CITTÀ DI CASTELVETRANO Libero Consorzio Comunale di Trapani

Transcript

1 CITTÀ DI CASTELVETRANO Libero Consorzio Comunale di Trapani Deliberazione della Commissione Straordinaria (adottata con i poteri e le attribuzioni del Consiglio Comunale) OGGETTO: Decreto di liquidazione n. cronol 5818/2017 e sentenza n emessa dal Tribunale di Marsala a definizione del giudizio promosso dalla CURA TELA FALLIMENTO EDILDANGELO S.R.L. IN LIQUIDAZIONE contro il Comune di Castelvetrano ed AMISSIMA ASSICURAZIONI SPA, già CARIGE R.D. ASSICURAZIONI E RIASSICURAZIONISOCIETA' PER AZIONL Presa d'atto e riconoscimento debito fuori bilancio. L'anno duemiladici~e, il giomo~~l~~ ~ del ~e~e di ~id. al~e ore \~ I ~O in Castelvetrano nella Casa Comunale, Si e nuru 7 giugno 2017, così composta: la CommissiOne Straor nana, nommata con D.P.R. del Dott. Salvatore CACCAMO Viceprefetto - Presidente )( Presente Assente ( Dott.ssa Elisa BORBONE Viceprefetto aggiunto - Componente 'l( '-': Dott.ssa Concetta Maria MUSCA Funzionario Economico Finanziario - Componente 'I assistita dal Segretario Generale dott.ssa Rosalia DI TRAPANI. LA COtvlMISSIONE STRAORDINARIA Vista la proposta di deliberazione in oggetto, predisposta dal Dirigente del Settore e trasmessa in data, che si allega al presente atto per fame parte integrante e sostanziale; Preso atto che la stessa è corredata del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ed alla correttezza dell' azione amministrativa; Ritenuto che la proposta di deliberazione è meritevole di approvazione;

2 VISTO il Decreto di liquidazione CTU del 25/5/2017 n. cronol. 5818/2017 (Sub 1 - agli atti di ufficio), emesso dal Tribunale Civile di Marsala nell'ambito del giudizo RG. n. 2534/2013 promosso dalla CURATELA FALLIMENTO EDILDANGELO S.R.L. contro il Comune di Castelvetrano e nei confronti di AMISSIMA ASSICURAZIONI SPA, già CARIGE RD. ASSICURAZIONI E RIASSICURAZIONI SOCIET A' PER AZIONI, con il quale è stata liquidata a favore del Consulente Tecnico d'ufficio, Ing.. Mario Marano, la somma di 4.594,98 a titolo di onorari e 64,.80 per rimborso spese ed indennità, che pone prowisoriamente a carico di entrambe le parti in solido tra loro, previa detrazione degli eventuali anticipi già corrisposti; VISTA la sentenza n. 713/2017 (Sub 2 - agli atti di ufficio), con la quale il Tribunale Civile di Marsala nel definire il giudizio RG. n , sopra citato, ha così statuito: "PQM Il Tribunale Ordinario di Marsala, Sezione Civile, in composizione monocratica, nella persona del Giudice dotto Francesco Paolo Pizzo, definitivamente pronunciando sulle domande come in epigrafe riportate: 1) rigetta la domanda di risoluzione per inadempimento proposta da Curatela del Fallimento Edildangel0 s.r.l.; 2) condanna il Comune di Castelvetrano a pagare, per i titoli di cui al paragrafo 5 della motivazione, la somma di e ,04 in favore della Curatela Fallimentare Edildangelo s.r.l., oltre interessi legali dalla data della domanda sino al soddisfo; 3) dichiara improseguibili le residue domande formulate dalle parti; 4) accerta l'inefficacia del decreto ingiuntivo n emesso dal Tribunale di Milano; 5) condanna il Comune di Castelvetrano a rifondere la Curatela del Fallimento Edildangelo s.r.l. delle spese di lite che liquida, già compensate nella misura di 415, in complessivi e 432,20 per esborsi ed e 4.500,00 per compensi, oltre rimborso forfetario delle spese generali al 15 %, IV A e CP A come per Legge; 6) pone definitivamente a carico di Curatela Fallimentare Edildangelo S.r.l. e del Comune di Castelvetrano, in solido tra loro, le spese di CTU già liquidate con separato decreto. Marsala, 18/5/2017 Il Giudice Francesco Paolo Pizzo" VISTA la nota prot. gen. n del 15/6/2017, acquisita al protocollo interno dell'ente al n del 15/06/2017 (Sub 3 - agli atti di ufficio), con la quale l'ing. Mario Marano ha chiesto la I liquidazione del suo compenso in ragione del suddetto Decreto di liquidazione del 25/ n. cronol e della suddetta sentenza n. 713/2017, secondo il seguente prospetto: Compenso: 4.594,98 A dedurre ritenuta di acconto (20%): 918,00 Restano 3.675,98 Spese documentate liquidate dal Giudice 64,80 TOTALE 3.740,78 VISTA la nota prot. 2129/1eg del (Sub 4 - agli atti di ufficio), con la quale l'awocatura comunale ha reiazionato in merito alla vicenda; CONSIDERATO che la spesa necessaria al pagamento di quanto sopra costituisce debito fuori bilancio, in quanto conseguente ad un titolo esecutivo, in ragione del quale non esiste alcun atto amministrativo del!' A.C. che abbia previsto la spesa stessa e, pertanto, necessario che venga riconosciuta ai sensi e per gli effetti dell'art. 194, comma l, letto a) del D.Lgvo n. 267 del rldih di c()l'1sjsdio comunale revoca

3 e art. 163 del D.Lgs 267 del , ed impegnata nell'ammontare complessivo di ,98 con imputazione al codice del redigendo bilancio 2018; ' ~... ' ',# I, :t'.,-) ~ r I / :::j ".,., '( RITENUTA l'opportunità di dare, esecuzione al suddetto Decreto di liquidazione del 25/5/2017 n. cronol. 5818/2017 e della suddetta sentenza n. 713/2017, onde evitare l'ulteriore aggravio di spese ed oneri a carico dell 'Ente; VISTO lo Statuto dell 'Ente e il vigente Regolamento di Contabilità; VISTO l'allegato parere dell'organo di revisione dell'ente reso ai sensi del vigente articolo 239, comma 1, lettera b), punto 6, 1 periodo del TUEL; RILEVATO conclusivamente che è necessario adottare il presente provvedimento di riconoscimento delle somme dovute all'ing. Mario Marano, con riserva di ripetere mediante insinuazione al passivo della CURATELA FALLIMENTO EDILDANGELO S.R.L. il 50% delle somme corrisposte ed in ogni caso quelle che emergeranno in esito al promuovendo giudizio di appello avverso la sentenza n. 713 del 31/05/2017; VISTO il parere tecnico, attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa in conformità a quanto previsto dall'art. 147 bis del D.Lgs no 267 del , così come modificato dall'art.3 del D.L. n0174/2012; VISTO il parere della regolarità contabile; RICONOSCIUTA l'opportunità del presente provvedimento; Ad unanimità di voti espressi nei modi di legge; DELIBERA Per i motivi in narrativa l l) PRENDERE ATTO del Decreto di liquidazione del 25/5/2017 n. cronol. 5818/2017 e della sentenza n. 713/2017, emessi dal Tribunale Ordinario di Marsala, Sezione Civile, nel giudizio R.G. n. 2534/2013, promosso dalla CURATELA FALLIMENTO EDILD~NGELO S.R.L. contro il Comune di Castelvetrano e nei confronti di AMISSIMA ASSICURAZIONI SPA, già CARIGE R.D. ASSICURAZIONI E RIASSICURAZIONI SOCIETA' PER AZIONI. 2) RICONOSCERE, come riconosce, che la somma di ,98, indicata in narrativa, dovuta all'ing. Mario Marano, quale compenso di CTU, in esecuzione del Decreto di liquidazione del 25/5/2017 n. cronol. 5818/2017 e della sentenza n. 713/2017 del Tribuna.le di Marsala, è ascrivibile quale debito fuori bilancio ai sensi dell'art. 194 co. 1. lett a) del D.Lgvo n. 267 del e 163 del D.Lgvo n. 267 del ; 3) DARE ATTO che dall'assunzione della seguente deliberazione sorge a carico del bilancio dell'ente un onere finanziario pari ad ,98, cui può farsi fronte con le disponibilità allocate al codice del redigendo bilancio 2018 denominato "fondo per il ripiano dei debiti fuori bilancio", sul quale si assume prenotazione di impegno di tale importo, con riserva di ripetere mediante InsInuazione al passivo della CURATELA FALLIMENTO EDILDANGELO S.R.L. il 50% delle somme corrisposte ed in ogni caso quelle che delib di consiglio eomun.aje revoca

4 emergeranno In esito al promuovendo giudizio di appello avverso la sel}tenza n. 713 del 31/05/2017; 4) DEFINIRE l'impegno e la relativa imputazione con apposito provvedimento dirigerziale. 5) TRASMETTERE copia del presente provvedimento alla competente Procura Re~onale della Corte dei Conti in conformità al disposto dell'art. 23, comma 5, della L. n. 289/2002 ln separah.,-,_ ~ zj-:.'r~ "nc:nime la presente? I. E. 2i so,si (.l\,.,i'g.fl. '12: J comma del V91. ( messa d,iment ",IS8IM OCIETi ;, ~D D.P.R. d Assente nziale; ~ca ed a delib di. c:ons:igtio eorrn.ft8je revoca

5 Letta e so ttoscritta in data e luogo indicati nella intestazione. La Comm;ssione Straordinaria. DOI!. Salvatore CACCAMQ-7'...---~~-A-----~ Doti. ssa Elisa BORBONE _k'_:.~_.(_~o.u.-...f--.,~,------\,,,,---=~-',-~ l] Segretari G nera]e Dott.ssa Ros i Trapani Dott.ssa Concetta Maria 'MuSCA :,,=~~=--~---=":'~-.- DICHIARATA IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA ai sensi dell'art. 12 comma 2 deua L.R. 44/91 Castelvetrano, CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario certifica, su conforme attestazione del messo comunale, che la presente deliberazione è stata pubblicata all' Albo Pretorio dal a1 Castelvetrano, lì IL MESSO COMUNALE IL SEGRETARIO GENERALE CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il dopo il 10 giorno dalla relativa pubblicazione, ai sensi dell'art. 12, comma 1, della L.R. 44/91 IL SEGRETARIO GENERALE

6 SETTORE: AA. GG. CITTÀ DI CASTELVETRANO LIBERO CONSORZIO COMUNALE DI TRAPANI UFFICIO: Legale e ConteniBl PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA (CON I POTERI E LE ATTRIBUZIONI DEL CONSIGLIO COMUNAlE) nominata con D.P.R. del 7 iu OGGETIO: Decreto di liquidazione n. cronol Esaminata ed approvata dalla i818/2017 e sentenza n. 713/2017 emessa dal Commissione Straordinaria rribunale di Marsala a definizione del giudizio. P - LUG 2018 )romosso dalla CURATELA FALLIMENTO Il, :DILDANGELO S.R.L. IN LIQUIDAZIONE contro il con deliberazione n. )(; ~..;;...-- :omune di Castelvetrano ~d AMISSIMA ~SSICURAZIONI SPA, già CARIGE R.D. Dichiarata immediatamente esecutiva ~SSICURAZIONI E RIASSICURAZIONI SOCIETA' ai sensi dell'art. 12 co. 2 della lr. 'ER AZIONI. Presa d'atto e riconoscimento debito 44/91: :uori bilancio. D NO 1(' SI IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ImERESSATO Per quanto concerne la regolarità lciica e la correttezza dell'azione amministrativi esprime part~~~ Lì ' 26 FE8 le IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Dat8_t """""->... IL RESPONSABILE DI RAGIONERIA Per quanto concerne la regolarità contaile esprime parere: Data 2 Q,, _'." IMPUTAZIONE DELLA SPESA SOMMA DA IMPEGNAR COlli PROPOSTA. ---"-r'-"'...-:'lh---""""""'- AL CAP~010. i IPR N.,--,--4-' ILRESPO~

7 a DIRIGENTE VISTO il Decreto di liquidazione CTU del 25/5/2017 n. crono l (Sub l - agli atti di ufficio), emesso dal Tribunale Civile di Marsala nell'ambito del giudizo RG. n promosso dalla CURATELA FALLIMENTO EDaDANGELO S.R.L. contro il Comune di Castelvetrano e nei confronti di AMISSIMA ASSICURAZIONI SPA, già CARlGE RD. ASSICURAZIONI E RIASSICURAZIONI SOCIETA' PER AZIONI., con il quale è stata liquidata a favore del Consulente Tecnico d'ufficio, Ing.. Mario Marano, la somma di 4.594,98 a titolo di onorari e 64,.80 per rimborso spese ed indennità, che pone provvisoriamente a carico di entrambe le parti in solido tra loro, previa detrazione degli eventuali anticipi già corrisposti; VISTA la sentenza n (Sub 2 - agli atti di ufficio), con la quale il Tribunale Civile di Marsala nel definire il giudizio RG. n , sopra citato, ha così statuito: "PQM Il Tribunale Ordinario di Marsala, Sezione Civile, in composizione monocratica, nella persona del Giudice dotto Francesco Paolo Pizzo, definitivamente pronunciando sulle domande come in epigrafe riportate: 1) rigetta la domanda di risoluzione per inadempimento proposta da Curatela del Fallimento Edildange10 s.r.l.; 2) condanna il Comune di Castelvetrano a pagare, per i titoli di cui al paragrafo 5 della motivazione, la somma di ,04 in favore della Curatela Fallimentare Edildangelo s.r.l., oltre interessi legali dalla data della domanda sino al soddisfo; 3) dichiara improseguibili le residue domande formulate dalle parti; 4) accerta l'inefficacia del decreto ingiuntivo n /14 emesso dal Tribunale di Milano; 5) condanna il Comune di Castelvetrano a rifondere la Curatela del Fallimento Edildangelo S.r.l. delle spese di lite che liquida, già compensate nella misura di 4/5, in complessivi 432,20 per esborsi ed 4.500,00 per compensi, oltre rimborso forfetario delle spese generali al 15 %, IV A e CP A come per Legge; 6) pone definitivamente a carico ' di Curatela Fallimentare Edildangelo S.r.l. e del Comune di Castelvetrano, ' in solido tra loro, le spese di CTU già liquidate con separato decreto. Marsala, 18/5/2017 Il Giudice Francesco Paolo Pizzo " VISTA la nota prot. gen. n del 15/6/2017, acquisita al protocollo interno dell'ente al n del 15/06/2017 (Sub 3 - agli atti di ufficio), con la quale l'ing. Mario Marano ha chiesto 'a liquidazione del suo compenso in ragione del suddetto Decrèto di liquidazione del 25/ n. '.,: cronol. 5818/2017 e della suddetta sentenza n. 713/2017, secondo il seguente prospetto: Compenso: 4.594,98 A dedurre ritenuta di acconto (20%): 918,00 Restano 3.675,98 Spese documentate liquidate dal Giudice 64,80 TOTALE 3.740,78 VISTA la nota prot. 2129/1eg del (Sub 4 - agli atti di ufficio), con la quale l'avvocatura comunale ha relazionato in merito alla vicenda; CONSIDERATO che la spesa necessaria al pagamento di quanto sopra costituisce debito fuori bilancio, in quanto conseguente ad un titolo esecutivo, in ragione del quale non esiste alcun atto.~ " delib di consiglio coml.lnùe revoca

8 amministrativo dell' A. C. che abbia previsto la spesa stessa e, pertanto, necessario che venga riconosciuta ai sensi e per gli effetti dell'art. 194, comma 1, letto a) del D.Lgvo n. 267 del e art. 163 del D.Lgs 267 del , ed impegnata nell'ammontare complessivo di ,98 con imputazione al codice del redigendo bilancio 2018; RITENUTA l'opportunità di dare, esecuzione al suddetto Decreto di liquidazione del 25/5/2017 n. cronol. 5818/2017 e della suddetta sentenza n. 713/2017, onde evitare l'ulteriore aggravio di spese ed oneri a carico dell'ente; VISTO lo Statuto dell'ente e il vigente Regolamento di Contabilità; VISTO l'allegato parere dell'organo di revisione dell'ente reso ai sensi del vigente articolo 239, comma 1, lettera b), punto 6, 1 periodo del TIJEL; RILEVATO conclusivamente che è necessario adottare il presente provvedimento di riconoscimento delle somme dovute all'ing. Mario Marano, con riserva di ripetere mediante insinuazione al passivo della CURATELA FALLThlIENTO EDILDANGELO S.R.L. il 50% delle somme corrisposte ed in ogni caso quelle che emergeranno in esito al promuovendo giudizio di appello avverso la sentenza n. 713 del 31105/2017; VISTO il parere tecnico, attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa in conformità a quanto previsto dall'art. 147 bis del D.Lgs no 267 del , così come modificato dall'art.3 del D.L. n0174/2012; VISTO il parere della regolarità contabile; RICONOSCIUTA l'opportunità del presente provvedimento; Per quanto sopra premesso Alla Commissione Straordinaria PROPONE Per i motivi in narrativa l) PRENDERE ATTO del Decreto di liquidazione del 25/5/2017 n. cronol. 5818/2017 e della sentenza n. 713/2017, emessi dal Tribunale Ordinario di Marsala, Sezione Civile, nel giudizio R.G. n. 2534/2013, promosso dalla CURATELA FALLIMENTO EDILDANGELO S.R.L. contro il Comune di Castelvetrano e nei confronti di AMISSIMA ASSICURAZIONI SPA, già CARIGE R.D. ASSICURAZIONI E RIASSICURAZIONI SOCIETA' PER AZIONI. 2) RICONOSCERE, come riconosce, che la somma di ,98, indicata in narrativa, dovuta all'ing. Mario Marano, quale compenso di CTU, in esecuzione del Decreto di liquidazione del 25/5/2017 n. cronol. 5818/2017 e della sentenza n. 713/2017 del Tribunale di Marsala, è ascrivibile quale debito fuori bilancio ai sensi dell'art. 194 co. 1. lett a) del D.Lgvo n. 267 del e 163 del D.Lgvo n. 267 del ; 3) DARE ATTO che dall'assunzione della seguente deliberazione sorge a carico del bilancio dell'ente un onere finanziario pari ad ,98, cui può farsi fronte con le disponibilità delib di consiglic c:omunaje n:vo<a

9 allocate al codice del redigendo bilancio 2018 denominato "fondq.. per il ripiano dei debiti fuori bilancio", sul quale si assume prenotazione di impegno di tale,importo, con riserva di ripetere mediante InsInuazione al passivo della CURATELA FALLIMENTO EDILDANGELO S.R.L. il 50% delle somme corrisposte ed in ogni caso quelle che emergeranno in esito al 'promuovendo giudizio di appello avverso la sentenza'n. 713 del 31/ ; 4) DEFINIRE l'impegno e la relativa imputazione con apposito provvedimento dirigenziale. 5) TRASMETTERE copia del presente provvedimento alla competente Procura Regionale della Corte dei Conti in conformità al disposto dell'art. 23, comma 5, della L. n. 289/2002. o JARIA jalla 3ATO e la ;prime ' Barre l ;prime I- SErTom: tanziari) tlsorse ')1 COMOI ;,... delib di consiglio comunale revoca

10 ndirettore ad interim settore Dirigente Giuseppe Barresi Il

11 1 COMUNE DI CASTELVETRANO (Libero Consorzio Comunale di Trapani) COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI AI Segretario Generale del Comune di Castelvetrano Alla Commissione Straordinaria AI Responsabile delsettore Programmazione Finanziaria e Gestione delle Risorse AI Dr.Guarrera Gioacchino Oggetto: parere del Collegio dei Revisori dei Conti sulla proposta di del.iberazione della Commissione Straordinaria, con poteri e le attribuzioni del Consiglio Comunale,inerente:"Decreto di liquidazione n. cronol 5818/2017 e sentenza n. 713/2017 emessa dal Tribunale di Marsala a definizione del giudizio promosso dalla CURATELA FALLIMENTO EDILDANGELO S.R.L. IN LIQUIDAZIONE contro il Comune di Castelvetrano ed AMISSIMA ASSICURAZIONI SPA, già CARIGE R.D. ASSICURAZIONI e RIASSICURAZIONI SOCIETA' PER AZIONI. Presa d'atto ericonoscimento debito fuori bilancio". L'Organo di Revisione: vistala proposta di deliberazione consiliarein oggetto richiamata, formulata dal Dirigentead interimdel Settoreproponente, Dott.Giuseppe Barresi;

12 richiamato il Decreto di liquidazione CTU del 25/05/2017, n. cronologico 5818/2017, emesso dal Tribunale Civile di Marsala, nell'ambito del giudizio R.G. 2534/2013, promosso dalla Curatele del Fallimento Edildangelo s.r.l., con il quale è stata liquidata, a favore del CTU Ing. Mario Marino, la somma di 4.594,98 a titolo di onorari ed per rimborso spese ed indennità - poste, provvisoriamente, a carico di entrambe le parti richiamate nel giudizio; viste: la Sentenza n.713/2017,con la quale la il Tribunale Civile di Marsala,definitivamente pronunciandosi sul giudizio R.G. 953/2001, ha, tra l'altro, condannato il Comune di Castelvetrano, in solido con la Curatela del Fallimento Edildangelo s.r.l., al pagamento delle spese di CTU; la nota prot. gen. n , del 15/06/2017, acquisita, al prot. interno dell'ente n. 1120, in pari data, con la quale l'ing. M. Marino ha chiesto la liquidazione del compenso spettante in ragione del richiamato Decreto di Liquidazione(vedasi nota riepilogativa richiamata nel corpo della delibera); visto l'allegato prospetto contabile, nonché la ricevuta n. 2 deil'1/06/2017 emessa dal CTU, dal quale si evincono le somme complessivamente dovute; dato atto che: a seguito della definizione del giudizio, le somme complessivamente dovute, al netto delle Ritenute di legge ( 918,00) e comprensive di spese ( 64,80),ammontano ad 3.740,78; le superiori somme rappresentano passività dell'ente da riconoscere, quale debito f. b., ai sensi del comma 1, lett. a), dell'art. 194 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267; -= ritenuto cheil riconoscimento del debito in oggetto, salva ogni eventuale responsabilità, ha, tra l'altro, la funzione di salvaguardare gli equilibri del bilancio, cosi come indicato dalla delibera della Corte dei conti per la Regione Sicilia n. 2/2005; visto l'art. 193, comma 4, del TUEL; ritenuto debbaprocedersi al riconoscimento di legittimità del debito f.b., da sottoporre all'approvazione della Commissione Straordinaria con i poteri del Consesso Consiliare, per l'importo complessivo di 4.594,98; dato atto che: alla suddetta spesa, come evidenziato dal Dirigente del Settore interessato, può farsi fronte con le disponibilità allocate al codice (denominato: "fondo per il ripiano dei debiti fuori bilancio") del redigendo bilancio comunale 2018, che presenta la necessaria disponibilità e sul quale rileva quale prenotazione di impegno; la spesa in oggetto potrà imputarsi al cap. 2070/1 IPR 147;

13 visti: il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modifiche e integrazioni, ed in particolare l'articolo 239 in materia di funzioni dell'organo di Revisione; il Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118 integrato e corretto con il Decreto Legislativo 10 agosto 2014, n. 126 e successive modifiche e integrazioni; vistolo Statuto comunaleeil vigente Regolamento di contabilità dell'ente; visto e preso atto dei pareri favorevoli: del Responsabile del Servizio interessato in ordine alla regolarità tecnica e alla correttezza dell'azione amministrativa; del Responsabile di Ragioneria in ordine alla regolarità contabile (se ne attesta la copertura finanziaria); prende atto della Sentenzade quaed esprime, per quanto di competenza: 1. parere tecnico favorevole ali' approvazione della superiore proposta di deliberazione, con sollecitazione a valutare, da parte dell'ufficio Legale dell'ente, riserva di ripetere il 50% delle somme corrisposte mediante insinuazione al passivo fallimentare; 2. raccomanda un'attenta e pronta ricognizione delle posizioni debitorie pregresse, anche al fine di salvaguardare gli equilibri generali di bilancio ed evitare eventuali ulteriori aggravi. di spese, con conseguente assunzione di responsabilità; 3. rammenta chel'art. 23, comma S, della legge 289/2002 (legge finanziaria 2003) ha disposto che i provvedimenti di riconoscimento di debito posti in essere dalle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo l, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,vanno trasmessi agli organi di controllo ed alla competente Procura della Corte dei conti. Castelvetrano, 13luglio 2018 Il Collegio dei Revisori i na Dott. car~1: ~