C i t t à d i B a c o l i (Prov. di Napoli)

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1 ORIGINALE Ufficio Staff Segreteria Sindaco e Segretario Generale C i t t à d i B a c o l i (Prov. di Napoli) DETERMINAZIONE adottata il e registrata al n. 195 in data OGGETTO :Ripristino della legalità ed emergenza abitativa: ospitalità di nuclei familiari con particolari criticità. Il sottoscritto, in qualità di responsabile del procedimento, dichiara sotto la propria responsabilità, che le notizie, i dati e tutto quanto riportato nella presente determinazione rispondono al vero e sono stati personalmente controllati dallo stesso. Il Resp. del Procedimento dr.ssa Cristina Di Colandrea L anno 2013 il giorno 14, del mese di marzo, il Responsabile di Settore, vista la deliberazione di G.C. n.248 del , con la quale sono state attribuite le risorse ai responsabili di settore; Premesso che con delibera di Giunta Comunale n. 216 del ad oggetto Direttive in tema di ripristino della legalità ed emergenza abitativa, l Amministrazione Comunale, ha ritenuto: che in virtù dell ineluttabile esecuzione delle sentenze passate in giudicato la famiglia di T.C. ha perduto l unica abitazione nella quale il nucleo familiare trovava la propria residenza e dimora; che, a causa dell auspicata demolizione dei containers, il nucleo familiare di A.G., con due figli minori, ha anch esso perduto il luogo ove trovava ricovero, sebbene inadeguato e fatiscente, oltre che occupato in modo abusivo in via emergenziale; che l azione di tutela della legalità volta al ripristino dello stato dei luoghi a fronte di abusi edilizi presenti sul territorio non si può fermare alla prima, più evidente, fase della demolizione, senza interessare il momento successivo, molto più delicato, di ricostruzione delle coscienze sociali, necessario per trasformare l idea di una ingiustizia subita in un senso civico finalizzato alla vittoria dello Stato in tema di legalità e giustizia per concretizzare la rieducazione, il recupero e la riabilitazione sociale di beccariana memoria dei cittadini allontanatisi momentaneamente dalle vie corrette della società civile; che per il principio costituzionale di sussidiarietà spetta a questa amministrazione, la più vicina ai cittadini bisognosi e, quindi, quella maggiormente sollecitata in ordine alle singole esigenze, raggiungere il descritto obiettivo, in mancanza del quale il ripristino della legalità avrebbe solo un significato mediatico, senza radicarsi nelle singole coscienze dei cittadini; che il raggiungimento del descritto obiettivo presenta diversi ostacoli superabili solo attraverso la programmazione, la costruzione e la definizione di un procedimento amministrativo che garantisca a tutte le famiglie in difficoltà il richiesto sostegno psicosociale, economico, materiale ed abitativo;

2 che, al fine di non vanificare l azione finalizzata al ripristino della legalità della magistratura e di questa amministrazione, di fornire alla struttura gestionale, ed in particolare al responsabile del settore VII, del settore XII, dell ufficio di staff della segreteria del Sindaco ed al Segretario Generale, ciascuno per le proprie competenze, le seguenti direttive necessarie perché fossero posti in essere i procedimenti amministrativi necessari per garantire il ripristino della legalità anche su un piano sostanziale: Il responsabile del settore XII attivi tutti gli atti di gestione necessari per realizzare quanto prima i due mini appartamenti che questa amministrazione intende utilizzare quali alloggi di emergenza, per assicurare una prima accoglienza residenziale, in presenza di accertate situazioni di emergenza abitative, da concedere sempre in fitto agevolato, con un contratto a termine; Il responsabile del settore VII, di concerto con il responsabile dell ufficio di staff della segreteria del Sindaco, continui a monitorare il territorio al fine di verificare se vi siano altre, differenti ed accertate situazioni di criticità; Il responsabile dell ufficio di staff della segreteria del Sindaco, di concerto con il Segretario Generale, ponga in essere gli atti necessari per garantire la prima accoglienza residenziale di fronte ai descritti casi emergenziali abitativi; Il responsabile del settore IV ponga in essere quanto necessario per garantire la dovuta copertura finanziaria alla programmazione dell amministrazione; Il responsabile del settore VII, di concerto con il responsabile dell ufficio di staff della segreteria del Sindaco e con il responsabile del settore VI di verificare se sono disponibili alloggi, nuovi o di risulta, di edilizia residenziale pubblica; Una volta terminata l attività di monitoraggio di cui al punto precedente, il responsabile dell ufficio gare e contratti, di concerto con il Responsabile del settore VI predisponga quanto necessario per redigere e pubblicare un bando di concorso per l assegnazione di nuovi alloggi e/o alloggi di risulta, di edilizia residenziale pubblica, così come previsto dalla normativa vigente, finalizzato alla stesura di una graduatoria degli aventi diritto, da attuare con l I.A.C.P.; Constatato che il responsabile del settore XII, grazie alla copertura finanziaria garantita responsabile del settore IV, ha dato seguito alla programmazione dell amministrazione realizzando i due mini appartamenti da utilizzare quali alloggi di emergenza, per assicurare una prima accoglienza residenziale, in presenza di accertate situazioni di emergenza abitative, da concedere sempre in fitto agevolato, con un contratto a termine; -che il responsabile del settore VII, di concerto con il responsabile dell ufficio di staff della segreteria del Sindaco, ha monitorato il territorio verificare l esistenza di altre, differenti ed accertate situazioni di criticità derivanti emergenze abitative, tanto che in data 06 marzo 2013, con nota protocollo n , ha fornito al Sindaco ed al Segretario Generale una relazione dalla quale emerge che, oltre ai due nuclei familiari interessati dalla deliberazione richiamata, esistono sul territorio altri cinque casi di criticità derivanti da una precaria sistemazione abitativa, derivante soprattutto da una mancanza assoluta di reddito; -che dalla descritta relazione emerge che è in fase di adozione di una determinazione volta a concretizzare un programma di aiuto concordato finalizzato, in particolare, ad agevolare la assoluta mancanza di reddito, attraverso l inserimento dei cinque nuclei familiari nel progetto di contrasto alla povertà, definito un anno per andare, approvato nel piano di zona dell ambito NA4 prima annualità con l espressa finalità di verificare se la criticità derivante dalla precaria sistemazione abitativa possa essere affrontata attraverso un miglioramento della situazione reddituale delle famiglie; -che l attuale ufficio competente, attraverso il responsabile dell ufficio di staff della segreteria del Sindaco ha in corso una accurata verifica in merito alla disponibilità di alloggi, nuovi o di risulta, di edilizia residenziale pubblica; -che il procedimento amministrativo iniziato a tale fine si rileva particolarmente complesso interessando anche enti terzi, oltre che una verifica della legittimità delle occupazioni, della correttezza delle regolarizzazioni in atto in virtù delle leggi regionali in materia, dei pagamenti del canone agevolato ad opera degli assegnatari;

3 -che il responsabile dell ufficio gare e contratti, di concerto con il responsabile dell attuale ufficio competente ha redatto il bando di concorso, tuttora in fase di pubblicazione alla luce delle nuove indicazioni e direttive pervenute dalla Regione Campania, per l assegnazione di nuovi alloggi e/o alloggi di risulta, di edilizia residenziale pubblica, così come previsto dalla normativa vigente, finalizzato alla stesura di una graduatoria degli aventi diritto, da attuare con l I.A.C.P.; Rilevato che dalla attuale relazione redatta dal Servizio Sociale emerge che: La famiglia di T.C. occupa ancora un cantinato di proprietà dei genitori della stessa, umido, posto sotto il livello della strada nel quale le prese d aria sono ad altezza d uomo e prospicienti a livello strada, per cui l acqua piovana penetra nell ambiente e che, per questo motivo, il locale è provvisto di una pompa per liberarsi all occorrenza dell acqua che entra in casa ristagnando in quanto il locale è sprovvisto di pavimentazione; il marito è inoccupato e svolge lavori occasionali; l Assistente Sociale ha confermato ad oggi lo stato di indigenza e lo stato di grave disagio psicosociale dell intero nucleo familiare; - che lo stato psicologico di tutti i componenti del nucleo familiare di T. C. è gravemente compromesso dalla terribile esperienza dello sradicamento, e del vedere cadere con le mura della loro casa, pezzi di sé ; - che questa condizione di disagio esistenziale ha notevolmente alterato le relazioni sia all interno del nucleo familiare, sia tra i componenti ed il mondo esterno, tanto che lo stesso nucleo familiare è seguito dal servizio di Mediazione Familiare di questa amministrazione e le figlie hanno iniziato un percorso di sostegno psicologico; Considerato che dalla relazione redatta dal Servizio Sociale emerge che: in merito alle condizioni del nucleo familiare di A.G. dalla quale: il nucleo familiare di A.G è ospitato dalla madre pensionata invalida civile, in una abitazione composta da una stanza, un cucinotto ed un bagno, poveramente arredata e tenuta igienicamente nei limiti della sufficienza, tenuta in locazione con un canone di affitto mensile di ; la signora A.G. è disoccupata ed al momento separata di fatto dal coniuge (è in corso il giudizio di separazione), che risulta disoccupato e pertanto non provvede in alcun modo al mantenimento dei due figli minori; il nucleo familiare di A.G. versa in un profondo stato di indigenza tanto che, per garantire ai propri figli una situazione abitativa più decorosa, nel dicembre 2008 la sig.ra A.G. occupò abusivamente una struttura comunale, ovvero un prefabbricato ubicato alla via Lungolago nello spazio adiacente la Casa Comunale, oggi anch esso demolito; nel maggio del 2011 il nucleo familiare venne sgomberato dal prefabbricato di cui sopra, trovando di nuovo riparo presso l abitazione della propria madre; l Assistente Sociale ha confermato ad oggi lo stato di indigenza dell intero nucleo familiare, Dato atto che questa Amministrazione, a seguito della dismissione di molte aule non utilizzate dall istituto scolastico A. Gramsci, situato nei 101 Alloggi in via Mercato di Sabato, ha già risolto di recente un altro annoso problema abitativo attraverso la realizzazione di 5 mini appartamenti ricavati in sostituzione delle aule non utilizzate, e la concessione in fitto agevolato degli stessi, ai cinque nuclei familiari, che da oltre venti anni occupavano i due campi containers di via Lungolago e di via Spiaggia Romana, già interessati da accadimenti che avevano compromesso la pubblica e privata incolumità;

4 Confermato che il responsabile del settore XII, ha realizzato altri due mini appartamenti utilizzando le rimanenti aule vuote dell istituto scolastico; - che è volontà di questa amministrazione utilizzare detti mini appartamenti quali alloggi di emergenza, per assicurare una prima accoglienza residenziale, in presenza di accertate situazioni di emergenza abitative, da concedere sempre in fitto agevolato, con un contratto a termine garantendo l ospitalità necessaria al fine di ripristinare anche in senso sostanziale il principio di legalità nei confronti dei nuclei familiari che versano in estreme condizioni di degrado ed a rischio di emarginazione, nell attesa dell aggiornamento della Graduatoria per l assegnazione di alloggi nuovi e/o di risulta, di Edilizia Residenziale Pubblica, il cui Bando è in corso di redazione e pubblicazione alla luce delle nuove indicazioni e direttive della Regione Campania; -che è necessario provvedere ad attivare un intervento di sollievo, al fine di evitare lo slittamento di questi due nuclei familiari verso forme di decadimento fisico-morale e civile che potrebbero sfociare anche in scelte comportamentali ai limiti della illegalità, ospitando, temporaneamente, fino e non oltre il 31/12/2013, le due famiglie negli alloggi disponibili allocati nei locali dell ex scuola A. Gramsci, in via Mercato di Sabato; Visto il Bilancio di Previsione; Vista la disponibilità esistente sugli interventi previsti in Bilancio ed attribuiti per la gestione del servizio; Visto il Regolamento di Contabilità; Visto lo Statuto dell Ente D E T E R M I N A Fare proprio quanto detto in premessa; Rendere l ospitalità ai due nuclei familiari di T.C. e A.G., dal 01/04/2013 al 31/12/2013, utilizzando a tale scopo i due mini-appartamenti, allocati nei locali dell ex scuola A. Gramsci, in via Mercato di Sabato, nelle more dell aggiornamento della Graduatoria per l assegnazione di alloggi nuovi e/o di risulta, di Edilizia Residenziale Pubblica, in corso di redazione alla luce delle nuove indicazioni e direttive della Regione Campania; Dare atto che i due nuclei familiari si sono resi disponibili a concretizzare la descritta forma di ospitalità attraverso il riconoscimento a questa amministrazione di un contributo mensile, calcolato alla stregua di un fitto agevolato, pari ad euro 70.00, provvedendo in proprio al pagamento di tutte le utenze; Accertare la somma di euro 1.260,00 al capitolo relativo alla risorsa del redigendo bilancio di previsione Il Resp. ufficio staff segreteria Sindaco e Segretario dr.ssa CristinaDi Colandrea Il Segretario Generale dr. Giovanni Schiano di Colella Lavina

5 DETERMINAZIONE REGISTRATA NEL REPERTORIO TENUTO DALLA SEGRETERIA GENERALE AL N. 195 IN DATA IL RESPONSABILE DEL II SETTORE Dr.ssa Lucia BASCIANO Visto del responsabile del servizio finanziario, il quale ha accertato la regolarità contabile e l'esistenza della copertura finanziaria sulla presente determinazione. Impegno n. cap. ///// Euro Il Responsabile del Procedimento Il Responsabile del Settore Finanziario Bacoli, lì Il Responsabile del Servizio finanziario, avendo rilevato rinvia l'atto al responsabile del servizio proponente. Il Responsabile del Settore Finanziario Bacoli, lì I sottoscritti, visti gli atti d ufficio, REFERTO DI PUBBLICAZIONE A T T E S T A N O che la presente determinazione è stata pubblicata all'albo Pretorio on-line della Città di Bacoli sul sito istituzionale all indirizzo web il giorno per rimanervi 15 gg. consecutivi (art.124, c. 1, D. Lgs. 267/2000 e art.8 c.2 dello Statuto Comunale). L Incaricato della pubblicazione Il Resp.le della Comunicazione on-line Maria Giovanna Di Meo Fulvio Appratto Il Responsabile del II Settore Dr.ssa Lucia BASCIANO