RELAZIONE DI INIZIO MANDATO

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1 Comune di Monte Cremasco (Provincia di CREMONA) RELAZIONE DI INIZIO MANDATO (Quinquennio ) (art. 4 bis del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 149, inserito dall art. 1-bis, comma 3, del D.L. 10 ottobre 2012, n. 174, convertito dalla legge 7 dicembre 2012, n. 213) Cod Grafiche E. GASPARI Morciano di R. Pag. 1 di 21

2 Premessa La presente relazione, volta a verificare la situazione finanziaria e patrimoniale e la misura dell'indebitamento del Comune di Monte Cremasco, viene redatta ai sensi dell'articolo 4 bis del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, recante: "Meccanismi sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni, a norma degli articoli 2, 17, e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42". Tale relazione, predisposta dal segretario comunale - responsabile del servizio finanziario, è sottoscritta dal Sindaco entro il novantesimo giorno dall'inizio del mandato. Sulla base delle risultanze della relazione medesima, il Sindaco, ove ne sussistano i presupposti, può ricorrere alle procedure di riequilibrio finanziario vigenti. L'esposizione di molti dei dati viene riportata secondo uno schema già adottato per altri adempimenti di legge in materia. Ciò, al fine di operare un raccordo sistematico fra i vari dati e non aggravare il carico di adempimenti dell'ente. Verranno in particolare analizzati: - la situazione finanziaria e patrimoniale, anche evidenziando la gestione degli enti controllati dal comune ai sensi dei numeri 1 e 2 del comma primo dell'articolo 2359 del codice civile, ed indicando azioni da intraprendesi per porvi rimedio; - la misura dell'indebitamento comunale; - gli eventuali rilievo degli organismi esterni di controllo (Corte dei Conti ed organo di revisione economico-finanziaria). La maggior parte delle tabelle, di seguito riportate, sono desunte dagli schemi dei certificati al bilancio ai sensi dell'art. 161 del T.U.E.L. e dai questionari inviati dall'organo di revisione economico finanziario alle Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti, ai sensi dell'articolo 1, comma 166 e seguenti della legge n. 266 del Pertanto, i dati qui riportati trovano corrispondenza nei citati documenti, oltre che nella contabilità dell'ente. Pag. 2 di 21

3 INDICE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI PREMESSA PARTE I - DATI GENERALI Dati generali Popolazione residente Organi politici Struttura organizzativa Condizione giuridica dell Ente Condizione finanziaria dell Ente Parametri obiettivi di deficitarietà strutturale... 5 PARTE II - SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELL'ENTE Sintesi dei dati finanziari a consuntivo del bilancio Equilibrio di parte corrente e di parte capitale Gestione di competenza. Quadro riassuntivo Risultati della gestione: fondo di cassa e risultato di amministrazione Utilizzo avanzo di amministrazione Gestione dei residui ultimo rendiconto approvato Analisi anzianità dei residui distinti per anno di provenienza Rapporto tra competenza e residui Patto di Stabilità interno Anni in cui l Ente è risultato inadempiente Sanzioni per il mancato rispetto del Patto di Stabilità Indebitamento Evoluzioni indebitamento dell Ente Rispetto del limite di indebitamento Conto del patrimonio in sintesi Riconoscimento debiti fuori bilancio Spesa per il personale Andamento della spesa del personale nell ultimo quinquennio Spesa del personale pro-capite Rapporto abitanti dipendenti Rispetto dei limiti di spesa previsti dalla normativa per i rapporti di lavoro flessibile Spesa per i rapporti di lavoro flessibile rispetto all anno di riferimento indicato dalla legge Rispetto dei limiti assunzionali delle aziende speciali e delle Istituzioni Fondo risorse decentrate Esternalizzazioni PARTE III - RILIEVI DEGLI ORGANISMI ESTERNI DI CONTROLLO Rilievi della Corte dei conti Rilievi dell Organo di revisione PARTE IV - ORGANISMI CONTROLLATI Organismi controllati Organismi controllati (art. 2359, c. 1, nn. 1 e 2 Codice Civile) Provvedimenti per cessione a terzi di società o partecipazioni aventi per oggetto attività di produzione di beni e servizi non strettamente necessarie per il proseguimento delle finalità istituzionali Pag. 3 di 21

4 PARTE I - DATI GENERALI 1. Dati generali Popolazione residente al (*): 2344 (*) (anno corrente-1) Organi politici GIUNTA Sindaco: avv. Giuseppe Lupo Stanghellini Assessori: Salvatore Guzzardo Stefania Crespiatico CONSIGLIO COMUNALE Presidente: avv. Giuseppe Lupo Stanghellini Consiglieri: Salvatore Guzzardo Marino Bombelli Angela Canevari Sabrina Moretti Rosa Gabriella Vanazzi Achille Luigi Zanini Daniele Gerola Moreno Golani Luca D Adamo Giuseppe Fontanella Pag. 4 di 21

5 1.3 - Struttura organizzativa Organigramma: [indicare le unità organizzative dell'ente (settori, servizi, uffici, ecc.)] Direttore: Segretario:...in reggenza... Numero dirigenti: Numero posizioni organizzative: Numero totale personale dipendente (vedere conto annuale del personale)...7 a tempo indeterminato (di cui n.1 part-time 18/36) e 1 a tempo determinato (part-time 11/36 ore settimanali) Condizione giuridica dell'ente: (Indicare se l'ente, nel precedente mandato, è stato commissariato e, per quale causa, ai sensi dell'art. 141 e 143 del T.U.E.L.) Il Comune di Monte Cremasco non è mai stato commissariato nel periodo del precedente mandato Condizione finanziaria dell'ente: (Indicare se l'ente ha dichiarato il dissesto finanziario, nel periodo del precedente mandato, ai sensi dell'art. 244 del T.U.E.L., o il predissesto finanziario ai sensi dell'art. 243-bis. Infine, indicare l'eventuale ricorso, sempre nel periodo del precedente mandato, al fondo di rotazione di cui all'art. 243-ter, 243-quinques del T.U.E.L. e/o del contributo di cui all'art. 3-bis del D.L. n. 174/2012, convertito nella legge n. 213/2012) Il Comune di Monte Cremasco non ha mai dichiarato il dissesto finanzario e il predissesto finanziario nel periodo del precedente mandato. 2 - Parametri obiettivi per l'accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario (ai sensi dell'art. 242 del T.U.E.L.): (indicare il numero dei parametri obiettivi di deficitarietà risultati positivi nell'ultimo rendiconto approvato) Tutti i parametri di deficitarietà sono risultati negativi nel rendiconto approvato dell esercizio Pag. 5 di 21

6 PARTE II - SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELL'ENTE 3.1.Sintesi dei dati finanziari a consuntivo del bilancio dell'ente: ENTRATE (in euro) Percentuale di incremento/ decremento rispetto al primo anno Entrate correnti , , , , ,45 10,62% Titolo 4 - Entrate da alienazioni e trasferimenti di capitale , , , , ,84-45,90% Titolo 5 - Entrate derivanti da accensioni di prestiti 0,00 0, ,00 0,00 0,00 Totale , , , , ,29 2,16% SPESE (in euro) Percentuale di incremento/ decremento rispetto al primo anno Titolo 1 - Spese correnti , , , , ,95 2,93% Titolo 2 - Spese in conto capitale , , , , ,90-76,50% Titolo 3 - Rimborso di prestiti , , , , ,90 28,83% Totale , , , , ,75-2,46% PARTITE DI GIRO (in euro) Percentuale di incremento/ decremento rispetto al primo anno Titolo 6 - Entrate da servizi per conto di terzi , , , , ,40-11,95% Titolo 4 - Spese per servizi per conto di terzi , , , , ,40-11,95% Pag. 6 di 21

7 3.2. Equilibrio di parte corrente e di parte capitale del bilancio consuntivo. EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE Totale Titoli (I+II+III) delle entrate , , , , ,45 Spese Titolo I , , , , ,95 Rimborso prestiti parte del Titolo III , , , , ,90 Saldo di parte corrente , , , , ,40 EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE Entrate Titolo IV , , , , ,84 Entrate Titolo V (**) 0,00 0, ,00 0,00 0,00 Totale Titoli (IV+V) , , , , ,84 Spese Titolo II , , , , ,90 Differenza di parte capitale , , , , ,94 Entrate correnti destinate ad investimenti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa in conto capitale [eventuale] 8.235, , , ,97 0,00 Saldo di parte capitale , , , , ,94 (**) Esclusa Categoria I Anticipazioni di cassa Pag. 7 di 21

8 3.3 - Gestione di competenza. Quadro Riassuntivo. (Ripetere per ogni anno dell'ultimo quinquennio) Anno Riscossioni (+) ,74 Pagamenti (-) ,69 Differenza (+) ,05 Residui attivi (+) ,54 Residui passivi (-) ,40 Differenza ,86 Avanzo (+) o Disavanzo (-) ,19 Anno 2010 Riscossioni (+) ,58 Pagamenti (-) ,34 Differenza (+) ,24 Residui attivi (+) ,34 Residui passivi (-) ,89 Differenza ,55 Avanzo (+) o Disavanzo (-) ,31 Anno 2011 Riscossioni (+) ,10 Pagamenti (-) ,08 Differenza (+) ,02 Residui attivi (+) ,59 Residui passivi (-) ,42 Differenza ,83 Avanzo (+) o Disavanzo (-) ,19 Anno 2012 Riscossioni (+) ,54 Pagamenti (-) ,45 Differenza (+) ,91 Residui attivi (+) ,90 Residui passivi (-) ,45 Differenza ,45 Avanzo (+) o Disavanzo (-) 2.159,54 Pag. 8 di 21

9 Anno 2013 Riscossioni (+) ,17 Pagamenti (-) ,71 Differenza (+) ,46 Residui attivi (+) ,52 Residui passivi (-) ,44 Differenza ,08 Avanzo (+) o Disavanzo (-) ,54 Risultato di amministrazione di cui: Vincolato ,50 0,00 0,00 0,00 0,00 Per spese in conto capitale 192, , ,97 151, ,67 Per fondo ammortamento 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Non vincolato , , , , ,66 Totale , , , , ,33 Pag. 9 di 21

10 3.4 - Risultati della gestione: fondo di cassa e risultato di amministrazione. Descrizione Fondo cassa al 31 dicembre , , , , ,79 Totale residui attivi finali , , , , ,35 Totale residui passivi finali , , , , ,81 Risultato di amministrazione , , , , ,33 Utilizzo anticipazione di cassa NO NO NO NO NO Utilizzo avanzo di amministrazione. Reinvestimento quote accantonate per ammortamento 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Finanziamento debiti fuori bilancio 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Salvaguardia equilibri di bilancio 3.338,42 0,00 0,00 (*) ,94 0,00 Spese correnti non ripetitive 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Spese correnti in sede di assestamento 0, ,57 (*) , , ,52 Spese di investimento 8.097, , , ,97 0,00 Estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale , , , , ,52 (*) L importo di ,95 è comprensivo di ,00 applicato al fondo svalutazione crediti e, alla fine dell esercizio, non impegnato per legge e quindi confluito nell avanzo di amministrazione non vincolato. (*) L importo di ,94 è applicato al fondo svalutazione crediti e, alla fine dell esercizio, non impegnato per legge e quindi confluito nell avanzo di amministrazione non vincolato. Pag. 10 di 21

11 4 - Gestione dei residui ultimo rendiconto approvato (certificato consuntivo-quadro 11). RESIDUI ATTIVI Iniziali Riscossi Maggiori Minori Riaccertati Da riportare Residui provenienti dalla gestione di competenza Totale residui di fine gestione a b c d e=(a+c-d) f=(e-b) g h=(f+g) Titolo 1 - Tributarie , ,25 0, , , , , ,91 Titolo 2 - Contributi e trasferimenti , ,39 0, , ,39 0, , ,63 Titolo 3 - Extratributarie , ,72 0,00 0, , , , ,80 Parziale Titoli , ,36 0, , , , , ,34 Titolo 4 - In conto capitale , ,00 0,00 0, , ,00 0, ,00 Titolo 5 - Accensione di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Titolo 6 - Servizi per conto di terzi 5.364, ,92 0, , ,92 0, , ,01 Totale Titoli , ,28 0, , , , , ,35 RESIDUI PASSIVI Iniziali Pagati Maggiori Minori Riaccertati Da riportare Residui provenienti dalla gestione di competenza Totale residui di fine gestione a b c d e=(a+c-d) f=(e-b) g h=(f+g) Titolo 1 - Spese correnti , ,04 0, , , , , ,13 Titolo 2 - Spese in conto capitale , ,08 0, , , , , ,68 Titolo 3 - Spese per rimborso di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Titolo 4 - Spese per servizi per conto di terzi 3.000,00 0,00 0,00 0, , , ,00 Totale Titoli , ,12 0, , , , , ,81 Pag. 11 di 21

12 4.1 - Analisi anzianità dei residui distinti per anno di provenienza. Residui attivi al e precedenti Totale residui da ultimo rendiconto approvato Titolo 1 - Entrate tributarie , , , , ,91 Titolo 2 - Trasferimenti da Stato, regione ed altri enti pubblici 0,00 0,00 0, , ,63 Titolo 3 - Entrate extratributarie , , , , ,80 Conto capitale Totale , , , ,51 463,328,34 Titolo 4 - Entrate da alienazioni e trasferimenti di capitale 0, ,00 0,00 0, ,00 Titolo 5 - Entrate derivanti da accensioni di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale 0, ,00 0,00 0, ,00 Titolo 6 - Entrate da servizi per conto di terzi 0,00 0,00 0, , ,01 Totale generale , , , , ,35 Residui passivi al e precedenti Totale residui da ultimo rendiconto approvato Titolo 1 - Spese correnti 792,28 779, , , ,13 Titolo 2 - Spese in conto capitale 3.572, , , , ,68 Titolo 3 - Rimborso di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Titolo 4 - Spese per servizi per conto terzi 3.000,00 0,00 0,00 0, , Rapporto tra competenza e residui. Percentuale tra residui attivi Titoli I e III e totale accertamenti entrate correnti Titoli I e lii 37,16 % 34,75% 24,28 % 28,43 % 36,10 % Pag. 12 di 21

13 5 - Patto di Stabilità interno. Indicare la posizione dell'ente nell'ultimo quinquennio (indicare "S" se è stato soggetto al patto; "NS" se non è stato soggetto; indicare "E" se è stato escluso dal patto per disposizioni di legge) NS NS NS NS S Indicare in quali anni l'ente è risultato eventualmente inadempiente al patto di stabilità interno: Il Comune di Monte Cremasco, soggetto al patto di stabilità a partire dall anno 2013, non è risultato inadempiente Se l'ente non ha rispettato il patto di stabilità interno indicare le sanzioni a cui è stato soggetto: Nell esercizio 2013 l ente ha rispettato il patto di stabilità. Pag. 13 di 21

14 6 - Indebitamento Evoluzione indebitamento dell'ente: [indicare le entrate derivanti da accensioni di prestiti (Tit. V - ctg. 2-4)] (Questionario Corte dei Conti-bilancio di previsione) Residuo debito finale , , , , ,19 Popolazione residente Rapporto tra residuo debito e popolazione residente 742, , , , , Rispetto del limite di indebitamento. (Indicare la percentuale di indebitamento sulle entrate correnti di ciascun anno, ai sensi dell'art. 204 del T.U.E.L.) Incidenza percentuale attuale degli interessi passivi sulle entrate correnti (art. 204TUEL) 2,99% 1,90% 2,07% 3,03% 2,17% Pag. 14 di 21

15 7 - Conto del patrimonio in sintesi. (Indicare i dati relativi all'ultimo rendiconto approvato.) Anno 2013 Attivo Importo Passivo Importo Immobilizzazioni immateriali ,37 Patrimonio netto ,29 Immobilizzazioni materiali ,46 Immobilizzazioni finanziarie ,64 Rimanenze 0,00 Crediti ,35 Attività finanziarie non immobilizzate 0,00 Conferimenti 0,00 Disponibilità liquide ,79 Debiti ,32 Ratei e risconti attivi 0,00 Ratei e risconti passivi 0,00 Totale ,61 Totale , Riconoscimento debiti fuori bilancio. (Quadro 10 e 10 bis del Certificato al conto consuntivo) QUADRO 10 - DATI RELATIVI AI DEBITI FUORI BILANCIO Descrizione Sentenza esecutive 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Copertura di disavanzi di consorzi, aziende speciali e di istituzioni 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Ricapitalizzazione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Procedure espropriative o di occupazione d urgenza per opere di pubblica utilità 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Acquisizione di beni e servizi 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 QUADRO 10-BIS - ESECUZIONE FORZATA Descrizione Procedimenti di esecuzione forzata 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Pag. 15 di 21

16 Indicare se esistono debiti fuori bilancio ancora da riconoscere. In caso di risposta affermativa indicare il valore. Non esistono debiti fuori bilancio da riconoscere. Nel corso dell intero quinquennio non sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio. Non sono stati adottati procedimenti di esecuzione forzata nel corso dell intero quinquennio. Pag. 16 di 21

17 8. - Spesa per il personale: Andamento della spesa del personale nell'ultimo quinquennio: Importo limite di spesa (art. 1, c. 557 e 562 della L. 296/2006)* , , , , ,91 Importo spesa di personale calcolata ai sensi dell'art. 1, c. 557 e 562 della L.296/ , , , , ,39 Rispetto del limite SI SI SI SI SI Incidenza delle spese di personale sulle spese correnti 20,47 % 21,47 % 21,19 % 20,91 % 22,14 % Spesa del personale pro-capite: Spesa personale* Abitanti 110,36 112,09 111,97 114,94 121,80 * Spesa di personale da considerare: intervento 01 + intervento 03 + IRAP Rapporto abitanti dipendenti: Abitanti. Dipendenti 290,50 293,87 296,50 298,12 293, Indicare se nel periodo considerato per i rapporti di lavoro flessibile instaurati dall'amministrazione sono stati rispettati i limiti di spesa previsti dalla normativa vigente. Nel quinquennio considerato non sono stati instaurati rapporti di lavoro flessibile nel rispetto della normativa vigente Indicare la spesa sostenuta nel periodo di riferimento della relazione per tali tipologie contrattuali rispetto all'anno di riferimento indicato dalla legge. NEGATIVO Indicare se i limiti assunzionali di cui ai precedenti punti siano stati rispettati dalle aziende speciali e dalle Istituzioni: Dato non disponibile. Pag. 17 di 21

18 8.7 - Fondo risorse decentrate. Indicare se l'ente ha provveduto a ridurre la consistenza del fondo delle risorse per la contrattazione decentrata: Fondo risorse decentrate ,91 (comprende 347,13 per compenso iscrizione anagrafica cittadini unione europea 2009 escluso dal vincolo di riduzione e 797,63 per risparmio straordinario) ,99 (comprende 797,63 per risparmio straordinario) ,56 (comprende 1.737,57 per compensi censimenti escluso dal vincolo di riduzione e 797,63 per risparmio straordinario) ,99 (comprende 797,63 per risparmio straordinario) ,99 (comprende 797,63 per risparmio straordinario) Indicare se l'ente ha adottato provvedimenti ai sensi dell'art. 6 bis del D.Lgs. 165/2001 e dell'art. 3, comma 30 della legge 244/2007 (esternalizzazioni): Nel quinquennio considerato l ente non ha adottato provvedimenti ai sensi dell art. 6 bis del D.Lgs. n.165/2001 e dell art.3 comma 30, della Legge 244/2007(esternalizzazioni). Pag. 18 di 21

19 PARTE III - RILIEVI DEGLI ORGANISMI ESTERNI DI CONTROLLO 9. Rilievi della Corte dei conti - Attività di controllo: (indicare se l'ente è stato oggetto di deliberazioni, pareri, relazioni, sentenze in relazione a rilievi effettuati per gravi irregolarità contabili in seguito ai controlli di cui ai commi dell'art. 1 della Legge 266/2005. Se la risposta è affermativa riportarne in sintesi il contenuto) L ente, per l intero quinquennio, non è stato oggetto di deliberazioni, pareri, relazioni, sentenze in relazione a rilievi effettuati per gravi irregolarità contabili in seguito ai controlli di cui ai commi dell'art. 1 della Legge 266/ Attività giurisdizionale: (indicare se l'ente è stato oggetto di sentenze. Se la risposta è affermativa, riportare in sintesi il contenuto) L ente non è stato oggetto di sentenze per l intero quinquennio. 10. Rilievi dell'organo di revisione: (indicare se l'ente è stato oggetto di rilievi di gravi irregolarità contabili. Se la risposta è affermativa riportarne in sintesi il contenuto) L ente non è stato oggetto di rilievi di gravi irregolarità contabili. Pag. 19 di 21

20 PARTE IV - ORGANISMI CONTROLLATI Organismi controllati ai sensi dell'art. 2359, comma 1, numeri 1 e 2, del codice civile. Non vi sono enti controllati dal comune ai sensi dell'art. 2359, comma 1, numeri 1 e 2, del codice civile. Esternalizzazione attraverso società: RISULTATI DI ESERCIZIO DELLE PRINCIPALI SOCIETA' CONTROLLATE PER FATTURATO BILANCIO ANNO 2013 * Forma giuridica Tipologia di società Campo di attività (2) (3) A B C Fatturato registrato o valore produzione Percentuale di partecipazione o di capitale di dotazione (4) (6) Patrimonio netto azienda o società (5) Risultato di esercizio positivo o negativo ,00 1, ,00, ,00 0, , , ,00 1, , ,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00 (1) Gli importi vanno riportati con due zero dopo la virgola. L'arrotondamento dell'ultima unità è effettuato per eccesso qualora la prima cifra decimale sia superiore o uguale a cinque; L'arrotondamento è effettuato per difetto qualora la prima cifra decimale sia inferiore a cinque. 2) Indicare l'attività esercitata dalle società in base all'elenco riportato a fine certificato. 3) Indicare da uno a tre codici corrispondenti alle tre attività che incidono, per prevalenza, sul fatturato complessivo della società. 4) Si intende la quota di capitale sociale sottoscritto per le società di capitali o la quota di capitale di dotazione conferito per le aziende speciali ed i consorzi - azienda. 5) Si intende il capitale sociale più fondi di riserva per la società di capitale e il capitale di dotazione più fondi di riserva per le aziende speciali ed i consorzi - azienda. 6) Non vanno indicate le aziende e società, rispetto alle quali si realizza una percentuale di partecipazione fino allo 0,49%. Pag. 20 di 21

21 Provvedimenti adottati per la cessione a terzi di società o partecipazioni in società aventi per oggetto attività di produzione di beni e servizi non strettamente necessarie per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali (art. 3, commi 27, 28 e 29, legge 24 dicembre 2007, n. 244): Non sono presenti partecipazioni in società aventi per oggetto attività di produzione di beni e servizi non strettamente necessarie per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali. * * * Tale è relazione di inizio mandato, redatta ai sensi dell'art. 4 bis del d.lgs. 149/2011 è stata predisposta dal responsabile del servizio finanziario - segretario comunale dr. Fausto Ruggeri. Monte Cremasco, lì 10 luglio 2014 Timbro Il Sindaco avv. Giuseppe Lupo Stanghellini Il Segretario Comunale Responsabile del Servizio Finanziario dr. Fausto Ruggeri Pag. 21 di 21