RACCOLTA E GESTONE DELLE TRACCE

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RACCOLTA E GESTONE DELLE TRACCE"

Roberto Belloni
4 anni fa
Visualizzazioni

1 LABORATORIO RACCOLTA E GESTONE DELLE TRACCE A SEGUITO DI ESPLOSIONE ED A SEGUITO DI INCENDIO 1

costituiva l ordigno, sul cratere provocato dall esplosione o su una superficie, che

2 A SEGUITO DI ESPLOSIONE La ricerca deve essere finalizzata a repertare tracce di esplosivo non detonato che può essere rinvenuto o nei resti dell involucro che costituiva l ordigno, sul cratere provocato dall esplosione o su una superficie, che per la posizione, rispetto l esplosione, potrebbero avere trattenuto tracce di esplosivo incombusto. 2

3 3

4 Se le cose da analizzare sono amovibili si procede al loro repertamento attraverso barattoli di vetro chiuso ermeticamente con tappo metallico. Se invece l esplosione ha attinto cose inamovibili, si procede mediante l utilizzo di solventi organici (acetone ovvero, nel caso in cui la superficie sia di materiale plastico, metanolo o etanolo) e successivamente, con l uso di acqua distillata. Prima di procedere al repertamento con i solventi bisogna, per le successive analisi di laboratorio, repertare un campione dei solventi stessi, della carta filtro, per verificare che non erano contaminati. 4

5 5

6 L operazione viene effettuata versando il solvente su carta filtro con la quale si strofina la parte della superficie interessata dall esplosione ( l operazione deve essere immediata perché i solventi sono soggetti ad evaporazione) per poi repertarla in barattolo di vetro chiuso ermeticamente con il tappo metallico Una volta effettuato il repertamento con l uso del solvente organico si procede, con analoga operazione con acqua distillata tamponando o strofinando sulla restante parte della superficie interessata. In alternativa si può procedere, qualora la superficie lo consenta ad una operazione di lavaggio della superficie stessa, versando ( con una siringa sterile) il solvente, che verrà raccolto direttamente nel barattolo di vetro o sulla carta filtro Esistono anche degli appositi aspiratori elettrici muniti di filtri mono-uso, filtri che devono essere repertati separatamente in barattoli di vetro e chiusi, ermeticamente con tappo metallico 6

7 RACCOLTA DI TRACCE A SEGUITO DI INCENDIO CON LIQUIDI INFIAMMABILI. Nella maggioranza degli incendi dolosi si impiega, come combustibile, un prodotto derivante dal petrolio. Per accertare la presenza di tracce di liquidi infiammabili si repertano materiali o parti di essi incombusti che possono aver assorbito la traccia del liquido infiammabile. La presenza sulla scena del reato di liquidi infiammabili si repertano assorbendoli con carta filtro o con l utilizzo di una siringa sterile, riversando il liquido nel contenitore di vetro. Tutti i reperti devono essere confezionati, al più presto perché evaporano, in barattoli di vetro puliti con tappo di latta chiuso ermeticamente 7

8 UNIVERSITA DI FOGGIA LABORATORIO RACCOLTA E GESTIONE DI TRACCE MERCEOLOGICE, DI FIBRE, DI VERNICI O SOSTANZE SOLIDE E/ O LIQUIDE 8

9 LE ANALISI MERCEOLOGICHE consentono accertamenti di tipo identificativo e comparativo dei reperti che si sono trasferiti per semplice contatto o urto da un oggetto all altro. Le fibre tessili e le vernici sono tra i reperti che più facilmente si trasferiscono da un oggetto all atro. (colluttazioni e incidenti stradali causati da auto) 9

10 LE FIBRE TESSILI, che si distinguono in naturali o sintetiche si raccolgono con nastro adesivo dal basso potere aderente con il quale si tampona la superficie interessata. Se la superficie è un tessuto si consiglia l uso delle pinzette per evitare che sul nastro adesivo si attacchino le fibre del tessuto. Le fibre si confezionano in buste di carta pulita che viene repertata all interno di buste di plastica con chiusura ermetica. Possono essere raccolte anche con aspirapolvere munito di filtro intercambiabile che verrà riposto di buste di carta e poi repertato in buste di plastica con chiusura ermetica. 10

11 VERNICI, VETRI E PNEUMATICI, queste tracce risultano importanti soprattutto nel corso di di incidenti stradali. I frammenti si raccolgono con guanti o pinze di plastica e devono essere in contenitori di plastica con chiusura ermetica. I prelievi di confronto vengono raccolti con l utilizzo di un bisturi, operazione che va eseguita in più zone delle superfici da confrontare. 11

12 UNIVERSITA DI FOGGIA RACCOLTA E GESTIONE TRACCE AUDIO I reperti costituiti da registrazioni audio sono analizzati per accertare eventuali manomissioni o comparazioni di voci. L esame risulta di natura ripetibile perché la registrazione viene riversata su altro supporto e questo viene sottoposto ad esame audio. 12

13 UNIVERSITA DI FOGGIA RACCOLTA E GESTIONE TRACCE GRAFICHE I Reperti costituiti da scritture su vari supporti (carta, muro, specchi ecc.) sono analizzati per accertare alterazioni e per essere confrontati sia con altre scritture (perizia calligrafica) che con lo strumento che le riprodotte. Se il supporto non è amovibile si provvede con una ripresa fotografica, poi si procede alla ricerca di impronte digitali. Per quanto riguarda i supporti cartacei gli stessi, possono avere scritture latenti, prodotte per pressione grafica, oltre a impronte digitali o fluidi biologici e per questo devono essere repertati senza piegarli, in contenitori rigidi. Se il supporto cartaceo è umido o bagnato deve essere fatto asciugare mediante esposizione all aria (non al sole) utilizzando anche carta assorbente. Se il reperto costituito da un supporto cartaceo risulta parzialmente bruciato lo si deve inserire tra due vetri, allo scopo di permettere di essere analizzato senza ulteriori manipolazioni che danneggerebbero inevitabilmente il reperto. 13

14 UNIVERSITA DI FOGGIA Le scritture latenti sono prodotte per pressione. Sono dei ricalchi che si formano sui fogli sottostanti ed a seconda la pressione esercitata ed al supporto possono essere presenti fino al sesto-settimo foglio. Possono essere evidenziate in laboratorio con speciali apparecchiature, esame di natura ripetibile perché non altera il reperto. Tra la strumentazione impiegata per la evidenziazione di scritture latenti: E.S.D.A. (Electro Static Deposition Apparatus) che evidenzia i solchi attraverso un campo elettrostatico mentre perl alterazione delle scritture la V.S.C. (Video Spectral Comparator). che evidenzia le alterazioni cromatiche di inchiostri attraverso l emissione e assorbimento dell infrarosso 14

15 UNIVERSITA DI FOGGIA RACCOLTA E GESTIONE DI APPARECCHIATURE INFORMATICHE Non attivare computer sequestrati o sospetti al fine di controllarli preliminarmente perché si potrebbero inavvertitamente cancellare dei dati costituenti prove legali valide. Bisogna procedere a fotografare tutti i dispositivi elettronici, con particolare attenzione ai cavi di collegamento, poi procedere a spegnere il PC ed i sistemi ad esso collegati togliendo direttamente l alimentazione elettrica e poi procedere a confezionare, separatamente i dispositivi, in scatole di carta. In laboratorio le unità di memoria vengono duplicate e sui questi vengono svolti gli esami che risulta essere ripetibile. 15

Documenti analoghi

BALISTICA Parte prima

BALISTICA Parte prima In ambito forense con il termine indagine balistica si intende quel complesso di esami tecnici relativi alle armi da fuoco o ai reperti direttamente connessi al loro impiego. La balistica