LA PIRATERIA E UN REATO

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Francesco Magnani
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2 LA PIRATERIA E UN REATO ATTENZIONE: questo corso contiene dati criptati al fine di un riconoscimento in caso di pirateria. Tutti i diritti sono riservati a norma di legge. Nessuna parte di questo corso può essere riprodotta senza l autorizzazione scritta dell Autore ed Editore. E espressamente vietato trasmettere dati presenti in questo corso, nè in formato cartaceo nè elettronico, né in cambio di denaro ne a titolo gratuito. 2

3 COME EFFETTUARE UN SOPRALLUOGO PER IMPIANTI GRID-CONNECTED 3

4 Il sopralluogo ha lo scopo principale di valutare: 4

5 1. La posizione migliore per l installazione dei moduli; 5

6 3. Rilevare il diagramma delle ombre dal punto centrale dell area di installazione; 6

7 2. Le modalità tecniche di installazione dei moduli fotovoltaici; (a tetto, a terrazzo, tipo di supporto più adatto a sostenere i moduli) 7

8 4. Ottenere dal cliente una copia della mappa catastale, della pianta della copertura e dei locali interni dell edificio; 8

9 5. Stabilire l alloggiamento dell inverter e delle altre apparecchiature elettriche; (il più possibile vicino al campo fotovoltaico) 9

10 6. Il percorso dei cavi di cablaggio che sia il più breve possibile, dal campo fotovoltaico alla sede dell inverter e poi da questo, al quadro di piano in alternata; 10

11 7. Le eventuali difficoltà logistiche in fase di costruzione; 11

12 8. I vincoli di tipo ambientale, paesaggistico etc. 12

13 Per effettuare il sopralluogo dotarsi di: Scheda tecnica di sopralluogo Metro Bussola e goniometro Macchina fotografica (possibilmente digitale) Quanto necessario per riportare il rilievo planimetrico e la disposizione dei componenti. 13

14 N.B. Si consiglia vivamente di effettuare il sopralluogo nelle ore centrali della giornata e possibilmente con buone condizioni di soleggiamento. 14

15 COSA VERIFICARE NEL SOPRALLUOGO 15

16 A. LO SPAZIO LA SUPERFICE DISPONIBILE (sono necessari 6-8 mq/kwp se si installa a falda e mq/kwp se si installa a terrazzo) 16

17 B. L ESPOSIZIONE DEL TETTO E RELATIVA INCLINAZIONE (specificare se SUD, SUD-EST, SUD-OVEST, EST, OVEST) (bisogna disporre di una bussola o ci si può riferire all orientamento di eventuali antenne paraboliche nei dintorni o alla posizione del sole alle ore 12:00) 17

18 C. IL TIPO DI COPERTURA DOVE SARA INSTALLATO IL CAMPO FOTOVOLTAICO (se terrazzo calpestabile, tetto con tegole, tetto con coppi, tettoia leggera, a terra,...) 18

19 D. LA PRESENZA DI EVENTUALI OSTACOLI (comignoli, antenne, lucernai, tubazioni e tutto ciò che non rende libera la superficie del sito) 19

20 E. LA PRESENZA DI EVENTUALI OMBREGGIAMENTI (muretti, alberi, palazzi o quant altro può proiettare ombre sul campo fotovoltaico) 20

21 F. LA LOCALIZZAZIONE DEL POSIZIONAMENTO DELLE APPARECCHIATURE (dove saranno installati gli inverter e i quadri elettrici ed eventuali distanze dal campo FV: è consigliabile nei sottoscala, nei locali tecnici o nei sottotetti) 21

22 G. CONSUMI ELETTRICI ANNUALI consultare bolletta Enel degli ultimi mesi, verificare i kwh consumati (cioè il n. di scatti e in quanti giorni) 22

23 H. FOTO DELL AREA DOVE SARA POSTO L IMPIANTO FV O PLANIMETRIE SITO INSTALLAZIONE (foto dell area di ingombro, particolari della copertura e zona delle apparecchiature o disegni del tetto) 23

24 COME STABILIRE ORIENTAMENTO ED INCLINAZIONE 24

25 LA BUSSOLA DEVE ESSERE IMPUGNATA ORIZZONTALMENTE CON LA FRECCIA DIREZIONALE RIVOLTA IN AVANTI E LONTANA DA OGGETTI METALLICI O LINEE ELETTRICHE CHE NE INFLUENZEREBBERO IL MAGNETISMO. 25

26 LA BUSSOLA E' UNO STRUMENTO AUSILIARIO MOLTO UTILE PER L'ORIENTAMENTO.LE BUSSOLE PIU' SEMPLICI SONO COSTITUITE,OLTRE CHE DALL'AGO MAGNETICO CHE SI ORIENTA NATURALMENTE CON L'ASSE TERRESTRE NORD/SUD,DA UN ASTUCCIO ROTANTE IN CUI SONO INDICATI I GRADI,I MERIDIANI,LA FORCHETTA DEL NORD O FRECCIA DI ORIENTAMENTO,E UNA FRECCIA DIREZIONALE FISSA STAMPATA SULLA BASE. 26

27 -ORIENTAMENTO DELLA BUSSOLA- L'ORIENTAMENTO DELLA BUSSOLA SI EFFETTUA ORIENTANDO IL CORPO DELLA BUSSOLA IN MODO CHE L AGO MAGNETICO COINCIDA CON IL NORD 27

28 28

29 DETERMINAZIONE DELL INCLINAZIONE DEL TETTO Per determinare l inclinazione del tetto occorre un goniometro come questo: 29

30 Poi allineate il goniometro al tetto nel seguente modo: 30

31 SCHEDA TECNICA DI SOPRALLUOGO Committente:Legale rappresentante (se società)residenza (o sede della società)indirizzo dell immobile:proprietario dell immobile:tel. Fax Cell. SOPRALLUOGO Data sopralluogo:effettuato da:persone presenti: CARATTERISTICHE GENERALI Potenza impianto richiesta dal cliente: kwpuso dell immobile:si avvale del servizio di scambio sul posto:non si avvale del servizio di scambio sul posto:accessibilità:vincoli di tipo ambientale o paesaggistico:altitudine:latitudine: Longitudine: CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE DEL TETTO, TERRAZZO O ALTRO UTILIZZABILE PER L IMPIANTO Esposizione:Inclinazione:Struttura portante in:tipo di copertura:superficie utilizzabile:vincoli architettonici o estetici:possibili ombreggiamenti:accessibilità per l installazione: IMPIANTO ELETTRICO Società fornitrice: N. Utente:Potenza impegnata: Tensione:Stato impianto elettrico: Conforme 46/90: SI NO Consumo di energia medio annuo:ipotesi posizionamento inverter:posizionamento del quadro di piano per interfaccia alla rete:presa di terra: ASSENTE PRESENTE Conforme a normativa: SI NO Protezione fulmini: ASSENTE PRESENTE Conforme a normativa: SI NO Osservazioni: Allegati: 1. Rilievo planimetrico con ipotesi di disposizione dei componenti ed indicazione del Sud 2. Copia delle bollette elettriche 3. Documentazione fotografica 31

32 FINE 32

33 33

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