PIANO PROVINCIALE DEL COMMERCIO UN PROGETTO TERRITORIALE PER IL SISTEMA COMMERCIALE BOLOGNESE DIMENSIONAMENTO - CRITERI DI SOSTENIBILITA PEREQUAZIONE

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1 DIMENSIONAMENTO - CRITERI DI SOSTENIBILITA PEREQUAZIONE INCONTRO TECNICO 14 GIUGNO 2007

2 Criteri per la programmazione della capacità insediativa DCR 1410/2000 Le province definiscono valori di equilibrio dei parametri caratteristici dell offerta commerciale a livello comunale e provinciale sottoponendoli ogni 3-5 anni, a verifica e a conseguentemente adeguamento; essi sono: - Range di variazione percentuale rispetto alla situazione attuale della consistenza delle classi dimensionali delle grandi strutture di vendita (valori percentuali rispetto al totale della dotazione ed eventualmente valori assoluti) - Range di variazione della dotazione di superfici di vendita per abitanti (grandi strutture alimentari e non alimentari)

3 Le politiche perseguite Il piano NON VUOLE AGGIUNGERE quote rispetto a quelle residue Programmate dalla Conferenza dei Servizi del 2000 Il piano RIMETTE IN GIOCO la localizzazione di alcune quote RESIDUE Il piano CONFERMA di contenere lo sviluppo del settore alimentare della Grande distribuzione Il RANGE DI VARIAZIONE rappresenta una parte delle potenzialità commerciali complessive da attuare nei prossimi 3/5 anni secondo CRITERI stabiliti in sede di Conferenza di Pianificazione

4 Processo COME SIAMO ARRIVATI A DETERMINARE LE PROPOSTE DI PIANO? PTCP_ Poli funzionale e ambiti produttivi misti di rilevanza sovracomunale + Debolezze e Potenzialità del sistema commerciale nell attuale assetto territoriale + Residui della Conferenza dei Servizi del Specifiche necessità espresse dai comuni VALSAT VALUTAZIONE DELLA COERENZA CON LE 12 P/A

5 PER OGNI PROPOSTA E STATO VALUTATO: ANALISI DELLO STATO ATTUALE SISTEMA AMBIENTALE VINCOLI PERTINENZE CONDIZIONE INFRASTRUTTURALE DI PROGETTO MOBILITA ATTUALE SCENARIO DI PROGETTO PMP INDICAZIONI DELLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA PROGRAMMAZIONE CONFERENZA SERVIZI DEL 2000 ACCORDI TERRITORIALI PREVISIONI PIANO PROVINCIALE DEL COMMERCIO

6 Studio degli ambiti idonei ad ospitare funzioni commerciali

7 CRITERI DI SOSTENIBILITA Progetto territoriale Ambiti programmati dal PTCP (Poli funzionali e ambiti produttivi per funzioni miste di rilevanza sovracomunale) Ambiti programmati dalla Conferenza dei Servizi del 2000 Nuovi ambiti a destinazione commerciale programmati dal Piano Provinciale del Commercio

8 10 Localizzazioni ritenute idonee ad ospitare funzioni commerciali di rilevanza provinciale Mq di Superficie di vendita ammissibili nei prossimi 10 anni (orizzonte del Piano) Cifra in cui non sono comprese le medio-grandi strutture di competenza delle Associazioni e Unioni di comuni Mq di Superficie di vendita REALIZZATI dalla Conferenza Servizi 2000 ad oggi

9 ALIMENTARE mq NON ALIMENTARE mq NUOVA PROGRAMMAZIONE Per i prossimi 10 anni (orizzonte del Piano) ALIMENTARE mq NON ALIMENTARE mq ATTUAZIONE DELLA CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 2000

10 Localizzazioni rilevanti ai fini del RANGE SAN GIOVANNI IN PERSICETO Polo Funzionale Postrino COMUNE DI BAZZANO Area Muzza Spadetta CRESPELLANO Polo Funzionale Martignone BOLOGNA Polo Funzionale Comparto Ex Asam ARGELATO Polo Funzionale di Funo SAN PIETRO IN CASALE - MALALBERGO Polo Funzionale di Altedo Area produttiva BUDRIO Area di Cento OZZANO DELL EMILIA Area Ex Castelli SAN LAZZARO DI SAVENA Polo Funzionale Caselle IMOLA Polo Funzionale Ambito Casello-Via Lasie ZONE PRODUTTIVE CASALECCHIO E ZOLA PREDOSA Ipotesi di trasformazione da valutare in sede di Conferenza di Pianificazione

11 Comune di Bologna COMPARTO POLO FUNZIONALE EX-ASAM SV AMMISSIBILE: mq ALIMENTARE mq NON ALIMENTARE mq ELEMENTI DA APPROFONDIRE A SEGUITO DELLE INDICAZIONI CONTENUTE IN ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE Viabilità: Commercio subordinato all adeguamento viabilistico e all entrata in esercizio del 2 lotto della Lungo Savena Conferenza dei servizi del 2000 Documento Preliminare Piano Provinciale del Commercio

12 Ambito Bazzanese.Samoggia AREA COMUNE DI BAZZANO MUZZA-SPADETTA SV AMMISSIBILE: mq ALIMENTARE 0 mq NON ALIMENTARE mq ELEMENTI DA APPROFONDIRE A SEGUITO DELLE INDICAZIONI CONTENUTE IN ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE Viabilità: realizzazione subordinata alla verifica e all adeguamento viabilistico dell area da connettere alla grande rete provinciale Documento Preliminare Piano Provinciale del Commercio

13 Ambito Bazzanese.Samoggia COMUNE DI CRESPELLANO POLO FUNZIONALE DEL MARTIGNONE SV AMMISSIBILE: mq ALIMENTARE mq NON ALIMENTARE mq ELEMENTI DA APPROFONDIRE A SEGUITO DELLE INDICAZIONI CONTENUTE IN ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE Viabilità: - programmazione temporale dell espansione urbanistica in due fasi; - Commercio (seconda fase) subordinato all adeguamento viabilistico e all entrata in esercizio del Casello della Muffa sulla A1 Accordo territoriale per l Ambito produttivo del Martignone

14 Terre d Acqua COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO POLO FUNZIONALE DEL POSTRINO SV AMMISSIBILE: mq ALIMENTARE mq NON ALIMENTARE mq ELEMENTI DA APPROFONDIRE A SEGUITO DELLE INDICAZIONI CONTENUTE IN ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE Viabilità: accessibilità adeguata ai carichi insediativi previsti ed ai conseguenti flussi di traffico generati, per non interferire con il rango della trasversale di Pianura Accordo territoriale per gli Ambiti produttivi di Terre d Acqua

15 Reno Galliera POLO COMUNE DI ARGELATO FUNZIONALE DI FUNO SV AMMISSIBILE: mq ALIMENTARE mq NON ALIMENTARE mq ELEMENTO STRATEGICO PER L ASSETTO TERRITORIALE DEL PTCP ELEMENTI DA APPROFONDIRE A SEGUITO DELLE INDICAZIONI CONTENUTE IN ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE Mobilità pubblica: Viabilità: progettazione di strutture commerciali integrate e Connesse con la stazione ferroviaria di Funo attuazione del Polo subordinata all entrata in esercizio del sistema viabilitico previsto dal PMP Documento Preliminare Piano Provinciale del Commercio

16 Reno Galliera COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE POLO FUNZIONALE DI ALTEDO (IN ACCORDO CON TERRE DI PIANURA/COMUNE DI MALALBERGO) SV AMMISSIBILE: mq ALIMENTARE mq NON ALIMENTARE mq ELEMENTI DA APPROFONDIRE A SEGUITO DELLE INDICAZIONI CONTENUTE IN ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE Viabilità: Adeguamento della SP di collegamento con il casello realizzazione delle opere infrastrutturali necessarie Conferenza dei servizi del 2000 Sistema ambientale: salvaguardia degli elementi di forte sensibilità ambientale (SIC-ZPS) Documento Preliminare Piano Provinciale del Commercio

17 Terre di Pianura COMUNE DI MALALBERGO POLO FUNZIONALE DI ALTEDO (IN ACCORDO CON RENO GALLIERA/COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE) SV AMMISSIBILE: mq ALIMENTARE mq NON ALIMENTARE mq ELEMENTI DA APPROFONDIRE A SEGUITO DELLE INDICAZIONI CONTENUTE IN ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE Viabilità: Adeguamento della SP di collegamento con il casello realizzazione delle opere infrastrutturali necessarie Conferenza dei servizi del 2000 Sistema ambientale: salvaguardia degli elementi di forte sensibilità ambientale (SIC-ZPS) Documento Preliminare Piano Provinciale del Commercio

18 Terre di Pianura AREA COMUNE DI BUDRIO DI CENTO SV AMMISSIBILE: mq ALIMENTARE 0 mq NON ALIMENTARE mq ELEMENTI DA APPROFONDIRE A SEGUITO DELLE INDICAZIONI CONTENUTE IN ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE Viabilità: Mobilità pubblica: Miglioramento del livello di efficienza del nodo di innesto della SP Zenzalino con la San Vitale Conferenza dei servizi del 2000 connessione con la fermata SFM Documento Preliminare Piano Provinciale del Commercio

19 Valle dell Idice AREA COMUNE DI OZZANO DELL EMILIA EX-CASTELLI SV AMMISSIBILE: mq ALIMENTARE 0 mq NON ALIMENTARE mq ELEMENTI DA APPROFONDIRE A SEGUITO DELLE INDICAZIONI CONTENUTE IN ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE Viabilità: Previsioni commerciali subordinate alla realizzazione di opere viabilistiche che garantiscano un efficiente livello di accessibilità e connessione alla grande rete provinciale Documento Preliminare Piano Provinciale del Commercio

20 Valle dell Idice COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA POLO FUNZIONALE DI CASELLE SV AMMISSIBILE: mq ALIMENTARE 0 mq NON ALIMENTARE mq ELEMENTI DA APPROFONDIRE A SEGUITO DELLE INDICAZIONI CONTENUTE IN ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE Mobilità pubblica: Viabilità: connessione con la stazione ferroviaria fermata del Civis Documento Preliminare Piano Provinciale del Commercio Adeguati innesti sulla viabilità pubblica Conferenza dei servizi del 2000

21 Nuovo Circondario Imolese AMBITO COMUNE DI IMOLA POLO FUNZIONALE CASELLO-VIA LASIE SV AMMISSIBILE: mq ALIMENTARE 0 mq NON ALIMENTARE mq ELEMENTI DA APPROFONDIRE A SEGUITO DELLE INDICAZIONI CONTENUTE IN ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE Le specifiche caratteristiche del format e le condizioni per l accessibilità dell Area dovranno essere definite da un apposito Accordo Territoriale Documento Preliminare Piano Provinciale del Commercio

22 CRITERI DI SOSTENIBILITA Commercio e Sostenibilità Policentrismo Nessuna quota aggiuntiva rispetto al residuo 2000 Poli funzionali e aree già urbanizzate Rete di mobilità già finanziata Strutture integrate e non in contesti isolati e dispersi Esercizi alimentari nei centri urbani

23 La perequazione territoriale: un accordo per il commercio Con le politiche del Documento Preliminare si prevede di: Promuovere il principio di perequazione territoriale Definire un contributo alla sostenibilità ovvero una precisa contribuzione negoziale, su base volontaria, indirizzato a finanziare: Interventi per la mobilità definiti prioritari dal Piano della Mobilità Provinciale Interventi a sostegno del commercio tradizionale e di vicinato in modo particolare nell ambito della montagna La Provincia propone un ACCORDO per il COMMERCIO come strumento di pianificazione allo scopo di concretizzare la perequazione territoriale.

24 La perequazione territoriale: un accordo per il commercio Le caratteristiche dell Accordo per il commercio: Sarà sottoscritto da Provincia e Comuni interessati dall insediamento di nuove attività commerciali sovracomunali nei tempi di adozione del Piano del Commercio Prevede la quantificazione il Contributo alla Sostenibilità ( /mq di superficie di vendita) Prevede che la gestione delle risorse sarà vincolata agli obiettivi di spesa: 1. Il contributo alla sostenibilità alimenterà un Fondo Provinciale che sarà vincolato alle spesa per la realizzazione delle priorità definite dal Piano della Mobilità Provinciale. 2. Una quota fissa del contributo alla sostenibilità comune a tutti i nuovi insediamenti concessionati alimenterà l attuale Fondo, gestito dalla Provincia, che sostiene il commercio tradizionale e di vicinato.

25 La perequazione territoriale: un accordo il commercio Gli obiettivi di spesa: 1. Sostenibilità di sistema nel Piano della Mobilità Provinciale Il PMP prevede 22 opere prioritarie: TOTALE 1 FASE 4 opere principali Quota altri soggetti Quota Regione Quota Provincia e Comuni (perequazione territoriale)

26 La perequazione territoriale: un accordo per il commercio Gli obiettivi di spesa: 2. Il sostegno al Commercio tradizionale e di vicinato CONTRIBUTI SOSTEGNO PICCOLO COMMERCIO ( ) Anno totale ( ) variazione % annua , ,07 5,0% ,60 12,2% ,12-14,6% ,14 3,6% ,76-35,8% ,00-6,6% variazione % 2006/ ,5 I fondi a favore del piccolo commercio dovranno essere implementati dalle risorse derivanti dall accordo Circa /anno

27 La perequazione territoriale: un accordo per il commercio Il ruolo della Provincia: Coordinare il processo che porterà alla quantificazione del contributo alla sostenibilità indicando alcune regole comuni allo scopo di favorire il raggiungimento degli obiettivi di spesa previsti.

28 La perequazione territoriale: un accordo per il commercio La proposta della Provincia per una equa e trasparente contribuzione: Dovranno contribuire tutte le nuove strutture commerciali: SAN GIOVANNI IN PERSICETO Polo Funzionale Postrino COMUNE DI BAZZANO Area Muzza Spadetta CRESPELLANO Polo Funzionale Martignone BOLOGNA Polo Funzionale Comparto Ex Asam ARGELATO Polo Funzionale di Funo SAN PIETRO IN CASALE - MALALBERGO Polo Funzionale di Altedo Area produttiva BUDRIO Area di Cento OZZANO DELL EMILIA Area Ex Castelli SAN LAZZARO DI SAVENA Polo Funzionale Caselle IMOLA Polo Funzionale Ambito Casello-Via Lasie

29 La perequazione territoriale: un accordo per il commercio La proposta della Provincia per una equa e trasparente contribuzione: Non dovranno contribuire: Le aggregazioni di strutture di natura sovracomunale situate in prossimità delle stazioni SFM indicate come strategiche nel Documento preliminare. Le medio-grandi strutture Alimentari disciplinate a livello associativo.

30 La perequazione territoriale: un accordo per il commercio Ipotesi di quantificazione: La Provincia indica un prima ipotesi di quantificazione, espressa mediante un range, che secondo le indagini svolte risulta compatibile con le risorse mobilitate dalle trasformazioni urbanistiche per la grande distribuzione. Questo range consente di rispettare gli obiettivi di spesa previsti e aprire un processo negoziale trasparente: CONTRIBUTO ALLA SOSTENIBILITA : /mq di superficie di vendita

31 UN PROGETTO TERRITORIALE PER IL SISTEMA COMMERCIALE BOLOGNESE INCONTRO TECNICO DEL 14 GIUGNO 2007 IL MATERIALE SARA SCARICABILE DAL SITO

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