Analizzare e valutare un Piano
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- Ottavia Bianchini
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1 Università degli Studi di Napoli Dipartimento di Economia e Politica Agraria Analizzare e valutare un Piano Il caso dei Piani di Sviluppo Rurale di Abruzzo e Lombardia Corso di Pianificazione Agricola 31/05/2004 dott. S.Pascucci 1
2 Obiettivi del seminario: 1) Descrivere le Politiche di Sviluppo Rurale a livello comunitario e i relativi Piani di Sviluppo Rurale (linee guida, strategie generali, principali cambiamenti) 2) Fornire gli strumenti necessari per l interpretazione e la valutazione del Piano (gerarchia degli obiettivi, schema di relazione obiettivi strumenti) 3) Come organizzare l analisi l e la presentazione dei risultati 31/05/2004 dott. S.Pascucci 2
3 Politiche di Sviluppo Rurale dell U.E. Schema sintetico: Politiche comunitarie Politiche sostegno dei prezzi (PAC) Politiche strutturali per l agricoltura Politiche di sviluppo rurale Sostegno dei redditi agricoli Incremento della produttività e della competitività settoriale Incremento della produttività e della competitività regionale 31/05/2004 dott. S.Pascucci 3
4 Politiche di Sviluppo Rurale (Reg. 1257/99) Obiettivi principali: 1. Stimolare lo sviluppo di alcune regioni dell Unione 2. Ridurre il divario tra regioni e aumentare la coesione 3. Migliore le infrastrutture tecniche (strade, ponti ecc.), infrastrutture sociali (scolarizzazione, ecc.), attività economiche alternative all agricoltura 31/05/2004 dott. S.Pascucci 4
5 Politiche di Sviluppo Rurale (Reg. 1257/99) Strumenti principali: 1. Misure di ammodernamento (giovani agricoltori, formazione ecc.) 2. Misure a finalità ambientale (misure agro-ambientali ecc.) 3. Misure di sostegno diretto dei redditi (indennità compensativa zone svantaggiate, ecc) 4. Misure di diversificazione aziendale ed economica (prodotti di qualità, turismo rurale, ecc.) 5. Misura a favore di infrastrutture e servizi (assistenza alla gestione, infrastrutture aziendali, ecc.) 31/05/2004 dott. S.Pascucci 5
6 Sistema di programmazione Aspetti generali della riforma del 1999: 1) Politico Finanziari: Estensione delle politiche di sviluppo rurale a tutto il territor dell Unione Maggiore peso economico dei piani di sviluppo rurale 2) Meccanismo di definizione degli obiettivi e degli strumenti 31/05/2004 dott. S.Pascucci 6
7 Schema sintetico: Sistema di programmazione Feoga - Orientamento Feoga - Garanzia Regioni Ob. 1 Misure di ammodernamento e diversificazione Ex misure di accompagnamento e indennità compensative POR PSR Regioni Fuori Ob. 1 Misure di ammodernamento e diversificazione Ex misure di accompagnament e indennità compensative 31/05/2004 dott. S.Pascucci 7
8 Sistema istituzionale Politiche di Sviluppo Rurale Ambiente Istituzionale: Processo di Zonizzazione: Unione Europea Politiche Processo decisionale Obiettivi-Azioni Stati membri Regioni Piani Attori coinvolti Ambito territoriale Agenti locali Progetti Individuazione delle UTO 31/05/2004 dott. S.Pascucci 8
9 Piani di Sviluppo Rurale - PSR Cosa rappresentano? Aree obiettivo 1 Misure agro-ambientali ed indennità compensative Affiancano i POR Aree fuori obiettivo 1 Include tutti gli interventi a carattere strutturale 31/05/2004 dott. S.Pascucci 9
10 Come leggere un PSR: Struttura del PSR: 1. Descrizione quantificata della situazione attuale 2. Descrizione strategia di intervento 3. Obiettivi identificati 4. Descrizione delle misure presenti 31/05/2004 dott. S.Pascucci 10
11 Valutazione del PSR: Fasi del processo valutativo: A. Analisi della logica e del contenuto del programma B. Valutazione degli impatti complessivi del programma C. Analisi degli impatti macro-economici D. Eventuali analisi più approfondite 31/05/2004 dott. S.Pascucci 11
12 Analisi della logica e del contenuto del programma 1. Individuare i bisogni da soddisfare 2. Evidenziare le scelte strategiche 3. Individuare gli obiettivi stabiliti 4. Determinare gli effetti attesi 5. Determinare le risorse disponibili 31/05/2004 dott. S.Pascucci 12
13 Il ciclo di un programma Bisogni, opportunità, problematiche Obiettivi generali Impatti attesi Obiettivi specifici Risultati attesi Obiettivi operativi Realizzazioni attese Risorse e dispositivi per la messa in opera 31/05/2004 dott. S.Pascucci 13
14 Valutazione ex-ante: A. Determinare la fondatezza del programma 1. Descrivere la diagnosi fatta (bisogni sociali, problemi di sviluppo, articolazione territoriale) 2. Valutare l opportunità dell intervento comunitario B. Stabilire la pertinenza della strategia con gli obiettivi 1. Descrivere la classificazione degli obiettivi 2. Descrivere l analisi dei punti di forza e debolezza evidenziati (Analisi SWOT) 3. Valutare su tale base la strategia individuata (offensiva o difensiva?) 31/05/2004 dott. S.Pascucci 14
15 Valutazione ex-ante: C. Verificare la chiarezza e la coerenza degli obiettivi 1. Obiettivi chiari = obiettivi verificabili e quantificabili 2. Coerenza del programma: a. Gerarchia degli obiettivi b. Diagramma logico degli impatti attesi 31/05/2004 dott. S.Pascucci 15
16 Coerenza del programma: Gerarchia degli obiettivi: esempio Programma Asse prioritario Misura Azione Globale Intermedio Specifico Riduzione ritardo di sviluppo Accrescere competitività imprese Migliori servizi tecnologici Operativo Nuovi centri tecnologici 31/05/2004 dott. S.Pascucci 16
17 Coerenza del programma: Diagramma logico degli impatti attesi: esempio Misure Impatti intermedi Impatti globali R&D Turismo Pesca Imprese Agricoltura Formazione Export Attività ambientali Diversificazione settoriale Aumento PMI Migliore dinamicità Tessuto economico rafforzato Aumento opportunità lavoro Migliore struttura produttiva Equilibrio mercato lavoro 31/05/2004 dott. S.Pascucci 17
18 Organizzazione del lavoro 1. Descrizione struttura PSR 2. Analisi della logica e del contenuto del programma: a. Determinare la fondatezza del programma b. Stabilire la pertinenza della strategia con gli obiettivi c. Verificare la chiarezza e la coerenza degli obiettivi 31/05/2004 dott. S.Pascucci 18
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