ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA"

Transcript

1 ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 80 del 28 dicembre 1999 OGGETTO: Bilancio di previsione per l esercizio finanziario IL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA VISTO il D.L.vo 30 giugno 1994 n. 479 di istituzione dell'istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell'amministrazione Pubblica; VISTO il D.P.C.M. del 4 agosto 1999 di costituzione del Consiglio di indirizzo e vigilanza; VISTO che nella seduta del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell 8 settembre 1999 è stato nominato il Presidente del predetto organo; VISTO il D.P.R. del 4 maggio 1999 di nomina del Presidente dell'istituto; VISTO il D.P.C.M. del 19 febbraio 1999 di costituzione del Consiglio di Amministrazione; SOTTO la Presidenza del Dr. Giancarlo Fontanelli ed alla presenza dei Consiglieri: Sig. Donatello Bertozzi Avv. Giuliano Bologna Sig. Carmelo Calabrese Sig. Rocco Carannante Dr. Achille Catalani Dr. Pier Luigi Cenci Sig.ra M. Francesca Comerci Sig. Enrico Corti Dr.ssa Cettina Costanzo Bana Dr. Vincenzo D Antuono

2 Dr. Lucio D Ubaldo Sig. Livio Feletti Dr. Andrea Lepidi Dr. Mario Mancini Dr.ssa Matilde Mancini Dr. N. Antonio Marrone Dr. Giorgio Pagano Sig. Maurizio Sarti Dr. Pierluigi Severi Sig. Enrico Sordini Dr. Sergio Testuzza Dr. Giuseppe Trippanera Prof. Giuseppe Ughi VISTA la legge 20 marzo 1975 n. 70; VISTI il D.P.R. 18 dicembre 1979 n. 696 e la legge 9 marzo 1989 n. 88; VISTO il D.L.vo n. 29 del 3 febbraio 1993 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il D.P.R. 24 settembre 1997 n. 368 di emanazione del Regolamento concernente l organizzazione ed il funzionamento dell Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell amministrazione pubblica; TENUTO CONTO che, ai sensi del D.L.vo n. 479/94, art. 3, comma 4 e le successive modifiche apportate con la legge n. 127/97, art. 17, comma 23, il Consiglio di indirizzo e vigilanza approva in via definitiva il bilancio preventivo e il conto consuntivo, entro sessanta giorni dalla deliberazione del Consiglio di Amministrazione, verificandone i risultati; VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione n.1126 del 22 dicembre 1999, relativa alla predisposizione del bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2000, trasmessa il successivo 23 dicembre al Consiglio di indirizzo e vigilanza ai sensi e per gli effetti di cui al predetto art.3 del D. L.vo n.479/94, così come modificato dall art.17, comma 23 della L.127/97; VISTA la relazione del Collegio dei sindaci, allegata alla predetta delibera; VISTO il parere espresso dalla Commissione bilancio nella seduta del 27/12/99; RITENUTO di condividere il predetto parere con la modifica apportata al punto 2, comma 5, pag. 5, che si trascrive integralmente: Vengano sviluppate e incrementate le iniziative, anche di ordine legislativo, volte a fronteggiare la perdita di iscritti all INPDAP, quale riflesso previdenziale delle privatizzazioni in corso di Enti pubblici, che peraltro si caratterizzano per la permanenza di prevalente partecipazione azionaria pubblica ; 2

3 A MAGGIORANZA dei Consiglieri presenti DELIBERA di fare proprie le conclusioni, le proposte ed il parere contenuti nel documento approvato dalla Commissione bilancio nel seduta del 27 dicembre 1999, che forma parte integrante della presente deliberazione e, pertanto, di approvare in via definitiva il bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2000, di cui alle premesse. IL SEGRETARIO (Dr. Giuseppe Beato) IL PRESIDENTE (Dr. Giancarlo Fontanelli) 3

4 ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA OGGETTO: Bilancio di previsione per l esercizio finanziario LA COMMISSIONE BILANCIO (nella seduta del 27 dicembre 1999) VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione n del 22 dicembre 1999, relativa alla predisposizione del bilancio di previsione per l esercizio 2000, trasmessa in data 23 dicembre 99 al Consiglio di indirizzo e vigilanza ai sensi e per gli effetti di cui all art.3 del D. L.vo n.479/94, così come modificato dall art.17, comma 23 della L.127/97; VISTA la relazione del Collegio dei sindaci, allegata alla predetta delibera; RILEVATO che la citata delibera è stata adottata oltre il termine del 30 novembre fissato dall art.20 della legge n.88/1989; CONSIDERATA, pertanto, l urgenza di esprimere motivato parere entro il 31 dicembre 99 in merito al suddetto bilancio di previsione per l esercizio 2000, al fine di evitare il ricorso all esercizio provvisorio, che potrebbe comportare problemi gestionali e di correntezza di funzionamento, soprattutto per le strutture periferiche; TENUTO CONTO che le entità delle relative poste sono state finanziariamente previste in base alla legislazione vigente antecedentemente al 18/12/1999 (data di emanazione parlamentare della legge finanziaria per il 2000); VISTO l art.64 della legge 17 maggio 99 n.144 concernente la soppressione dal 1/10/1999 dei Fondi integrativi per il personale ex ENPAS ed ex ENPDEP, con conseguente riduzione delle Gestioni da undici a nove ed iscrizione delle necessarie evidenze contabili nei bilanci delle rispettive gestioni previdenziali; TENUTO CONTO che, in attuazione del citato disposto normativo, il Consiglio di amministrazione, a modifica ed integrazione per gli esercizi del piano dei conti dell INPDAP, ha istituito appositi capitoli con deliberazione n.1106 del 10/11/99; 4

5 VISTA la delibera del Consiglio di amministrazione n.1088 del 20/10/99 con la quale sono state modificate le aliquote di ripartizione tra le singole Gestioni autonome afferenti le spese generali di amministrazione dell INPDAP, adeguandole alla mutata realtà istituzionale e ai volumi finanziari delle entrate e delle uscite; PRESO ATTO che, con riferimento alla corrispondenza intercorsa tra l Istituto ed i Ministeri vigilanti sulla tematica di esecutività dei bilanci, si è pervenuti ad un comune convincimento che l eventuale esercizio provvisorio possa instaurarsi soltanto limitatamente alle specifiche poste contabili, per le quali le Amministrazioni vigilanti abbiano a formulare eventuali motivati rilievi. PRESO ATTO che il bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2000 si articola: nel preventivo finanziario (in termini di competenza, residui e cassa), nel preventivo economico e nel bilancio consolidato, per contro non è presente la situazione patrimoniale al 31/12/1999. In particolare, le dimensioni del bilancio unitario INPDAP sono le seguenti: la gestione finanziaria unitaria INPDAP di competenza evidenzia entrate per complessivi ,305 miliardi ed uscite per complessivi ,163 miliardi (con esclusione delle partite di giro), con un previsto saldo positivo di esercizio di L.3.770,142 miliardi, che riassorbe interamente il disavanzo di amministrazione al 31/12/1999 di L.2.804,540 miliardi: la previsione è che il bilancio unitario INPDAP per l esercizio 2000 possa concludersi con un presunto avanzo finanziario di competenza di L.965,602 miliardi; la gestione economica evidenzia un presunto disavanzo di L.870,672 miliardi, derivante dal disavanzo delle entrate e delle uscite correnti, pari a L.586,400 miliardi, e dal disavanzo delle componenti che non danno luogo a movimenti finanziari, pari a L.284,272 miliardi; la consistenza di cassa passa da ,649 miliardi iniziali, rilevate in sede di aggiornamento del preventivo 1999, a L ,766 miliardi, con un differenziale positivo di L.4.485,117 miliardi per effetto delle maggiori riscossioni rispetto ai pagamenti. Nel prospetto Allegato n.1 vengono posti a confronto, per categoria, i movimenti finanziari di competenza previsti per il 2000 con le corrispondenti previsioni definitive degli esercizi 1999 e 1998 e le risultanze dei conti consuntivi relativi agli esercizi 1997 e Gli scostamenti percentuali significativi vengono analizzati nelle note allegate al predetto prospetto. CONSIDERATO, in linea generale, che la cessazione delle anticipazioni concesse dalla Tesoreria centrale nonché l evidenziazione negli avanzi/disavanzi di ciascuna Gestione delle anticipazioni onerose tra Casse hanno determinato una maggiore visibilità delle singole poste e dei totali generali, così come prescritto dall art.37 del DPR 696/

6 Nella tabella Allegato n.2 vengono evidenziati i presunti avanzi/disavanzi di amministrazione al 31/12/1999 nonché i presunti avanzi finanziari di competenza al 31/12/2000 delle singole Gestioni autonome amministrate. A tal proposito si rileva che il disavanzo finanziario di L miliardi evidenziato per la Cassa Trattamenti Pensionistici Statali risulta incongruente con il disposto normativo che pone a totale carico dello Stato il predetto disavanzo; RILEVATO, tuttavia, che la incerta e non definitiva entità e classificazione dei residui attivi e passivi, unitamente alla mancata predisposizione del conto consuntivo 1998, comportano inevitabilmente una scarsa attendibilità del seppur presunto disavanzo di amministrazione al 31/12/1999 di L.2.804,540 miliardi e conseguentemente del previsto avanzo finanziario di competenza al 31/12/2000 di L.965,602 miliardi; CONSIDERATO che l analisi comparativa con il preventivo 1999 delle entrate contributive e delle spese per prestazioni istituzionali, che rappresentano le principali poste previsionali, fa registrare un incremento rispettivamente del 5,47% e dell 1,45%, con un saldo attivo di L.824,308 miliardi, tenendo in considerazione tra le entrate anche quelle derivanti dai trasferimenti correnti e dalle rette a carico degli utenti. Nella tabella Allegato n.3 viene, invece, evidenziato il grado di copertura della spesa istituzionale, considerando soltanto le entrate relative al prelievo contributivo di cui alla categoria 1^. PRESO ATTO che il significativo incremento delle entrate contributive di L.4.074,033 miliardi rispetto all esercizio in corso è quasi interamente riconducibile al previsto incremento di L.3.926,514 del contributo aggiuntivo a totale carico dello Stato per la CPTS. PRESO ATTO che, per quanto riguarda le entrate in conto capitale, la posta di L miliardi, iscritta al capitolo relativo alle entrate per alienazione di immobili, è comprensiva dei proventi, stimati in L miliardi, derivanti dall offerta a inquilini di altrettante unità immobiliari e che l importo dovrà essere adeguato alla effettiva realizzazione del piano di alienazione, i cui effetti potranno trovare riscontro soltanto nell ultimo trimestre del prossimo esercizio; PRESO ATTO che, a seguito dell avvenuto completamento nell esercizio in corso del realizzo dei titoli CPDEL alienati alla CPS a parziale copertura delle anticipazioni pregresse, restano alla previsione di realizzo di valori mobiliari soltanto i titoli con scadenza nell esercizio 2000, pari ad un presunto importo di L.240 miliardi. PRESO ATTO che le previsioni della categoria 20^ delle entrate (assunzione di altri debiti finanziari) riguardano esclusivamente il capitolo relativo ai depositi cauzionali costituiti presso l Istituto, in quanto viene a cessare la rappresentazione finanziaria sia delle anticipazioni tra Gestioni interne all Istituto che di quelle dal conto di Tesoreria centrale, pur restando inalterati i fabbisogni delle Casse passive. 6

7 PRESO ATTO che le previsioni delle altre componenti di entrata e delle spese si attestano, con qualche lieve e non significativo scostamento percentuale, sui dati del preventivo assestato PRESO ATTO della riduzione delle spese per l acquisto di beni e servizi, in attuazione delle direttive di contenimento emanate sia dal Consiglio di indirizzo e vigilanza che dai Ministeri vigilanti. PRESO ATTO che l incremento delle spese istituzionali è pari all 1,45% e al 2,85% rispetto ai dati presunti degli esercizi 1999 e 1998, mentre si evidenzia un aumento del 16,5% rispetto ai dati reali del consuntivo RIBADITA la preoccupazione per la crescente perdita di iscritti INPDAP, risultante dall incremento dello stanziamento per valori capitali trasferito ad altri Enti di previdenza ed allo Stato, pari agli attuali 34,117 miliardi rispetto agli 11,527 miliardi dell esercizio in corso. PRESO ATTO del decremento di L.16,611 miliardi degli interessi e rivalutazione monetaria dovuti agli iscritti per ritardato pagamento delle prestazioni, con inversione del trend degli ultimi esercizi. PRESO ATTO dell aumento del fondo di riserva da L.214,560 miliardi a L.454,180 miliardi. RILEVATO che gli indirizzi formulati dal Consiglio di indirizzo e vigilanza hanno trovato riscontro nelle poste previste per l assistenza in favore della terza età e per la formazione professionale dei giovani. RILEVATO che l aumento dello stanziamento da L.80 a L.100 miliardi per l acquisto di immobili strumentali appare inadeguato alle necessità degli uffici periferici in considerazione dell avvenuto accorpamento del personale delle ex Direzioni provinciali del Tesoro. TUTTO ciò premesso e considerato All unanimità dei Consiglieri presenti Ribadisce l esigenza che Vengano d ora in poi rispettati i termini normativi di predisposizione dei conti consuntivi e dei bilanci preventivi, al fine di non condizionare negativamente l attività di programmazione, come evidenziato nella parte motiva del documento; Pur considerando le obiettive difficoltà operative di quadratura delle risultanze contabili derivanti dal malfunzionamento del relativo pacchetto applicativo, è inammissibile che, ad oltre cinque mesi dalla scadenza del termine di legge, non sia stato ancora predisposto il conto consuntivo relativo all esercizio1998, ove si consideri, peraltro, che le anticipazioni di Tesoreria usufruite dall INPDAP a tutto il 31/12/1998 possono essere regolate da parte dello Stato soltanto sulla base 7

8 Si pervenga al più presto alla definizione di tutti i crediti dell Istituto, in base alle norme di contabilità generale dello Stato, in funzione del grado di esigibilità e realizzabilità degli stessi, al fine di dare la prescritta attendibilità alla prima voce, esposta in entrata o uscita, della previsione finanziaria annuale; Vengano utilizzati, con sempre maggiore puntualità, tutti gli strumenti giuridici ed amministrativi per la realizzazione dei crediti in questione fin dal momento della loro insorgenza, onde evitare l istituto della perenzione o della prescrizione; Propone al Consiglio di indirizzo e vigilanza 1. Che il bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2000 possa essere approvato, nella considerazione che le previsioni delle singole poste si attestano, con qualche non significativo scostamento, a quelle dell esercizio consolidato in corso, pur prendendo atto che le singole poste sono state definite in uno stato di reale difficoltà di stima; 2. Di richiamare in proposito l attenzione degli Organi di amministrazione sui seguenti punti: Il presunto avanzo finanziario di competenza è conseguito esclusivamente con l utilizzo della differenza positiva (L ,542 miliardi) tra entrate e spese in conto capitale, derivante essenzialmente dalla programmata ma contingente vendita di una consistente quota di proprietà immobiliare, che ne determina un impoverimento del patrimonio e, quindi, delle relative riserve economiche; Di tenere sotto continuo monitoraggio l effettiva realizzazione del piano di dismissione immobiliare, al fine di adeguarne gli stanziamenti previsti; Particolare attenzione dovrà essere rivolta alla gestione dinamica del patrimonio mobiliare, che dovrà garantire risultati di redditività superiori a quelli attuali, al netto delle spese di gestione; Una parte delle entrate per dismissioni immobiliari deve essere destinata all attivazione della previdenza integrativa; Vengano sviluppate e incrementate le iniziative, anche di ordine legislativo, volte a fronteggiare la perdita di iscritti all INPDAP, quale riflesso previdenziale delle privatizzazioni in corso di Amministrazioni pubbliche, per le quali permane l intervento di capitali pubblici; 8

9 Vengano interessati i Comitati di vigilanza delle Casse deficitarie al fine di considerare con particolare attenzione l esigenza di riequilibrio all interno delle Casse stesse; Le entrate contributive devono essere imputate ai singoli iscritti; Deve essere realizzata entro il prossimo esercizio la bonifica dei dati relativi al patrimonio immobiliare dal sistema PIM al PIM2, quale mezzo per accertarne l effettiva consistenza e la situazione contrattuale e per definire la sistemazione contabile delle singole unità immobiliari, al fine di ridurre la morosità complessiva per canoni ed oneri; Il ritardo biennale nella realizzazione del progetto di contabilità analitica per centro di costo e l assenza di un puntuale e dedicato sistema informatico mirato al reporting delle situazioni gestionali non consentono all organo politico ed al dirigente responsabile dell azione amministrativa di quantificare il costo di ogni prestazione e di verificare, mediante valutazioni comparative dei costi e dei rendimenti, la realizzazione degli obiettivi ai fini di un tempestivo intervento correttivo di eventuali disfunzioni; A fronte del notevole impegno economico profuso negli ultimi anni per l adeguamento del sistema informatico, non ha fatto riscontro una riduzione dei costi ed un miglioramento in termini quali-quantitativi dei servizi offerti; L ESPERTO IL PRESIDENTE 9

10 NOTE ESPLICATIVE allegate al bilancio di previsione per l esercizio 2000 ENTRATE 1. a) Le ottimistiche previsioni relative alle entrate contributive sono espresse con riserva di verificabilità, stante le note difficoltà di acquisire notizie più puntuali dalle Amministrazioni statali ed in mancanza sia di una compiuta anagrafe di tutti gli iscritti della Cassa Stato sia dei dati del consuntivo relativo all esercizio 1998; b) Nell analisi comparativa delle entrate contributive previste nel bilancio 2000 con quelle degli esercizi 1996, 1997 e 1998, bisogna tenere presente che l apporto dello Stato per la CTPS, rispettivamente di L.8.873,536 miliardi, miliardi e miliardi è stato iscritto, nei predetti esercizi dal 1996 al 1998, alla categoria 3^ (trasferimenti da parte dello Stato). 2. L incremento di L.362,493 miliardi, rispetto alla previsione 1999, è principalmente determinato dai maggiori rimborsi da parte dello Stato derivanti da leggi speciali sulle indennità di buonuscita. Per la comparazione con gli esercizi dal 1996 al 1998, si veda la nota n.1-a). 3. Il minor importo previsto rispetto al preventivo 1999 (-492,762 miliardi) riguarda sostanzialmente gli stanziamenti dei capitoli relativi a: interessi e proventi valori mobiliari: la previsione di L.17,568 miliardi risulta inferiore di L.30,152 miliardi rispetto all esercizio in corso (L.47,720 miliardi), in conseguenza della deliberata convenzione con il cassiere unico per la gestione dinamica del portafoglio titoli, con esclusione delle obbligazioni, i cui presunti effetti di incremento patrimoniale sono inseriti nel conto economico; interessi su conti correnti bancari e postali (-7,691 miliardi), in conseguenza della riduzione dei tassi di interesse; interessi su concessione di crediti: la previsione di L.543,060 miliardi risulta inferiore di L.481,675 miliardi rispetto all esercizio in corso (L.1.024,735 miliardi)), per effetto del minor introito a favore della CPS sulle anticipazioni alle Casse deficitarie e della ricollocazione al nuovo capitolo degli interessi sui prestiti ai dipendenti ex art.59 del DPR 509/1979. Per quanto riguarda le altre poste della categoria 8^, si segnala l incremento dei seguenti capitoli: interessi locazioni immobili: la previsione di L.7,609 miliardi risulta superiore di L.452 milioni rispetto all esercizio in corso (L.7,157 miliardi), in conseguenza di una più incisiva azione accertativa relativa alla gestione del patrimonio immobiliare da reddito; interessi su contributi (+1,150 miliardi); 10

11 fitti e canoni: la previsione di L.535,094 miliardi è superiore di L.21,632 miliardi rispetto all esercizio in corso (L.513,462 miliardi), in conseguenza della prevista messa a reddito di una parte delle unità immobiliari ancora non affittate o divenute libere e degli aumenti legati all indice ISTAT. Nel secondo semestre dell anno in corso è stata avviata una ricognizione sul patrimonio immobiliare, al fine di accertare la reale consistenza dei crediti effettivamente presenti e validi. 4. L importo di L miliardi per alienazione di immobili è comprensivo dei proventi, stimati in L miliardi, derivanti dall offerta a inquilini di altrettante unità immobiliari, di cui alla c.d. direttiva Salvi. L importo dovrà essere adeguato nel corso del prossimo esercizio alla effettiva realizzazione del piano di alienazione, i cui effetti potranno trovare riscontro soltanto nell ultimo trimestre del 2000; 5. La previsione di L.240 miliardi risulta inferiore di L.1.558,360 miliardi rispetto alla previsione definitiva dell anno in corso (L.1.798,360 miliardi), in conseguenza dell avvenuto completamento durante il corrente esercizio del realizzo dei titoli CPDEL alienati alla CPS a parziale copertura delle anticipazioni pregresse. 6. L importo si riferisce esclusivamente ai depositi cauzionali costituiti presso l Istituto, in quanto sono state azzerate le anticipazioni dalle altre Gestioni e dal conto Tesoreria. 7. L incremento è sostanzialmente determinato dall aumento di circa miliardi delle ritenute IRPEF ed erariali (ante 1974). USCITE 8. L incremento è da porre in relazione alla prevista assunzione di n.520 unità di personale. 9. Le spese previste per questa categoria nel 2000 sono evidenziate nel nuovo capitolo della categoria 5^ (spese per prestazioni istituzionali), in applicazione dell art.64 della legge 144/99, che ha soppresso i Fondi integrativi dei dipendenti ex ENPAS ed ENPDEP. 10. Il decremento di L.53,296 milioni della categoria di spese per l acquisto di beni e servizi, in attuazione delle direttive ministeriali di contenimento, derivano principalmente dalla riduzione di L.62,460 miliardi delle spese di gestione degli immobili da reddito, di L.3,577 miliardi per l acquisto di servizi connessi con il sistema informativo e di L.6,382 milioni delle spese di gestione del patrimonio immobiliare in 11

12 11. L incremento delle spese per prestazioni istituzionali è pari all 1,45% e al 2,85% rispetto ai dati presunti degli esercizi 1999 e 1998, mentre la comparazione con i dati reali del consuntivo 1997 fa registrare un incremento del 16,5%. 12. La previsione di L.72,695 miliardi risulta superiore di L.29,387 miliardi rispetto alle previsioni dell anno in corso (L.43,308 miliardi), in conseguenza del notevole incremento (L.22,590 miliardi) della posta relativa ai valori capitali trasferiti ad altri Enti di previdenza ed allo Stato, in conseguenza della perdita di iscritti INPDAP dipendenti da Amministrazioni pubbliche privatizzate e della parziale eliminazione dell arretrato relativo ai trattamenti definitivi di pensione rispetto a quelli in acconto. 13. Tra i capitoli della categoria si segnala il decremento di L.16,611 miliardi degli interessi e rivalutazione monetaria dovuti agli iscritti per ritardato pagamento delle prestazioni, con inversione del trend incrementativo degli ultimi esercizi. Si segnala, inoltre, che per le spese di gestione dinamica del patrimonio mobiliare è previsto nel 2000 uno stanziamento di L.90 milioni, mentre nel 1999 il servizio non è stato reso, nonostante una previsione di spesa di L.760 milioni. 14. L incremento di L.227,694 miliardi è sostanzialmente dovuto all aumento del fondo di riserva che passa da L.214,560 miliardi a L.454,180 miliardi, così determinato tenendo conto del limite del 3% del totale delle spese correnti previste per le Gestioni attive e dello 0,10% per le quelle passive. 15. Lo stanziamento per l acquisto di immobili strumentali viene elevato da L.80 miliardi a L.100 miliardi. 16. La previsione di stanziamento di L.221 miliardi si riferisce all acquisto delle quote del Fondo immobiliare. 17. Il totale dello stanziamento è quasi interamente destinato alla concessione di prestiti a tutti gli iscritti INPDAP per L.2.201,621 miliardi, con un incremento di L.338,048 miliardi rispetto alle previsioni dell anno in corso. Il decremento complessivo dell intera posta della categoria ( ,953 miliardi) rispetto alle previsioni definitive dell anno in corso concerne l azzeramento delle anticipazioni tra Casse (v. nota n.6). 18. Il sistema delle anticipazioni da parte della Tesoreria centrale cesserà definitivamente per tutte le Gestioni dal 1/1/2000 con l attivazione del cassiere unico INPDAP. 19. L incremento di spesa è relativo alla maggior quantità di depositi cauzionali che si presume dovranno essere restituiti agli inquilini a seguito dell alienazione del patrimonio immobiliare ad uso residenziale. 12

13 13

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGLANZA

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGLANZA ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGLANZA N. 86 del 18 gennaio 2000 OGGETTO: Alienazione patrimonio immobiliare: concessione

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGLANZA

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGLANZA ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGLANZA N. 83 del 28 dicembre1999 OGGETTO: Perequazione delle pensioni dell INPDAP

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGLANZA

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGLANZA ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGLANZA N. 104 del 9 maggio 2000 OGGETTO: Agevolazioni contributive a favore dei lavoratori

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 76 del 30 novembre 1999 OGGETTO: Esame degli atti del Consiglio di amministrazione

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER IL DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER IL DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER IL DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 77 del 30 novembre 1999 OGGETTO: Esame del Regolamento di contabilità

Dettagli

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 177 del 12 febbraio 2002 OGGETTO : Subentro alle Amministrazioni

Dettagli

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 158 del 9 ottobre 2001 OGGETTO: problematiche usufrutto alloggi

Dettagli

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 170 del 4 dicembre 2001 OGGETTO: Periodi figurativi riconosciuti

Dettagli

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 174 del 18 dicembre 2001 OGGETTO: Stato manutentivo degli

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 69 del 26 ottobre 1999 OGGETTO: Esame della relazione trimestrale al 31

Dettagli

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 136 del 13 febbraio 2001 OGGETTO: Adeguamento della convenzione

Dettagli

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 153 del 31 luglio 2001 OGGETTO: esame delibere del Consiglio

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGLANZA

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGLANZA ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGLANZA N. 116 del 14 settembre 2000 OGGETTO: Prestiti garantiti iscritti INPDAP:

Dettagli

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 159 del 9 ottobre 2001 OGGETTO : Valutazione ai fini della

Dettagli

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 189 del 4 giugno 2002 OGGETTO: Attuazione dell art. 41, comma

Dettagli

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 151 del 17 luglio 2001 OGGETTO : Direttiva ministeriale in

Dettagli

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N.187 del 21 maggio 2002 OGGETTO: Studio sulla possibilità di

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N.37 del 10 marzo 1998 OGGETTO: Piani di dismissione del patrimonio immobiliare.

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 10 del 22 dicembre 1995 OGGETTO: Approvazione del bilancio di previsione

Dettagli

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 212 del 20 maggio 2003 OGGETTO : Problematiche relative alle

Dettagli

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 199 del 15 ottobre 2002 OGGETTO: Seconda e terza variazione

Dettagli

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 150 del 17 luglio 2001 OGGETTO: Conto consuntivo 2000. IL

Dettagli

PREVENTIVO FINANZIARIO DECISIONALE Parte I - ENTRATA

PREVENTIVO FINANZIARIO DECISIONALE Parte I - ENTRATA 27/12/2018 Pagina 1 di 10 Avanzo di amministrazione presunto 17.397.549,61 15.340.089,44 Fondo iniziale di presunto 1.580.159,15 6.531.729,65 1 - TITOLO 1 1.01 1.01 ENTRATE CONTRIBUTIVE ALIQUOTE CONTRIBUTIVE

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 60 del 13 luglio 1999 OGGETTO: Direttive in relazione all indagine conoscitiva

Dettagli

ORDINE DEGLI PSICOLOGI DEL LAZIO PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE - Esercizio 2014

ORDINE DEGLI PSICOLOGI DEL LAZIO PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE - Esercizio 2014 PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE - Esercizio PARTE I - ENTRATA Residui attivi corso ( iniziali ) Avanzo di cassa presunto 1.456.591,68 Avanzo di amministrazione presunto 1.338.879,78 1. - Ordine degli

Dettagli

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N.198 del 17 settembre 2002 OGGETTO: Conto consuntivo 2001.

Dettagli

PREVENTIVO FINANZIARIO DECISIONALE

PREVENTIVO FINANZIARIO DECISIONALE PARTE I ENTRATE Avanzo di amministrazione presunto Fondo iniziale di presunto 1.694.307,67 6.498.975,97 1.300.000,00 6.256.471,34 101.1 TITOLO I - ENTRATE CORRENTI 101.1.1 UNITA' PREVISIONALE 3 LIVELLO

Dettagli

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 205 del 26 novembre 2002 OGGETTO: Andamento dell attività

Dettagli

OGGETTO: EPPI Variazioni al Bilancio Preventivo 2018 e Bilancio Preventivo 2019.

OGGETTO: EPPI Variazioni al Bilancio Preventivo 2018 e Bilancio Preventivo 2019. e, p.c.:.all Ente di Previdenza dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati direzione@eppi.it Al Ministero dell Economia e delle Finanze R.G.S. I.G.F. - Ufficio VIII ufficiocoordinamento.ragionieregenerale@tesoro.it

Dettagli

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 156 del 25 settembre 2001 OGGETTO: Politiche sociali in favore

Dettagli

RELAZIONE RELATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO FINANZIARIO

RELAZIONE RELATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO FINANZIARIO RELAZIONE RELATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2019 Il bilancio di previsione dell esercizio finanziario 2019, come previsto dall art. 2 del Regolamento per l amministrazione

Dettagli

LE ENTRATE. il bilancio di integrazione 2012

LE ENTRATE. il bilancio di integrazione 2012 PARTE III i flussi finanziari SINTESI DEI RISULTATI DELLA GESTIONE GENERALE INPS LE ENTRATE LE USCITE il bilancio di integrazione 2012 PARTE III i flussi finanziari SINTESI DEI RISULTATI DELLA GESTIONE

Dettagli

RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONALE

RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONALE NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE DEL TESORIERE SUL BILANCIO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO 2012 E SUL BILANCIO DI PREVISIONE DELL ESERCIZIO 2013 BILANCIO CONSUNTIVO AL 31 DICEMBRE 2012 Egregi Colleghi, il bilancio

Dettagli

RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONALE

RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONALE NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE DEL TESORIERE SUL BILANCIO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO 2013 E SUL BILANCIO DI PREVISIONE DELL ESERCIZIO 2014 BILANCIO CONSUNTIVO AL 31 DICEMBRE 2013 Egregi Colleghi, il bilancio

Dettagli

Bilanci consuntivi INPDAP e, dal 2012, Bilanci consuntivi INPS 2 ;

Bilanci consuntivi INPDAP e, dal 2012, Bilanci consuntivi INPS 2 ; RELAZIONE NELL AMBITO DEL CONTO ANNUALE RELATIVA AGLI ANDAMENTI DELLA SPESA PENSIONISTICA E DELLE RELATIVE ENTRATE CONTRIBUTIVE PER I DIPENDENTI PUBBLICI 1 1. L articolo 65 del decreto legislativo n. 29/1993,

Dettagli

Bilanci consuntivi INPDAP e, dal 2012, Bilanci consuntivi INPS 2 ;

Bilanci consuntivi INPDAP e, dal 2012, Bilanci consuntivi INPS 2 ; RELAZIONE NELL AMBITO DEL CONTO ANNUALE RELATIVA AGLI ANDAMENTI DELLA SPESA PENSIONISTICA E DELLE RELATIVE ENTRATE CONTRIBUTIVE PER I DIPENDENTI PUBBLICI 1 L articolo 65 del decreto legislativo n. 29/1993,

Dettagli

RENDICONTO DELLA GESTIONE 2017

RENDICONTO DELLA GESTIONE 2017 COMUNE DI SANT ANTONINO DI SUSA PROVINCIA DI TORINO RELAZIONE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI RENDICONTO DELLA GESTIONE 2017 (ART. 239 COMMA 1 LETT. D DEL D.LGS. 267/2000) REVISORE DEI CONTI:

Dettagli

RENDICONTO FINANZIARIO DECISIONALE 2016

RENDICONTO FINANZIARIO DECISIONALE 2016 ESERCIZIO FINANZIARIO 216 RENDICONTO FINANZIARIO DECISIONALE 216 RENDICONTO FINANZIARIO DECISIONALE 216 - PARTE I - ENTRATE Avanzo di amministrazione Fondo iniziale di cassa 2.938.455 2.637.696 Avanzo

Dettagli

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 214 del 10 giugno 2003 OGGETTO : Restituzione fondi integrativi

Dettagli

BILANCIO CONSUNTIVO 2014 ENTRATE

BILANCIO CONSUNTIVO 2014 ENTRATE BILANCIO CONSUNTIVO 2014 ENTRATE DENOMINAZIONE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2013 NO VCO VC BIELLA AVANZO DI CASSA 2013 TITOLO 1 ENTRATE CORRENTI COMPETENZA 2014 PREVISIONI DI CASSA 12.906,94 393,16 13.300,10

Dettagli

I.N.P.D.A.P. - Consiglio di indirizzo e vigilanza Conto consuntivo Confronto previsioni definitive 2008 Allegato A ex codice Descrizione Previs

I.N.P.D.A.P. - Consiglio di indirizzo e vigilanza Conto consuntivo Confronto previsioni definitive 2008 Allegato A ex codice Descrizione Previs I.N.P.D.A.P. - Consiglio di indirizzo e vigilanza Conto consuntivo - Confronto previsioni definitive Allegato A ex codice Descrizione iniziali 1^ variazione 2^ variazione finali Assestamenti tra Codice

Dettagli

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 185 del 7 maggio 2002 OGGETTO: Seminario internazionale FISS

Dettagli

ORDINE DEI GIORNALISTI DEL TRENTINO ALTO ADIGE

ORDINE DEI GIORNALISTI DEL TRENTINO ALTO ADIGE ORDINE DEI GIORNALISTI DEL TRENTINO ALTO ADIGE RELAZIONE DEL TESORIERE al Rendiconto Generale 2016 Gentili Colleghe e cari Colleghi, il bilancio consuntivo dell esercizio chiuso al 31.12.2016 è stato predisposto

Dettagli

RENDICONTO FINANZIARIO DECISIONALE - ANNO 2016

RENDICONTO FINANZIARIO DECISIONALE - ANNO 2016 Avanzo di amministrazione utilizzato 450.000,00 0,00 Fondo iniziale di cassa iniziale 2.911.518,62 0,00 101.1 TITOLO I - ENTRATE CORRENTI 101.1.1 UNITA' PREVISIONALE 3 LIVELLO I - ENTRATE CONTRIBUTIVE

Dettagli

PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE PARTE I ENTRATE

PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE PARTE I ENTRATE Capitolo codice PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE PARTE I ENTRATE Residui attivi Avanzo di amministrazione presunto 1 CENTRO DI RESPONSABILITA' AMM.VA "A" 01:01 TITOLO I ENTRATE CORRENTI 01:01:01 ENTRATE

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 20/15 DEL

DELIBERAZIONE N. 20/15 DEL DELIBERAZIONE N. 20/15 Oggetto: L.R. 15.5.1995 n. 14. Azienda Regionale per l Edilizia Abitativa. Nulla osta all immediata esecutività della deliberazione del consiglio di amministrazione n. 311/4 del

Dettagli

FNOMCEO -FEDERAZIONE NAZ. ORDINI MEDICI CHIRURGHI PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE PARTE I - ENTRATA

FNOMCEO -FEDERAZIONE NAZ. ORDINI MEDICI CHIRURGHI PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE PARTE I - ENTRATA Pagina 1 corso AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 0,00 3.775.351,48 4.538.695,00 0,00 Fondo di Cassa 0,00 0,00 0,00 0,00 1 - CENTRO DI RESPONSABILITA' AMMINISTRATIVA 1.1 - TITOLO I ENTRATE CORRENTI 1.1.1 - ENTRATE

Dettagli

Di seguito il prospetto: Livello Descrizione codice economico TOTALE ENTRATE I Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 80.29

Di seguito il prospetto: Livello Descrizione codice economico TOTALE ENTRATE I Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 80.29 CONTO CONSUNTIVO IN TERMINI DI CASSA D.M. 27 marzo 2013 art.9 Fino all'adozione delle codifiche SIOPE di cui all'art. 17, comma 3, del decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 91, le amministrazioni pubbliche

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 11/ 6 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 11/ 6 DEL DELIBERAZIONE N. 11/ 6 Oggetto: Legge regionale n. 14/ 1995, articoli 3 e 4. Controllo preventivo atti degli enti, istituti o aziende regionali - Istituto Autonomo Case Popolari della Provincia di Sassari.

Dettagli

RELAZIONE SUI DATI CONTABILI

RELAZIONE SUI DATI CONTABILI RELAZIONE SUI DATI CONTABILI Il bilancio di previsione dell esercizio finanziario 2014 e pluriennale 2014/2016, adottato con determinazione del Direttore Generale n 121 del 30 Dicembre 2013, ha ottenuto

Dettagli

PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE PARTE I - ENTRATE

PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE PARTE I - ENTRATE PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE PARTE I ENTRATE Capitolo codice Residui attivi l'anno Avanzo di amministrazione presunto 1 CENTRO DI RESPONSABILITA' AMM.VA "A" 01:01 TITOLO I ENTRATE CORRENTI 01:01:01

Dettagli

NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO GENERALE CHIUSO AL

NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO GENERALE CHIUSO AL 1 NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO GENERALE CHIUSO AL 31.12.2008 Cari colleghi, a norma dell ordinamento professionale dei dottori commercialisti ed esperti contabilie dell art.29 del regolamento di amministrazione

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA ESTRATTO DAL VERBALE DEL CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE N. 27A, RELATIVO ALLA SEDUTA AMMINISTRATIVA DEL 25 NOVEMBRE 2016 ( OMISSIS ) PUNTO 2)

Dettagli

PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE PARTE I - ENTRATE

PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE PARTE I - ENTRATE PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE PARTE I ENTRATE Capitolo codice Residui attivi Avanzo di amministrazione presunto 1 CENTRO DI RESPONSABILITA' AMM.VA "A" 01:01 TITOLO I ENTRATE CORRENTI 01:01:01 ENTRATE

Dettagli

Totale avanzo di amministrazione ,00

Totale avanzo di amministrazione ,00 Valore Previsione CAP ENTRATE Anno 2018 0001 Avanzo di Amministrazione 2017 0001.1 Saldo cassa 1.500,00 0001.2 Saldo conto corrente bancario 25.000,00 0001.3 Saldo conto corrente postale 9.000,00 Totale

Dettagli

ALLEGATO 1 PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE PARTE I - ENTRATE. Pagina 1. Avanzo di amministrazione presunto. Capitolo Codice.

ALLEGATO 1 PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE PARTE I - ENTRATE. Pagina 1. Avanzo di amministrazione presunto. Capitolo Codice. PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE PARTE I - ENTRATE Avanzo di amministrazione presunto fine dell'anno in corso (iniziali anno N) a b c d = b +/- c e cassa per 1 CENTRO DI RESPONSABILITA' AMM/VA "A" 01:01

Dettagli

RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI SULL'AGGIORNAMENTO DEL BILANCIO PREVENTIVO Gestione Preventivo Ricavi Costi Aggiornamento

RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI SULL'AGGIORNAMENTO DEL BILANCIO PREVENTIVO Gestione Preventivo Ricavi Costi Aggiornamento RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI SULL'AGGIORNAMENTO DEL BILANCIO PREVENTIVO 2017 Signori Consiglieri, il Collegio dei revisori dei conti ha esaminato le proposte di aggiornamento del preventivo

Dettagli

RENDICONTO GENERALE 2016

RENDICONTO GENERALE 2016 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Trani RENDICONTO GENERALE 2016 Relazione Tesoriere Care Colleghe e stimatissimi Colleghi, il rendiconto dell esercizio è stato redatto seguendo

Dettagli

CONTO DEL BILANCIO - RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONALE - ENTRATE

CONTO DEL BILANCIO - RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONALE - ENTRATE CONTO DEL BILANCIO - RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONALE - ENTRATE Accertato SOMME ACCERTATE Incassato Da Incassare 1 TITOLO I - ENTRATE CORRENTI 1.1 ENTRATE CONTRIBUTIVE A CARICO DEGLI ISCRITTI 1.1.1 Contributi

Dettagli

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 201 del 29 ottobre 2002 OGGETTO: Piano di acquisizione immobili

Dettagli

VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO 2012

VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO 2012 CASSA ITALIANA DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA DEI GEOMETRI Liberi Professionisti ente di diritto privato a base associativa ( D. Lgs. n. 509/94 ) VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO ANALISI

Dettagli

ORDINE DEI GIORNALISTI DEL TRENTINO ALTO ADIGE

ORDINE DEI GIORNALISTI DEL TRENTINO ALTO ADIGE ORDINE DEI GIORNALISTI DEL TRENTINO ALTO ADIGE RELAZIONE DEL TESORIERE al Rendiconto Generale 2014 Gentili Colleghe e cari Colleghi, il bilancio consuntivo dell esercizio chiuso al 31.12.2014 è stato predisposto

Dettagli

PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE PARTE I - ENTRATE

PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE PARTE I - ENTRATE PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE PARTE I ENTRATE Capitolo codice Residui attivi di di Avanzo di amministrazione presunto 1 CENTRO DI RESPONSABILITA' AMM.VA "A" 01:01 TITOLO I ENTRATE CORRENTI 01:01:01

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO LIQUIDATORE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO LIQUIDATORE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO LIQUIDATORE n. 4 U.O. Economico - Finanziaria Responsabile del procedimento: Alessandro Cominelli VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO LIQUIDATORE Il giorno

Dettagli

PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE

PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE PARTE I - ENTRATE PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE - 2019- Bilancio di previsione 2018 assestato Residui effettivi al 31 dicembre 2017 cassa per a b c Applicazione Avanzi da patrimonio per spese una tantum

Dettagli

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA Seduta del 25 Febbraio 2003 DIRETTIVA n. 8 OGGETTO : Valutazioni sull arretrato

Dettagli

ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI DI FROSINONE (FR)

ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI DI FROSINONE (FR) Tit. ENTRATE Tit. SPESE 1 TITOLO I - ENTRATE CORRENTI 326.245,00 1 TITOLO I - USCITE CORRENTI 456.116,53 2 TITOLO II - ENTRATE IN CONTO 20.00 2 TITOLO II - USCITE IN CONTO CAPITALE 402.541,80 CAPITALE

Dettagli

Relazione del tesoriere al Bilancio di Previsione 2019

Relazione del tesoriere al Bilancio di Previsione 2019 Relazione del tesoriere al Bilancio di Previsione 2019 Il presente bilancio è stato elaborato sulla base delle indicazioni previste dal Regolamento per l Amministrazione contabilità e attività contrattuale

Dettagli

Consuntivo Conto economico

Consuntivo Conto economico Consuntivo 2014 3297 Conto economico A A.01 VALORE DELLA PRODUZIONE PROVENTI E CORRISPETTIVI PER LA PRODUZIONE DELLE PRESTAZIONI E/O SERVIZI A.05 ENTRATE ACCERTATE NELL'ESERCIZIO Aliquote contributive

Dettagli

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N.209 del 21 gennaio 2003 OGGETTO: Bilancio di previsione per

Dettagli

Deliberazione in merito all approvazione del conto consuntivo 2016 (deliberazione n. 582/2 del ) Il Consiglio, visto l art. 13 lett.

Deliberazione in merito all approvazione del conto consuntivo 2016 (deliberazione n. 582/2 del ) Il Consiglio, visto l art. 13 lett. Deliberazione in merito all approvazione del conto consuntivo 2016 (deliberazione n. 582/2 del 10.2.2017) Il Consiglio, visto l art. 13 lett. g) della L. 3/76 e succ. mod.; visto il Regolamento di amministrazione

Dettagli

Musei Reali di Torino

Musei Reali di Torino Pag. 1 di di AVANZO DI AMMINISTRAZIONE PRESUNTO 3.642.331,89 2.388.491,27 Fondo di cassa iniziale presunto 6.261.199,37 5.335.247,37 TITOLO 1 - TITOLO I - ENTRATE CORRENTI UPB 1.2 - ENTRATE DERIVANTI DA

Dettagli

CONSERVATORIO DI MUSICA "F. TORREFRANCA" VIBO VALENTIA (VV)

CONSERVATORIO DI MUSICA F. TORREFRANCA VIBO VALENTIA (VV) Tit. ENTRATE Tit. SPESE 1 TITOLO I - ENTRATE CORRENTI 420.839,00 1 TITOLO I - USCITE CORRENTI 674.860,74 2 TITOLO II - ENTRATE IN CONTO 2 TITOLO II - USCITE IN CONTO CAPITALE 102.00 CAPITALE 3 TITOLO III

Dettagli

BILANCIO DI ESERCIZIO AL

BILANCIO DI ESERCIZIO AL BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31.12.2012 Il Presidente ricorda che, a valle dell intensa attività di progettazione, analisi e sviluppo, avviata già a partire dal 2010, di introduzione della contabilità economico-patrimoniale

Dettagli

Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Savona

Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Savona Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Savona Bilancio Preventivo 2015: 1. Preventivo Finanziario Gestionale 2. Quadro generale riassuntivo della gestione finanziaria 3. Tabella dimostrativa

Dettagli

Anno Integrazione alla Relazione dell organo di revisione

Anno Integrazione alla Relazione dell organo di revisione Integrazione alla Relazione dell organo di revisione sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione approvato con deliberazione C.C. n. 32 del 20/06/2017 Anno 2016 L ORGANO DI

Dettagli

DOMUS MAZZINIANA Relazione tecnica - consuntivo 2015

DOMUS MAZZINIANA Relazione tecnica - consuntivo 2015 DOMUS MAZZINIANA Relazione tecnica - consuntivo 2015 PREMESSA Questa relazione tecnica accompagna il bilancio consuntivo 2015 della Domus Mazziniana. Verso la fine dell anno 2012 il Ministero dei Beni

Dettagli

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale COMUNE DI VILLETTE Provincia del Verbano-Cusio-Ossola DELIBERAZIONE N. 20 COPIA Soggetta invio ai Capigruppo Consiliari in elenco. Trasmessa alla Prefettura di Verbania in data Verbale di deliberazione

Dettagli

La voce B)7)a del conto economico riclassificato Erogazioni di servizi istituzionali, che contiene la spesa per prestazioni previdenziali, ricondotta

La voce B)7)a del conto economico riclassificato Erogazioni di servizi istituzionali, che contiene la spesa per prestazioni previdenziali, ricondotta CONTO CONSUNTIVO IN TERMINI DI CASSA D.M. 27 marzo 2013 art.9 Fino all'adozione delle codifiche SIOPE di cui all'art. 17, comma 3, del decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 91, le amministrazioni pubbliche

Dettagli

Azienda territoriale per l'edilizia Residenziale Pubblica di Reggio Calabria BILANCIO DI PREVISIONE 2013 RIEPILOGO TITOLI USCITE CAPITOLO ARTICOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PASSIVI PRESUNTI A FINE 2012 PREVISIONI

Dettagli

RELAZIONE DEL TESORIERE AL BILANCIO CONSUNTIVO Assemblea generale degli iscritti Vicenza 26 Febbraio 2016

RELAZIONE DEL TESORIERE AL BILANCIO CONSUNTIVO Assemblea generale degli iscritti Vicenza 26 Febbraio 2016 COLLEGIO IPASVI di VICENZA RELAZIONE DEL TESORIERE AL BILANCIO CONSUNTIVO 2015 Assemblea generale degli iscritti Vicenza 26 Febbraio 2016 Il Tesoriere Francesca Barbieri PREMESSA Il rendiconto generale

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2017/2019

BILANCIO DI PREVISIONE 2017/2019 REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA X LEGISLATURA DELIBERAZIONE LEGISLATIVA APPROVATA DALL ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE NELLA SEDUTA DEL 27 DICEMBRE, N. 52 BILANCIO DI PREVISIONE 2017/2019 pdl 101

Dettagli

Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Savona

Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Savona Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Savona Bilancio Preventivo 2018: 1. Preventivo Finanziario Gestionale 2. Quadro generale riassuntivo della gestione finanziaria 3. Tabella dimostrativa

Dettagli

CONSORZIO DI BONIFICA 4 CALTANISSETTA

CONSORZIO DI BONIFICA 4 CALTANISSETTA CONSORZIO DI BONIFICA 4 CALTANISSETTA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO Delibera n. 30 del 26 novembre 2012 Oggetto: Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2013 - Approvazione ******

Dettagli

Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Savona

Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Savona Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Savona Bilancio Preventivo 2016: 1. Preventivo Finanziario Gestionale 2. Quadro generale riassuntivo della gestione finanziaria 3. Tabella dimostrativa

Dettagli

Bilancio consuntivo anno Relazione sui dati contabili

Bilancio consuntivo anno Relazione sui dati contabili Bilancio consuntivo anno 1 Relazione sui dati contabili RELAZIONE SUI DATI CONTABILI Il bilancio di previsione dell esercizio finanziario 1 e pluriennale 1/1, adottato con determinazione del Direttore

Dettagli

NOTA INTEGRATIVA ALLA CONTABILITA ECONOMICO-PATRIMONIALE

NOTA INTEGRATIVA ALLA CONTABILITA ECONOMICO-PATRIMONIALE NOTA INTEGRATIVA ALLA CONTABILITA ECONOMICO-PATRIMONIALE (D-LGS. 118/2011) COMUNE DI IGLESIAS PREMESSA Il D.lgs. 118/2011, come modificato dal D.lgs. 126/2014, ha introdotto nuovi principi e strutture

Dettagli

PREVENTIVO FINANZIARIO DECISIONALE

PREVENTIVO FINANZIARIO DECISIONALE PREVENTIVO FINANZIARIO DECISIONALE Avanzo di amministrazione presunto 1,071,868.16 Fondo iniziale di presunto 462,249.04 PARTE I - Entrata Allegato 1 TITOLO 1 - ENTRATE CORRENTI 1. 1 - ENTRATE CONTRIBUTIVE

Dettagli

Precisa che il Comitato, in base a quanto previsto nel regolamento per il funzionamento, si articola in due sezioni: Finanza e Contabilità.

Precisa che il Comitato, in base a quanto previsto nel regolamento per il funzionamento, si articola in due sezioni: Finanza e Contabilità. Il Presidente della Regione richiama la legge regionale 6 dicembre 997, n. 40 recante Norme in materia di contabilità e di controlli sugli atti degli enti locali. Modificazioni alle leggi regionali 20

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 74 del 23 novembre1999 OGGETTO: verifica dell attuazione delle linee di

Dettagli

Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Catania

Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Catania Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Catania Ente di Diritto Pubblico Giurisdizione Tribunali Catania e Caltagirone Viale Vittorio Veneto, 343 95126 Catania

Dettagli

CASSA , , , Totale Entrate per Titoli , , , ,

CASSA , , , Totale Entrate per Titoli , , , , L Assessore della Difesa dell Ambiente, con la proposta n. 867 del, riferisce che in data 17 maggio è stata trasmessa dall ARPAS la Determinazione del Direttore Generale n. 43 del 17 maggio concernente

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE

BILANCIO DI PREVISIONE PARTE I - ENTRATA Risorse Accertamenti per l' al quale si riferisce il presente bilancio Pag. 1 ENTRATA TITOLO 1 - ENTRATE CORRENTI CATEGORIA 1 - Contributi e trasferimenti da enti pubblici 329.00 329.00

Dettagli

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BARI

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BARI ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BARI PARERE DEL COLLEGIO DEI REVISORI SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 E DOCUMENTI ALLEGATI Pag. 1 VERIFICHE PRELIMINARI I sottoscritti Dott.

Dettagli

Comune di GAVORRANO. Provincia di Grosseto

Comune di GAVORRANO. Provincia di Grosseto Comune di GAVORRANO Provincia di Grosseto Verbale n. 26 del 7 agosto 2017 RELAZIONE SUGLI SCHEMI DI STATO PATRIMONIALE DI APERTURA AL 1 GENNAIO 2016 COMPOSIZIONE DEL PATRIMONIO NETTO CONTO ECONOMICO E

Dettagli

COMUNE DI AMENO PROVINCIA DI Novara REGIONE PIEMONTE RELAZIONE DEL REVISORE DEI CONTI AL CONTO CONSUNTIVO 2017

COMUNE DI AMENO PROVINCIA DI Novara REGIONE PIEMONTE RELAZIONE DEL REVISORE DEI CONTI AL CONTO CONSUNTIVO 2017 COMUNE DI AMENO PROVINCIA DI Novara REGIONE PIEMONTE RELAZIONE DEL REVISORE DEI CONTI AL CONTO CONSUNTIVO 2017 Il Revisore dei Conti Franco Giai Gischia PREMESSA Il sottoscritto, revisore dei conti, redige

Dettagli

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 142 del 8 maggio 2001 OGGETTO: Entrata in vigore del sistema

Dettagli

RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONALE ANNUALE DPR 97/ CIRC. MEF 27/2015. Musei Reali di Torino TITOLO 1 - TITOLO I - ENTRATE CORRENTI

RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONALE ANNUALE DPR 97/ CIRC. MEF 27/2015. Musei Reali di Torino TITOLO 1 - TITOLO I - ENTRATE CORRENTI Pag. 1/A AVANZO DI AMMINISTRAZIONE FONDO CASSA TITOLO 1 - TITOLO I - ENTRATE CORRENTI UPB 1.2 - ENTRATE DERIVANTI DA TRASFERIMENTI CORRENTI Categoria 1.2.1 - TRASFERIMENTI CORRENTI DA PARTE DELLO STATO

Dettagli

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI SONDRIO VIA DELLE PERGOLE N SONDRIO SO

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI SONDRIO VIA DELLE PERGOLE N SONDRIO SO ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI SONDRIO VIA DELLE PERGOLE N.8-23100 SONDRIO SO Nota integrativa e Relazione sulla gestione relative al rendiconto generale della gestione 2017 Gli importi presenti

Dettagli

RENDICONTO DI GESTIONE 2017

RENDICONTO DI GESTIONE 2017 VERBALE DELL ORGANO DI REVISIONE NR. 5/2018 DEL 10 APRILE 2018 DOTT. GIUSEPPE FANIZZA PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL RENDICONTO DI GESTIONE 2017 E DOCUMENTI ALLEGATI

Dettagli