FORNITURA IN NOLEGGIO DI PERSONAL COMPUTER DESKTOP

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1 Agente della Riscossione per le province siciliane DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA (ai sensi dell art. 26, Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81) FORNITURA IN NOLEGGIO DI PERSONAL COMPUTER DESKTOP SERIT SICILIA S.p.A. DIREZIONE GENERALE UFFICIO SICUREZZA E PRIVACY Servizio di Prevenzione e Protezione Palermo Via E. Morselli n. 8 sicurezza.privacy@seritsicilia.it 2010 EDE SOCIALE IN PALERMO, VIA EMANUELE MORSELLI N CAPITALE SOCIALE ,00 I.V. - CODICE FISCALE E N. ISCRIZIONE AL REGISTRO DELLE IMPRESE DI PALERMO: PARTITA IVA SOCIETA SOGGETTA ALL ATTIVITA DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DI RISCOSSIONE SICILIA S.p.A.

2 SERIT SICILIA S.p.A. 2 I n d i c e pagina 3 PREMESSA Oggetto dell appalto Normativa di riferimento Informazioni generali 5 ANAGRAFICA STAZIONE APPALTANTE Azienda Figure preposte alla sicurezza Squadra di Emergenza 6 ANAGRAFICA DITTA AGGIUDICATARIA Ditta Figure preposte alla sicurezza 7 ORGANIZZAZIONE STAZIONE APPALTANTE Organigramma sicurezza Gestione sicurezza e interferenze 9 RISCHI DI INTERFERENZA E MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE GENERALI Individuazione e descrizione 12 STIMA DEI COSTI DI SICUREZZA DA INTERFERENZA Costi relativi alla sicurezza 13 VALIDITA E REVISIONE DEL

3 SERIT SICILIA S.p.A. 3 PREMESSA OGGETTO DELL APPALTO Il servizio oggetto dell appalto riguarda la fornitura in noleggio di Personal Computer Desktop rispettivamente alle Sedi Provinciali, agli Sportelli, compresi quelli con apertura saltuaria. Durata dell appalto (manutenzione in garanzia): 3 (tre) anni. NORMATIVA DI RIFERIMENTO D. Lgs. 163/2006 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE; D. Lgs. N. 81/2008 (Attuazione dell art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro); Determina dell Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavoro, forniture e servizi n. 3 del 5 marzo 2008; D. Lgs. N. 106/2009 (disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81. INFORMAZIONI GENERALI Il presente Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze, di seguito, contiene le principali informazioni/prescrizioni in materia di sicurezza per fornire alla Ditta aggiudicataria dettagliate istruzioni - in ottemperanza all art. 26 comma 1 lettera b D. Lgs. 9 aprile 2008 n sui rischi specifici esistenti nell ambiente in cui è destinata ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate da parte della Stazione appaltante in relazione al servizio che la stessa Ditta dovrà prestare. Secondo l art. 26 del predetto decreto, al comma 3: Il datore di lavoro committente promuove la cooperazione ed il coordinamento elaborando un unico documento di valutazione rischi che indichi le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze. Tale documento è allegato al contratto di appalto o d opera. Le disposizioni del presente comma non si applicano ai rischi specifici propri dell attività delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi. Il, pertanto, costituisce parte integrante del Contratto oggetto dell appalto ed ha validità immediata dalla sottoscrizione del Contratto stesso. L art. 26 stabilisce, altresì, che prima della firma del Contratto si dovrà effettuare una riunione di Cooperazione durante la quale la Ditta aggiudicataria dell appalto fornirà tutti gli elementi utili per una integrazione del presente documento e, a secondo della programmazione degli interventi, la Ditta stessa sarà invitata a partecipare alla riunione di Coordinamento, che dovrà essere periodicamente organizzata. I datori di lavoro devono promuovere la cooperazione ed il coordinamento, in particolare: o cooperano all attuazione delle misure di prevenzione e protezione dei rischi sul lavoro, incidenti sull attività lavorativa oggetto dell appalto; o coordinano gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell esecuzione dell opera complessiva.

4 SERIT SICILIA S.p.A. 4 Prima dell affidamento dei lavori si provvederà a: o verificare l idoneità tecnico-professionale della Ditta aggiudicataria, attraverso l acquisizione del certificato di iscrizione alla camera di commercio, industria e artigianato; o fornire il DUVRI, eventualmente modificato ed integrato con le specifiche informazioni relative alle ulteriori interferenze sulle lavorazioni che la ditta aggiudicataria dovrà esplicitare in sede di partecipazione alla gara; o compilare il permesso di lavoro previsto dal documento aziendale D del , che dovrà essere sottoscritto dal Direttore Titolare per le Sedi provinciali, in qualità di Preposto alla Sicurezza, e dal Responsabile dell Ufficio Sicurezza e Privacy per la Direzione Generale. In caso di inosservanza delle norme in materia di sicurezza o in caso di pericolo imminente per i lavoratori, la Stazione appaltante potrà ordinare la sospensione delle attività, disponendone la ripresa solo quando sia di nuovo assicurato il rispetto della normativa vigente e siano ripristinate le condizioni di sicurezza e igiene del lavoro. Per sospensioni dovute a pericolo grave o imminente la Stazione appaltante non riconoscerà alcun compenso o indennizzo alla Ditta aggiudicataria. Infine, il comma 5 dell art. 26 del D.Lgs. 81/08 prevede che: devono essere specificamente indicati a pena di nullità ai sensi dell articolo 1418 del codice civile i costi relativi alla sicurezza del lavoro con particolare riferimento a quelli propri connessi allo specifico appalto. Tali costi, finalizzati al rispetto delle norme di sicurezza e salute dei lavoratori, per tutta la durata delle attività stabilite dall appalto saranno riferiti a quelli previsti per garantire la sicurezza rispetto ai rischi interferenti che durante lo svolgimento dei lavori potrebbero originarsi all interno dei locali. Il presente, pertanto, non contempla la valutazione dei rischi specifici propri della Ditta aggiudicataria, che dovrà comunque attenersi anche a tutti gli obblighi formali e sostanziali previsti dal D. Lgs. 81/08 per i Datori di Lavoro.

5 SERIT SICILIA S.p.A. 5 ANAGRAFICA STAZIONE APPALTANTE AZIENDA Denominazione: SERIT SICILIA S.p.A. PARTITA IVA: Indirizzo: Via Emanuele Morselli n. 8 CAP e Città: Palermo Telefono: Fax: Datore di Lavoro (Direttore Generale) Nome: Antonio Finanze Referente del Coordinamento della Sicurezza Nome: Sergio Anzà (Responsabile Ufficio Sistemi Informativi) FIGURE PREPOSTE ALLA SICUREZZA Ufficio Sicurezza e Privacy Responsabile dell Ufficio/Dirigente della Sicurezza Nome: Anna Maria Calì Telefono Servizio Interno di Prevenzione e Protezione (SIPP) Responsabile del SIPP Nome: Dimitri Sapia Telefono Medico Competente Nome: Francesco Vegna Telefono: SQUADRA DI EMERGENZA Presso ogni sede della Stazione appaltante sono affissi appositi cartelli gialli, con i numeri utili di emergenza, i nominativi dei dipendenti che ricoprono le cariche inerenti alla struttura organizzativa della sicurezza ed i nominativi dei componenti della Squadra di Emergenza.

6 SERIT SICILIA S.p.A. 6 ANAGRAFICA DITTA AGGIUDICATARIA DITTA Denominazione: Cod. Fisc./P. IVA: Indirizzo: CAP e Città: Telefono: Fax: Datore di Lavoro Nome: Referente del coordinamento della Sicurezza Nome: Telefono: Verifica idoneità tecnico professionale Certificato CCIAA: N FIGURE PREPOSTE ALLA SICUREZZA Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP) RESPONSABILE DEL SPP: Nome: Telefono: Medico Competente Nome: Telefono:

7 SERIT SICILIA S.p.A. 7 ORGANIZZAZIONE INTERNA STAZIONE APPALTANTE ORGANIGRAMMA SICUREZZA DATORE DI LAVORO PREPOSTO DIRIGENTE MEDICO COMPETENTE RESPONSABILE SQUADRA EMERGENZA COORDINATORE PRIMO SOCCORSO ANTINCENDIO RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA SIPP (SERVIZIO INTERNO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE) ADDETTI LAVORATORI DATORE DI LAVORO (Direttore Generale): SOGGETTO TITOLARE DEL RAPPORTO DI LAVORO CON IL LAVORATORE; HA LA RESPONSABILITA DELL ORGANIZZAZIONE STESSA O DELL UNITA PRODUTTIVA IN QUANTO ESERCITA I POTERI DECISIONALI E DI SPESA. DIRIGENTE (Responsabile Ufficio Sicurezza e Privacy): SOGGETTO CHE, ANCHE SOLTANTO IN VIA DI FATTO, E IN POSSESSO DI AUTONOMIA DECISIONALE IN ORDINE ALL ATTUAZIONE DELLE DIRETTIVE IMPARTITE DAL DATORE DI LAVORO IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA. PREPOSTO (Direttore Titolare Sede provinciale): SOGGETTO CHE, ANCHE SOLTANTO IN VIA DI FATTO, SOVRINTENDE AGLI ASPETTI ESECUTIVI DELL ATTIVITA LAVORATIVA E VIGILA SULL OSSERVAZIONE DELLE DIRETTIVE PREVENZIONALI IMPARTITE. MEDICO COMPETENTE: MEDICO IN POSSESSO DI TITOLI, REQUISITI FORMATIVI E PROFESSIONALI CHE COLLABORA CON IL DATORE DI LAVORO AI FINI DELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI ED EFFETTUA LA SORVEGLIANZA SANITARIA. SQUADRA EMERGENZA: LAVORATORI INCARICATI DELL ATTUAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE, DI EVACUAZIONE DEI LUOGHI DI LAVORO IN CASO DI PERICOLO GRAVE E IMMEDIATO, DI SALVATAGGIO E DI GESTIONE DELL EMERGENZA. LE SQUADRE SONO COMPOSTE DA LAVORATORI CHE HANNO AVUTO LA PREVISTA FORMAZIONE SU PRIMO SOCCORSO E ANTINCENDIO. NELLE SEDI PIU GRANDI ALCUNI COMPONENTI SONO INCARICATI DELLA COORDINAZIONE DELLE PROCEDURE (COORDINATORI). SIPP: SERVIZIO INTERNO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE FORMATO DA UN RESPONSABILE NOMINATO DAL DATORE DI LAVORO E DAGLI ADDETTI. RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA: PERSONA ELETTA O DESIGNATA PER RAPPRESENTARE I LAVORATORI PER QUANTO CONCERNE GLI ASPETTI DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA.

8 SERIT SICILIA S.p.A. 8 GESTIONE SICUREZZA E INTERFERENZE SERIT SICILIA S.p.A. ha adottato un sistema di gestione interno della sicurezza, che, oltre al monitoraggio della regolarità dei controlli e della pianificazione ed attuazione dell informazione e formazione dei dipendenti, pone in essere un sistema integrato di controllo per tutte le attività che sono svolte all interno dei locali aziendali da parte di ditte esterne. L Ufficio Sistemi Informativi, che ha il compito di seguire l iter tecnico delle attività oggetto dell appalto, verrà supportato dall Ufficio Sicurezza e Privacy, il quale, nel fornire costante assistenza all attività del Preposto, potrà effettuare verifiche ispettive nel corso dello svolgimento delle stesse attività, comprovando la regolare applicazione di tutte le norme di sicurezza mediante l utilizzo di un apposito modulo di verifica.

9 SERIT SICILIA S.p.A. 9 RISCHI DI INTERFERENZA E MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE GENERALI Individuazione e Descrizione Gli ambienti di lavoro, dove andrà ad operare la Ditta aggiudicataria, sono quelli tipici degli uffici del terziario avanzato e non presentano situazioni di rischio rilevanti. Tuttavia, sono state individuate misure di prevenzione e protezione al fine di eliminare o ridurre i rischi derivanti da possibili interferenze tra le attività che andrà a svolgere la Ditta aggiudicataria, quelle svolte dai dipendenti della Stazione appaltante e che eventualmente potrebbero svolgere altri soggetti presenti nei medesimi luoghi di lavoro. L'inizio dei lavori di installazione dovrà essere pianificato con l Ufficio Sistemi Informativi, l Ufficio Approvvigionamenti e Logistica e l Ufficio Sicurezza e Privacy al fine di ridurre al minimo le interferenze con l attività del personale dipendente e/o di altre ditte esterne eventualmente presenti nei locali aziendali, attenendosi alle misure appresso indicate. Il presente documento dovrà altresì tenere conto di quanto previsto dal Documento di Valutazione Rischio Elettrico stilato per ciascuna unità produttiva e di eventuali dispositivi di protezione individuale (D.P.I.) da adottare, nonché della formazione dei lavoratori. Nelle aree destinate allo svolgimento degli interventi, il Preposto della Sicurezza eseguirà una verifica degli ambienti con un Referente della Ditta aggiudicataria, al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento di pericolo. ATTIVITA CHE POSSONO DETERMINARE RISCHI DA INTERFERENZA NEL CORSO DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO OGGETTO DELL APPALTO 1. manutenzione impianti elettrici; 2. manutenzione impianti di climatizzazione; 3. manutenzione estintori; 4. manutenzione fotocopiatori; 5. manutenzione gruppo di continuità; 6. manutenzione ascensori; 7. manutenzione impianto di rilevazione presenze; 8. trasporto e facchinaggio; 9. servizio di vigilanza e trasporto valori; 10. servizio di reception; 11. servizio di pulizia; 12. servizio di manutenzione hardware e software di base; 13. gestione e manutenzione sistema di videocomunicazione. MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE GENERALI 1. Concordare con il Preposto della Sede provinciale/responsabile dell Ufficio, prima di accedere alle aree interessate dall intervento, le modalità di effettuazione delle attività. 2. Esporre la tessera di riconoscimento corredata da fotografia contenente le generalità del lavoratore e l indicazione del Datore di lavoro per tutto il tempo di permanenza nei locali aziendali. 3. Prendere visione del piano d emergenza affisso in luogo ben visibile presso ogni sede aziendale. 4. Localizzare le vie d esodo e le uscite di emergenza. 5. Prendere visione dei cartelli di colore giallo, affissi presso ogni sede aziendale, indicanti i numeri telefonici d emergenza (Vigili del Fuoco, Carabinieri, ecc.) e quelli degli addetti al primo soccorso ed alla prevenzione incendi. 6. Non operare su macchine, impianti e attrezzature se non autorizzati.

10 SERIT SICILIA S.p.A. 10 Approntamento di cantiere di lavoro ATTIVITA INTERFERENTI RISCHI INTERFERENTI MISURE Presenza di dipendenti, - elettrocuzione pubblico e personale - urti a persone o cose esterno Fornitura e installazione di specifica segnaletica di sicurezza: - cartelli indicanti pericolo generico con divieto ad avvicinarsi ai mezzi d opera in funzione; Interventi sull impianto elettrico e rete informatica Installazione di apparecchiature e interventi tecnici Movimentazione hardware, trasporto materiali ed attrezzature Presenza di dipendenti, pubblico e personale esterno Presenza di dipendenti, pubblico e personale esterno - elettrocuzione - urti a persone o cose Rischio di inciampi e/o cadute causato da materiale di cantiere e di risulta o dai cavi di alimentazione degli attrezzi. Ingombro delle vie d esodo e delle uscite d emergenza: - urti a persone o cose elettrocuzione Custodia degli attrezzi: rischio da taglio. Rischio rumore E obbligatorio comunicare e concordare con il Preposto l intervento da effettuare, ed adottare le procedure previste nel DVR Rischio Elettrico. Individuare preventivamente un luogo idoneo dove depositare tutti i materiali da cantiere compreso quelli di risulta. E obbligatorio lasciare sempre sgombre le vie d esodo evitando di depositarvi, ancorché temporaneamente, materiali, attrezzi, ecc. Utilizzare di norma attrezzature elettriche autoalimentate. Ove ciò non sia possibile, servirsi dei punti di alimentazione più vicini alla zona di lavoro e far passare in alto i cavi che attraversano le aree di transito. Non lasciare mai gli utensili da lavoro fuori dalla zona di intervento. Riporre, immediatamente dopo l uso, gli attrezzi taglienti o appuntiti in idonee custodie. Non esporre i lavoratori ad un livello di rumore superiore a quello consentito dalla normativa vigente. In caso di ritiro di apparecchiature non funzionanti, assicurarsi che le stesse siano scollegate dall impianto elettrico prima di movimentazioni. effettuare

11 SERIT SICILIA S.p.A. 11 Tutti gli scarti delle lavorazioni devono essere rimossi; in caso di materiale tagliente e/o infrangibile o di rifiuto speciale usare gli opportuni D.P.I. e applicare le procedure di smaltimento concordate. Utilizzare gli opportuni contenitori dei rifiuti speciali esclusivamente per il materiale indicato

12 SERIT SICILIA S.p.A. 12 STIMA DEI COSTI DI SICUREZZA DA INTERFERENZA COSTI RELATIVI ALLA SICUREZZA Come previsto dall art. 26 del D.Lgs n. 81/08, comma 5, nei costi della sicurezza si devono considerare tutte quelle misure preventive e protettive necessarie ad eliminare o ridurre i rischi derivanti da possibili interferenze tra diverse attività. I costi previsti non sono soggetti a ribasso d asta. Nello specifico vengono considerati: - le procedure contenute nel presente, previste a seguito dell individuazione dei rischi interferenti; - misure di coordinamento concordate con la Ditta aggiudicataria operante nelle sedi aziendali della Stazione appaltante. Detta stima è compiuta sulla base di possibili situazioni che necessitano interventi puntuali e specifici per la gestione del rischio residuo. MISURA QUANTITA COSTO UNITARIO IVA ESCLUSA COSTO TOTALE IVA ESCLUSA RIUNIONI ANNUALI DI INFORMAZIONE E COORDINAMENTO n. 2 riunioni di 1 h ciascuna 120,00 per ora 240,00 TOTALE 240,00 COSTO COMPLESSIVO PER ONERI DELLA SICUREZZA NON SOGGETTO A RIBASSO D ASTA: 240,00 (euro duecentoquaranta), IVA esclusa.

13 SERIT SICILIA S.p.A. 13 VALIDITA E REVISIONE DEL Il presente costituisce parte integrante del Capitolato Tecnico e del Contratto d appalto ed ha validità immediata dalla sottoscrizione del Contratto stesso. Il, in caso di modifica sostanziale delle condizioni dell appalto potrà essere soggetto a revisione ed aggiornamento in corso d opera. L eventuale revisione sarà sottoscritta dalla Stazione appaltante e dalla Ditta aggiudicataria. Data: SERIT SICILIA S.p.A. IL Datore di lavoro DITTA AGGIUDICATARIA IL Datore di lavoro

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