Processo AutoGestione Intermediari Misure Minime di Sicurezza

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Carmela Berti
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2 Pagina 2 di 6 SOMMARIO 1 GLOSSARIO INTRODUZIONE scopo e contenuto del documento MISURE MINIME DI SICUREZZA MONITORAGGIO E CONTROLLO... 6

3 Pagina 3 di 6 1 GLOSSARIO Termine Intermediario Grande intermediario Descrizione Ente, cliente, rivenditore che gestisce l erogazione di prodotti/servizi InfoCert attraverso il portale di autogestione Intermediario che per le sue peculiarità (numero operatori, criticità) è soggetto ad attività di controllo (audit) da parte di Infocert

4 Pagina 4 di 6 2 INTRODUZIONE 2.1 SCOPO E CONTENUTO DEL DOCUMENTO Il documento ha lo scopo di definire un insieme di Misure Minime di Sicurezza che devono essere OBBLIGATORIAMENTE adottate da tutti gli intermediari.

5 Pagina 5 di 6 3 MISURE MINIME DI SICUREZZA L intermediario dovrà OBBLIGATORIAMENTE adottare le seguenti Misure Minime di Sicurezza: Sicurezza di Processo: o Le password generate dal Portale di Autogestione non devono essere memorizzate su nessun supporto né fisico né logico; o Nome utente e password devono essere comunicate agli utenti su due canali di comunicazione distinti (es.: nome utente via e password via SMS); o Nel processo di assistenza svolto dal personale preposto non deve avvenire nessuno scambio in chiaro di credenziali. Formazione del Personale o Gli operatori preposti all utilizzo del Portale di Autogestione dovranno seguire un corso base di Information Security, per il quale dovrà essere certificata la frequenza; o Per tutti gli operatori preposti all utilizzo del Portale di Autogestione deve essere attestata la conoscenza delle Misure Minime di Sicurezza qui delineate. Sicurezza delle Postazioni di Lavoro o Tutte le workstation utilizzate dagli operatori preposti all utilizzo del Portale di Autogestione devono essere accedute tramite credenziali personali; o Tutte le workstation utilizzate dagli operatori preposti all utilizzo del Portale di Autogestione devono essere protette mediante software anti-virus/anti-malware; o Tutte le workstation utilizzate dagli operatori preposti all utilizzo del Portale di Autogestione devono essere aggiornate con tutte le patch di sicurezza disponibili per la versione utilizzata di sistema operativo; o Le postazioni degli operatori preposti all utilizzo del Portale di Autogestione devono essere protette fisicamente da intercettazione visiva di informazioni riservate; o Le credenziali di accesso al Portale di Autogestione sono personali e non possono essere usate da persone diverse dal titolare; o L infrastruttura di network dell intermediario deve prevedere almeno una protezione di difesa perimetrale basata su firewall.

6 Pagina 6 di 6 4 MONITORAGGIO E CONTROLLO L adozione delle Misure Minime di Sicurezza indicate verrà verificata da parte di InfoCert nelle seguenti modalità: Intermediario: in fase iniziale e a fronte di richiesta da parte di InfoCert dovrà essere fornito un Report Evidenze contenente le evidenze oggettive dell adozione delle Misure Minime di Sicurezza; Grande Intermediario: in fase iniziale e a fronte di richiesta da parte di InfoCert verrà effettuato un Audit on-site (almeno una schedulazione all anno) che prevederà la verifica a campione sulle modalità operative utilizzate nel processo e la relativa adozione delle Misure Minime di Sicurezza. Qualora nelle attività di monitoraggio e controllo suddette venissero rilevate Non Conformità, InfoCert si riserva il diritto di richiedere all intermediario oggetto di verifica un Piano di Remediation.

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In attesa di un vostro gradito riscontro, vi porgiamo i nostri più cordiali saluti. Analisi di sicurezza logon www.rasbank.it 20050919.03GP Milano, 21 settembre 2005 Spett.le GESI S.p.A. Via Oglio, 12 20100 MILANO (MI) n. 20050919.03GP Alla cortese attenzione: Dott. Sergio Insalaco /