CONGIUNTURA COMMERCIO

Transcript

1 CONGIUNTURA COMMERCIO A CURA DELL UFFICIO STUDI INDAGINE SUL SETTORE COMMERCIALE DELLA PROVINCIA DI BIELLA 2 semestre 2008 in collaborazione con

2 2 Semestre 2008 Forti preoccupazioni per il settore del commercio STRUTTURA: lieve incremento delle imprese commerciali CONGIUNTURA: andamento delle vendite ancora negativo per i piccoli commercianti biellesi - Cupe le previsioni per il prossimo semestre Analisi strutturale Prima di esaminare i dati sull andamento delle attività commerciali in provincia di Biella nel secondo semestre del 2008, diamo uno sguardo alla consistenza numerica del settore. Le imprese attive, al , risultano essere e rappresentano circa il 24% del totale imprese attive in provincia di Biella. Nello specifico 573 imprese sono dedite al Commercio e alla manutenzione degli autoveicoli, al Commercio all ingrosso e al Commercio al dettaglio. Osservando la tabella si può notare come nell ultimo anno vi sia stato un lieve incremento delle imprese commerciali (+0,6%) da attribuirsi esclusivamente al Commercio all ingrosso. Allargando lo sguardo agli ultimi 6 anni, si nota un lieve calo delle attività dedite al Commercio al dettaglio (-1,7% tra il 2002 e il 2008), mentre è ben più consistente la diminuzione che si è registrata tra le attività di Commercio e manutenzione di autoveicoli (-7,4%). Crescita nell ultimo anno del settore alberghiero e della ristorazione: alberghi, bar e ristoranti, infatti, sono passati da 792 a 811, con un incremento del 2,4%. La tabella mostra, inoltre, il forte incremento che si è verificato negli ultimi 6 anni tra gli Alberghi e i ristoranti (+14,2%). Consistenza delle imprese attive nel Commercio e nella Somministrazione SETTORE Var. % '08/'07 Var. % '08/'02 Commercio e manutenzione autoveicoli e motocicli ,2% -7,4% Commercio all'ingrosso e intermediazione ,2% +1,0% Commercio al dettaglio ,8% -1,7% Totale Commercio ,6% -1,6% Alberghi e ristoranti ,4% +14,2% FONTE: Infocamere, Stock-View 2

3 Dinamica delle imprese del Commercio e della Somministrazione, anni Alberghi e ristoranti Totale Commercio Analisi congiunturale La rilevazione semestrale svolta in collaborazione con l Ascom biellese, pur nei limiti dovuti all ampiezza e alla differenziazione interna al comparto, permette di cogliere le difficoltà crescenti a cui sta andando incontro il settore del commercio biellese. Per quanto riguarda l andamento delle vendite il saldo è ancora negativo (come accade ormai da molte rilevazioni), ma raggiunge il valore record di -61 punti percentuali, a dimostrazione della situazione congiunturale particolarmente critica; solo il 19,5% ha dichiarato un aumento. Il calo ha riguardato principalmente il commercio al dettaglio e gli intermediari. Stesso segno anche per le previsioni per il prossimo semestre: i pessimisti sono il 65,0% del campione, mentre gli ottimisti sono solo il 5,0%. Le prospettive più preoccupanti sono state espresse dal commercio al dettaglio non alimentare. Va sottolineato come la rilevazione analizzi in particolare l andamento degli affari per i piccoli esercizi commerciali, mentre la media-grande distribuzione è sottodimensionata nel campione. La contrazione delle vendite, la flessione dei consumi ed il pessimismo pesano soprattutto sulle piccole imprese commerciali, ciò è legato anche alla riorganizzazione complessiva della distribuzione commerciale dovuta alle nuove esigenze dei consumatori (minore tempo a disposizione, necessità di maggiore scelta e ricerca di sconti e promozioni...) che tende sempre più a privilegiare i punti vendita di dimensioni medio-grandi. Dagli approfondimenti settoriali emerge come il calo delle vendite abbia riguardato in particolare gli orafi e le rivendite di giornali-libri-dischi, mentre i macellai hanno segnalato una maggior stabilità. Per quel che riguarda le previsioni per il prossimo semestre i più pessimisti sono gli orafi e i rivenditori di giornali-libri-dischi. L occupazione risulta stabile per il 76% del campione e non sono state effettuate nuove assunzioni. La perdita di unità di personale si è verificata maggiormente nel settore dell intermediazione. Per quanto riguarda l andamento dei prezzi, l aumento è rilevato tra piccoli negozi di articoli non alimentari, mentre la grande distribuzione dichiara una diminuzione. Il settore dell intermediazione ha dichiarato nel 60% dei casi una sostanziale stabilità. Alberghi, bar e ristoranti dichiarano per l 83% dei casi che i loro prezzi sono rimasti costanti rispetto allo stesso semestre dell anno passato. 3

4 GRAFICI E TABELLE Tabella 1. Andamento delle vendite (in percentuale) (rispetto allo stesso semestre anno precedente) Commercio al dettaglio 14% 17% 69% Alimentare 0% 33% 67% Non alimentare 17% 13% 70% GDO 0% 100% 0% Intermediari 20% 0% 80% Somministrazione 50% 33% 17% Totale complessivo 19,5% 19,5% 61,0% 70,00% 60,00% 50,00% 40,00% 30,00% 20,00% 10,00% 0,00% Andamento complessivo 61,0% 19,5% 19,5% Tabella 2. Previsioni di vendita per il prossimo semestre (in percentuale) (rispetto al semestre precedente) Commercio al dettaglio 4% 25% 71% Alimentare 0% 50% 50% Non alimentare 5% 18% 77% GDO 0% 100% 0% Intermediari 20% 20% 60% Somministrazione 0% 50% 50% Totale complessivo 5,0% 30,0% 65,0% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Previsione complessiva 65,0% 30,0% 5,0% 4

5 Tabella 3. Andamento dei prezzi (rispetto allo stesso semestre anno precedente) Commercio al dettaglio 48% 38% 14% Alimentare 33% 50% 17% Non alimentare 52% 35% 13% GDO 0% 0% 100% Intermediari 20% 60% 20% Somministrazione 17% 83% 0% Totale complessivo 39,0% 46,3% 14,6% Grafico 1. Andamento complessivo dei prezzi Diminuzione 14,6% Aumento 39,0% Stabilità 46,3% Tabella 4. Andamento dell occupazione Commercio al dettaglio 0% 78% 22% Alimentare 0% 50% 50% Non alimentare 0% 84% 16% GDO 0% 100% 0% Intermediari 0% 50% 50% Somministrazione 0% 80% 20% Totale complessivo 0% 76% 24% 5

6 Tabella 5. Approfondimenti settoriali VENDITE PREVISIONI Aumento Stabilità MACELLAI 0% 67% 33% 0% 100% 0% ORAFI 17% 0% 83% 0% 0% 100% LIBRI-GIORNALI-DISCHI 33% 0% 67% 0% 0% 100% Diminuzione Aumento Stabilità Diminuzione Informazioni sul campione Distribuzione del campione Dettaglio - settore alimentare 15% Dettaglio - settore non alimentare 56% Grande distribuzione 2% alimentare 15% non alimentare 56% Intermediari 12% Somministrazione 15% Somministrazione 15% Intermediari 12% Grande distribuzione 2% 6

7 INDAGINE INVESTIMENTI Anno 2008 Come di consueto nell ultima rilevazione dell anno, i commercianti biellesi sono stati chiamati ad esprimersi anche sugli investimenti che sono stati effettuati nel 2008; la perdurante crisi continua a pesare anche sulla capacità di investimento: solo il 20% degli intervistati ha effettuato investimenti nell anno (era il 21% nel 2007, il 23% nel 2006 e il 28% nel 2005). La distribuzione delle aziende per somme investite evidenzia come il 75% abbia effettuato interventi di limitata entità (entro i Euro), solo un impresa abbia investito su valori medi (fino a Euro) e un azienda soltanto abbia effettuato investimenti nella fascia alta (oltre i Euro), per un totale investimenti nell anno 2008 pari a Euro - riferiti al campione intervistato (cifra nettamente inferiore ai Euro dichiarati nel 2007). L analisi per finalità sottolinea il continuo sforzo fatto dai commercianti per l Acquisto di attrezzature (87,5%), a seguire troviamo gli investimenti fatti per l Informatizzazione e le Attività promozionali (25%). A differenza degli anni passati il principale canale di finanziamento risulta essere il Credito bancario, scelto nel 70% dei casi e che quest anno ha superato in classifica l Autofinanziamento (55%). Tabella 6. Somme investite Totale Previsione Tabella 7. Finalità degli investimenti percentuali sul totale delle imprese investitrici era possibile indicare più risposte Acquisto attrezzature 87,5% Informatizzazione 25,0% Attività promo 25,0% Rinnovo locali 12,5% Altro 12,5% trasferimenti 0,0% Tabella 8. Canali di finanziamento percentuali sul totale delle imprese investitrici era possibile indicare più risposte Autofinanziamento 55,0% Credito bancario 70,0% Credito agevolato 0,0% Altro (leasing) 10,0% 7