMBRIA:

IL TREND DEL REGISTRO TUMORI ANIMALI REGIONE UMBRIA: IL TREND DEL REGISTRO TUMORI ANIMALI REGIONE UMBRIA: TASSI DI INCIDENZA DI CINQUE ANNI DI ATTIVITA (214-218) L analisi dell andamento temporale dei principali indicatori epidemiologici di frequenza dei

Dettagli

Ricoveri ospedalieri e mortalità

Ricoveri ospedalieri e mortalità Ricoveri ospedalieri e mortalità Barbara Pacelli, Agenzia Sanitaria e Sociale Emilia-Romagna 12 10 8 6 4 2 0 3,8 i ricoveri degli immigrati proporzione (%) di immigrati sulla popolazione totale e proporzione

Dettagli

UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI PADOVA

UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI PADOVA UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÁ DI SCIENZE STATISTICHE CORSO DI LAUREA IN STATISTICA E TECNOLOGIA INFORMATICA RELAZIONE FINALE ANALISI DEI RICOVERI IN REGIME DAY HOSPITAL DI MINORI. PRESSO GLI

Dettagli

2. CONDIZIONI DI SALUTE

2. CONDIZIONI DI SALUTE Popolazione e salute 67 2. CONDIZIONI DI SALUTE Lo stato di salute di una popolazione è difficilmente misurabile e dipende oltre che dall'offerta di servizi, sanitari e non, anche da molteplici altri fattori

Dettagli

I pazienti lungo sopravviventi per neoplasie in età pediatrica: -stime di prevalenza -follow-up dei ricoveri

I pazienti lungo sopravviventi per neoplasie in età pediatrica: -stime di prevalenza -follow-up dei ricoveri I pazienti lungo sopravviventi per neoplasie in età pediatrica: -stime di prevalenza -follow-up dei ricoveri XX Riunione Scientifica Annuale AIRTUM Reggio Emilia 13-15 aprile 2016 Silvia Francisci e Anna

Dettagli

PROGETTO ARS COMUNICATO STAMPA

PROGETTO ARS COMUNICATO STAMPA PROGETTO ARS COMUNICATO STAMPA Il progetto ARS- Arzignano Salute, finanziato dalla Fondazione Città di Arzignano, vede la collaborazione tra Comune di Arzignano, ULSS 5 e SER (Sistema Epidemiologico della

Dettagli

Risoluzioni 7_00010 (Serracchiani), 7_00051 (Pallini), 7_00055 (Rizzetto), 7_00057 (Epifani), 7_00059 (Polverini) e 7_00060 (Murelli)

Risoluzioni 7_00010 (Serracchiani), 7_00051 (Pallini), 7_00055 (Rizzetto), 7_00057 (Epifani), 7_00059 (Polverini) e 7_00060 (Murelli) Risoluzioni 7_00010 (Serracchiani), 7_00051 (Pallini), 7_00055 (Rizzetto), 7_00057 (Epifani), 7_00059 (Polverini) e 7_00060 (Murelli) XI Commissione (Lavoro pubblico e privato) Camera dei deputati Roma,

Dettagli

Profilo di salute del comune di Civitella in Val di Chiana

Profilo di salute del comune di Civitella in Val di Chiana Profilo di salute del comune di Civitella in Val di Chiana Aggiornamento degli indicatori epidemiologici a cura di: Daniela Nuvolone, Fabio Voller, Francesco Cipriani Osservatorio di Epidemiologia Agenzia

Dettagli

IL GOVERNO DELLA DOMANDA. Emanuela Anghinoni Corso per medici di medicina generale anno 2006 ASL MANTOVA

IL GOVERNO DELLA DOMANDA. Emanuela Anghinoni Corso per medici di medicina generale anno 2006 ASL MANTOVA IL GOVERNO DELLA DOMANDA Emanuela Anghinoni Corso per medici di medicina generale anno 2006 ASL MANTOVA Prime indicazioni Promuovere e sviluppare una diffusa cultura sul governo della domanda Il ruolo

Dettagli

OSPEDALIZZAZIONE.

OSPEDALIZZAZIONE. OSPEDALIZZAZIONE Fonte dei dati La base di dati utilizzata è quella nazionale delle Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) disponibile presso l Ufficio di Statistica dell ISS elaborata a partire dalle

Dettagli

La Mortalità in Provincia di Parma nel periodo

La Mortalità in Provincia di Parma nel periodo 1 Dipartimento di Sanità Pubblica IL DIRETTORE: DOTT. PAOLO COZZOLINO La Mortalità in Provincia di Parma nel periodo 2009-2013 INDICE: Premessa Materiali e metodi Risultati : Mortalità proporzionale del

Dettagli

Baracco M, Baracco S, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rizzato S, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S, Zorzi M e Rugge M

Baracco M, Baracco S, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rizzato S, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S, Zorzi M e Rugge M gennaio 2016 Registro Tumori del Veneto, SER Sistema Epidemiologico Regionale Azienda ULSS 4 Alto Vicentino Area Sanità e Sociale - Sezione Controlli Governo e Personale SSR Regione Veneto Analisi dell'incidenza

Dettagli

Sede legale ARPA PUGLIA

Sede legale ARPA PUGLIA Sede legale ARPA PUGLIA Corso Trieste 27, 70126 Bari Agenzia regionale per la prevenzione Tel. 080 5460111 Fax 080 5460150 e la protezione dell ambiente www.arpa.puglia.it C.F. e P.IVA. 05830420724 Direzione

Dettagli

Valutazione epidemiologica dello stato di salute della popolazione residente in località Cava dei Selci (Marino)

Valutazione epidemiologica dello stato di salute della popolazione residente in località Cava dei Selci (Marino) Roma, 25 novembre 2010 Valutazione epidemiologica dello stato di salute della popolazione residente in località Cava dei Selci (Marino) Introduzione La località Cava dei Selci nel Comune di Marino è interessata

Dettagli

I registri di altre patologie: solo progetti pilota, nessuna rete? L infarto miocardico

I registri di altre patologie: solo progetti pilota, nessuna rete? L infarto miocardico Azienda Sanitaria Firenze I registri di altre patologie: solo progetti pilota, nessuna rete? L infarto miocardico Alessandro Barchielli Unità di epidemiologia, ASL 0- Firenze alessandro.barchielli@asf.toscana.it

Dettagli

RAPPORTO EPIDEMIOLOGICO SULLA MORTALITA NELL A.T.S. DELL INSUBRIA - ANNO 2015

RAPPORTO EPIDEMIOLOGICO SULLA MORTALITA NELL A.T.S. DELL INSUBRIA - ANNO 2015 RAPPORTO EPIDEMIOLOGICO SULLA MORTALITA NELL A.T.S. DELL INSUBRIA - ANNO 2015 A cura di: Direzione Generale - U.O.C. Osservatorio Epidemiologico Sede territoriale di Varese Direzione Generale - U.O.C.

Dettagli

Mortalità generale nell ex AS 7 Anno 2007 A. Sutera Sardo, A. Mazzei, P. Mancuso, N. Sirianni,

Mortalità generale nell ex AS 7 Anno 2007 A. Sutera Sardo, A. Mazzei, P. Mancuso, N. Sirianni, Introduzione Mortalità generale nell ex AS 7 Anno 27 A. Sutera Sardo, A. Mazzei, P. Mancuso, N. Sirianni, Servizio Epidemiologia e Statistica Sanitaria Lo studio delle cause di morte che caratterizzano

Dettagli

METODI UTILIZZATI NEL SITO ATLANTEONLINE.ASLMI1.MI.IT

METODI UTILIZZATI NEL SITO ATLANTEONLINE.ASLMI1.MI.IT METODI UTILIZZATI NEL SITO ATLANTEONLINE.ASLMI1.MI.IT SOMMARIO Indicatori... 2 Residenti, indici demografici... 2 Ricoveri Ordinari... 2 Cronicità... 3 Tumori maligni... 3 Mortalità... 3 Tempi e distanze

Dettagli

ALLINEAMENTO (summarisation)

ALLINEAMENTO (summarisation) Progetto pilota per l attivazione dello Studio Longitudinale nell ULSS 16 «la sorveglianza dello stato di salute nella popolazione residente in prossimità del termovalorizzatore di Padova» Laboratorio

Dettagli

IL TREND DEL REGISTRO TUMORI ANIMALI REGIONE UMBRIA:

IL TREND DEL REGISTRO TUMORI ANIMALI REGIONE UMBRIA: IL TREND DEL REGISTRO TUMORI ANIMALI REGIONE UMBRIA: TASSI DI INCIDENZA DI TRE ANNI DI ATTIVITA (214-216) L analisi dell andamento temporale dei principali indicatori epidemiologici di frequenza dei tumori,

Dettagli

Soggetto attuatore R.T.I. A.T.E.SI.

Soggetto attuatore R.T.I. A.T.E.SI. Ministero dello Sviluppo Economico Ministro per la Coesione Territoriale Ministero della Salute UNIONE EUROPEA Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - PROGETTO POAT SALUTE - Soggetto attuatore R.T.I. A.T.E.SI.

Dettagli

Area di Biancavilla Analisi della mortalità Analisi della morbosità

Area di Biancavilla Analisi della mortalità Analisi della morbosità Area di Biancavilla I risultati delle analisi di mortalità e di morbosità dell area di Biancavilla sono riportati nelle tabelle che seguono (Tabelle 25-26-27-28). Gli SMR e gli SHR sono segnalati quando

Dettagli

Aggiornamento della mortalità per tumori del colon retto in Emilia Romagna, i dati al 2012

Aggiornamento della mortalità per tumori del colon retto in Emilia Romagna, i dati al 2012 Seminario di studio La sorveglianza epidemiologica dello screening dei tumori del colon retto nella Regione Emilia Romagna Aggiornamento della mortalità per tumori del colon retto in Emilia Romagna, i

Dettagli

LA SALUTE NELLE AREE GEOTERMICHE TOSCANE

LA SALUTE NELLE AREE GEOTERMICHE TOSCANE LA SALUTE NELLE AREE GEOTERMICHE TOSCANE Daniela Nuvolone*, Francesco Cipriani*, Fabrizio Bianchi** * Agenzia Regionale di Sanità ** Fondazione Toscana Gabriele Monasterio CNR, Pisa daniela.nuvolone@ars.toscana.it

Dettagli

Le Malattie Rare nella Regione Lazio Rapporto Anno Appendice

Le Malattie Rare nella Regione Lazio Rapporto Anno Appendice Appendice Un analisi sull ospedalizzazione per malattie rare Laddove disponibili, gli archivi regionali sulle prestazioni sanitarie, nonché quelli sulla mortalità costituiscono una fonte informativa utile

Dettagli

Registro Tumori del Veneto. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S e Zambon P.

Registro Tumori del Veneto. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S e Zambon P. Ottobre 212 REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO - IRCCS Analisi dell'incidenza dei tumori nell' di : periodo 24-26. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore

Dettagli

Profili di salute dei comuni di Arezzo, Civitella in Val di Chiana e Monte S. Savino

Profili di salute dei comuni di Arezzo, Civitella in Val di Chiana e Monte S. Savino Progetto Regione Toscana Studio di popolazione nei Comuni di Civitella della Chiana ed Arezzo in relazione all esposizione a fattori di inquinamento ambientale ATTIVITA ARS Profili di salute dei comuni

Dettagli

REGISTRO TUMORI ANIMALI IN UMBRIA: RISPETTO AL 2014 NEL 2015

REGISTRO TUMORI ANIMALI IN UMBRIA: RISPETTO AL 2014 NEL 2015 N. richieste REGISTRO TUMORI ANIMALI IN UMBRIA: RISPETTO AL 2014 NEL 2015 ACCETTAZIONI Rispetto al 2014 nel 2015 c è stato un incremento del 12% del numero di richieste effettuate al Centro Funzionale

Dettagli

CORSO DI DOTTORATO IN MEDICINA DELLO SVILUPPO E SCIENZE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA CURRICOLO: SCIENZE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA CICLO XXX

CORSO DI DOTTORATO IN MEDICINA DELLO SVILUPPO E SCIENZE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA CURRICOLO: SCIENZE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA CICLO XXX Sede Amministrativa: Università degli Studi di Padova Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino CORSO DI DOTTORATO IN MEDICINA DELLO SVILUPPO E SCIENZE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA CURRICOLO:

Dettagli

Registro Tumori del Veneto. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S e Zambon P.

Registro Tumori del Veneto. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S e Zambon P. Ottobre 2012 REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO - IRCCS Analisi dell'incidenza dei tumori nell' di Rovigo: periodo 2004-2006. Baracco M, Bovo E, Dal Cin

Dettagli

REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie Registro Tumori del Veneto

REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie Registro Tumori del Veneto Aprile 2012 REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie Analisi dell'incidenza dei tumori nell' di Asolo: periodo 2004-2006. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S,

Dettagli

LA MORTALITÀ PER CAUSA NELLE AZIENDE ULSS DEL VENETO,

LA MORTALITÀ PER CAUSA NELLE AZIENDE ULSS DEL VENETO, LA MORTALITÀ PER CAUSA ELLE AZIEDE ULSS DEL VEETO, PERIODO 2007-2009 A cura del Sistema Epidemiologico Regionale-SER Direzione Controlli e Governo SSR LA MORTALITA PER CAUSA ELLE AZIEDE ULSS DEL VEETO,

Dettagli

Registro Tumori del Veneto. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S e Zambon P.

Registro Tumori del Veneto. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S e Zambon P. Novembre 2012 REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO - IRCCS Analisi dell'incidenza dei tumori nell' di Adria: periodo 2004-2006. Baracco M, Bovo E, Dal Cin

Dettagli

Recenti trend temporali e spaziali delle principali cause di morte

Recenti trend temporali e spaziali delle principali cause di morte Recenti trend temporali e spaziali delle principali cause di morte Montecchio Precalcino, 22 marzo 2013 Ugo Fedeli, Manola Lisiero Guida alla lettura 7 1 Capitolo primo: Il contesto demografico 12 2 Capitolo

Dettagli

REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie Registro Tumori del Veneto

REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie Registro Tumori del Veneto Ottobre 211 REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie Analisi dell'incidenza dei tumori nell' Veneziana: periodo 23-25 e andamenti temporali dal 1987 Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore

Dettagli

Scompenso cardiaco: primi riscontri

Scompenso cardiaco: primi riscontri Ottobre 21 Scompenso cardiaco: primi riscontri A distanza di due anni dall avvio del lavoro sullo scompenso cardiaco, si è ora in grado di tirare le prime somme e presentare i preliminari risultati. Le

Dettagli

Valutazione dello stato di salute delle popolazioni residenti in prossimità delle centrali nucleari di Latina e del Garigliano

Valutazione dello stato di salute delle popolazioni residenti in prossimità delle centrali nucleari di Latina e del Garigliano Valutazione dello stato di salute delle popolazioni residenti in prossimità delle centrali nucleari di Latina e del Garigliano Ancona C, Badaloni C, Bosco S, Cupellaro E, Forastiere F, Mataloni F, Pannozzo

Dettagli

Valutazione partecipata degli impatti sanitari, ambientali e socieconomici derivanti dal trattamento di rifiuti urbani

Valutazione partecipata degli impatti sanitari, ambientali e socieconomici derivanti dal trattamento di rifiuti urbani Valutazione partecipata degli impatti sanitari, ambientali e socieconomici derivanti dal trattamento di rifiuti urbani Arezzo, 27/06/2013 Raccolta dati sanitari M. Teresa Maurello Direttore UOC Igiene

Dettagli

REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie Registro Tumori del Veneto

REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie Registro Tumori del Veneto Giugno 2011 REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie Analisi dell'incidenza dei tumori nell' di Vicenza: periodo 2000-2005. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S,

Dettagli

0 2 40,2 100,0 206, ,1 70,0 144,2 7 10

0 2 40,2 100,0 206, ,1 70,0 144,2 7 10 2012-14 NELLA ASL DI SANLURI: SHORT LIST CON STIME DEGLI SMR E LORO LC PER GENERE (POPOLAZIONE STANDARD ITALIA 2012) Malattie infettive e parassitarie (A00-B99) 2012-14 ATTESI 2012-14 ATTESI 2012-14 ATTESI

Dettagli

Atlante della mortalità in Emilia-Romagna : guida alla lettura

Atlante della mortalità in Emilia-Romagna : guida alla lettura Atlante della mortalità in Emilia-Romagna 2009-2013: guida alla lettura Giovanna Barbieri Servizio Epidemiologia e Comunicazione del Rischio DSP Azienda USL di Modena Bologna, 13/05/2016 Dossier 257/2016:

Dettagli

EPIDEMIOLOGIA DEL TUMORE DEL COLON RETTO IN VENETO

EPIDEMIOLOGIA DEL TUMORE DEL COLON RETTO IN VENETO EPIDEMIOLOGIA DEL TUMORE DEL COLON RETTO IN VENETO Registro Tumori del Veneto dicembre 2014 Baracco M, Baracco S, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo

Dettagli

CARTELLA STAMPA. Stato di salute della popolazione di Calcinatello e Vighizzolo: risultati studio epidemiologico

CARTELLA STAMPA. Stato di salute della popolazione di Calcinatello e Vighizzolo: risultati studio epidemiologico DIREZIONE GENERALE SERVIZIO ATTIVITA SPERIMENTALI E MALATTIE RARE U. O. Comunicazione viale Duca degli Abruzzi, 15 Tel. 030/3838315 Fax 030/3838280 E-mail: comunicazione@ats-brescia.it CARTELLA STAMPA

Dettagli

Registro Tumori del Veneto. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S e Zambon P.

Registro Tumori del Veneto. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S e Zambon P. Ottobre 2012 REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO - IRCCS Analisi dell'incidenza dei tumori nell' di Verona: periodo 2004-2006. Baracco M, Bovo E, Dal Cin

Dettagli

Quaderni di Statistica

Quaderni di Statistica Città di Palermo Ripartizione Statistica e Censimenti Sistema Statistico Nazionale Girolamo D Anneo: Mortalità e cause di morte a Palermo nel 1998 Quaderni di Statistica N 1/2000 INTRODUZIONE...3 PARTE

Dettagli

REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie Registro Tumori del Veneto

REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie Registro Tumori del Veneto Luglio 2011 REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie Analisi dell'incidenza dei tumori nell' di Bassano del Grappa: periodo 2000-2005. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A,

Dettagli

SINTESI DEI RISULTATI

SINTESI DEI RISULTATI Nell 22 in provincia di Modena sono stati diagnosticati 4138 nuovi casi di tumore, 2335 tra gli uomini e 183 tra le donne. Sempre nello stesso periodo sono deceduti per tumore 1159 uomini e 811 donne.

Dettagli

Regione Autonoma della Sardegna

Regione Autonoma della Sardegna Allegato n. 1 alla Delib.G.R. n. 64/17 del 28.12.2018 Regione Autonoma della Sardegna Programmi Operativi per il triennio 2018 2020 1 Quadro epidemiologico La speranza di vita, inversamente correlata con

Dettagli

Natalia Buzzi. ERA 2008: le schede di dimissione ospedaliera per USL come strumento di posizionamento comparativo. ISS - Roma, 17-11-2008

Natalia Buzzi. ERA 2008: le schede di dimissione ospedaliera per USL come strumento di posizionamento comparativo. ISS - Roma, 17-11-2008 ERA Epidemiologia e Ricerca Applicata Presentazione dell Atlante 2008 Giornata di Studio Roma, 17.11.08 ERA 2008: le schede di dimissione ospedaliera per USL come strumento di posizionamento comparativo

Dettagli

U.O. Epidemiologia Registro Tumori ASL Lecce. Dati di incidenza e Mortalità

U.O. Epidemiologia Registro Tumori ASL Lecce. Dati di incidenza e Mortalità U.O. Epidemiologia Registro Tumori ASL Lecce Dati di incidenza e Mortalità Popolazione Provincia di Lecce Popolazione: 806.412 (ISTAT: 1/1/2014) Superficie: 2.759 km 2 Densità: 293 abitanti/km 2 Numero

Dettagli

Analisi della Mortalità generale e per cause. nell ASL VC di Vercelli e nei Distretti. Anno 2011

Analisi della Mortalità generale e per cause. nell ASL VC di Vercelli e nei Distretti. Anno 2011 Analisi della Mortalità generale e per cause nell ASL VC di Vercelli e nei Distretti Anno 2011 STRUTTURA: S.S. d. UVOS - S.S. Epidemiologia Tel. +39 0161 593976 - Fax. +39 0161 593408 E-mail: epidemiologia@aslvc.piemonte.it

Dettagli

INCIDENTI DOMESTICI OVER 65. Anni 2010 e 2011

INCIDENTI DOMESTICI OVER 65. Anni 2010 e 2011 INCIDENTI DOMESTICI OVER 65 Anni 2010 e 2011 Dall'analisi delle SDO relative agli anni 2010 e 2011 è emerso che nell ASL di Brescia sono stati effettuati rispettivamente 2.004 e 2.255 ricoveri ordinari

Dettagli

Comune di Siracusa (Area di Augusta-Priolo) Analisi della mortalità Analisi della morbosità

Comune di Siracusa (Area di Augusta-Priolo) Analisi della mortalità Analisi della morbosità Comune di Siracusa (Area di Augusta-Priolo) I risultati delle analisi di mortalità e di morbosità per il comune di Siracusa (area di Augusta-Priolo) sono riportati nelle tabelle che seguono (Tabelle 13-14-15-16).

Dettagli

L assistenza ospedaliera a cittadini stranieri nel Lazio Anno 2002

L assistenza ospedaliera a cittadini stranieri nel Lazio Anno 2002 L assistenza ospedaliera a cittadini stranieri nel Lazio Anno 2002 di Giovanni Baglio e Laura Cacciani Unità operativa Studio dei Fenomeni Migratori Agenzia di Sanità Pubblica della Regione Lazio I RICOVERI

Dettagli

CONFERENZA STAMPA. Presentazione dello Stato di Salute della Popolazione Bresciana: le malattie del sistema circolatorio

CONFERENZA STAMPA. Presentazione dello Stato di Salute della Popolazione Bresciana: le malattie del sistema circolatorio DIREZIONE GENERALE Servizio Pianificazione e Controllo Funzione di Gestione Relazioni interne ed esterne viale Duca degli Abruzzi, 15 Tel. 030/3838315 Fax 030/3838280 E-mail: comunicazione@ats-brescia.it

Dettagli