IL MERCATO DEL LAVORO NELL AREA CANAVESANA NEL 2000
|
|
- Corrado Scarpa
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Direzione Formazione Professionale - Lavoro IL MERCATO DEL LAVORO NELL AREA CANAVESANA NEL 2000 LUGLIO 2001 OSSERVATORIO REGIONALE SUL MERCATO DEL LAVORO
2 REGIONE PIEMONTE OSSERVATORIO REGIONALE SUL MERCATO DEL LAVORO "Il mercato del lavoro nell Area Canavesana nel 2000" è una pubblicazione dell'orml della Regione Piemonte. L'utilizzo delle informazioni e degli elaborati statistici riportati è libero, a condizione che se ne citi la fonte. Le pubblicazioni e le elaborazioni statistiche prodotte dall ORML sono reperibili su Internet all indirizzo: Coordinamento attività di analisi e di commento: Mauro Durando Capitoli 1 e 2: Filippo Di Crescenzo Capitoli 3, 4 e 5: Fedora Tridello Organizzazione e trattamento dati: Filippo Di Crescenzo, Fedora Tridello Elaborazioni grafiche e tabelle: Filippo Di Crescenzo, Fedora Tridello Coordinamento grafico editoriale: Giovanni Garutti, Stefania Piazza Si ringraziano per la disponibilità e la collaborazione i Centri per l Impiego di Ivrea e Cuorgnè. Stampato presso il Centro Stampa della Giunta Regionale Distribuzione gratuita 2
3 SOMMARIO Presentazione... pag Un quadro d insieme... pag Le informazioni provenienti dai Centri per l Impiego... pag Gli Iscritti alle liste di disoccupazione... pag Gli avviamenti al lavoro... pag Il lavoro Interinale nel Canavese... pag I lavoratori in mobilità nel Canavese... pag La Cassa Integrazione... pag I lavoratori extracomunitari... pag. 21 Elenco dei comuni dell Area Canavesana... pag. 22 Tabelle statistiche... pag. 25 Definizioni e classificazioni... pag. 67 3
4 4
5 PRESENTAZIONE E particolarmente importante il periodo di cambiamento che le politiche del lavoro e la stessa formazione professionale stanno vivendo a seguito delle competenze assegnate in materia a Regioni e Enti Locali. Lo scorso anno si è concretamente dato avvio alla riforma del mercato del lavoro e sono stati tra l altro istituiti i Centri per l Impiego sulla base di un disegno complessivo di riorganizzazione territoriale dei compiti e delle funzioni con l obbiettivo di potenziare e qualificare sempre più i servizi offerti al cittadino. Quest anno riproponiamo questa pubblicazione, riferita al territorio canavesano, all attenzione di tutti, operatori economici, organizzazioni di categoria e in particolare dei pubblici amministratori, quale strumento di conoscenza del territorio e dei fenomeni che in esso si verificano. Lo scopo è quello di indirizzare sempre meglio gli interventi degli operatori pubblici e renderli sempre più rispondenti alle esigenze e alle attese della cittadinanza. Gilberto Pichetto Fratin Assessore regionale all Industria, Lavoro, Formazione professionale, Commercio 5
6 6
7 1. UN QUADRO DI INSIEME E andata consolidandosi nel corso dell anno la crescita dell occupazione, peraltro già rilevata l anno precedente, in un clima economico decisamente più ottimista e in quadro congiunturale assai più favorevole che non in passato. L area sembra aver imboccato una fase di grande dinamismo. I primi anni 90, ma anche il biennio 96/97, avevano rappresentato per il Canavese, e l Eporediese in particolare, un periodo di grande criticità sotto il profilo economico e l area aveva inanellato una serie impressionante di dati negativi inerenti il mercato del lavoro. Lo stereotipo dell Eporediese area a vocazione industriale per eccellenza ha, nel corso di questi ultimi anni, perso progressivamente questa caratterizzazione: oggi si registrano nei settori dei servizi un numero di avviamenti al lavoro quasi doppio rispetto all industria, ed è questa una tendenza che è andata consolidandosi sempre più in questi ultimi anni. (Si pensi che solo nel 1994 il 61,5% delle operazioni di avviamento al lavoro riguardavano l industria). Motore di questa fase di espansione è, come detto, il terziario, anche se occorre rilevare una certa tenuta nell anno di riferimento dell apparato industriale che ha visto lievitare leggermente la propria quota di assunzioni. Oggi il territorio sembra consolidare i benefici della notevole crescita delle imprese di comunicazioni e della telefonia fissa e mobile presenti sul territorio, ma non solo, la stessa industria informatica sembra aver imboccato con decisione la via del rilancio e la piccola e media industria pare avere ormai superato le difficoltà legate alla necessità di diversificazione produttiva. Prendono corpo iniziative nuove come «Millenium Canavese» che, supportata, tra gli altri dall ITP (Agenzia per gli investimenti in Torino e Piemonte), è stata inserita nel patto territoriale del Canavese a conferma dell impegno dei soggetti istituzionali allo sviluppo dell iniziativa. Si concretizzano anche alcuni progetti di rilancio del territorio sotto il profilo dell eccellenza formativa e della ricerca, quale ad esempio il 7
8 decentramento universitario a Ivrea e inizia a prendere corpo l iniziativa dei vertici Olivetti relativa al Interaction Design Institute istituto internazionale di altissimo livello con sede in Ivrea e creato per lo studio delle modalità di approccio delle persone con i computer e del modo con il quale esse interagiscono con i servizi di telecomunicazione. Iniziative che vanno ad aggiungersi ad un sistema di formazione già assai collaudato presente sul territorio. Ciò nonostante, permangono zone d ombra, e in particolare si segnalano due elementi sui quali focalizzare l attenzione: l aumento del numero dei disoccupati adulti in cerca di lavoro, rintracciabile sia nei dati relativi agli iscritti alle liste di collocamento e sia dalle liste di mobilità che, in particolare nell area del centro per l impiego di Ivrea, vede un folto numero di soggetti in età avanzata, e il rapido calo dei contingenti di forza lavoro giovanile legati ai processi di declino demografico più volte segnalati negli anni scorsi e rilevabili nelle tabelle demografiche allegate. Iniziano poi a presentarsi problemi legati alla reperibilità di personale specializzato in età giovanile e disponibile al lavoro in fabbrica (si pensi alle difficoltà nel reperimento di giovani da formare ed avviare al lavoro nel settore della meccanica). Qualche anomalia, che andrà comunque ulteriormente verificata, si registra nell area del Cuorgnatese relativamente al numero di avviamenti al lavoro che crescono in misura più ridotta che nel resto del Canavese. Infine segnaliamo tra le note positive, seppure con molte cautele, il saldo attivo tra ingressi e uscite dal mercato del lavoro di oltre unità, proprio per l elevato numero di assunzioni a tempo determinato che potrebbero al loro interno contenere situazioni di più ingressi ed uscite della stessa persona nel corso dell anno. 8
9 2. LE INFORMAZIONI PROVENIENTI DAI CENTRI PER L IMPIEGO 2.1 GLI ISCRITTI ALLE LISTE DI DISOCCUPAZIONE Alla fine del 2000 gli iscritti ai centri per l impiego dell area canavesana ammontavano a , con un incremento di 530 unità rispetto all anno precedente. La presenza femminile sul totale iscritti rimane assolutamente maggioritaria (63%) e non si segnalano variazioni di rilievo rispetto al passato. Area Canavesana Composizione per sesso degli iscritti Maschi 36,7% Femmine 63,3% Elaborazione ORML su dati di fonte Centri per l'impiego Registriamo, come già negli anni precedenti, un progressivo invecchiamento dello stock di iscritti che in Canavese assume valori un po più pronunciati rispetto al dato provinciale: a fronte di una quota del 50% di iscritti con oltre 30 anni in provincia, nell area canavesana si sfiora il 55%, e di questi il 70% è di sesso femminile. Il dato dell Eporediese presenta comunque delle anomalie, legate soprattutto alla forte presenza di iscritti alle liste di mobilità, che contribuiscono ad innalzare l età media degli iscritti. I disoccupati, che hanno già avuto modo di lavorare in passato, sono ormai circa il 70% degli iscritti e fra costoro quasi il 65% è rappresentato da donne. 9
10 Area Canavesana Composizione per età degli iscritti anni 12,4% < 25anni 33,2% > 29 anni 54,4% Elaborazione ORML su dati di fonte Centri per l'impiego Complessivamente, tra il 1999 e il 2000 questa categoria di iscritti é aumentata in termini relativi del 5,6% in Canavese e del 3,3% nel resto del territorio provinciale. Area Canavesana Composizione per condizione degli iscritti Disoccupati 69,7% Elaborazione ORML su dati di fonte Centri per l'impiego In cerca 1 occup 30,3% Riteniamo che questo ultimo indicatore non debba essere visto e interpretato negativamente ma, al contrario, inquadrato in una logica più volte sperimentata nel passato secondo la quale, quando si è in presenza di cicli economici favorevoli e di un mercato del lavoro vivace e dinamico, all aumentare del numero di avviamenti al lavoro non corrisponde uno svuotamento delle liste di disoccupazione ma una loro crescita, soprattutto in quelle fasce di iscritti più adulte, che riescono a intravedere possibilità di collocazione o ricollocazione nel 10
11 mondo del lavoro. Molto spesso queste persone, la maggioranza delle quali donne, trovano modo, nei contratti part-time, di conciliare la necessità di integrare il reddito familiare, o comunque di soddisfare una legittima aspirazione al lavoro, con quella di continuare a disporre di tempo da dedicare alla famiglia o ad altri interessi. Tutto ciò trova puntuale conferma nell impennata registrata dagli avviamenti a tempo parziale, che nel Canavese sono cresciuti del 25% nello scorso anno. In conclusione, ci preme anche esprimere qualche riserva in ordine alla correttezza dei dati proposti, che potrebbero certamente presentare limiti di attendibilità in termini assoluti, dovuti alla particolare fase di transizione che stiamo vivendo, col passaggio delle competenze in materia di mercato del lavoro dal centro alla periferia, e ai conseguenti problemi di tipo gestionale, ma che individuano in modo inequivocabile andamenti e linee di tendenza. 11
12 2.2 GLI AVVIAMENTI AL LAVORO I centri per l impiego di Ivrea e Cuorgnè hanno operato nello scorso anno quasi undicimila operazioni di avviamenti netti al lavoro (al netto, cioè, dei passaggi diretti da una azienda all altra), delle quali hanno riguardato personale femminile Area Canavesana Avviamenti netti al lavoro. Trend 1995/2000 (1995 = 100) Canav ,4 92,8 109,5 119,1 148,5 Pr. To ,8 110,4 145,6 172,5 204,9 Canav. Pr. To. Elaborazione ORML su dati di fonte Centri per l'impiego Circa sono da riferirsi ad Ivrea e poco più di a Cuorgnè. In termini relativi il numero di assunzioni cresce dunque del 28% ad Ivrea e del 17% a Cuorgnè. Registriamo quindi una situazione nettamente più favorevole rispetto al 1999, che già aveva presentato segnali positivi. Al di là del numero di assunzioni ci sembra opportuno segnalare e analizzare qualitativamente questi avviamenti. Un primo dato riguarda gli avviamenti a tempo determinato, che riusciamo a quantificare in circa il 76% del totale, ed il cui peso relativo risulta in crescita di 3 punti percentuali rispetto all anno precedente. A questo si aggiunge un dato sul part-time anch esso in espansione che, se da un lato apre prospettive occupazionali a persone che rientrano nei circuiti produttivi dopo essersene allontanati per motivi diversi (maternità, assistenza familiari, ecc.) o che vi entrano 12
13 per la prima volta, dall altro rafforzano la tendenza alla «flessibilità» dei nuovi posti di lavoro. La tipologia di avviamenti a tempo determinato vede prevalere la componente maschile (55%), mentre il part-time coinvolge prevalentemente le lavoratrici (80%). Rispetto al resto della provincia, le assunzioni a tempo determinato ed a part-time nel Canavesano sono più diffuse in termini relativi. 80 Area Canavesana Incidenza % avv. "Atipici" su avv. netti ( ) T. Deter. 43,2 46,3 52,4 61,9 73,1 76,4 Part - time 10,5 12,6 12,4 22,3 20,7 19,8 T. Deter. Part - time Elaborazione ORML su dati di fonte Centri per l'impiego Un secondo elemento di interesse è rappresentato dalla classificazione per qualifica degli assunti. A differenza del passato, tendono ad aumentare prevalentemente le figure specializzate e gli impiegati. La crescita di queste figure riguarda un po tutto il territorio della provincia, ma nella nostra area si tocca uno dei livelli più elevati. Occorrerà verificare in futuro la tenuta di questi dati, anche se si può fin d ora ipotizzare che la diversificazione produttiva operata dal sistema economico, orientata prevalentemente verso i settori delle telecomunicazioni, dei servizi avanzati alle imprese ed anche della grande distribuzione, sembra consolidarsi sempre più, attingendo in un bacino di offerta di lavoro giovanile, qualificato e flessibile. La disaggregazione per Centro per l Impiego consente di notare una netta differenziazione a questo proposito tra Ivrea e Cuorgnè; infatti, a Ivrea il volume di richieste di personale qualificato supera il 51% del totale, mentre a Cuorgnè lo stesso dato si ferma al 41%. Trova evidentemente conferma l assunto secondo il quale il settore industriale, che a Cuorgnè è quello che assorbe la maggiore quantità di manodopera, necessita in generale di personale meno qualificato. Nel corso del 2000 si riscontra un lieve calo nel numero di apprendisti assunti rispetto all anno precedente; anche in questo caso rileviamo una consistente differenza tra le due aree: mentre ad Ivrea sono stati 13
14 assunti gli stessi apprendisti del 1999, a Cuorgnè nel 2000 il calo di apprendisti avviati è stato del 22%. Altro elemento da non sottovalutare sono i passaggi diretti da una azienda all altra che interessano generalmente personale specializzato e che rappresentano un po la cartina tornasole della salute del sistema economico locale: nel corso del 2000 questi sono più che raddoppiati. La dinamica dei passaggi diretti negli anni scorsi non era mai stata presa in grande considerazione, perché in questo insieme venivano conteggiati anche tutti i lavoratori che nelle fasi di ristrutturazione societaria della Olivetti venivano licenziati e riassunti da società diverse, rappresentando in pratica dei movimenti fittizi di manodopera che non era possibile depurare dal dato complessivo. Area Canavesana Avviamenti al lavoro per settore. ( ) Industria 4,764 3,821 3,943 3,677 3,738 3,933 Altre Att. 2,327 2,876 2,569 4,065 4,776 6,77 Industria Altre Att. Elaborazione ORML su dati di fonte Centri per l'impiego Il settore più dinamico risulta essere senza dubbio il terziario, che ha assorbito persone, quasi il 62% del totale; seguono avviamenti nell industria (35,9%), e poco più di 250 unità (2%) distribuite tra agricoltura e P.A. Particolarmente significativo l andamento dei vari settori nell ultimo quinquennio, con il sorpasso operato dal terziario nei confronti dell industria. 14
15 2.3 IL LAVORO INTERINALE NEL CANAVESE Introdotto con L. 196/97 (legge Treu) successivamente modificata ed integrata, il lavoro interinale o in «affitto» è andato via via imponendosi come una delle forme di flessibilità più diffuse. Nell ultimo periodo, poi, le modifiche apportate alla legge, in particolare quelle relative all abolizione del divieto del ricorso al lavoro in affitto per le basse qualifiche, hanno ulteriormente incentivato il ricorso a tale tipo di contratto. Gli studi più recenti, riconducibili in particolare all Assointerim, segnalano per il futuro previsioni di crescita del 20-30% del numero di lavoratori che verranno assunti con contratti di lavoro temporaneo. Teniamo anche conto che un'altra integrazione al testo di legge originario prevede la possibilità di ricorrere alle agenzie di lavoro interinale anche per la pubblica amministrazione. Fatta questa brevissima premessa passiamo a vedere quello che concerne l area Canavesana. LAVORO INTERINALE - CENTRO PER L'IMPIEGO DI IVREA Avviamenti per sesso settore e qualifica ( 2000 ) Industria Servizi M F TOT M F TOT Operai non Qual Operai Qual Impieg Totale LAVORO INTERINALE - CENTRO PER L'IMPIEGO DI CUORGNE' Avviamenti per sesso settore e qualifica ( 2000 ) Industria Servizi M F TOT M F TOT Operai non Qual Operai Qual Impieg Totale
16 I Centri per l impiego della provincia di Torino hanno fornito i dati dello scorso anno relativi a questo particolare istituto contrattuale. In questa prima fase, in attesa di affinare la metodologia di rilevazione, e di verificarne l attendibilità, ci limitiamo ad osservare come nei due Centri per l Impiego Canavesani di Ivrea e Cuorgnè, le operazioni di avviamento temporaneo siano ammontate a e per il 64% dei casi ha interessato personale maschile. In pratica, nell area considerata, un lavoratore su quattro, tra gli avviati a tempo determinato, è stato assunto tramite le agenzie di lavoro interinale. PROVINCIA DI TORINO Avviamenti al lavoro " Temporanei" Anno 2000 Centro Impiego M F TOT Torino Rivoli Venaria Ciriè Settimo Chivasso Cuorgné Ivrea Susa Pinerolo Chieri Moncalieri Orbassano Carmagnola TOTALE A livello provinciale si registrano complessivamente assunzioni di questo tipo, con la componente maschile nettamente maggioritaria (circa 62%) e con una quota del 15,5 % sul totale delle assunzioni a tempo determinato. Parrebbe dunque esserci, dalla lettura di questi primi dati, una maggiore propensione al ricorso al lavoro temporaneo nell area del Canavese che non nel resto della provincia. L articolazione per settore degli assunti vede prevalere nettamente l industria che assorbe il 76% del totale nel Centro per l Impiego di Ivrea e ben l 87% a Cuorgnè. Una ulteriore scomposizione dei dati per qualifica di assunzione permette di notare come quelle operaie prevalgano nettamente nel 16
17 settore industriale rispetto alle funzioni impiegatizie, mentre le stesse tendono ad equivalersi nei servizi, sebbene in riferimento a volumi di assunzioni nettamente inferiori. Come dicevamo, sono dati che ci riserviamo di approfondire e di analizzare più in dettaglio in una successiva fase, ma che ci è sembrato utile proporre all attenzione degli operatori fin da ora. 17
18 3. I LAVORATORI IN MOBILITA NEL CANAVESE Aumentano i lavoratori iscritti nelle liste di mobilità in provincia di Torino: sono, infatti, a gennaio 2001, le persone interessate a tale istituto contrattuale con un incremento del 35,7% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. Di questi il 52,5% ( unità) concerne la componente femminile, mentre gli uomini costituiscono il 47,5% ( unità). Rispetto all età sono prevalentemente gli ultracinquantenni ad avere le maggiori difficoltà di reinserimento nel mondo nel lavoro: il 51% degli iscritti rientra in questa fascia mentre quella giovanile, inferiore cioè ai 30 anni, supera di poco il 10%. Analizzando più in dettaglio le informazioni fornite dai Centri per l Impiego di Ivrea e Cuorgnè si evidenzia un andamento analogo a quello provinciale. Le persone iscritte nelle liste di mobilità sono nella zona considerata 3.560, pari all 11,1% del totale provinciale. Naturalmente il maggior numero di iscritti si registra ad Ivrea con circa unità. Le donne risultano essere maggiormente interessate a tale istituto contrattuale, infatti, a gennaio il 62% del totale è di sesso femminile (oltre lavoratrici) mentre il 38% riguarda la componente maschile. Gli over cinquanta sono i più numerosi (1628 iscritti di cui il 61% è di sesso femminile), mentre il 21,3% è costituito dai giovani con età inferiore ai 30 anni. Il 13,5% rientra nella fascia di età anni, mentre è percentualmente più elevata la presenza nelle liste di mobilità di lavoratori con età anni (19,4%). Nel Centro per l Impiego di Cuorgnè 616 sono i lavoratori collocati in mobilità di cui 360 donne e 256 maschi. Gli over 50 rappresentano il 43,7%, seguiti dagli ultratrentenni (25,3%) mentre il 17,5% supera i 40 anni. Fanalino di coda è costituito dai giovanissimi con meno di 30 anni. Si rileva, infine, come la componente femminile sia maggiormente interessata, indipendentemente dall età posseduta. 18
19 4. LA CASSA INTEGRAZIONE Nella sede zonale INPS di Ivrea nel corso del 2000 sono state autorizzate complessivamente di ore di cassa integrazione, pari al 23,2% del totale delle ore concesse nella provincia di Torino ( ore circa). Rispetto all anno precedente sono più che raddoppiate le ore autorizzate (+ 229,8%): mentre la CIG ordinaria grava sul totale complessivo per il 10%, il notevole incremento è determinato dalla CIGS concessa nei settori meccanico e metallurgico che vede coinvolte per crisi aziendali e procedure concorsuali aziende operanti prevalentemente nell Alto Canavese. Si passa, infatti, dalle ore circa autorizzate nel 99 a concesse nel 2000: si tratta del maggior numero di ore usufruite nell ultimo quinquennio ( ore autorizzate nel 96). Il 49% della CIGS interessa la categoria operai mentre il 41% quella impiegatizia. Se da un lato aumenta la cassa integrazione straordinaria, dall altro l ordinaria continua a diminuire, rispecchiando l andamento provinciale dove si registra una flessione del 31,2%. Nella sede zonale di Ivrea si passa dalle ore usufruite nel 96 alle circa del 2000 (-44,9%). Unica eccezione si verifica nel 99 con un lieve incremento anche se inferiore agli anni 96/97. Anche per la CIG ordinaria il calo di ore concesse riguarda entrambe le categorie di lavoratori: dal confronto con l anno precedente gli operai subiscono una flessione del 53,2% mentre gli impiegati diminuiscono di unità. Per ciò che concerne i comparti di attività, sono il chimico, l alimentare, il poligrafico e l industria di estrazione lapidei ad usufruire in misura maggiore della cassa integrazione rispetto l anno precedente. Il settore alimentare passa dalle 856 ore autorizzate nel 99 alle circa del 2000 con un 19
20 20 incremento del 245% mentre il poligrafico registra una variazione positiva pari al 40,2%. Il settore chimico riduce il numero di ore di CIGS del 16,5%, mentre aumentano quelle di CIG ordinaria di ore circa. Gli altri settori di attività registrano flessioni consistenti: l industria di trasformazione subisce una riduzione del 47,2%, così pure la metallurgia (-73,6%), la meccanica (-45,6%) e l industria delle pelli e del cuoio. In flessione anche il comparto del vestiario-abbigliamento e del tessile.
21 5. I LAVORATORI EXTRACOMUNITARI Alla fine dell anno 2000 sono iscritte nelle liste di disoccupazione del Centro per l Impiego di Ivrea 433 cittadini extracomunitari, di cui 247 donne (57%) e 186 maschi (42,9%). Il 57% del totale ha un anzianità di iscrizione superiore ad un anno, mentre solo 56 lavoratori risulta inferiore ai di 3 mesi. Analizzando più dettagliatamente i dati in nostro possesso si evidenzia che il 68,8% (298 iscritti) ha un età superiore ai 30 anni, mentre pochissimi sono i giovanissimi (11 unità). Rispetto al titolo di studio posseduto prevalgono gli iscritti con la sola licenza dell obbligo (74,5%), soprattutto fra le lavoratrici, seguiti da coloro che non hanno alcun titolo (56 persone). Solo 35 persone risultano laureate. Infine per quanto concerne la qualifica posseduta prevalgono gli operai generici che costituiscono il 63% con 273 lavoratori mentre poco consistente risulta essere il numero di coloro che possiedono una specializzazione o qualificazione. Nel corso del 2000 sono stati complessivamente 765 i lavoratori extracomunitari avviati al lavoro nell area canavesana di cui 665 uomini e 100 donne. Di questi avviamenti 535 si sono avuti su richiesta nominativa, mentre 230 sono state le assunzioni dirette. Si tratta di personale assunto prevalentemente nel settore industriale e nel terziario avente un età superiore ai trent anni e con nessun grado di qualificazione o specializzazione. Prevalgono gli avviamenti atipici: le assunzioni a tempo determinato sono, infatti, 456 unità, seguite dal part-time con 67 avviamenti mentre quasi nulle risultano le assunzioni con contratto di formazione lavoro (17 lavoratori avviati). Infine rispetto ai paesi d origine i lavoratori avviati provengono prevalentemente dal Marocco, dalla Tunisia, Albania e Romania. 21
22 COMUNI CHE FANNO CAPO AL CENTRO PER L IMPIEGO DI IVREA AGLIE ALBIANO D IVREA ALICE SUPERIORE ANDRATE AZEGLIO BAIRO BALDISSERO C.SE BANCHETTE BARONE C.SE BOLLENGO BORGOFRANCO D IVREA BORGOMASINO BROSSO BUROLO CALUSO CANDIA C.SE CARAVINO CAREMA CASCINETTE D IVREA CASTELLAMONTE CHIAVERANO COLLERETTO GIACOSA COSSANO CAN.SE CUCEGLIO FIORANO C.SE ISSIGLIO LESSOLO LORANZE LUGNACCO MAGLIONE MAZZE MERCENASCO MONTALENGHE MONTALTO DORA NOMAGLIO ORIO CAN.SE PALAZZO CAN.SE PECCO PEROSA CAN.SE PIVERONE QUAGLIUZZO QUASSOLO QUINCINETTO ROMANO SALERANO CAN.VE SAMONE SAN GIORGIO C.SE SAN GIUSTO C.SE SAN MARTINO C.SE SCARMAGNO SETTIMO ROTTARO SETTIMO VITTONE STRAMBINO STRAMBINELLO TAVAGNASCO TORRE TRAUSELLA TRAVERSELLA VESTIGNE VIALFRE VICO C.SE VIDRACCO VILLAREGGIA VISCHE VISTRORIO 22
23 COMUNI CHE FANNO CAPO AL CENTRO PER L IMPIEGO DI CUORGNE ALPETTE BORGIALLO BOSCONERO BUSANO CANISCHIO CASTELNUOVO NIGRA CERESOLE REALE CHIESANUOVA CICONIO CINTANO COLLERETTO CASTELNUOVO CUORGNE FAVRIA FELETTO FORNO C.SE FRASSINETTO INGRIA LOCANA LUSIGLIE NOASCA OGLIANICO OZEGNA PERTUSIO PONT CAN.SE PRASCORSANO PRATIGLIONE RIBORDONE RIVARA RIVAROLO CAN.SE RIVAROSSA RONCO CAN.SE SALASSA SAN COLOMBANO BELMONTE SAN PONSO SPARONE VALPERGA VALPRATO SOANA 23
24 24
25 TABELLE STATISTICHE Nota: Nelle tabelle di fonte ISTAT le somme e le variazioni assolute e percentuali sono calcolate su valori non arrotondati. Sono quindi possibili discordanze con le somme e le variazioni calcolabili sui dati riportati in tabella, arrotondate al migliaio. Nei confronti interannuali le variazioni assolute, positive o negative, di sole unità sono considerate non significative sul piano statistico, per cui non viene riportata la variazione percentuale 25
26 26
Diocesi di Ivrea Giornate 2012 (elenco DEFINITIVO aggiornato al 07/08/2013)
Diocesi di Ivrea Giornate 2012 (elenco DEFINITIVO aggiornato al 07/08/2013) Offerte raccolte nelle e nelle Cappellanie N.B. Le offerte relative alle Giornate Missionarie e a quella del Seminario sono pubblicate
DettagliDiocesi di Ivrea Giornate 2016
Diocesi di Ivrea Giornate 2016 (elenco DEFINITIVO aggiornato al 16/06/2017) Si prega di segnalare presso la Cancelleria Vescovile eventuali omissioni o errori involontariamente riportati nella lista. Offerte
DettagliREGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI
REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI Il presente regolamento intende puntualizzare, per il mandato consiliare in essere, alcuni aspetti connessi all iter di valutazione di Enti e progetti partecipanti
DettagliALLEGATO 2 AREA DI INDAGINE
ALLEGA 2 AREA DI INDAGINE Allegato 1 definizione area di indagine Pagina 1 di 6 L area di indagine comprende: 253 comuni sul territorio piemontese in provincia di Torino Seguono: Figura con copertura totale
DettagliFondo per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione
Fondo per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione BANDO DI CONCORSO per l attribuzione di contributi per il pagamento del canone di affitto dell alloggio condotto in locazione Esercizio finanziario
DettagliREGOLAMENTO DI ASSEGNAZIONE ED EROGAZIONE 1 BORSA DI STUDIO UNIVERSITARIA CARLO FERRERO.
REGOLAMENTO DI ASSEGNAZIONE ED EROGAZIONE 1 BORSA DI STUDIO UNIVERSITARIA CARLO FERRERO www.carloferreroonlus.org Sommario Introduzione... 3 1. Commissione di Valutazione... 4 2. Valutazione delle candidature...
DettagliIL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI ALESSANDRIA NEL 2006
IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI ALESSANDRIA NEL 2006 NOVEMBRE 2007 Direzione Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI ALESSANDRIA NEL 2006 NOVEMBRE 2007
DettagliMercato del lavoro. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE III Trimestre 2016
TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE Chiusura editoriale: 07 dicembre 2016 Per informazioni: germana.dellepiane@liguriaricerche.it LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE III Trimestre 2016 LIGURIA RICERCHE SpA Via
DettagliCONVENZIONE DI ISTITUZIONE DELL AUTORITÀ D AMBITO
AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE 3 TORINESE CONVENZIONE DI ISTITUZIONE DELL AUTORITÀ D AMBITO ALLEGATO D QUOTE DI PARTECIPAZIONE ALL AUTORITÀ D AMBITO E RAPPRESENTAZIONI CARTOGRAFICHE Revisione Marzo 2010
DettagliMercato del lavoro. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE IV Trimestre 2016
TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE Chiusura editoriale: 16 marzo 2017 Per informazioni: germana.dellepiane@liguriaricerche.it LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE IV Trimestre 2016 LIGURIA RICERCHE SpA Via XX Settembre,
DettagliIl Prefetto della provincia di Torino
Prot. n. 2014-003585/AR/AREA II Premesso: - che con decreto del Ministro dell Interno in data 20 marzo 2014 è stata fissata - ai sensi dell art. 3, comma 1, della Legge 7 giugno 1991 n. 182, come sostituito
DettagliSOCIETA' METROPOLITANA ACQUE TORINO S.p.A. ELENCO SOCI AL 18 DICEMBRE 2017
SOCIETA' METROPOLITANA ACQUE TORINO S.p.A. ELENCO SOCI AL 18 DICEMBRE 2017 TOTALE SOCI 296 N. SOCI tot. Azioni capitale -euro- % capitale 1 TORINO 3.231.679 208.604.879,45 60,37178 2 C.I.D.I.U. S.p.A.
DettagliPROCEDURE DI MOBILITA' ATTIVATE NEL 2007
PROCEDURE DI MOBILITA' ATTIVATE NEL 2007 Per completare il quadro della situazione occupazionale provinciale si riportano i dati relativi ai lavoratori che nel corso del 2007 sono stati espulsi in seguito
DettagliDATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO
DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO Provincia di Piacenza: Forze di lavoro e tassi di disoccupazione, occupazione e attività, medie annue 2000/2002 2000 2001 2002 FORZE DI LAVORO OCCUPATI 107 110 111 maschi
DettagliSEGGIO CENTRALE (ALLESTITO PRESSO LA SALA CONSIGLIERI 1 PIANO VIA MARIA VITTORIA, 12 TORINO)
SEGGIO CENTRALE (ALLESTITO PRESSO LA SALA CONSIGLIERI 1 PIANO VIA MARIA VITTORIA, 12 TORINO) TORINO SEZIONE N. 1 CHIERI (SEGGIO ALLESTITO PRESSO LA SALA CONCERIA VIA DELLA CONCERIA, 2 - CHIERI) Andezeno
DettagliValori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2013
REGIONE AGRARIA N : 1 REGIONE AGRARIA N : 2 VAL LOCANA E SOANA Comuni di: ALPETTE, VALPRATO SOANA, CANISCHIO, CERESOLE REALE, FRASSINETTO, INGRIA, LOCANA, NOASCA, PONT CANAVESE, PRATIGLIONE, RIBORDONE,
DettagliValori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2008
REGIONE AGRARIA N : 1 REGIONE AGRARIA N : 2 VAL LOCANA E SOANA Comuni di: ALPETTE, VALPRATO SOANA, CANISCHIO, CERESOLE REALE, FRASSINETTO, INGRIA, LOCANA, NOASCA, PONT CANAVESE, PRATIGLIONE, RIBORDONE,
DettagliValori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2010
REGIONE AGRARIA N : 1 REGIONE AGRARIA N : 2 VAL LOCANA E SOANA Comuni di: ALPETTE, VALPRATO SOANA, CANISCHIO, CERESOLE REALE, FRASSINETTO, INGRIA, LOCANA, NOASCA, PONT CANAVESE, PRATIGLIONE, RIBORDONE,
DettagliTab. 1 - ANDAMENTO DELL'OCCUPAZIONE. CONFRONTO RIPARTIZIONALE (valori assoluti in migliaia - valori percentuali) Variazioni. v.a. v.
La media 2016-2017 Secondo i dati di media annuale diffusi dall ISTAT relativamente all anno 2017, in Italia l occupazione cresce per il quarto anno consecutivo, con un incremento di 265mila unità (+1,2%).
DettagliCapitolo 3 Mercato del lavoro
3. MERCATO DEL LAVORO 3.1. Forze di lavoro Come ogni anno in questo capitolo vengono forniti i principali indicatori aggregati riguardanti il fronte occupazionale desunti dalle rilevazioni Istat sulle
DettagliMercato del lavoro. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE III Trimestre 2013
TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE Chiusura editoriale: 28 gennaio 2014 Per informazioni: germana.dellepiane@liguriaricerche.it LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE III Trimestre 2013 LIGURIA RICERCHE SpA Via XX
DettagliSOCIETA' METROPOLITANA ACQUE TORINO S.p.A. ELENCO SOCI AL 31 GENNAIO 2019
SOCIETA' METROPOLITANA ACQUE TORINO S.p.A. ELENCO SOCI AL 31 GENNAIO 2019 TOTALE SOCI 292 N. SOCI tot. Azioni capitale -euro- % capitale 1 TORINO 3.231.679 208.604.879,45 60,37178 2 C.I.D.I.U. S.p.A. 546.467
DettagliCapitolo 3 - Mercato del lavoro
3 - MERCATO DEL LAVORO 3.1. Forze di lavoro Come ogni anno in questo capitolo vengono forniti i principali indicatori aggregati riguardanti il fronte occupazionale desunti dalle rilevazioni Istat sulle
DettagliLe medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego
SERVIZIO POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, SERVIZI PER L'IMPIEGO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, OSSERVATORIO SOCIALE, POLITICHE SOCIALI E PER LA GIOVENTÙ, POLITICHE PER LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO La Disoccupazione
DettagliREGOLAMENTO DI ASSEGNAZIONE ED EROGAZIONE BORSA DI STUDIO UNIVERSITARIA CARLO FERRERO.
REGOLAMENTO DI ASSEGNAZIONE ED EROGAZIONE - 2018 BORSA DI STUDIO UNIVERSITARIA CARLO FERRERO www.carloferreroonlus.org Sommario Introduzione... 3 1. Commissione di Valutazione... 4 2. Valutazione delle
DettagliPROPOSTA DI MODIFICA DEL DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DELLA DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA CANAVESE. Art. 1. Denominazione e vini.
ANNESSO PROPOSTA DI MODIFICA DEL DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DELLA DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA CANAVESE. Art. 1. Denominazione e vini. La denominazione di origine controllata Canavese è riservata
DettagliCittadini stranieri e mercato del lavoro in Emilia-Romagna e a Ferrara
Cittadini stranieri e mercato del lavoro in Emilia-Romagna e a Ferrara Ferrara, 7 marzo 2019 Valerio Vanelli Osservatorio sul fenomeno migratorio della Regione Emilia-Romagna e Università di Bologna Cittadini
DettagliIscrizioni e saldo ' avviamenti/cessazioni': circoscrizione di Carate Brianza,
2.2 di Carate Brianza L'analisi della struttura socio-economica della circoscrizione di Carate Brianza presenta le seguenti caratteristiche: la densità della popolazione residente è meno elevata rispetto
DettagliAlpette Borgiallo Bosconero Busano Canischio
COM 2014 CHIERI CHIVASSO CUORGNE' COMUNE Andezeno Arignano Baldissero Torinese Cambiano Chieri Isolabella Marentino Mombello di Torino Montaldo Torinese Moriondo Torinese Pavarolo Pecetto Torinese Pino
DettagliPiani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale Monitoraggio del settore tessile 1 trimestre 2009
piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale monitoraggio del settore tessile 1 trimestre 2009 2 Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 1 IMPRESE
DettagliProvincia Comune media radon al piano terra (Bq/m 3 ) Torino Aglie' 41 Torino Airasca 159 Torino Ala di Stura 111 Torino Albiano d'ivrea 85 Torino
Provincia Comune media radon al piano terra (Bq/m 3 ) Torino Aglie' 41 Torino Airasca 159 Torino Ala di Stura 111 Torino Albiano d'ivrea 85 Torino Alice Superiore 85 Torino Almese 98 Torino Alpette 41
DettagliMercato del lavoro. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE II Trimestre 2016
TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE Chiusura editoriale: 21 settembre 2016 Per informazioni: germana.dellepiane@liguriaricerche.it LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE II Trimestre 2016 LIGURIA RICERCHE SpA Via
DettagliALLEGATO L Rappresentazione cartografica delle medie comunali al piano terra e tabella dei dati medi comunali per la provincia di Torino
ALLEGATO L Rappresentazione cartografica delle medie comunali al piano terra e tabella dei dati medi comunali per la provincia di Torino Bq/m3 101 per i comuni contrassegnati con * la media è stata ottenuta
DettagliDue Valli Pubblicità S.r.l. - Via Leutelmonte Esine (BS) fax
DISPONIBILITÀ comunali di SPAZI per AFFISSIONI PROVINCIA COMUNE ABITANTI POSTER 6X3 100X140 70X100 TORINO Agliè 2'591 --- 10 10 TORINO Airasca 3'808 --- 10 10 TORINO Ala di Stura 465 --- 5 5 TORINO Albiano
DettagliSUDDIVISONE C.O.M. DELLA PROVINCIA DI TORINO
SUDDIVISONE C.O.M. DELLA PROVINCIA DI TORINO CENTRO OPERATIVO MISTO ZONA 1: TORINO SOTTOZONA Allegato 3.C Sede: Torino Torino V MONCALIERI IV NICHELINO III VENARIA II RIVOLI I SETTIMO T. Sede: Moncalieri
DettagliSituazione secondo la vecchia regola. Altitudine al centro
Altitudine: In base alla nuova : 1) Da 601 metri tutti i terreni sono Agliè 315 Esenzione solo per coltivatori diretti e imprenditori agricoli Nessuna Airasca 257 Nessuna Nessuna Ala di Stura 1.080 Esenzione
DettagliTab. 1 - ANDAMENTO DELL'OCCUPAZIONE. CONFRONTO RIPARTIZIONALE (valori assoluti in migliaia - valori percentuali) Variazioni
La media 2018 L occupazione Secondo i dati di media annuale diffusi dall ISTAT relativamente all anno 2018, in Italia l occupazione cresce per il quinto anno consecutivo, con un incremento di 192mila unità
DettagliDISCIPLINARE DI PRODUZIONE DEI VINI A DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA CANAVESE
DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DEI VINI A DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA CANAVESE Approvato con DM 12.09.1996 GU 227-27.09.1996 Modificato con DM 18.11.1996 GU 282-02.12.1996 Modificato con DM 17.02.1997
DettagliCorso di sociologia
Corso di sociologia 2008-09 a cura di Daniela Teagno Gli anziani Riferimenti bibliografici: AA.VV., Manuale di sociologia. Diretto da Luciano Gallino, UTET, Torino, 1994,1997. D. Rei, Sociologia e welfare,
DettagliMappa bassa valle di Susa
Mappa bassa valle di Susa Valle Susa Elenco Comuni Bassa e Alta Valle Analisi Delibere NO TAV approvate Bassa Valle di Susa residenti No TAV 71.491 55.236 77,3% Almese 6.292 6.292 Avigliana 12.183 12.183
DettagliSezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale PAVIA Marzo 2018
Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale PAVIA Marzo 218 I dati più recenti sul mercato del lavoro in provincia di confermano i segnali di incertezza registrati anche lo scorso trimestre:
DettagliSede Grugliasco. Sede Torino
21388 794 461 Moncalieri 987 51 29 Collegno 958 70 41 Rivoli 894 79 72 Settimo Torinese 832 22 10 Nichelino 752 26 27 Chieri 713 55 14 683 94 32 Venaria Reale 683 26 23 Pinerolo 600 19 37 Chivasso 445
DettagliCONVENZIONE PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DELLA PROCEDURA AD EVIDENZA PUBBLICA PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE
CONVENZIONE PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DELLA PROCEDURA AD EVIDENZA PUBBLICA PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE L anno duemilatredici, in Ivrea, tra i Comuni facenti
Dettagli2011 t/a t/a t/a t/a t/a t/a. Diff 16-15
ALLEGATO 1 - Produzio di RU i Comuni della Città Metropolitana (ex Provincia) di Torino ISTAT B.D. Istat Dicembre AGLIE' 001001 2.647 17C CCA 1.115 1.162 1.324 1.038 986 1.081 984 1.045 1.120 1.201 974
DettagliCapitolo 3 - Mercato del lavoro
3. MERCATO DEL LAVORO 3.1. Forze di lavoro Come ogni anno l indagine sulle forze di lavoro fornisce i principali indicatori aggregati riguardanti il fronte occupazionale. I dati riguardanti Biella, esposti
DettagliOsservatorio. L occupazione nell artigianato vicentino I semestre 2018
I sem. 2008 II sem. 2008 I sem. 2009 II sem. 2009 I sem. 2010 II sem. 2010 I sem. 2011 II sem. 2011 I sem. 2012 II sem. 2012 I sem. 2013 II sem. 2013 I sem. 2014 II sem. 2014 I sem. 2015 II sem. 2015 I
DettagliSintesi del Contesto Statistico
Regione Liguria Sintesi del Contesto Statistico Elaborazioni statistiche a cura di ARSEL Liguria - Agenzia regionale per i servizi educativi e per il lavor Osservatorio sul Mercato del Lavoro 1. Il quadro
DettagliOsservatorio sull economia e il lavoro in provincia di Parma Numero 7. Valerio Vanelli
Osservatorio sull economia e il lavoro in provincia di Parma Numero 7 Valerio Vanelli Parma, 12 maggio 2016 L Osservatorio Economia e Lavoro offre un quadro - il più possibile completo e aggiornato - su
DettagliTERRE DI ECONOMIA INCLUSIVA
Gruppo di Azione Locale VALLI DEL CANAVESE TERRE DI ECONOMIA INCLUSIVA il nuovo Piano di Sviluppo Locale del Gal PSR 2014-2020 Eventi di animazione sul territorio realizzati nell ambito delle «Giornate
DettagliIL MERCATO DEL LAVORO IN PIEMONTE: ALCUNI DATI SULLA CRISI
IL MERCATO DEL LAVORO IN PIEMONTE: ALCUNI DATI SULLA CRISI Sommario 1. Gli avviamenti al lavoro...5 2. Le cessazioni dei rapporti di lavoro... 13 3. Le trasformazioni dei rapporti di lavoro... 19 4. La
DettagliTENDENZA ECONOMICA IN. Antonio Sansone - CISL
TENDENZA ECONOMICA IN PIEMONTE Antonio Sansone - CISL La ripresa dell economia piemontese, che si era avviata nella seconda metà del 2009, si è interrotta a partire dall estate del 2011; vi hanno influito
DettagliLe forze di Lavoro nelle MARCHE Medie 2012
Le forze di Lavoro nelle MARCHE Medie 2012 Dati ISTAT elaborati a cura della CGIL Marche e dell 4 marzo 2013 1 INDICE 1_Le Forze di Lavoro nelle Marche 2_Le Forze di Lavoro in provincia di Ancona 3_Le
DettagliFORTE ACCELERAZIONE DELL OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI PIACENZA NEL 2017.
Piacenza, 19 marzo 2018 FORTE ACCELERAZIONE DELL OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI PIACENZA NEL 2017. SINTESI Riprendiamo i dati ufficiali sul mercato del lavoro nelle province nel 2017 diffusi nei giorni scorsi
DettagliDECRETO DELLA SINDACA DELLA CITTA METROPOLITANA DI TORINO
DECRETO DELLA SINDACA DELLA CITTA METROPOLITANA DI TORINO n. 283-17939/2016 OGGETTO: CONVOCAZIONE COMIZI ELETTORALI PER L ELEZIONE DEL CONSIGLIO DELLA CITTA METROPOLITANA DI TORINO. LA SINDACA DELLA CITTA
DettagliMercato del lavoro. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE IV Trimestre 2015
TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE Chiusura editoriale: 11 marzo 2016 Per informazioni: germana.dellepiane@liguriaricerche.it LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE IV Trimestre 2015 LIGURIA RICERCHE SpA Via XX Settembre,
Dettagliass.e.pr.a "associazione esperti in procedure amministrative" ELENCO INAIL PER COMPETENZA ALA DI STURA Sede di CIRIE' CAP MONASTERO DI LANZO
INAIL ass.e.pr.a "associazione esperti in procedure amministrative" ELENCO INAIL PER COMPETENZA UFFICIO ALA DI STURA Sede di CAP 10121 ALPIGNANO BALANGERO BALME BARBANIA BORGARO T.SE CAFASSE CANTOIRA CASELLE
DettagliMercato del lavoro. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE I Trimestre 2016
TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE Chiusura editoriale: 13 giugno 2016 Per informazioni: germana.dellepiane@liguriaricerche.it LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE I Trimestre 2016 LIGURIA RICERCHE SpA Via XX Settembre,
DettagliLavoro News # 14 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro
Agenzia per il lavoro e l istruzione Osservatorio sul MdL Lavoro News # 14 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro I DATI DEL SECONDO TRIMESTRE 2015 ISTAT Indagine Continua sulle Forze di Lavoro
Dettagli1. Il trend ( )
1. Il trend (1995-2008) La Cassa Integrazione Guadagni costituisce un intervento di sostegno al reddito per lavoratori e aziende in difficoltà, garantendo al lavoratore un reddito sostitutivo della retribuzione.
DettagliMercato del lavoro. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE III Trimestre 2015
TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE Chiusura editoriale: 3 febbraio 2016 Per informazioni: germana.dellepiane@liguriaricerche.it LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE III Trimestre 2015 LIGURIA RICERCHE SpA Via XX
DettagliIl mercato del lavoro: Gli ammortizzatori sociali. Le principali dinamiche del IV trimestre 2007 sulla base dei dati Istat
Il mercato del lavoro: Le principali dinamiche del IV trimestre 2007 sulla base dei dati Istat Le forze di lavoro ed il tasso di attività.. 2 Gli occupati ed il tasso di occupazione. 4 Le persone in cerca
Dettagli8. Occupazione e forze di lavoro
8. Occupazione e forze di lavoro Dallo scorso anno l Istat conduce una nuova rilevazione sulle forze di lavoro Rilevazione Continua sulle Forze di Lavoro, RCFL i cui risultati non sono comparabili con
DettagliLe medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego
SERVIZIO POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, SERVIZI PER L'IMPIEGO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, OSSERVATORIO SOCIALE, POLITICHE SOCIALI E PER LA GIOVENTÙ, POLITICHE PER LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO La Situazione
DettagliDipartimento Trasformazione Digitale U.O. Statistica - Open Data LE CARATTERISTICHE DELL OCCUPAZIONE A ROMA
LE CARATTERISTICHE DELL OCCUPAZIONE A ROMA Anno 2017 Indice Le caratteristiche dell a Roma... 4 La base occupazionale secondo il sesso e l età... 4 Il livello di istruzione degli occupati... 8 Pubblicato
DettagliCODICI PER VERSAMENTO SU MOD. F23. (da scrivere al punto 6 del mod. F23 in relazione alla residenza anagrafica)
CODICI PER VERSAMENTO SU MOD. F23 (da scrivere al punto 6 del mod. F23 in relazione alla residenza anagrafica) Direzione Provinciale I di TORINO Indirizzo: CORSO BOLZANO, 30 CAP: 10121 Fax: 01119469272
DettagliINDAGINE ISTAT SULLA FORZA LAVORO
INDAGINE ISTAT SULLA FORZA LAVORO PROVINCIA DI PIACENZA: POPOLAZIONE DI 15 ANNI ED OLTRE PER CONDIZIONE E SESSO, RILEVAZIONE TRIMESTRALE ISTAT, MEDIE ANNUE 1999 2001 (*) 1999 2000 2001 OCCUPATI 110 107
DettagliNote di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria (*) (II trimestre 2016 II trimestre 2017)
Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria (*) (II trimestre 2016 II trimestre 2017) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Settembre 2017 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note
DettagliSezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale BRESCIA Marzo 2018
Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale BRESCIA Marzo 218 I recenti dati sul mercato del lavoro in provincia di confermano i segnali di ripresa registrati nello scorso trimestre:
DettagliNote di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria (*) (Anno 2016 Anno 2017)
Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria (*) (Anno 2016 Anno 2017) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Marzo 2018 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono
DettagliLa presente scheda è stata curata da Giorgio Plazzi, esperta dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giuia.
piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale monitoraggio del settore metalmeccanico nella provincia di Trieste 2 trimestre 2009 La presente scheda è stata curata da Giorgio Plazzi,
DettagliIL LAVORO IN FVG NELL ULTIMO DECENNIO
2 maggio #lavoro IL LAVORO IN FVG NELL ULTIMO DECENNIO 2008-2018 È diminuita l occupazione ma ancora di più la popolazione Il numero di occupati in Friuli Venezia Giulia, nonostante il recupero degli ultimi
DettagliSezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale SONDRIO Marzo 2018
Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale SONDRIO Marzo 218 I dati più recenti sul mercato del lavoro in provincia di confermano i segnali di incertezza registrati anche lo scorso
DettagliGAL VALLI DEL CANAVESE PSL IMPRENDITORIA GIOVANILE: LA LEVA PER UN TERRITORIO CHE CRESCE
GAL VALLI DEL CANAVESE PSL IMPRENDITORIA GIOVANILE: LA LEVA PER UN TERRITORIO CHE CRESCE indirizzo Principali riferimenti Sede legale: Via Torino 17 10080 Locana (To) Sede operativa: Strada del Ghiaro
Dettagli8. Occupazione e forze di lavoro
8. Occupazione e forze di lavoro Il mercato del lavoro romano mostra, già da qualche anno, un buon dinamismo, facendo registrare andamenti nettamente migliori del dato nazionale, ma anche di quello del
Dettaglin settembre 1998: Il settore alberghiero in Provincia di Bolzano
Pagina 1 di 7 n. 11 - settembre 1998: Il settore alberghiero in Provincia di Bolzano Il settore alberghiero svolge un ruolo importante per il mercato del lavoro della Provincia di Bolzano. L anno scorso
DettagliSezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale BRESCIA - Marzo 2014
Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale BRESCIA - Marzo 214 I dati relativi al IV trimestre 213 mostrano ancora evidenti ripercussioni negative della crisi sul mercato del lavoro
DettagliLa cooperazione in provincia di Pisa
La cooperazione in provincia di Pisa Anno 2015 Pisa, 18 aprile 2016. Le cooperative attive in Toscana alla fine del 2015 erano 3.835: a livello merceologico, il settore più consistente è quello delle costruzioni
DettagliDATI OCCUPAZIONALI. a cura di Anna Capucetti
DATI OCCUPAZIONALI a cura di Anna Capucetti Si ricorda ai lettori che da marzo 2010 l INPS ha effettuato la rilettura degli archivi statistici e nella rilettura della CIG, quella straordinaria, viene proposta
Dettaglipiani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale monitoraggio del settore occhialerie 4 trimestre 2010 EDITING PROVVISORIO 1
piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale monitoraggio del settore occhialerie 4 trimestre 2010 EDITING PROVVISORIO 1 La presente scheda è stata curata da Silvia Tillati, esperta
DettagliS o c i e t à u n i p e r s o n a l e a r. l. RETI DISTRIBUZIONE S.r.l.
S o c i e t à u n i p e r s o n a l e a r. l. A s s o g g e t t a t a a d i r e z i o n e e c o o r d i n a m e n t o d a A Z I E N D A E N E R G I A E G A S S o c i e t à C o o p e r a t i v a RETI DISTRIBUZIONE
Dettagli3 CENTRO PER L IMPIEGO DI IMOLA. Comuni di riferimento:
3 CENTRO PER L IMPIEGO DI IMOLA Comuni di riferimento: Imola, Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel del Rio, Castel Guelfo, Castel San Pietro Terme, Dozza Imolese, Fontanelice, Medicina, Mordano. Sono
DettagliIL MERCATO DEL LAVORO IN LOMBARDIA 1 trimestre 2018
IL MERCATO DEL LAVORO IN LOMBARDIA 1 trimestre 218 Il 218 si apre con una battuta d arresto per l occupazione in Lombardia: nel primo trimestre i lavoratori sono 4 milioni e 382 mila, con una variazione
Dettagli... Provincia di Prato Servizio Lavoro. Mobilità, CIGS, CIG in deroga, iscrizioni ai Servizi per l Impiego nell anno 2011
. Provincia di Prato Servizio Lavoro.......... Prato, 28 febbraio 2012 Osservatorio sul mercato del lavoro I report del Servizio Lavoro Mobilità, CIGS, CIG in deroga, iscrizioni ai Servizi per l Impiego
DettagliAndamento congiunturale delle imprese campane al I trimestre /2013
Andamento congiunturale delle imprese campane al I trimestre /2013 Osservatorio Economico di Unioncamere Campania www.unioncamere.campania.it Luca Lanza - Responsabile luca.lanza@cam.camcom.it Loredana
DettagliDONNE E MERCATO DEL LAVORO I SEMESTRE 2012
DONNE E MERCATO DEL LAVORO I SEMESTRE 2012 Il lavoro femminile dentro la crisi, dal 2008 fino al I semestre 2012 Sotto il profilo strutturale le donne continuano a rappresentare un segmento debole del
DettagliDATI OCCUPAZIONALI. a cura di Anna Capucetti
DATI OCCUPAZIONALI a cura di Anna Capucetti Si ricorda ai lettori che da marzo 2010 l INPS ha effettuato la rilettura degli archivi statistici e nella rilettura della CIG, quella straordinaria, viene proposta
DettagliMIGLIORA LA SITUAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO PIACENTINO NEL 2016: CALA LA DISOCCUPAZIONE, AUMENTA L OCCUPAZIONE.
MIGLIORA LA SITUAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO PIACENTINO NEL 2016: CALA LA DISOCCUPAZIONE, AUMENTA L OCCUPAZIONE. Piacenz@economia pubblica i dati ufficiali sul mercato del lavoro recentemente diffusi
DettagliIL COLLOCAMENTO IN PROVINCIA DI MANTOVA NEL 2000
PROVINCIA DI MANTOVA Area Sviluppo Socioeconomico IL COLLOCAMENTO IN PROVINCIA DI MANTOVA NEL I dati degli archivi del collocamento elaborati per questo primo rapporto sono quelli relativi all anno, da
DettagliLettura al cruscotto statistico. Umbria
Lettura al cruscotto statistico Umbria 1 Trimestre 2013 18 LETTURA AL CRUSCOTTO STATISTICO Regione Umbria 1. L andamento degli addetti delle imprese umbre al 31 dicembre 2012 2. L analisi congiunturale
DettagliLa Situazione Occupazionale Giovanile Nota del 29 Novembre 2013 aggiornamento dati SIL al 30 Giugno 2013
La Situazione Occupazionale Giovanile Nota del 29 Novembre 2013 aggiornamento dati SIL al 30 Giugno 2013 1. La disoccupazione e l inattività nel territorio provinciale Persone iscritte ai CPI (dati di
DettagliNati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2008
Nati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2008 Torino, 31 marzo 2009 1 Alessandro Barberis Presidente Camera di commercio di Torino 2 Tassi di crescita del tessuto imprenditoriale: anni
DettagliCAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VERBANO CUSIO OSSOLA
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VERBANO CUSIO OSSOLA COMUNICATO STAMPA N. 35 DEL 23 MAGGIO 2011 CONVEGNO DI APPROFONDIMENTO LE LEGGI DI SOSTEGNO ALL IMPRENDITORIA FEMMINILE E ALLA
DettagliL'OCCUPAZIONE E LE FORZE DI LAVORO IN PROVINCIA DI BRESCIA
L'OCCUPAZIONE E LE FORZE DI LAVORO IN PROVINCIA DI BRESCIA Anno 2011 QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 6/2012 giugno 2012 Fonte dati Istat Elaborazioni Ufficio Studi e Statistica OCCUPAZIONE E FORZE LAVORO
DettagliGianpiero Masera. Dirigente Area Promozione e Sviluppo del territorio. Camera di commercio di Torino. Settore Studi, Statistica e Documentazione
Gianpiero Masera Dirigente Area Promozione e Sviluppo del territorio Camera di commercio di Torino La Guida agli adempimenti dell impresa compie 10 anni Un intero capitolo è dedicato quest anno a ComUnica!
DettagliMERCATO DEL LAVORO II.
MERCATO DEL LAVORO II. ASSUNZIONI La Legge Finanziaria 2007 ha esteso l'obbligatorietà della comunicazione ai Centri per l'impiego della Provincia competente anche ad alcune tipologie contrattuali in precedenza
DettagliLe assunzioni dai dati dei Centri per l Impiego - aggiornamento a febbraio
Le assunzioni dai dati dei Centri per l Impiego - aggiornamento a febbraio - Seppur in misura minore rispetto a gennaio (-599 assunzioni), prosegue anche in febbraio il calo della domanda di lavoro delle
DettagliOCCUPAZIONE Disaggregazione attività economiche e tasso di occupazione
MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI UDINE L occupazione In provincia di Udine l occupazione sta riprendendosi dopo la caduta del 215 in cui gli occupati sono calati di 3.714 unità, da 216.346 del 214 a
DettagliNote di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (Anno Anno 2016)
Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (Anno 2015- Anno 2016) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Marzo 2017 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono
DettagliDATI OCCUPAZIONALI. a cura di Anna Capucetti
DATI OCCUPAZIONALI a cura di Anna Capucetti Si ricorda ai lettori che da marzo l INPS ha effettuato la rilettura degli archivi statistici e nella rilettura della CIG, quella straordinaria, viene proposta
Dettagli