CITTA DI MONDOVI. Provincia di Cuneo VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DEL 29/08/2013

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1 CITTA DI MONDOVI Provincia di Cuneo N. 172 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DEL 29/08/2013 OGGETTO: VARIANTE AL PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO IN AMBITO CRIII- 13 N 4046 IN VIA LANGHE/ VIALE RIMEMBRANZA - APPROVAZIONE L anno duemilatredici il giorno ventinove del mese di agosto alle ore 10:00, nella solita sede delle riunioni. Previo esaurimento delle formalità prescritte dal vigente ordinamento, vennero per oggi convocati i componenti di questa Giunta Comunale. Sono presenti i signori: Nome Carica Presenza Sindaco NO Vice Sindaco VIGLIONE Stefano D AGOSTINO Luciano ROS Emanuele ROSSO Enrico SCHELLINO Mariangela TEALDI Guido Con l assistenza del Segretario Generale. Totale presenti 5 Totale assenti 1 Il signor Luciano D Agostino assume la presidenza in qualità di Vice Sindaco, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e passa alla trattazione degli argomenti posti all ordine del giorno e su questi la Giunta Comunale adotta la seguente deliberazione:

2 LA GIUNTA COMUNALE Premesso che in data 30 aprile 2007, con D.C.C. n 28, il Consiglio Comunale ha approvato il Piano Esecutivo Convenzionato in ambito di nuovo impianto residenziale e terziariocommerciale CRIII n 4046 sito in Via Langhe/Viale Rimembranza e che successivamente, in data 25 ottobre 2007 Rep Rogito Notaio Giacomo Parisi, è stata stipulata con il Comune la relativa convenzione urbanistica. Considerato che in data 19 gennaio 2013 con nota prot. n 1753, successivamente integrata con nota prot. n del 03 maggio 2013, parte dei soggetti sottoscrittori della predetta convenzione e più precisamente i proprietari del lotto A, Sig.ri DE CARLO Matilde, Robaldo Franco per conto della Soc. KEROKARBO srl e BORSARELLI Teresa - hanno presentato al Comune di Mondovì istanza di variante al Piano Esecutivo approvato, finalizzata ad una modifica di assetto urbanistico del lotto di proprietà (lotto A) suddividendolo in due lotti A1 e A2, con conseguente diversa distribuzione delle superfici coperte all interno dell intero P.E.C.; il tutto senza apportare modifiche alle SUL degli ulteriori lotti, né alla quantità di SUL complessiva prevista dal P.E.C. approvato. Dato atto che l Ufficio comunale competente, con nota prot. n 5539 del 16/02/2013, ai sensi e per gli effetti dell art.7 e segg. della legge n. 241/90, ha dato notizia a tutti i proprietari delle ulteriori aree ricomprese all interno dell ambito CRIII-13 non figuranti tra i proponenti la variante di P.E.C. dell avvio del relativo procedimento istruttorio e che successivamente detti proprietari hanno sottoscritto per accettazione copia di tutti gli elaborati allegati all istanza di variante, così come attestato dalla nota prot. n del 02/05/2013 a firma del tecnico incaricato della stesura della variante al Piano esecutivo, ing. Paolo Turbiglio. Atteso che detta variante sostanzialmente prevede: 1) la suddivisione del lotto A - in cui è attualmente prevista la realizzazione di un fabbricato ad uso commerciale con superficie di vendita massima mq. 250 e S.U.L. di mq ,50, a due piani fuori terra, piano interrato ed altezza massima non superiore a m. 7,60 - in due lotti così formati: - Lotto A1 in cui è prevista la realizzazione di un fabbricato ad uso terziario/commerciale con superficie di vendita massima mq. 100 e S.U.L. di mq ,00, ad uno/due piani fuori terra, eventuale piano interrato ed altezza massima non superiore a m. 13,00; - Lotto A2 in cui è prevista la realizzazione di un fabbricato ad uso terziario/commerciale con superficie di vendita massima mq. 150 e S.U.L. di mq. 585,50, a due piani fuori terra, eventuale piano interrato ed altezza massima non superiore a m. 13,00; 2) lievi adeguamenti alla ripartizione delle superfici coperte dei singoli lotti all intero del P.E.C., nel rispetto della complessiva superficie coperta massima prevista per il P.E.C. pari a mq ,40, pur mantenendo inalterate le rispettive Superfici Utili Lorde; 3) lieve adeguamento alla sistemazione dei parcheggi nell area pubblica frontistante i lotti A1 ed A2. Considerato che su tale istanza di variante la Commissione Edilizia comunale, nella seduta del 20 marzo 2013, si è espressa con parere favorevole in ordine all assetto urbanistico proposto, formulando tuttavia la seguente prescrizione: considerato che l intervento si colloca in uno dei punti nevralgici di accesso alla città, in un contesto posto a ridosso dell area di rispetto cimiteriale, caratterizzato da una forte presenza residenziale sottolinea la necessità che il

3 fabbricato di cui al lotto A1 non assuma una fisionomia tipologica ed architettonica dal taglio marcatamente industriale, come quella ipotizzata dalla Variante; ciò è detto con particolare riferimento alla composizione architettonica dei solidi e alle loro proporzioni, alla scansione dei pieni e dei vuoti, nonché all uso dei materiali e che l Ufficio ha provveduto ad inserire detta prescrizione all interno dell art.6 della bozza di convenzione, sotto forma di specifico impegno, dandone contestuale comunicazione agli interessati. Dato atto che la suddetta variante è stata esaminata nella seduta di Conferenza interna dei Servizi tenutasi in data 12 aprile 2013, nella quale i Servizi comunali: Tecnico, Attività Economiche e Polizia Urbana hanno espresso il loro parere favorevole. Considerato che la variante in oggetto è stata accolta dal Sindaco del Comune di Mondovì in data 26 giugno 2013, pubblicata sul sito internet del Comune per la durata di quindici giorni consecutivi, decorrenti dal 27 giugno al 12 luglio 2013, durante i quali chiunque ha potuto prenderne visione e, nello stesso periodo, esposta in pubblica visione presso il Dipartimento Gestione del Territorio del presente Comune. Dato atto che nei 15 giorni successivi alla scadenza del deposito della variante in oggetto, decorrenti dal 13 al 27 luglio 2013, non sono pervenute al Comune osservazioni e/o proposte scritte. Vista la comunicazione alla Giunta effettuata dall Ufficio in data 16 agosto 2013 con la quale il medesimo, in considerazione delle caratteristiche del sito ove si collocano le previsioni insediative della variante in argomento, ha motivatamente proposto di: 1) contenere l altezza dei fabbricati previsti sui lotti A1 ed A2 nei limite massimo di m. 7,60, mantenendo così l originaria previsione del P.E.C. approvato; 2) di estendere anche al lotto A2 la prescrizione formulata dalla Commissione Edilizia comunale in ordine alla tipologia architettonica degli interventi a progetto; 3) di richiedere precise garanzie circa la coerenza architettonica ed estetica di entrambi i fabbricati a progetto rispetto a quello destinato ad usi diversi dall abitazione, già realizzato nell ambito del P.E.C. Visto il seguente parere espresso a norma dell art. 49 del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267: Per quanto riguarda la regolarità tecnica esprime parere: FAVOREVOLE Data 23/08/2013 IL RESPONSABILE F.to Meineri ; D E L I B E R A 1. di approvare, ai sensi dall art. 43 della legge regionale 05 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i., la variante al Piano Esecutivo Convenzionato in ambito CRIII-13 n. 4046, approvato con D.C.C. n 28 del 30 aprile costituita dai seguenti elaborati: - Tav. 1A Estratto PRGC e mappa catastale ; - Tav. 2A P.E.C. vigente: Planimetria generale; - Tav. 3A Progetto Zonizzazione; - Tav. 4A Progetto Planimetria generale; - Tav. 5A Progetto Planivolumetrico e sezioni; - Tav. 6A Progetto Calcolo superficie utile lorda, superficie coperta e aree destinate a parcheggio ; - Tav A Progetto Opere di urbanizzazione: Aree adibite a parcheggio

4 pubblico ; - Tav. 8A Inserimento del progetto nel P.R.G.C. vigente ; - Relazione tecnico-illustrativa 1A (integrazione alla Relazione Illustrativa Elab.1); - Norme tecniche di attuazione 2A ; - Schema di convenzione 3A (estratto degli articoli modificati dalla variante ); subordinatamente all introduzione ex officio in essi delle seguenti modifiche: - contenimento dell altezza dei fabbricati previsti sui lotti A1 ed A2 nel limite massimo di m. 7,60; - estensione anche a lotto A2 della prescrizione formulata dalla C.E. per il lotto A1, in ordine alla tipologia architettonica degli interventi a progetto; - garantire la coerenza architettonica ed estetica di entrambi i fabbricati a progetto rispetto a quello destinato ad usi diversi dall abitazione, già realizzato nell ambito del P.E.C. 2. di demandare al competente Ufficio l acquisizione e la sostituzione degli elaborati di variante interessati dalle suddette modifiche.

5 IL PREDENTE Luciano D Agostino REFERTO DI PUBBLICAZIONE Copia della presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio di questo Comune per 15 giorni consecutivi a partire dal 26 settembre 2013 TRASMESSA IN ELENCO AI CAPI GRUPPI CONGLIARI In data 26 settembre 2013 ai sensi dell art.125 D.Lgs. 18/8/2000 n.267 COMUNICATA ALLA PREFETTURA DI CUNEO In data ai sensi dell art. 135 D.Lgs. 18/8/2000 n.267 ESECUTIVA DAL 07/10/2013 per decorrenza dei termini di cui all art.134 comma 3 del D.Lgs. 18/8/2000 n.267 (11 giorno dalla pubblicazione) ai sensi dell'art. 134 comma 4 del D.Lgs 18/8/2000 n.267 (dichiarazione di immediata eseguibilità)