Te & Te@Europe (Telemonitoraggio e telecontrollo in Europa)
|
|
- Agata Barbato
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Te & (Telemonitoraggio e telecontrollo in Europa) Nell ambito del programma comunitario SOCATES/Comenius, Progetti di Sviluppo della Scuola, l ITIS Montani di Fermo ha partecipato insieme ad altri quattro partners europei allo sviluppo di un lavoro che prevede la comunicazione a distanza ed il controllo di alcune grandezze fisiche all interno della così detta casa intelligente. Il primo anno di lavoro prevede che da parte di ogni scuola venga sviluppata la parte hardware del progetto: vale a dire l acquisizione dei dati e il loro controllo in sede locale mediante un metodo che ognuno dei partners sceglierà a proprio arbitrio. La relazione seguente spiega e documenta il lavoro realizzato da alcuni insegnanti e studenti dell ITIS Montani. Si vuole realizzare un controllo di temperatura nella gamma fra e 0 C e di illuminamento nella gamma fra 00 e 00 Lux all interno di un modello di villa a due piani (progetto comune); in aggiunta abbiamo previsto un sistema antiintrusione e di rivelazione fughe di gas con comunicazione di allarme mediante GSM. La scheda a microcontrollore ha il compito di rilevare il valore di quattro grandezze analogiche,opportunamente condizionate, provenienti da sensori, rispettivamente Ti (temperatura interna), To (temperatura esterna), Li (luminosità interna), Lo (luminosità esterna), convertirle, memorizzarle e trasmetterle mediante comunicazione seriale all ACE di un PC; quindi attendere e ricevere il risultato della elaborazione; dopo di ciò dovrà comandare l interfaccia attuatori a seconda della informazione ricevuta. Gli attuatori sono costituiti da un elemento riscaldante di tipo resistivo, da un ventilatore, da un motore per serranda, da alcune lampade e da una elettrovalvola. Per la scrittura del programma assembler per i PIC si è utilizzato il compilatore PICBASIC mentre il programma che gestisce il tutto è scritto in Visual Basic : ha il compito di confrontare i valori selezionati da quelli attuali e fornire gli opportuni comandi agli attuatori, oltre che relazionarsi con
2 il data base per le comunicazioni a distanza. Quanto sopra è sinteticamente spiegato dallo schema a blocchi: SENSOI Ti To Li - Lo Circuiti di condizionamento Attu atori Inter facc ia attu atori Microcontrollore PICF TxD xd Traslatori di livello S ACE PC
3 Qui di seguito vengono mostrate alcune foto del modello di casa da noi realizzato :
4
5 La parte hardware del presente lavoro è costituita da cinque schede elettroniche per ognuna delle quali, oltre all ovvio studio di progetto, si è proceduto al disegno elettrico e alla realizzazione del layout mediante OCAD, nonché alla realizzazione del circuito stampato mediante CAM e fresa a controllo numerico,al suo montaggio e prova. Di seguito vengono riportati gli schemi elettrici, i layouts e le foto di quanto realizzato.
6 F FUSE U LMC/TO0 trasformatore V 0 V V 0 V 0 V 0 J F F FUSE FUSE F FUSE - D F FUSE - D C.mF C.mF IN OUT U C 0uF C 0uF LMLAC/TO IN OUT U IN OUT C.mF LM0C/TO0 C 0uF C 0.uF C 0.uF C 0.uF K K K 0 J CON0 Volt -Volt Volt Massa Massa Massa Volt lamp Volt Volt res Massa - D Q TIP C0.mF 0 D V C uf C 0uF Schema elettrico del circuito di alimentazione : Fornisce in uscita le seguenti alimentazioni : e Vcc - Vcc - Vcc e Vac. Layout della scheda di alimentazione.
7 Disegno CAM per realizzazione del circuito stampato con il plotter Protomat LPKF
8 Foto della scheda di alimentazione. C POT A POT A C J CON J CON C.uF C.uF POT A U TL/TO 0 POT A UA TL0 C C C 0.uF CON CON J J POT A UC TL0 UA TL0 C - - C UD TL0 UB TL0 J CON UB - TL0 POT A Schema elettrico dei circuiti di condizionamento dei segnali provenienti dai sensori.
9 Layout della scheda di condizionamento. Disegno CAM per realizzazione del circuito stampato con il plotter Protomat LPKF
10 Foto della scheda di condizionamento.
11 U A0 A A A A/TOCKI OSC/CLKIN OSC/CLKOUT MCL B0/INT B B B B B B B 0 0 PICF LS Q0 Q Q Q Q Q Q Q U D0 D D D D D D D OC CLK U D0 D D D D D D D OC CLK LS Q0 Q Q Q Q Q Q Q J HEADE Y CYSTAL J CON C C C K 0, uf pf pf U A A A A A A U J 00 A A K C 0, uf CON 0 A0 A A A A A MCL OSC OSC F B0 B B B B B B B C0 C C C C C C C 0 0 G G LS U A A A A A A A A G G LS Y Y Y Y Y Y Y Y Y Y Y Y Y Y Y Y 0 UA U DB0 DB DB DB DB DB DB DB S /W E LCD BL Vo BL- GND UA 00 V V- 0K J P CON K CONNECTO DB Schema elettrico dei circuiti di conversione e comunicazione : in tale circuito sono presenti due microcontrollori, il PICF effettua la conversione dei segnali provenienti dal circuito di condizionamento, li visualizza su display, li trasmette al PC, aspetta e riceve i dati elaborati; il PICF converte uno dei Byte ricevuti in segnale PWM per il controllo dell illuminamento. Layout della scheda di comunicazione.
12 Disegno CAM per realizzazione del circuito stampato con il plotter Protomat LPKF Foto della scheda di comunicazione
13 V J GND CON J FCL FCH GND GND SENSO ABIL. CON J CON J LAMPADE GND GND ABIL. PWM CON 0 K D 0 K D0 0 0 K V 0 K 0 K 0 K. K 0 K 0 K D CV D Q BC0B Q BC0B 00 K 0 UA LS0 UB LS0 UC LS0 UD LS0 Q TIP 00 C 0.uF D D Q D TIC 0 U A A A A E E EN EN L Q TIP D D Y Y Y Y K K U N D D D D D D D D 0 0 Q K BC0B J J CON CON TEMO. Vac ABIL.T. GND VENT. ABIL.V. Schema elettrico dei circuiti di pilotaggio degli attuatori : nello schema sono presenti tre distinti circuiti, il driver L per il pilotaggio dei motori serrande, il darlington per il pilotaggio delle lampade con tecnica PWM e il TIAC comandato da un optoisolatore per il pilotaggio della termoresistenza.
14 Layout della scheda di pilotaggio degli attuatori. Disegno CAM per realizzazione del circuito stampato con il plotter Protomat LPKF
15 Foto della scheda di pilotaggio degli attuatori.
16 DB VEE M D GND N00 D - D - GND MO. P P.mm H CZZ D U 0 C0 00nF C 0uF V VEE D U 0 VNN C 00nF C 0uF V K U A A A A0 TCC OSC MCL OSC VSS B0 B B B B B 0 B B FA C Y pf C MHZ pf V K DB DB DB DB DB DB DB0 EN /W S Vo GND 0 Q TIP S-/C J DB C.uF 0V U TX DO X DI 0 TX DO X DI V -V C C C uf C- C- 0V MAX C uf 0V C.uF 0V S K U A A A A0 TCC OSC MCL OSC VSS B0 B B B B B 0 B B FA Y MHZ C pf C pf 00 W Q TIP Antenna M MO PIN X x.f. Aurel 0K S 00 0 W M ACQUA 0K SIENA V 0K U TL 0 - K D N DZ.V 0K V 0K 0K U C 0uF V - TL 0 K D N DZ.V 0K Q TIP W Q TIP VENT. AB.INT. V.GAS W VNN Q0 TIP GND HEATHE HEATHE Vout Vref Vout GND 00 W Schema elettrico della centralina per il rilevamento di presenze e fughe di gas con abilitazione a telecomando e comunicazione a interfaccia GSM.
17 Layout della scheda relativa alla centralina. Scheda centralina
18 Interfaccia GSM ( acquistata )
CORSO SERALE ( TDP ) DEMOBOARD FN1Z PER PIC 16F877/16F877A
ITIS M. PLANCK LANCENIGO DI VILLORBA (TV) A.S. 2006/07 CLASSE 4A/ SERALE Corso di elettronica e telecomunicazioni Ins. Zaniol Italo CORSO SERALE ( TDP ) DEMOBOARD FN1Z PER PIC 16F877/16F877A Presentazione
DettagliL ELETTRONICA. Il progetto completo della scheda di interfaccia col PC tramite porta parallela e del driver da 2A per il pilotaggio dei motori
SPECIALE CNC IL PROGETTO DELLA CNC L ELETTRONICA Il progetto completo della scheda di interfaccia col PC tramite porta parallela e del driver da 2A per il pilotaggio dei motori FIGURA 15: la scheda di
DettagliINTERFACCIA PER PC MEDIANTE PORTA SERIALE
INTERFACCIA PER PC MEDIANTE PORTA SERIALE Scheda d interfaccia per PC da collegare alla porta seriale. Consente di controllare otto uscite a relè e di leggere otto ingressi digitali e due analogici. Un
DettagliGestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC.
Gestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC. Nelle automazioni e nell industria di processo si presenta spesso il problema di gestire segnali analogici come temperature,
DettagliWATER PRINTER. Premessa
WATER PRINTER Premessa Il progetto è apparso subito di notevole complessità e rilevante impegno economico; lo sviluppo del progetto è iniziato con un gruppo di alunni della classe 4B dell anno scolastico
DettagliGli attuatori. Breve rassegna di alcuni modelli o dispositivi di attuatori nel processo di controllo
Gli attuatori Breve rassegna di alcuni modelli o dispositivi di attuatori nel processo di controllo ATTUATORI Definizione: in una catena di controllo automatico l attuatore è il dispositivo che riceve
DettagliELETTRONICA Tema di Sistemi elettronici automatici Soluzione
ELETTRONICA Tema di Sistemi elettronici automatici Soluzione La traccia presenta lo sviluppo di un progetto relativo al monitoraggio della temperatura durante un processo di produzione tipico nelle applicazione
DettagliOROLOGIO E TERMOMETRO DA MACCHINA
OROLOGIO E TERMOMETRO DA MACCHINA Descrizione del progetto.... Descrizione delle parti elettroniche...6. µcontrollore...6. Display x6...6.4 DS0...6.5 DS8B0...6 Schema...7 Parte codice...8 4 Funzionamento...8
DettagliSCHEDA DI CONTROLLO MOTORE BRUSHLESS BBL_198
SCHEDA DI CONTROLLO MOTORE BRUSHLESS BBL_198 MANUALE D USO E DOCUMENTAZIONE DESCRIZIONE PAG. 1 CARATTERISTICHE E SPECIFICHE 1 SCHEMA A BLOCCHI 2 FUNZIONAMENTO E USO DISPOSITIVO 3 LAYOUT DISPOSITIVO 4 DESCRIZIONE
DettagliSistemi GPS Mo d u l i G S M. Controlli remoti GSM. Esempio applicativo. Moduli GSM
Sistemi GPS Mo d u l i G S M Controlli remoti GSM Per controllare, attivare e verificare in modalità remota, sfruttando le reti GSM che coprono capillarmente tutto il territorio nazionale, europeo e gran
Dettagliistraffic Sistema di monitoraggio Traffico
istraffic Sistema di monitoraggio Traffico Scopo Lo scopo del sistema è quello di eseguire un analisi automatica del flusso di traffico in modo da rilevare eventi quali rallentamenti, code, veicoli fermi,
DettagliMONITORAGGIO ACQUEDOTTO MANUALE UTENTE
MONITORAGGIO ACQUEDOTTO MANUALE UTENTE Comune di Saint-Marcel I.S.I.T.I.P Verres SOMMARIO OBIETTIVO... 3 SCHEMA GENERALE E DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO... 4 INSTALLAZIONE... 5 Installazione sensore...
DettagliPLC - Linguaggi. I linguaggi di programmazione dei PLC sono orientati ai problemi di automazione e utilizzano soprattutto:
PLC - Linguaggi Il software è l elemento determinante per dare all hardware del PLC quella flessibilità che i sistemi di controllo a logica cablata non possiedono. Il software che le aziende producono
DettagliUna scuola vuole monitorare la potenza elettrica continua di un pannello fotovoltaico
ESAME DI STATO PER ISTITUTI PROFESSIONALI Corso di Ordinamento Indirizzo: Tecnico delle industrie elettroniche Tema di: Elettronica, telecomunicazioni ed applicazioni Gaetano D Antona Il tema proposto
DettagliIL CONTROLLO AUTOMATICO: TRASDUTTORI, ATTUATORI CONTROLLO DIGITALE, ON-OFF, DI POTENZA
IL CONTROLLO AUTOMATICO: TRASDUTTORI, ATTUATORI CONTROLLO DIGITALE, ON-OFF, DI POTENZA TRASDUTTORI In un sistema di controllo automatico i trasduttori hanno il compito di misurare la grandezza in uscita
DettagliCOORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2014 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA
Pagina 1 di 6 COORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2014 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA AREA DISCIPLINARE Triennio, Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni, art. TELECOM. MATERIA:
DettagliGW 90 762: ATTUATORE ANALOGICO
FUNZIONE MONTAGGIO L Attuatore Analogico a due canali serve a estendere la gamma di applicazione dell EIB tramite l elaborazione di grandezze analogiche. Per controllare variabili differenti (es. servomotore)
DettagliProgetto e realizzazione di un sistema che rileva la temperatura a distanza
Progetto e realizzazione di un sistema che rileva la temperatura a distanza Obiettivo e specifiche del progetto 1. Monitoraggio in tempo reale della temperatura in una stanza (Tacq= 4 sec, Input range=
DettagliTITOLO ESPERIENZA: Progetto Arduino GPS OBIETTIVO: Realizzare tramite Arduino un sistema di localizzazione GPS
TELECOMUNICAZIONI RELAZIONE DI LABORATORIO CLASSE 5 A Informatica PROGETTO GPS TITOLO ESPERIENZA: Progetto Arduino GPS OBIETTIVO: Realizzare tramite Arduino un sistema di localizzazione GPS Materiali usati
Dettagliminipic programmer / debugger per microcontrollori PIC Marco Calegari
1 minipic programmer / debugger per microcontrollori PIC Marco Calegari 1 Il minipic è uno strumento mediante il quale è possibile programmare i microcontrollori della Microchip ed eseguire, su prototipi
DettagliESERCITAZIONI PRATICHE: Ø Creazione di un decoder BCD/DEC con porte logiche. Ø Esercitazione con decoder 4511 e display 7 segmenti.
BCD 7 SEGMENTI Il display BCD 7 segmenti è un visualizzatore di numeri che possono andare da zero a nove, ed è un dispositivo optoelettrico, cioè fornisce luce all applicazione di tensione ai suoi capi.
DettagliTOTALE: 582mA DISSIPATO SU RAME N N1 TESTPOINT TPV1 N N2 TESTPOINT TPV2 NMON. L1 100uH 1A S U1 LM2674M-ADJ VSW VIN ON/OFF NC NC. 10nF S D2 MBRA140T3
S0 Drivers : 00mA (x0ma) Pullups: ma Micro & co.: 0mA Sensori HALL: ma (xma) K I media=a circa FUSIBILE AT TRASFORMATORE 0,Vac oppure Vac VRete = Max Vac / Min 0Vac ( = Max Vdc / Min Vdc) FS FASTON 0 FASTON
DettagliA/D CON PIC 16F877. Sommario INTRODUZIONE... 2 SELEZIONARE I BANCHI... 2 ADCON0... 4 ADCS1, ADCS0... 4 CH2, CH1 E CH0... 5 GO/DONE... 6 ADON...
A/D CON PIC 16F877 Sommario INTRODUZIONE... 2 SELEZIONARE I BANCHI... 2... 4 ADCS1, ADCS0... 4 CH2, CH1 E CH0... 5 GO/DONE... 6 ADON... 7 ESEMPIO 1... 7 ADCON1... 8 ADFM... 8 PGF3, PGF1 E PGF0... 9 ESEMPIO
Dettagli"Processi produttivi di apparati elettronici" Fase B: Tirocinio in Azienda presso la. ELISYS s.r.l. di Casagiove (CE)
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "G. MARCONI " Nocera Inferiore (SA) PON "La Scuola per lo Sviluppo" n. 999 IT 0 PO 0 ANNUALITA' 00 MISURA AZIONE Esperienze di Stage nell'ambito dei percorsi di istruzione
DettagliDispositivo Modbus. Manuale di installazione e uso. Doc-0074756 Rev.1 (03/15)
Dispositivo Modbus Manuale di installazione e uso Doc-0074756 Rev.1 (03/15) INDICE 1 Generalità... 3 2 Interfaccia Modbus... 3 2.1 Configurazione Modbus... 3 3 Collegamento... 4 3.1 Schema di collegamento...
DettagliProt. n. 2882/C27 Gazzaniga, 28/04/2012. Gara nazionale di elettronica 2012. Prova scritta
1 Prot. n. 2882/C27 Gazzaniga, 28/04/2012 Gara nazionale di elettronica 2012 Descrizione generale Prova scritta figura. Si vuole realizzare un gioco elettronico ispirato al tiro al bersaglio, come indicato
DettagliI.I.S. A. VOLTA FROSINONE. Seconda prova scritta - Simulazione ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA
Codice e Indirizzo : ITEC I.I.S. A. VOLTA FROSINONE Progetto Formazione personale docente per gli Esami di Stato (Interventi formativi di cui al D.M. n. 23/2013 e al D.M. n. 351/2014 USR Lazio) A.S. 2014/2015
DettagliISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Sezione di Roma INFN/code-xx/xxx 29 maggio 2006 CCR-06/06/P TEMP SENTRY: UN SISTEMA DI RILEVAZIONE DATI AMBIENTALI Alberto Guerra INFN-Sezione di Roma, P.le Aldo Moro,
DettagliALBRE24R2M3A. Descrizione pagina 2. Specifiche tecniche pagina 3. Layout pagina 4, 5. Mappe di cablaggio pagine 6, 7. Dimensioni pagina 8
Ultimo aggiornamento: 12.11.2004 albatros ALBRE24R2M3A Descrizione pagina 2 Specifiche tecniche pagina 3 Layout pagina 4, 5 Mappe di cablaggio pagine 6, 7 Dimensioni pagina 8 Autodiagnosi pagina 9 tel.
Dettagli01 - INTRODUZIONE ALLA DOMOTICA
01 - INTRODUZIONE ALLA DOMOTICA L impianto elettrico: da tradizionale a domotico L insegnamento della domotica KNX Sommario L impianto tradizionale L impianto domotico Il cavo bus Comandi ed attuatori
DettagliEsame di INFORMATICA
Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Esame di INFORMATICA Lezione 4 MACCHINA DI VON NEUMANN Anni 40 i dati e i programmi che descrivono come elaborare i dati possono essere codificati nello
DettagliElettronica e Telecomunicazioni
ITIS A.EINSTEIN ROMA Elettronica e Telecomunicazioni Contenuti delle discipline professionalizzanti B.Pellegrni 1 Elettrotecnica 3- anno Teoria dei circuiti Corrente continua Corrente alternata Macchine
DettagliArduino UNO. Single board microcontroller
Arduino UNO Single board microcontroller Che cos è Arduino? Arduino è una piattaforma hardware basata su un microcontrollore, per lo sviluppo di applicazioni che possono interagire con il mondo esterno.
DettagliLASER NAVIGATION SRL
LASER NAVIGATION SRL SISTEMI DI TELELETTURA DI ACQUA-ENERGIA ELETTRICA-GAS PER UTENZE INDUSTRIALI E DOMESTICHE 1 CMR CUSTOMER RELATION SHIP MANAGEMENT Applicando la gestione integrata del cliente è possibile
DettagliComune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza
Comune di Spilamberto Provincia di Modena Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n 8 del 18 gennaio 2005 INDICE ART. 1: ART. 2:
DettagliPICOTEP - Ing. Ferdinando FUSCO
1 2 Il nome del dispositivo nasce tra la fusione di quattro parole: PI CO TE P P.I.C. - Microcontrollore CONTROL Controllo TEMPERATURE - Temperatura P.W.M. Pulse Width Modulation (Modulazione di larghezza
DettagliIL PLC 1/9. permanente, la memoria volatile e i pin di I/O, oltre ad eventuali altri blocchi specializzati.
IL PLC 1/9 Storia Il motivo per il quale nacque il PLC fu la necessità di eliminare i costi elevati per rimpiazzare i sistemi complicatissimi basati su relè. Nel anni 70 la società Beadford Associates
DettagliSCHEDA PRODOTTO CENTRALINA SCENARI (distribuiti).
SCHEDA PRODOTTO CENTRALINA SCENARI (distribuiti). SC28D SC416D SC835D SC1635D Descrizione Dispositivo per l esecuzione di scenari sequenziali sul bus di comunicazione, realizzato per il settore dell automazione
DettagliKEYSTONE. OM8 - EPI 2 Modulo interfaccia AS-i Manuale di istruzione. www.pentair.com/valves. Indice 1 Modulo Opzionale OM8: Interfaccia AS-i 1
KEYSTONE Indice 1 Modulo Opzionale OM8: Interfaccia AS-i 1 2 Installazione 1 3 Dettagli sulla comunicazione 1 5 Descrizione del modulo interfaccia AS-i OM8 2 5 Protocollo interfaccia AS-i 3 6 Interfaccia
DettagliPIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA DISCIPLINA: ELETTRONICA PIANO DELLE UDA PER LA CLASSE 4IA
PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA DISCIPLINA: ELETTRONICA PIANO DELLE PER LA CLASSE 4IA della n. 1 correnti alternate Ore:20 settembre - ottobre Uso specifico del nella risoluzione dei problemi sia in classe
DettagliWIN-ALARM SOFTWARE PER CENTRI SERVIZI DI TELECONTROLLO E TELEGESTIONE
WIN-ALARM SOFTWARE PER CENTRI SERVIZI DI TELECONTROLLO E TELEGESTIONE Cos'è la Telegestione La Telegestione consente il controllo continuo ed automatizzato del funzionamento di un'installazione remota,
DettagliIstruzioni del Misuratore di campo elettrico PCE-EM29
www.pce-italia.it Via Pesciatina 878 / Interno 6 55010 Gragnano Capannori Lucca-Italia Tel. : +39 0583 975 114 Fax: +39 0583 974 824 info@pce-italia.it www.pce-italia.it Istruzioni del Misuratore di campo
DettagliMA 433 MODULO ALLARMI PER TELAIO DSLAM
MA 433 MODULO ALLARMI PER TELAIO DSLAM MONOGRAFIA DESCRITTIVA EDIZIONE Settembre 2006 MON. 211 REV. 2.1 1 di 11 INDICE 1.0 GENERALITÁ 03 2.0 INTERFACCE 03 3.0 CARATTERISTICHE TECNICHE 07 3.1 CARATTERISTICHE
Dettagli* = Marchio registrato da Hilgraeve. Pag 1 di 6 http://www.aurelwireless.com - email: rfcomm@aurel.it
Il WIZ-903-A8 è un radiomodem stand-alone, completo di antenna integrata su PCB, che consente la ricetrasmissione half-duplex di dati digitali in formato TTL RS-232. E possibile interfacciarlo direttamente
DettagliCentralina di Comando Analizzatore di Rete
Centralina di Comando Analizzatore di ete 47 Misure effettuate Misure in valore efficace (true MS) Misure su 4 quadranti Display grafico con dimensione caratteri impostabili Indicazioni estese e in chiaro
DettagliPLC Sistemi a Logica Programmabile
PLC Sistemi a Logica Programmabile Prof. Nicola Ingrosso Guida di riferimento all applicazione applicazione dei Microcontrollori Programmabili IPSIA G.Ferraris Brindisi nicola.ingrosso @ ipsiaferraris.it
DettagliPROGETTAZIONE DI UN CONTROLLO ON-OFF CON CRITERI E METODOLOGIA
TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRONICHE Misura n.3 A.s. 2012-13 PROGETTAZIONE DI UN CONTROLLO ON-OFF CON CRITERI E METODOLOGIA Ipsia E. Fermi Catania Laboratorio di Sistemi 2012-13 mis.lab. n.2 Pag. 0 Controllo
DettagliProgetto macchina con tetto fotovoltaico
ITIS A.PACINOTTI Via Montaione 15 Progetto macchina con tetto fotovoltaico Classe 2 C Informatica Docente referente: Prof.ssa Leccesi Progetto: Educarsi al futuro Premessa Motivazione per la partecipazione
DettagliCapitolo. Interfacciamento di periferiche I/O con il PC. 1.1 Il BUS di espansione del PC
Capitolo 1 Interfacciamento di periferiche I/O con il PC 1.1 Il BUS di espansione del PC 1.2 Interfacciamento di periferiche I/O con il PC, con dispositivi non programmabili 1.3 Istruzioni per leggere
DettagliChiave DTMF con PIC16F84. Angelo - IT9DOA
Chiave DTMF con PIC16F84 Angelo - IT9DOA Mettendo in ordine la mia libreria ho avuto modo di rileggere degli appunti che trattano alcuni circuiti elettronici che ho realizzato diversi anni fa e di cui
DettagliLABORATORIO DI SISTEMI
ALUNNO: Fratto Claudio CLASSE: IV B Informatico ESERCITAZIONE N : 1 LABORATORIO DI SISTEMI OGGETTO: Progettare e collaudare un circuito digitale capace di copiare le informazioni di una memoria PROM in
Dettagliintroduzione I MICROCONTROLLORI
introduzione I MICROCONTROLLORI Definizione Un microcontrollore è un dispositivo elettronico programmabile Può svolgere autonomamente diverse funzioni in base al programma in esso implementato Non è la
DettagliVOCALIST S I N T E S I V O C A L E V I A R A D I O C O N A T T I V A Z I O N E MANUALE D USO E INSTALLAZIONE (VERSIONE 2.0 .0)
VOCALIST S I N T E S I V O C A L E V I A R A D I O C O N A T T I V A Z I O N E MANUALE D USO E INSTALLAZIONE (VERSIONE 2.0.0) Vi ringraziamo per aver scelto il nostro prodotto. Vi invitiamo a leggere attentamente
DettagliRIGENERAZIONE COMPLETA DELLA PARTE ELETTRICA PER MACCHINE DI CARICO SCARICO BOX FRONTALE DI TUTTE LE MARCHE
RIGENERAZIONE COMPLETA DELLA PARTE ELETTRICA PER MACCHINE DI CARICO SCARICO BOX FRONTALE DI TUTTE LE MARCHE La ditta E.G., operante nel settore ceramico da più di un decennio, ha maturato l'esperienza
DettagliColonnine base terra E-CORNER Codice Modello Descrizione Connessione: OPT disponibili:
Lista Modelli Colonnine base terra E-CORNER Codice Modello Descrizione Connessione: OPT disponibili: Colonnina E-CORNER versione Base Mennekes Tipo 2 con E-CORNERC-B-3+3-M2IS1-01 Monofase max. 16A (3kW)
DettagliMonitoraggio per Risparmio Energetico
Monitoraggio per Risparmio Energetico DESCRIZIONE Il monitoraggio continuo dei parametri fisici in qualsiasi contesto ha il vantaggio di poter conoscere e correggere in tempo reale gli sprechi energetici,
DettagliSound & Light. Proiettori LASER. disegnatori di luce
Proiettori LASER disegnatori di luce Sistemi Sistemi illuminanti Lasera LED 173 La tecnologia a LED tra palco e realtà 174 Ulteriori informazioni, datasheet e acquisti on-line: www.futurashop.it Sistemi
DettagliEcontek. Tecnologie per l'energia e il controllo LAMPIONE STRADALE FOTOVOLTAICO TECNOLOGIA LED SOX
LAMPIONE STRADALE FOTOVOLTAICO TECNOLOGIA LED SOX Zero spese di energia elettrica massima sicurezza da folgorazione recupero dei vecchi pali e dei cavi interrati riciclandoli zero manutenzione linee elettriche
DettagliCreatività Italiana. Italian Creativity. d o m O S. educational. un sistema unico e diverso
d o m O S educational un sistema unico e diverso domos EDUCATIONAL Kit didattico per l'insegnamento della domotica negli istituti tecnici e professionali Sintesi domos Educational è uno strumento pensato
DettagliFT473K ESPANSIONE IN I 2 C-BUS A 8 RELE
ESPANSIONE IN I 2 C-BUS A 8 RELE Chi ha costruito e utilizzato il Controllo GSM bidirezionale con cellulari Siemens, descritto nel fascicolo n 71 della nostra rivista, ha certamente apprezzato le sue possibilità
DettagliLOTTO N. 2B PROGETTO Laboratorio di Elettrotecnica/Elettronica B-4.B-FESR06_POR_CAMPANIA-2012-79 CUP: F63J12000590007 CIG: ZE90EEF866
Allegato A Capitolato Tecnico LOTTO N. 2B PROGETTO Laboratorio di Elettrotecnica/Elettronica B-4.B-FESR06_POR_CAMPANIA-202-79 CUP: F63J2000590007 CIG: ZE90EEF866 Importo comprensivo di IVA: euro 6000,00
DettagliNASTRO TRASPORTATORE CON PIC
NASTRO TRASPORTATORE CON PIC prof. Fusco Ferdinando NASTRO TRASPORTATORE CON PIC Il nastro trasportatore svolge le seguenti funzioni: Trasporto pezzi. Asciugatura pezzi. Scarto pezzi di dimensione superiore
DettagliG l o b a l M o b i l e S i s t e m a d i t e l e c o n t r o l l o G P S s u G S M / G P R S
G l o b a l M o b i l e S i s t e m a d i t e l e c o n t r o l l o G P S s u G S M / G P R S Generalità dinanet-mobile è un apparato elettronico per il controllo degli autoveicoli. Inserito in un involucro
DettagliMST_K12_INV. Regolatore di velocita per motori in CC con comando esterno della inversione della rotazione. Manuale d uso e d installazione
MST_K12_INV Regolatore di velocita per motori in CC con comando esterno della inversione della rotazione Manuale d uso e d installazione INTRODUZIONE Il circuito MST_K12_INV e un semplice regolatore di
DettagliVIW TRE CANALI LC50A RS232 - RACK
VIW 3 CANALI LC-50A RS232 RACK 1 PROFESSIONAL ELECTRONIC INSTRUMENTS VIW TRE CANALI LC50A RS232 - RACK VIW 3 CANALI LC-50A RS232 RACK 2 SOMMARIO 1. Descrizione dello strumento 1.1 Frontale 1.2 Retro 2.
DettagliINDICE. A.E.B. S.r.l. - Cavriago (RE) Italy
INDICE Procedura di aggiornamento... Pag. 3 Collegamento per riprogrammazione... Pag. 3 Aggiornamento software... Pag. 4 Tipi di connessione attualmente disponibili... Pag. 4 Descrizione Generale del Tester...
DettagliATLAS 1000. Contact Italab Communications +39 02 90389417 Fax : 0039 02 23168389 or visit www.italab.it for a complete listing
1 Issue: Date: 03/02/2012/2012 Rev: 1 Date: 10 DEC. 2011 Rev: 2 Date: 08 MAY 2012 PRESENTAZIONE L è l espressione moderna e razionale di un apparato HAM di alta affidabilità, racchiude in sé 38 anni di
DettagliLaboratorio di Ingegneria del software Sistema di controllo di un ascensore Requisisti preliminari
Laboratorio di Ingegneria del software Sistema di controllo di un ascensore Requisisti preliminari A.A. 2012 2013 1 Introduzione Questo documento raccoglie i requisiti preliminari per il software di controllo
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2015/2016
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE: 5 G Disciplina:Tecnologia e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE Elaborata
DettagliPermette di visualizzare l archivio di tutte le registrazioni e programmazione effettuate.
Installazione: Requisito minimo di sistema Windows XP Prima di procedere con l installazione chiudere tutte le applicazioni aperte sul computer. Dopo avere installato il programma tramite disco collegare
DettagliSPECIFICA TECNICA DI FORNITURA. PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI STAND-ALONE DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw
ALLEGATO A2 SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI STAND-ALONE DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw SCOPO Lo scopo della presente specifica è quello di fornire
DettagliFree_ring control gsm based
Free_ring control gsm based 1. Introduzione Il free_ring è un apparecchio per la generazione di controllo remoto mediante rete GSM, di conseguenza possiamo utilizzare chiamate, sms o app. Facile da installare
DettagliI.I.S. Enzo Ferrari di Susa (To) a.s. 2012/2013
I.I.S. Enzo Ferrari di Susa (To) a.s. 2012/2013 ESAME DI STATO 2013 Francesco BENNARDO, Titolo: pannello comparativo tra 1 impianto elettrico tradizionale e impianto domotico 2 Indice Obbiettivo pag. 4
DettagliCARATTERISTICHE DEL SISTEMA DI ALIMENTAZIONE PER INIEZIONE DI METANO, tipo TSI-03 (Motori a 3-4 e 5-6 cilindri) TIPO DI DISPOSITIVO NGV04 J
EMMEGAS s.p.a. Via G.Falcone, 5 Barco (RE) ITALIA DGM 59536 GM Mod. D.G.M. 405 Complessivo di alimentazione a METANO EMMEGAS tipo TSI-03 per veicoli catalizzati rispondenti alle Direttive 98/69/CE (FaseB),
DettagliLUXMETRI DIGITALI (digital lights meters) Art. Sicutool 4481GS
ISTRUZIONI D USO 1/5 Istruzioni pubblicate sul sito www.sicutool.it LUXMETRI DIGITALI (digital lights meters) Art. Sicutool 4481GS Tipo elettronico digitale, per rilevare l intensità luminosa della luce
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2015/2016
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE 5 I Disciplina: TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE Elaborata
DettagliDispensa di Informatica I.1
IL COMPUTER: CONCETTI GENERALI Il Computer (o elaboratore) è un insieme di dispositivi di diversa natura in grado di acquisire dall'esterno dati e algoritmi e produrre in uscita i risultati dell'elaborazione.
DettagliMONTAGGIO E PROGRAMMAZIONE DEI PIC
MONTAGGIO E PROGRAMMAZIONE DEI PIC Il montaggio di KDCCX è facile grazie al pcb industriale (già disponibile) con piazzole stagnate solder resist e serigrafie dei componenti. Una buona regola consiglia
DettagliVerifiche Periodiche di Ascensori e Montacarichi D.P.R. 162/99 Linee Guida per gli adempimenti di Legge
SERVIZIO PREVENZIONE E RISCHIO TECNOLOGICO Verifiche Periodiche di Ascensori e Montacarichi D.P.R. 162/99 Linee Guida per gli adempimenti di Legge a cura del Servizio Prevenzione e Rischio Tecnologico
DettagliCiascun digit indica il seguente stato:
Ciascun digit indica il seguente stato: D0 D1 a D8 D9 D10 Parola finale Lettura display alto D1=LSD, D4=MSD Per esempio: Se la lettura sul display è 1234, allora D8 a D1 sarà: 00001234 Punto decimale (DP),
Dettagli4MODEM-ADSL. Guida. Rapida. 1 Trasmettitore Radio 2 Gateway Ethernet 3 Interfacce Ottiche e/o Trasformatore Amperometrico 4 Trasformatore per Gateway
Guida MODEM-ADSL Rapida Trasmettitore Radio Gateway Ethernet Interfacce Ottiche e/o Trasformatore Amperometrico Trasformatore per Gateway -MODEM ADSL SCHEMA DI MONTAGGIO MODEM-ADSL CABLAGGIO DISPOSITIVI
DettagliAutomobile Bluetooth
Automobile Bluetooth Ivancich Stefano 17 Maggio 2015 SOMMARIO Di seguito s illustra un progetto di un automobile comandata da uno smartphone tramite la connessione Bluetooth. E stata presa una automobilina
Dettagli7^ parte : Acquisizione della temperatura con LM35 e visualizzazione su display LCD. Author: Ing. Sebastiano Giannitto (ITIS M.
7^ parte : Acquisizione della temperatura con LM35 e visualizzazione su display LCD Author: Ing. Sebastiano Giannitto (ITIS M.BARTOLO PACHINO) Esperienzan 6 Lo scopo del progetto è realizzare un termometro
DettagliSoluzioni per l automazione dell edificio e della casa. Convegno CEI
Soluzioni per l automazione dell edificio e della casa Bus EIB Sistema Bus Konnex EIB SERIE 90 EIB - LE PRINCIPALI FUNZIONI Termoregolazione Controllo costante luminosità Attivazioni via telecomando Attivazioni
DettagliABB i-bus EIB / KNX KIT INTERFACCIAMENTO DOMUSLINK EIB/KNX ED 029 4
ABB i-bus EIB / KNX KIT INTERFACCIAMENTO DOMUSLINK EIB/KNX ED 029 4 Sistemi di installazione intelligente INDICE 1 GENERALE... 4 2 CARATTERISTICHE TECNICHE... 5 2.1 DATI TECNICI... 5 3 MESSA IN SERVIZIO...
DettagliUnità intelligenti serie DAT9000
COMPONENTI PER L ELETTRONICA INDUSTRIALE E IL CONTROLLO DI PROCESSO Unità intelligenti serie DAT9000 NUOVA LINEA 2010 www.datexel.it serie DAT9000 Le principali funzioni da esse supportate, sono le seguenti:
DettagliIl Software e Il Sistema Operativo. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli A.S. 09/10
Il Software e Il Sistema Operativo Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli A.S. 09/10 Cosa Impareremo Programmi e Processi Struttura del Sistema Operativo Sviluppo di Programmi I files e la loro
DettagliGSM Dialer. Dispositivo da collegare ad antifurti PSTN ma anche ad altre apparecchiature
COMBINATORE GSM - DIALER Dispositivo da collegare ad antifurti PSTN ma anche ad altre apparecchiature Invia chiamate vocali a seguito di input telefonici (PSTN) oppure di semplici impulsi da altri apparecchi.
DettagliISIS C.Facchinetti Sede: via Azimonti, 5 21053 Castellanza Modulo Gestione Qualità UNI EN ISO 9001 : 2008 CONTENUTI UDA
PIANO DELLE DEL TERZO ANNO classe 3 BIP DOCENTI: PILI ORNELLA-PAGANINI RINALDO COMPETENZE della ABILITA n. 1 Titolo: Componentistica elettrico -elettronica utilizzare strumenti e tecnologie specifiche
DettagliPLC51 AUTOMAZIONE. di G.Filella e C. Befera filella@tin.it
PLC51 di G.Filella e C. Befera filella@tin.it Ecco il piccolo Davide, un ottimo esempio di come l elettronica si integra con l informatica: un potente PLC controllabile tramite la porta seriale di un personal
DettagliCONTROLLO ELETTRONICO D ARIA CONDIZIONATA. TH540 - Pannello di Controllo
CONTROLLO ELETTRONICO D ARIA CONDIZIONATA TH540 - Pannello di Controllo MANUALE PER L OPERATORE Maggio 2005 Rev. BI Versione Software: 1.1 SOMMARIO 1) INTRODUZIONE..... 03 1.1) Introduzione...03 1.2) Pannello
DettagliM1600 Ingresso/Uscita parallelo
M1600 Ingresso / uscita parallelo M1600 Ingresso/Uscita parallelo Descrizione tecnica Eiserstraße 5 Telefon 05246/963-0 33415 Verl Telefax 05246/963-149 Data : 12.7.95 Versione : 2.0 Pagina 1 di 14 M1600
DettagliDISPLAY REMOTO PILOTATO DALLA SERIALE. LCD_SERv10
DISPLAY REMOTO PILOTATO DALLA SERIALE su CPU18LCD LCD_SERv10 035-693737 1 FUNZIONI del sistema: Il sistema è composto da: 1. una scheda con a bordo ÄÅ Un regolatore 12Vcc / 7Vcc Ä a 5Vcc ÄÇ Un microprocessore
DettagliCNC CNC CONTROL COMPACT 1/10
CNC CNC CONTROL COMPACT 1/10 Layout scheda 1 Collegamento USB PC 1 2 3 4 5 6 2 Leds Power OK 3 Connettore CPU RDCM 4 Collegamento parallela PC 5 Connettore External Port & Joystick 6 Connettore IN/OUT
DettagliGecom Paghe. Comunicazione per ricezione telematica dati 730-4. ( Rif. News Tecnica del 14/03/2014 )
Gecom Paghe Comunicazione per ricezione telematica dati 730-4 ( Rif. News Tecnica del 14/03/2014 ) TE7304 2 / 16 INDICE Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai modelli 730-4...
DettagliUniversità degli Studi di Ferrara
Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Informatica Relatore Dott. Mirco Andreotti Laureando Simoni Alfred Anno accademico 2005/2006 Riepilogo Processo di produzione dei laterizi PLC ( Programable
DettagliTra Settembre e Novembre 2012 saranno erogati corsi per un totale di 8 argomenti in 14 approfondimenti differenti.
Alla cortese attenzione del Dirigente Scolastico, e per conoscenza al Coordinatore di settore elettrico, elettronico ed informatico Milano, 05/06/2012 Oggetto: Giornate Formative gratuite per i Docenti
DettagliCOMUNICAZIONE PER LA RICEZIONE IN VIA TELEMATICA TICA DEI DATI RELATIVI AI MOD. 730-4 RESI DISPONIBILI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE
COMUNICAZIONE PER LA RICEZIONE IN VIA TELEMATICA TICA DEI DATI RELATIVI AI MOD. 730-4 RESI DISPONIBILI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE TE D.M. N. 164 DEL 31 MAGGIO 1999 Informativa ai sensi dell art. 13 del
DettagliRAPPORTO DI PROVA Venezia,. Foglio n. 1 di 7. Protocollo: Luogo e Data della prova: Richiedente: Materiale testato:
Foglio n. 1 di 7 Protocollo: Luogo e Data della prova: Mestre, Richiedente: Materiale testato: Prova eseguita: Conducibilità termica Riferimento Normativo: UNI EN 12667 DESCRIZIONE DEL CAMPIONE SOTTOPOSTO
DettagliCONTABILIZZATORI ELETTRONICI DI CALORE.
CONTABILIZZATORI ELETTRONICI DI CALORE. Gli apparecchi di misurazione intelligenti. C O N T A B I L I Z Z A T O R I D I C A L O R E I l c o m u n i c a t i v o MODELLO DI CONTABILIZZATORE ELETTRONICO DI
Dettagli