PROPOSTA PER EMERGENZA AFRICA CARESTIA - AGIRE

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1 PROPOSTA PER EMERGENZA AFRICA CARESTIA - AGIRE 1. TITOLO Miglioramento della sicurezza alimentare per le comunità rurali più povere della regione di Maroodijeh (Somalia) attraverso il rafforzamento della resilienza e la promozione di un approccio agroecologico. 2. OBIETTIVO OBIETTIVO GENERALE: Rafforzare la resilienza di 12 comunità di agro-pastori della regione di Maroodijeh vittime delle siccità cicliche, introducendo alternative comunitarie di adattamento ai cambiamenti climatici. OBIETTIVO SPECIFICO Aumentare la sicurezza alimentare e i mezzi di sostentamento di 60 nuclei famigliari di pastori e agropastori attraverso la promozione di un approccio agroecologico. 3. DESCRIZIONE CONTESTO: Nonostante la relativa stabilità degli ultimi 25 anni, l Autoproclamata Repubblica del Somaliland (ARS) presenta tassi elevati di povertà e di insicurezza alimentare, soprattutto nelle aree rurali. Il progetto si concentrerà su un area pastorale e agro-pastorale della regione di Maroodijeh (distretto di Gabiley) particolarmente colpita dalla siccità causata dagli effetti di El Nino nel 2016/17, che ha provocato il fallimento della stagione delle piogge del Deyr (ottobre/dicembre 2016) e la conseguente perdita di gran parte del raccolto e dell 85% del bestiame. Le comunità target, già coinvolte in un progetto di sicurezza alimentare di ActionAid, hanno saputo rispondere allo shock climatico, ma il recente afflusso di sfollati (IDP) dalle regioni orientali del Somaliland e dall Etiopia ha provocato un aumento della pressione antropica sulle già precarie risorse naturali. Un rapporto della FAO e del FEWSNET (Famine Early Warning Systems Network) stima che oltre 1,5 M di persone (50% della popolazione del Somaliland) necessitino di assistenza umanitaria. Di seguito le principali problematiche identificate: CAUSA PROBLEMA RISPOSTA Cambiamenti climatici Siccità cicliche Promozione strategie di adattamento (aumento resilienza) Desertificazione/erosione suoli Perdita superfici agricole e pascoli 1 Gestione sostenibile delle risorse naturali

2 Mancato riconoscimento internazionale Afflusso di aiuto allo sviluppo inferiore alla media nazionale Sostegno alla società civile e alle autorità locali Effetti di El Niṅo 2016/17 Perdita produzione agricola Aumento redditi per supplire al deficit produttivo Mancanza fonti idriche permanenti Accesso all acqua limitato per agricoltura e allevamento Infrastrutture per la raccolta dell acqua Agricoltura dipendente dalle piogge Produzione agricola irregolare Rafforzamento sinergie tra gruppi di agricoltori Pregiudizio socioculturale nei confronti delle donne Difficoltà per donne capofamiglia ad accedere agli asset produttivi Sostegno alle coalizioni di donne per la generazione di reddito Mancanza di pascoli e di foraggio Calo produzione carne e latte Sostegno alla produzione di foraggio Il progetto si concentra su 12 villaggi del distretto di Gabiley, con una popolazione totale di pastori e agro-pastori, la cui sicurezza alimentare è stata messa a rischio dalla siccità e che necessitano di sostegno integrato per far fronte agli shock climatici ricorrenti. FINALITA : Il progetto sarà strutturato in 2 componenti, corrispondenti ai Risultati Attesi: 1. Accesso all acqua aumentato nell area di intervento con un approccio eco-sistemico di conservazione ambientale 2. Asset produttivi dei beneficiari rafforzati attraverso il capacity building Il progetto interverrà sulla sicurezza alimentare delle comunità rurali, che al momento sono autosufficienti per una media di 7 mesi all anno, con l obiettivo di portarla almeno a 8. I redditi domestici, che al momento sono inferiori ai 200 USD annui (82,5% dei nuclei famigliari analizzati ha un reddito inferiore a questa cifra) verranno portati a una media compresa tra i 200 e i 250 USD. L accesso all acqua, che rappresenta un ostacolo alle attività agricole e di allevamento, verrà aumentato, portando il consumo medio giornaliero dagli attuali 114,2 a 150 litri per nucleo famigliare (+30%). La produzione agricola verrà migliorata attraverso l aumento della superficie media coltivata da ciascun nucleo famigliare da 1,2 a 2 ettari, mentre la resa di foraggio (sorgo) per ettaro passerà da 5,4 a 7,5 tonnellate l anno, con conseguente miglioramento delle condizioni del bestiame. STRATEGIA DI INTERVENTO: All interno del progetto, la componente finanziata da AGIRE si cocentrerà all interno del Risultato Atteso 1, e in particolare sulle seguenti attività: Attività 1.1 Ristrutturazione di 1 cisterna in cemento Attività 1.2 Distribuzione di 10 lastre di lamiera per la copertura di vasche d acqua Opere idriche verranno realizzate in tutta l area di intervento per migliorare l accesso all acqua delle comunità. Il progetto darà la precedenza alla ristrutturazione di strutture esistenti, sia per ottimizzare le risorse sia per ridurre l impatto ambientale in termini di contenimento dell erosione dei suoli. Le strutture saranno di due tipologie: a) Una cisterna in cemento (berkad) della capienza di 245 metri cubi. 2

3 La comunità identificherà la struttura da riabilitare prima dell avvio dei lavori, sulla base di criteri condivisi quali vicinanza ai villaggi, e in particolare ai nuclei famigliari più poveri, e grado di danneggiamento. La ristrutturazione della cisterna verrà appaltata a una ditta costruttrice tramite un processo di selezione in linea con le procedure di acquisto dei partner e del donatore. La ditta utilizzerà manodopera locale per i lavori di rifinitura. La struttura verrà completata in circa 1 mese e rimarrà in funzione per gli anni successivi, anche grazie a un breve corso di formazione che verrà rivolto alle comunità al momento della consegna su manutenzione e l uso sostenibile delle fonti, oltre che buone pratiche di igiene per evitare il consumo di acqua contaminata, per esempio dagli animali (norme di protezione delle fonti, consigli sull uso di pastiglie purificanti e sulla necessità di bollire l acqua). b) Il progetto distribuirà inoltre lastre di lamiera (rubber sheets) della misura di 7x14 metri per coprire vasche scavate nel terreno dai beneficiari. Ogni vasca sarà ampia circa 31,5 metri cubi e verrà coperta con le lamiere per preservare l acqua dalla contaminazione. Le vasche verranno realizzate e gestite dai singoli beneficiari, che ne condivideranno l uso con i nuclei famigliari circostanti, mentre cisterne e dighe resteranno in carica a Comitati di Gestione dell Acqua appositamente creati. Grazie a queste opere, i beneficiari potranno disporre di acqua per uso agricolo (orti domestici), per abbeverare gli animali e anche per uso domestico. Oltre a contribuire all aumento della produzione agricola e animale, le opere permetteranno di ridurre sensibilmente le distanze dai punti d acqua, con benefici per le donne (aumento della protecion) e i bambini (aumento della frequenza scolastica) che di solito sono incaricati della raccolta. Elementi di valore aggiunto: Il progetto presterà una particolare attenzione al tema dell empowerment femminile, attraverso attività mirate a promuovere il ruolo delle donne all interno dei processi decisionali delle proprie comunità. L uguaglianza di genere verrà promossa assicurando un adeguata partecipazione femminile all interno dei meccanismi di rappresentanza (Comitati di Sviluppo di Villaggio, gruppi di agricoltori). Questo approccio mira a mitigare l'impatto delle disuguaglianze di genere, garantendo alle donne l'accesso ai mezzi di sussistenza senza tuttavia esporle a dinamiche sociali negative (Do no Harm). Il progetto si concentrerà inoltre sulla tutela dei gruppi vulnerabili, in particolare donne incinte/in allattamento e bambini, che sono i target più vulberabili durante i periodi di shock climatico, e sfollati interni provenienti dal Somaliland Orientale e dall Etiopia. 4. DURATA 6 mesi 5. BENEFICIARI I beneficiari diretti del progetto saranno 360 pastori e agro-pastori residenti nell area di intervento, per un totale di 60 nuclei famigliari, che vedranno aumentate la propria sicurezza alimentare e capacità di adattamento ai cambiamenti climatici. Sarà data priorità alle comunità maggiormente colpite dagli effetti della siccità e distanti dalle fonti idriche. Particolare attenzione sarà riservata alle donne capofamiglia e agli IDP. I beneficiari indiretti del progetto saranno circa pastori e agro-pastori che beneficeranno del miglioramento della produzione nei settori dell agricoltura e dell allevamento. 3

4 L individuazione dei beneficiari è avvenuta nel corso di una missione di assessment che lo staff di ActionAid, coadiuvato da un consulente esterno, ha svolto nel giugno 2017, e che ha permesso di raccogliere dati aggiornati sui bisogni dei gruppi target in un area in cui l organizzazione è comunque presente da diversi anni. I beneficiari sono stati coinvolti attraverso focus group di discussione in cui hanno avuto l opportunità di presentare le proprie istanze di cambiamento, e svolgeranno un ruolo attivo durante la fase di realizzazione del progetto, sia a livello individuale sia attraverso le proprie organizzazioni di base (Comitati di Sviluppo di Villaggio, Associazioni di Agricoltori, Comitati di Gestione dell Acqua). 6. PARTNER PUBBLICI O PRIVATI, NAZIONALI O INTERNAZIONALI DEL PROGETTO: I principali partner coinvolti nella realizzazione del progetto saranno: ActionAid Somaliland (AAS) - In qualità di partner della federazione di ActionAid, AAS è la controparte naturale di tutte le iniziative di AA nel paese. All interno del progetto si occuperà del coordinamento delle attività in loco, della relazione con i partner e le autorità locali e del monitoraggio quotidiano del piano di lavoro, mettendo a disposizione il suo radicamento nell area di intervento e le diverse sinergie con gli altri programmi in corso. 7. ALTRI SOGGETTI COINVOLTI NEL PROGETTO: Associazioni di base Comitati di Gestione dell Acqua, creati da ActionAid nel corso di progetti precedenti, saranno responsabili della gestione delle infrastrutture idriche per quanto riguarda l utilizzo delle fonti e la risoluzione di conflitti. Gruppi di agricoltori e Comitati di Sviluppo di Villaggio fungeranno da tramite tra progetto e comunità identificando i siti per i lavori idrici e i beneficiari per le attività di formazione. 8. SETTORE DI INTERVENTO DEL PROGETTO: Diritto al cibo, sviluppo rurale, sicurezza alimentare. 9. LUOGO DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO Il progetto verrà realizzato nel distretto di Gabiley, Regione di Maroodijeh, Autoproclamata Repubblica del Somaliland (Somalia Nord-Occidentale). 10. COSTO TOTALE DEL PROGETTO VOCE DI SPESA EURO Ristrutturazione 1 cisterna in cemento Acquisto/distribuzione 10 lastre in lamiera Costi amministrativi (7% dei costi diretti) 660 COSTO TOTALE

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6 BUDGET SUMMARY Implementation period (6 months) : 1st February st July 2018 Addendum I Action Aid Proposal revisione I 01. Goods & services delivered to beneficiaries , Food Security , Water and Sanitation Health Nutrition Shelter Non food items Rehabilitation/continuum Disaster preparedness and mitigation Special mandates Specific actions De-mining and awareness International transport Personnel Support costs Personnel Local logistic costs Durable equipment Security Feasibility, needs assessment and other studies Specialised services Insurance costs Visibility and communication programmes Others: as specified in the proposal - - Subtotal: direct costs , Indirect costs ,00 Total Eligible Costs : ,00

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