I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

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1 I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 174 del 18 dicembre 2001 OGGETTO: Stato manutentivo degli immobili ad uso diverso dall abitativo. Adeguamento alla normativa di sicurezza. IL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA VISTO il D.L.vo 30 giugno 1994 n. 479 di istituzione dell'istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell'amministrazione Pubblica; VISTO il D.P.C.M. del 4 agosto 1999 di costituzione del Consiglio di indirizzo e vigilanza; VISTO che nella seduta del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell 8 settembre 1999 è stato nominato il Presidente del predetto organo; VISTO il D.P.R. del 4 maggio 1999 di nomina del Presidente dell'istituto; VISTO il D.P.C.M. del 19 febbraio 1999 di costituzione del Consiglio di Amministrazione; SOTTO la Presidenza del Dr. Giancarlo Fontanelli ed alla presenza dei Consiglieri: Cons. Donatello Bertozzi Cons. avv. Giuliano Bologna Cons. Carmelo Calabrese Cons. rag. Rocco Carannante Cons. dr. Pier Luigi Cenci Cons. dr.ssa M. Francesca Comerci

2 Cons. Enrico Corti Cons. dr.ssa Cettina Costanzo Bana Cons. Vincenzo Damiano Cons. dr. Vincenzo D Antuono Cons. dr. Lucio D Ubaldo Cons. Battista Lepidi Cons. dr. Mario Mancini Cons. dr.ssa Matilde Mancini Cons. dr. N. Antonio Marrone Cons. dr. Giorgio Pagano Cons. dr. Michele Penta Cons. Maurizio Sarti Cons. dr. Pierluigi Severi Cons. dr. Sergio Testuzza Cons. dr. Giuseppe Trippanera Cons. prof. Giuseppe Ughi VISTO il D.L.vo 3 febbraio 1993 n.29 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO che, ai sensi dell art. 3, comma 4, del D.L.vo n. 479/94, così come modificato dall art. 17, comma 23 della legge 15 maggio 1997 n. 127, il Consiglio di indirizzo e vigilanza definisce i programmi, individua le linee di indirizzo dell Ente e determina gli obiettivi strategici pluriennali; VISTO il D.P.R. 24 settembre 1997 n. 368 di emanazione del Regolamento concernente l organizzazione ed il funzionamento dell Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell amministrazione pubblica; VISTO il Regolamento generale del Consiglio di indirizzo e vigilanza approvato con delibera n. 113 del 18 luglio 2000; VISTA la delibera n.96 del 21 marzo 2000 con la quale il Consiglio di indirizzo e vigilanza ha emanato puntuali indirizzi in materia di attività manutentiva degli immobili di proprietà ad uso diverso dall abitativo dell Istituto per il loro adeguamento alla vigente normativa sulla sicurezza; CONSIDERATO che con la richiamata delibera il Consiglio di indirizzo e vigilanza chiedeva, in particolare, che venisse predisposto e realizzato, in tempi congrui, un piano organico di interventi manutentivi per la messa in sicurezza degli immobili di proprietà ad uso diverso dall abitativo, contestualmente ad una periodica informativa sulle fasi di realizzazione del programma; CONSIDERATO che la Commissione Verifica ha preso in esame la tematica in questione al fine di accertare l attuazione delle linee di indirizzo dettate dal Consiglio, approfondendo i vari aspetti anche mediante l audizione del Direttore centrale e del Dirigente competenti; 2

3 VISTA la relazione conclusiva della predetta Commissione, redatta in data 3 dicembre 2001; RITENUTO di condividere le risultanze e le proposte di detta relazione; ALL UNANIMITA dei Consiglieri presenti DELIBERA di approvare l allegato documento della Commissione verifica in data 3 dicembre 2001, che fa parte integrante della presente delibera, facendo proprie le valutazioni e le conclusioni ivi contenute. Il Segretario (dr. Giuseppe Beato) Il Presidente (dr. Giancarlo Fontanelli) 3

4 CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA STRUTTURA TECNICO-AMMINISTRATIVA COMMISSIONE VERIFICA seduta del 13 dicembre 2001 OGGETTO: Stato manutentivo degli immobili ad uso diverso dall abitativo. Adeguamento alla normativa di sicurezza. La pianificazione dell attività manutentiva degli immobili di proprietà ad uso diverso dall abitativo dell Istituto per il loro adeguamento alla vigente normativa sulla sicurezza è stata considerata dal Consiglio di indirizzo e vigilanza un problema di particolare rilevanza anche sotto il profilo delle responsabilità in caso di mancata attuazione. Con delibera n.96 del 21 marzo 2000 il Consiglio di indirizzo e vigilanza ha emanato puntuali indirizzi in materia, chiedendo che venisse predisposto e realizzato, in tempi congrui, un piano organico di interventi manutentivi per la messa in sicurezza degli immobili di proprietà ad uso 4

5 diverso dall abitativo: contestualmente con la stessa delibera veniva chiesta al Consiglio di amministrazione un adeguata informativa sulle fasi di realizzazione del programma coincidente con le scadenze della relazione trimestrale. La Commissione Verifica ha preso in esame la problematica in questione al fine di accertare l attuazione delle linee di indirizzo dettate ed il conseguimento degli obiettivi indicati; a tale scopo, nella seduta del 26 novembre u.s. si è proceduto anche all audizione del Direttore centrale del patrimonio e del Dirigente responsabile. Le risultanze emerse dalla menzionata audizione hanno evidenziato una situazione complessiva che è stata definita dal Dirigente responsabile sostanzialmente sotto controllo. In particolare: con riferimento agli immobili strumentali di Roma per due soli stabili (via Ballarin e via Grezar) l adeguamento alla normativa di sicurezza è stato ritenuto adeguato mentre per gli altri (si veda l allegato elenco) è stata effettuata la pianificazione progettuale e sono stati realizzati alcuni necessari interventi, avvalendosi anche di professionisti esterni; con riguardo agli immobili strumentali fuori Roma, per i quali la competenza è ora dei Compartimenti, all adeguamento alla normativa di sicurezza provvede, in forza di un contratto di appalto stipulato con l Ente, una società di servizi (l IGEAM) che cura tutti gli aspetti, anche di formazione del personale, ed i rapporti con gli Enti pubblici deputati al controllo del territorio; per quanto riguarda il restante patrimonio di beni ad uso diverso dall abitativo - precisato che per quello fuori Roma la competenza è passata alle Sedi compartimentali - per le unità ad uso ufficio dovrebbero provvedere le società mandatarie. Al riguardo la Commissione Verifica, pur dando atto alla struttura degli sforzi intrapresi per la realizzazione degli obiettivi indicati dal Consiglio di indirizzo e vigilanza, deve tuttavia rilevare che non è stato ancora predisposto, né realizzato, il piano generale ed organico di interventi 5

6 manutentivi per la messa in sicurezza degli immobili di proprietà ad uso diverso dall abitativo, richiesto dal Consiglio né fornita una adeguata informativa sullo stato dell arte. In conclusione, la Commissione Verifica, all unanimità dei Consiglieri presenti, propone al Consiglio di indirizzo e vigilanza di: impegnare gli Organi di gestione alla sollecita realizzazione del piano generale ed organico di interventi manutentivi per la messa in sicurezza degli immobili di proprietà dell Istituto ad uso diverso dall abitativo, fornendo al riguardo un adeguata informativa, come già richiesto dal Consiglio con delibera n.96 del 21 marzo 2000; valutare negativamente i ritardi verificatisi nell attuazione delle linee di indirizzo dettate. IL DIRIGENTE IL COORDINATORE (Dr. Stefano Lo Re) (Dr. Lucio D Ubaldo) 6

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