UNIVERSITA DI FOGGIA LABORATORIO RACCOLTA E GESTIONE DELLE TRACCE

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1 UNIVERSITA DI FOGGIA LABORATORIO RACCOLTA E GESTIONE DELLE TRACCE 1

2 RACCOLTA E GESTIONE DELLE TRACCE BALISTICHE Per indagine balistica si intende quel complesso di accertamenti tecnici eseguiti sulle armi da fuoco e sul relativo munizionamento, consentendo di fornire informazioni sulle armi, sul munizionamento e ricostruire le traiettorie. 2

3 Ogni arma da fuoco può essere identificata attraverso il confronto di microscopici contrassegni prodotti dall arma stessa, dopo aver esploso una cartuccia, impressi sul bossolo e sul proiettile Tali segni, chiamati singolarità d arma, sono esaminati con il microscopio comparatore, che consente di dimostrare la corrispondenza. 3

4 Contrassegni su bossoli si realizzano al momento dello sparo quando il percussore colpisce la capsula di innesco la cui detonazione provoca la deflagrazione della polvere di lancio contenuta nel bossolo. Le caratteristiche del percussore, della camera di cartuccia e dei congegni di espulsione producono contrassegni sul bossolo. DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA 4

5 Contrassegni su proiettili sono i segni delle rigature presenti sul proiettile, costituito da un nucleo di piombo oppure da un nucleo di piombo rivestito di acciaio, che si formano quando attraversa la canna rigata dell arma. 5

6 RICOSTRUZIONE DELLE TRAIETTORIE. Questo tipo di accertamento richiede l utilizzo di specifiche attrezzature (telemetro laser per la misurazione di distanze e livella ed inclinometro laser per la misurazione degli angoli di dislivello ) e permette di ottenere informazioni sulla sequenza logica dei fatti e stabilire una o più dinamiche e quali armi hanno sparato. 6

7 REPERTARE UN ARMA DA FUOCO. Dopo aver descritto e fotografato l arma SI DEVE PROCEDERE A METTERLA IN SICUREZZA, attraverso una persona esperta, che la maneggia toccandola nelle parti zigrinate, per non compromettere l eventuale ricerca delle impronte digitali che vanno ricercate anche nel caricatore e nel munizionamento inesploso. L arma deve essere confezionata in contenitore rigido sul quale viene bloccata con fascette di plastica ( o spago o filo di ferro ricoperto di plastica), facendo sempre attenzione a non interessare le parti sulle quali è possibile ricercare le impronte digitali. 7

8 REPERTARE UN PROIETTILE. Per evitare la formazione di segni accidentali, si devo raccogliere con i guanti o con le pinze in plastica/gomma. Ogni proiettile, prima di essere repertato singolarmente in una confezione rigida, è avvolto con cotone idrofilo. Se il proiettile risulta conficcato su una determinata superficie bisogna procedere al recupero facendo attenzione a non danneggiarlo. Se bagnato o umido deve essere asciugato completamente, perché l ossidazione può danneggiarlo. 8

9 REPERTARE UN BOSSOLO. Si reperta come per i proiettili. Sui bossoli non è possibile rinvenire impronte digitali perché si sono distrutte dalle alte temperature sviluppate all interno della camera di cartuccia. 9

10 RESIDUI DA SPARO (GSR) Quando il percussore colpisce la capsula di innesco (che contiene la carica di lancio) al cui interno si trova una sostanza costituita prevalentemente da piombo, bario e antimonio, avviene un esplosione la quale genera pressione ed elevate temperature, che formano delle particelle, (piombo, bario ed antimonio) rilasciate dall arma stessa sulla persona o sul reperto. 10

11 La ricerca di residui da sparo, avviene attraverso l uso di appositi supporti adesivi con i quali si tampona la zona interessata, consentendo alle particelle di aderire sul supporto adesivo che viene analizzato in laboratorio. In considerazione che le particelle possono, con facilità, trasferirsi da un luogo all altro, per evitare di contaminare il reperto, bisogna pulire la superficie di lavoro, lavarsi accuratamente le mani e poi indossare i dispositivi di protezione. L operatore deve quindi procedere ad eseguire un prelievo (prova in bianco) sui i guanti indossati e sul piano di appoggio. 11

12 RIPRISTINO MATRICOLE. Sulle armi è impresso un numero di matricola che quando viene rimosso (abraso) o alterato, può essere recuperato attraverso l utilizzo di appositi reagenti chimici, (cloruro rameico) che corrode il metallo operazione questa che permette evidenziare l originale contrassegno. Lo stesso procedimento è applicato per recuperate i numeri di telaio abrasi dei veicoli. La tecnica sfrutta il fatto che la parte di metallo sulla quale è stato punzonato il contrassegno essendo stato compresso risulterà più compatto e per questo più resistente alla corrosione dell acido, rispetto i restanti strati del metallo. 12

13 BANCA DATI I.B.I.S. E un data base di cui al sistema IBIS (Integrated Ballistics Identification System) che trasforma in linguaggio macchina le informazioni ottenute dall immagine digitale dei fondelli, in grado di individuare l eventuale correlazione tra episodi avvenuti in tutto il territorio nazionale. 13

14 1 Proiettile 2 bossolo 3 polvere 4 fondello 5 innesco 14

15 Pistola semiautomatica Pistola Revolver 15