Artigianato: il saper fare nel Lodigiano

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1 Relazioni con i media. Tel Comunicati Artigianato: il saper fare nel Lodigiano Primi effetti del rallentamento economico sul manifatturiero Nel complesso oltre 5 mila imprese, con 10 mila addetti L artigianato manifatturiero dell area di Milano, Monza Brianza e Lodi registra nel quarto trimestre una dinamica diversificata tra i territori e in relazione agli indicatori congiunturali afferenti alla produzione, al fatturato e agli ordini. Il segnale di fondo complessivo che emerge non è confortante, iniziano infatti a manifestarsi per il settore delle difficoltà nel territorio milanese e lodigiano. Si evidenzia, rispetto al terzo trimestre, un arretramento dell attività industriale che ha coinvolto sia l area metropolitana milanese sia il territorio lodigiano, mentre nella provincia di Monza e Brianza i segnali positivi afferiscono solo alla dimensione produttiva e del fatturato. Il clima di fiducia per il primo trimestre 2019 è in peggioramento sia per quanto riguarda il piano produttivo sia per quanto concerne le aspettative sulla domanda e l occupazione. La dinamica congiunturale evidenzia rispetto al precedente trimestre una contrazione della produzione per la manifattura lodigiana (0,1% destagionalizzato), seppure in maniera inferiore rispetto a quanto registrato nel Milanese (0,3%). Anche nei confronti delle commesse acquisite nel trimestre emergono dei segnali negativi: il portafoglio ordini è in stagnazione nel territorio lodigiano, dove sconta anche un decremento del fatturato (1%). Migliore lo scenario nell area di Monza e Brianza, dove la manifattura artigiana locale registra infatti un aumento, seppure di portata limitata, sia della

2 produzione industriale sia del fatturato (rispettivamente +0,3% e +0,7% destagionalizzato). Le dinamiche trimestrali si sono riflesse solo in parte sugli andamenti tendenziali delle diverse aree territoriali. Il quadro di dettaglio degli indicatori registra pertanto su base annua ancora una progressione per l area di Lodi (+0,7%), superiore alla produzione milanese (+0,4%) ma non al dato di Monza e Brianza (+1,9%). Per quanto concerne il fatturato, la ripartizione territoriale mostra una flessione nell area milanese (1%), mentre la dinamica si palesa in significativa crescita nella provincia di Monza e Brianza (+1,9%) e in aumento nell area di Lodi (+0,7%). Tale dinamica non si replica invece in relazione agli ordini per i quali si registra una netta flessione nella provincia di Milano ( 2,1%), un lieve aumento nella provincia di Monza e Brianza (+0,7%) e una sostanziale stagnazione nell area di Lodi (0,1%). La dinamica dell artigianato manifatturiero lodigiano Nel quarto trimestre l artigianato manifatturiero lodigiano mostra un peggioramento degli indicatori congiunturali. Si osserva infatti un leggero segno negativo per la produzione industriale, un calo più importante per il fatturato e una stagnazione degli ordini. Le previsioni per il prossimo trimestre risentono del peggioramento congiunturale, segnalando una certa preoccupazione per quanto riguarda l andamento di produzione e fatturato. L indice della produzione industriale si ferma a quota 92,8, denunciando dunque un volume della produzione dell artigianato manifatturiero lodigiano ancora di circa il 7% al di sotto dei livelli del 2010, preso come anno di riferimento (Grafico 1).

3 Grafico 1 Produzione industriale artigianato manifatturiero provincia di Lodi (anni 2010, indice base 2010=100 e variazioni percentuali tendenziali) Var. % 10 Indice I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV Var. % tendenziali Indice produzione industriale Elaborazioni Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi U.O. Studi, Statistica e Programmazione Dati Unioncamere Lombardia Indagine Congiunturale Artigianato Soffermandoci in primo luogo sugli indicatori congiunturali si segnala, come già osservato, una flessione appena accennata della produzione pari al 0,1%, mentre a livello regionale si mantiene una dinamica positiva (Grafico 2). Più marcato il calo fatto registrare dal fatturato dell artigianato lodigiano: 1% (dato destagionalizzato) laddove a livello regionale rimane un segno positivo (+0,6%). Da ultimo si osserva una variazione nulla per gli ordinativi, denunciando un sensibile gap con la crescita degli ordini dell artigianato lombardo (+1,2%).

4 Grafico 2 Produzione industriale, fatturato, ordini dell artigianato manifatturiero in provincia di Lodi (4 trimestre, variazioni percentuali congiunturali destagionalizzate) Produzione industriale 0,1 0,3 Fatturato totale 1,0 0,6 Ordini totali 0,0 1, Lodi Lombardia Elaborazioni Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi U.O. Studi, Statistica e Programmazione Dati Unioncamere Lombardia Indagine Congiunturale Artigianato Il grafico successivo illustra la dinamica degli indicatori tendenziali, ovvero la variazione rispetto al quarto trimestre (Grafico 3). La produzione dell artigianato manifatturiero del lodigiano cresce su base annua del +0,7%, al di sotto comunque della media regionale (+1,4%). La dinamica tendenziale del fatturato è del tutto identica (+0,7%), a sua volta inferiore alla crescita che possiamo osservare a livello di media regionale (+1%). Solamente gli ordinativi non fanno registrare un incremento su base annua, il dato si ferma ad un 0,1%; a livello regionale si segnala invece una dinamica di lieve espansione (+0,5%).

5 Grafico 3 Produzione industriale, fatturato, ordini dell artigianato manifatturiero in provincia di Lodi (4 trimestre, variazioni percentuali tendenziali) Produzione industriale 0,7 1,4 Fatturato totale 0,7 1,0 Ordini totali 0,1 0, Lodi Lombardia Elaborazioni Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi U.O. Studi, Statistica e Programmazione Dati Unioncamere Lombardia Indagine Congiunturale Artigianato Le aspettative per il primo trimestre 2019 Le aspettative degli imprenditori artigiani del Lodigiano per il prossimo trimestre sono negative per i tre indicatori considerati, denunciando un peggioramento rispetto alle indicazioni espresse nella rilevazione dello scorso trimestre (Grafico 4). Relativamente in primo luogo alle previsioni sulla produzione, solamente il 10,8% degli imprenditori intervistati indica un aspettativa di produzione in aumento (erano il 36,1% tre mesi fa); molto consistente la quota di aspettative negative (37,8%), mentre circa la metà (51,4%) si aspetta una produzione stazionaria. Anche per quanto riguarda la domanda interna il saldo tra ottimisti e pessimisti risulta essere negativo. A fronte di un 52,9% di aspettative di stabilità, solamente il 5,9% di imprenditori prevede una domanda in crescita contro il 41,2% che si aspetta invece un calo. Riguardo le aspettative sull occupazione si segnala come di consueto una larghissima prevalenza di giudizi di stabilità (86,5%). Tra chi si aspetta una

6 variazione si osserva una lieve prevalenza delle aspettative di diminuzione (8,1%) su quelle di aumento (5,4%). Grafico 4 Aspettative su produzione, occupazione e domanda interna dell artigianato manifatturiero in provincia di Lodi (anni 2010, saldi percentuali) I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV Produzione Occupazione Domanda interna Elaborazioni Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi U.O. Studi, Statistica e Programmazione Dati Unioncamere Lombardia Indagine Congiunturale Artigianato Le imprese artigiane lodigiane Nel complesso senza quindi fare riferimento al solo artigianato manifatturiero sono le imprese artigiane attive nella provincia di Lodi a fine, stabili rispetto al (5.219, 0,6%), mentre si registra un calo maggiore (1%) a livello sia lombardo sia nazionale. Sono imprese che danno lavoro a 10 mila addetti. I settori artigiani in crescita nel Lodigiano nell ultimo anno: produzione di software (da 12 a 13 imprese), ristorazione (da 119 a 127, +6,7%), coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali (da 46 a 49, +6,5%), industrie tessili (da 17 a 18), riparazione di computer e di beni per uso personale (da 117 a 120), attività di servizi per la persona (da 603 a 610, +1,2%), lavori di costruzione specializzati (da 1911 a 1925, +0,7%).

7 I settori più numerosi per numero di imprese sono quelli delle Costruzioni e lavori specializzati (1.925 imprese, +0,7%), Servizi alla persona (610 imprese, +1,2%), Costruzione di edifici (428, 6%), Trasporto (310, 1,3%). Da segnalare anche 118 autotrasportatori e 348 imprese collegate a lavorazioni artistiche o tradizionali. Giovani, donne e stranieri. Il titolare è donna nel 15% dei casi, con 767 imprese femminili. I giovani (under 29) sono 532, pari al 10% circa degli artigiani lodigiani. Mentre è straniero il 21% degli imprenditori, rispetto al 18,5% lombardo, oltre mille imprese, con una crescita pari a +2,9% in un anno. Ha dichiarato Vincenzo Mamoli, Presidente della Consulta del Lodigiano: Seppure nel quadro di un generale rallentamento, assistiamo a una tenuta dell economia legata agli artigiani e ciò rappresenta una buona notizia per il nostro territorio. Se manifatturiero e costruzioni accentuano le difficoltà, abbiamo riscontri positivi sul food e sui servizi alla persona, in una dimensione crescente di attenzione alla qualità della vita. Rimane comunque aperto il tema di approntare tutti gli strumenti necessari a contrastare i rischi di un deterioramento del quadro economico complessivo, considerato il blocco degli ordinativi e il delle aspettative. Settori artigiani in crescita nel Lodigiano LODI LOMBARDIA LODI LOMBARDIA Lodi Lombardia J 62 Produzione di software, consulenza informatica e attività ,3% 0,7% 0,4% I 56 Attività dei servizi di ristorazione ,7% 0,9% 1,8% A 01 Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali ,5% 1,1% 0,2% C 13 Industrie tessili ,9% 1,9% 2,9% S 95 Riparazione di computer e di beni per uso personale e per ,6% 0,5% 1,6% S 96 Altre attività di servizi per la persona ,2% 0,7% 0,8% F 43 Lavori di costruzione specializzati ,7% 1,0% 1,2%

8 LODI LOMBARDI A LODI LOMBARDI A Var % Lodi Lombar dia F 43 Lavori di costruzione specializzati F 43 Lavori di costruzione specializzati ,7% 1,0% 1,2% S 96 Altre attività di servizi per la persona S 96 Altre attività di servizi per la persona ,2% 0,7% 0,8% F 41 Costruzione di edifici F 41 Costruzione di edifici ,3% 4,1% 3,8% H 49 Trasporto terrestre e H 49 Trasporto terrestre e mediante condotte mediante condotte ,3% 1,8% 2,5% C 25 Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari C 25 Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari ,4% 2,4% 2,0% G 45 Commercio all'ingrosso e al dettaglio e riparazione di au G 45 Commercio all'ingrosso e al dettaglio e riparazione di au ,0% 1,3% 1,3% N 81 Attività di servizi per edifici e paesaggio N 81 Attività di servizi per edifici e paesaggio ,4% 2,4% 2,3% I 56 Attività dei servizi di ristorazione I 56 Attività dei servizi di ristorazione ,7% 0,9% 1,8% S 95 Riparazione di computer e di beni per uso personale e per S 95 Riparazione di computer e di beni per uso personale e per ,6% 0,5% 1,6% C 33 Riparazione, manutenzione C 33 Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed ed installazione di macchine ed ,3% 1,9% 2,0% C 32 Altre industrie C 32 Altre industrie manifatturiere manifatturiere ,5% 2,3% 1,7% C 16 Industria del legno e dei C 16 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (es prodotti in legno e sughero (es ,8% 4,2% 3,7% C 10 Industrie alimentari C 10 Industrie alimentari ,3% 2,1% 1,2% C 14 Confezione di articoli di C 14 Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di ar abbigliamento; confezione di ar ,6% 2,4% 1,2% C 28 Fabbricazione di macchinari C 28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca ed apparecchiature nca ,0% 4,1% 5,5% A 01 Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, c A 01 Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, c ,5% 1,1% 0,2% M 74 Altre attività professionali, scientifiche e tecniche M 74 Altre attività professionali, scientifiche e tecniche ,3% 1,6% 0,4% C 27 Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchi C 18 Stampa e riproduzione di supporti registrati C 27 Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchi ,0% 2,7% 3,0% C 18 Stampa e riproduzione di supporti registrati ,6% 1,8% 2,7% C 31 Fabbricazione di mobili C 31 Fabbricazione di mobili ,0% 2,2% 2,3% N 82 Attività di supporto per le N 82 Attività di supporto per le funzioni d'ufficio e altri se funzioni d'ufficio e altri se ,0% 3,7% 2,1% C 23 Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di miner C 23 Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di miner ,8 % 2,6% 3,0% G 47 Commercio al dettaglio (escluso quello di autoveicoli e d C 22 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche G 47 Commercio al dettaglio (escluso quello di autoveicoli e d ,0% 2,1% 0,2% C 22 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche ,5% 1,8% 2,1% C 13 Industrie tessili C 13 Industrie tessili ,9% 1,9% 2,9% R 90 Attività creative, artistiche e di intrattenimento R 90 Attività creative, artistiche e di intrattenimento ,0% 0,6% 0,7% J 62 Produzione di software, consulenza informatica e attività J 62 Produzione di software, consulenza informatica e attività ,3% 0,7% 0,4% J 63 Attività dei servizi d'informazione e altri servizi infor C 15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili M 73 Pubblicità e ricerche di mercato J 63 Attività dei servizi d'informazione e altri servizi infor ,0% 2,3% 2,2% C 15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili ,0% 2,4% 3,1% C 24 Metallurgia C 24 Metallurgia ,0% 0,6% 2,5% 10,0 M 73 Pubblicità e ricerche di mercato F 42 Ingegneria civile F 42 Ingegneria civile % 3,0% 3,6% 20,0 % 5,6% 2,7% Altri settori ,0% 0,7% 0,9% Totale ,6% 1,1% 1,2%

9 Impresa straniera No Si Totale Stranieri Stranieri 2013 Peso % stranieri stranieri in un anno stranieri in 5 anni Regione Provincia Attive Attive Attive Attive Attive LODI ,1% 2,9% 1,3% LOMBARDIA Total ,5% 1,5% 13,4% ,4% 1,6% 7,7% Impresa femminile No Donne Totale artigiani Donne Donne 2013 Peso % donne donne in un anno donne in 5 anni Regione Provincia Attive Attive Attive Attive Attive LODI ,8% 1,5% 11,5% LOMBARDIA Total ,7% 0,6% 9,2% ,7% 0,1% 9,9% Impresa giovanile No Giovani artigiani Artigiani Artigiani giovani Artigiani giovani 2013 giovani in un anno giovani in cinque anni Regione Provincia Attive Attive Attive Attive Attive LODI ,8% 38,1% LOMBARDIA Total ,9% 25,4% ,8% 27,5% Regione Provincia Addetti tot. Addetti tot. Differenza LODI ,7% 74 LOMBARDIA Total ,0% ,9%