C1 TRASFERIMENTO DI SEDE C2 TRASFORMAZIONE / AMMODERNAMENTO IMPIANTO D CESSAZIONE ATTIVITÀ

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1 SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE Allo Sportello Unico per le Attività Produttive del Comune di MONTECORVINO ROVELLA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.)PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI PANIFICAZIONE Al Comune di MONT.ROVELLA / SUAP Ai sensi della L.122/2010 e dell art. 4, comma 2 del dl n. 223/2006 Cognome Nome C.F. Data di nascita Cittadinanza Sesso: M F Luogo di nascita: Stato Provincia Comune Residenza: Provincia Comune Via, Piazza, ecc. N. C.A.P. Tel e/o Cell. in qualità di: titolare dell'omonima impresa individuale Partita IVA (se già iscritto) con sede nel Comune di Provincia Via, Piazza, ecc. N. C.A.P. Tel. N. di iscrizione al Registro Imprese (se già iscritto) CCIAA di legale rappresentante della Società Cod. fiscale Partita IVA (se diversa da C.F.) denominazione o ragione sociale con sede nel Comune di Provincia Via, Piazza, ecc. N. C.A.P. Tel. N. di iscrizione all Albo Imprese Artigiane (se già iscritto) CCIAA di Trasmette S.C.I.A. relativa a: A APERTURA DI NUOVO IMPIANTO B APERTURA PER SUBINGRESSO C VARIAZIONI C1 TRASFERIMENTO DI SEDE C2 TRASFORMAZIONE / AMMODERNAMENTO IMPIANTO D CESSAZIONE ATTIVITÀ Ai fini di cui sopra, consapevole che le dichiarazioni mendaci, la formazione e l uso di atti falsi o l esibizione di atti contenenti dati non più rispondenti a verità sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali il materia (art. 76 del DPR n 445 del 28 dicembre 2000), il sottoscritto dichiara quanto contenuto nella rispettiva sezione: C O M P I L A R E I N S T A M P A T E L L O UOS Sportello Unico delle Attività Produttive Comune di MONTECORVINO ROVELLA Piazza MATTEOTTI (SA)- Tel.089/ Fax 089/ Sito Internet: Orari di ricevimento al pubblico del SUAP: lunedì e mercoledì dalle ore 9,00 alle 12,00 giovedì dalle ore 16,00 alle 18 1

2 SEZIONE A - APERTURA DI NUOVO IMPIANTO INDIRIZZO DELL IMPIANTO DI PANIFICAZIONE Comune C.A.P. Via, Viale, Piazza, ecc. N. dati identificativi dell immobile come contraddistinti al catasto: foglio particella sub categoria SUPERFICIE COMPLESSIVA DELL IMPIANTO mq. INSERITO IN UN CENTRO COMMERCIALE SI NO se SI indicare: DENOMINAZIONE DEL CENTRO COMMERCIALE Provvedimento n. in data rilasciato da: NEL LOCALE E' ESERCITATA GIÀ ALTRA ATTIVITÀ SI NO L impianto ha una capacità produttiva teorica di ql.i di pane nelle 24 ore L attività prevede nell impianto : produzione di pane e prodotti affini produzione e vendita di pane e prodotti affini vendita di altri prodotti alimentari (da attivarsi con ulteriore SCIA per esercizi di vicinato) sarà dotato di : a) n. forni a riscaldamento diretto alimentato con legna allo stato naturale ; n. camere di cottura dalle dimensioni di m. x m. = mq. e una superficie complessiva di mq. b) n. forni a riscaldamento indiretto con alimentazione a n. camere di cottura dalle dimensioni di m. x m. = mq. e una superficie complessiva di mq. ed avrà le seguenti attrezzature: 1) impastatrice con motore capacità produttiva ql.i 2) 3) 2

3 SEZIONE B - APERTURA PER SUBINGRESSO* INDIRIZZO DELL'IMPIANTO DI PANIFICAZIONE Comune C.A.P. Via, Viale, Piazza, ecc. N. dati identificativi dell immobile come contraddistinti al catasto: foglio particella sub categoria SUPERFICIE COMPLESSIVA DELL'ESERCIZIO mq. INSERITO IN UN CENTRO COMMERCIALE SI NO se SI indicare: DENOMINAZIONE DEL CENTRO COMMERCIALE Provvedimento n. in data rilasciato da: SUBENTRERÀ ALL'IMPRESA: Denominazione C.F. A seguito di: - compravendita - fallimento - affitto d'azienda - successione - donazione - altre cause - fusione con atto n. del Licenza di panificazione n. data rilasciato dalla CCIAA di Salerno D.I.A. prot. n. data presentata a S.C.I.A. prot. n. data presentata a ALLEGARE COPIA DEL TITOLO A SUBENTRARE NELL ATTIVITA * Si rammenta che a norma dell'art.2556 c.c. i contratti di trasferimento, di proprietà o gestione di un'azienda commerciale sono stipulati presso un notaio. 3

4 SEZIONE C - VARIAZIONI L' IMPIANTO DI PANIFICAZIONE UBICATO NEL Comune Angri C.A.P. _8_ _4_ _0_ _1_ _2_ Via,Viale, Piazza,ecc. N. Capacità teorica di pane nelle 24 ore ql.i SUPERFICIE COMPLESSIVA DELL'ESERCIZIO mq. A CARATTERE PERMANENTE STAGIONALE DAL / / AL / / AUTORIZZATO : Licenza di panificazione n. data rilasciato dalla CCIAA di Salerno D.I.A. prot. n. data presentata a S.C.I.A. prot. n. data presentata a SUBIRÀ LE VARIAZIONI DI CUI ALLE SEZIONI: C1 C2 C3 4

5 SEZIONE C1 - TRASFERIMENTO DI SEDE L impianto di panificazione, di cui alla sez. C, SARÀ TRASFERITO AL NUOVO INDIRIZZO: Via, Viale, Piazza, ecc. N. dati identificativi dell immobile come contraddistinti al catasto: C.A.P. foglio particella sub categoria SUPERFICIE COMPLESSIVA DELL'IMPIANTO DI PANIFICAZIONE mq. INSERITO IN UN CENTRO COMMERCIALE SI NO se SI indicare: DENOMINAZIONE DEL CENTRO COMMERCIALE Provvedimento n. in data rilasciato da: SEZIONE C2 TRASFORMAZIONE / AMMODERNAMENTO IMPIANTO L impianto di panificazione, di cui alla sez. C, SARA TRASFORMATO E/O AMMODERNATO il panificio, di cui sopra, con un nuovo impianto dalla capacità produttiva di pane di ql.i nelle 24 ore. LA SUPERFICIE DELL'IMPIANTO INDICATO ALLA SEZIONE C SARÀ AMPLIATA RIDOTTA NUOVA SUPERFICIE COMPLESSIVA DELL'IMPIANTO mq. IL SOTTOSCRITTO DICHIARA CHE SONO STATI COMPILATI ANCHE: QUADRO AUTOCERTIFICAZIONE ALLEGATI: A DIA ALIMENTARE FIRMA del Titolare o Legale Rappresentante Data 5

6 IL SOTTOSCRITTO DICHIARA INOLTRE: QUADRO AUTOCERTIFICAZIONE di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall'art. 71 del D.Lgs. 26 marzo 2010 n. 59; che non sussistono nei propri confronti "cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art. 10 della legge , n. 575" (antimafia) ( ) ; di aver rispettato relativamente al locale sede dell impianto di panificazione : - il regolamento edilizio - le norme urbanistiche e quelle relative alla destinazione d'uso ed agibilità - le norme in materia igienico sanitaria ivi comprese quelle relative alle emissioni in atmosfera e di prevenzione incendi; che per l eventuale consumo sul posto dei prodotti, è escluso il servizio di somministrazione e le attrezzature ad esso direttamente finalizzate e che i locali e le aree di esercizio sono dotate di soli piani di appoggio; che il responsabile dell attività produttiva del panificio è : Cognome Nome C.F. Data di nascita / / Cittadinanza Sesso: M F Luogo di nascita: Stato Comune Provincia Residenza: Comune Provincia Via/P.za/etc. n c.a.p. Tel. cell. fax che questi, rispetto alla ditta titolare dell impianto, riveste la seguente posizione: (specificare la posizione) che il responsabile dell attività produttiva del panificio assicurerà: - l utilizzo di materie prime in conformità alle normative vigenti - l osservanza delle norme igienico-sanitarie e di sicurezza sul lavoro - la qualità del prodotto finito che a mezzo del suddetto responsabile, la ditta titolare dell impianto intende svolgere attività di vendita dei prodotti di propria produzione per il consumo immediato, utilizzando i locali e gli arredi dell azienda con l esclusione del servizio assistito di somministrazione e con l osservanza delle prescrizioni igienico- sanitarie. ( ) In caso di società, tutte le persone di cui al D.P.R. 252/98, art. 2, compilano l'allegato A. 6

7 Il sottoscritto è consapevole che le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l'uso di atti falsi comportano l'applicazione delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del DPR 28/12/2000 n Informativa ai sensi dell art. 23 D.Lgs 30 giugno 2003 n. 196 (art. 48 DPR n.445) Il sottoscritto autorizza il trattamento dei dati forniti per l espletamento delle funzioni istituzionali da parte del Comune, solo con modalità e procedure strettamente necessarie per le operazioni e servizi connessi con i procedimenti e i provvedimenti che lo riguardano. FIRMA del Titolare o Legale Rappresentante DATA 7

8 ALLEGATO A DICHIARAZIONI DI ALTRE PERSONE (AMMINISTRATORI, SOCI) INDICATE ALL'ART. 2 D.P.R. 252/1998 (solo per le società quando è compilato il quadro di autocertificazione) Cognome Nome C.F. Data di nascita / / Cittadinanza Sesso: Luogo di nascita: Stato Provincia Comune Residenza M F Provincia Comune Via, Piazza, ecc. N. C.A.P. DICHIARA: che non sussistono nei propri confronti "cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art.10 della legge , n. 575" (antimafia). Il sottoscritto è consapevole che le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l'uso di atti falsi comportano l'applicazione delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del DPR 28/12/2000 n FIRMA DATA... Cognome Nome C.F. Data di nascita / / Cittadinanza Sesso: Luogo di nascita: Stato Provincia Comune Residenza M F Provincia Comune Via, Piazza, ecc. N. C.A.P. DICHIARA: che non sussistono nei propri confronti "cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art.10 della legge , n. 575" (antimafia). Il sottoscritto è consapevole che le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l'uso di atti falsi comportano l'applicazione delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del DPR 28/12/2000 n FIRMA DATA... 8

9 Allegati: copia del titolo comprovante la disponibilità dell immobile ove si eserciterà/esercita l attività (titolo di proprietà, contratto di locazione, etc.) copia fronte-retro di un documento di identità, in corso di validità, del sottoscrittore della domanda (e di eventuali soci); copia del permesso di soggiorno in corso di validità per le persone che non sono cittadini UE; modulo per la notifica all Autorità competente delle attività in campo alimentare soggette a registrazione ai sensi dell art. 6 del Regolamento CE n. 852/2004 (SCIA igienico-sanitaria DIA alimentare); planimetria dei locali in scala 1:100 con indicata la superficie dell impianto di panificazione e la superficie complessiva (compresi magazzino, deposito, servizi, layout delle attrezzature, etc.) con asseverazione a firma di un tecnico abilitato (Relazione tecnica di progetto ai sensi del DPR 06/06/2001 n. 380, art. 23 comma 1); N.B. Nella relazione tecnica non deve mancare: la descrizione dei macchinari e degli attrezzi relativi all impianto, delle principali modalità della lavorazione, l indicazione della potenzialità giornaliera di produzione; dichiarazione di conformità dell impianto alla regola dell arte (art. 9 legge n. 46/1990, art. 7 DM n. 37 del 22/01/2008) a cura dell impresa esecutrice; documentazione di previsione di impatto acustico ai sensi della legge n. 447/1995; copia dell Autorizzazione alle emissioni in atmosfera ai sensi del D.Lgs. 152/2006 (ai sensi della DGRC 261/01, le panetterie con consumo di farina che non supera i 300 kg al giorno sono considerate attività ad inquinamento atmosferico poco significativo, mentre le panificazioni con consumo di farina dai 301 a 1500 kg al giorno sono considerate attività a ridotto inquinamento atmosferico ); copia della ricevuta del versamento, ai sensi del DGRC n. 797 del e del Decreto n. 54 del , sul ccp n intestato alla ASL SA Dipartimento di Prevenzione di Pontecagnano Faiano,Causale U.O Prevenzione Collettiva Distretto 68 diritti di registrazione DIA alimentare. dichiarazione di non obbligatorietà del certificato di prevenzione incendi resa dal titolare dell esercizio, e relazione tecnica con il calcolo della potenzialità termica dell impianto resa dalla ditta fornitrice vistata da tecnico abilitato, (per impianti di portata termica inferiore a 116 KW ( Kcal) oppure dichiarazione d inizio attività ex art. 3 DPR 37/98, per impianti di potenzialità superiore a 116 KW ( Kcal) copia della ricevuta del versamento, ai sensi del DGRC n. 797 del e del Decreto n. 54 del , sul ccp n intestato alla ASL SA Dipartimento di Prevenzione di Pontecagnano Faiano,Causale U.O Prevenzione Collettiva Distretto 68 diritti di registrazione DIA alimentare. inoltre per i casi successivi allegare : in caso di subingresso: copia dell atto acquisto/affitto di azienda regolarmente registrato all Agenzia delle Entrate e depositato al Registro Imprese della competente CCIAA o copia dell atto con la dichiarazione del notaio che è in corso di registrazione; in caso di cessazione: allegare titolo autorizzatorio o com1 originario. L asseverazione: il tecnico abilitato, in qualità di persona esercente un servizio di pubblica necessità, ai sensi degli artt. 359 e 481 del Codice Penale, assevera la conformità dei locali e delle opere, compiutamente descritte negli elaborati tecnico-progettuali, al Regolamento Edilizio Comunale, al Codice della Strada, nonché al Codice Civile, asseverando che le stesse rispettano le norme di sicurezza, igienico-sanitarie e le altre norme vigenti in materia di urbanistica ed edilizia. 9